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#Wildhoney
canadianstud · 8 months
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THE BEACH BOYS WILD HONEY ALBUM REVIEW 1967 (PATREON PROMO)
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solitaryfey · 2 years
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All that is me My dark glasses my blue stained mouth my ripped jeans my beaten down soul all that is mine belongs to me #poetry #words #amandalovelace #page119 #literature #selflove #flaws #me #me #feminist #awfultune #wildhoney #confidence https://www.instagram.com/p/CnWzGRqq8k8/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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gramyafarms · 2 years
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dippedanddripped · 11 months
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Let's go VINTAGE SHOPPING at THRIFTCON Los Angeles (Mystery Box Giveaway!)
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shadowsdarkrealm1 · 2 years
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Tiamat ~ Wildhoney {1994 Full Album}
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haveyouheardmetal · 7 months
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Pictured: Wildhoney, released in 1994
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drunkforestnymph · 8 months
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"I see you, Blodeuwedd Wildhoney. The real you."
Original characters I have absolute brainrot for right now; my DND character Blodeuwedd, an Eladrin Swarmkeeper ranger, and my DM's Warlock NPC Damyen. They're in love
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singeratlarge · 1 month
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SUNDAY MUSIC VIDEO MATINEE: “Dumb Angel” live in concert— https://www.youtube.com/watch?v=1adaRT-TVpU   …This surrealistic pop song* came to me from a dream about where I grew up in Avis, Pennsylvania. In the dream, Brian Wilson showed up at my door, smoking a cigarette and driving a big car. He drove me and some kids to a Bible study at the CMA Church in Avis (now torn down). In the church sat Lewis Carroll, and near him was Elvis Presley, crying with his head in his arms. How I de-coded this dream is another story. 
In the context the word “angel” references the old Hebrew definition of cherubim as God’s messengers. The angel in this song is dumb, as in not being able to speak, yet he still delivers a message. https://www.youtube.com/watch?v=1adaRT-TVpU
* “Dumb Angel” was also the original working title of The Beach Boys masterwork, SMILE. On a cosmic jukebox, this song would play next to songs from the 1967-68 SMILEY SMILE/WILD HONEY/FRIENDS period of Beach Boys.
#dumbangel #angel #dream #avisPA #pennsylvania #brianwilson #beachboys #lewiscarroll #elvispresley #johnnyjblair #singeratlarge #biblestudy #smile #smileysmile #wildhoney #friends #chapel #ChristianMissionaryAlliance #CMAChurch
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omegaremix · 5 months
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Omega Radio for April 9, 2016; #108.
Zeit “Your Eyes”
Velocity Girl “My Forgotten Favorite”
Summer Flake “Wine Won’t Wash Away”
Wildhoney “Thin Air”
Sulk “Black Infinity (Upside Down)”
Swimming Tapes “Souvenirs”
Scully “Wave”
Black Tambourine “By Tomorrow”
Inheaven “Regeneration”
Nothing “Vertigo Flowers”
Night Cafe, The “Together”
Schonwald “Lux”
Wyldest “Stalking Moon”
Morning Smoke “Soft Decay”
Lights That Change “Voices”
Vaadat Charigim “Hashiamum Shokea”
Mahogany “Tesselation (Formerly Plateau One)”
Dolores Haze “Touch Me”
Chain Of Flowers “Crisis”
Majesty Crush “Boyfriend”
Morelings, The “No Sign”
Mugstar “Black Fountain”
Dystopian Future Movies “Paint It Red”
Miserable “Violet”
Newmoon “Aria”
Moon Loves Honey “Tell Me More Of Your Lies”
Air Formation “The Wasted Days”
Tender Age “Lowers”
Mayflower Madame “Weightless”
Trementina “Fall Into Your Bed”
Ask For Joy “Pinprick Eyes”
Lush “Out Of Control”
Deluxe shoegaze, dreampop, jangle, and alternative.
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jorvikcowboy · 8 months
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Anyways, Wildhoney is maxed, so Moondream is next in line :)
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ne0n-rust · 1 year
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​🇲​​🇺​​🇸​​🇮​​🇨​ ​🇹​​🇦​​🇬​ ​🇬​​🇦​​🇲​​🇪​
but its like 3 in one 😎 tagged by @noirapocalypto and @miss--river
Rules: Pick a song for each letter of your URL
N | Not in Love - Crystal Castles E | Evie - Shoe 0 | 03.45 : No Sleep - The Cardigans N | Not Enough Violence - Ariel Pink R | Red Flags and Long Nights - She Wants Revenge U | Undercovers On - Rival Schools S | Soma - The Smashing Pumpkins T | Timezone - Måneskin
Rules: 10 shuffled songs and 4 favorite albums.
Songs:
I Ain't Gonna Be the First to Cry - Bob Moses
The Big Dream - David Lynch
You Should Have Know I Would Leave - Vast
I'm Not Human At All - Sleep Party People
Small Town Boy - Paradise Lost
Pleasant - SebastiAn
Bittersweet - Big Head Todd and The Monsters
this body means nothing to me - Shrimp
Ghost Page - Red Vox
Scorpio Rising - Death In Vegas
Albums:
Deathconsciousness - Have A Nice Life (gotta be my fav album fr)
Wildhoney - Tiamat (very close fav almost a tie)
The Mantle - Agalloch
RUSH! - Måneskin (treat by the gf that got me into it 😌)
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oomphband · 1 year
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Liebe Freunde, da sind wir wieder!!!! 🤘🏻🥳 Platz 7 den offiziellen Deutschen Album Charts für "Richter und Henker" !!! Auf Anhieb zurück in die Top 10!!! Wir freuen uns total darüber!!! Vielen Dank für Eure großartige Unterstützung und Treue!!! Danke an Euch, unsere treuen Fans, an Napalm Records, Hamburg Records, Filip Poffé (DJ Wildhoney), Witzki Visions, Fabian Riediger, Heilemania, Joachim Witt, 24 96 Mastering und alle Beteiligten an diesem Album!!! Jetzt kann die Party beginnen!!! Wir sehen uns dann auf der Tournee!!! DANKESCHÖN!!!❤
Dear friends, here we are again!!!! 🤘🏻🥳 7th place in the official German album charts for “Richter und Henker”!!! Back in the top 10 straight away!!! We are really happy about it!!! Thank you for your great support and loyalty!!! Thanks to you, our loyal fans, to Napalm Records, Hamburg Records, Filip Poffé (DJ Wildhoney), Witzki Visions, Fabian Riediger, Heilemania, Joachim Witt, 24 96 Mastering and everyone involved in this album!!! Now the party can begin!!! See you on the tour then!!! THANK YOU!!!❤
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gramyafarms · 2 years
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danzameccanica · 9 years
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Con mia grandissima ammissione di colpa devo confessare che i The Gathering fino a qualche anno fa non li avevo mai ascoltati. Non so come mai… Ho avuto il mio periodo di amore per il gothic metal, conoscevo a memoria gli album dei 3rd and the Mortal, Paradise Lost e Anathema; forse in un’ipotetica selezione degli album che devi pescare per andare avanti nel tuo viaggio musicale avevo scelto i Sentenced a discapito dei Tiamat e i Nightwish a discapito dei the Gathering. Grandissimo errore ma credetemi - e non credo capiti ancora oggi – ascoltare per la prima volta Mandylion dopo aver compiuto i 35 anni è qualcosa di sconvolgente. È una specie di portale che si apre sul passato, quando pensavi di aver ascoltato tutto e collocato ogni album, ogni movimento e ogni influenza nei rispettivi scomparti, e scombussola tutti gli ordini e i criteri fatti in questi anni. Mandylion è del 1995, esce insieme a The Silent Enigma e Draconian Times; dopo Wildhoney ma soprattutto insieme al debutto dei connazionali Theatre of Tragedy, formazione che non ho mai sopportato ma che è considerata portante a livello internazionale. Ed è proprio dopo queste due band olandesi che si ridefinisce il concetto di gothic metal, con abbondanti tastiere, pianoforti e archi e spesso il duettare fra growl maschile e voce angelica femminile. I Theatre sono una band molto canonica, che riprende tanto dai primi My Dying Bride aumentando la componente teatrale.
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Ma i the Gathering si sente che stanno guardando da un altro lato. Sì ci sono le chitarre distorte e la batteria tipica anni ’90 ma quello che si crea coi synth e soprattutto con la voce di Anneke Van Giersbergen è qualcosa davvero di unico. Anneke ha 21 anni, non gliene frega un cazzo di metal eppure viene convinta cantare in questa band rivoluzionandone completamente gli esiti. Guardate il loro live al Pinkpop del 1995: i chitarristi si vestono con le magliettone a maniche corte sopra quelle lunghe, come i Pearl Jam; il batterista ha la divisa da calciatore, come se fossero gli Oasis; Anneke – anche se vestita di nero – sfoggia mille bracciali fricchettoni, i leggings Adidas e salta ondeggiando le braccia, nuotando nell’aria, come se fosse a un rave; rossetto scuro, eyeliner nero, lentiggini… il prototipo della fidanzatina che tutti noi lupi neri avremmo voluto incrociare al liceo. La voce di Anneke è qualcosa di mai sentito in tutto il panorama rock-metal; non è teatrale e tecnica come Liv Kristine o come quella ben più da opera lirica di Tarja Turunen e non è smaccatamente pop-rock di stampo americano come poi verrà fuori con Avril Lavigne e le sue diecimila cloni. La voce di Anneke ha qualcosa di simile a Kari Rueslåtten anche se la norvegese è molto più eterea e delicata anche se i momenti più rilassanti di In “Motion #1″ ricordano Tears Laid on Earth… anche perché siamo di nuovo nello stesso magico anno musicale. La voce di Anneke è come se fosse continuamente in connessione con la terra e con il cielo. Le strofe di Mandylion sono sempre virate al pop e allo stesso tempo ad un certo rock-metal anni ’90. Chitarre e batteria hanno preso quello che il grunge aveva da dare, la produzione è curata da Waldemar Sorychta, deus ex-machina del black metal melodico/gothic capitanato dalla Century Media e nello specifico Tiamat, Samael, Sentenced, Lacuna Coil, Moonspell. Questo momento in cui il metal diventa esotico si sente nell strumentale Mandylion con tabla e flauti marocchini e si era già sentito nelle influenze palestinesi in Wildhoney; si sentirà nelle chitarre mediorientali in Down dei Sentenced. La particolarità di Mandylion è che i the Gathering non saranno mai più così metal come in questo disco e quindi anche quando ascoltate dei riff in palm-mute, si sente che stanno suonando per l’ultima volta, col successivo Nighttime Birds le sonorità si alleggeriranno ulteriormente senza però dimenticare l’album in oggetto; i semi della futura sperimentazione sono stati piantati nei momenti dei fraseggi e degli assoli di questo album (ad esempio “Fear the Sea”). Ma Mandylion ha la forza dell’istintività, della coesione e della capacità di aver creato alcune delle melodie più belle e orecchiabili della musica rock-metal; “Strange Machine” e “Leaves” sono quelle canzoni che vorresti aver cantato a 16 anni sul motorino; “Fear the Sea” è forse il brano più “dark” e contiene i vocalismi meno lineari, ma rappresenta il lato tagliente e cupo del gothic-metal; eppure anche qui Anneke riesce a tirar su l’intera canzone fuori dall’acqua e portarla fra i picchi più alti e sognanti dell’album. Mandylion è la colonna sonora degli amori adolescenziali di qualsiasi metallaro, è il disco che ti fa evadere nonostante ore e ore di evasione dal mondo reale magari con altri generi musicali più duri. Mandylion è un album che può suonare solo con la voce di Anneke e senza di lei probabilmente sarebbe un disco che varrebbe un decimo. Non perché i musicisti sono scarsi, anzi; ma perché voce e strumentazione si sono legati in maniera indissolubile, impossibile da scindersi a vicenda. La musica dei the Gathering cambierà molto in futuro, anche con la stessa Anneke ancora in formazione; diventerà trip-hop, indie-rock, calcherà terreni anche più semplici, diventerà malleabile e destinata a un pubblico sempre più variegato. Ma Mandylion è una sorte di diamante grezzo che, lavorandolo e raffinandolo sempre di più perderà la magia del ritrovamento, quell’emozione spontanea di sudore fango e lacrime con cui si dissotterrano le reliquie.
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Nature's sweetest gift 🌼🍯 Wild Honey is pure, raw, and untamed, just like the wildflowers it comes from.
Let's celebrate the goodness of nature together!
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vanderlysposts · 1 year
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Tiamat - Wildhoney (1994) [Full Album]
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