#Vita notturna Trentino
Explore tagged Tumblr posts
Text
Discoteche Trento: I Migliori Locali della Capitale Trentina
Benvenuto nel mondo delle discoteche Trento, dove la notte è magica! Trento è una delle città più divertenti d’Italia. Scoprirai perché è amata da chi cerca musica e divertimento. I locali notturni Trento offrono esperienze uniche, da eleganti a trendy. Troverai l’atmosfera giusta e musica per tutti i gusti. Esplora le migliori discoteche Trento. Ogni serata è un’occasione per ballare e…
#Discoteche Trento#Eventi live Trentino#Locali notturni Trento#Musica e divertimento Trento#Vita notturna Trentino
0 notes
Note
Okay sono arrivata in ritardo e francamente non credo che sia possibile ritornare indietro nei varî thread per trovare una risposta alla mia domanda, quindi chiedo gentilmente a voi: quali sono i nomi delle regioni? E, in breve, i loro caratteri? Chiedo umilmente scusa per il disturbo e ritorno a ridere (Campania è la cosa più cute che esista al mondo).
Sui caratteri faccio una cosa brevissima perché capirai che con 23 oc– (e sono felicissima ti piaccia Campania!)
Abruzzo –> Gabriele
Certe volte tende ad isolarsi ma in realtà è più socievole di quel che sembra. Ama una vita tranquilla, è meno chiassoso rispetto a gran parte dei suoi vicini.
Basilicata –> Vito
Forse tra i più umili nel sud, è felice di dare una mano ai suoi vicini, e fa del suo meglio per rendersi utile.
Calabria –> Salvatore
All’apparenza scontroso, ma nasconde un animo buono e gentile, anche se molto spesso non lo ammette per colpa dell’orgoglio. Va sostanzialmente d’accordo con tutto il sud, tranne che con Sicilia.
Campania –> Antonio (Totò)
Il più solare d’Italia, simpatico, allegro ecc, però un po’ permaloso. È più intelligente di quello che sembra, difficilmente riuscirai ad imbrogliarlo. Spesso viene giudicato male, per questo si sente un po’ solo, anche se non lo dà a vedere.
Emilia –> Maria (Il nome completo è Maria Chiara, ma la chiamano semplicemente Maria)
La “mamma chioccia” del nord, in genere è gentile, ma litiga molto spesso con Romagna.Romagna –> Francesca
Si contrappone ad Emilia perché è più “giovanile”, ama la vita notturna e le feste.
Friuli –> Giuseppe (Bepi)
Assomiglia molto a Veneto sia d’aspetto che di carattere, credo sia il tipo da “pochi amici ma buoni”. Non sopporta Venezia Giulia.Venezia Giulia –> /niente al momento, ci sto pensando/
Lo vedo un po’ come quello bullizzato, certe volte si sente sottovalutato e poco apprezzato.
Lazio –> Flavio
Egocentrico, ama sé stesso più di chiunque altro, o così va dicendo, ma è l’amico su cui potrai contare quando ti troverai nei guai. Seppur all’apparenza sembri superficiale, in realtà è molto più profondo di quel che si pensa.
Liguria –> Giorgia
La vedo un po’ come un maschiaccio, ha tenuto testa a molte altre regioni, e ne va fiera. Un po’ tirchia forse.
Lombardia –> Alessandro
Molto intelligente, sa sfruttare al meglio ogni risorsa che ha a disposizione. Anche lui molto egocentrico, per la sua posizione, il suo denaro ecc, ma cambia completamente carattere quando è sotto l’effetto di alcol e con le persone giuste.
Marche –> Giacomo
È un tipo giovanile e sportivo, molto spesso litiga con Abruzzo, ed è in competizione con Romagna per colpa della sua passione per i motori.
Molise –> Nicandro
È un tipo tranquillo e affabile, vorrebbe far sentire di più la sua voce, ma con i vicini rumorosi che si ritrova molto spesso passa inosservato.
Piemonte –> Emanuele
È il più gentile tra le regioni del nord Italia, difficilmente litiga con qualcuno, in genere non tende a spiattellare pubblicamente la sua vera opinione su un determinato soggetto, quindi molto spesso viene definito falso per questo. Ha molto in comune con Lombardia, più di quanto vorrebbe.
Puglia –> Rosa
All’apparenza è tra le più tranquille del sud Italia, ma anche lei come tutti gli altri ha un forte orgoglio, quindi può arrabbiarsi. In sostanza è solare, gentile e alla mano.
Sardegna –> Eleonora
Essendo un’isola ha la tendenza ad “isolarsi”, quindi non è abituata a farsi degli amici. Anche lei è molto orgogliosa e tradizionalista.
Sicilia –> Lucia
Molto allegra, probabilmente la più solare dopo Campania, ama la sua terra e le sue tradizioni. Spesso risulta testarda, difficilmente riesce a farsi mettere i piedi in testa da qualcuno. Anche lei qualche volta ha la tendenza ad isolarsi.
Toscana –> Lorenzo
Forse il più egocentrico d’Italia, ama l'arte e la letteratura, e tutto quello che considera “bello”. Ma è anche molto carismatico, per questo riesce facilmente a farsi apprezzare dagli altri.
Trentino –> Sergio
Silenzioso e tranquillo, cerca in tutti i modi di mettere pace tra Alto Adige e il resto d’Italia, ma pare un’impresa molto ardua.
Alto Adige –> /Sto decidendo/
Nessuno tranne Trentino sa cosa passi nella testa di questa “sub-regione”, è la più isolata di tutti, perciò raramente riuscirai a dialogare con lei.
Umbria –> Chiara
È tra le regioni più tranquille d’Italia, ama la natura ed è letteralmente il cuore della penisola. Ma non fatevi ingannare, seppur amante degli animali, questo non la frenerà dall’andare a caccia.
Valle d’Aosta –> /Come Alto Adige e Venezia Giulia 3/
È la più piccola, spesso passa inosservata, ma a differenza di Molise pare non soffrirne. Sembra che sia l’unica regione di cui Piemonte si fida al 100%.
Veneto –> Marco
Il suo desiderio d’indipendenza (dato dal suo importante passato) spesso lo fa apparire scontroso agli occhi delle altre regioni, è il tipo da pochi amici ma buoni. Anche lui come Piemonte: Ha molto in comune con Lombardia, più di quanto vorrebbe.
131 notes
·
View notes
Photo
Marilleva è una delle località sciistiche più famose del Trentino Alto Adige e conquista al primo sguardo per i paesaggi incantevoli incastonati nella Val di Sole. Tra i punti di forza di questa destinazione spiccano i parchi nazionali, le strutture dedicate allo sport e al tempo libero, le tradizioni locali di montagna, sapientemente tramandate, e i profumi e i sapori dei piatti tipici, realizzati con le migliori materie prime del territorio. Ecco quindi che cosa vedere a Marilleva e perché sceglierla come meta del tuo prossimo viaggio. Marilleva: storia e origini Il nome Marilleva vanta una storia molto divertente: si tratta infatti della abbreviazione della esclamazione “Marì Levà” (marito, alzati), rivolto da una moglie stanca al marito poco laborioso. Per anni questa località è stata votata all’economia pastorale, ma dagli anni ‘60 ha assistito ad uno sviluppo turistico molto importante. Marilleva si estende lungo il fiume Noce in Val di Sole, ed è diventata una delle destinazioni più apprezzate dagli sportivi. Marilleva e Folgarida infatti sono due mete perfette per gli appassionati di sport invernali che desiderano immergersi nella natura incantata del Trentino, vivendo i panorami unici e le tradizioni locali. Cosa fare a Marilleva, tra sport e natura Marilleva si divide in due parti: Marilleva 900, si trova a 900 metri di altezza, ed è raggiungibile anche in treno con la ferrovia Trento-Malè, mentre Marilleva 1400, situata a 1400 metri di altitudine, è un centro turistico che risale al 1972. Entrambi i luoghi sono collegati attraverso una cabinovia a 12 posti. Questa destinazione della Val di Sole è molto apprezzata per due motivi: la natura incontaminata e le numerose possibilità di attività sportive. Marilleva 900 è attraversata da un tratto della pista ciclabile della Val di Sole, quindi gli appassionati di biking potranno trovare tantissime ispirazioni per dedicarsi a nuove avventure, con diversi gradi di difficoltà. Da Marilleva 1400 invece è possibile affrontare escursioni a piedi nei boschi, affidandosi anche agli impianti di risalita per andare in quota e godere delle rocce nitide che spiccano sull’azzurro del cielo. Oltre alle escursioni a Marilleva è possibile dedicarsi a moltissime altre attività come il north walking, gite con le ciaspole, scii, alpinismo, freeride, arrampicate sulle pareti, hockey e molto altro ancora. Grazie alle numerose piste blu, anche i meno esperti di sci o chi decide di sperimentare per la prima volta questa disciplina sportiva, si sentono a loro agio; i fondisti possono invece facilmente raggiungere le piste di fondo di Commezzadura. Un’altra attività molto apprezzata è la sleddog, la slitta trainata da una muta di cani e, nel Palazzetto Sportivo a Marilleva 900, ci si può divertire con il climbing, grazie alla parete alta 15 metri e larga 20, con 10 soste e 17 vie di diverse difficoltà. Marilleva in estate è la meta perfetta per chi vuole godersi la natura della Val di Sole, assaggiare i piatti tipici della tradizione gastronomica locale e lasciarsi accarezzare dal sole estivo, ma l’inverno è forse la stagione dell’anno in cui i turisti sono più numerosi, perché attirati dagli sport invernali. Uno dei principali punti di forza di questa zona sono le escursioni in Val di Sole, che si adattano a diversi livelli di difficoltà e conquistano sia gli amanti della natura più appassionati sia gli spiriti meno avventurosi che però rimangono conquistati davanti a questi paesaggi straordinari. Shopping e divertimento a Marilleva Marilleva non è solo sport e natura: in questa perla incastonata tra le montagne del Trentino Alto Adige è possibile dedicarsi anche a molte altre attività. Per esempio non mancano i negozi e le botteghe tipiche in cui vengono proposti i prodotti gastronomici e di artigianato locale come grappa, miele, speck e oggetti in legno e ferro battuto. Ogni settimana poi, per gli appassionati di cibo, è possibile esplorare i mercati contadini, in cui si acquistano le prelibatezze del posto direttamente dai produttori locali. Per godersi qualche ora all’insegna del relax, è possibile allontanarsi di poco da Marilleva per trovare località termali che sono molto apprezzate sia in inverno che in estate per la varietà di trattamenti offerti. Infine, sia a Marilleva che a Folgarida, non mancano le attrattive per la vita notturna: molti hotel propongono serate ed eventi, ma per chi preferisce scendere di quota in cerca di locali, ci sono molti disco-pub che regalano serate di svago da condividere con gli amici. https://ift.tt/30VQBka Escursioni e cose da vedere a Marilleva Marilleva è una delle località sciistiche più famose del Trentino Alto Adige e conquista al primo sguardo per i paesaggi incantevoli incastonati nella Val di Sole. Tra i punti di forza di questa destinazione spiccano i parchi nazionali, le strutture dedicate allo sport e al tempo libero, le tradizioni locali di montagna, sapientemente tramandate, e i profumi e i sapori dei piatti tipici, realizzati con le migliori materie prime del territorio. Ecco quindi che cosa vedere a Marilleva e perché sceglierla come meta del tuo prossimo viaggio. Marilleva: storia e origini Il nome Marilleva vanta una storia molto divertente: si tratta infatti della abbreviazione della esclamazione “Marì Levà” (marito, alzati), rivolto da una moglie stanca al marito poco laborioso. Per anni questa località è stata votata all’economia pastorale, ma dagli anni ‘60 ha assistito ad uno sviluppo turistico molto importante. Marilleva si estende lungo il fiume Noce in Val di Sole, ed è diventata una delle destinazioni più apprezzate dagli sportivi. Marilleva e Folgarida infatti sono due mete perfette per gli appassionati di sport invernali che desiderano immergersi nella natura incantata del Trentino, vivendo i panorami unici e le tradizioni locali. Cosa fare a Marilleva, tra sport e natura Marilleva si divide in due parti: Marilleva 900, si trova a 900 metri di altezza, ed è raggiungibile anche in treno con la ferrovia Trento-Malè, mentre Marilleva 1400, situata a 1400 metri di altitudine, è un centro turistico che risale al 1972. Entrambi i luoghi sono collegati attraverso una cabinovia a 12 posti. Questa destinazione della Val di Sole è molto apprezzata per due motivi: la natura incontaminata e le numerose possibilità di attività sportive. Marilleva 900 è attraversata da un tratto della pista ciclabile della Val di Sole, quindi gli appassionati di biking potranno trovare tantissime ispirazioni per dedicarsi a nuove avventure, con diversi gradi di difficoltà. Da Marilleva 1400 invece è possibile affrontare escursioni a piedi nei boschi, affidandosi anche agli impianti di risalita per andare in quota e godere delle rocce nitide che spiccano sull’azzurro del cielo. Oltre alle escursioni a Marilleva è possibile dedicarsi a moltissime altre attività come il north walking, gite con le ciaspole, scii, alpinismo, freeride, arrampicate sulle pareti, hockey e molto altro ancora. Grazie alle numerose piste blu, anche i meno esperti di sci o chi decide di sperimentare per la prima volta questa disciplina sportiva, si sentono a loro agio; i fondisti possono invece facilmente raggiungere le piste di fondo di Commezzadura. Un’altra attività molto apprezzata è la sleddog, la slitta trainata da una muta di cani e, nel Palazzetto Sportivo a Marilleva 900, ci si può divertire con il climbing, grazie alla parete alta 15 metri e larga 20, con 10 soste e 17 vie di diverse difficoltà. Marilleva in estate è la meta perfetta per chi vuole godersi la natura della Val di Sole, assaggiare i piatti tipici della tradizione gastronomica locale e lasciarsi accarezzare dal sole estivo, ma l’inverno è forse la stagione dell’anno in cui i turisti sono più numerosi, perché attirati dagli sport invernali. Uno dei principali punti di forza di questa zona sono le escursioni in Val di Sole, che si adattano a diversi livelli di difficoltà e conquistano sia gli amanti della natura più appassionati sia gli spiriti meno avventurosi che però rimangono conquistati davanti a questi paesaggi straordinari. Shopping e divertimento a Marilleva Marilleva non è solo sport e natura: in questa perla incastonata tra le montagne del Trentino Alto Adige è possibile dedicarsi anche a molte altre attività. Per esempio non mancano i negozi e le botteghe tipiche in cui vengono proposti i prodotti gastronomici e di artigianato locale come grappa, miele, speck e oggetti in legno e ferro battuto. Ogni settimana poi, per gli appassionati di cibo, è possibile esplorare i mercati contadini, in cui si acquistano le prelibatezze del posto direttamente dai produttori locali. Per godersi qualche ora all’insegna del relax, è possibile allontanarsi di poco da Marilleva per trovare località termali che sono molto apprezzate sia in inverno che in estate per la varietà di trattamenti offerti. Infine, sia a Marilleva che a Folgarida, non mancano le attrattive per la vita notturna: molti hotel propongono serate ed eventi, ma per chi preferisce scendere di quota in cerca di locali, ci sono molti disco-pub che regalano serate di svago da condividere con gli amici. Marilleva è una località trentina che offre molto altro oltre le piste da sci: natura, cultura e una vivace vita notturna la animano in ogni stagione.
0 notes
Text
La prima volta che sono stata a Bressanone era l’inverno del 2004, io mi son limitata ad andare alla piscina coperta insieme ad una mia collega, mangiare un panino coi crauti e bon, siamo tornate a Bolzano. E invece due week end fa mi son ritrovata a Bressanone, insieme ad un altro mio collega ed il mio partner in crime Max, a mangiare dei canederli che devo ancora digerire e…HO SCOPERTO CHE BRESSANONE E’ STUPENDA.
In realtà, come forse avrete visto nel post che ho messo sulla pagina Facebook, la nostra meta principale è stata il Water Light Festival, un’iniziativa notturna davvero molto bella a cui partecipano “Artisti della luce” locali e nazionali, uniti nel motto “ ACQUA E’ VITA, LUCE E’ ARTE”. Con le loro installazioni hanno trasformato, per due settimane, alcuni punti della città in luoghi luminosi e magici. Non credo di poter trovare le parole esatte per descrivere questo spettacolo, ma davvero sembrava di stare dentro una fiaba. Un filo azzurro luminoso ci aiutava a capire quale fosse la strada da percorrere per non perdere nemmeno un’installazione, ed il mio unico rammarico, in questo momento, è di non avere forse foto abbastanza belle da mostrarvi. Ma spero che quelle che ho bastino per farvi venir la voglia, l’anno prossimo, di farci un salto!
Allora intanto, prima di iniziare, mi sento di sfatare un mito
NON PARLANO TUTTI IN TEDESCO.
Lo dico perché davvero a volte si sentono cose tipo “se parli in italiano non rispondono” o “ti guardano male”. Ora. Non voglio entrare in discorsi politici, ma probabilmente vista le acque reflue in cui navighiamo in Italia, e se penso a come stanno in Austria, al posto loro FORSE un vaffanculo partirebbe random anche a me.
Detto questo. Nessuno c’ha tirato pomodori, sono stati tutti molto gentili e nessuno si è rifiutato di servirci, ma specialmente io non ho dovuto sfoggiare il mio tedesco da animatrice consumata, per cui O SIAMO STATI MOLTO FORTUNATI, o son le solite voci del tubo. (Comunque son bilingue per la maggior parte, e la cosa mi rende molto molto invidiosa).
Ma lasciamo stare queste quisquiglie, vi lascio con alcune foto del Water Light Festival, sperando che vi piacciano!
waterlight festival Bressanone
waterlight festival Bressanone
waterlight festival Bressanone
waterlight festival Bressanone
waterlight festival Bressanone
The water machine e il duomo
Duomo Bressanone
Duomo Bressanone
Hissèo – Water Light Festival
Hissèo – Water Light Festival
Bressanone
Giardino dei Signori – Through the clouds, the breathing of a rough diamond – water light festival
Palazzo vescovile Brixen
Palazzo vescovile – il 7° continente – Water Light Festival
A pond in the garden (Water Light Festival) Brixen
Mi rendo conto che alcune sono terribili, ma cercate di capirmi..avevo un cellulare che andava a pedali ai tempi ahaha!
Comunque Bressanone resta una bellissima cittadina da visitare anche di giorno, nella vita odierna, con i suoi giardini curati, le strade pulite e le vetrine con degli strudel grandi come megattere!
Duomo Bressanone
Bressanone
Bressanone
Bressanone
Bressanone
Bressanone
Bressanone
Sicuramente torneremo in zona anche per andare a visitare l’abbazia di Novacella, un piccolo gioiellino che però richiede una giornata intera per esser visitata come si deve.
Alla prossima viaggiatori!
Bressanone ed il Water Light Festival sono sicuramente stati una felice (ri)scoperta! una notte magica tra luce, acqua e colori #Waterlightfestival #Brixen #Trentino La prima volta che sono stata a Bressanone era l'inverno del 2004, io mi son limitata ad andare alla piscina coperta insieme ad una mia collega, mangiare un panino coi crauti e…
0 notes