Tumgik
#Romina Mondello
Text
Tumblr media Tumblr media
Films Watched in 2023: 93. M.D.C. - Maschera di cera/The Wax Mask (1997) - Dir. Sergio Stivaletti
6 notes · View notes
lamilanomagazine · 2 years
Text
Milano, torna Romina Mondello
Tumblr media
Milano, torna Romina Mondello. Torna al Menotti dal 13 al 16 ottobre l’intenso monologo Jackie di Elfriede Jelinek, interpretato da Romina Mondello e diretto da Emilio Russo. Scritto nel 2002, due anni prima di ricevere il Nobel per la letteratura, il testo teatrale di Elfriede Jelinek mette al centro della sua “indagine” un personaggio controverso e, per molti versi inafferrabile, come Jacqueline Lee Kennedy Onassis, nata Bouvier. Jackie, appunto. Protagonista di una narrazione, dove diventa testimone a tratti feroce di un’epoca dove il “sogno americano” di democrazia e pace “un po’ alla buona” era governato dal potere di una famiglia che offuscava con il bianco splendente di sorrisi patinati, abiti e gioielli, figli biondi e felici, una trama fatta di segreti, malattie, sesso, alcol e droga e morte. Però i miti restano miti. E Jackie lì resta. E la Jelinek la vede ora e forse per sempre in un altrove, che non è più la vita, dalla quale si è già congedata, ma nemmeno un aldilà, così come lo immaginiamo. Probabilmente è il paradiso o l’inferno in cui lei continua ad esistere nell’epoca della comunicazione di massa. D’altronde quest’epoca è nata con lei. Colpisce l’utilizzo del tempo presente nella narrazione, come se Jackie potesse permettersi di vivere il tempo in maniera orizzontale e i fatti come se lei fosse lì in quel momento. Infatti, il tempo continua ad esistere anche nel passato e si fa beffe di noi, del nostro presente, figuriamoci del futuro. Colpisce l’ossessione dell’autrice e del personaggio sull’immagine dei sedili posteriori della limousine presidenziale nel momento dell’omicidio di Dallas, forse il fotogramma più famoso della storia. Jackie dice che con quello sparo è finito tutto questo, anzi tutto è iniziato da quello sparo. Nell’unica didascalia la Jelinek invita a pensare al famoso tailleur rosa indossato a Dallas. L’altra ossessione è quella dei suoi “troppi” abiti, della “troppa” carne di Marylin, del “troppo” sesso di Kennedy. Il suo racconto è in apparenza privo di morale e di giudizio, quasi leggero, ma in realtà si sente tutto il peso della sua vita, dei suoi morti, dei tradimenti, della sua stanchezza, del suo essere icona per le edicole dei giornali (cosa a cui non si ribella affatto). Alla fine, cosa è Jackie? Sicuramente una prova straordinaria per ROMINA MONDELLO attrice di grazia, forza e spessore. Sicuramente una scrittura moderna e originale per un personaggio controverso e scontornato. Sicuramente una storia, anzi più storie (almeno tre, Jackie, Jack Kennedy, Marylin) viste da un’angolazione inaspettata. Sicuramente molte domande. STAGIONE 2022 | 2023 BIGLIETTERIA CAMPAGNA ABBONAMENTI PREZZI - Intero - 34 € - Ridotto over 65/under 14 – 17,50€ ABBONAMENTO MENOTTI CARD 4 ingressi: €50,00 TEATRO MENOTTI Via Ciro Menotti 11, Milano - tel. 0282873611 -  [email protected] ORARI BIGLIETTERIA Dal lunedì al sabato dalle ore 11.30 alle ore 19.00 Domenica ore 14.30 | 16.00 solo nei giorni di spettacolo Acquisti online Con carta di credito su www.teatromenotti.org ORARI SPETTACOLI Dal martedì al sabato ore 20 Domenica ore 16.30 Lunedì riposo... Read the full article
0 notes
brokehorrorfan · 5 years
Photo
Tumblr media
Wax Mask will be released on Blu-ray on August 27 via Severin Films. The 1997 Italian horror was supposed to be directed by Lucio Fulci (Zombie), but he died before it went into production. Dario Argento (Suspiria) produces.
Severin is carrying an exclusive two-disc edition for $28. The limited edition version includes a CD of Maurizio Abeni’s original motion picture soundtrack and the slipcover pictured above with art by Austin Hinderliter.
Fulci co-wrote the script with Daniele Stroppa (Witchery), but special effect artist Sergio Stivaletti (Opera, Cemetery Man) took over directing duties. Robert Hossein, Romina Mondello, Riccardo Serventi Longhi, Gabriella Giorgelli, and Aldo Massasso star.
Wax Mask has been scanned in 4K from the original negative, supervised by Stivaletti. It includes both English and Italian (with English subtitles) audio options with 5.1 and 2.0 audio.
Special features are listed below, where you can also see the cover art.
Tumblr media
Special Features:
Audio commentary with director/special effects artist Sergio Stivaletti and Michelangelo Stivaletti
Beyond Fulci - Interviews with producer Dario Argento, director Sergio Stivaletti, producer Giuseppe Columbo, production designer Massimo Geleng, actress Gabriella Giorgelli, and filmmaker Claudio Fragasso
The Chamber of Horrors - Interviews with producer Dario Argento, director Sergio Stivaletti, producer Giuseppe Columbo, production designer Massimo Geleng, and actress Gabriella Giorgelli
Living Dolls - Interviews with producer Dario Argento, director Sergio Stivaletti, producer Giuseppe Columbo, and actress Gabriella Giorgelli
The Grand Opening - Interviews with producer Dario Argento, director Sergio Stivaletti, and producer Giuseppe Columbo
Interview with director/special effects artist Sergio Stivaletti
Interview with composer Maurizio Abeni
Interview with film writer Alan Jones
Behind the Scenes vintage featurette
Special Effects vintage featurette
On Set with Dario Argento vintage featurette
There’s a new attraction in town that’s not for the fainthearted. A wax museum that recreates, for the thrills of a paying audience, some of the most gruesome murders ever committed by human hands.
A young man makes a bet with his friends that he can spend an entire night in the museum but he is found dead the morning after. Who is the savage slayer? The police are unable to come up with a reason or a clue to identify the murderer. Weirdly enough, the museum starts featuring new murder scenes as the killing spree increases. Is the metal-clawed killer that haunted Paris years ago, prowling the streets of Rome, looking for fresh flesh and blood?
22 notes · View notes
abatelunare · 4 years
Text
Viaggi perigliosi assai
Non crediate. Anche noi qualche sparatutto lo abbiamo. Come Palermo Milano solo andata, di Claudio Fragasso. Una squadra speciale deve trasferire da Palermo a Milano un supertestimone e la sua famiglia. Ma non sarà un viaggio facile. Anche perché sembra che qualche talpa da qualche parte ci sia. Io l'ho trovato un curioso esempio di action all'italiana. Le sparatorie sono numerose e tutte piuttosto spettacolari. L'atmosfera, però, è cupa. Pochissimo spazio è concesso all'ironia. Su tutto aleggia una pesantissima cappa di dramma. Quanto agli attori, ce n'è per tutti i gusti. Giancarlo Giannini, Stefania Sandrelli, Ricky Memphis, Valerio Mastrandrea, Raoul Bova, Francesco Benigno, Romina Mondello, Stefania Rocca, Tony Sperandeo, Paolo Calissano, Rosalinda Celentano. Spero di non aver dimenticato nessuno, perché sono davvero tanti. Una misticanza fra mostri sacri e - per allora - giovani promesse (la pellicola è del 1995). Non so bene se siano state tutte mantenute. Ma non è certo un problema mio.
5 notes · View notes
supersergiofabi · 3 years
Photo
Tumblr media
"Nati il 1 marzo" Auguri per Romina Mondello 48 https://www.instagram.com/p/Cak2tdUMYWh/?utm_medium=tumblr
0 notes
luha2013 · 3 years
Text
Storia di “Non è la Rai”
«Ma com'è bello qui, ma com'è grande qui, ci piace troppo ma... Non è la Rai!»
La trasmissione andava in onda dallo studio 1 del Centro Palatino in Roma e, salvo rare eccezioni, era in diretta e si componeva principalmente di balletti, giochi telefonici e canzoni. Originariamente indirizzata ad un pubblico composto da casalinghe, ha mutato la sua formula nel corso delle quattro edizioni, indirizzandosi verso un pubblico più giovane composto da ragazzine che si immedesimavano nelle loro beniamime e ragazzini che invece sognavano di incontrarle. Sì, proprio loro, le ragazze di Non è Rai, un folto gruppo di ragazze che ballavano, cantavano (non sempre con la loro voce), presentavano giochi.
La prima edizione del programma fu condotta da Enrica Bonaccorti, la seconda da Paolo Bonolis e le ultime due da Ambra Angiolini. Si tratta di una delle prime trasmissioni televisive dell’allora Fininvest ad usare la diretta.
Non è la Rai è stato un programma televisivo ideato e diretto da Gianni Boncompagni, diventato un fenomeno di costume negli anni Novanta. Composto da quattro edizioni, è stato trasmesso dal 9 settembre 1991 al 30 giugno 1995, dapprima su Canale 5 e poi su Italia 1.
Come ogni fenomeno controverso, nel corso degli anni in cui è andato in onda ha riscosso molto successo, testimoniato all’assortito merchandising composto da dischi, diari, album di figurine, quaderni e molto altro, ma anche numerose critiche.
Ha lanciato alcuni personaggi diventati importanti nel mondo del teatro, della musica, del cinema e della televisione, tra cui ricordiamo Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore, Lucia Ocone, Ambra Angiolini, Romina Mondello, Nicole Grimaudo, Veronika Logan, Laura Freddi, Miriana Trevisan, Alessia Mancini, Antonella Mosetti.
Tumblr media
Il programma nacque nel 1991 e la prima edizione andò in onda per tutta la stagione 1991/1992 su Canale 5 a partire dal 9 settembre alle 12:40, subito dopo Il pranzo è servito, con la conduzione di Enrica Bonaccorti e la partecipazione di Antonella Elia e Yvonne Sciò. Il programma segnò l'esordio del regista Gianni Boncompagni (che aveva già diretto la Bonaccorti in Pronto, chi gioca?) sulle reti televisive del gruppo Fininvest. Relativamente al titolo, egli negò eventuali intenti polemici e affermò di essersi ispirato alla canzone No, non è la BBC del suo vecchio programma radiofonico Alto gradimento.
La scenografia del varietà rappresentava le quattro stagioni (una per ogni lato dello studio, con una piscina posizionata nel lato estivo) ed era arricchita dalla presenza di un folto gruppo di ragazze, inizialmente un'ottantina e quasi tutte provenienti dalle edizioni di Domenica in dirette dallo stesso regista negli anni precedenti. In principio queste erano relegate al ruolo di coro o al massimo si esibivano in piccoli intermezzi musicali e in balletti tra un gioco e l'altro, come la gara More contro Bionde in cui due piccoli gruppi composti da alcune di loro, per l'appunto more e bionde (capitanati rispettivamente da Yvonne Sciò e Antonella Elia), si sfidavano in canzoni e coreografie, ma nel tempo il loro spazio andò aumentando.
Pochi mesi dopo l'inizio della trasmissione vennero apportate alcune modifiche alla struttura dello spettacolo: Yvonne Sciò, che inizialmente conduceva una rubrica dedicata ai bambini, lasciò la trasmissione per dedicarsi esclusivamente al cinema, mentre ad Antonella Elia e Miriana Trevisan fu affidato il compito di animare il Cruciverbone (anche questo un gioco già usato da Boncompagni nelle edizioni di Domenica in da lui dirette), in cui il telespettatore da casa, al telefono con la Bonaccorti, doveva riempire orizzontali e verticali rispondendo alle domande poste.
Tumblr media
Successivamente gli autori decisero di mettere in luce altre ragazze, che diventarono in questo modo sempre di più i personaggi cardine del programma, come accadde a Laura Freddi, che venne fatta notare al pubblico per la somiglianza con l'attrice Kim Basinger e alla quale fu fatto eseguire un casto spogliarello ispirato al celebre film 9 settimane e ½. La stessa Freddi sostituì poi la coppia Elia-Trevisan nel momento del Cruciverbone. Parallelamente, ad Elena Moretti e Sabrina Marinangeli fu data la possibilità di esibirsi interpretando alcune canzoni usando la propria voce, contrariamente ad altre ragazze che ebbero la stessa possibilità, venendo tuttavia doppiate da alcune coriste, poiché non eccellevano nel canto. Gran parte dello spettacolo era composto dai giochi telefonici, che spesso accompagnavano i momenti delle telepromozioni; tra i giochi più ricordati vi era quello del Sette e mezzo, con Antonella Elia e la mini-valletta Martina Melli di appena cinque anni, durante il quale 40 ragazze reggevano altrettante carte da gioco con cui il concorrente da casa doveva tentare la vittoria.
Il programma continuò, con una riduzione di 30 minuti, iniziando alle 13:30 subito dopo il neonato TG5 (dal 13 gennaio 1992), dando un'importanza crescente alle ragazze, che diventarono così le vere protagoniste dello spettacolo a scapito della conduttrice ufficiale, che a fine stagione venne relegata a condurre solo alcuni giochi. La stessa Bonaccorti, dopo la mancata conferma alla conduzione per l'edizione successiva, annunciò un suo temporaneo ritiro dal mondo della televisione per riposarsi dopo questa esperienza, rivelatasi troppo stressante. Inoltre, il cast era caratterizzato dalla presenza di due soli uomini: il finto bagnino Bob (all'anagrafe Roberto Tron), che arrivò in trasmissione con la partecipazione a una televendita pubblicizzante una marca di scarpe e vi restò fino all'ultima stagione, e Davide Mengacci, che presentava l'angolo della posta.
Al termine della stagione, conclusasi il 27 giugno, risultò evidente che il target della trasmissione, inizialmente individuato in quello delle casalinghe (Non è la Rai era stato inizialmente concepito come la versione Fininvest di celebri programmi di successo della Rai come Pronto, Raffaella? e Pronto, chi gioca?), si era gradualmente spostato, fino a rivolgersi ad un pubblico nettamente più giovane.
Tumblr media
Vennero inoltre ricavati parecchi spin-off durante questa edizione, come Primadonna, in onda su Italia 1 nella fascia preserale, condotto da Eva Robin's e Antonello Piroso con la partecipazione di Claudia Gerini, che venne interrotto per bassi ascolti dopo appena due mesi di trasmissione, alcuni speciali in prima serata, i festeggiamenti di Capodanno di Canale 5 e Bulli e pupe, condotto in prima serata da Paolo Bonolis nell'estate del 1992, in cui vennero introdotte diverse nuove ragazze (tra cui Ambra Angiolini, Romina Mondello, Francesca Gollini, Alessia Merz, Emanuela Panatta e Alessia Gioffi) che parteciperanno poi alla successiva edizione della trasmissione-madre; sempre durante l'estate 1992, andò in onda un “meglio di” dell'edizione appena terminata, intitolato Non è la Rai estate e proposto su Canale 5 nella medesima collocazione oraria.
Particolarmente ricordata è anche la sigla della prima edizione, ripresa anche per la prima parte della seconda, dal titolo omonimo al programma e scritta da Cristiano Minellono e Gianni Boncompagni con musiche di Paolo Ormi.
Nel settembre del 1992 iniziò la seconda stagione, condotta da Paolo Bonolis, che prese il posto della Bonaccorti dopo l'esperienza estiva di Bulli e pupe. Oltre al presentatore, anche la scenografia venne ripresa dallo show estivo e, in luogo delle quattro stagioni, fu rappresentata unicamente l'estate, caratterizzata da sfondo blu, cielo azzurro, sabbia, palme finte e una nuova piscina, molto più grande rispetto a quella dell'annata precedente. Il programma tornò in onda sempre su Canale 5, dopo un'estate in cui l'emittente aveva trasmesso i momenti migliori dell'edizione appena conclusa, con il titolo Non è la Rai - Estate.
L'11 gennaio del 1993 il programma fu soggetto a un drastico cambiamento e traslocò su Italia 1, aumentando di durata e collocandosi nella fascia oraria compresa tra le 14:15 e le 16:00. Nel periodo precedente al passaggio di rete lo share medio era del 17%, con picchi di ascolto di circa 3 milioni di spettatori.
Tumblr media
La presenza di Bonolis sullo schermo, che tra l'altro suscitò clamore perché in quel periodo allacciò un rapporto sentimentale con Laura Freddi, una delle protagoniste del programma, diventò, per scelta del regista, sempre più limitata (negli ultimi mesi di trasmissione il presentatore venne di fatto confinato a condurre solo gli spazi delle réclame) e nel corso della stagione alcune ragazze ottennero la conduzione di interi blocchi del programma. Tra queste giovani spiccarono maggiormente:
Ambra Angiolini che, seduta su una poltrona bianca, conduceva il gioco dello zainetto, in cui il telespettatore che chiamava doveva indovinare dieci oggetti contenuti nello zainetto di Ambra, ricordando gli eventuali oggetti già indovinati dai precedenti giocatori;
Francesca Gollini, che presentava sia il gioco della metamorfosi, nel quale i concorrenti dovevano tentare di capire in che personaggio si stava trasformando una fotografia tramite morphing, sia il gioco delle secchiate (inizialmente legato allo sponsor delle caramelle Dietorelle) in cui gli spettatori dovevano scegliere quale delle quattro ragazze scelte a sorteggio, dovevano provare a tirare una maniglia alla cui cima era posto un secchio e aspettarsi o una doccia di caramelle (sostituite in seguito con dei fiori quando il gioco venne slegato dallo sponsor) o, molto più frequentemente, una doccia d'acqua gelata;
Roberta Modigliani, che presentava un quiz sugli anagrammi con lettere viventi composte da una decina di ragazze della trasmissione (gioco già proposto nell'edizione precedente con la Bonaccorti);
Mary Patti – già Miss Linea Sprint Roma 1990 alle finali di Miss Italia (come Maria Patti) – che su uno sgabello vertiginoso recitava il ruolo della femme fatale mentre conduceva il gioco del nome della nonna (che dopo mesi di vani tentativi dei concorrenti si scoprì essere un assai improbabile “Mosqu”).
**SEGUE**
1 note · View note
udderly-abducted · 7 years
Photo
Tumblr media
Romina Mondello - Love in all regards
56 notes · View notes
fashionluxuryinfo · 5 years
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
TEATRO GHIONE presenta da giovedi 7 a domenica 17 novembre 2019 IL MERCANTE DI VENEZIA di William Shakespeare con: Mariano Rigillo, Romina Mondello, Ruben Rigillo, Cristina Chinaglia, Francesco Maccarinelli,Francesca Valtorta, Antonio Rampino, Mauro Racanati, Simone Ciampi, Giulia Pelliciari scritto e diretto da Giancarlo Marinelli
https://www.fashionluxury.info/it/
1 note · View note
Link
Genre: Horror 
Language: English, Hindi
IMDb Ratings: 5.7/10
Quality: BluRay
Movie Size: 720p (769MB)
Director: Sergio Stivaletti
Movie Cast: Robert Hossein, Romina Mondello, Riccardo Serventi Longhi
Download Here -      (1080p Coming Soon)
Sypnosis: Paris, 1900: a couple are horribly murdered by a masked man with a metal claw who rips their hearts out. The sole survivor and witness to the massacre is a young girl. Twelve years later in Rome a new wax museum is opened, whose main attractions are lifelike recreations of gruesome murder scenes. A young man bets that he will spend the night in the museum but is found dead the morning after. Soon, people start disappearing from the streets of Rome and the wax museum halls begin filling with new figures...
Note - Report Dead Or Broken Link With URL 'HERE' (Links Will ReUp Soon) Watch Trailer
Screenshot
0 notes
fortementein · 5 years
Text
Al Teatro Menotti in scena Medea, un classico intramontabile con Romina Mondello e la regia di Emilio Russo
Dal 17 al 27 ottobre al Teatro Menotti sarà in scena Medea con Romina Mondello, regia di Emilio Russo. Lo spettacolo ha debuttato nei giorni scorsi all’Olimpico di Vicenza per il 72°Ciclo dei Classici, ottenendo un grande successo di pubblico e critica. I classici sono la riserva del futuro (Giuseppe Pontiggia) È probabilmente un viaggio di […]
Leggi l'articolo completo su Al Teatro Menotti in scena Medea, un classico intramontabile con Romina Mondello e la regia di Emilio Russo
from Fortementein https://ift.tt/2MeoPrl
0 notes
lamilanomagazine · 2 years
Text
Milano, "Milano è viva" al via il 4 luglio la terza edizione
Tumblr media
Milano, "Milano è viva" al via il 4 luglio la terza edizione. È stata presentata oggi la terza edizione di "Menotti in Sormani", rassegna di musica e teatro che abiterà il Cortile d'Onore del Palazzo di corso di Porta Vittoria 6, dal 4 luglio al 3 agosto, all'interno del programma culturale estivo della Sormani. Tra narrazione teatrale, musica, contaminazioni e comicità d'autore con produzioni e ospiti di prestigio, il programma è inserito nel palinsesto culturale cittadino "Milano è Viva". "'Milano è Viva' è molte cose insieme: è un palinsesto che tiene insieme tante realtà molto differenti tra loro, per dimensione e modalità di espressione, tutte sostenute dal Comune di Milano con diverse linee di supporto, economico ma non solo. Rientrare nel programma di 'Milano è Viva' significa anche, infatti, poter fruire di un booster di comunicazione integrata coordinata direttamente dal Comune – ha affermato l'assessore alla Cultura Tommaso Sacchi –. 'Menotti d'Estate', insieme a 'Estate al Castello' e 'Vapore d'Estate', è un progetto in cui questa Amministrazione crede molto e che quindi promuove e realizza anche quest'anno per sostenere lo spettacolo dal vivo di qualità". Il Teatro Menotti prosegue dunque il suo percorso, già avviato nelle scorse due edizioni, tra narrazione teatrale, musica, contaminazioni e comicità d'autore, con produzioni e ospiti di prestigio che anche quest'anno hanno accettato la scommessa di un teatro "senza filtri" con proposte originali e di qualità. La musica e il teatro musicale con due omaggi a Lucio Dalla, Peppe Servillo ne "Il giorno ha 5 teste" e Dario De Luca per la produzione di Scena Verticale con "Aspettiamo senza avere paura, domani". Un viaggio nella musica popolare con i Radicanto, forse il gruppo che più di tutti ha segnato la discografia e la musica italiana con la loro miscela tra la tradizione rivisitata e la canzone d'autore. Ancora un progetto di contaminazione con Danilo Rossi e un gruppo di musicisti zingari per "New Gipsy Project". Musica e ironia con la storica Banda Osiris, una delle massime espressioni della comicità nel teatro musicale. Il teatro di narrazione e la comicità d'autore sono rappresentate da ospiti come Antonio Rezza, Paolo Rossi, Marco Baliani, Arianna Scommegna, Romina Mondello, Gianluigi Fogacci e Carlotta Proietti e il giovane attore/autore Antonio Perretta che ha particolarmente colpito il pubblico del Teatro Menotti durante la rassegna "Contemporanea". Due omaggi inoltre ai grandi autori: a Pier Paolo Pasolini, nel centenario della nascita, con uno studio su "Alì dagli occhi azzurri" tra parola, danza e musica, per la drammaturgia e la regia di Emilio Russo e la coreografia di Monica Casadei; e a Giovanni Verga, nel centenario della sua morte, con un progetto in collaborazione con Lorenzo Muscoso. Due spettacoli ambientalisti come "Possiamo salvare il mondo prima di cena", versione teatrale autorizzata del best seller di Jonathan Safran Foer, e "Teatro da mangiare" della straordinaria compagnia del Teatro delle Ariette, con un vero e proprio invito a cena con teatro per discutere di condivisione, sostenibilità e natura.... Read the full article
0 notes
infosannio · 5 years
Text
Pescara, Teatro al D’Annunzio: domani sera "ll Mercante di Venezia"
Pescara, Teatro al D’Annunzio: domani sera “ll Mercante di Venezia”
Teatro al D’Annunzio prosegue domani sera, sabato 3 agosto, con un OMAGGIO A GIORGIO ALBERTAZZI
Il Mercante di Venezia di Shakespeare, regia di Giancarlo Marinelli
Sul palco 14 attori, tra cui:
Mariano Rigillo, Romina Mondello, Fabio Sartor
PESCARA – La stagione Teatro al D’Annunzio, inserita all’interno del PeFest, prosegue domani sera alle 21.15 con un omaggio del grande Giorgio Albertazzi,…
View On WordPress
0 notes
puntoelineamagazine · 7 years
Text
Un salto in cielo. Brechtsuite al Teatro Menotti di Milano
Un salto in cielo. Brechtsuite al Teatro Menotti di Milano
Foto: Brechtsuite, da sin. Paolo Bessegato, Marco Balbi, Romina Mondello, Lucia Vasini, Andrea Mirò, Francesca Gemma © Virginia Bettoja Riprenderà a ottobre, con la regia di Emilio Russo, lo spettacolo dedicato ai profughi e viaggiatori di ogni epoca ispirato alla poesia e musica di Bertolt Brecht e Kurt Weil Il Mahagonny Night di New York è un ricettacolo di speranze, la meta di profughi in…
View On WordPress
0 notes
zazoomnews · 4 years
Text
Tumblr media
Non è La Rai ricordate Romina Mondello? Eccola oggi a 46 anni [FOTO] - #ricordate #Romina #Mondello? #Eccola http://dlvr.it/RgkpyQ
0 notes
puntoelineamagazine · 8 years
Text
TALKIN' MENOTTI
TALKIN’ MENOTTI
Foto: Romina Mondello, protagonista e autrice di “Amami o cado” © Fabio Lovino Un Festival tra narrazioni e contaminazioni Dal 12 gennaio al 28 febbraio 2017 Narrazioni e contaminazioni: spettacolo, musica, reading, prosa, teatro canzone e comicità, un intreccio tra parole e musica per il primo Festival Talkin’ Menotti a cura di Tieffe Teatro Milano, programmato dal 12 gennaio al 28 febbraio al…
View On WordPress
0 notes