#Rifiuti solidi
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ilmiotastolibero · 2 years ago
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Fiume Sarno: La crisi dei rifiuti solidi minaccia l'ecosistema
Il fiume Sarno è minacciato dalla presenza di rifiuti solidi, causando danni all'ecosistema e problemi di salute. La gestione dei rifiuti e la sensibilizzazione sono essenziali per risolvere la crisi
Rifiuti solidi nel fiume Sarno: un’indagine sull’ecosistema minacciato Nella zona del Bacino Idrografico del Sarno, si verifica frequentemente una situazione in cui una massa di rifiuti galleggianti si accumula e blocca il deflusso delle acque del Fiume Sarno proprio sul ponte di Via Roma strada provinciale di Salerno n. 5 a San Marzano Sul Sarno. Questo fenomeno si ripete regolarmente. In…
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gregor-samsung · 2 years ago
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“ Un rapporto della Banca Mondiale – niente di piú lontano da guerriglie di qualunque genere – prevede che entro il 2050 la produzione annuale di rifiuti solidi municipali aumenterà da 2,01 a 3,40 miliardi di tonnellate (Kaza et al. 2018, p. 3). Secondo gli analisti di questa istituzione – e secondo il buon senso – piú un Paese diventa ricco, piú la sua produzione di rifiuti crescerà. Come ci ha ricordato David Pellow (2002, p. 1), i poveri possono vivere tra i rifiuti, ma non ne sono i principali produttori. Qualcun altro glieli scarica addosso. Il rapporto ci ricorda anche che la definizione di cosa sia rifiuto è piuttosto vaga, perché sistemi economici diversi producono tipi di rifiuti diversi: nei Paesi a reddito medio-basso (circa il 50 per cento) viene prodotta una quantità di materiale organico superiore a quella prodotta dalle società agiate (circa il 30 per cento; Kaza et al. 2018, p. 17). Le disparità di distribuzione dei rifiuti interessano da sempre la Banca Mondiale; sembra che una sua circolare interna del 1991 proponesse di ricollocare le industrie inquinanti nel Sud del mondo per trarre vantaggio dai bassi costi dei lavoratori e delle loro vite. Applicando alla lettera la logica del Wasteocene, quella circolare dichiarava forte e chiaro che il benessere di pochi doveva essere fondato sullo scarto di «altri». Secondo la storica Iris Borowy, l’autore della circolare cercò di difendersi sostenendo che in realtà aveva fatto del sarcasmo contro la fede cieca degli economisti nel libero mercato (Borowy 2019). Purtroppo per la Banca Mondiale, quella difesa non poteva reggere e la circolare del 1991 divenne la prova definitiva dell’atteggiamento imperialista del Nord globale in termini di rifiuti tossici. Il documento, insieme al famigerato Rapporto Cerrell (1984) che consigliava al governo della California di collocare gli impianti di smaltimento nelle comunità povere di cittadini non bianchi, era la dimostrazione brutale del punto principale sostenuto in questo libro: il Wasteocene non è soltanto questione di rifiuti, ma di wasting relationships che mirano a produrre «altri» che si possono scartare. “
Marco Armiero, L’era degli scarti. Cronache dal Wasteocene, la discarica globale, traduzione di Maria Lorenza Chiesara, Einaudi (collana Passaggi), 2021. [Libro elettronico] [Edizione originale: Wasteocene. Stories from the global dump, Cambridge University Press, 2021]
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mezzopieno-news · 1 year ago
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IL PRIMO VOLO ECOLOGICO ATTRAVERSA L’OCEANO
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È atterrato negli Stati Uniti il primo volo transatlantico di un aereo passeggeri alimentato solo con carburanti sostenibili.
La traversata dall’aeroporto Heathrow di Londra all’aeroporto JFK di New York è stata realizzata da un Boeing 787 della Virgin Atlantic ed è finora l’unico nel suo genere ad avere percorso una rotta così lunga senza utilizzare carburanti fossili. “La storia è stata fatta” ha dichiarato appena atterrato Mark Harper il ministro dei trasporti britannico, presente a bordo. Per il volo sono state utilizzate 50 tonnellate di carburante per aviazione sostenibile (il cosiddetto SAF) ottenuto per l’88% da grassi di scarto e per la restante parte dagli scarti della produzione di mais. I Sustainable Aviation Fuel possono essere prodotti da diverse fonti alternative sostenibili tra cui residui di coltivazione, rifiuti domestici e oli da cucina ma anche grasso animale, sfalci di erba ed alghe, dai rifiuti solidi urbani e dai residui forestali.
L’utilizzo di questo carburante produce circa il 70% in meno di emissioni di carbonio rispetto ai combustibili tradizionali. Oggi già circa lo 0,1% del carburante utilizzato per i voli è SAF. Numerose aziende sono state coinvolte nel progetto, tra cui il produttore di motori Rolls-Royce e il gruppo energetico BP. Il fondatore della Virgin, Richard Branson, ha dichiarato che “ci vorrà un po’ di tempo” prima che ci siano abbastanza SAF da poter utilizzare per tutti. “Ma da qualche parte bisogna iniziare” ha aggiunto. “E se non dimostrassimo che è possibile farlo, non otterremo mai di produrre carburante sostenibile per l’aviazione.”
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Fonte: Virgin; foto di Pexels
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viunews · 1 month ago
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400 litri di gasolio spariti a Canicattì: indagini in corso
400 litri di gasolio spariti a Canicattì: indagini in corso
Un colpo ben organizzato ha colpito un’azienda che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani a Canicattì. Nella notte, ignoti hanno prosciugato i serbatoi di dodici furgoni e tre autocompattatori, sottraendo oltre 400 litri di gasolio. I veicoli erano parcheggiati in un’area dell’autorimessa situata in contrada Giuliana. La scoperta è stata fatta all’alba da un operaio che,…
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lamilanomagazine · 2 months ago
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Bagnara Calabra: operatori ecologici denunciati dai Carabinieri per abbandono di rifiuti di proprietà privata Due operatori ecologici, dipendenti della ditta appaltatrice incaricata del servizio di igiene ambientale nella città di Bagnara Calabra, sono stati identificati e denunciati alle autorità giudiziarie per aver abbandonato rifiuti solidi indifferenziati all’interno di una proprietà privata.... 🔴 Leggi articolo completo su La Milano ➡️ Read the full article
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gennarocapodanno · 3 months ago
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Vomero, via Morghen: una delle più belle e antiche strade del quartiere collinare permane nel degrado e nell’abbandono. Le foto
Mancano totalmente i controlli da parte degli uffici a tanti preposti Via Morghen             “ I tentativi di risolvere, una volta e per sempre, i problemi legati alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, a partire dai cosiddetti ingombranti, verranno sempre vanificati, se tutti i napoletani non acquisiranno un senso civico ma anche se gli uffici a tanto preposti non faranno…
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greenmax-it · 6 months ago
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La gestione dei rifiuti di imballaggio alla fonte facilita il riciclaggio
Che si tratti della comune cassette di schiuma di EPS nella nostra vita quotidiana o della schiuma di EPP, ampiamente utilizzata nell'industria automobilistica, la loro comparsa ha reso la nostra vita più comoda, ma si trovano anche ad affrontare lo stesso problema: la difficoltà di riciclaggio! I rifiuti solidi urbani stanno diventando un problema sempre più pressante con l'espansione e lo sviluppo delle città. I rifiuti di imballaggio sono una delle principali fonti di rifiuti solidi urbani. L'identificazione e la segregazione dei materiali è stata una delle principali barriere al riciclaggio. La gestione dei rifiuti di imballaggio alla fonte facilita il riciclaggio. Ma la differenziazione dei materiali è solo il primo passo per il riciclaggio, mentre il processo successivo per il corretto smaltimento di questi rifiuti è l'obiettivo principale.
Rispetto al comune riciclo di schiuma EPS, anche il riciclo e il riutilizzo di EPP, XPS, PU e altri materiali di scarto stanno crescendo rapidamente. L'industria automobilistica utilizza molti di questi materiali, che assorbono bene gli urti, quindi molti scarti durante l'uso vengono schiacciati e compressi dal compressore della schiuma.
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cinquecolonnemagazine · 6 months ago
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Tasse, scadenze di luglio: quanto e quando pagare?
Luglio 2024, un mese ricco di scadenze fiscali per imprese e cittadini italiani. Tra le principali, spiccano il saldo e il primo acconto delle imposte sui redditi, l'invio del mensile UniEmens e, per alcuni, la rottamazione quater. Vediamo nel dettaglio quali sono gli appuntamenti da segnare in calendario. Le scadenze di luglio già avvenute - Saldo e primo acconto Irpef, Ires e Irap: in scadenza il saldo delle imposte sui redditi 2023 e il primo acconto per il 2024, per i contribuenti che non hanno aderito alla rottamazione quater o ad altre dilazioni. Il pagamento può essere effettuato in unica soluzione o con la prima rata, avvalendosi dell'addebito diretto sul conto corrente. Per i ritardatari, sono previste sanzioni e interessi moratori. - Ivie e Ivafe: scadenza per il versamento dell'imposta sostitutiva sull'estero (Ivie) e dell'imposta valore aggiunto sulle importazioni (Ivafe) per i redditi 2023. - Diritto annuale CCIAA: per le imprese individuali e le società, è in scadenza il pagamento del diritto annuale per l'iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. - Ravv. Irpef 22 luglio: rata mensile del ravvedimento operoso per le somme dovute a titolo di Irpef, Irap e Ires non versate o versate in misura inferiore a quanto dovuto all'interno del termine originario. In scadenza il 22 e 23 luglio - Dichiarazione telematica 730/2024: per i contribuenti che hanno trasmesso telematicamente la dichiarazione 730 entro il 23 maggio 2024, il 22 luglio è il termine ultimo per il pagamento dell'importo a debito risultante dal modello. - Copia dichiarazione 730/2024: i contribuenti che hanno inviato il 730 tramite Caf o professionisti abilitati entro il 15 luglio, ricevono in questa data copia della dichiarazione elaborata e il relativo prospetto di liquidazione. Le scadenze di fine mese - Saldo e primo acconto Irpef, Ires e Irap (rottamazione quater): per i contribuenti che hanno aderito alla rottamazione quater delle cartelle esattoriali, è in scadenza il saldo delle imposte sui redditi 2023 e il primo acconto per il 2024. - Versamenti con F24: scadenza per il pagamento di imposte, tasse e contributi dovuti, mediante modello F24. Tra questi, figurano l'imposta sostitutiva sulle persone fisiche (Irpef), l'imposta sul valore aggiunto (Iva), l'imposta regionale sulle attività produttive (Irap), i contributi previdenziali e assistenziali. - Mensile UniEmens: per i datori di lavoro, è in scadenza l'invio telematico dei dati mensili relativi ai rapporti di lavoro instaurati nel mese precedente, tramite il flusso UniEmens. Come non dimenticare le proprie scadenze Oltre alle scadenze sopracitate, è importante ricordare che luglio è anche il mese in cui molti Comuni emettono i avvisi di pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti solidi urbani. Per rimanere aggiornati sulle scadenze fiscali e per consultare il calendario completo, è consigliabile consultare il sito web dell'Agenzia delle Entrate (https://www1.agenziaentrate.gov.it/servizi/scadenzario/main.php) o avvalersi di un servizio di reminder online. Foto di Michal Jarmoluk da Pixabay Read the full article
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emilpavsnc · 7 months ago
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Cosa Intasa le Fognature: Cause e Prevenzione
Gli intasamenti delle fognature sono causati da grassi, rifiuti solidi, radici di alberi e sedimenti. Prevenzione: smaltimento corretto, filtri, manutenzione e sensibilizzazione. #cause #cosa #fognature #intasa #prevenzione
Le fognature sono un sistema fondamentale per il corretto funzionamento delle città moderne, garantendo lo smaltimento delle acque reflue e delle acque piovane. Tuttavia, spesso si verificano intasamenti che possono provocare gravi problemi, come allagamenti, cattivi odori e danni strutturali. In questo articolo, esploreremo le principali cause degli intasamenti nelle fognature e le migliori…
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salute-green · 9 months ago
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Cosmetici solidi: una scelta sostenibile per la tua bellezza
I cosmetici solidi stanno diventando sempre più popolari, non solo per la loro praticità, ma anche per i loro benefici ambientali. In un mondo sempre più attento all’ecosostenibilità, i cosmetici solidi si presentano come una valida alternativa ai prodotti tradizionali liquidi, spesso contenuti in flaconi di plastica che generano un grande volume di rifiuti. I vantaggi dei cosmetici solidi sono…
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personal-reporter · 1 year ago
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Il demanio pubblico dei laghi italiani: cosa comprende e quali sono le regole per l'accesso
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L'Italia è un paese ricco di laghi, grandi e piccoli, ognuno con le sue caratteristiche uniche. Alcuni di questi laghi, come il Lago di Como, il Lago di Garda e il Lago Maggiore, sono tra i più famosi e visitati al mondo. I laghi italiani sono di proprietà pubblica, e in quanto tali sono sottoposti a una serie di regole e normative volte a tutelarli e a garantirne la fruizione da parte di tutti i cittadini. Il demanio lacuale In diritto italiano, il demanio è l'insieme dei beni che appartengono allo Stato, alle regioni, ai comuni e agli altri enti pubblici. Il demanio lacuale comprende le acque dei laghi, il loro alveo, le sponde, le spiagge e le infrastrutture ad esse connesse. In particolare, il demanio lacuale comprende: Le acque dei laghi, comprese le acque di superficie, le acque sotterranee e le acque soffuse. L'alveo dei laghi, cioè la zona che viene coperta dalle acque in caso di piena ordinaria. Le sponde dei laghi, cioè le zone di terra che delimitano l'alveo. Le spiagge dei laghi, cioè le zone di terra che si trovano tra l'alveo e il limite superiore delle acque in caso di alta marea. Le infrastrutture ad esse connesse, come le opere di regolazione delle acque, i ponti, le strade e i sentieri. Le regole per l'accesso al demanio lacuale L'accesso al demanio lacuale è libero per tutti i cittadini, ma sono previste alcune regole per tutelare l'ambiente e la sicurezza. In particolare, è vietato: Gettare rifiuti nelle acque e nelle sponde dei laghi. Smaltire rifiuti solidi urbani e speciali nelle acque e nelle sponde dei laghi. Deturpare o danneggiare le acque, le sponde e le spiagge dei laghi. Realizzare opere o installazioni senza la dovuta autorizzazione. Cacciare, pescare o raccogliere piante senza la dovuta autorizzazione. Inoltre, è vietato l'accesso al demanio lacuale in alcune aree protette, come i parchi naturali e le riserve naturali. Le sanzioni per le violazioni Le violazioni delle regole per l'accesso al demanio lacuale sono punite con sanzioni amministrative, che possono variare in base alla gravità dell'infrazione. In particolare, le sanzioni possono consistere in: Multe da 25 a 250 euro per le infrazioni meno gravi. Multe da 250 a 1.000 euro per le infrazioni più gravi. Confisca dei beni utilizzati per commettere l'infrazione. FONTI Legambiente, "Demanio lacuale: cosa è e come tutelarlo" Touring Club Italiano, "Regole per l'accesso al demanio lacuale" Ministero dell'Ambiente, "Il demanio lacuale" Read the full article
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infosannio · 1 year ago
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Napoli: in agosto sulla collina tanti cumuli di rifiuti
In piazza degli Artisti  una vera e propria discarica             ” Sui mass media – esordisce Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero, il quale ha in più occasione denunciato la presenza di rifiuti solidi urbani, con particolare riferimento a quelli ingombranti e a quelli pericolosi, lungo strade e piazze della collina, a tutte le…
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Distrutti da incendio in Calabria 10 mezzi per raccolta rifiuti
Dieci automezzi utilizzati per la raccolta dei rifiuti solidi urbani sono stati distrutti a Siderno da un incendio di cui non si esclude l’origine dolosa. I mezzi erano di proprietà della “Locride Ambiente”, la società che gestisce la raccolta dei rifiuti nella zona jonica della provincia di Reggio Calabria.     Per spegnere le fiamme sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco supportate…
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kruszarkadotworzyw · 1 year ago
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Gli imballaggi in polistirolo rappresentano più di un quarto di tutti i rifiuti solidi urbani e consumano molte risorse, compresi i combustibili fossili. La maggior parte di questi rifiuti di polistirolo non viene riciclata e viene trasportata direttamente in discarica insieme ai rifiuti domestici.
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In questo modo, i rifiuti di polistirolo non solo non sono riutilizzabili, ma rappresentano anche una grave perdita di risorse per il suolo, con un doppio spreco di risorse. Inoltre, questi rifiuti di polistirolo destinati alle discariche richiedono alti costi di trasporto e di carburante, il che rappresenta un altro spreco intangibile di risorse.
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lamilanomagazine · 7 months ago
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Cosenza: violazione della normativa ambientale sulla gestione dei rifiuti
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Cosenza: violazione della normativa ambientale sulla gestione dei rifiuti. Nel rispetto dei diritti degli indagati, da ritenersi innocenti fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che è al vaglio dei Magistrati della Procura della Repubblica di Paola (CS), diretta dal Procuratore facente funzione Dott. Ernesto Sassano, la posizione di sei persone in merito alle indagini sulla gestione irregolare dei rifiuti urbani del Comune di Fuscaldo (CS), affidati nel 2020 in appalto ad una Ditta esterna del settore. L’indagine trae spunto dall’attività di verifica effettuata dalla Polizia Stradale di Paola (CS), in relazione ai controlli effettuati sugli autocompattatori che eseguivano la raccolta dei rifiuti solidi urbani all’interno del territorio comunale, disperdendo rifiuti e liquami lungo le strade, in violazione delle prescrizioni specifiche della normativa ambientale. Tale attività di verifica veniva estesa dalla Polizia Stradale di Paola (CS) a tutti i soggetti della filiera di gestione dei rifiuti, in particolare individuando in contrada Centacque, all’interno di un’area privata di 4000 mq. adiacente alla SS.18, il centro di stoccaggio dei veicoli che effettuano il servizio di raccolta dei rifiuti urbani e dei rifiuti ingombranti, raccolti nel Comune di Fuscaldo, trasformata in realtà anche in una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto. Nel citato sito, infatti, venivano rinvenuti a terra ed in cassoni poggiati sul terreno rifiuti differenziati e indifferenziati, con sversamento di liquidi inquinanti al suolo, oltre a rifiuti speciali pericolosi quali elettrodomestici, vecchi apparecchi elettronici, lastre di eternit e accumulatori al piombo di autoveicoli oltre ad un modesto quantitativo di farmaci scaduti, evidenziando una irregolare gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, non conforme alle norme ambientali. L’area in questione, su provvedimento dell’Autorità Giudiziaria è stata posta in sequestro in attesa di bonifica.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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gennarocapodanno · 1 year ago
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Napoli: il Vomero trasformato in "quartiere dei bidoncini"
Esposti in strada a tutte le ore del giorno e mai ritirati Vomero, via Scarlatti: bidoncini in strada             Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che ha realizzato un vero e proprio dossier fotografico sulle disfunzioni dell’attuale sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani, che si registrano quotidianamente nel quartiere collinare, segnala, solo per…
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