#Presidente Regione Calabria
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Polemiche sulla sanità calabrese
Leggo sulla stampa regionale e nazionale che sul recente intervento al cuore del presidente della regione Calabria, Roberto Occhiuto, c’è una polemica accesa dal sindacato USB.Occhiuto, agli inizi di dicembre, è stato operato alla valvola mitralica in una struttura pubblica con medici della stessa struttura ma con la presenza, anche, di un chirurgo esterno, di chiara fama, esperto di tecnica…
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Salvo sorprese, mercoledì il Csm nominerà l'attuale procuratore di Catanzaro a capo della procura di Napoli. Nonostante le sue inchieste flop degli ultimi anni e i tanti innocenti finiti in carcere ingiustamente
(...) A sorprendere, ma in fondo non più di tanto, è l’assoluta assenza di riferimenti alle tante inchieste show portate avanti da Gratteri tra Reggio Calabria e Catanzaro e finite con un buco nell’acqua: la maxi operazione contro la ’ndrangheta compiuta nel 2003 a Platì, nella Locride, con 125 misure di custodia cautelare (alla fine solo in otto vennero condannati); l’operazione “Circolo formato” del 2011, con l’arresto di quaranta persone, tra cui il sindaco di Marina di Gioiosa Ionica e diversi assessori (gli amministratori locali poi vennero assolti); l’operazione “Quinta Bolgia” del 2018 sulla criminalità organizzata, che portò agli arresti domiciliari anche Giuseppe Galati, cinque volte parlamentare ed ex sottosegretario nei governi Berlusconi, poi archiviato dal gip; l’inchiesta del dicembre 2018 che sconvolse la politica calabrese, con le accuse di corruzione e abuso d’ufficio contro l’allora presidente della Regione, Mario Oliverio, poi assolto da tutte le accuse. (...)
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La Calabria nella sua interezza ha affrontato questa emergenza umanitaria in maniera esemplare. Soccorritori, forze dell'ordine, medici, preti, volontari, cittadini comuni, consiglieri, sindaci, Presidente di Regione, tutti in prima linea a prestare soccorso con una dignità encomiabile. Esseri umani che aiutano altri esseri umani, nulla di più e nulla di meno. Forse è ovvio, ma evidentemente non così ovvio nell'Europa del 2023. La sciagura dello Jonio ha indirettamente contribuito a spazzare via quei cliché che da tempo immemore accompagnano i cittadini calabresi. Ma c'è un motivo preciso e tutt'altro che retorico se i calabresi stanno dimostrando all'Europa cosa rappresentino davvero l'umanità e la solidarietà tra i popoli e cosa significhi riconoscere dignità ai migranti. Il motivo è che i calabresi stessi sono un popolo di migranti. Lo sono da sempre. I calabresi sono un popolo che sa perfettamente cosa significhi lasciare la propria famiglia per inseguire un futuro migliore. I calabresi sono padri e madri che puntualmente vedono i propri figli partire, ma che rispetto alle vittime innocenti di questi giorni hanno puntualmente la speranza di vederli ritornare. L'Europa o è anche un po' Calabria o non è.
Tratto dall'articolo a firma di Francesco Colonnese
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Un premio per Pino Nano e Giuseppe Tripodi Un premio per lo scrittore Pino Na... #armandoverdiglione #calabreseeccellente #GiuseppeTripodi #pinonano #premio https://agrpress.it/un-premio-per-pino-nano-e-giuseppe-tripodi/?feed_id=8729&_unique_id=67787695deb72
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È morto Guido Rhodio, fu presidente della Regione Calabria negli ...
LaC News24
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MOTORI: TROFEO DELLE REGIONI FMI IN SICILIA, LA CARICA DEI MILLE
L’evento di mototurismo più importante della Federazione Motociclistica Italiana.
Calabria al primo posto del podio. Puglia candidata all’organizzazione della prossima edizione
Oltre mille moto, provenienti da ogni angolo d’Italia, si sono riversate tra le strade di Augusta e Brucoli per il Trofeo delle Regioni, il più importante evento di Mototurismo della Federazione Motociclistica Italiana, che dal 27 al 29 settembre ha visto protagonisti non solo i motociclisti, ma anche la bellezza e la cultura della Sicilia orientale. L’immagine di questa carovana di moto, rappresentanti 14 diverse regioni, ha dato vita a un fiume di passione e libertà, confermando come il mototurismo sia molto più di una semplice passione: è condivisione di valori, storie e territori.
Giunto alla sua 6ª edizione e organizzato dal Comitato Regionale FMI Sicilia, il Trofeo ha incantato 1500 partecipanti grazie a un itinerario che ha toccato alcuni dei luoghi più suggestivi della regione, dalla maestosa baia di Augusta, sovrastata dal Castello Svevo, fino all’antico borgo marinaro di Brucoli, che sembra strappare un lembo di terra al mare cristallino. Ogni curva e ogni strada percorsa sono state un’occasione per scoprire le radici storiche e culturali di questa terra, rendendo il viaggio un’esperienza indimenticabile.
L’evento, patrocinato per la prima volta dal Ministero del Turismo, dalla Regione Sicilia e dal Comune di Augusta, ha regalato ai partecipanti un viaggio multisensoriale. Non solo il rombo delle moto ha accompagnato i tour, ma anche i sapori intensi delle specialità locali, i profumi della macchia mediterranea e i colori della Sicilia. Tra degustazioni, visite culturali e momenti di socialità, uno dei momenti più emozionanti è stato la Festa delle Regioni, che ha riunito tutti nel suggestivo Porto di Xiphonio, trasformando la manifestazione in una celebrazione di appartenenza e scoperta.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione, tenutasi nel Salone di Rappresentanza del Comune di Augusta, il sindaco Giuseppe Di Mare aveva sottolineato come “il mototurismo si confermi ancora una volta il mezzo ideale per scoprire un territorio, la sua storia e la sua cultura”. Parole che si sono rivelate pienamente vere, poiché il Trofeo non è stato solo un evento sportivo, ma un vero e proprio viaggio dell’anima attraverso le bellezze naturali e storiche della Sicilia. Rocco Lopardo, vicepresidente FMI e coordinatore della Commissione Turistica, aveva poi aggiunto che “dalla Campania alla Sicilia, il Trofeo unisce terre di motori, cultura e passione”.
A rafforzare questo legame tra sport e cultura, il vicepresidente vicario FMI Giuseppe Bartolucci aveva evidenziato come il Trofeo delle Regioni lasci sempre un segno profondo nei territori che attraversa. Anche Salvatore Di Pace, presidente del Co.Re. Sicilia FMI, aveva espresso orgoglio per il ruolo della Sicilia come scenario di questa edizione, dichiarando che “l’edizione 2024 sarà una vetrina non solo per il motociclismo, ma per le eccellenze naturali, culturali ed enogastronomiche della regione”.
L’organizzazione dell’evento ha visto la partecipazione di oltre 120 volontari, tutti supervisionati da da Marco Caruso, segretario del Co.Re. Sicilia e event manager del Trofeo, che ha voluto dedicare il successo della manifestazione a chi ha lavorato instancabilmente per rendere possibile questo grande momento di unione e promozione territoriale. Presente per l’occasione il Presidente della Federazione Motociclistica Italiana Giovanni Copioli che ha rimarcato la formula vincente del Trofeo delle Regioni ma anche il sacrificio dei partecipanti in termini di trasferta. Aggregazione unita al Mototurismo per creare condivisioni di ideali, passioni e ricordi.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto al Comune di Augusta e in particolare al sindaco Giuseppe Di Mare e all’assessore Giuseppe Carrabino per il loro supporto e fiducia nell’iniziativa. Un applauso speciale va anche alla Calabria, che con grande merito si è aggiudicata il Trofeo di questa edizione, dimostrando ancora una volta la sua passione e partecipazione. Infine, si guarda al futuro con la Puglia candidata a ospitare l’edizione 2025, offrendo un nuovo scenario di scoperta e mototurismo.
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Webuild e Regione Campania: intesa per l'occupazione
Assumere 1.500 persone nei prossimi tre anni in Campania creando nuove competenze tecniche e manageriali nel settore delle grandi infrastrutture, nell’ambito del programma di formazione e occupazione ‘Cantiere Lavoro Italia’ che prevede l’assunzione di 10mila persone in Italia entro il 2026, di cui l’80% nel Sud. È con questa finalità che è stato firmato il Protocollo di Intesa tra il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e l’amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini. L’accordo segue i due protocolli già firmati da Webuild con la stessa finalità con Regione Sicilia e Regione Calabria a novembre 2023. Webuild e Regione Campania: Cantiere Lavoro Italia Con ‘Cantiere Lavoro Italia’, l’iniziativa lanciata a novembre scorso, Webuild ha già assunto ad oggi 2.800 persone in Italia, di cui 570 nei cantieri campani, confermando la capacità del Gruppo di creare occupazione e formare risorse nel settore grazie anche alle attività svolte dalle proprie scuole di formazione. Nel solo 2024 Webuild prevede di assumere 2.500 donne e uomini in Italia, per l’80% al Sud, di cui 1.000 provenienti proprio dalle scuole del Gruppo. Le attività formative di Webuild in Campania, realizzate in collaborazione con la Regione Campania, comprendono l’attivazione di un Centro per la formazione di base che avrà sede a Caserta e di un Centro di Addestramento Avanzato per la formazione specialistica ad Apice (BN). Lo scorso maggio sono partite le attività formative con l’erogazione del primo corso per addetti multifunzione TBM (le grandi talpe che permettono la totale meccanizzazione dello scavo delle gallerie). Nuovi laboratori Questo centro, dal mese di settembre, si avvarrà anche del laboratorio formativo di Bovino (FG), dove si trova uno dei cantieri dell’AV/AC Napoli-Bari in costruzione, in cui è stato installato anche il simulatore TBM che fornisce un ambiente altamente realistico per l’addestramento in sicurezza degli operatori destinati allo scavo di gallerie complesse. Nel Centro di Addestramento Avanzato di Webuild in Campania, che si aggiunge a quelli già aperti dal Gruppo a Novi Ligure (AL) e a Belpasso (CT), il Gruppo formerà oltre 300 persone all’anno al fine di soddisfare i fabbisogni dei numerosi cantieri del Gruppo attivi nella regione. L’iniziativa presentata oggi è rivolta ai giovani della regione, a neolaureati e a tutti coloro che sono attualmente in stato di disoccupazione e desiderano intraprendere un percorso di riqualificazione e ricollocazione nel settore. Ai partecipanti Webuild offre, oltre alla formazione di base e specialistica finalizzata all’assunzione, con contratto già dalla fase di formazione, anche vitto e alloggio gratuiti nella fase di specializzazione e attestazione delle competenze acquisite. Come funziona? ‘Cantiere Lavoro Italia’ si articola in tre tipi di scuole: la Scuola del Territorio, in collaborazione con le Agenzie per il Lavoro, per attrarre risorse verso il settore ed erogare una formazione di base; la Scuola di Mestieri, per fornire competenze tecniche specialistiche alla manodopera; la Scuola delle Professioni, per garantire competenze più avanzate alle risorse impiegatizie nel cantiere. Nell’anno scolastico 2023-2024 Webuild ha inoltre coinvolto 120 studenti campani erogando quasi 4.800 ore di formazione e Project Work all’interno del Programma Build Up (PCTO – ex alternanza scuola lavoro), rivolto agli Istituti Tecnici CAT, Meccatronici e con indirizzo Geotecnico del territorio italiano. Webuild collabora inoltre con i principali atenei campani: l'Università degli Studi di Salerno e l'Università degli Studi di Napoli Federico II si sono aggiudicate un contributo per il finanziamento di una borsa di Dottorato di ricerca sui temi dell'Innovazione e della digitalizzazione nelle infrastrutture nell’ambito delle ultime due edizioni del concorso "call for ideas" del Premio Alberto Giovannini. Negli stessi atenei e presso l'Università degli studi del Sannio, Webuild ha partecipato inoltre a diverse occasioni di incontro, orientamento e selezione con gli studenti di ingegneria incontrando, solo nel primo semestre 2024, più di 500 persone. Webuild in Campania Webuild è attualmente impegnata in Campania in 9 progetti che riguardano il potenziamento della mobilità urbana di Napoli, la realizzazione dell’alta velocità tra Salerno-Reggio Calabria per la tratta compresa tra Battipaglia e Romagnano, e la costruzione dell’alta velocità tra Napoli e Bari, una infrastruttura di mobilità strategica per l’intero Sud Italia che a regime consentirà di ridurre le distanze tra Campania, Puglia, Lazio e il resto del centro-nord Italia e di collegare il Paese sul versante Est/Ovest. Read the full article
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Civita di Bagnoregio, La Polizia di Stato a Capo Nord con i ragazzi della Juppiter
Civita di Bagnoregio (Viterbo), La Polizia di Stato a Capo Nord con i ragazzi della Juppiter La Polizia di Stato è nella Carovana di Destinazione Capo Nord che ieri è partita da Civita di Bagnoregio. La Polizia di Stato ha scelto di sostenere e partecipare a tale iniziativa, fornendo supporto logistico e medico. Infatti, due agenti e un dirigente medico della Polizia di Stato specializzato ad operare in ambienti estremi raggiungeranno Capo Nord a bordo dell'autovettura Lamborghini URUS con livrea istituzionale. Quella tra Juppiter e Polizia di Stato è una collaborazione nata grazie alla volontà del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani che, venuto a conoscenza del progetto, ha sposato con entusiasmo l'iniziativa, garantendo la presenza di poliziotti e personale sanitario durante tutto il viaggio. Alle 11:46 di ieri, la Carovana di Destinazione Capo Nord ha acceso i motori ed è partita per il viaggio più bello e coraggioso che si potesse immaginare: raggiungere il punto più settentrionale dell'Europa in auto con un gruppo di adolescenti e ragazzi diversamente abili per raccontare la pace, la fragilità, i talenti e la speranza. Tanta l'emozione e la commozione dei gruppi che oggi hanno trasformato il sogno in realtà. Quel sogno di uno dei ragazzi speciali che aveva detto al presidente Salvatore Regoli "Portaci a Capo Nord" e lui rispose "Certo" fiducioso che un giorno sarebbe successo veramente perché l'avventura ha le ali grandi per raggiungere anche le mete più lontane. In tanti hanno partecipato alla festa che ha preceduto la partenza, proprio di fronte al ponte di Civita di Bagnoregio, dove i ragazzi speciali di Juppiter, insieme alle istituzioni, e agli amici hanno salutato i pionieri del gruppo di 36 persone che il prossimo 30 giugno, a bordo di 8 mezzi Audi, raggiungeranno Capo Nord. 5 ragazzi diversamente abili, 5 adolescenti talenti della musica e dello sport, 5 giovani esperti di comunicazione, insieme a 11 conducenti dell'Associazione Nazionale Autieri d'Italia, 5 educatori, 1 psicologo il presidente dell'Associazione Juppiter, Salvatore Regoli, scortati dalla Lamborghini Urus, con a bordo due agenti e un medico della Polizia di Stato. Il progetto "Destinazione Capo Nord", realizzato da Juppiter, coinvolge importanti istituzioni ed enti privati che a diverso titolo sostengono l'iniziativa: Ministero degli Affari Esteri, Ministro per lo sport e i giovani, Dipartimento per le Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio, CONI, Regione Lazio, Polizia di Stato, Università degli Studi della Tuscia, ASL di Viterbo, Comune di Bagnoregio, ENI, Impresa sociale Con i bambini, Sport e Comunità, ANAI (Associazione Nazionale Autieri d'Italia), L'Automobile Roma, Exodus di Don Mazzi, Istituto Toniolo, Opera Don Calabria, CSI (Centro Sportivo Italiano), RDS (Radio Dimensione Suono), Lamborghini. "Uniremo l'Europa con i nostri ragazzi speciali e gli adolescenti, simboli di fragilità e bellezza – ha detto il presidente dell'Associazione Juppiter, Salvatore Regoli -. Grazie a tutti gli amici che sono qui oggi e a tutte le istituzioni che hanno scelto di esserci vicine. Per noi è la testimonianza che l'educazione è al centro, insieme alla fiducia e all'ottimismo, che è dobbiamo avere nel rapporto con i giovani". In vista della partenza, il Prefetto Pisani ha incontrato i tre poliziotti designati ad accompagnare la carovana per rinnovare il suo pieno sostegno all'iniziativa e augurare loro buon viaggio. La Polizia di Stato prosegue così il suo impegno al fianco delle comunità anche attraverso queste iniziative promuovendo i valori di prossimità, solidarietà e di legalità tra le nuove generazioni. Un'esperienza di vita e di inclusione per i ragazzi raccontata direttamente dai protagonisti di questo incredibile viaggio, che potrà essere seguita sui canali Facebook e Instagram della Polizia e dell'associazione Juppiter.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Occhiuto,'in Calabria tutto da rifare,e noi lo stiamo rifacendo'
“Parliamoci chiaro: qui c’è da rifare tutto, e tutto stiamo rifacendo”. Così il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto in un post sulla sua pagina facebook. “Sulla sanità – aggiunge Occhiuto toccando i principali temi all’ordine del giorno in Calabria – funziona poco o nulla. Le infrastrutture sono insufficienti, e tante ne vanno realizzate. Il turismo deve correre alla…
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Portale SUE inefficiente, Laghi supporta le sollecitazioni degli ordini professionaliIl consigliere regionale Ferdinando Laghi sostiene le sollecitazioni degli ingegneri, architetti, geologi e geometri calabresi che non riescono ad usufruire adeguatamente dello Sportello Unico per l’Edilizia Continuano i disservizi del portale SUE, lo Sportello Unico per l'Edilizia che, dopo diverse segnalazioni legate ai problemi in cui sono incorsi gli utenti, resta ancora nel “limbo” della manutenzione. Condizione preoccupante, questa, se si pensa che a breve è da attendersi un incremento di accessi per scadenze improrogabili legate a termini legislativi (come il bonus 110%), non gestibili adeguatamente con le attuali risorse tecnologiche.Il portale, attualmente, ferma gli utenti, anche per lunghe ore - che siano cittadini o tecnici -, in una camera virtuale di “attesa” che, di fatto, impedisce la corretta funzionalità del sito, situazione per la quale gli ordini degli ingegneri, degli architetti, dei geologi ed il collegio dei geometri della Calabria hanno formalizzato all'Ente regionale una richiesta di immediato ripristino."SUE è un sistema validato dalla Regione ma, di fatto, non adeguato rispetto alle richieste e necessità che è chiamato a soddisfare - dichiara in merito alla questione il consigliere regionale Ferdinando Laghi - Uno strumento importantissimo che, a quanto pare, non riesce a supportare la mole di lavoro che queste figure professionali svolgono quotidianamente in Calabria. I disservizi che ne conseguono sono assai gravi e sono tanto di natura tecnica che gestionale. Con ogni evidenza è la Regione che deve intervenire con solerzia ed efficienza, affinché altri disagi e danni non abbiano ad aggiungersi a quelli sin qui occorsi”.Il capogruppo in Consiglio Regionale di "De Magistris Presidente" supporta quindi le sollecitazioni degli ordini professionali che, nella nota congiunta su ricordata, hanno dichiarato anche che tuteleranno i propri iscritti in tutte le sedi opportune, in mancanza di un'immediata risoluzione del problema.Nel frattempo, i rappresentanti degli ordini professionali, saranno ricevuti da Fincalabra, giovedì 14 dicembre, con la speranza che la questione si risolva in maniera definitiva e soddisfacente per i professionisti, gli utenti tutti, ma anche per la Regione stessa. Ufficio stampa
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Finale Nazionale de Il Cantagiro 2023
Vince Valentina Ambrosio
Si è svolta presso il Teatro Comunale la Finalissima de Il Cantagiro 2023, con una serata densa di momenti ed ospiti speciali che ha decretato come prima classificata assoluta la cantante Valentina Ambrosio dal Lazio, premiata dal Patron Enzo De Carlo. Al secondo posto si classifica il cantautore Alessio Caterini anche lui per la regione Lazio, premio consegnato dal Direttore Generale Elvino Echeoni, artista già noto al pubblico de Il Cantagiro per aver vinto il Premio Sergio Bardotti in una passata edizione. Al terzo posto si classifica un’altra giovane artista femminile, Bonaddio Chiara dalla Calabria, premiata da Cliò. Una gioia grande per tutti e tre finalisti del podio che si sono stretti per la foto di rito finale.
Durante la serata sono stati consegnati i Premi Speciali: Premio “Sergio Bardotti” alla vincitrice Valentina Ambrosio (Lazio) consegnato dalla moglie Carmen Di Domenico; Premio “Little Tony” consegnato da Angelo Petruccetti a Meteo (Marche); Premio Radio Italia Anni 60 consegnato da Maurizio Guccini a Pasquale Nolfo (Sicilia); Premio Settimanale Mio consegnato da Gianluca Ludovici a Freakybea (Toscana); Premio Critica 2Righe consegnato da Dorina Giangrande a Mavys (Lazio); Premio Accademia Belle Arti di Frosinone (Video-Clip) consegnato da Stefano Cesaroni a Sonia Lib (Lomardia); Premio Giffoni Festival a Orsogna Leonardo (Toscana) che riceverà una borsa di studio per la partecipazione al Giffoni Festival 2024. La consegna del premio è stata affidata ad Antonio Cagnazzo (Direttore del palco del Giffoni Festival) e Angelo Saponaro. Poco prima dell’assegnazione si è svolta la lettura dei saluti da parte del Sindaco di Giffoni Valle Piana Antonio Giuliano e la consegna di una targa speciale al Patron e Direttore Artistico del Festival Nicola Delle Donne.
Alla conduzione l’ormai fidatissimo Marco Zingaretti che ha introdotto, oltre agli artisti, i numerosi ospiti d’eccezione come Stefano Borgia – finalista a The Voice Senior ed autore della canzone “Le mamme” di Toto Cutugno insieme a Franco Tortora dal Cantagiro Story del ’72. Ed ancora la presenza speciale della “Little Tony Family” che insieme a Gianluca Giorgini si sono esibiti con il brano “Corazon Loco”. Tra le “esibizioni speciali” uno spazio emozionante è stato il “Medley di Battisti” eseguito da tutti i cantanti in gara così come l’allegria dei The Fuzzy Dice, band di Teramo dallo stile rock’n’roll anni ’50. Un altro momento di rilievo è stato quella della presentazione del libro su Pino Daniele, “Tutto quello che mi ha dato emozione viene alla luce” (Rai Libri), scritto dal figlio Alessandro, alla presenza in sala della moglie Dorina Giangrande. Infine uno spazio dedicato al ricordo del noto autore Franco Migliacci, scomparso recentemente con la cantante Alina che ha eseguito un medley dei brani “Una rotonda sul mare” e “Tintarella di Luna”. Regista dell’evento Giulia Carla De Carlo.
I ringraziamenti speciali sono andati al Presidente del Consiglio Comunale Gianluca Ludovici e al Presidente della Pro Loco Daniele Carletti e per l’Accoglienza il Dott. Stefano Giorgilli.
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13 set 2023 19:52
GRATTA GRATTA, C’E’ GRATTERI - "IL FOGLIO": IL NUOVO PROCURATORE CAPO DI NAPOLI, L’UFFICIO REQUIRENTE PIÙ GRANDE D’ITALIA CON OLTRE CENTO SOSTITUTI, NON VIENE CRITICATO PER LE TANTE INCHIESTE SHOW PORTATE AVANTI IN QUESTI ANNI TRA REGGIO CALABRIA E CATANZARO E FINITE CON UN BUCO NELL’ACQUA, CON TANTI INNOCENTI FINITI INGIUSTAMENTE IN CARCERE. O PER LE CONFERENZE STAMPA SHOW LESIVE DEL PRINCIPIO DI PRESUNZIONE DI INNOCENZA. MA PERCHÉ PRETENDEREBBE MAGGIORE IMPEGNO DAI COLLEGHI MAGISTRATI. UNO SPETTACOLO INSENSATO CHE SOLO IL CSM È IN GRADO DI OFFRIRE AL PAESE... - -
Ermes Antonucci per “Il Foglio” – Estratto
[...] sarà Nicola Gratteri il nuovo procuratore capo di Napoli, l’ufficio requirente più grande d’Italia con oltre cento sostituti.
[...]
Al plenum Gratteri dovrebbe contare sui voti dei sette togati di Mi e del blocco composto dai laici di centrodestra, ben disposti a scegliere un magistrato noto per il suo “pugno duro”, e dal renziano Carbone (d’altronde fu Renzi a proporre la nomina, poi fallita, di Gratteri come ministro della Giustizia del proprio governo nel 2014).
[...]
“Ampia e profonda è l’esperienza maturata da Gratteri nel contrasto ai fenomeni di criminalità organizzata, nella sua dimensione nazionale e transnazionale”, si legge nella relazione favorevole alla nomina del procuratore di Catanzaro, predisposta dalla togata Mazzola, che sarà illustrata in plenum.
Oltre sessanta pagine di celebrazione della carriera di Gratteri, in cui non manca l’elencazione delle inchieste dal grande impatto mediatico coordinate dal pm calabrese nel corso degli anni: operazione “Primavera”, “Trovador”, “Crimine”, “Revolution”, “Stige”, “Buongustaio” (sempre alla faccia della presunzione di innocenza).
A sorprendere, ma in fondo non più di tanto, è l’assoluta assenza di riferimenti alle tante inchieste show portate avanti da Gratteri tra Reggio Calabria e Catanzaro e finite con un buco nell’acqua: la maxi operazione contro la ’ndrangheta compiuta nel 2003 a Platì, nella Locride, con 125 misure di custodia cautelare (alla fine solo in otto vennero condannati); l’operazione “Circolo formato” del 2011, con l’arresto di quaranta persone, tra cui il sindaco di Marina di Gioiosa Ionica e diversi assessori (gli amministratori locali poi vennero assolti);
l’operazione “Quinta Bolgia” del 2018 sulla criminalità organizzata, che portò agli arresti domiciliari anche Giuseppe Galati, cinque volte parlamentare ed ex sottosegretario nei governi Berlusconi, poi archiviato dal gip; l’inchiesta del dicembre 2018 che sconvolse la politica calabrese, con le accuse di corruzione e abuso d’ufficio contro l’allora presidente della Regione, Mario Oliverio, poi assolto da tutte le accuse.
Visto che cane non mangia cane, il riferimento a questi flop è assente anche nelle relazioni predisposte in favore delle nomine degli “avversari” di Gratteri. Il documento stilato dal consigliere togato D’Auria in favore di Amato si spinge a muovere alcune timide critiche al profilo professionale di Gratteri, ma con effetti paradossali.
Al procuratore di Catanzaro, per esempio, viene contestato di pretendere dai magistrati la presenza fisica in ufficio. Sentito dal Csm, infatti, Gratteri, ha dichiarato: “Se tu fino adesso sei stato abituato o hai deciso di arrivare alle 10.30 di mattina, se vado io a Napoli tu non vieni alle 10.30 di mattina, tu devi arrivare alle 8.30 del mattino e poi ti riposi la domenica. Cioè se tu vuoi fare procura devi venire la mattina e te ne esci la sera, a meno che non sei in udienza”.
Insomma, Gratteri non viene criticato per i tanti innocenti finiti ingiustamente in carcere in questi anni o per le conferenze stampa show lesive del principio di presunzione di innocenza, ma perché pretenderebbe maggiore impegno dai colleghi magistrati. Uno spettacolo insensato che solo il Csm è in grado di offrire al paese.
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Premio Internazionale “Bronzi di Riace”. La XXIII Edizione accolta a Venezia Ha avuto luogo, nella meravigliosa citt... #bronzidiriace #erikabaldin #GiuseppeTripodi #giuseppeviceconte #nunziopuccio #palazzoferrofini #robertovalente #venezia https://agrpress.it/premio-internazionale-bronzi-di-riace-la-xxiii-edizione-accolta-a-venezia/?feed_id=5053&_unique_id=663a2fb13f1bf
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Piromane a 10 anni, bimbo ripreso dal drone ad appiccare fuochi col nonno: “La Calabria non è questa”
DIRETTA TV 9 Agosto 2023 “Mi ha colpito molto perché quel bimbo si comportava come un professionista, incendiando in più punti a distanza” ha denunciato il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, 17 CONDIVISIONI “Si può chiedere a un bambino di 10 anni di appiccare il fuoco? La Calabria non è questa”, così il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha voluto…
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Statale 106, Straface: «La Sibari-Rossano prende forma per la determinazione di Occhiuto»
https://www.cosenzapage.it/media/2023/03/pasqualina-straface-2.jpeg - #CosenzaPage Il consigliere regionale: «L’impegno della Regione sarà quello di far avviare l’iter autorizzativo dei progetti già redatti» REGGIO CALABRIA «Esprimo grande soddisfazione per l’impegno ed il lavoro messo in campo dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto e dal Dipartimento Infrastrutture e Lavori pubblici, senza il quale oggi non potremmo parlare della nuova tratta di …
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