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#Lucia Ocone
ulkaralakbarova · 2 months
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Francesco is a psychoanalyst grappling with three hopeless causes: a bookseller in love with a book thief, a lesbian hell-bent on becoming straight after a heartbreak, and an 18-year-old in a relationship with a much older married man. Unfortunately, these patients are also his three beloved daughters! Credits: TheMovieDb. Film Cast: Francesco Taramelli: Marco Giallini Marta Taramelli: Vittoria Puccini Sara Taramelli: Anna Foglietta Fabio: Vinicio Marchioni Emma Taramelli: Laura Adriani Luca: Daniele Liotti Enrico: Paolo Calabresi Marco Patassini: Antonio Manzini Alessandro: Alessandro Gassmann Claudia: Claudia Gerini Roberto: Edoardo Leo Barbara: Giulia Bevilacqua Andrea: Gianmarco Tognazzi Portiere dello studio di Francesco: Maurizio Mattioli Barista: Francesco Apolloni Cliente: Dodi Conti Ivano: Dario Bandiera Laura: Alessia Barela Prof.ssa Macro: Michela Andreozzi Adele: Lucia Ocone Cameriere Ristorante Andrea: Ascanio Balbo Carabiniere: Ettore Belmondo Cliente Parrucchiere: Amanda Brooke Lerner Diego: Daniele La Leggia Julie: Julia Morrison Sandra: Lucie Pohl …: Fiammetta Cicogna Cliente Libreria: Margherita Cornali Film Crew: Screenplay: Paolo Genovese Director of Photography: Fabrizio Lucci Producer: Marco Belardi Story: Leonardo Pieraccioni Story: Paola Mammini Sound Mixer: Roberto Cappannelli Sound: Umberto Montesanti Sound Editor: Andrea Caretti First Assistant Director: Matteo Albano Production Director: Luca Mezzaroma Post Production Supervisor: Irma Misantoni Delegated Producer: Ughetta Curto Production Design: Chiara Balducci Casting: Barbara Giordani Costume Design: Grazia Materia General Manager: Marco Giannoni Music: Maurizio Filardo Editor: Consuelo Catucci Movie Reviews:
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stranotizie · 5 months
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L'artista leggerà un monologo che racconta la storia di una donna con cancro al seno in apertura delle tappe di Roma e Milano del tour della band Pinguini Tattici Nucleari 10 maggio 2024 | 19.35 Redazione Adnkronos LETTURA: 2 minuti .social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent; } .arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px; height: 32px; padding: 0; margin-right: 10px; } "Quando sono stata scelta per interpretare un monologo che parla di tumore al seno nell'ambito della campagna nazionale di sensibilizzazione 'Non sono tutti uguali' sono stata molto felice, perché secondo me parlare di prevenzione, ma parlarne in maniera giusta - anche dal palco di un concerto - per farsi ascoltare dalle ragazze più giovani, è un modo innovativo, molto intelligente e interessante". Lo ha detto all'Adnkronos Salute Lucia Ocone, comica, imitatrice e attrice italiana, in occasione della presentazione - oggi a Roma - della campagna nazionale di sensibilizzazione 'Non sono tutti uguali. Tumori al seno e percorsi di vita', iniziativa social promossa da Msd Italia. La campagna vuole analizzare anche gli aspetti emozionali, attraverso un monologo che racconta il vissuto di una donna che riceve una diagnosi di tumore al seno, interpretato da Ocone. Il monologo è presentato in apertura delle tappe di Roma e Milano (10 e 17 maggio 2024) del tour nei palazzetti di un gruppo italiano di grande successo, i Pinguini Tattici Nucleari. "Intanto non è la solita campagna di prevenzione - che va fatta assolutamente perché tutte noi dobbiamo farci la mammografia e tutti i controlli del caso una volta all'anno - però è importante specificare il fatto che i tumori non sono tutti uguali e per questo occorre informare sui diversi percorsi di cura e di vita", aggiunge l'attrice. Il tumore "può colpire chiunque, può succedere ad ognuna di noi - rimarca Ocone - In tante hanno avuto a che fare con il cancro in maniera diretta o indiretta, perché la malattia ha preso di mira amici, parenti, vicini e lontani. Ma non ci dobbiamo vergognare di chiamarlo con il suo nome: non è una vergogna né un tabù. Tuttavia per molti è 'quel brutto male', invece si chiama tumore. Ecco perché trovo giusto e importante fare informazione con l'ironia, attraverso un evento come il concerto dei Pinguini Tattici Nucleari, perché ci sono molte persone giovani che vanno sensibilizzate soprattutto sul fatto che i tumori non sono tutti uguali e che la scienza e la ricerca hanno fatto grandi passi in avanti importanti. Discorso che vale per le donne di tutte le età". Fonte
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m2024a · 6 months
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Fedez, è di Chiara Ferragni la voce nella sua stories? Cosa dice a Leone: il mistero s'infittisce Nostalgia o realtà? Molti fan dei Ferragnez tornano a sentire la voce di Chiara Ferragni nelle Instagram Stories di Fedez… ma si tratta davvero di lei? Il momento è stato estremamente strano ma potrebbe esserci una qualche spiegazione razionale. Anche perché l'imprenditrice digitale stava parlando con il figlio Leone. Insomma, non è poi così difficile che quella voce fosse davvero la sua. Tra un dubbio e l'altro rispetto all'intera situazione, tuttavia, non ci resta che andare a scoprire che cosa è successo. LEGGI ANCHE:-- Fedez, Miss Georgia pubblica la sua stessa foto: il mistero su quel post poi cancellato Chiara Ferragni: si sente la sua voce nelle stories di Fedez Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Tutti danno per scontato che tra Fedez e Chiara Ferragni sia finita, ma nelle storie Instagram del rapper sembra che si senta espressamente la voce di lei. Nel dettaglio, sembra che la si senta pronunciare un "Bellissimoooooooo" poco dopo che Fedez dice alla figlia Vittoria "andiamo a vedere Leo…" per trovarlo intento a giocare con dei gadget di Spider-man, probabilmente usciti da qualche uovo di Pasqua… Il mistero a riguardo si infittisce, anche perché le ipotesi a questo punto sono due. La prima è che Chiara Ferragni fosse insieme a Fedez e Vittoria, la seconda - più probabile - è che fosse in videochiamata con i bambini e che abbia pronunciato quel "bellissimo" al vedere Leone che giocava. Possiamo solo dire che ci fa strano tornare a sentire la sua voce in una storia di Fedez… che possa essere un atto di pacificazione? La battuta pungente su Chiara a LOL 4, la reazione di Fedez potrebbe far arrabbiare l'ex moglie Nel frattempo, con l'uscita di LOL 4, Lucia Ocone nei panni di Veronika, ha citato proprio la celebre influencer: "Che rapporto avevo con Fedez? Capirai, con quel paravento ho avuto un flirt estivo. Ma prima eh, quando era libero, prima di sposarsi con la secca". Fedez era in control room e ha reagito alla battuta sorridendo insieme a Frank Matano… come reagirà Chiara Ferragni al vedere la puntata? Non lo sappiamo ma c'è un dettaglio da non trascurare: LOL 4 è stato registrato l'autunno scorso, quando la crisi dei Ferragnez non era ancora cominciata.
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s4lvo-blog · 1 year
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I provini di The Club, con Shatto (Ubaldo Pantani) e Marcia (Lucia Ocone)
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moviesandfood · 2 years
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Una boccata d’aria
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suimovies · 6 years
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“Metti la Nonna in Freezer”
diretto da Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi
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universalmovies · 5 years
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Se mi vuoi bene, recensione del film di Fausto Brizzi
Se mi vuoi bene, recensione del film di Fausto Brizzi
Da ieri è nelle sale l’ultimo film del regista romano Fausto Brizzi dal titolo Se mi vuoi bene; vi presentiamo la nostra recensione.
Negli ultimi anni di Fausto Brizzi se n’è detta di tutti i colori, a volte dimenticando i lavori che lo hanno reso celebre agli spettatori. A credere in lui è arrivato il produttore Luca Barbareschi con la sua Casanova Multimedia, e sicuramente ci ha visto lungo…
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abatelunare · 4 years
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Le sorprese della sera
Zapping serale. Alla ricerca di qualcosa che mi distragga. Capito sul canale 55. Sono in corso le repiche di Non è la Rai. C’è una ragazzina che sta conducendo un gioco per quelli da casa. La guardo bene. Lungh capelli ricci e biondi. Il viso è familiare. La voce anche. Poi sento che la chiamano Lucia. La riconosco. Mi sbaglierò, ma Lucia Ocone è stata una delle ragazze di Non è la Rai. Ho raggiunto il mio scopo. Cambio canale.
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supersergiofabi · 2 years
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Lucia Ocone e Aldo Baglio seconda serata del Taormina Film Festival https://www.instagram.com/p/CfUkpeMMDrV/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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momentonerd · 3 years
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Le foto dalla conferenza stampa di #UnaFamigliaMostruosa, al cinema dal 25 novembre. Li riconoscete senza le loro vesti mostruose? 😉 Un film di Volfango de Biasi con Massimo Ghini, Lucia Ocone, Lillo, Ilaria Spada, Cristiano Caccamo, Emanuela Rei e con Paolo Calabresi. — view on Instagram https://ift.tt/3FxGGCp
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luha2013 · 3 years
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Storia di “Non è la Rai”
«Ma com'è bello qui, ma com'è grande qui, ci piace troppo ma... Non è la Rai!»
La trasmissione andava in onda dallo studio 1 del Centro Palatino in Roma e, salvo rare eccezioni, era in diretta e si componeva principalmente di balletti, giochi telefonici e canzoni. Originariamente indirizzata ad un pubblico composto da casalinghe, ha mutato la sua formula nel corso delle quattro edizioni, indirizzandosi verso un pubblico più giovane composto da ragazzine che si immedesimavano nelle loro beniamime e ragazzini che invece sognavano di incontrarle. Sì, proprio loro, le ragazze di Non è Rai, un folto gruppo di ragazze che ballavano, cantavano (non sempre con la loro voce), presentavano giochi.
La prima edizione del programma fu condotta da Enrica Bonaccorti, la seconda da Paolo Bonolis e le ultime due da Ambra Angiolini. Si tratta di una delle prime trasmissioni televisive dell’allora Fininvest ad usare la diretta.
Non è la Rai è stato un programma televisivo ideato e diretto da Gianni Boncompagni, diventato un fenomeno di costume negli anni Novanta. Composto da quattro edizioni, è stato trasmesso dal 9 settembre 1991 al 30 giugno 1995, dapprima su Canale 5 e poi su Italia 1.
Come ogni fenomeno controverso, nel corso degli anni in cui è andato in onda ha riscosso molto successo, testimoniato all’assortito merchandising composto da dischi, diari, album di figurine, quaderni e molto altro, ma anche numerose critiche.
Ha lanciato alcuni personaggi diventati importanti nel mondo del teatro, della musica, del cinema e della televisione, tra cui ricordiamo Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore, Lucia Ocone, Ambra Angiolini, Romina Mondello, Nicole Grimaudo, Veronika Logan, Laura Freddi, Miriana Trevisan, Alessia Mancini, Antonella Mosetti.
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Il programma nacque nel 1991 e la prima edizione andò in onda per tutta la stagione 1991/1992 su Canale 5 a partire dal 9 settembre alle 12:40, subito dopo Il pranzo è servito, con la conduzione di Enrica Bonaccorti e la partecipazione di Antonella Elia e Yvonne Sciò. Il programma segnò l'esordio del regista Gianni Boncompagni (che aveva già diretto la Bonaccorti in Pronto, chi gioca?) sulle reti televisive del gruppo Fininvest. Relativamente al titolo, egli negò eventuali intenti polemici e affermò di essersi ispirato alla canzone No, non è la BBC del suo vecchio programma radiofonico Alto gradimento.
La scenografia del varietà rappresentava le quattro stagioni (una per ogni lato dello studio, con una piscina posizionata nel lato estivo) ed era arricchita dalla presenza di un folto gruppo di ragazze, inizialmente un'ottantina e quasi tutte provenienti dalle edizioni di Domenica in dirette dallo stesso regista negli anni precedenti. In principio queste erano relegate al ruolo di coro o al massimo si esibivano in piccoli intermezzi musicali e in balletti tra un gioco e l'altro, come la gara More contro Bionde in cui due piccoli gruppi composti da alcune di loro, per l'appunto more e bionde (capitanati rispettivamente da Yvonne Sciò e Antonella Elia), si sfidavano in canzoni e coreografie, ma nel tempo il loro spazio andò aumentando.
Pochi mesi dopo l'inizio della trasmissione vennero apportate alcune modifiche alla struttura dello spettacolo: Yvonne Sciò, che inizialmente conduceva una rubrica dedicata ai bambini, lasciò la trasmissione per dedicarsi esclusivamente al cinema, mentre ad Antonella Elia e Miriana Trevisan fu affidato il compito di animare il Cruciverbone (anche questo un gioco già usato da Boncompagni nelle edizioni di Domenica in da lui dirette), in cui il telespettatore da casa, al telefono con la Bonaccorti, doveva riempire orizzontali e verticali rispondendo alle domande poste.
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Successivamente gli autori decisero di mettere in luce altre ragazze, che diventarono in questo modo sempre di più i personaggi cardine del programma, come accadde a Laura Freddi, che venne fatta notare al pubblico per la somiglianza con l'attrice Kim Basinger e alla quale fu fatto eseguire un casto spogliarello ispirato al celebre film 9 settimane e ½. La stessa Freddi sostituì poi la coppia Elia-Trevisan nel momento del Cruciverbone. Parallelamente, ad Elena Moretti e Sabrina Marinangeli fu data la possibilità di esibirsi interpretando alcune canzoni usando la propria voce, contrariamente ad altre ragazze che ebbero la stessa possibilità, venendo tuttavia doppiate da alcune coriste, poiché non eccellevano nel canto. Gran parte dello spettacolo era composto dai giochi telefonici, che spesso accompagnavano i momenti delle telepromozioni; tra i giochi più ricordati vi era quello del Sette e mezzo, con Antonella Elia e la mini-valletta Martina Melli di appena cinque anni, durante il quale 40 ragazze reggevano altrettante carte da gioco con cui il concorrente da casa doveva tentare la vittoria.
Il programma continuò, con una riduzione di 30 minuti, iniziando alle 13:30 subito dopo il neonato TG5 (dal 13 gennaio 1992), dando un'importanza crescente alle ragazze, che diventarono così le vere protagoniste dello spettacolo a scapito della conduttrice ufficiale, che a fine stagione venne relegata a condurre solo alcuni giochi. La stessa Bonaccorti, dopo la mancata conferma alla conduzione per l'edizione successiva, annunciò un suo temporaneo ritiro dal mondo della televisione per riposarsi dopo questa esperienza, rivelatasi troppo stressante. Inoltre, il cast era caratterizzato dalla presenza di due soli uomini: il finto bagnino Bob (all'anagrafe Roberto Tron), che arrivò in trasmissione con la partecipazione a una televendita pubblicizzante una marca di scarpe e vi restò fino all'ultima stagione, e Davide Mengacci, che presentava l'angolo della posta.
Al termine della stagione, conclusasi il 27 giugno, risultò evidente che il target della trasmissione, inizialmente individuato in quello delle casalinghe (Non è la Rai era stato inizialmente concepito come la versione Fininvest di celebri programmi di successo della Rai come Pronto, Raffaella? e Pronto, chi gioca?), si era gradualmente spostato, fino a rivolgersi ad un pubblico nettamente più giovane.
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Vennero inoltre ricavati parecchi spin-off durante questa edizione, come Primadonna, in onda su Italia 1 nella fascia preserale, condotto da Eva Robin's e Antonello Piroso con la partecipazione di Claudia Gerini, che venne interrotto per bassi ascolti dopo appena due mesi di trasmissione, alcuni speciali in prima serata, i festeggiamenti di Capodanno di Canale 5 e Bulli e pupe, condotto in prima serata da Paolo Bonolis nell'estate del 1992, in cui vennero introdotte diverse nuove ragazze (tra cui Ambra Angiolini, Romina Mondello, Francesca Gollini, Alessia Merz, Emanuela Panatta e Alessia Gioffi) che parteciperanno poi alla successiva edizione della trasmissione-madre; sempre durante l'estate 1992, andò in onda un “meglio di” dell'edizione appena terminata, intitolato Non è la Rai estate e proposto su Canale 5 nella medesima collocazione oraria.
Particolarmente ricordata è anche la sigla della prima edizione, ripresa anche per la prima parte della seconda, dal titolo omonimo al programma e scritta da Cristiano Minellono e Gianni Boncompagni con musiche di Paolo Ormi.
Nel settembre del 1992 iniziò la seconda stagione, condotta da Paolo Bonolis, che prese il posto della Bonaccorti dopo l'esperienza estiva di Bulli e pupe. Oltre al presentatore, anche la scenografia venne ripresa dallo show estivo e, in luogo delle quattro stagioni, fu rappresentata unicamente l'estate, caratterizzata da sfondo blu, cielo azzurro, sabbia, palme finte e una nuova piscina, molto più grande rispetto a quella dell'annata precedente. Il programma tornò in onda sempre su Canale 5, dopo un'estate in cui l'emittente aveva trasmesso i momenti migliori dell'edizione appena conclusa, con il titolo Non è la Rai - Estate.
L'11 gennaio del 1993 il programma fu soggetto a un drastico cambiamento e traslocò su Italia 1, aumentando di durata e collocandosi nella fascia oraria compresa tra le 14:15 e le 16:00. Nel periodo precedente al passaggio di rete lo share medio era del 17%, con picchi di ascolto di circa 3 milioni di spettatori.
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La presenza di Bonolis sullo schermo, che tra l'altro suscitò clamore perché in quel periodo allacciò un rapporto sentimentale con Laura Freddi, una delle protagoniste del programma, diventò, per scelta del regista, sempre più limitata (negli ultimi mesi di trasmissione il presentatore venne di fatto confinato a condurre solo gli spazi delle réclame) e nel corso della stagione alcune ragazze ottennero la conduzione di interi blocchi del programma. Tra queste giovani spiccarono maggiormente:
Ambra Angiolini che, seduta su una poltrona bianca, conduceva il gioco dello zainetto, in cui il telespettatore che chiamava doveva indovinare dieci oggetti contenuti nello zainetto di Ambra, ricordando gli eventuali oggetti già indovinati dai precedenti giocatori;
Francesca Gollini, che presentava sia il gioco della metamorfosi, nel quale i concorrenti dovevano tentare di capire in che personaggio si stava trasformando una fotografia tramite morphing, sia il gioco delle secchiate (inizialmente legato allo sponsor delle caramelle Dietorelle) in cui gli spettatori dovevano scegliere quale delle quattro ragazze scelte a sorteggio, dovevano provare a tirare una maniglia alla cui cima era posto un secchio e aspettarsi o una doccia di caramelle (sostituite in seguito con dei fiori quando il gioco venne slegato dallo sponsor) o, molto più frequentemente, una doccia d'acqua gelata;
Roberta Modigliani, che presentava un quiz sugli anagrammi con lettere viventi composte da una decina di ragazze della trasmissione (gioco già proposto nell'edizione precedente con la Bonaccorti);
Mary Patti – già Miss Linea Sprint Roma 1990 alle finali di Miss Italia (come Maria Patti) – che su uno sgabello vertiginoso recitava il ruolo della femme fatale mentre conduceva il gioco del nome della nonna (che dopo mesi di vani tentativi dei concorrenti si scoprì essere un assai improbabile “Mosqu”).
**SEGUE**
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m2024a · 6 months
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LOL, la battuta di Lucia Ocone sui Ferragnez non sfugge: "La secca" La nuova stagione di LOL-Chi ride è fuori promette bene. Lucia Ocone ha pronunciato una battuta sui Ferragnez che non è sfuggita al popolo social. Il video sulla “secca” è virale. LOL: la battuta di Lucia Ocone sui Ferragnez non sfugge Dopo che Chiara Ferragni ha trascorso la Pasqua con i figli, Fedez si sta godendo il primo viaggio da papà single con i piccoli Leone e Vittoria. Nel frattempo, sui social è diventato virale un video di LOL-Chi ride è fuori in cui si vede Lucia Ocone sganciare una battuta sui Ferragnez. Cosa ha detto Lucia Ocone sui Ferragnez? Fedez, che fa parte del cast anche nella nuova edizione, LOL_Chi ride è Fuori, ha assistito alla battuta di Lucia Ocone sui Ferragnez. La comica, mentre vestiva i panni della televenditrice Veronika, ha esclamato: “Fedez lo conosco da tanto. Che rapporti avevamo? Capirai, con quel paravento ho avuto un flirt estivo. Ma prima eh, quando era libero, prima di sposarsi con la secca”. LOL: come ha reagito Fedez alla battuta di Lucia Ocone? “La secca“, ovviamente, è Chiara Ferragni. Come ha reagito Fedez? Il rapper, ad essere onesti, è apparso un po’ imbarazzato davanti alla battuta di Lucia Ocone. E’ bene sottolineare che LOL è stato registrato qualche mese fa, quando Federico e la moglie erano già in crisi ma non ancora separati.
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sciscianonotizie · 3 years
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La pace dell’acqua: al via a Napoli le riprese del corto con Lucia Ocone http://dlvr.it/SBXtVW
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renatocrotti · 3 years
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LOL, AL VIA LA SECONDA STAGIONE: ECCO I NOMI DEI CONCORRENTI. Dopo il grande successo della prima edizione, ecco che già iniziano a circolare le indiscrezioni per la prossima. Tra i nuovi concorrenti - come rivelato dal Messaggero - potrebbero figurare infatti alcuni tra questi nomi: Claudio Bisio, Paola Cortellesi, Max Pisu, Stefano Chiodaroli, Debora Villa, Dado, Fabrizio e Claudio Colica de "Le Coliche", Virginia Raffaele, Lucia Ocone, Alessandro Bergonzoni, Corrado Guzzanti, Luciana Littizzetto, Ale e Franz. Questi sono al momento i candidati più gettonati per entrare nella casa di Lol. Che a queste condizioni si preannuncia tanto divertente quanto la prima. https://www.instagram.com/p/CN4nHgBpdEDtrA7_s_8a_hu0wyS-_J3HHHbGns0/?igshid=hfchhlzkvgv9
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retegenova · 5 years
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Se mi vuoi bene
Se mi vuoi bene
Cinema: Se mi vuoi bene
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Una commedia drammatica che punta sull’identificazione ma si scontra con un senso chiaro e diffuso di artificio
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(mymonetro: 1,92)
Regia di Fausto Brizzi.
Con Claudio Bisio, Sergio Rubini, Dino Abbrescia, Lorena Cacciatore, Luca Carboni, Valeria Fabrizi, Flavio Insinna, Susy Laude, Laura Magni, Maria Amelia Monti, Lucia Ocone, Cochi Ponzoni, Memo Remigi, Elena…
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universalmovies · 7 years
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Abbiamo partecipato alla presentazione stampa di Metti la Nonna in Freezer, e questo è un breve resoconto dell’incontro con registi e cast del film.
Se andate su internet e scrivete “Inception_Berlusconi” troverete un video del 2010 che ha spopolato sul web fatto da i due giovani videomaker Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi, vi dicono niente questi nomi?
Negli anni si son dati decisamente da fare creando contenuti e collaborando a programmi per Sky, La7, Rai Tre, e con “Metti la nonna in freezer” hanno esordito nella regia cinematografica diventando filmmaker.
“È un sogno che si avvera” dice Stasi in conferenza stampa, “abbiamo cercato di fare una commedia italiana diversa, una black comedy come se ne vedono poche da noi”.
Fontana si inserisce spiegando che “quando si fa cinema bisogna pensare al pubblico, creare qualcosa che possa staccare il cervello perché fuori ci sono tanti motivi per deprimersi”, riferendosi alle loro “arrabbiate” produzioni televisive di satira politica.
Fabio De Luigi è protagonista del film insieme a Miriam Leone e interpreta il ruolo di un incorruttibile maresciallo della Guardia di Finanza. Secondo l’attore “uno dei vari pregi di questo film è la quota di donne così capaci e divertenti, c’è una forte presenza femminile che porta tante risate e per questo motivo sono ulteriormente felice di aver partecipato”. La 32enne e frizzante Leone conferma di essersi trovata particolarmente a suo agio in questa commedia e ringrazia i registi “uno dei quali è più piccolo di me, questo va detto”. L’attrice ricorda quanto l’ambiente del set fosse allegro e quanto “ci siamo divertiti senza autocompiacimento”. “A parte oggi” le fa eco De Luigi sollevando risate.
Oltre a Miriam Leone, la quota femminile è garantita dalle interpretazioni di Lucia Ocone e Marina Rocco. “I registi ci hanno dovuto legare per fermare il livello di idiozia sul set” interviene la straripante Ocone seguita a ruota dalla Rocco, la quale ricorda che “già dal primo ciak è stato difficile portare a termine la scena perché non riuscivamo a smettere di ridere”. La nonna del titolo invece è nientemeno che Barbara Bouchet, felice di aver anche lei realizzato un sogno. “Io ho sempre detto nelle interviste, fatemi vecchia, fatemi brutta e per favore toglietemi questa cosa del simbolo del sesso, perché non ce la faccio più”, racconta l’attrice francese. “Un giorno mi chiama mia nipote che fa l’aiuto regista e mi dice, zia c’è una parte per te però muori subito. E vabbè. Ho fatto il provino mi hanno preso, li ringrazio e spero che qualcuno là fuori possa darmi ruoli diversi”.
Fabio Bonifacci ha avuto il compito di scrivere il copione e dopo aver esitato perché gli sembrava che una nonna in freezer non potesse tenere in piedi un intero film, “Ho scoperto solo oggi rivedendo che il film racconta una cosa, non si può essere onesti da soli. Non ci sono disonesti tra i personaggi, ma la mole di scorrettezze spinge ognuno a metterci il proprio. È il virus della disonestà che gli esseri umani si propagano l’un l’altro con uno starnuto”.
Cast, sceneggiatore e registi hanno poi posato per il photocall della stampa, e queste di seguito sono le nostre foto.
Credit: Carlotta Colaleo
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Credit: Carlotta Colaleo
Credit: Carlotta Colaleo
Interviste e foto dalla conferenza stampa di Metti la Nonna in Freezer Abbiamo partecipato alla presentazione stampa di Metti la Nonna in Freezer, e questo è un breve resoconto dell'incontro con registi e cast del film.
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