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#Libriperbambinidi79anni
occhidibimbo · 2 years
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Filastrocche per bambini: Roberto Piumini Se siete in cerca di un testo speciale per il vostro bambino, o desiderate fare un regalo che non venga dimenticato, le filastrocche per bambini di Roberto Piumini sono un’ottima scelta. Chi ha avuto modo di leggere qualcosa di questo autore, ne è rimasto colpito in maniera particolarmente positiva. Ciò che salta all’occhio è la sua straordinaria capacità di giocare con le parole, stimolando il miglioramento delle proprietà linguistiche e la fantasia, senza mai essere troppo “complesso”. Di seguito trovere qualche informazione in più dell’autore, e per finire abbiamo scelto per voi alcuni testi che proprio non possono mancare nella vostra biblioteca. Roberto Piumini: chi è costui? Classe 1947, nato in Valle Camonica, Roberto Piumini è un’artista a tutto tondo. Difficile dare una definizione precisa di cosa egli faccia. Tutto ciò che attiene l’arte è per lui fonte di ispirazione, anche se il suo primo grande amore resta la scrittura. Digitando il suo nome e cognome sulla famosa barra di google, si scoprono subito le numerose sfaccettature della sua personalità. Quando ancora non aveva 20 anni era già insegnante di lettere presso gli istituti scolastici della provincia di Varese. Nel frattempo andava all’Università Cattolica di Milano dove si è laureato in Pedagogia. Ha frequentato anche la Scuola di Comunicazioni Sociali di Milano. Da sempre ha avuto un grande amore che è il teatro e per diversi anni ha fatto anche l’attore. Nel suo lungo curriculum si annoverano anche esperienze di burattinaio. E’ stato l’ideatore del magico Albero Azzurro, e per molti anni ha lavorato presso la famosa trasmissione Rai. Ha tenuto corsi di scrittura poetica e teatrale e di espressione corporea. Ha scritto e condotto trasmissioni radiofoniche. Ha scritto testi musicali e cartoni animati. Dal 1978 ha pubblicato numerosi libri principalmente per bambini e ragazzi, ma non solo. Nella sua produzione letteraria si annoverano testi rivolti agli adulti. Non possono mancare riconoscimenti al suo lavoro, come il Premio Andersen Baia delle favole 1983 e Le Palme d’oro nel 1984. Roberto Piumini: 3 filastrocche da non perdere Con un curriculum così ricco non si può non avere almeno un libro di Roberto Piumini. Ecco cosa abbiamo scelto per voi. La gazza rubina Edito Feltrinelli Kids, Roberto Piumini ha lavorato a questo testo di 66 pagine con Giulia Orecchia illustratrice di professione. E’ una specie di enigmistica per i più piccini. In pratica gli autori stimolano i piccoli lettori a comprendere come sottraendo una sola lettera ad una serie di parole, si ottengono parole dai nuovi significati. Il tutto avviene ovviamente usando lo strumento della filastrocca. Il testo è già consigliato dai 3 anni. Tuttavia si riesce ad apprezzarlo in pieno solo intorno ai 5 anni. L’albero delle fiabe Edito De Agostini, il testo conta 349 pagine. Si tratta di una raccolta delle più belle storie e filastrocche scritte da Piumini. Con poco più di 10 euro si può avere a disposizione un ricco catalogo di storielle, sono circa 29, ben illustrate da professionisti, adatte ad accompagnare il piccolo alla nanna ed in generale a stimolare la sua fantasia insieme ad animali, robottini e bambini. Consigliato dai 3 anni in su. Il librocidi Rimelandia, il giardino delle filastrocche Edito Mondadori, conta 32 pagine ed è corredato di Cd. Scritto da Piumini in collaborazione con Bruno Tognolini. Rimelandia è un paesino magico, in cui come in ogni filastrocca che si rispetti tutto è in rima. Nel paesino ogni bimbo avrà tanto da scoprire. Consigliato dai 7 anni in su.   Roberto Piumini è nato a Edolo, in provincia di Brescia, il 14 marzo 1947. Ha abitato a Edolo, Varese, Milano. Nel 1970 si è laureato in Pedagogia all’Università Cattolica di Milano, con tesi su La persona del poeta in Emmanuel Mounier. Ha frequentato la Scuola Superiore di Comunicazioni Sociali di Milano.
Dal 1967 al 1973 è stato insegnante di lettere in scuole medie e superiori della provincia di Varese. Ha condotto numerosi corsi di dinamica espressiva, espressione corporea, scrittura poetica e teatrale. È stato attore per tre anni con le compagnie Teatro Uomo di Milano e La Loggetta di Brescia. Ha fatto esperienza per un anno come burattinaio. Dal 1978 ha pubblicato moltissimi libri di fiabe, racconti corti e lunghi, romanzi, filastrocche, poesie, poemi, testi teatrali, testi di canzoni, testi per teatro musicale e cori, traduzioni, adattamenti, testi parascolastici, presso circa 70 editori italiani...
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occhidibimbo · 2 years
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8 marzo Stavo pensando a quale potesse essere l'albo illustrato che celebrasse la giornata dell' 8 marzo ovvero la festa della donna. Devo dire che la scelta non è stata facile perché sono diversi i libri per bambini e ragazzi che rendono importanza a questo giorno. Come si legge dalle varie fonti sul web: la Giornata internazionale della donna ricorre l'8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in quasi tutte le parti del mondo.  Dato che difficilmente si può trovare un libro che racchiuda tutto questo ho deciso di optare su un albo illustrato apparentemente semplice ma veramente profondo, un libro per bambini e adulti che ti sa smuovere dentro. La prima volta che sono nata "La prima volta che sono nata" è un albo illustrato di Vincent Cuvellier e Charles Dutertre che, con estrema delicatezza, raccontano la storia di una vita, la mia, la tua, la vostra. Ho regalato questo libro a mia madre esattamente un anno fa. Un libro che ho sfogliato in libreria; mi ha colpito fin dal principio, mi ha scosso, mi ha chiamato, non potevo non acquistarlo. Ricordo ancora di averlo sfogliato con foga e di averlo finito tutto d'un fiato, così decisi di prenderlo per mia madre. Anche se, già in libreria mi aveva trasmesso forti emozioni, è un libro che va gustato in silenzio, nella stanza più intima della nostra casa, nel momento in cui siamo sole, quando i bambini sono a scuola o dai nonni, per questo credo fermamente che sia un libro che abbisogna di tempo e di cuore. "La prima volta che sono nata" è un libro che parla di conquiste, di perdite, di emozioni e di vita. Sa trasportarti nel passato e subito condurti nel futuro, un viaggio ad occhi aperti che pochi libri, soprattutto per adulti, mi hanno fatto fare. Dopo averlo acquistato l'ho portato a casa e prima di incartarlo l'ho letto ancora una volta, ma questa volta c'era il tempo e c'era il cuore e così ho pianto. Sono stata travolta dalle prime volte delle protagonista perché mi ci vedevo e vedevo mia madre, e ho capito quante prime volte ha ancora in serbo per me la vita. Bisogna saperle cogliere e farle proprie, che esse siano felici o tristi, faranno sempre parte di noi. "La prima volta che ho aperto gli occhi, li ho subito richiusi. Ho pianto. Poi delle mani mi hanno sollevato al cielo e mi hanno posata fra due montagne di latte. Ho smesso di piangere e ho aperto gli occhi per la seconda volta nella mia vita. Ho visto la luce più dolce del mondo: erano gli occhi di mia madre."... "La prima volta che sono andata in bicicletta senza rotelle, sono andata anche senza occhi, senza mani, e senza papà."... "La prima volta che ho ballato con un ragazzo, gli ho pestato i piedi. D'altronde aveva i piedi grandi... "La prima volta che ti sei mossa nella mia pancia, ho chiuso gli occhi e ho sentito il mare."... "La prima volta...." Credo che questo albo racchiuda in sé cosa vuol dire essere una donna, una compagna, una madre e una figlia. Un augurio a tutte le donne e che l'8 marzo si festeggi tutti i giorni dell'anno.
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occhidibimbo · 2 years
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Come affrontare la paura "Che Paura! Guida per fabbricare coraggio e affrontare ogni mostro" è il nuovo libro di Barbara Frandino edito da Fabbri Editori. Una guida, per l'appunto, utile a tutti i bambini dai 7 anni in su e ai loro genitori. Se il vostro bambino soffre di una qualsiasi paura sicuramente in questo libro potrà trovare validi consigli per combattere e affrontare la propria paura. La paura va rispettata La paura, come scrive Barbara Frandino, è un'emozione che va rispettata. È un'emozione, come le altre e pertanto va riconosciuta e metabolizzata. La paura ci fa battere il cuore, ci toglie il respiro, ci fa tremare le gambe e ci immobilizza e per questo dobbiamo conoscere il nostro corpo, quali sono le sensazioni che ci comunica e come fare per affrontarle. Pratichiamo lo yoga e il controllo del respiro per combattere la paura Attraverso la pratica dello yoga e il controllo del respiro Barbara Frandino aiuta bambini e ragazzi a governare le proprie emozioni. In questo libro Barbara è riuscita trasferire la propria esperienza sul campo in pratici ed interessanti consigli da applicare ogni volta che la paura bussa alla nostra porta. Le paure affrontate nel libro sono tante e diverse: paura di perdersi, paura di dormire da soli, paura del buio, paura di ammalarsi, paura di fare i compiti, paura di essere giudicati, paura di lavarsi, paura della morte, paure strane, paura di diventare grandi e restare piccoli, paura del divorzio, paura della paura. La particolarità e credo anche uno dei punti di forza di questo libro è che ogni paura è rappresentata da un mostro e ha un proprio identikit. Ad ogni paura corrisponde un racconto, in cui il bambino si può immedesimare nel protagonista, così da comprendere meglio cosa succede a lui stesso quando ha paura. Naturalmente non potevano mancare i consigli e le varie pratiche di yoga per superare la paura. "Sedetevi a terra, con le gambe incrociate, la schiena appoggiata a una parete, e controllate che ogni pezzo del vostro corpo sia ancora al suo posto...Ogni volta che avete nominato una parte del corpo ed è ancora al suo posto, fate un respiro profondo e rilassatevi...Chiudete gli occhi, inspirate dal naso e mandate tutto il respiro nella pancia." Anche gli adulti hanno paura È un libro che fin da subito mi ha interessato molto, da un lato perché anch'io pratico yoga e deve dire che in parecchie situazioni di stress mi ha aiutato molto; dall'altro perchè sono una fifona e sono convinta che se avessi avuto una guida per affrontare la paura probabilmente le mie paure non si sarebbero ingigantite ed arrivate fino in età adulta. Ammettiamolo, anche gli adulti hanno paura e forse mamma e papà, una sbirciatina al libro "Che Paura!" Di vostro figlio potreste dargliela. Rispettiamo la paura dei nostri figli e aiutiamoli ad affrontarla Naturalmente come dice Stefania Andreoli, psicologa e psicoterapeuta, dobbiamo aver fiducia dei nostri figli, rispettare le loro paure ed aiutarli ad affrontarle, sia attraverso la pratica dello yoga, sia rivolgendoci ad un esperto se la normale paura si trasforma in qualcos'altro. Le illustrazioni di Lucia Zappulla sono molto simpatiche, credo che i giovani lettori apprezzeranno. Proporrò sicuramente questo libro ai bambini che partecipano ai miei laboratori. Abbiamo già affrontato il tema delle emozioni ma non ci siamo soffermati così a lungo sulle varie sfaccettature della paura. Questo libro da modo di creare attività utili a comprendere meglio e a saper governare la propria paura.
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