#Iervolino
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Puffins Impossible Interview
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Scenes from the ILBE Gala Red Carpet in Beverly Hills
A bevy of stars descended upon Beverly Hill’s high-end Tatel restaurant for the ILBE Gala on a lively last Thursday night: organized by Dynamita Productions in association with Iervolino and Lady Bacardi Entertainment, the party celebrated the newly released movies The Ritual Killer, the Oscar-nominated Tell It Like a Woman, and Lamborghini: The Man Behind The Legend. (more…) “”
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#Academy Awards#Ana Menendez#Bernard Hiller#Dynamita Productions#Esha Gupta#Iervolino#ILBE Gala#Interview#Julia Creus#Lady Bacardi Entertainment#Lamborghini: The Man Behind The Legend#NFL#Oscars#red carpet#Tell It Like a Woman#The Ritual Killer#Vernon Davis#YouTube
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In the Fire (2023) Date de sortie : 13/10/2023 Réalisateur : Conor Allyn Scénario : Conor Allyn, Pascal Borno, Silvio Muraglia Avec : Amber Heard, Eduardo Noriega, Lorenzo McGovern Zaini
#news#cinéma#actualité#acteurs#film poster#affiche de film#Amber Heard#Angel Oak Films#Conor Allyn#Eduardo Noriega#Iervolino & Lady Bacardi Entertainment#In the Fire (2023)#Lorenzo McGovern Zaini#Margate House Films#Thriller
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https://www.taxidrivers.it/406954/interviews/johnny-depp-il-cinema-larte-e-il-sodalizio-con-andrea-iervolino.html
#article #producer #Andrea Iervolino #about Johnny #Lifetime Achievement Award
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Roberta Mantegna - Teresa Iervolino - Tutto è tenebre e si tace - Il giu...
youtube
#youtube#music#classical music#opera#orchestra#vocal#19th century#roberta mantegna#teresa iervolino#mercadante
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"I am proud to bring an international star of the caliber of Johnny Depp to Turin, with whom we have often collaborated in recent years, such as in the animated series Puffins and the film Waiting for the Barbarians", comments Andrea Iervolino 🤗🤗
#Johnnydepp
#modi
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Memoirs of Hadrian Lands TV Adaptation
Iervolino and Lady Bacardi Entertainment (ILBE), producer of Prime Video’s upcoming Cruel Intentions, has picked up the rights to adapt Marguerite Yourcenar’s Memoirs of Hadrian as a TV series. The novel follows the life of Publius Aelius Hadrianus, successor of Traiano. As emperor, Hadrian defended his love for the arts, caused controversy around his bisexuality, dealt with immense loneliness and many tragedies as well as victories and loves and ultimately had a lasting impact on European history and culture. ILBE, founded by Andrea Iervolino and Monika Bacardi, will tell the story of the emperor across six episodes. The adaptation is being written and scripted by Francesco Piccolo (Il desiderio di essere come tutti). “We are thrilled to announce this new production that brings to life the extraordinary world of Marguerite Yourcenar through the pen of Francesco Piccolo,” said Iervolino, CEO of ILBE Group. “We are ready to bring the compelling and complex story of Emperor Hadrian to the screen, exploring his free spirit and personal challenges in a series that promises to bring viewers the story of one of the most influential figures in ancient Roman history. Hadrian’s life is told at a time of great historical change, of traumatic revolutions in values that occurred between the end of paganism and the beginning of Christianity, a time of transition similar to today’s world landscape, which is constantly shaken by profound transformations.” (x)
I really hope this doesn't get stuck in development hell!
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FRATTURE INSANABILI
Da un punto di vista psicanalitico, forse, la rimozione di un trauma fa parte dell'elaborazione di un lutto. Ma personalmente mi sorprendo spesso a chiedermi se la gente si ricorda dei tre anni appena trascorsi. Non dico se ne ha fatto tesoro, ma se ne ha semplicemente un vago ricordo. A me pare tristemente di no. Del furto di vita. Dell'assurdità e della passività. Io pure nella quotidianità tendo a non pensarci, ma ogni tanto sento troppo forte una frattura tra me e la maggior parte della gente che mi circonda. E per darmi una spiegazione devo ricordarmi cosa vi siete fidati di fare in questi tre anni. Se no esco pazzo.
Vi siete fidati di accettare parole come coprifuoco. Proprio così, ricordatevelo bene. Eravate a casa di amici a cena e alle 21.40 vi ingozzavate l’ultimo boccone per state a casa alle 22 perché lo diceva la scienza. Avete smesso di abbracciarvi, [zio] cane, questa è una delle cose che mi fa più schifo. Avete accettato che si poteva andare a lavorare stipati come sardine nei bus e nelle metro ma non si poteva uscire per ricrearsi, per arricrearsi, nemmeno per una semplice passeggiata. Avete accettato che la scienza vi dicesse che i parenti si, i conoscenti no, i congiunti si ma col permesso, gli amanti col cazzo, gli amici dipende. Avete accettato che all’unico diciottenne sano di mente, che per protesta si tolse la mascherina in classe, venisse imposto non una sospensione o una nota disciplinare ma un tso, un trattamento sanitario obbligatorio, come se fosse lui il pazzo. Nel frattempo la scienza faceva acquistare banchi a rotelle per scuole rimaste chiuse interi semestri. Avete accettato la caccia ai runner solitari. Marito e moglie che vivono in un monolocale costretti a stare uno avanti e uno dietro nell’autovettura. Anche questo avete accettato. Per non parlare delle regioni, dei comuni, dei posti di blocco, a quanti chilometri da casa si poteva arrivare? Avete accettato e avete atteso, in maniera molto poco vigile, che tutto passasse. Poi è arrivato il siero magico, la cui inefficacia e dannosità era chiara e lampante perfino alla buon’anima del mio cane Argo, ma voi ve lo siete sparato tutto. Chi perché terrorizzato chi perché ottuso, chi perché pur di tornare a tutti i costi alla normalità ha sacrificato persino il proprio senno. Del greencazz non ne parlo proprio, sarete giudicati dalla storia per aver avallato, spesso col livore di chi avendolo preso nel culo vuole vedere tutti gli altri parimenti sodomizzati, la più irrazionale e grottesca delle discriminazioni. Ma soprattutto, e questa è la cosa più grave, nel bel mezzo di questo delirio, avete dimenticato tutto, letteralmente da un giorno all'altro, perché era arrivato Putin il pazzo sanguinario che voleva conquistarci tutti. E via con l'invio di armi per la pace. Siete gli stessi cazzo. Quelli che inviano armi per la pace sono gli stessi che hanno smesso di abbracciarsi quando lo diceva la scienza. Questo la dice lunga, lunghissima. E per quanto si voglia fare finta di niente, fare finta di dimenticare, far finta di co-esistere, la frattura tra chi ha fatto tutto questo e chi no resta, ed è reale. E non credo che in fondo sia sanabile.
Luca Iervolino.
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Ce week-end aux Geneveys-sur-Coffrane, le championnat cantonal de Scrabble a offert un spectacle digne des meilleurs dictionnaires. Et pour cause : Patrice Jeanneret, de Val-de-Travers, s’est imposé avec brio face à une concurrence redoutable, remportant son premier titre depuis 2021. Un championnat riche en rebondissements Les trois manches de la compétition ont tenu en haleine les participants et le public. Dès la première partie, les joueurs ont démontré leur maîtrise du vocabulaire, avec pas moins de 10 « Scrabbles » joués, ces coups qui exploitent toutes les lettres du chevalet. Parmi les perles lexicales déposées sur les plateaux : Havenet (filet de pêche), Drageoir (boîte à dragées) ou encore Lethéens (relatif au Léthé, fleuve des enfers). Ces mots, peu familiers au langage courant, ont mis les nerfs des compétiteurs à rude épreuve, témoignant du haut niveau de cette édition. Au terme de cette première manche, Patrice Jeanneret menait d’une courte tête devant Laurence Magnenat, de La Chaux-de-Fonds, tandis que la championne en titre, Marie-Josée Kissling de Boudry, était reléguée au cinquième rang. L’après-midi voyait une remontée de cette dernière, tout comme celle de Claude Tharin (Val-de-Ruz). Mais lors de la troisième manche décisive, Patrice Jeanneret a su garder son sang-froid malgré une brève baisse de régime. Grâce à une fin de partie magistrale, il termine avec près de 100 points d’avance, devançant Marie-Josée Kissling, deuxième, et Claude Tharin, qui complète le podium. Un palmarès régional solide Du côté des représentants vallonniers, Laura Rosselet se classe au 10ᵉ rang, confirmant son retour à la compétition après une pause d’un an. Françoise Strahm termine 13ᵉ, tandis que Dominique Iervolino décroche la 16ᵉ place. À noter également la participation prometteuse du jeune Nicolas Sittaro, qui termine 29ᵉ pour sa première compétition. Une reconnaissance internationale Mais la performance sportive de Patrice Jeanneret n’est pas la seule raison de son éclat cette semaine. L’ancien président de la Fédération Internationale de Scrabble Francophone (FISF) a été nommé président d’honneur de l’organisation lors d’une réunion tenue à Aix-les-Bains. Une première dans l’histoire de la FISF, saluant 25 ans d’engagement au service du Scrabble francophone, dont 19 à sa présidence.
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#MicheleMorrone #FrancoNero y #AnaGolja su suman al elenco de la película de superhéroes italiana #BunnyMan √
Michele Morrone (365 días), Franco Nero (Django) y Ana Golja se han unido a Mike Tyson, Bella Thorne y James Franco en el elenco de la película de superhéroes italiana Bunny-Man. Rueda de prensa de “Bunny-Man”. Imagen cortesía Tatatu Los estudios Motus están vendiendo el proyecto en el American Film Market con la producción de Andrea Iervolino (Ferrari . Nos han dicho que el cineasta será el…
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Paradox Effect (2023) Movie Review
Paradox Effect – Movie Review Director: Scott Weintrob Writer: Samuel Bartlett, Ferdinando Deel’Omo, Adnrea Iervolino (Screenplay) Cast Olga Kurylenko (Quantum of Solace) Harvey Keitel (From Dusk Till Dawn) Oliver Trevena (Plane) Alice Astons Meredith Mickelson Plot: An ex junkie witnesses a murder. She is forced to cooperate with the killer to save her daughter’s life. She must fight…
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ANDREA IERVOLINO Instagram story "Johnny Depp arrive in #Turin on February 20th, Johnny Depp as the next VIP arrival the world of international cinema warms the hearts, The American star will be in Piedmont from #February 20, 2024 to shoot some #scenes of his new film #Modi"
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Il cinema italiano, da sempre sinonimo di creatività e cultura, si trova oggi a un bivio cruciale. In un contesto globale in cui l'industria cinematografica è dominata da Hollywood, emerge la necessità di un modello di business capace di proiettare il cinema italiano su scala internazionale. Uno studio dell'Università di Pisa condotto dai professori Silvio Bianchi Martini, Ugo di Tullio e Giacomo Rosini, fa luce su questo tema, evidenziando come il futuro dell'industria cinematografica italiana potrebbe dipendere da figure visionarie come Andrea Iervolino. Un modello obsoleto e le sfide del mercato interno Secondo lo studio, il modello tradizionale di produzione cinematografica italiana, orientato prevalentemente al mercato nazionale, si dimostra inefficace nel contesto attuale. Le produzioni realizzate con questo approccio riescono a coprire solo il 45% del proprio budget attraverso fondi statali e regionali, con il restante finanziamento proveniente da broadcaster nazionali come Rai, Mediaset e Sky. Questo modello, con un budget medio di 1,18 milioni di euro, non attira investimenti esteri né riesce a generare un significativo impatto economico, limitando il suo effetto sul Pil nazionale e sul cineturismo, confinato ai soli confini italiani. La svolta del Production Service Agreement Un'alternativa a questo modello è rappresentata dal Production Service Agreement (Psa), che prevede la collaborazione tra produttori italiani e case di produzione estere. In questo scenario, il budget medio sale a 5 milioni di euro, con un significativo apporto di risorse estere, che coprono il 57,5% dei costi. Tuttavia, questo modello, pur generando un impatto economico superiore e attivando il cineturismo a livello globale, vede la proprietà intellettuale rimanere in mano straniera, limitando così il potenziale ritorno economico per l'Italia nel lungo termine. È qui che il modello promosso da Andrea Iervolino si distingue come una vera e propria rivoluzione. Iervolino, con la sua Iervolino & Lady Bacardi Entertainment, ha adottato un modello di business che combina l'esportazione internazionale con la conservazione della proprietà intellettuale in capo a società italiane. Questo approccio non solo permette di attrarre risorse finanziarie dall'estero, ma consente anche di capitalizzare sul mercato globale, tutto mantenendo il controllo sui diritti dei film prodotti. Il film Ferrari, prodotto da Iervolino e con protagonista Adam Driver, rappresenta un esempio lampante di come questo modello possa avere successo su scala globale. Nonostante le polemiche sollevate da attori come Pierfrancesco Favino sull'importanza di rappresentare l'Italia con attori italiani, il successo internazionale del film dimostra la validità dell'approccio di Iervolino, che è stato in grado di portare il cinema italiano nelle sale di tutto il mondo, attivando un notevole incremento del cineturismo in località come Reggio Emilia, Modena e Via Emilia San Pietro. Verso un'industria cinematografica italiana di respiro internazionale Iervolino rappresenta quindi la chiave per il rilancio del cinema italiano come vera e propria industria, in grado di competere con Hollywood. L'approccio hollywoodiano, importato in Italia da Iervolino, evidenzia come il cinema italiano possa trarre vantaggio dalle sue eccellenze nazionali, come la moda, il cibo e l'automotive, settori che già dominano la scena globale. Seguendo questa strada, il cinema italiano potrebbe finalmente superare i limiti del passato e affermarsi come un player di rilievo sulla scena internazionale. Il futuro del cinema italiano sembra quindi dipendere da figure visionarie come Andrea Iervolino, la cui strategia potrebbe trasformare il settore in un'industria sostenibile e globalmente riconosciuta. Grazie alla sua capacità di coniugare tradizione e innovazione, il cinema italiano potrebbe presto vivere una nuova età dell'oro, non solo come espressione artistica ma anche come potente strumento economico.
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Roberta Mantegna - Teresa Iervolino - Tutto è tenebre e si tace - Il giu...
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"Iervolino ci sta portando nel baratro" | www.rainews.it
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