#Giuseppe Spota

[milicamucibabic]

Hero is tired

“Hero is tired” by Giuseppe Spota

Premiere done in May 2023.

[dance-world]

Giuseppe Spota and Damiano Artale -  photo by Alessandro Calvani

[persinsala]

Tempesta

Estetizzante, la versione di Aterballetto della Tempesta shakespeariana, di cui coglie solamente la superficie patinata senza penetrare nei marosi psicologici e politici

(more…)

[chez-mimich]

TEMPESTA. Avevo visto in teatro una sola volta “La Tempesta”, poi non mi era più capitata l’occasione di rivederla. Mi viene da dire, meno male, perché chi vide “quella” tempesta, sa bene che nessuna altra messa in scena dell’opera shakesperiana avrebbe potuto reggere il benché minimo confronto, poiché quella era “La Tempesta” di Will Shakespeare e Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano della stagione 1977-1978. Chi ha sentito il tuono iniziale dell’opera, poi non avrebbe mai più potuto apprezzarne un’altra. Ieri sera, dopo soli quarant’anni ho rivisto una “Tempesta”. Certo il contesto è molto diverso, ma anche gli anni sono molto diversi. Ieri sera sono rimasto incantato davanti alla coreografia di Giuseppe Spota per Aterballetto ospite, forse non per caso, del Teatro Strehler. Operazione arditissima quella di trasporre un’opera tutta di parola in un balletto, ma la vicenda di Prospero, Miranda, Antonio, Ferdinando, Alfonso, Calibano e Ariel ha qualcosa di magnetico, merito oltre che della eccezionale bravura dei ballerini, anche di un allestimento sobrio e delle musiche molto ben calibrate di Giuliano Sangiorgi, sì proprio lui, il leader dei “Negramaro” verso il quale nutrivo una certa diffidenza e che, presente in sala, si è preso la sua meritatissima dose di applausi. Menzione speciale per Sara Vinzio che fa volare il suo Ariel praticamente senza mai toccare le tavole del palcoscenico. La tempesta e il naufragio,visti ieri sera, non hanno nulla da invidiare a Théodore Géricault, mentre quello successivo di Antonio, con una magica teca di vetro contenente un veliero in un microscopico mare in burrasca ,calata in mezzo alla scena, non ha niente,ma proprio niente, da invidiare ad una “genialata” di Bob Wilson. Uno spettacolo mirabile, peccato per le sole quattro rappresentazioni in calendario, almeno per questa stagione.

[persinsala]

Vignale Monferrato Festival 2018

Vignale Monferrato Festival 2018

Dal 22 giugno al 21 luglio torna il Vignale Monferrato Festival, la grande manifestazione dedicata all’arte coreutica declinata in tutte le sue forme. Inediti e grandi opere della danza prenderanno vita in questa piccola perla entrata a far parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco e luogo di grande tradizione (more…)