#Galatone
Explore tagged Tumblr posts
Text
"Un momento che registra una svolta epocale per la nostra città, per la Provincia, per l’intera Regione e per la struttura a forma di aeroplano che finalmente potrà tornare a volare".
Si tratta dei lavori di riqualificazione dell’aeroplanino (soprannominato così per via della sua forma vista dall'alto) che diventerà una struttura destinata ad ospitare un polo universitario.
Dopo tutti questi anni di abbandono a vero e proprio rudere storico della nostra città.
Un vero evento!
(qualcosa di buono l'ha fatta anche la mia ex università a quanto pare XD)
E poi è sempre un piacere riascoltare dal vivo questi 3 incredibili artisti del musical Notre Dame de Paris e non solo... piccolo orgoglio concittadino Giò di Tonno 🎶
#persa tra i miei pensieri#pensieri per la testa#università#uda D'Annunzio#uda#stella Maris#Montesilvano#Abruzzo#evento storico#concerto#Giò di Tonno#riqualificazione#polo universitario#rudere#aeroplanino#aeroplano#struttura#la mia città#vittorio Matteucci#graziano galatone#musical Notre Dame de Paris#spettacolo
1 note
·
View note
Text
Put your music library on shuffle, then list the first five songs that come up in a poll to let people vote for which one they like the most!
Thanks for the tag @eggmeralda !! <3
I tag: @rosalinecapulet, @baltears , @eyes-like-the-night , @wrenling, @blackwoodbanshee, @fallenidol-453, @luckys-last-brain-cell , @eyes-like-the-night, @puritanpansies and anyone else who wants to do it !!
5 notes
·
View notes
Text
FERMATO DAI CARABINIERI DOPO IL FURTO DI UNA BORSA IN PIENO GIORNO
Nel primo pomeriggio di oggi, un tunisino di 30 anni è stato arrestato dai Carabinieri dopo essere stato sorpreso mentre cercava di fuggire a seguito di un furto avvenuto a Galatone. Continue reading FERMATO DAI CARABINIERI DOPO IL FURTO DI UNA BORSA IN PIENO GIORNO
0 notes
Text
Attentato incendiario a chiosco simbolo della movida salentina
Un incendio di sospetta natura dolosa nella tarda serata di ieri ha distrutto uno dei chioschi simbolo della movida salentina, il KilometroZero, sulla costa a sud di Galatone, in località La Reggia. Le fiamme hanno avuto vita facile sulla struttura in legno e paglia . Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri a cui sono affidate le indagini. Non è il primo attentato…
View On WordPress
0 notes
Text
In fuga dopo aver accoltellato la moglie, si dà fuoco davanti all’ospedale dove lei è ricoverata
DIRETTA TV 31 Maggio 2023 Si è dato fuoco versandosi della benzina addosso l’uomo che lunedì ha accoltellato la moglie a Galatone, nel Leccese. In fuga dopo il tentato omicidio ha provato a entrare nel nosocomio Antonio Perrino dove è ricoverata la donna, prima di essere fermato dai vigilantes. 2 CONDIVISIONI Si è dato fuoco davanti all’ospedale Antonio Perrino, l’uomo che lunedì ha…
View On WordPress
0 notes
Photo
ancora Ginotto a #Galatone per @salentobookfestival #Dalla @gino_castaldo https://www.instagram.com/p/CRrph-ZFy59/?utm_medium=tumblr
0 notes
Text
Non solo libri: lungo un mese e mezzo, 60 appuntamenti, per oltre 70 tra scrittori, autori ed artisti, e cinque comuni pronti a fare un tuffo nelle pagine. All’ottava edizione, il “Salento Book, Festival Nazionale del Libro”, si allarga ad altri due centri del Salento, Galatina e Galatone, che si aggiungono ai tre già protagonisti dello scorso anno, Corigliano d’Otranto, Gallipoli e Nardò, tutti in provincia di Lecce. In programma dal 7 giugno al 22 luglio 2018, il Salento Book si conferma così La Festa dei Libri, la Movida dei Lettori, diventando ancor di più una solida piattaforma da cui tuffarsi in un mare di storie.
Ogni anno, la manifestazione, organizzata come sempre dall’associazione culturale Festival Nazionale del Libro, presieduta dall’ideatore e direttore organizzativo della manifestazione, Gianpiero Pisanello, ospita gli scrittori delle più importanti case editrici nazionali, ma anche personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, dell’arte, della musica, dello sport e della comunicazione.
Luciana Littizzetto, Serena Dandini, Albano Carrisi, Marco Travaglio, Dario Franceschini, Pierluigi Pardo, Caterina Chinnici, Chiara Francini, Gino Castaldo, Chiara Galiazzo, Selvaggia Lucarelli, Giovanni Impastato, Gianluigi Paragone, Marino Bartoletti, Antonio Manzini. Sono solo alcuni dei nomi scelti per l’edizione 2018 daLUCA BIANCHINI, al debutto da direttore artistico e, in particolare, conduttore degli eventi programmati tra il 18 e il 24 giugno. Al SBF ci si tuffa davvero in un mare di storie che spaziano dall’attualità ai racconti delle vite che hanno segnato i nostri tempi. Si parlerà di società, politica e poteri, con Roberto Napoletano, PieroFassino e Federico Rampini, di giornalismo e comunicazione, con Francesco Giorgino, di giustizia, con Luciano Violante e Marta Cartabia, di ingiustizie, con Alberto Matano. Focus sulle grandi inchieste che hanno coinvolto l’Italia con Giorgio Mottola e Danilo Procaccianti, mentre Antonio Caprarica accompagnerà i lettori alla scoperta delle vite dei “Royal baby”. Ancora, Duccio Forzano, Francesco Sole, Corrado Fortuna, Max Laudadio, Pino Strabioli, Pinuccio, Raffaella Fanelli, Francesco Rutelli, Peppe Vessicchio, Fabio Calenda, Simona Cavallari, Sergio Sylvestre, Luciano Melchionna, Gioele Dix, Gioia Bartali, Don Antonio Mazzi, Elena Catozzi, Don Antonio Rizzolo, Mons. Vito Angiuli, Annalaura Giannelli, Ada Fiore. Oltre alle presentazioni di libri, il programma si arricchisce con reading, live show, concerti, laboratori di lettura e iniziative legate al mondo dei libri dedicate ai bambini e ragazzi, anche con la partecipazione di Carmelo Chianura, Adelaide Di Bitonto, Marika De Chiara, Emanuela Gabrieli, Sandro Stefanini, H.E.R., Roberto Treglia, Alberto Greco, Giuseppe Pezzulla, Gianluca Longo, Alessandra Caiulo, Salvatore Casaluce, Roberto Chiga, Antonio Calò, Alice Montagnini, Rebecca Serchi, Luisa Carretti, Patrizia Frassanito, Elvira Zaccagnino, Luca Errani, Gianna Rosato, CarlaPetrachi, Marco Tuma, Francesco Cortese, Ottavia Perrone, Orchestra del Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci di Maglie, Zolla dj.
Il libro come occasione di incontro e confronto, nelle piazze, sui sagrati delle chiese, tra le strade e i vicoli. Il successo di pubblico ottenuto negli ultimi sette anni dal Festival Nazionale del Libro conferma che il segmento cultura non sia semplicemente un’altra chance per creare appeal in una terra di per sé attrattiva, piuttosto un investimento logico e quasi scontato per una comunità che non deve dimenticare la ricchezza che un libro può contenere e la semplice bellezza di una storia tra le pagine.
La rassegna itinerante fa tappa quest’anno in cinque centri del territorio salentino confinanti, tutti ricchi di storia e tradizione, che in questo caso accolgono autori e pubblico in luoghi di pregio, simbolo della propria comunità. Piazze, castelli, sagrati, vicoli e corti che diventano teatro di libri, su scenografie di pietra leccese e carparo o di azzurro mare.
– Corigliano d’Otranto ospiterà gli incontri tra il Castello de’ Monti e il centro storico
– Galatina in piazzetta Orsini, a pochi passi dalla Basilica di Santa Caterina
– Galatone nell’atrio del Palazzo Marchesale, che guarda il Santuario barocco del Crocefisso, e in piazza San Demetrio
– Gallipoli in piazza Aldo Moro, nei pressi del Santuario del Canneto, sulla scena del Castello angioino affacciato sul mare
– Nardò nella “cinematografica” piazza Salandra e nel Chiostro dei Carmelitani.
Il SBF è finanziato dall’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia nell’ambito del “Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020” e del “Piiil Cultura in Puglia” e con Comune di Corigliano d’Otranto, Città di Galatina, Comune di Galatone, Comune di Gallipoli e Città di Nardò. L’evento è patrocinatodall’Università del Salento, da Puglia Promozione – Agenzia Regionale del Turismo e da Puglia Events.
“Il sostegno che la Regione ha dato al Salento Book Festival, tramite il bando triennale per le attività culturali vinto, è utile al territorio anche perché serve a rendere stabile la programmazione, investendo sempre più nella rete tra comuni – ha detto Loredana Capone, Assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, durante la conferenza stampa di presentazione dell’VIII edizione del SALENTO BOOK FESTIVAL svoltasi questa mattina a Bari, nella Mediateca Regionale Pugliese, alla presenza di sindaci e assessori dei cinque comuni partecipanti. Vanno sostenute le occasioni in cui si crea un vero e proprio bacino culturale che richiama così fette consistenti di turismo anche in mesi non del tutto centrali della stagione estiva, puntando sull’appeal del Salento ben oltre il mare, puntando ai centri storici. Siamo la penultima regione per numero di lettori: è per noi un dato odioso ma stiamo lavorando per uno spostamento d’asse, riempiendo sempre più di contenuti i bei contenitori che abbiamo, attrezzando i comuni per il sostegno della lettura”.
“Quello che più mi piace del Salento è che tutti si tuffano nel suo mare turchese, mentre c’è un entroterra meraviglioso fatto di paesini con tradizioni millenarie, bella gente e piatti fantastici – ha detto in conferenza Luca Bianchini, direttore artistico del SBF 2018. Mi piace l’idea che questi paesi abbiano costruito una rete per conoscersi e per farsi conoscere, e i libri siano il loro tramite. I libri come occasione per ritrovare le persone e per farle pensare. Dai piccoli scrittori alle grandi celebrità, tutti abbiamo qualcosa da dire e da imparare. E il Salento, con la sua calda bellezza, può essere una nuova meta per ritrovare se stessi”.
“Il Salento dell’industria turistica può investire nella nuova Movida del Lettore che il Salento Book Festival ha dimostrato di saper offrire, in grado di strutturarsi e consolidarsi – ha detto Gianpiero Pisanello, ideatore e direttore organizzativo del SBF. In una zona del Sud Italia record per flusso turistico vacanziero, trasformare i libri in star, attirare alla lettura migliaia di persone, spargere il seme della cultura nel vasto giardino dello svago e del tempo libero è un’operazione benefica per il tessuto sociale del paese”.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero (laboratori su prenotazione).
Info: 348 5465650
www.salentobookfestival.it
Salento Book Festival, la movida dei lettori in cinque comuni salentini Non solo libri: lungo un mese e mezzo, 60 appuntamenti, per oltre 70 tra scrittori, autori ed artisti…
#capone#corigliano#cultura#festival#galatina#galatone#gallipoli#libri#nardò#pisanello#Puglia#salento#Salento Book Festival
2 notes
·
View notes
Photo
Serata speciale, in un posto speciale 💙 . . #bestfood #fish #scapry #topchef #galatone (presso Scapry Ristorante) https://www.instagram.com/p/CDmuI6LKKUR/?igshid=7g822ktpgs89
0 notes
Text
Ieri ero qui ❤️🤍🖤
2 notes
·
View notes
Text
Fleur-de-Lys (Tania Tuccinardi) and Phoebus (Graziano Galatone) from the Italian production of the "Notre Dame de Paris" musical.
#notre dame de paris#the hunchback of notre dame#nddp musical italian#nddp musical#italian musical#musical#nddp#hond#fleur de lis#fleur de lys#phoebus#graziano galatone#tania tuccinardi
24 notes
·
View notes
Photo
#Notre Dame de Paris#notre dame de paris musical#musical#Gringoire#Matteo Setti#frollo#vittorio matteucci#Esmeralda#lola ponce#febo#graziano galatone
54 notes
·
View notes
Text
GALATONE SUL GRANDE SCHERMO: INIZIO DELLE RIPRESE DI '10 GIORNI DAI SUOI
GALATONE – Nei giorni scorsi sono iniziate le riprese del film “10 Giorni dai suoi”, diretto dal talentuoso regista Alessandro Genovesi e prodotto da Colorado Film, con distribuzione a cura di Medusa. Le location scelte comprendono diverse città della provincia, tra cui le suggestive strade e litoranee del Salento, con un ruolo di primo piano per la nostra Galatone, che ha visto gran parte delle…
0 notes
Text
He deserved it honestly XD
Lesson 1: Shove your Phoebus out of the way while being elegant and domineering
"Okay done like this, brother?"
"You did wonderful, ma chère"
#notre dame de paris#the hunchback of notre dame#nddp musical#musical#nddp#hond#la esmeralda#esmeralda#clopin trouillefou#clopin#phoebus#lola ponce#marco guerzoni#graziano galatone#nddp musical italian#italian musical
55 notes
·
View notes
Text
Getta alcol su volto della moglie e le dà fuoco, ricercato
(ANSA) – GALATONE, 29 MAG – Una donna di 32 anni è ricoverata in gravi condizioni nel centro grandi ustionati dell’ospedale Perrino di Brindisi dopo che il marito le ha gettato dell’alcol sul volto e le ha dato fuoco. L’aggressione è avvenuta nel pomeriggio a Galatone, in provincia di Lecce, in casa della coppia al culmine di una lite. Subito dopo l’uomo, di origine marocchina e già noto alle…
View On WordPress
0 notes
Photo
This is an end I can barely handle...
#notre dame de paris#ndp#victor hugo#riccardo cocciante#musical#opera#song#frollo#claude frollo#vittorio matteucci#phoebus#graziano galatone#lola ponce#esmeralda#giò di tonno#quasimodo#Tania Tuccinardi#fiordaliso#matteo setti#gringoire#leonardo di minno#clopin#photo#photograpy#my photo#verona
42 notes
·
View notes
Text
DETTAGLI INSIGNIFICANTI - Storie da Caffè
“Che per caso hai visto la borsetta a strisce?”
“Eh?”
“Si, la borsetta a righe bianca e azzurra, quella coordinata con la borsa mare”
Francesca e Marco vivono a Galatone, è il 12 di agosto e si stanno preparando per una bella giornata di mare in un lido a Gallipoli.
Francesca ha studiato l’abbinamento tra costume, copricostume e borsa mare, ed è molto fiera del risultato finale: manca solo il dettaglio della borsetta a strisce coordinata.
Marco non ha mai notato che Francesca ha più di una borsa, e non ha idea di cosa sia una borsetta coordinata. E’ convinto che comunque sia un dettaglio senza importanza
“Dai Francè, spicciati che è tardi, che la litoranea sarà gia un casino, andiamo”
“Ma dai, quella carinissima, volevo mettere lì portafoglio e telefono”
“Scusa, ce l’hai in mano la borsa con dentro portafoglio e telefono, andiamo”
“Ma no! Questa è quella che uso ogni giorno, non vedi che non centra niente! Posso mai andare con la borsetta di pelle marrone nella borsa mare!”
“Ma certo che puoi” E con un sorriso le prende dalle mani la borsetta “da passeggio” di pelle, la infila nella borsa mare, prende il tutto e con ferma dolcezza accompagna Francesca fuori di casa, ignorando le sue proteste.
Francesca terrà un po' il muso ma pochi minuti dopo, incolonnati sulla litoranea, alla radio passeranno la sua canzone preferita, e ritroverà il sorriso.
Maria Lucrezia è una bella bambina bionda. E’ di Roma, ma è in vacanza dalla nonna a Gallipoli, e dopo un bagno nelle acque cristalline è seduta insieme al suo Papà sotto gli ombrelloni del bar del lido, mentre mangia un ghiacciolo al limone.
La radio trasmette il tormentone estivo, e c’è quell’aria di spensierata rilassatezza che si respira all’ombra dei bar della spiaggia.
Un’ape, attirata dal giallo zuccherino si poggia sul ghiacciolo di Maria Lucrezia, e la bambina, per nulla spaventata, come per gioco decide di scacciarla soffiandoci sopra con forza; così si riempie d’aria i polmoni per prepararsi al lungo soffio, e fa una profonda inspirazione.
Ma il destino, che ama mascherarsi da caso, opera nei dettagli.
E l’ape decide di prendere il volo proprio mentre la bambina sta facendo la sua profonda aspirazione; e la bella Maria Lucrezia insieme all’aria aspira anche l’ape, che nello scombussolamento del risucchio non capisce niente e la punge.
In gola.
La reazione al dolore della puntura è un forte colpo di tosse, che espelle l’ape.
Il tutto succede in una frazione di secondo, ma la situazione al bar della spiaggia è cambiata radicalmente: ora c’è una bimba bionda che tra tosse e lacrime cerca di spiegare all’attonito papà quello che è accaduto.
Ma la situazione cambia ancora: dopo ogni colpo di tosse la bambina ha sempre più difficoltà a parlare, e poco dopo inizia ad avere evidenti problemi di respirazione, come se stesse soffocando.
Il papà di Maria Lucrezia è un dottore, un anatomopatologo per la precisione, ed in un momento capisce quello che sta succedendo: per reazione alla punture, in qualche punto la gola della figlia si stava gonfiando, ostruendo fisicamente le vie di respirazione; l’ospedale più vicino è a Gallipoli, ma con le litoranee di Gallipoli intasate col traffico del 12 di agosto, non ci si potrebbe mai arrivare in meno di venti minuti, e la figlia non li ha venti minuti di tempo: ha bisogno di aria, subito.
Ognuno affronta le situazioni col suo bagaglio di esperienze e competenze.
Superman prenderebbe in braccio la figlia e volerebbe all’ospedale.
L’incredibile Hulk prenderebbe in braccio la figlia e spazzando via le macchine incolonnate correrebbe all’ospedale.
Un chimico magari mescolerebbe un antidoto con i prodotti del bar.
Io non lo so nemmeno che farei.
Il papà di Maria Lucrezia è chirurgo, e decide di praticare una tracheotomia d’urgenza: un’operazione salvavita che si studia sui manuali, che consiste nell’incidere la trachea al di sotto dell’ostruzione per permettere il passaggio dell’area verso i polmoni.
Ci sono racconti splatter di tracheotomie eseguite con le penne, usando la linguetta di metallo per incidere, e il cavo della penna come tubicino da inserire nel taglio per permettere il passaggio dell’aria.
Il papà di Maria Lucrezia vede la figlia che agonizza, e dopo aver avuto chiamato il 118 e aver avuto conferma dei tempi di intervento incompatibili con la situazione, con lucidità ed una freddezza incredibile individua sul bancone del bar gli strumenti della sua operazione disperata: vodka per disinfettare, il cavatappi per incidere e la cannuccia per far passare l’aria.
Guarda gli occhi terrorizzati della figlia che gli chiedono aiuto, e trova in se la forza di procedere con l’intervento più complicato della sua vita, il cui livello di difficoltà è estremizzato da un carico emotivo incomparabile.
Sta per dare disposizioni, quando dalla folla a cerchio intorno alla scena si sente una voce incerta: “Io ho il Bentelan”
Il Bentelan è un farmaco al cortisone, efficacissimo contro reazioni allergiche, schock anafilattici e gonfiori di varia natura: potrebbe essere la salvezza per Maria Lucrezia
Il papà si gira grato, con gli occhi pieni di speranza, mentre Francesca apre la cerniera interna della sua borsa da passeggio di pelle marrone, e gli porge un blister di compresse.
Il medicinale funziona, restituendo il respiro alla bambina ed evitandole la sgradevole situazione di farsi aprire la gola dal padre con un cavatappi sul tavolo di un bar spiaggia.
Di fatto salvandole la vita.
Maria Lucrezia è abbracciata al suo papà, immediatamente spossato dopo il calo della tensione e il repentino sollievo. “Non vi dico nemmeno cosa stavo per fare” dirà ai parenti a pericolo scampato, Poi a cena davanti ad una bottiglia di vino racconterà il suo piano basato su Vodka cannuccia e cavatappi.
Francesca invece scoppia in un pianto liberatorio che scioglie la tensione. “ Non la dovevo neanche prendere quella borsetta. Non la dovevo neanche prendere”
Marco è seduto ad un tavolino all’ombra un po' più indietro. Sorseggia una birra ed ha un sorriso indecifrabile.
Non aveva mai sentito nominare il Bentelan, così come non sapeva cosa fosse una borsetta coordinata, ma ripensa al momento in cui ha messo la borsetta da passeggio di pelle marrone nella borsa mare e ha spinto Francesca fuori di casa; non lo dice a nessuno, ma un po' si sente l’eroe della giornata.
Tutto quello che ci succede, tutte le nostre vite, sono il prodotto delle conseguenze di migliaia di dettagli insignificanti, la maggior parte dei quali indipendenti dalla nostra volontà.
C’è chi li chiama Caso.
A me piace pensare che ci sia Qualcosa dietro quell’inestricabile intrico di coincidenze, Qualcosa dotato di un grande senso dell’ironia.
E che si faccia un sacco di risate.
Il che, per come vedo io la faccenda, in un certo qual modo è consolante.
#StorieDaCaffè
3 notes
·
View notes