#Erige Sehiri
Explore tagged Tumblr posts
Photo
Sous les figues (Under the Fig Trees) (تحت الشجرة)
2022. Drama
By Erige Sehiri
Starring: Fedi Ben Achour, Firas Amri, Ameni Fdhili, Feten Fdhili, Fide Fdhili, Gaith Mendassi, Abdelhak Mrabti, Leila Ouhebi, Hneya Ben Elhedi Sbahi, Samar Sifi
Country: Tunisia, France
Language: Arabic
#Sous les figues#Under the Fig Trees#تحت الشجرة#Erige Sehiri#Fedi Ben Achour#Firas Amri#Ameni Fdhili#Feten Fdhili#Fide Fdhili#Gaith Mendassi#Abdelhak Mrabti#Leila Ouhebi#Hneya Ben Elhedi Sbahi#Samar Sifi#2022#2020s#Drama#Tunisia#France#Arabic
6 notes
·
View notes
Text
Under the Fig Trees [تحت الشجرة] (Erige Sehiri, 2023).
2 notes
·
View notes
Text
IL FRUTTO DELLA TARDA ESTATE (Under the Fig Trees) di Erige Sehiri | TRAILER | Dal 23 MARZO al cinema | Trent Film
Il frutto della tarda estate” di Erige Sehiri arriverà nelle sale italiane dal 23 marzo distribuito da Trent Film. “Il frutto della tarda estate” verrà proiettato come film di apertura della 32° edizione del FESCAAAL (Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina) in data domenica 19 Marzo presso il Cinema Fondazione Prada a Milano (Largo Isarco, 2) Presentato in anteprima mondiale alla…
View On WordPress
0 notes
Text
Os Melhores de 2023 - 25 Filmes
1. All the Beauty and the Bloodshed Laura Poitras
2. Aftersun Charlotte Wells
3. Perfect Days Wim Wenders
4. Mal Viver & Viver Mal João Canijo
5. Retratos Fantasmas Kléber Mendonça Filho
6. Roter Himmel Christian Petzold
7. Cerrar los Ojos Víctor Erice
8. Saint Omer Alice Diop
9. No Bears Jafar Panahi
10. Tár Todd Field
11. May December Todd Haynes
12. Killers of the Flower Moon Martin Scorsese
13. Passages Ira Sachs
14. How to Blow Up a Pipeline Daniel Goldhaber
15. EO Jerzy Skolimowski
16. Retour à Seoul Davy Chou
17. Tori et Lokita Jean-Pierre & Luc Dardenne
18. Showing Up Kelly Reichardt
19. Asteroid City Wes Anderson
20. Não Sou Nada Edgar Pêra
21. Under the Fig Trees Erige Sehiri
22. Syk Pike Kristoffer Borgli
23. Oppenheimer Christopher Nolan
24. Great Yarmouth - Provisional Figures Marco Martins
25. The Killer David Fincher
#O Melhor de 2023#Best of 2023#O Melhor#Best of#2023#Cinema#Movies#Film#All the Beauty and the Bloodshed#Aftersun#Perfect Days#Viver Mal#Mal Viver#Retratos Fantasmas#Afire#Cerrar los Ojos#Saint Omer#No Bears#Tár#May December#Killers of the Flower Moon#Passages#How to Blow Up a Pipeline#EO#Retour à Seoul#Tori et Lokita#Showing Up#Asteroid City#Não Sou Nada#Under the Fig Trees
70 notes
·
View notes
Text
I admit that I did watch Gladiator II in part so I could more accurately bitch about it but now I think I should probably watch some films by MENA filmmakers to balance that out so list of films to consider watching:
Happening dir. Audrey Diwan
In Between dir. Maysaloun Hamoud
The Blue Caftan dir. Maryam Touzani
Wadjda dir. Haifaa al-Mansour
Gaza mon amour dir. Tarzan Nasser
Alam dir. Firas Khoury
Papicha dir. Mounia Meddour
Queens dir. Yasmine Benkiran
Under the Fig Trees dir. Erige Sehiri
Mustang dir. Deniz Gamze Ergüven
#lulu speaks#lulu watches things#one of the things i will bitch about in an upcoming podcast is the portray of north africa and the (non) portray of arab emperors so#movies#to watch
1 note
·
View note
Text
0 notes
Text
0 notes
Photo
Under the Fig Trees http://tinyurl.com/2b22vvnc Under the Fig Trees (Taht alshajra) isn’t a documentary but it’s made by Erige Sehiri almost as if it were. She's been a documentary-maker up till now, and brings that different quality of storytelling to a quietly brilliant film full of d...
0 notes
Text
Movie Review: Life and love are worked out "Under the Fig Trees" in this Tunisian Oscar hopeful
A lot of living, loving, old grudges and new insights on life are worked out in a day of labor “Under the Fig Trees” of Tunisia, that country’s warm and universally human pick for submission as a Best International Feature Oscar contender. Erige Sehiri’s compact and sweet story shows us life as it is lived among day laborers — young and old — in a beautiful, Islamic, under-filmed countryside.…
View On WordPress
0 notes
Text
Balafon Film Festival: al via la 33esima edizione al Cinema Esedra
Balafon Film Festival: al via la 33esima edizione al Cinema Esedra. Bari. Al via domani, mercoledì 15 novembre, al Cinema Esedra, la 33° edizione del Balafon Film Festival. Organizzato dalla Comunità di Corte Altini in collaborazione con Centro Interculturale Abusuan Bari, Missionari Comboniani Bari, Parrocchia San Giuseppe Bari, Arcidiocesi di Bari-Bitonto, Murattiano Bari, CGIL Bari, Università degli Studi Aldo Moro di Bari, Fondazione Migrantes, GEP Gruppo Educhiamoci alla Pace ODV e il festival del Cinema Africano di Verona, con il patrocinio e il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Bari - assessorati alle Culture e alle Politiche educative e giovanili, il festival propone un fitto programma di film dai paesi del Sud del mondo affinché la conoscenza possa rappresentare il primo passo per la promozione della convivenza pacifica tra i popoli. Lungi dall’essere una semplice sequenza di proiezioni, la proposta cinematografica che caratterizza Balafon Film Festival fin dalla sua prima edizione nel 1990 intende varcare gli orizzonti geografici e culturali del suo pubblico per favorire la diffusione di una cultura di pace tra popoli diversi. Balafon Film Festival, che è parte integrante del network dei più importanti festival dedicati alla cinematografia africana in Italia – tra i quali il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina di Milano e il Festival del Cinema Africano di Verona – come di consueto prevede proiezioni pomeridiane e serali di lungometraggi e cortometraggi scelti tra le pellicole africane di recente realizzazione: 8 i film in concorso per questa 33° edizione, tra cui 4 cortometraggi e 4 lungometraggi. A queste proposte si affiancano poi 4 proiezioni fuori concorso. Opere d’arte della filmografia africana che raccontano storie di uomini e di donne, nei loro dettagli più intimi o spettacolari, indagando tra le pieghe della loro quotidianità e di un contesto sociale tanto familiare quanto ostile, culla di antiche e insanabili difficoltà ma anche di intimi desideri. Tra i registi di maggior rilievo Nganji Mutiri, artista pluripremiato nato a Bukavu, nella Repubblica Democratica del Congo, e la giornalista, documentarista e produttrice franco-tunisina Erige Sehiri. “A partire dall’ormai lontano 1990, Balafon apre una finestra sulle arti e le culture della diaspora nera a Bari - spiega Koblan Amissah, promotore del festival - per consentire una conoscenza che si faccia ponte tra i popoli. Lo facciamo a partire da un linguaggio immediato e universale, come quello delle immagini, consapevoli che l’audiovisivo e il linguaggio cinematografico siano in grado di fare breccia nella coscienza più profonda del pubblico. Un pubblico, il nostro, che è costituito dai tantissimi affezionati e seguaci del festival da anni, ma anche e soprattutto da tutte le giovani e giovanissime generazioni grazie a una selezione appositamente pensata per le scuole che permette agli studenti di viaggiare nello spazio e nel tempo, tra le pieghe di una cultura lontana ma quanto mai vicina nell’umanità”. “Da trentatré anni il Balafon unisce le culture del mondo grazie alla forza del cinema - commenta Ines Pierucci, assessora comunale alle Culture -. Le parole, le lingue e le tradizioni delle culture africane arricchiscono un paradigma del linguaggio universale fatto di diritti, di corpi, di futuro. Noi stessi siamo Sud del mondo, con la consapevolezza di quanta ricchezza possa provenire dai Paesi dell’altra sponda del Mediterraneo, con i quali costruire assieme una cultura di pace. Sono convinta che il pianeta sia una grande foresta, e tutte e tutti noi siamo piante le cui diverse origini fanno parte della stessa natura, quella umana”. BALAFON FILM FESTIVAL 2023 Film Fuori Concorso · Toute la nuit di Fayçal Hammoum (Algeria, 2021) · Lusala di Mugambi Nthiga (Kenia, 2019) Cortometraggi in concorso · The town di Lindiwe Makgalemele (Sudafrica, 2021) · Twin lakes haven di Philbert Aimé Mbabazi Sharangabo (Rwanda, 2022) · Young man rumble di Karima Elba (Belgio, 2022) · Zaffa di Ahmed Samir (Egitto, 2022) Lungometraggi in concorso · Borga di York - Fabian Raabe (Ghana/Germania, 2021) 7’ · Juwaa di Nganji Mutiri (Belgio, 2021) · The last shelter di Ousmane Zoromé Samassékou (Francia/Mali/Sud Africa, 2021) · Under the fig trees di Erige Sehiri (Tunisia/Francia/Svizzera/Germania/Qatar, 2022) Sezione scuola · Aloe vera di Peter Sedufia (Ghana, 2020) · Non conosci Papicha di Mounia Meddour (Francia/Belgio/Algeria/ Qatar, 2019) PROGRAMMA DI SALA Mercoledì 15 novembre · ore 18.30 Selezione fuori concorso Lusala di Mugambi Nthiga (Kenia, 2019) · ore 20.00 Selezione fuori concorso Toute la nuit di Fayçal Hammoum (Algeria, 2021) · ore 20.30 Selezione in concorso The town di Lindiwe Makgalemele (Sudafrica, 2021) · ore 21.00 Selezione in concorso Borga di York-Fabian Raabe (Ghana/Germania, 2021) Giovedì 16 novembre · ore 18.00 Selezione in concorso · Borga di York-Fabian Raabe (Ghana/Germania, 2021) · ore 20.00 Selezione in concorso The town di Lindiwe Makgalemele (Sudafrica, 2021) · ore 20.30 Selezione in concorso Zaffa di Ahmed Samir (Egitto, 2022) · ore 21.00 Selezione in concorso The last shelter di Ousmane Zoromé Samassékou (Francia/Mali/Sud Africa, 2021) Venerdì 17 novembre · ore 17:00 Selezione fuori concorso Aloe vera di Peter Sedufia (Ghana, 2020) · ore 19.00 Selezione in concorso The last shelter di Ousmane Zoromé Samassékou (Francia/Mali/Sud Africa, 2021) · ore 20:30 Selezione in concorso Zaffa di Ahmed Samir (Egitto, 2022) · ore 20.45 Selezione in concorso Young man rumble di Karima Elba (Belgio, 2022) · ore 21.15 Selezione in concorso Juwaa di Nganji Mutiri (Belgio, 2021) Sabato 18 novembre · ore 17.00 Selezione fuori concorso Non conosci Papicha di Mounia Meddour (Francia/Belgio/Algeria/ Qatar, 2019) · ore 19.00 Selezione in concorso Juwaa di Nganji Mutiri (Belgio, 2021) · ore 20:30 Selezione in concorso Young man rumble di Karima Elba (Belgio, 2022) · ore 21.00 Selezione in concorso Twin lakes haven di Philbert Aimé Mbabazi Sharangabo (Rwanda, 2022) · ore 21.30 Selezione in concorso Under the fig trees di Erige Sehiri (Tunisia/Francia/Svizzera/Germania/Qatar, 2022).... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
Text
Corto & Fieno 2023 sul Lago d’Orta
La XIV edizione di Corto e Fieno, il festival del cinema rurale, si terrà venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 ottobre nei Comuni di Omegna e Gozzano sul lago d’Orta, oltre ad una serie di eventi speciali previsti per sabato 21 ottobre a Gozzano e domenica 29 ottobre a Miasino. Ancora una volta ci sono film in arrivo da tutto il mondo per l’unico festival cinematografico in Italia interamente dedicato al mondo della ruralità, tra proiezioni, mercati agricoli, incontri dedicati al cinema che guarda alla terra, ai suoi frutti e a chi se ne prende cura. Quest’anno sarà centrale la sezione Mietitura, rassegna dedicata ai lungometraggi, proiettati venerdì e sabato al Cinema Sociale di Omegna. In programma sono previsti Il frutto della tarda estate (Taḥta aš-šajara) di Erige Sehiri che segue per una giornata un gruppo di ragazze e donne che raccoglie fichi in un frutteto tunisino, Innesti di Sandro Bozzolo sui castanicoltori dell’Alta Valle Mongia, Terra e polvere (Yin Ru Chen Yan) diLi Ruijun, su due solitudini che si incontrano nella Cina rurale e Utama - Le terre dimenticate di Alejandro Loayza-Grisi,dove la siccità minaccia la vita sugli aridi altopiani boliviani, tra branchi di lama e condor in volo. Quest’anno la sezione Frutteto ospita una selezione di cortometraggi italiani, mentre Germogli – Disegnare il cinema mantiene la sua attenzione su animazioni e cortometraggi animati internazionali e saranno ospitate domenica nei locali della Somsi Gozzano. Corto e Fieno nasce nel 2010 da un’idea dell’Associazione Asilo Bianco ed è diretto da Paola Fornara e Davide Vanotti dove, nelle atmosfere rurali del lago d’Orta, le proiezioni si alternano agli incontri con piccoli produttori locali e registi dei film in selezione. Saranno due le mostre visitabili a Villa Nigra a Miasino, L’altra pelle, personale di Valerio Tedeschi, e Matrice selvatica de La Tana dei Lupi Gentili – Irene Lupia e Giulia Gentilcore e in contemporanea, sul Sentiero Nigra tra Miasino, Ameno, Orta San Giulio, continuano a essere visibili i lupi di Il richiamo del lupo del collettivo Cracking Art. Corto e Fieno continuerà con approfondimenti e proiezioni a tema, con una tavola rotonda con focus sulla ruralità contemporanea, partecipano con film e progetti Cisv Ets, Festival Mente Locale e Regione Piemonte e a Villa Nigra di Miasino, Attenti al lupo! O forse no con esperti, attori, artisti e registi insieme per parlare di uno dei temi più dibattuti del momento, la figura del lupo tra selvatico e umano. La locandina e la sigla dell’edizione 2023 sono firmate dall’illustratore Paolo Metaldi e tutte le proiezioni di Corto e Fieno, fin dalla sua prima edizione, sono a ingresso gratuito. Read the full article
0 notes
Link
Capturing long, hot days of flirting more than fig-picking among her young, non-professional cast, Erige Sehiri’s quietly observational feature debut beguilesThe broad, coarse leaves of the fig tree provide a layer of protection from the stifling summer heat of...
0 notes
Text
FCAT 2023: Erige Sehiri’s “Under the Fig Trees’ awarded
http://dlvr.it/SnjBzT
0 notes
Text
Il frutto della tarda estate, la vita tra le piante di fico
(ANSA) – ROMA, 23 MAR – È vero, come dice una delle protagoniste di questo film della regista franco-tunisina Erige Sehiri, “accadono tante cose nei frutteti”, e c’è così in un campo di fichi pronti per essere raccolti un intero mondo, un microcosmo dove si consumano amori, contrasti generazionali e piccoli soprusi. Questo solo uno degli insegnamenti di quel delizioso film che è IL FRUTTO DELLA…
View On WordPress
0 notes
Text
Il frutto della tarda estate
Pubblicato il trailer ufficiale del film “Il frutto della tarda estate” di Erige Sehiri, che arriverà nelle sale italiane dal 23 marzo distribuito da Trent Film. https://www.youtube.com/watch?v=uhTAmZ7wslU Il frutto della tarda estate, proiezione e debutto "Il frutto della tarda estate" sarà proiettato come film di apertura della 32° edizione del FESCAAAL (Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina) in data domenica 19 Marzo presso il Cinema Fondazione Prada a Milano (Largo Isarco, 2) Presentato in anteprima mondiale alla Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes 2022, proiettato al 45° Festival di Toronto nella sezione Contemporary World Cinema e al Palm Springs International Film Festival 2023, il film è premiato al workshop Final Cut in Venice alla 78° edizione della Mostra del Cinema di Venezia ed è selezionato dalla Tunisia agli Oscar® 2023 come Miglior Film Internazionale, collezionando oltre 25 selezioni in molti dei festival internazionali più prestigiosi. La regista La regista franco-tunisina Erige Sehiri, qui al suo primo film di finzione, dirige una storia immersa nella luce calda dell’estate che parla di solidarietà femminile, resistenza contro la tradizione patriarcale e conflitto tra generazioni, ambientata in un suggestivo frutteto tunisino dove un gruppo di donne e ragazze si dedica alla raccolta dei fichi al termine della stagione estiva. Durante la giornata il frutteto diventa teatro di emozioni, un luogo dove transitano i sogni e le speranze di una generazione moderna e più libera, accanto ad una precedente più sconsolata, ancorata alle tradizioni. Il film nel dettaglio “Il frutto della tarda estate” è un film in cui ogni stereotipo della donna velata viene rovesciato da un’ottica moderna aderente alla realtà (le attrici e gli attori sono tutti non professionisti che spesso portano sullo schermo le loro storie personali), in cui il lavoro estivo nei campi non è solo costrizione e fatica, ma anche affrancamento: un’occasione per ritrovarsi e raggiungere insieme un sogno di libertà. Read the full article
0 notes
Video
youtube
Erige Sehiri Réalisatrice, Productrice a présenté Sous les Figues au Cinéma Eden-Théâtre La Ciotat
0 notes