#Elisa Iorio
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utvarpcity · 3 months ago
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italy win the silver medal, their first olympic team medal since 1928 (!)
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agathacrispies · 3 months ago
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lobaznyuk · 6 months ago
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Elisa Iorio (ITA) wins her first major individual medal at the 2024 Rimini European Championships, claiming the silver in the uneven bars event final.
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czarinakanaeva · 3 months ago
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Wow, what a stat
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ramblingroommate · 3 months ago
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Elisa Iorio, a gymnast from the Italian national artistic gymnastics team currently competing at the 2024 Paris Olympics, is an ARMY! 💜
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tutyayilmazz · 1 year ago
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the brixia girls got really cool matching tattoos 🥹 a tinkerbell for each (their nickname "fate" = fairies in italian) but the coolest part is each one has the shorthand symbol for a skill below it 🥹🥹
Elisa: chow half
Giorgia: tuck full
Martina: BHS loso loso
Asia: FTDLO
Alice: triple twist
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sunisalee2020 · 3 months ago
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Sunisa Lee IG story
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bizarrebazaar13 · 3 months ago
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me watching women’s gymnastics qualifications: Elisa??? from my tragic oc backstory??
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mchoyonee-d · 3 months ago
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Come feci per le Olimpiadi di Tokyo 3 anni fa, arriva il riassuntone delle medaglie conquistate dalla spedizione italiana.
Ma prima, un po' di "menzioni speciali": mai come quest'anno, infatti, ci sono stati così tanti piazzamenti al quarto posto per gli atleti italiani...
4️⃣ Giovanni Abagnale (canottaggio 4 con)
4️⃣ Domenico Acerenza (nuoto di fondo 10km)
4️⃣ Fabio Balaso (pallavolo)
4️⃣ Elisa Balsamo (inseguimento squadre)
4️⃣ Elena Bertocchi (tuffi 3m sincro donne)
4️⃣ Mattia Bottolo (pallavolo)
4️⃣ Alessandro Alberto Bovolenta (pallavolo)
4️⃣ Luca Braidot (MTB corsa)
4️⃣ Tammaro Cassandro (skeet)
4️⃣ Martina Fidanza (inseguimento squadre)
4️⃣ Gianluca Galassi (pallavolo)
4️⃣ Simone Giannelli (pallavolo)
4️⃣ Larissa Iapichino (salto in lungo)
4️⃣ Lamont Marcell Jacobs (atletica 4x100m uomini)
4️⃣ Nicholas Kohl (canottaggio 4 con)
4️⃣ Daniele Lavia (pallavolo)
4️⃣ Matteo Lodo (canottaggio 4 con)
4️⃣ Lorenzo Marsaglia (tuffi 3m sincro uomini)
4️⃣ Matteo Melluzzo (atletica 4x100m uomini)
4️⃣ Alessandro Michieletto (pallavolo)
4️⃣ Letizia Paternoster (inseguimento squadre)
4️⃣ Lorenzo Patta (atletica 4x100m uomini)
4️⃣4️⃣ Chiara Pellacani (tuffi 3m sincro donne, tuffi 3m trampolino)
4️⃣ Riccardo Pianosi (vela kite)
4️⃣ Benedetta Pilato (100m rana)
4️⃣ Luca Porro (pallavolo)
4️⃣4️⃣ Simona Quadarella (800m stile, 1500m stile)
4️⃣ Yuri Romano (pallavolo)
4️⃣ Roberto Russo (pallavolo)
4️⃣ Giovanni Sanguinetti (pallavolo)
4️⃣ Riccardo Sbertoli (pallavolo)
4️⃣ Stefano Sottile (salto in alto)
4️⃣ Massimo Stano (marcia 20km)
4️⃣ Giovanni Tocci (tuffi 3m sincro uomini)
4️⃣ Filippo Tortu (atletica 4x100m uomini)
4️⃣ Giuseppe Vicino (canottaggio 4 con)
E adesso, l'elenco delle medaglie (e di altri quarti posti...) come da protocollo:
🥈 Angela Andreoli (artistica squadre)
🥇 Ekaterina Antropova (pallavolo)
🥇 Diana Bacosi (skeet squadre miste)
🥇 Caterina Marianna Banti (multiscafo misto)
🥈4️⃣ Nadia Battocletti (atletica 10000m, atletica 5000m)
🥇 Alice Bellandi (judo -78kg)
🥈 Guillaume Bianchi (fioretto squadre)
🥇 Caterina Chiara Bosetti (pallavolo)
🥇 Carlotta Cambi (pallavolo)
🥈 Gabriele Casadei (canoa sprint doppio 500m)
🥇🥉 Thomas Ceccon (100m dorso, 4x100m stile uomini)
🥉 Martina Centofanti (ritmica all-around squadre)
🥈 Luca Chiumento (canottaggio 4 di coppia)
🥇4️⃣ Chiara Consonni (madison, inseguimento squadre)
🥈🥉 Simone Consonni (madison, inseguimento squadre)
🥉 Paolo Conte Bonin (4x100m stile uomini)
🥇🥈4️⃣ Alice D'Amato (artistica trave, artistica squadre, artistica all-around)
🥇 Anna Danesi (pallavolo)
🥇 Giovanni De Gennaro (kayak singolo)
🥇 Monica De Gennaro (pallavolo)
🥉 Andy Diaz Hernandez (salto triplo)
🥉 Agnese Duranti (ritmica all-around squadre)
🥇 Paola Ogechi Egonu (pallavolo)
🥇 Sara Errani (tennis doppio donne)
🥈 Arianna Errigo (fioretto squadre)
🥈🥉 Manila Esposito (artistica squadre, artistica trave)
🥇 Sarah Luisa Fahr (pallavolo)
🥈 Martina Favaretto (fioretto squadre)
🥇 Rossella Fiamingo (spada squadre)
🥉 Manuel Frigo (4x100m stile uomini)
🥈 Alessio Foconi (fioretto squadre)
🥉 Mattia Furlani (salto in lungo)
���🥉 Filippo Ganna (ciclismo cronometro individuale, inseguimento squadre)
🥈 Giacomo Gentili (canottaggio 4 di coppia)
🥇 Gaia Giovannini (pallavolo)
🥇4️⃣ Vittoria Guazzini (madison, inseguimento squadre)
🥈 Elisa Iorio (artistica squadre)
🥉 Francesco Lamon (inseguimento squadre)
🥇 Marina Lubian (pallavolo)
🥈🥈 Filippo Macchi (fioretto individuale, fioretto squadre)
🥇 Marta Maggetti (windsurf)
🥉 Giorgio Malan (pentathlon moderno)
🥉 Alessia Maurelli (ritmica all-around squadre)
🥈 Federico Nilo Maldini (pistola 10m)
🥈 Tommaso Marini (fioretto squadre)
🥇 Nicolò Martinenghi (100m rana)
🥉 Jonathan Milan (inseguimento squadre)
🥉 Alessandro Miressi (4x100m stile uomini)
🥉 Daniela Mogurean (ritmica all-around squadre)
🥉 Paolo Monna (pistola 10m)
🥉 Lorenzo Musetti (tennis singolo)
🥇 Mara Navarria (spada squadre)
🥇 Oghosasere Loveth Omoruyi (pallavolo)
🥈 Stefano Oppo (canottaggio 2 di coppia)
🥇 Alessia Orro (pallavolo)
🥈🥉 Gregorio Paltrinieri (1500m stile, 800m stile)
🥈 Francesca Palumbo (fioretto squadre)
🥈 Andrea Panizza (canottaggio 4 di coppia)
🥇 Jasmine Paolini (tennis doppio donne)
🥉 Laura Paris (ritmica all-around squadre)
🥉 Antonino Pizzolato (sollevamento pesi 89kg)
🥉 Sofia Raffaeli (ritmica all-around individuale)
🥈 Luca Rambaldi (canottaggio 4 di coppia)
🥇 Giulia Rizzi (spada squadre)
🥇 Gabriele Rossetti (skeet squadre miste)
🥉 Luigi Samele (sciabola individuale)
🥇 Alberta Santuccio (spada squadre)
🥉 Alessio Simone (taekwondo -80kg)
🥈 Gabriel Soares (canottaggio 2 di coppia)
🥈 Silvana Maria Stanco (trap)
🥇 Myriam Fatime Sylla (pallavolo)
🥈 Carlo Tacchini (canoa sprint doppio 500m)
🥉 Ginevra Taddeucci (nuoto di fondo 10km)
🥇 Ruggero Tita (multiscafo misto)
🥈 Giorgia Villa (artistica squadre)
🥈 Elia Viviani (madison)
🥈4️⃣ Alice Volpi (fioretto squadre, fioretto individuale)
Anche stavolta, la grande domanda: di loro, di tutti loro, ve ne ricorderete a lungo... O già questo sabato sarete ad imprecare contro lo streaming che non funziona per vedere altri "sportivi"?
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m2024a · 3 months ago
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Olimpiadi, top e flop di Parigi 2024. Roncadoro trionfa (10), apoteosi volley (9,5). Tamberi troppo social (4), Khelif che noia (2) Sulle Olimpiadi di Parigi scorrono i titoli di coda, per un'edizione dei Giochi mai come stavolta travolta da polemiche spesso pretestuose. Un'edizione che ha sorriso all'Italia, a medaglia tutti i giorni, con una serie positiva che va avanti da Tokyo e si spera possa continuare anche a Los Angeles. È stata l'Olimpiade del tennis azzurro, della ginnastica (artistica e ritmica), della scherma (meno delle altre), ma anche di Roncadelle, paesino in provincia di Brescia da 9mila anime che può contare tre ori olimpici. Da Imane Khelif all'Italvolley, andiamo a ripercorrere i top e i flop di Parigi 2024. L'Italia ha contato una serie incredibile di medaglie di legno: tantissimi gli atleti che hanno sfiorato il podio finendo quarti, dalla pallavolo maschile al Settebello, fino a Larissa Iapichino, la 4x100 della staffetta, Chiara Pellacani nei tuffi, e via discorrendo. Una delle prime è stata Benedetta Pilato, fuori dal podio per 2 centesimi che la stessa nuotatrice ha definito str***i, pur parlando della sua gara come «il giorno più bello della sua vita». Frase che ha fatto storcere il naso a Elisa Di Francisca, incredula del fatto che un'atleta potesse prendere con tale filosofia una sconfitta. D'altronde De Coubertin lo diceva, che l'importante era partecipare: perché dunque infierire su chi sceglie di essere felice anche all'idea di esserci stato, senza infuriarsi per aver perso? Voto 8 Massimo Stano e Antonella Palmisano, quarti nella staffetta della marcia, non hanno preso bene il mancato podio. Ma nelle interviste post gara, se la sono presa col destino: soprattutto la marciatrice tarantina, oro a Tokyo 2020, vittima del Covid nei giorni precedenti. Ancor meno diplomatico Filippo Macchi, che nella finale per il bronzo nel fioretto individuale si è sentito defraudato per una decisione arbitrale (a dire del suo allenatore) poco trasparente. Ma la medaglia degli arrabbiati va al Settebello, letteralmente derubato in semifinale contro l'Ungheria, e che nella finale per il bronzo (poi persa) con la Spagna ha scelto di dare le spalle ai giudici in segno di protesta. Malagò non l'ha presa bene, ma come dar loro torto? Se è giusto non criticare chi sceglie di prendere la sconfitta col sorriso, è altrettanto giusto empatizzare con chi si incazza. Voto 7 Poco più di 9mila abitanti, ma tre ori olimpici, più di Serbia e Cuba. Roncadelle potrebbe cambiare il nome in Roncadoro, dopo i trionfi di Alice Bellandi nel judo e Giovanni De Gennaro nella canoa, fino alla capitana dell'Italvolley Anna Danesi. «Non avevo più parole dopo i primi due ori, figuriamoci per il terzo», ha detto il sindaco Roberto Groppelli, che ora pregusta già la festa di bentornato per i tre eroi olimpici, con tanto di campane a festa. Voto 10. Sono due le immagini che ci porteremo dietro per sempre: una è quella della cinese Zhou Yaqin, argento nella trave, che sul podio a fianco ad Alice D'Amato e Manila Esposito, vede queste ultime mordere la loro medaglia, e con un'espressione tenerissima decide di fare lo stesso. Un meme vivente. Scherzi a parte, Alice è una delle protagoniste assolute di queste Olimpiadi: ha lasciato tutte dietro, anche la leggendaria americana Simone Biles, tradita da una caduta. Non è stata l'unica medaglia: le Fate (la stessa D'Amato con Manila Esposito, Angela Andreoli, Giorgia Villa ed Elisa Iorio) hanno conquistato anche l'argento nella prova a squadre, dietro gli inarrivabili Stati Uniti. La seconda immagine viene sempre dalla ginnastica, ma stavolta dalla ritmica: è la sontuosa camminata di Claudia Mancinelli, con cui si alza dalla sua postazione e va dalla giuria a imporre una correzione sul voto a Sofia Raffaeli, poi medaglia di bronzo. Le due sono insieme da un anno, da quando la storica allenatrice Julieta Cantalupi ha deciso di trasferirsi all'estero: in un anno Sofia ha metabolizzato il cambiamento e si è presa una medaglia olimpica. D'autorità, come la sua allenatrice. Voto 9 Nella cerimonia di chiusura è stato scelto come portabandiera, e mai ruolo fu più meritato per uno degli atleti più soprannaturali della storia recente azzurra. Gregorio Paltrinieri a 30 anni si porta a casa un argento nella 1500 sl, e anche se non riesce a ripetersi nella 10 km nella Senna, dimostra ancora una volta se ce ne fosse bisogno di che tipo di leggenda sia per questi colori. «Sono stati giorni difficili perché mi rendevo conto per la prima volta della mia grandezza», ha detto dopo l'argento in vasca. E dopo aver paventato un addio alle competizioni, sabato sera ha esitato quando su RaiSport Yuri Chechi gli ha consigliato di pensarci bene. Se ce ne fosse bisogno, glielo ribadiamo anche noi. Voto 8 Chi poteva immaginare, dopo l'addio di Davide Mazzanti tra le polemiche, le accuse a Paola Egonu (che stava per lasciare la Nazionale) e i flop degli anni scorsi, che dal volley femminile sarebbe arrivata una medaglia d'oro? In uno sport che, a livello femminile, non aveva mai visto una medaglia nemmeno in fotografia, l'eroe è stato Julio Velasco, che a 28 anni da Atlanta 1996 (insieme ad Andrea Bernardi, all'epoca in campo e ora nel suo staff) si è tolto la soddisfazione di salire sul gradino più alto del podio. Per poi minimizzare: «Per Atlanta ero già in pace con me stesso. Non sono come Baggio, che pensa ancora a quel rigore». Bravo Julio, ma mezzo voto in meno perché Roby non si tocca. Voto 9,5 Mancava Jannik Sinner, il nostro numero 1 al mondo, ma forse è stato giusto così. Perché se l'oro nel maschile è andato alla leggenda Nole Djokovic, a suggellare una carriera meravigliosa, nel doppio femminile sul tetto dei Giochi ci sono finite due ragazze italiane, Sara Errani e Jasmine Paolini: la veterana e la giovane promessa, unite come non mai, con la prima a trascinare l'energia della seconda. Stupende le immagini dei loro sorrisi, dei loro abbracci, delle loro esultanze: mai nella storia avevamo vinto una medaglia ai Giochi. E insieme alla loro impresa è arrivato anche il bronzo di Lorenzo Musetti, meno pubblicizzato di Sinner ma anche lui eroe in azzurro, come già in Coppa Davis. E Jannik? Ci punteremo a Los Angeles. Voto: 9 Non sono mancate le medaglie un po' a sorpresa, difficili da immaginare alla vigilia ma per questo ancora più belle. Nadia Battocletti una medaglia l'ha sfiorata nei 5000, e per qualche ora l'ha assaporata: un bronzo, dopo la squalifica di un'avversaria, che però si è vista riassegnare il terzo posto dopo aver fatto ricorso. Era solo questione di tempo, e infatti nei 10000 l'azzurra si è presa un meraviglioso argento nonostante un infortunio nel finale che ha reso la sua impresa ancora più epica. Ma come dimenticare l'oro di Alice Bellandi nel judo, o quello della magica coppia del ciclismo su pista formata da Chiara Consonni e Vittoria Guazzini, o l'oro nella vela di Ruggero Tita e Caterina Banti (forse meno inaspettato), o ancora quello di Marta Maggetti nel windsurf, degna erede dell'eterna Alessandra Sensini. Eroi ed eroine che hanno scritto la storia. Voto 10 Si potrebbe dire tutto e il contrario di tutto su Gimbo, atleta amato e discusso, sempre tanto (troppo) al centro dell'attenzione. Portabandiera nella cerimonia di apertura, con tanto di fede persa nella Senna, dimagrito all'inverosimile alla ricerca della perfezione fisica e atletica per conquistare di nuovo quell'oro che a Tokyo aveva diviso ex aequo con Barshim, Tamberi alla fine si è arreso a se stesso, tradito dal suo corpo su cui aveva puntato tantissimo. Il flop in finale non è certo colpa sua: provateci voi a saltare appena usciti dall'ospedale. Ma non c'è dubbio che potesse impegnarsi un po' di più per evitare gli attacchi che lo hanno travolto per una colpa che in tanti non gli perdonano: usare troppo i social. La telecronaca del ricovero, le foto con la flebo e i particolari sulle sue coliche, forse si potevano evitare. Così come la pressione che si è buttato addosso lui stesso. Voto: 4 Sia chiaro, la pugile algerina - intersex o meno - non ha colpe: per lei queste Olimpiadi sono state un trionfo. Il suo Paese l'ha spinta sul gradino più alto del podio, per un oro meritatissimo. Ma il flop più grande di questi Giochi sono le polemiche insopportabili sui suoi cromosomi, sui suoi ormoni, sul sesso biologico. Per oltre una settimana si è parlato dei suoi genitali, in un dibattito noioso quanto imbarazzante: fior di politici l'hanno definita transgender, poi nata uomo, senza mai rettificare nemmeno quando è emerso da tutte le parti che si stavano cavalcando fake news provenienti da non si sa dove (o forse si sapeva benissimo da dove). Un eurodeputato e generale, poi, si è persino spinto in tv a offrirsi di abbassare i pantaloni per dimostrare di essere un uomo, e per fortuna non lo ha fatto. La seconda vittima è poi Angela Carini, la pugile azzurra che è scappata dal ring al primo pugno, una specie di remake di un vecchio trailer di Maccio Capatonda: di lei Malagò si è spinto a dire che «nei giorni precedenti aveva avuto tante pressioni». Un giorno magari capiremo da chi, se qualcuno volesse comunicarcelo. Voto 2 Tre anni fa ci avevano fatto sognare, stavolta purtroppo no. Se Marcell Jacobs nei 100 è sceso di pochi centesimi rispetto al trionfo di Tokyo (finendo quinto), ci si aspettava qualcosa in più dalla 4x100: Filippo Tortu in Giappone aveva azionato il NOS in stile Fast and Furious, stavolta però il miracolo non è riuscito neanche per afferrare il bronzo. Tanto ci si aspettava anche da Leonardo Fabbri, che nel lancio del peso è stato tradito da una pista un po' scivolosa, così come tanto ci si aspettava da Lorenzo Simonelli, eliminato in semifinale nei 110 ostacoli. L'accusa più comune, da parte di qualcuno, è stata di aver puntato troppo sugli Europei di Roma e troppo poco sui Giochi. Sarà andata davvero così? Voto 4,5 La polemica sull'aria condizionata e sulle Olimpiadi green è stata forse la più paradossale di questa edizione: difficile pensare che si possa davvero sopravvivere alle ondate di caldo senza una temperatura accettabile nel Villaggio Olimpico, dato che gli atleti, per quanto persone come le altre, lavorano per anni per questo obiettivo e giustamente si alterano se non riescono ad accumulare energie per le loro gare. Certo ci sarebbe da chiedersi se il caldo sia stato davvero un problema, in una Parigi in cui la temperatura media non superava i 26-27 gradi, non certo i 40. Non si sarà esagerato un po'? Discorso diverso è invece l'idea malsana di far gareggiare i nuotatori nella Senna: «Il fiume era sempre inagibile tranne nei giorni delle gare», ha detto con ironia Gregorio Paltrinieri, uno che non si lamenta mai. Chi siamo? Da dove veniamo? L'Escherichia Coli ha gareggiato insieme agli altri? A queste e ad altre domande, qualcuno forse risponderà. Voto 3
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s-memorando · 3 months ago
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Parigi 2024: quarto giorno
È arrivato finalmente il giorno delle ragazze.  Un giorno col botto per le fate della ginnastica artistica che hanno ceduto solo allo strapotere delle statunitensi guidata dalla formidabile extraterrestre Simone Biles. Eccole nominate una per una: Alice D’Amato, Manila Esposito – la più giovane solo 17 anni -,  Angela Andreoli, Elisa Iorio e Giorgia Villa. Delle vere fate che con la bacchetta…
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agathacrispies · 3 months ago
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lobaznyuk · 6 months ago
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Italy secures the team all-around title at the 2024 Rimini European Championships, beating out reigning champions Great Britain, in front of a home crowd. The victory followed an initial setback, when Asia D'Amato suffered her third devastating ACL injury on the first day of competition. The team included all-around champion Manila Esposito, Elisa Iorio, Angela Andreoli, and Asia's twin sister, Alice D'Amato.
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gymnasticscoaching · 6 months ago
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Italy are European Champions
Alice D’Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio and Angela Andreoli plus Asia D’Amato (injured). GOLD Italy 164.162 SILVER Great Britain 162.162 BRONZE France 158.796 Full results. European Gymnastics Championships 2024: Italy crowned champions – Olympics https://t.co/GqEFCZDbqt— Gymnastics Show (@GymnasticsShow) May 5, 2024 Oddly, the TEAM Final was the final day of competition. In front of a…
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lamilanomagazine · 7 months ago
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Verona, il Comune ha installato più di 100 biciclette nelle scuole della città
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Verona, il Comune ha installato più di 100 biciclette nelle scuole della città. Sono sempre di più i ragazzini che scelgono di andare a scuola in bicicletta, ciò anche grazie alle iniziative e alle misure messe in atto dall'Amministrazione a favore della mobilità sostenibile. Quando arrivano a scuola però, non sempre trovano un parcheggio comodo e sicuro in cui lasciare la propria bici. Da qui l'intervento del Comune, che per la prima volta ha provveduto ad installare un numero importante di rastrelliere, ben 102, all'interno delle scuole, negli spazi dei cortili e nei giardini, protetti dalle cancellate e quindi a prova di furto e danneggiamenti. I primi a chiedere la rastrelliera interna sono stati gli alunni della scuola media 'Dante Alighieri' a Ponte Catena, seguiti poi dagli studenti di altri 45 plessi scolastici, tra cui anche molte primarie. Complice anche la bella giornata, Lunedì la rastrelliera delle Dante era al completo, come verificato dagli assessori alle Politiche educative Elisa La Paglia e alla Mobilità Tommaso Ferrari, che sono arrivati nella mattina per l'inaugurazione simbolica e per raccogliere le impressioni degli alunni ma anche nuove idee e proposte per migliorare il tragitto casa scuole. Tra tutte, quella di realizzare una 'ciclo officina' della scuola in cui raccogliere pezzi di ricambio di bici vecchie e rotte da riutilizzare su altre biciclette.  "Questo progetto è frutto delle iniziative di sensibilizzazione realizzate dall'Amministrazione per promuovere la mobilità sostenibile tra i giovani, saranno loro infatti i veri protagonisti del cambio di mobilità, a noi il compito di dotarli degli strumenti adeguati", ha detto l'assessore Ferrari. "E' partita da un genitore delle Dante Alighieri quella di posizionare le rastrelliere all'interno della scuola e abbiamo contagiato tutte le scuole delle città- ha detto l'assessora La Paglia-. Siamo venuti qui per ascoltare le impressioni dei ragazzi che hanno rilanciato con la proposta della ciclo officina, ci portiamo a casa l'impegno di realizzare qualcosa in più". I porta biciclette acquistati dal Comune sono il modello Urbany UR1, sono lunghi 1,60 metri e hanno a disposizione 5 posti ciascuno. Verranno installati in 15 istituti comprensivi del territorio comunale per un totale di 46 plessi scolastici. Ad oggi sono già state posizionate 63 rastrelliere sulle 102 complessive. Erano presenti la dirigente delle Dante Alighieri Sonia Disio, la vicaria Antonia Ceni, la referente della scuola Carmela Di Iorio, i genitori del Consiglio d'Istituto e Giorgio Migliorini di Fiab Verona.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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tutyayilmazz · 1 year ago
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interviews with the brixia girls about training, mentality, some more indepent living, and ofc injuries
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he's so fucking infuriating talking about this and still doing the same risky shit while the gymnasts sacrifice so much and are grateful just to live away from the academy and be able to go out for dinner or to have 10 days off
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