#Direzione Centrale Anticrimine
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pier-carlo-universe · 1 day ago
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Operazione "Game Over" ad Alessandria: Confisca di Beni per oltre 3,5 Milioni di Euro. La Polizia di Stato di Alessandria conclude l'operazione con sequestri e misure di prevenzione contro un'organizzazione criminale dedita a reati gravi
La Polizia di Stato di Alessandria, in coordinamento con la Direzione Centrale Anticrimine presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha portato a termine l'operazione denominata Game Over.
La Polizia di Stato di Alessandria, in coordinamento con la Direzione Centrale Anticrimine presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha portato a termine l’operazione denominata Game Over. Nei giorni scorsi, è stato eseguito un decreto di confisca di beni di ingente valore, comprendente immobili, società, autovetture di lusso e denaro contante, per un totale di oltre 3,5 milioni di euro.…
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CROTONE. TRAFFICO INTERNAZIONALE DI ESSERI UMANI E IMMIGRAZIONE CLANDESTINA.
Crotone: immigrazione clandestina, 29 arresti Una organizzazione specializzata nel traffico di esseri umani garantiva ai migranti l’arrivo in Italia per 10 mila euro attraverso la “rotta balcanica marittima”. 29 indagati, componenti di un’organizzazione criminale operante tra l’Italia, la Turchia e la Grecia sono stati arrestati al termine delle indagini dai poliziotti della squadra mobile di…
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lamilanomagazine · 5 months ago
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Foggia, rapinavano gli sportelli postamat e bancomat con esplosivi: arrestate 8 persone
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Foggia, rapinavano gli sportelli postamat e bancomat con esplosivi: arrestate 8 persone La Polizia di Stato di Foggia alle prime luci dell'alba ha eseguito un provvedimento di fermo d'indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Foggia nei confronti di otto persone sottoposte alle indagini preliminari in relazione al delitto di associazione a delinquere finalizzata alla commissione del reato di furto aggravato agli sportelli postamat e bancomat, rapina, furto in esercizi commerciali, detenzione di armi e fabbricazione di manufatti artigianalmente prodotti denominati "marmotte", ossia vere e proprie pale caricate all'estremità di materiale di potenzialità esplosiva con portata offensiva di tipo micidiale e distruttiva assimilabile agli "ordigni esplosivi" parificabili alle "armi da guerra" atteso il quantitativo utilizzato e le modalità di confezionamento. Circa 80 gli uomini impiegati a Cerignola nella fase esecutiva, appartenenti alla Squadra Mobile della Questura di Foggia e ad altre Squadre Mobili messe a disposizione dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, al Commissariato Polizia di Stato  di Cerignola, ai Reparti Prevenzione Crimine, alla Polizia Scientifica e ai Cinofili della Polizia di Stato. L'attività d'indagine, avviata nel mese di febbraio scorso, scaturiva dalla commissione di alcune rapine eseguite con l'utilizzo di armi, che destavano forte allarme sociale nella comunità cerignolana e che provocavano notevoli danni a diversi esercizi commerciali. Gli approfondimenti investigativi effettuati dal personale della locale Squadra Mobile e del Commissariato Polizia Stato di Cerignola, coordinati dalla Procura della Repubblica di Foggia, hanno permesso di individuare nei soggetti destinatari dell'odierna misura pre-cautelare i componenti di un gruppo, dedito alla commissione dei citati delitti e, in particolare, specializzato nel reato di furto agli sportelli automatici di aziende di credito, ubicate anche fuori dalla provincia di Foggia e, nello specifico, in Basilicata, Campania e Abruzzo. Dalle indagini, inoltre, è emerso il modus operandi dei soggetti, i quali prima di agire studiavano attentamente le aree di interesse, i percorsi da seguire, le vie di fuga e il posizionamento delle telecamere di videosorveglianza cittadina. Gli stessi, secondo quanto emerso, utilizzavano delle auto potenti e veloci, spesso provento di furto o noleggiate, per fuggire nel più breve tempo possibile dal luogo dell'evento criminoso. In seguito, i beni sottratti all'interno degli esercizi commerciali, ad esempio biglietti "gratta e vinci" e tabacchi, venivano poi rivenduti dagli stessi. Per quanto concerne i furti agli sportelli automatici, le indagini hanno permesso di ricostruire come i soggetti, travisati e armati, utilizzassero gli ordigni esplosivi artigianali (cosi dette marmotte) per accedere al deposito di denaro, provocando anche ingenti danni agli edifici; dopo essersi impossessati del denaro, per non essere raggiunti dalle Forze di Polizia, gli odierni indagati avrebbero utilizzato bande chiodate che gettavano a terra, mettendo a repentaglio l'incolumità dei poliziotti che li avrebbero dovuti inseguire. Durante l'attività di indagine venivano sequestrati diversi ordigni rudimentali, parrucche, arnesi da scasso, e circa 11 kg di esplosivo. Le autovetture provento di furto recuperate, venivano riconsegnate ai legittimi proprietari. Il procedimento pende nella fase delle indagini preliminari e dopo l'esecuzione della misura pre-cautelare avvenuta in data odierna, la misura dovrà essere sottoposta al vaglio del G.I.P per la relativa convalida.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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delectablywaywardbeard-blog · 9 months ago
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Rapina da 4 milioni a Ivri nel Chietino, sei arresti
Sei arresti e 23 indagati per la rapina da quattro milioni di euro compiuta con armi pesanti e tecniche paramilitari ai danni dell’Istituto di Vigilanza Ivri-Sicuritalia di San Giovanni Teatino (Chieti) il 24 marzo 2022. L’operazione è stata condotta all’alba dalle Squadre Mobili delle Questure di Chieti e Foggia e dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine. Le…
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isacopraxolu · 2 years ago
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#Bologna: 21 arresti per #spaccio #news #tfnews #cronaca #italia #emiliaromagna #interno #Carabinieri #Polizia 
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cosenzapage · 2 years ago
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Cosenza, domani sottoscrizione Protocollo di intesa “Protocollo ZEUS”
https://www.cosenzapage.it/media/2022/12/questura_cosenza.jpg - #CosenzaPage Domani, alle ore 12,00, presso la Sala Riunioni della Questura di Cosenza, nel quadro delle indicazioni fornite dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, sarà sottoscritto, un protocollo d’intesa tra la Questura di Cosenza e l’Associazione Italiana Mediatori penali A.I.Me.Pe, di Cosenza.
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paoloxl · 3 years ago
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7 ottobre 2009 – Genova - Osservatorio Repressione
L’ex capo della polizia Gianni De Gennaro è assolto dall’accusa di aver istigato i suoi uomini a fornire falsa testimonianza sul blitz alla scuola Diaz del 2001, con l’argomento che “il capo” di cui essi parlavano al telefono poteva non essere lui.
E’ assolto anche l’ex capo della Digos Spartaco Mortola. I due ricevono le felicitazioni della maggioranza e del Pd.
A 48 ore dall’assoluzione di Gianni De Gennaro, la Corte d’appello condanna 10 dei 24 manifestanti imputati per danneggiamenti e violenze compiute nelle dimostrazioni anti G8 del luglio 2001 con pene durissime, le più gravi delle quali a 15 anni e 6 anni e mezzo. “Quindici anni per una vetrina spaccata, assoluzione chi spacca le teste e tortura”, è l’amaro commento degli attivisti presenti al processo
Su “La Repubblica”, sotto il titolo “Dalla piazza ai processi, squadra G8 tutti promossi“, Massimo Calandri rileva la fortunata carriera dei funzionari imputati o coinvolti a vario titolo nella repressione di Genova.
Il capo della polizia Gianni De Gennaro è ora presidente di Finmeccanica; Antonio Manganelli, che si complimentò con Colucci dopo la sua deposizione (“gli abbiamo dato una bella botta a ‘sto magistrato“), è succeduto a De Gennaro al vertice della polizia; il dirigente della Digos Spartaco Mortola, ora vicequestore a Torino; Gratteri, capo dello Sco, ora alla Direzione centrale anticrimine; Giovanni Luperi, già numero due dell’Ucigos, dirige il dipartimento analisi dell’Aisi; Gilberto Caldarozzi, già imputato per l’assalto alla Diaz, è a capo dello Sco; Vincenzo Canterini è divenuto questore e ufficiale di collegamento dell’Interpol a Bucarest; Roberto Sgalla, il responsabile delle relazioni pubbliche che parlò di “ferite pregresse dei no global” e mai imputato, è capo della Stradale; Michelangelo Fournier, imputato per il blitz alla Diaz, è alla Direzione antidroga. E chi fu imputato, è stato assolto.
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corallorosso · 5 years ago
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La polizia sulla violenza sulle donne: gli aguzzini sono quasi sempre italiani Stranieri stupratori? Stranieri portatori di sub-culture che non rispettano le donne? Bugie, ovviamente, pensate e dette per alimentare le paure mentre il mostro sta molto più spesso dentro di noi Le vittime della violenza di genere sono italiane nell'80,2% dei casi, e gli autori sono italiani nel 74% dei casi. E l'82% delle volte chi fa violenza su una donna non deve introdursi con violenza nell'abitazione, ha le chiavi di casa o gli si apre la porta. E' infatti quasi sempre il compagno o un conoscente. E' la fotografia della violenza sulle donne in Italia stando ai dati nazionali presentati dalla polizia nel rapporto "Questo non è amore 2019". L'incontro, organizzato dalla Direzione centrale anticrimine, è stato voluto in occasione della Giornata internazionale contro la violenza di genere del 25 novembre....In questo quadro il femminicidio (che viene definito come un atto criminale estremo perpetrato in danno della donna in ragione del proprio essere) fa registrare un aumento percentuale: si passa dal 37 % di femminicidi sul totale delle vittime di sesso femminile del 2018, al 49% nel periodo gennaio-agosto 2019. Nel 61 % dei casi l'autore del femminicidio è il partner e l'arma da taglio è la più utilizzata. Solo a titolo di esempio, nel mese di marzo 2019, in media, ogni 15 minuti è stata registrata una vittima di violenza di genere di sesso femminile (88 donne ogni giorno). Sul fronte della prevenzione, efficace appare il provvedimento di ammonimento del questore: nel 2018 le recidive per i soggetti ammoniti per atti persecutori si attestano sul 20% mentre salgono al 30% per gli ammoniti per violenza domestica. Particolare rilievo in questo ambito hanno i programmi per i soggetti ammoniti finalizzati al trattamento dell'uomo violento. Ad agosto 2019, inoltre, è entrata in vigore la legge "Codice rosso", che ha innovato e modificato la disciplina penale, sia sostanziale che processuale, della violenza domestica e di genere, corredandola di inasprimenti di sanzione.
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optimisticnutcreation · 2 years ago
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Bari: sequestrati beni, assetti societari e rapporti finanziari. Il valore complessivo è di circa 1 milione di euro
Bari: sequestrati beni, assetti societari e rapporti finanziari. Il valore complessivo è di circa 1 milione di euro
Nell’ambito di una strategia di contrasto all’accumulazione dei patrimoni illeciti da parte delle consorterie criminali, intrapresa dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato sull’intero territorio nazionale, nella mattinata odierna, il Servizio Centrale Anticrimine e la Divisione Anticrimine di Bari, con il supporto della Squadra Mobile, hanno eseguito un provvedimento di…
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lamilanomagazine · 5 months ago
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Catania, traffico di droga sull'asse Sicilia- Calabria : emesse 13 custodie cautelari
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Catania, traffico di droga sull'asse Sicilia- Calabria : emesse 13 custodie cautelari Dalle prime ore di martedì mattina, la Polizia di Stato di Catania su delega della Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia ha dato esecuzione a un'ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Catania a carico di 13 indagati, tutti destinatari della misura della custodia cautelare in carcere. Gli indagati risultano gravemente indiziati, con differenti profili di responsabilità e allo stato degli atti ed in relazione alla fase processuale che non ha ancora consentito l'instaurazione del contraddittorio con l'intervento delle difese, del delitto di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Alcuni di essi, inoltre, risultano gravemente indiziati dei delitti di detenzione e porto illegale di arma comune da sparo clandestina. Il provvedimento restrittivo, emesso sulla base di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia ed eseguite dalla Squadra Mobile – Sezione Antidroga della Questura di Catania, accoglie gli esiti di una complessa e articolata attività investigativa avviata nel mese di giugno 2020. L'indagine, supportata da presidi tecnici (intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche e videoregistrazioni), ha consentito di acquisire significativi elementi a carico di un sodalizio criminale dedito al traffico di cocaina sull'asse Calabria-Sicilia. Le attività hanno interessato inizialmente il gruppo capeggiato da "aricchiazza", soggetto considerato tra i più noti trafficanti di cocaina operanti in questo capoluogo. In particolare, è stato possibile risalire al fornitore di cocaina del citato trafficante, che sarebbe stato individuato in un calabrese che da anni sarebbe in affari con gruppi criminali catanesi e che da tempo si era stabilito nella città di Catania avendo la propria base operativa nel rione di San Giovanni Galermo. Le indagini si sono concentrate quindi proprio sulla figura del calabrese, il quale avrebbe gestito un vasto traffico di cocaina dalla Calabria, avendo i suoi principali collaboratori in alcuni nei corregionali e catanesi. Uno dei catanesi sarebbe stato stabilmente impiegato come corriere durante i molteplici trasporti di ingenti partite di cocaina dalla Calabria a questo capoluogo tramite l'utilizzo di autovetture dotate di appositi vani occulti. L'azione investigativa ha consentito inoltre di documentare, in poco meno di sei mesi, ben 20 trasporti e consegne di ingenti quantitativi di stupefacente che sarebbero state effettuate dall'associazione criminale a numerosi pregiudicati catanesi, alcuni dei quali ritenuti legati a vari clan mafiosi del capoluogo. Nel corso dell'attività di indagine sono stati, inoltre, effettuati diversi sequestri di sostanze stupefacenti (complessivamente, 11 Kg. di cocaina) e armi (sequestro di pistola revolver calibro 38 special con matricola abrasa e relativo munizionamento). É stata altresì rinvenuta la somma di euro 90.300,00 in contanti, murata in una parete in una abitazione. Tutte le ipotesi accusatorie, allo stato avallate dal G.I.P., dovranno trovare conferma allorché verrà instaurato il contraddittorio tra le parti, come legislativamente previsto. Per le vaste ed articolate attività dinamiche sul territorio finalizzate al rintraccio e cattura dei destinatari delle misure cautelari emesse, la Squadra Mobile della Questura di Catania si è avvalsa della collaborazione degli omologhi organi investigativi di Reggio Calabria e Siracusa ed è stata, inoltre, coadiuvata dal Servizio Centrale Operativo, agendo sotto il diretto coordinamento della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato che ha inviato diversi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine. È stato altresì coinvolto personale della locale Questura e delle sue articolazioni periferiche nonché di unità specializzate del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica. A taluni dei destinatari del provvedimento restrittivo di cui all'odierna operazione antidroga già ristretti per altra causa, la misura è stata notificata presso i vari istituti che li ospitano. Nel complesso, nell'Operazione di Polizia Giudiziaria – convenzionalmente denominata "Devozione" – sono stati impiegati circa 100 operatori della Polizia di Stato.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Polizia smantella traffico di migranti su rotta balcanica
(ANSA) – CATANZARO, 10 MAG – Un’operazione della Polizia, coordinata dalla Dda di Catanzaro, è stata eseguita, con l’impiego di agenti del Servizio centrale operativo della Direzione centrale anticrimine e della Squadra mobile di Crotone, in collaborazione con le Squadre mobili di Brindisi, Foggia, Grosseto, Imperia, Lecce, Milano, Torino e Trieste, e la partecipazione di personale dell’Agenzia…
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cosenzapage · 3 years ago
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Sequestrati a imprenditore calabrese beni per 22 milioni di euro
https://www.cosenzapage.it/media/2022/03/30032022_092929_foto.jpg - #CosenzaPage Nella giornata del 30.3.2022 personale della Polizia di Stato, appartenente al Servizio Centrale Anticrimine e alla Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Cosenza, nell’ambito di una strategia avviata dalla Direzione Centrale Anticrimine, unitamente ai militari della Guardia di Finanza, del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Cosenza e del Servizio Centrale Investigazione sulla Criminalità Organizzata, […]
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luigidalise · 3 years ago
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A poche ore dalla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Repubblica dedica servizi ed inchieste ad un fenomeno in aumento, dell’8 per cento, rispetto al 2020. L'ultimo report della Direzione centrale anticrimine della polizia, raccolto da Salvo Palazzolo, racconta i numeri del dolore. Ogni giorno in Italia sono 89 le donne vittime di reati di genere ed abusi di ogni tipo: psicologici, fisici, sessuali. Fino al femminicidio, commesso nel 34 per cento dei casi, da mariti e compagni. Oppure dagli ex, pari al 28 per cento delle aggressioni. Fabio Roia, presidente vicario del tribunale di Milano, e componente dell'Osservatorio sulla violenza contro le donne, spiega invece, a taccuino di Alessandra Ziniti, che si assiste un notevole aumento dei casi tra i 18 e i 35 anni, con vittime donne ovviamente di età simile o ancora più giovani. Piccoli uomini pronti a minacciare, picchiare, perseguitare, uccidere le donne che ritengono oggetto di loro proprietà, su cui poter esercitare una qualsiasi forma di possesso e di supremazia. Un male, figlio della cultura patriarcale e maschilista, da combattere fin dai banchi di scuola con un'arma potentissima. L'educazione al rispetto
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secondopianonews · 4 years ago
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Blitz contro il crimine organizzato in tutta Italia: 160 arresti
Blitz contro il crimine organizzato in tutta Italia: 160 arresti.
La Polizia sta eseguendo dall’alba di stamane 160 ordinanze di custodia cautelare in carcere in sei diverse operazioni di polizia giudiziaria sul territorio nazionale, impiegando oltre 750 uomini. Le complesse indagini coordinate dal Servizio Centrale operativo della Direzione centrale anticrimine hanno permesso di colpire duramente diverse organizzazioni criminali. Sono 80 gli arresti che si…
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ROMA. POLIZIA DI STATO. DASPO CONTRO I CRIMINALI ALLO STADIO.
ROMA. POLIZIA DI STATO. DASPO CONTRO I CRIMINALI ALLO STADIO.
Daspo: stretta per criminali allo stadio
Novità in ambito di attività anticrimine nel settore delle manifestazioni sportive.
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Il cosiddetto Daspo, il divieto di accesso alle manifestazioni sportive, è stato rivisto da una recente normativa che ha trovato poi applicazione in una circolare emessa dalla Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato a firma del direttore centrale…
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lamilanomagazine · 5 months ago
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Roma, terminato il primo corso organizzato per la Polizia Bulgara sul controllo del territorio e con un focus sulla criminalità organizzata
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Roma, terminato il primo corso organizzato per la Polizia Bulgara sul controllo del territorio e con un focus sulla criminalità organizzata È terminato ieri il primo corso organizzato dalla Polizia di Stato in favore della Polizia Bulgara, a seguito delle intese tra i rispettivi Capi della Polizia. Il Prefetto Vittorio Pisani e il suo omologo Bulgaro Signor Dimitar Kangaldzhiev hanno inteso avviare un processo di rafforzamento della cooperazione bilaterale, parendo dalla condivisione delle best practice in materia di controllo del territorio, in un'accezione ampia di prevenzione e di contrasto ai crimini che comprende l'analisi dell'approccio italiano alla criminalità organizzata. I colleghi sono stati ospitati presso la Scuola Superiore di Polizia ed i programmi didattici, elaborati dall'area di staff per le relazioni internazionali del Capo della Polizia d'intesa con esperti della Direzione centrale anticrimine e della Questura di Roma, hanno toccato tutti gli aspetti normativi, investigativi ed operativi che caratterizzano l'azione della Polizia di Stato nel controllo del territorio, nella prevenzione e nel contrasto ai gruppi criminali organizzati e nella gestione dell'ordine pubblico e della sicurezza nelle città. La delegazione ha avuto modo di confrontarsi con i nostri esperti presso la Sala Operativa della Questura di Roma per comprendere la complessità e le dinamiche nella gestione della sicurezza di una grande area metropolitana, come Roma. Nella giornata conclusiva, alla quale ha partecipato, in rappresentanza dell'Ambasciata bulgara in Italia, l'Ufficiale di Collegamento dott.ssa Ivayla Valcheva, il debriefing ha consentito di evidenziare l'importanza di queste iniziative che rappresentano un primo momento di networking tra i colleghi italiani e bulgari e, come evidenziato dagli stessi esperti stranieri, consentono di rafforzare la cooperazione nel quadro di una Polizia sempre più europea e capace di affrontare sfide globali ad una criminalità sempre più fluida e transnazionale, traendo spunti e know how dall'esperienza maturata negli anni dalla Polizia di Stato italiana.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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