#ChiaraLunaColombaro

[art-now-italy]

Il Fiume (The River), Chiara Luna Colombaro

L'opera risplende molto perchè è molto grande e standoci davanti sembra quasi di poter entrare nel fiume. La mia ispirazione va direttamente alla magnificenza della natura ed in questo quadro ho voluto creare uno scenario intimo, il fiume quindi, come fosse il nostro percorso personale, per cui ognuno ha il proprio fiume, la personale strada da navigare ed esplorare. Glicine deriva dalla parola greca "glikis" che significa "dolce" e si rifà al profumo dolciastro dei suoi fiori. Il glicine è protagonista di molte storie cinesi e giapponesi. Si narra, infatti, che gli imperatori durante i loro viaggi portassero con sé dei piccoli bonsai di glicine, da regalare in segno di amicizia e benevolenza agli abitanti delle terre straniere. C’è poi una vera e propria leggenda italiana che narra l’origine del glicine: secondo la tradizione piemontese, c’era una volta una pastorella di nome Glicine che piangeva e si disperava ogni giorno per il suo aspetto fisico. Si sentiva brutta rispetto alle altre ragazze del paese.Un giorno, mentre piangeva, le sue lacrime cadendo sul terreno, generarono una meravigliosa pianta profumata: il glicine. Circondata da tanta meraviglia, la ragazza smise di disperarsi perché era contenta di aver generato da sola un fiore così.. Nel buddismo Jodo Shinshu (o Buddhism Shin) fondato dal monaco Shinran, il glicine è simbolo della luminosità, ma anche della caducità della vita: tutto è in continua trasformazione per questo si deve apprezzare ogni momento.

https://www.saatchiart.com/art/Painting-Il-Fiume-The-River/1046874/3968239/view

[art-now-italy]

Ancilla, Chiara Luna Colombaro

La locuzione latina Ecce Ancilla Domini, tradotta letteralmente, significa "Ecco la serva del Signore" e deriva dal versetto biblico Luca 1, 38. Con queste parole la Madonna rispose all’Arcangelo Gabriele nel momento dell’ Annunciazione. Nell'uso comune si cita per dichiararsi sottomessi a qualsiasi ordine dei superiori. In età classica (Egitto, Fenici, Grecia, Roma, Persia) le serve erano definite ancelle. In latino infatti il sostantivo ancilla-ae sta proprio ad indicare una serva, indipendentemente dal suo ruolo. Quindi sempre a servizio di famiglie facoltose,ma non necessariamente nobili. Si occupava delle donne di casa, sia dal punto di vista estetico che dal punto di vista più pratico, con faccende domestiche. Per la famiglia diventavano solitamente come delle amiche o delle confidenti. Però sempre serve, o peggio ancora schiave, rimanevano. Si trattava per lo più di schiavi provenienti dall'Egitto e dall'Oriente civilizzato. In lingua latina schiavo si diceva servus oppure ancillus. Il titolare del diritto di proprietà sullo schiavo era detto dominus. I Romani consideravano l'essere schiavi come una condizione infame ed un soldato romano preferiva togliersi la vita piuttosto che diventare schiavo di un qualsiasi popolo “barbaro”. Dopo essere stati venduti al mercato (il più importante fino all'inizio del I secolo a.C. fu quello dell'isola di Delo, dove secondo Strabone si trattavano 10 000 individui al giorno), gli schiavi diventavano oggetti a disposizione assoluta del loro padrone, che spesso li marchiava a fuoco come riconoscimento della sua proprietà. Non avevano dignità giuridica, non potevano possedere né beni di proprietà e neanche una propria famiglia, dal momento che il loro matrimonio, anche se raggiunto con il consenso del padrone, si considerava come un semplice concubinato ed i figli nati da esso erano di proprietà del padrone. Soltanto a partire dal Tardo Impero con la conclusione delle guerre di conquista, l'ascesa al potere di imperatori non italici, la diffusione del Cristianesimo e la concessione della cittadinanza romana a molti popoli barbari (in seguito al loro arruolamento nelle legioni romane oppure al pagamento di tributi), il fenomeno della schiavitù cominciò a declinare e poi estinguersi progressivamente. "Che fosti donna, or sei povera ancella" (Leopardi) "Poi che l’anima mia fu fatta ancella" (Dante)

https://www.saatchiart.com/art/Painting-Ancilla/1046874/3970814/view

[art-now-italy]

Mask - Collection, Chiara Luna Colombaro

La maschera è un oggetto concepito in molti punti della terra, di fatto sono poche le regioni dove essa è stata ignorata, e ha principalmente sempre le stese funzioni: rituali, da guerra e da spettacolo. La maschera nel suo significato più generale è un oggetto artificiale con cui coprire il volto, oppure, a volte è solo parzialmente occultato o addirittura rimane in vista e la maschera viene portata come una sorta di copricapo, o ancora non viene indossata ma appesa nelle proprie abitazioni come protezione dal male. Tali categorie comprendono tuttavia elementi assai diversi e restano comunque difficilmente classificabili. Ma un fondo rituale e magico non può essere escluso in nessun caso, in particolare in Africa dove la funzione magica è sempre evidente. Le maschere sono una delle forme dʼarte africane più note in Europa e in America, e nel XX secolo sono servite come ispirazione per movimenti artistici come cubismo, fauvismo ed espressionismo. Nella maggior parte delle culture africane tradizionali, chi indossa una maschera abbandona la propria identità e viene trasformato nello spirito che la maschera rappresenta. Colui che indossa la maschera diventa una sorta di medium che consente al villaggio di dialogare con le divinità, gli antenati, i defunti, gli animali e altri spiriti della natura.

https://www.saatchiart.com/art/Painting-Mask-Collection/1046874/4056149/view

[art-now-italy]

Madre. (Mother), Chiara Luna Colombaro

L'individualismo, corrente attuale, domina su di noi rendendoci privi di valori e portandoci quindi al nichilismo. Oggi anche essere madre è moda (non un valore), e guardando nostro figlio negli occhi non ci riconosciamo perché non ne siamo capaci, perché noi per primi ci siamo persi nell'oceano invisibile delle maschere. Un sofisticato sistema industrial-finanziario dellʼimmagine e della moda interpreta con prontezza lʼuso delle “maschere invisibili” amplificandone scaltramente gli effetti. La questione di fondo non è data dal fatto che gli uomini sono divenuti preda di poteri economici alienanti, bensì dallʼequivoco che li ha preliminarmente disarmati. Essi credono di disporre delle maschere come fossero oggetto da supermercato ed invece sono caduti in una trappola. Così nellʼinadeguatezza di chi usa la maschera si presenta il nichilismo dellʼepoca. La maschera indossata senza prudenza, senza preparazione adeguata, si vendica inesorabilmente di chi la usa con indegnità. Gli uomini presumono di disporre del potere della maschera con facilità e, invece, è la maschera che si impadronisce di loro, svuotandoli ulteriormente. Essi pensano di possedere le maschere, mentre sono le maschere a possedere loro. Ma lʼuomo moderno non cade in errore perché attribuisce cotanta importanza alla bellezza e in generale alla manipolazione dellʼaspetto esteriore, bensì perché la superficialità, la disinvoltura, la faciloneria dellʼadozione della maschera genera il disorientamento dellʼuomo moderno, intensificando e acuendo il problema di identità; il suo volto, il suo corpo sono cancellati per far posto ad un altro corpo, a unʼaltra presenza, quella dellʼessere rappresentato dalla maschera.

https://www.saatchiart.com/art/Painting-Madre-Mother/1046874/4056081/view

[art-now-italy]

S.I. The Second Evolution, Chiara Luna Colombaro

La mia idea è che ci saranno due evoluzioni della stessa razza: l'essere umano infatti si dividerà in quanto specie; nonostante gli obiettivi saranno gli stessi, una parte li raggiungerà trasformando il proprio corpo in biomeccanico e ampliando la mente tramite l'intelligenza artificiale, mentre l'altra raggiungerà totalmente e definitivamente la connessione con lo spirito e il non-materico riuscendo quindi a controllare più piani astrali tramite l'utilizzo delle energie. Per questo motivo ho scelto di fare due quadri rappresentanti la stessa persona dove però da una parte c'è la rappresentazione dell'evoluzione "uomo/cyborg" (intelligenza artificiale) e dall'altra dell'evoluzione "uomo/spirito"(spirito intelligente).

https://www.saatchiart.com/art/Painting-S-I-The-Second-Evolution/1046874/4144631/view

[art-now-italy]

Con un occhio aperto, Chiara Luna Colombaro

Collezione di animali ad acquerello su carta cotone.

https://www.saatchiart.com/art/Painting-Con-un-occhio-aperto/1046874/4334350/view

[art-now-italy]

Perpetuo arrivo, Chiara Luna Colombaro

"Perpetuo arrivo" è un quadro che fa parte dell'ultima collezione che sto preparando, questa volta un tema "Sogno", per cui ogni quadro rappresenterà l'immagine che più mi ha colpita del sogno.

https://www.saatchiart.com/art/Painting-Perpetuo-arrivo/1046874/4334324/view

[art-now-italy]

Donna, Chiara Luna Colombaro

"La donna forte è colei che rischia. Rischia con la sua passione quando sceglie di amare profondamente chi le è accanto. Rischia con i suoi sogni quando sceglie di seguirli solo perchè ci crede, perché ha sentito che deve farlo. Rischia con il suo comportamento quando decide di andare oltre le convenzioni, anche a costo di apparire matta. Rischia quando piange e lascia che le sue lacrime scendano libere sul viso, per entrare in contatto con le sue emozioni. Rischia quando sceglie di mostrare i suoi sentimenti, anche a costo di essere respinta, di essere incompresa. Rischia quando spera dove sembra non esserci niente da sperare ma lei vede che c’è uno spiraglio. Nel rischio c’è la possibilità di fallire... Ma la vita della donna forte senza il rischio non è una vita che vale la pena di essere vissuta, perché è una vita vuota, sterile, arida... Nel rischio c’è la grande sfida, il coraggio di essere, la forza dell’anima che vive intensamente la vita..." Poesia di Simona Oberham, di grande ispirazione.

https://www.saatchiart.com/art/Painting-Donna/1046874/3970800/view

[art-now-italy]

Mask - Collection, Chiara Luna Colombaro

La maschera è un oggetto concepito in molti punti della terra, di fatto sono poche le regioni dove essa è stata ignorata, e ha principalmente sempre le stese funzioni: rituali, da guerra e da spettacolo. La maschera nel suo significato più generale è un oggetto artificiale con cui coprire il volto, oppure, a volte è solo parzialmente occultato o addirittura rimane in vista e la maschera viene portata come una sorta di copricapo, o ancora non viene indossata ma appesa nelle proprie abitazioni come protezione dal male. Tali categorie comprendono tuttavia elementi assai diversi e restano comunque difficilmente classificabili. Ma un fondo rituale e magico non può essere escluso in nessun caso, in particolare in Africa dove la funzione magica è sempre evidente. Le maschere sono una delle forme dʼarte africane più note in Europa e in America, e nel XX secolo sono servite come ispirazione per movimenti artistici come cubismo, fauvismo ed espressionismo. Nella maggior parte delle culture africane tradizionali, chi indossa una maschera abbandona la propria identità e viene trasformato nello spirito che la maschera rappresenta. Colui che indossa la maschera diventa una sorta di medium che consente al villaggio di dialogare con le divinità, gli antenati, i defunti, gli animali e altri spiriti della natura.

https://www.saatchiart.com/art/Painting-Mask-Collection/1046874/4056111/view

[art-now-italy]

Mask - Collection, Chiara Luna Colombaro

La maschera è un oggetto concepito in molti punti della terra, di fatto sono poche le regioni dove essa è stata ignorata, e ha principalmente sempre le stese funzioni: rituali, da guerra e da spettacolo. La maschera nel suo significato più generale è un oggetto artificiale con cui coprire il volto, oppure, a volte è solo parzialmente occultato o addirittura rimane in vista e la maschera viene portata come una sorta di copricapo, o ancora non viene indossata ma appesa nelle proprie abitazioni come protezione dal male. Tali categorie comprendono tuttavia elementi assai diversi e restano comunque difficilmente classificabili. Ma un fondo rituale e magico non può essere escluso in nessun caso, in particolare in Africa dove la funzione magica è sempre evidente. Le maschere sono una delle forme dʼarte africane più note in Europa e in America, e nel XX secolo sono servite come ispirazione per movimenti artistici come cubismo, fauvismo ed espressionismo. Nella maggior parte delle culture africane tradizionali, chi indossa una maschera abbandona la propria identità e viene trasformato nello spirito che la maschera rappresenta. Colui che indossa la maschera diventa una sorta di medium che consente al villaggio di dialogare con le divinità, gli antenati, i defunti, gli animali e altri spiriti della natura.

https://www.saatchiart.com/art/Painting-Mask-Collection/1046874/4056157/view

[art-now-italy]

Mask - Collection, Chiara Luna Colombaro

La maschera è un oggetto concepito in molti punti della terra, di fatto sono poche le regioni dove essa è stata ignorata, e ha principalmente sempre le stese funzioni: rituali, da guerra e da spettacolo. La maschera nel suo significato più generale è un oggetto artificiale con cui coprire il volto, oppure, a volte è solo parzialmente occultato o addirittura rimane in vista e la maschera viene portata come una sorta di copricapo, o ancora non viene indossata ma appesa nelle proprie abitazioni come protezione dal male. Tali categorie comprendono tuttavia elementi assai diversi e restano comunque difficilmente classificabili. Ma un fondo rituale e magico non può essere escluso in nessun caso, in particolare in Africa dove la funzione magica è sempre evidente. Le maschere sono una delle forme dʼarte africane più note in Europa e in America, e nel XX secolo sono servite come ispirazione per movimenti artistici come cubismo, fauvismo ed espressionismo. Nella maggior parte delle culture africane tradizionali, chi indossa una maschera abbandona la propria identità e viene trasformato nello spirito che la maschera rappresenta. Colui che indossa la maschera diventa una sorta di medium che consente al villaggio di dialogare con le divinità, gli antenati, i defunti, gli animali e altri spiriti della natura.

https://www.saatchiart.com/art/Painting-Mask-Collection/1046874/4056154/view

[art-now-italy]

Mask - Collection, Chiara Luna Colombaro

La maschera è un oggetto concepito in molti punti della terra, di fatto sono poche le regioni dove essa è stata ignorata, e ha principalmente sempre le stese funzioni: rituali, da guerra e da spettacolo. La maschera nel suo significato più generale è un oggetto artificiale con cui coprire il volto, oppure, a volte è solo parzialmente occultato o addirittura rimane in vista e la maschera viene portata come una sorta di copricapo, o ancora non viene indossata ma appesa nelle proprie abitazioni come protezione dal male. Tali categorie comprendono tuttavia elementi assai diversi e restano comunque difficilmente classificabili. Ma un fondo rituale e magico non può essere escluso in nessun caso, in particolare in Africa dove la funzione magica è sempre evidente. Le maschere sono una delle forme dʼarte africane più note in Europa e in America, e nel XX secolo sono servite come ispirazione per movimenti artistici come cubismo, fauvismo ed espressionismo. Nella maggior parte delle culture africane tradizionali, chi indossa una maschera abbandona la propria identità e viene trasformato nello spirito che la maschera rappresenta. Colui che indossa la maschera diventa una sorta di medium che consente al villaggio di dialogare con le divinità, gli antenati, i defunti, gli animali e altri spiriti della natura.

https://www.saatchiart.com/art/Painting-Mask-Collection/1046874/4056106/view

[art-now-italy]

Frammento di un Sogno, Chiara Luna Colombaro

Questo dipinto rappresenta la scena, l'unica scena che io ricordi, di un mio sogno. Per la precisone ero difronte a Giove, che nel quadro è rappresentato rovesciato perché in un sogno, ed io ero su di un satellite completamente ricoperto di ghiaccio. Tra il satellite e Giove viaggiavano moltissimi asteroidi ma nessuno che si scontrava, solo il mio satellite si avvicinava pericolosamente a Giove. Questa immagine, seppur pericolosa e se vogliamo inquietante, io la ricordo con magnificenza perché pareva realmente di essere lì, a pochi metri dal pianeta che era immenso e luminoso, risplendeva al punto da illuminare tutto ciò che lo circondava, un'immagine che mai perderò.

https://www.saatchiart.com/art/Painting-Frammento-di-un-Sogno/1046874/3970863/view

[art-now-italy]

Mask - Collection, Chiara Luna Colombaro

La maschera è un oggetto concepito in molti punti della terra, di fatto sono poche le regioni dove essa è stata ignorata, e ha principalmente sempre le stese funzioni: rituali, da guerra e da spettacolo. La maschera nel suo significato più generale è un oggetto artificiale con cui coprire il volto, oppure, a volte è solo parzialmente occultato o addirittura rimane in vista e la maschera viene portata come una sorta di copricapo, o ancora non viene indossata ma appesa nelle proprie abitazioni come protezione dal male. Tali categorie comprendono tuttavia elementi assai diversi e restano comunque difficilmente classificabili. Ma un fondo rituale e magico non può essere escluso in nessun caso, in particolare in Africa dove la funzione magica è sempre evidente. Le maschere sono una delle forme dʼarte africane più note in Europa e in America, e nel XX secolo sono servite come ispirazione per movimenti artistici come cubismo, fauvismo ed espressionismo. Nella maggior parte delle culture africane tradizionali, chi indossa una maschera abbandona la propria identità e viene trasformato nello spirito che la maschera rappresenta. Colui che indossa la maschera diventa una sorta di medium che consente al villaggio di dialogare con le divinità, gli antenati, i defunti, gli animali e altri spiriti della natura.

https://www.saatchiart.com/art/Painting-Mask-Collection/1046874/4056187/view

[art-now-italy]

Eagle, Chiara Luna Colombaro

Collezione di animali ad acquerello su carta cotone.

https://www.saatchiart.com/art/Painting-Eagle/1046874/4334379/view