#Che scappati di casa
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buscandoelparaiso · 7 months ago
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BACKSTAGE SFIDE SOCIAL aka chaotic italy nt euro2024 edition
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janniksnr · 5 months ago
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da una parte locatelli vestito tutto elegante con la camicia per andare a cena dall'altra dusan con felpa e tuta da allenamento pure a cena è incredibile è sempre lui 😭
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scritti-di-aliantis · 27 days ago
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Io non ero nata per fare la puttana. A scuola ero bravissima. Intelligente. Morto papà, ci siamo trovate in seria difficoltà. Io, mia madre e il mio fratellino Elia più piccolo di me di dieci anni. Mamma aveva un lavoro precario e malpagato. A stento sapeva fare la sua firma. L'hanno messa in mezzo: una grossa storia di prestanomi e fatture false. Ed è finita dentro.
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Dovevamo cavarcela, io ed Elia. Gli assistenti sociali, dei bassifondi fondamentalmente se ne fregavano: troppo lavoro. Cincischiavano. Un ricco commerciante della zona, vedovo, si è offerto dapprima di farci mangiare, poi di pagare delle bollette. Inevitabilmente, ha chiesto qualcosa in cambio. Da subito. Ero vergine, giovanissima, ingenua. Ma già una donna sviluppata. L'avrei potuto mandare in galera, se avessi voluto.
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Ma poi come avremmo mangiato. Quando ha saputo che avevo solo tredici anni è impazzito: mi voleva tutte le sere. All'inizio ho pianto di rabbia. Poi ho iniziato pure a godere, visto che comunque dovevo farlo. I vicini hanno fatto un po' di chiacchiere; le voci corrono. L'hanno denunciato ed è finito dentro per direttissima. Pure lui. Ma ormai avevo imparato tutto: come far drizzare il cazzo agli uomini maturi, cosa piace loro e soprattutto avevo capito che essere giovanissima mi dava un enorme potere contrattuale.
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Sono finita subito con un anziano protettore: che mi faceva lavorare tantissimo, ma mi trattava male. Sberle e sottomissione psicologica. E ogni sera, prima di farmi andare coi clienti, voleva il mio culo. Ne andava pazzo. Una mattina, invece di tornare a casa, ho preso Elia e siamo scappati con l'incasso della nottata. Sono stata l'amante esclusiva di un'agiata farmacista zitella a cui mi ero rivolta per un aiuto appena fuggita.
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Quando dopo tre mesi ho capito che mi voleva in esclusiva e che avrei dovuto rinunciare alla mia libertà, che avrei dovuto mandare Elia in un istituto da lei scelto, le ho rubato un po' di soldi, d'oro e siamo fuggiti di nuovo. E quindi oggi eccomi qui: sempre puttana, ma cerco di gestirmi da sola. Ho imparato a tirar fuori gli artigli. Dentro la borsetta ho sempre spray e coltello. Per questo il mio soprannome è 'l'arrotina'. Grazie a Internet seleziono anche i clienti. 100 euro in macchina in campagna per una sveltina.
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Se vuoi anche culo e bocca: 200 euro, pagamento sempre in anticipo. 800 euro per una notte intera. Però per una notte voglio il pagamento con bonifico anticipato e solo così vengo a domicilio. Chiedo e offro massima igiene. Preservativo d'obbligo e pasto a carico tuo. Elia lavora giù al porto, ha diciotto anni e si gestisce da solo. Comunque è bellissimo e le colleghe spesso gliela danno gratis, lo ospitano, lo sfamano. Lo divorano. Quindi sono libera di muovermi, anche in trasferta. Interessa?
Aliantis
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ilpianistasultetto · 6 months ago
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Puoi essere un somaro, un mulo, un brocco o un cavallo di pura razza. Dipende da come "quelli che contano" ti dipingono. Un giorno sei Varen e un altro l'asino piu' asino del nuorese. Ormai quasi niente viene raccontato per cio' che e', quasi nessuno per cio' che fa. Si e' quello che viene raccontato da chi conta. Ve lo ricordate il Salvini e la Lega del primo governo Conte? Per "quelli che contano" era un gigante, faceva tutto lui. Lui l'uomo del fare, quello che apriva cantieri a raffica e fermava i migranti. Era descritto come Un Mose' capace di aprire le acque del Mar Rosso (come fecero poi con Draghi). Conte e il M5S? Dei brocchi, dei buoni a nulla, degli scappati di casa che stavano facendo dell'Italia un paese fermo piu' di un bullone serrato su una traversina ferroviaria. E oggi? Eh, no! Oggi il Varen di turno e' Giorgia Meloni.. e Matteo? Beh, per lui c'e' solo la soma. Destino capitato a un altro Matteo, un certo Renzi, uno a cui avevano pompato il 40% dei consensi e adesso non viene votato nemmeno dai parenti stretti. Il potere e' questo, elevare a Varen un brocco qualsiasi per non cambiare niente e poi farlo ragliare appena l'aurea s'appanna. Avanti un altro, un altro brocco amico dei potenti vestito da nuovo Varen.... @ilpianistasultetto
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blogitalianissimo · 10 months ago
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as an abitante di polentalandia vorrei capire perché c'è gente del sud e isole che vota lega e simili. qual è il processo mentale che li spinge a votare per gente che fino a qualche anno fa li insultava alla prima occasione?
Perché: 1. gli italiani (TUTTI) hanno la memoria corta, altrimenti non avremmo avuto berlusconi premier per più di una volta 2. la lega ha cambiato modo di far politica (a parole) e fa finta di essere un partito nazionale e non macroregionale, quindi in poche parole fa come un fratelli d'Italia qualunque (che schifa il Mezzogiorno quanto la lega, state sereni) 3. ha approfittato del fatto che ad un certo punto a destra non c'era nessuno di rilevante (prima che la meloni si svegliasse) e che la sinistra fosse inesistente (ringraziamo quella monnezza del pd per questo) 4. il m5s è il partito che va per la maggiore in alcune regioni del sud, e il fatto che 'sto partito sia una banderuola e si allei con chiunque pur di governare ha fatto guadagnare qualche punto alla lega in passato
Ma la vera domanda da farsi è "ma quanto ha fatto schifo il partito democratico da permettere addirittura a questi scappati di casa dei leghisti di prendere qualche voto dal mezzogiorno?"
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ginogirolimoni · 2 months ago
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Il M5S è spuntato quasi dal nulla, da un comico che non faceva più ridere, da un esperto informatico con idee strampalate, da qualche vaffa, da qualche slogan di una semplicità disarmante e, soprattutto, dal notevole malcontento suscitato dai partiti tradizionali (la “casta”) che a loro volta erano nati dal malcontento suscitato dai partiti che li avevano preceduti.
La cosiddetta “democrazia diretta” consisteva nel fatto che chiunque volesse proporsi come candidato a qualcosa, filmava un video di pochi secondi dove si presentava, e qualche centinaio di aderenti al neonato movimento lo votavano e ne decidevano le sorti.
È bastata un’occhiata anche superficiale ai parlamentari eletti dai 5 Stelle per comprendere la portata della catastrofe; eravamo già abituati a Gasparri ministro e ad Alemanno sindaco di Roma, quindi l’asticella era già piuttosto bassa, ma nessuna profezia poteva prevedere Toninelli ministro e la Raggi sindaca di Roma.
Tutto ciò che sorge in fretta e facilmente, perirà altrettanto in fretta e facilmente; i 5 Stelle persero la più grande opportunità della loro vita quando rifiutarono sprezzantemente l’offerta di governare insieme da parte di Bersani (io al suo posto avrei rifilato due sberle a Crimi e alla Lombardi, per quell’aria di superiorità che dimostravano durante la diretta streaming che loro stessi avevano voluto).
Erano quattro scappati di casa, completamente digiuni di come funziona uno Stato democratico, in quell’esperienza avrebbero potuto realizzare alcune delle cose a cui tenevano molto e avrebbero imparato come funziona il Parlamento e la Democrazia.
Sembravano i duri e puri, quelli che aspiravano ad avere da soli la maggioranza assoluta per poter governare, ma questa non è mai arrivata; ed è in quel momento che sono impazziti, sono andati al governo prima con la Lega di Salvini, esperimento durato poco più di un anno, nel corso del quale hanno assistito al travaso di più di metà dei loro voti verso il loro alleato.
Poi hanno governato col PD, ma non hanno emendato gli errori fatti in precedenza, infine hanno sostenuto Draghi, almeno inizialmente, per poi scaricarlo qualche tempo dopo perché gli elettori del movimento non gradivano il tecnocrate, espressione delle banche e dei poteri forti.
Un movimento che non è di destra, né di sinistra, che se ti muovi in una direzione scontenti quelli che vorrebbero andare in direzione diversa; molti dei suoi elettori sono semplicemente ritornati nei partiti da cui storicamente provenivano, ma la stragrande maggioranza di loro non vota più, e sarà estremamente difficile convincerli di nuovo a farlo, non con quest’organico politico.
Un movimento in queste condizioni, troppo occupato ad arrestare l’emorragia di consensi e a darsi un’identità che non sia fatta solo da slogan o di cose a cui siamo contro, ma di sostanza, perde necessariamente di vista l’essenziale: il fatto che il potere oggi è in mano ai fascisti che ci stanno portando ad una deriva illiberale e che stanno mettendo le mani su tutte le leve di potere, tanto che fra poco la Presidenza della repubblica sarà solo decorativa, mentre l’opposizione lo è già per incapacità propria e domani lo sarà perché privata di ogni potere e di mezzi per potere esprimere la propria voce.
L’opposizione ha l’obbligo di fermare questa deriva, di costruire un’alternativa a questa destra fascista, prima della catastrofe, prima di diventare l’Ungheria o gli USA con a capo Trump.
Invece Chiara Appendino, ex sindaco di Torino, persona molto influente nel Movimento (ne è la vicepresidente), dice che non è il momento per un accordo strutturale col PD, temono di venirne fagocitati o danneggiati elettoralmente, ma è grazie al PD che hanno una donna del loro movimento Presidentessa di Regione in Sardegna.
Mentre la mancata elezione dei candidati del csx in altre regioni è dovuta allo scarso o scarsissimo contributo elettorale del M5S, che arriva al punto di litigare squallidamente fra di loro alla vigilia di un turno elettorale molto importante come quello della Liguria, in cui avrebbero potuto eliminare il malaffare fra politica corrotta e impresa privata corruttrice, che adesso continuerà come prima.
Cari Pentastellati, continuate a pensare a voi stessi, continuate a dormire, fin quando vi troverete ad avere la stessa efficacia politica di un tronchetto della felicità.
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everyonehurtyou · 5 months ago
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OH MA A VOLTE CI SONO LE MERDE AMBULANTI CHE TROVANO L'AMORE ETERNO E NOI COMUNI MORTALI CHE CI BECCHIAMO SOLO GLI SCAPPATI DI CASA
sostanzialmente sto parlando delle stesse persone ma insomma avete capito ostii
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precisazioni · 6 months ago
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come di consuetudine in italia, la casa in cui viviamo è realizzata con materiali che d'estate trattengono il calore e d'inverno lo disperdono; l'appartamento è rivolto tutto sullo stesso lato, e anche aprendo ogni finestra non è possibile generare correnti d'aria: in presenza di ondate di calore, la casa per settimane difficilmente scende sotto i trenta gradi; d'inverno, invece, la muffa compare su molte pareti. nonostante le segnalazioni e richieste, la proprietaria non ha voluto installare condizionatore o zanzariere né si è offerta di pagare un tecnico per un intervento risolutorio contro la muffa, e ci siamo arrangiati attaccando con lo scotch una zanzariera, comprando pinguini di basso costo che se accesi per diverse ore rinfrescano appena, e provando trattamenti antimuffa con prodotti aggressivi quanto pericolosi. in compenso, ci ha chiesto un aumento dell'affitto perché i soldi che le diamo non le bastano; ci ha proposto un'alternativa: andate via da questa casa per un anno circa, intanto ci vado a vivere io, cerco una casa più bella in centro e poi tornate a vivere qui, con il dubbio su dove dovremmo a stare per quell'anno, che sia nell'etere o sotto un ponte. l'immobile è effettivamente economico, unica ragione per cui non siamo scappati: difficile trovare prezzi simili. lei, d'altro canto, è più piccola di me e la casa gliel'ha comprata il padre che di appartamenti ne ha abbastanza da dire, aspetta, questa zona mi è famigliare, ah sì! ho una casa qui
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abr · 1 year ago
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Tecnica sinistra per la riconquista del potere, o della politichetta poco sangue e tanta merda.
La tecnica è quella di contrastare l'avversario dove si può, cioè SULLE PICCOLE COSE DI SCARSO O NESSUN SIGNIFICATO CONCRETO.
Esempio: Tizio afferma che la strage di Bologna ha la stessa probabilità di essere stata pensata dai Siriani (intendendo gli abitanti del sistema planetario di Sirio, non gli arabi: sia mai!) che da fantomatici pubblici funzionari demoplutofascisti pagati dalla Cia (codesti potevan pagare direttamente sia le Br che i palestinesi) che a loro volta tenevano nella manica non Bonny and Clyde ma un paio di romanetti bbene scappati di casa?
Orbene, colui che osi aver pensato ed esposto questo DUBBIO al giornalaio amplificatore di turno, magari perché parente (nessuna umana pietà, cit, Jena Plinski), deve essere indotto a dar immantinente le dimissioni, glie lo deve imporre il suo sodale al comando.
Capite che se chi è al comando li ascolta, cede e gli va dietro nle nome dle quieto vivere, filo d'erba dopo filo d'erba NON fa certo terra bruciata ma si rompono relazioni si getta sabbia negli ingranaggi si distrae? Questi politicanti professionsiti della chiacchiera vana van gestiti con cortesia, van fatti parlare ci mancherebbbe ma van respinti regolarmente senza ascoltarli. Educarne cento per colpirne uno.
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assenzapresente · 9 months ago
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duecento scappati di casa che mi seguono. 💌
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buscandoelparaiso · 6 months ago
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mi sono appena ricordata cosa succedeva oggi 3 anni fa
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stanza707 · 9 months ago
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Io che aspetto tipello per appuntamento improvvisato al parco perché in questo momento siamo due scappati di casa, non abbiamo un posto in cui stare e quindi organizziamo uscite da adolescenti 🌼
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bicheco · 2 years ago
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Mia Culpa
Farà piacere ai poveri sapere che il Reddito di cittadinanza cambia nome: si chiamerà Mia. Che non è solo l’acronimo di Misura di inclusione attiva. È anche uno stigma per il fancazzista che si ostina a non trovare un lavoro: “colpa Mia”. Il governo che aveva promesso di abolire il Reddito di cittadinanza (detto anche “di delinquenza” dalla stampa destronza e di “divananza” dall’impiegato di Bin Salman), ultimo residuo degli “scappati di casa” a 5Stelle, ha capito di non poterlo cancellare. Però finge di farlo cambiandogli il nome. E lo taglia di un terzo (da 500 a 375 euro mensili, e solo per un anno al massimo) a chi non trova lavoro, che prima si chiamava disoccupato e ora diventa “occupabile”: il che già migliora la sua condizione. Come chiamare “trombabile” chi non tromba mai, così continua a non trombare e per di più si sente in colpa. Siccome difficilmente si campa con 375 euro al mese, salvo imparare a nutrirsi d’aria o andare a rubare, è un bel modo per dirgli: senti, caro, o crepi di fame o accetti di fare lo schiavo a 500 euro, come abbiamo promesso agli amici prenditori-elettori che non ne possono più di gente che pretende addirittura uno stipendio o un contratto. Per i non occupabili (anziani, minori e disabili) cambia poco, a parte l’indubbio vantaggio della scicchissima Mia al posto del putribondo Rdc. Se fanno i bravi, avranno la bellezza di 50 euro al mese per l’affitto, utilissimi a chi vive nell’armadio delle scope (i loculi al cimitero costano molto di più). Ma dovranno superare un nuovo ostacolo: la nuova soglia Isee per poter fare domanda: che scende da 9.360 euro all’anno, roba da nababbi, a 7.200 (600 al mese), sennò poi come fa il classico prenditore modello a offrire un lavoro full time a 700 euro: capace che il classico occupabile fancazzista glielo lo rifiuta.
Siccome c’è una logica in ogni follia di questo sgoverno, l’unica che viene in mente è che devono fare altra cassa sui deboli, dopo il blocco dell’indicizzazione delle pensioni. Tagliando un terzo dei percettori, risparmiano quasi 3 miliardi l’anno per finanziare i 12 condoni fiscali che – unici nella storia – costano 3,6 miliardi anziché portare gettito. Rubano ai poveri per dare ai ricchi e ai ladri. Perchè i ladri corrono troppo veloci e i ricchi sono troppo pochi, mentre i poveri e gli anziani sono tanti, corrono più lenti e non finanziano i partiti. Intanto l’Europa va in direzione ostinata e contraria. Tipo la Germania, che aumenta il Reddito, abbassa le pene per chi froda, ha il salario minimo legale a 12 euro l’ora e 110mila addetti ai centri per l’impiego (noi, dopo la cacciata dei navigator, 8mila). Ma questi tedeschi, com’è noto, sono tutti grillini. Anzi, comunisti.
Marco Travaglio
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autolesionistra · 2 years ago
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L'altro giorno parlavo con amico che fa l'educatore. L'ha messa giù con una certa delicatezza, dicendo che il suo è un mestiere che dovrebbe estinguersi, perché se devi costringere la gente a farlo di merda è meglio non farlo proprio e ufficializzare che la gestione dei cinni al di fuori degli istituti scolastici è appaltata a scappati di casa senza formazione e che se l'unico metro dell'offerta educativa è l'impatto economico è meglio stare senza. Mi ha raccontato di una sfilza consistente di suoi colleghi che hanno cambiato lavoro come poi sta cercando di fare lui, e poi ha fatto un sospirone e ha detto che però è quello il lavoro per cui ha studiato e che vorrebbe fare. Ha aggiunto una bestemmiuccia perché per me si stava per commuovere e non lo voleva dar a vedere.
Fra le tante cose pesanti di questo scambio c'è stato un parallelismo un poco sinistro con una chiacchierata che avevo fatto qualche mese prima con un’amica medica ospedaliera; pur con una serie di distinguo aveva fatto più o meno lo stesso discorso, su un'aziendalizzazione ospedaliera che non riusciva più a reggere, emorragia di colleghi che cambiano lavoro, eccetera. Manco si lamentava più di quella che secondo me continua ad essere un'aberrazione negli ospedali, la quotidianità lavorativa fatta di turni di 12 ore per gente che ha letteralmente potere di vita e di morte su di te.
Chiariamoci, non ci vogliono gli amici miei per scoprire che istruzione e sanità sono alla canna del gas; però in una scala da vivo a morto un servizio che fa scappare gli operatori di cui avrebbe più bisogno è abbastanza prossimo alla tomba.
E non vorrei che questo sembrasse un pistolotto da scuola di eloquenza bolscevica per incitare le masse alla rivolta, nasce da questioni prettamente egoistiche prima che sociali: il desiderio di servizi adeguati per i miei figli che crescono e per il mio corpo che invecchia e (possibilmente) amici felici. Cose così.
Poi, sì, se volessi trarre qualche somma sociologica da bar su una sinistra inesistente che ci ha fatto arrivare fin qui e un governo di destra che ha eletto gli anarchici a spauracchio verrebbe da dire che ne sta uscendo la miglior campagna acquisti per i circoli anarchici di sempre.
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libero-de-mente · 1 year ago
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I BOTTI SONO MASCHI
I botti, intendo i fuochi d'artificio e i petardi, usati per festeggiare Capodanno sono cose da maschi.
Rappresentano il mondo maschile, quello che va con donne retribuite per fare del sesso.
Ci sono i botti precoci, quelli che a pochi minuti dalla mezzanotte sono già esplosi. Finiti.
I botti superdotati, quelli che hanno esploso i fuochi più grandi e luminosi. Dimostrandolo con orgoglio i loro razzi grossi, e i vicini normodotati con castagnole e petardi muti.
I fuochi d'artificio duraturi, quelli che dopo un'ora dalla mezzanotte ancora esplodevano con l'orgoglio di chi "poteva permetterselo". La media dei fuochi d'artificio è comunque di circa dieci minuti, preliminari di preparazione a parte.
Ma parliamo di quelli che hanno speso un cifra notevole in fuochi e poi sono rimasti delusi dalle prestazioni. "Non era mai successo" sussurrano i maschi, "Dai, può capitare" sussurrano le loro compagne.
Anche questo Capodanno sono stati in tanti quelli che hanno voluto provare i botti hard, quelli senza protezioni oppure quelli di gruppo.
E leggo di notizie che parlano purtroppo di morti, feriti gravi di cui molti avranno delle mutilazioni pesanti. Non potranno più fare il dito medio a cui mostravano. Quando si faceva notare loro di essere incauti.
In questo caso non maschi, ma esseri senza un briciolo di cervello. Solo istinti deficienteschi. Perché se avessero avuto quelli animaleschi avrebbero ragionato, stando alla larga dal pericolo.
Anche questo primo gennaio molti umani che condividono la casa con animali domestici, vagano per le strade o sul web con annunci, cercando i loro amici scappati dal terrore. Alcuni non torneranno più per vari motivi. Purtroppo.
Spero che un giorno i botti diventino cose da femmine. Sarebbero più delicati, misteriosi, ti aspetti una forte esplosione e invece... niente. Ma come niente! "Arrivaci da solo", ci sentiremmo dire. Con maschi che scrutano il cielo notturno cercando di capirci, o vederci, qualcosa.
Qualcuno di questi maschi si chiuderebbe in garage, o cantina, a farsi esplodere un petardino in solitudine. Senza creare danni.
Varrà il detto “chi non esplode botti a Capodanno si fa i petardini tutto l'anno”.
Cose da maschi insomma.
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fallimentiquotidiani · 11 months ago
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Tra Carletto e Sinner giornatona per noi italiani
Sinner però vince perché deve contare solo sulle sue gambe, sulla sua tecnica, sulla sua mente e sulla sua dedizione ferrea.
Carletto purtroppo è un fenomeno ma dipende da un branco di scappati di casa, cioè nella Formula 1 moderna se non hai la macchina vincente non vai da nessuna parte.
Confido in Vasseur, spero che il prossimo fuori sia indecente ingegnere di pista di Leclerc.
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