#Castelnuovo Calcea
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Ahol inkább élni kéne, mint halni
Castelnuovo Calcea. Itt is egy házat néztünk meg, és a temetőnél találkoztunk az ingatlanossal. A panoráma csodálatos volt, a temető pedig érdekes, és egy idő után félelmetes, mert én eltévedtem (közismerten rosszul tájákozódom, egy nagyobb fürdőszobában is eltévedek), amikor kiabáltak értem, fogalmam nem volt melyik szinten vagyok és melyik út merre visz :D Sajnos a táj szépségét nehéz visszaadni, de valami ilyesmi volt...
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Cia Alessandria e Asti: Una Nuova Era per l’Agricoltura Locale
I soci approvano all’unanimità la fusione, dando vita a Cia Alessandria-Asti.
I soci approvano all’unanimità la fusione, dando vita a Cia Alessandria-Asti. La fusione tra Cia Alessandria e Cia Asti segna una tappa storica per l’agricoltura locale, con l’approvazione unanime dei soci durante le assemblee del 13 dicembre 2024. L’incontro, svoltosi nella sede di Castelnuovo Calcea, ha posto le basi per la costituzione della nuova entità: Cia Alessandria-Asti. Unione per…
#agricoltori italiani#agricoltura Alessandria#agricoltura Asti#agricoltura locale#agricoltura Piemonte#Alessandria today#assemblea costitutiva#Assemblea soci#associazioni agricole#Castelnuovo Calcea#Cia Alessandria#Cia Alessandria 2024#Cia Asti#Cia Asti 2024#crescita agricoltura#Daniela Ferrando#efficientamento risorse#fusione Cia Alessandria-Asti#futuro agricoltura#Google News#Innovazione Agricola#italianewsmedia.com#Marco Capra#nuovo assetto Cia#opportunità agricoltura#organi dirigenti Cia#organizzazioni agricole#pianificazione strategica Cia#Pier Carlo Lava#politica agricola
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Gdf di Asti sequestra oltre 120mila giocattoli non a norma
La guardia di finanza di Asti ha sequestrato in due negozi gestiti da cinesi, uno ad Asti e uno a Castelnuovo Calcea, 123.646 prodotti tra decorazioni, articoli natalizi e giocattoli non conformi alla normativa posta a tutela della salute dei consumatori. I militari del gruppo Asti e della tenenza di Canelli hanno intensificato i controlli nello specifico settore constatando, nei due interventi,…
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Le Orme di Michele Chiarlo
Le Orme di Michele Chiarlo
Le Orme Barbera d’Asti Docg 2019 Az.Chiarlo, ottenuto con uve dell’omonimo vitigno provenienti da diversi vigneti del sud astigiano, con particolare riferimento ai vigneti del Podere La Court e Montemareto a Castelnuovo Calcea, La Serra a Montaldo Scarampi e Costa delle Monache ad Agliano. Affina almeno 16 mesi prima dell’uscita in commercio. A livello sensoriale: si presenta nel calice con un…
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Canon EOS 250D | 79mm | 1/160s | f/13 | ISO 100 Taken on 10/07/2020. ________________________________________ #IgersAsti #Ig_Asti #CastelnuovoCalcea #LangheRoeroMonferrato #Italia #Italy #BellaItalia #Italy_Vacations #InstaTravel #TravelgramItalia #RollOnSummer #BBCTravel #OurPlanetDaily #NatureWalk #Nature_Seekers #LandscapeHunter #LandscapePhotography #NaturePhotography #PaesaggioItaliano #Italia_BestPhoto #Super_Italia_Channel #Map_Of_Italy #Don_In_Italy #FramesOfItaly #Italia_Da_Scoprire #Piemonte #Piedmont #Piemonte_Illife #PiemonteConte #MegaPiemonte (at Castelnuovo Calcea) https://www.instagram.com/p/CPZ2AQHFbVK/?utm_medium=tumblr
#igersasti#ig_asti#castelnuovocalcea#langheroeromonferrato#italia#italy#bellaitalia#italy_vacations#instatravel#travelgramitalia#rollonsummer#bbctravel#ourplanetdaily#naturewalk#nature_seekers#landscapehunter#landscapephotography#naturephotography#paesaggioitaliano#italia_bestphoto#super_italia_channel#map_of_italy#don_in_italy#framesofitaly#italia_da_scoprire#piemonte#piedmont#piemonte_illife#piemonteconte#megapiemonte
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Buon mercoledì cari #igers ho voluto condividere questa foto e farvi notare che non c'è bisogno di usare filtri che ti abbronzano o migliorano il viso, basta usare il makeup addatto, in questo caso io sto usando il nuovo #fondotinta #sierum di Avon questa è la tonalità caramella e devo dire che mi sta proprio bene soprattutto ora che sto prendendo il sole quindi non vado a modificare la mia tonalità ma vado ad uniformare il tutto. E grazie al fatto che ho applicato prima una protezione solare posso stare al sole senza paura (il fondotinta ha anche esso protezione solare) questo è proprio un ottimo prodotto ha anche vitamina E e C ottime per combattere i radicali liberi. Seguitemi per maggiori dettagli. #repinfluenceravonitalia #influencer #protezione #makeup #sieroviso #fondotinta #lovesun (presso Castelnuovo Calcea) https://www.instagram.com/p/COfRLNmFIkp/?igshid=1tece5xqkwuh8
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The crown jewelry of #barbera wine production , #nizzadocg , comprises quite a few communes. Historically a zone for quality wine production, it’s becoming a hot spot in recent years verified by the expansions of several high profile #Barolo producers. The scenery shows that there is still potential: the hills in close end is not yet occupied by vineyards!!! (at Castelnuovo Calcea) https://www.instagram.com/p/CDcP1SiC9m6/?igshid=fs0ym4wzt9gi
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Tutto pronto per la nuova iniziativa delle Giornate Fai all’aperto che si svolgerà nel week end di sabato 27 e domenica 28 giugno con varie tappe in tutta Italia. Un’edizione speciale, da vivere a tu per tu con la natura, per scoprire ben oltre 200 luoghi naturali, privati e non, solitamente chiusi al pubblico in più di 150 località d’Italia. Parchi, giardini, riserve, boschi, foreste, oltre ad orti e campagne, alberi monumentali, passeggiate tra sentieri selvaggi e nel verde urbano. Sono tante le proposte lanciate dalle diverse delegazioni Fai presenti in tutto il Paese e che permetteranno di vivere un’esperienza immersiva nel meraviglioso patrimonio naturalistico italiano, di riavvicinare le persone alla cultura della natura e del paesaggio e favorire una conoscenza del patrimonio verde dell’Italia, a cominciare dai suoi beni. Ecco che allora in queste due giornate si potranno scoprire piccoli e particolari borghi immersi nella natura italiana come Monesteroli a La Spezia, in Liguria, un borgo a picco sul mare che si trova in fondo a una scalinata di 1000 gradini e vive con pannelli solari, senza elettricità o gas metano. Oppure Borgo Universo, a Aielli, in Abruzzo, che ha ritrovato nuova vita grazie a un progetto di coloratissima street-art. Sarà interessante poi scoprire la storia degli alberi monumentali, come la famosa Sequoia del Vajont, a Longarone, l’unico albero sopravvissuto alla tragedia del 1963 che ha raso al suolo il paese e del Platano di Vrisi a Curinga, in Calabria, piantato secondo la tradizione dai monaci del vicino monastero medievale di Sant’Elia Vecchio. Borgo Universo. Fonte: FAI Fondo Ambiente Italiano Per chi cerca mete originali, immerse nella natura, di certo l’Art Park La Court a Castelnuovo Calcea, in provincia di Asti, saprà lasciare tutti a bocca aperta con le sue sculture contemporanee posizionate tra i vigneti delle Langhe e del Monferrato. A vedere, poi, il Giardino e la Collezione Gori-Fattoria di Celle a Pistoia, con una collezione privata con 80 opere d’arte ambientale, e il Giardino dell’Arcadia a Milano, dietro alle facciate dei moderni condomini di Crocetta. Per chi ama passeggiare sono consigliati gli itinerari tra le edicole votive di Bari Vecchia, alla scoperta delle 240 edicole votive anche note come “madonnelle” o una passeggiata al Molo San Vincenzo a Napoli, nel cuore della città, opera progetta alla fine del Cinquecento e di proprietà della Marina Militare. Mentre la Riserva naturale del Borsacchio a Roseto degli Abruzzi, a Teramo, sarà una piacevole evasione dalla città per due passi tra dune e calanchi. Aperti anche orti e giardini urbani, come l’Aranciera e il Semenzaio di San Sisto Vecchio e l’Orto Botanico, entrambi a Roma; Villa del Balbianello sul Lago di Como e il Castello di Masino a Caravino, nel Piemonte, in cui il Fai, grazie alle storiche carte, ha ricostruito il labirinto settecentesco. Un’ultima sorpresa. Per la prima volta verranno infatti svelati gli imponenti Giardini di Palazzo Moroni a Bergamo, con oltre quattro ettari di verde tra le mura della Città Alta. Un polmone verde e suggestivo, con i suoi terrazzamenti tipici dei giardini all’italiana, le aiuole fiorite e le siepi potate. La prenotazione, assolutamente obbligatoria e a posti limitati, si può effettuare entro le ore 15 del 26 giugno dal sito dedicato alle Giornate Fai. Per partecipare è richiesto solo un piccolo contributo, di 3 euro per gli iscritti e di 5 euro per i non iscritti al Fai. Giardini di Palazzo Moroni, Bergamo. Fonte: Stefano Casiraghi/FAI Fondo Ambiente Italiano https://ift.tt/2BD1TPO Giornate Fai: alla scoperta della “cultura della natura” Tutto pronto per la nuova iniziativa delle Giornate Fai all’aperto che si svolgerà nel week end di sabato 27 e domenica 28 giugno con varie tappe in tutta Italia. Un’edizione speciale, da vivere a tu per tu con la natura, per scoprire ben oltre 200 luoghi naturali, privati e non, solitamente chiusi al pubblico in più di 150 località d’Italia. Parchi, giardini, riserve, boschi, foreste, oltre ad orti e campagne, alberi monumentali, passeggiate tra sentieri selvaggi e nel verde urbano. Sono tante le proposte lanciate dalle diverse delegazioni Fai presenti in tutto il Paese e che permetteranno di vivere un’esperienza immersiva nel meraviglioso patrimonio naturalistico italiano, di riavvicinare le persone alla cultura della natura e del paesaggio e favorire una conoscenza del patrimonio verde dell’Italia, a cominciare dai suoi beni. Ecco che allora in queste due giornate si potranno scoprire piccoli e particolari borghi immersi nella natura italiana come Monesteroli a La Spezia, in Liguria, un borgo a picco sul mare che si trova in fondo a una scalinata di 1000 gradini e vive con pannelli solari, senza elettricità o gas metano. Oppure Borgo Universo, a Aielli, in Abruzzo, che ha ritrovato nuova vita grazie a un progetto di coloratissima street-art. Sarà interessante poi scoprire la storia degli alberi monumentali, come la famosa Sequoia del Vajont, a Longarone, l’unico albero sopravvissuto alla tragedia del 1963 che ha raso al suolo il paese e del Platano di Vrisi a Curinga, in Calabria, piantato secondo la tradizione dai monaci del vicino monastero medievale di Sant’Elia Vecchio. Borgo Universo. Fonte: FAI Fondo Ambiente Italiano Per chi cerca mete originali, immerse nella natura, di certo l’Art Park La Court a Castelnuovo Calcea, in provincia di Asti, saprà lasciare tutti a bocca aperta con le sue sculture contemporanee posizionate tra i vigneti delle Langhe e del Monferrato. A vedere, poi, il Giardino e la Collezione Gori-Fattoria di Celle a Pistoia, con una collezione privata con 80 opere d’arte ambientale, e il Giardino dell’Arcadia a Milano, dietro alle facciate dei moderni condomini di Crocetta. Per chi ama passeggiare sono consigliati gli itinerari tra le edicole votive di Bari Vecchia, alla scoperta delle 240 edicole votive anche note come “madonnelle” o una passeggiata al Molo San Vincenzo a Napoli, nel cuore della città, opera progetta alla fine del Cinquecento e di proprietà della Marina Militare. Mentre la Riserva naturale del Borsacchio a Roseto degli Abruzzi, a Teramo, sarà una piacevole evasione dalla città per due passi tra dune e calanchi. Aperti anche orti e giardini urbani, come l’Aranciera e il Semenzaio di San Sisto Vecchio e l’Orto Botanico, entrambi a Roma; Villa del Balbianello sul Lago di Como e il Castello di Masino a Caravino, nel Piemonte, in cui il Fai, grazie alle storiche carte, ha ricostruito il labirinto settecentesco. Un’ultima sorpresa. Per la prima volta verranno infatti svelati gli imponenti Giardini di Palazzo Moroni a Bergamo, con oltre quattro ettari di verde tra le mura della Città Alta. Un polmone verde e suggestivo, con i suoi terrazzamenti tipici dei giardini all’italiana, le aiuole fiorite e le siepi potate. La prenotazione, assolutamente obbligatoria e a posti limitati, si può effettuare entro le ore 15 del 26 giugno dal sito dedicato alle Giornate Fai. Per partecipare è richiesto solo un piccolo contributo, di 3 euro per gli iscritti e di 5 euro per i non iscritti al Fai. Giardini di Palazzo Moroni, Bergamo. Fonte: Stefano Casiraghi/FAI Fondo Ambiente Italiano Con il Fai si può andare alla scoperta della natura, dei percorsi storici e segreti, di giardini e orti botanici il 27 e 28 giugno, con posti limitati.
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Autista ubriaco investe coppia di anziani sulle strisce pedonali
Una coppia di coniugi di 74 e 78 anni è stata investita sulle strisce pedonali di via Abbate a Castagnole Lanze da un un uomo di 37 anni di Castelnuovo Calcea. L’uomo era alla guida di una Peugeot 207 ed al controllo è risultato avere un tasso alcolemico molto elevato. L’investitore è stato arrestato dai […] Per il contenuto completo visitate il sito http://ift.tt/1tIiUMZ
da Quotidiano Piemontese - Home Page http://ift.tt/2ENqm2l via Adriano Montanaro - Alessandria
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Ubriaco alla guida travolge due anziani sulle strisce pedonali, arrestato dai carabinieri
Ubriaco alla guida travolge due anziani sulle strisce pedonali, arrestato dai carabinieri
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Nel tardo pomeriggio di ieri un 37enne di Castelnuovo Calcea, alla guida della propria autovettura nel centro urbano di Castagnole delle Lanze, in Via Abbate, ha travolto una coppia di anziani coniugi che stava attraversando la strada sulle strisce pedonali.
I carabinieri della locale Stazione, immediatamente intervenuti, dopo aver prestato i primi soccorsi ai feriti, hanno sottoposto…
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A ház amit nem vettünk meg 02
Castelnuovo Calcea Ez a ház az, amikor a temetőnél találkoztunk az ingatlanossal. Általában beszélnek annyit angolul, hogy megértsük egymást, el lehet boldogulni. Ha nagyon nem, ott a fordítóprogram. Nyitott és barátságos volt mindenki, akivel beszéltünk. Ingatlanosok, szomszédok. Nagyon jó tapasztalatokat szereztünk. A panoráma olyan, hogy sírvafakad az ember, ha elképzeli, hogy minden reggel ezt nézheti miközben issza a kávéját. Kívül-belül rendben van a ház, a külső falon a felázás szinte kötelező eleme a házaknak. Egyszer ki fogom deríteni az olaszok furcsa viszonyulását a fel és beázásokhoz. :) 45 000 € 140 nm Udvar van, kert nincs. Garázs van A terasz kb 80 cm széles, úgyhogy egy szék se nagyon fér ki. Erről eszembe jutott, hogy folyton emlékeztetnem kell magamat arra, hogy a világosság és a napfény amire vágyunk, az itt lehet, hogy túl sok. Talán nem véletlenül van zárva minden spaletta és csak ritkán csináltak hatalmas napsütötte teraszokat. Lehet, hogy mi is majd a pincében töltjük a nyarakat és csak tavasszal meg ősszel merészkedünk ki az UV-re. :D A település nincs messze, de gyalog már nem igen megy el az ember a boltba, bringával meg nem tud, hacsak nem gyakorolt hegyi utakon. A bejárat egy másik udvaron keresztül van, szóval a házhoz azonnal kap az ember egy szoros közelségben élő macskás olasz szomszédasszonyt. Így egymásközt szólva, ez sokat levon a ház értékéből. Viszont felújítani nem kéne csak kitakarítani. Az ingatlanos belengette a szokásos trükköt, hogy mások is érdeklődnek, egy Holland házaspár... bólogattunk, hogy ja, ha már amúgy is folyamatban vannak a tárgyalások, akkor mi elbúcsúztunk, de nagyon köszöntük, hogy megnézhettük. Ez volt az egyetlen hely ahol alá kellett írni papírokat, hogy az ingatlanos megmutatta nekünk a házat.
Castelnuovo Calcearól meg annyit, hogy itt minden dombra jut egy teplom, vár, zegzugos megnéznivaló. Biztos bele lehet unni. :D
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Qual è il legame fra efficienza energetica, arte e vino? L’emozione.
L’emozione di:
gustare un calice di vino nobile
vivere nell’ambiente di una cantina dove il microclima che lì si produce viene è in maniera green, esclusivamente con l’utilizzo del sole
osservare un’opera d’arte
II riconoscimento dell’UNESCO, l’apertura e il consolidamento dei mercati esteri, i grandi cambiamenti macroeconomici, spingono le cantine vinicole ad affrontare nuove sfide di sostenibilità globale.
Viviamo oggi un momento storico unico che ci consente di produrre, non solo l’uva, ma anche il vino esclusivamente con il sole.
Infatti, grazie alla tecnologia della pompa di calore, è possibile consumare l’energia elettrica in modesta quantità e conservare il vino a temperature e umidità costanti tutto l’anno.
Con la tecnologia fotovoltaica, sarà poi possibile produrre, nell’arco dell’anno, l’energia elettrica che la cantina consuma, senza ricorrere all’utilizzo di fonti fossili.
Efficienza energetica per il vino vuol dire passione, ricerca e studio continuo di nuove tecnologie da applicare sul campo e quindi, in ulteriore analisi, vuol dire anche arte.
Le linee guida che comporranno il seminario saranno: sostenibilità, ambiente e tecnologia.
Programma
Ore 14.00
Registrazione dei partecipanti.
Ore 14.30
Saluti ed introduzione Ing. Giancarlo Scarzello
Ore 14.45
I paesaggi vitivinicoli di Alba, Langhe-Roero e Monferrato Dr. Roberto Cerrato
Ore 15.00
Intervento istituzionale Dr. Andrea Ferrero
Ore 15.15
Essere imprenditori globali del vino nel 2017 Dr. Alberto Cordero di Montezemolo
Quali siano le dinamiche della direzione, gestione tecnica e commerciale di un’azienda storica a conduzione familiare il cui prodotto viene distribuito in tutto il mondo.
Ore 15.45
L’efficienza energetica verde per il benessere del vino nelle cantine dell’Azienda Agricola Monfalletto di Cordero di Montezemolo Ing. Aldo Maria Scarzello
Analisi dell’impiantistica realizzata nelle cantine Cordero di Montezemolo di La Morra: le scelte in fase preventiva, di progettazione e realizzazione.
Scelte fatte per l’individuazione di una soluzione ottimale dal punto di vista climatico, del benessere del vino e di inserimento architettonico ed estetico nei locali.
Ore 16.45
Presentazione delle opere artistiche in acciaio di Antonio Gotta Ing. Giancarlo Scarzello
Presentazione delle opere esposte nei locali del seminterrato di Antonio Gotta, artigiano-artista dell’acciaio con riferimento alle emozioni da esse trasmesse, volte a migliorare il benessere delle persone.
Ore 17.00
La mitigazione verde dell’Azienda Vitivinicola Michele Chiarlo srl: una realizzazione Arch. Roberto Dellavalle
Analisi di un caso reale di mitigazione verde realizzato dall’Azienda Vitivinicola Michele Chiarlo srl (AT).
Ore 17.15
L’arte & il vino in un’azienda vitivinicola: Il Parco Artistico di Orme su La Court a Castelnuovo Calcea dell’Azienda Vitivinicola Michele Chiarlo. Un esempio di realizzazione Ing. Giancarlo Scarzello, Arch. Roberto Dellavalle
Intervento volto ad analizzare un caso reale di abbinamento fra arte e vino realizzato dell’Azienda Vitivinicola Michele Chiarlo S.r.l. (AT).
Ore 18.00
Dibattito
Ore 18.20
Chiusura del seminario Ing. Giancarlo Scarzello
Altre Informazioni
Il seminario sarà valido come accreditamento professionale per dottori agronomi, architetti, ingegneri, periti agrari, periti agrari laureati, geometri e geometri laureati.
Durante il seminario verrà distribuito ai partecipanti il materiale relativo agli argomenti trattati, e le relazioni in formato elettronico.
Al termine del seminario non è prevista una prova finale di verifica.
Sarà rilasciato un attestato a tutti i partecipanti e richiesta la compilazione di un questionario di soddisfazione da parte degli iscritti.
La durata prevista è di circa 4 ore.
http://ift.tt/eA8V8J
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EC Buggy 40+: Deroch - Reeves - Fantinel
EC Buggy 40+: Deroch – Reeves – Fantinel
E’ finita con una bellissima finale questa tre giorni di Europeo Over 40 a Castelnuovo Calcea. L’esperto Stephane Deroch si porta a casa la coppa più grande grazie ad un finale molto attento, andando a chiudere tutte le porte al britannico Reeves che ha tentato fino alla linea del traguardo un sorpasso non arrivato per soli 3 decimi. Benissimo Maurizio Fantinel, partito con il numero 8, che con…
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Ecco che d'improvviso capisci il perché (presso Castelnuovo Calcea)
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Canon EOS 250D | 29mm | 1/200s | f/11 | ISO 100 Taken on 10/07/2020. Castelnuovo Calcea, 22km from Asti, offers visitors an extraordinary landscape of hills and vineyards — one of the top 10 things to see in Piemonte. For centuries this hilltop village was "la porta d'accesso" ("the gateway") to the Belbo Valley and the important wine towns Nizza Monferrato and, further on, Acqui Terme. Just the sound of the catchy alliteration in the village's name lured me there this afternoon after a long lie-in. The name 'Castelnuovo' derives from Castrum Novum while 'Calcea' could derive from 'calcarias', meaning hilly roads, or 'calceus' meaning limestone quarries. The area around Castelnuovo is so panoramic. In fact, until I reached the top of the hill opposite Castelnuovo Calcea (as shown in this shot) I hadn't realised that the route was named 'il percorso panoramico del Nizza', basically a path that takes you towards sweeping views of the Monferrato hills near Nizza Monferrato. It's a shame that this kind of information isn't advertised as I'm sure many tourists would pay Castelnuovo Calcea not only for its divine wine but also for the views. By posting pictures of my trips to lesser-known wine villages, I hope tourists – Italians included – go off the beaten track and explore the wonderful scenery that there is to offer around the hilly parts of Piemonte all year round. 𝗛𝗼𝘄 𝘁𝗼 𝗴𝗲𝘁 𝘁𝗵𝗲𝗿𝗲: Castelnuovo Calcea is only reachable by train on the Asti–Nizza Monferrato and Asti–Acqui Terme lines. The station is called Agliano–Castelnuovo Calcea because it's more or less between the two wine villages. Agliano is best reached by bus, though, leaving from Asti with 'Gelosobus'. ______________________________________ #ig_asti #castelnuovocalcea #italia #langheroeromonferrato #italy #ilikeitaly #outdoorphotography #vineyards #summerishere #bestdestinations #italy_vacations #gotoitaly #ig_italia #visitpiemonte #ig_piemonte #yallerspiemonte #yallersitalia #whatitalyis #bbctravel #thehub_piemonte #vivoitalia #welltravelled #welivetoexplore #awesome_shots #jaw_dropping_shots #natgeolandscape #raw_italy #italy_illife #italiainunoscatto (at Castelnuovo Calcea) https://www.instagram.com/p/CCeRKfZIFM7/?igshid=2cynkny57j6k
#ig_asti#castelnuovocalcea#italia#langheroeromonferrato#italy#ilikeitaly#outdoorphotography#vineyards#summerishere#bestdestinations#italy_vacations#gotoitaly#ig_italia#visitpiemonte#ig_piemonte#yallerspiemonte#yallersitalia#whatitalyis#bbctravel#thehub_piemonte#vivoitalia#welltravelled#welivetoexplore#awesome_shots#jaw_dropping_shots#natgeolandscape#raw_italy#italy_illife#italiainunoscatto
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Giovani scienziati d’Europa, il primo premio va al 16enne Valerio Pagliarino
Giovani scienziati d’Europa, il primo premio va al 16enne Valerio Pagliarino
E’ italiano, il vincitore della ventottesima edizione del Concorso giovani scienziati della Commissione Ue, riservato ai giovani tra i 14 e i 20 anni. Il suo nome è Valerio Pagliarino, 16 anni, studente del liceo scientifico di Castelnuovo Calcea che ha conquistato la giuria internazionale con il progetto “LaserWAN: connessione internet a banda larga laser”.
Internet nei luoghi più remoti grazie…
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#Apple#Castelnuovo Calcea#Commissione Ue#Daniel Copil#Europa#Giovani#Grace River#Londra#Sofia Onorato#Valerio Pagliarino
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