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#Campania Artecard
tifatait · 2 years
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artecard 3 gg campania - Forum Napoli | www.tripadvisor.it
artecard 3 gg campania – Forum Napoli | www.tripadvisor.it
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lospeakerscorner · 3 years
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Sponz Fest 2021
Alta Irpinia, parte la nona edizione di Sponz Fest, ideato e diretto da Vinicio Capossela, che durerà fino al 29 agosto CALITRI (AV) – Ha preso il via Sponz All’Osso – Per un manifesto delle aree interne, la IX edizione del Fest ideato e diretto da Vinicio Capossela, fino al 29 agosto nell’Alta Irpinia. Vinicio Capossela Dopo un’edizione 2020 dedicata all’acqua come elemento di purificazione e…
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luigidalise · 4 years
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Ci siamo!
Questa sera, alle ore 21, sulla pagina Facebook di Scabec, la società beni culturali della Regione Campania, secondo appuntamento con “Campania che legge”, iniziativa realizzata in collaborazione con Campania Artecard e Napoli Città Libro - Salone del Libro e dell'Editoria per promuovere tutta la filiera del libro: dalle case editrici alle librerie, dagli autori ai critici letterari.
Oggi tappa a Sorrento, città di miti e di bellezza, di arte e di poesia, ospiti di Angela Cacace e Stefano Di Mauro, nella loro Libreria Tasso, dove ci attenderà Francesco Pinto, autore di “L’uomo che salvò la bellezza”, edito da Harpers Collins. E poi ci sarò io, a raccontarvi questa nuova storia. Se non volete perderla, impostate il promemoria ➡️ bit.ly/campaniachelegge2
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sinapsinews · 4 years
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A Pasqua l'arte diventa una sorpresa con Artecard e Gay-Odin
Artecard 365 Lite e Gay-Odin per i musei della Campania Iniziativa speciale di campania>artecard e della storica fabbrica di cioccolata di Napoli per una edizione limitata del pass 365, a sostegno delle prossime riaperture dei musei campani. http://www.campaniartecard.it/pasqua   In esclusiva per la Pasqua, Campania> Artecard e La Fabbrica del Cioccolato Gay-Odin propongono una speciale offerta…
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laterrazzasorrento · 3 years
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Il 21 giugno “solstizio d’estate”, nel giorno in cui il sole appare più alto nel cielo, sarà possibile osservare nell’area archeologica di Pompei il sorgere del sole, in asse lungo via delle Terme. I raggi solari, entrando parallelamente a quelli viari, inonderanno le strade (via delle Terme, via di Nola e via dell’Abbondanza), nell’attimo dell’alba di luce, riflettendosi sulle architetture e sui basalti stradali. 🌅 Un ciclo che si ripete continuo e sempre uguale, con una variazione di solo mezzo grado, un diametro solare, rispetto a ciò che avrebbero osservato gli antichi pianificatori dell’abitato. La forma della città, infatti, come era stato già ipotizzato a fine Ottocento, deriva il suo impianto dal movimento del sole e dall’evento solstiziale. Una caratteristica scientifica e culturale che si riflette nel modo di costruire le città, riscontrata anche in altri siti della pianura campana e che è oggetto di un progetto di ricerca di un gruppo di studiosi e dottorandi del laboratorio Capys dell’Università della Campania. Lunedì 21 giugno sarà possibile assistere a questo evento straordinario prenotando un ingresso al sito di Pompei a partire dalle ore 4,45. La prenotazione è obbligatoria, con acquisto biglietto su www.ticketone.it o presso le biglietterie del sito, da venerdì a domenica (orari di sportello/9,00 -17,30), per un numero massimo di 99 persone. Costo 20 € (+ 1,50€ prevendita on-line) - Ridotto 10€ (+ 1,50€ prevendita on-line) tra i 18 -25 anni e possessori Artecard. Gratuito al di sotto 18 anni. L’iniziativa è riservata a massimo 99 visitatori. I visitatori, che accederanno dal varco di ingresso agli scavi di Porta Marina Superiore e sosteranno lungo via delle Terme per osservare il fenomeno astronomico che avverrà alle 5,50. #pompei #pompeii #pompeiscavi #pompéi #pompeiiruins #pompeiisites #solstiziodestate #solstice #solstice #solsticio #estate #estate2021 #summer #summertime #napoli #naples #sorrento #sorrentocoast #laterrazzafamilyholidays #casavacanze #vacation #vacationrental #amalficoast #costieraamalfitana #positano #capri #alba #sunrise #sunriseoftheday #sunrise_sunset_photogroup #scavidipompei (presso Pompeii - Parco Archeologico) https://www.instagram.com/p/CQQFES1N7N2/?utm_medium=tumblr
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lospeakerscorner · 3 years
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Lonely Planet per la Campania
Lonely Planet per la Campania
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lospeakerscorner · 3 years
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La Certosa delle Arti
La Certosa delle Arti
La Certosa di San Lorenzo diventa l’hub culturale la Certosa delle Arti con Campania>Artecard PADULA (SA) –  Alla splendida Certosa di San Lorenzo si terranno una serie di iniziative ed eventi, e così nel Vallo di Diano. L’antica abbazia si trasformerà dunque nella Certosa delle Arti, un progetto della Regione Campania realizzato e promosso dalla Scabec, in collaborazione con il MIC, la Direzione…
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lospeakerscorner · 3 years
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Scabec@NapoliCittàLibro
Il racconto di un magico viaggio alla ricerca delle meraviglie segrete della Campania e il book fotografico di Fabio Donato con Scabec@NapoliCittàLibro NAPOLI – Sono due gli appuntamenti della Scabec in programma alla Fiera del Libro Campania nell’ambito di NapoliCittàLibro che si sta svolgendo a Palazzo Reale dal 1 al 4 luglio. www.fieradellibrocampania.it    Nella Sala Capri venerdì 2 luglio…
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lospeakerscorner · 3 years
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Artecard, Dantedì 2022
Un itinerario esclusivo promosso da campania>artecard per visitare le due mostre dedicate al sommo poeta dal MANN e da Palazzo Reale CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Scabec, la società in-house della Regione Campania, assieme al MANN e a Palazzo Reale, si prepara a celebrare il 25 marzo, ovvero la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, presentando una versione speciale…
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lospeakerscorner · 4 years
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Arte e cioccolato
A Pasqua l’Arte diventa sorpresa nelle uova di cioccolato: iniziativa speciale di Artecard 365 Lite e Gay-Odin per i musei della Campania Iniziativa speciale di campania>artecard e della storica fabbrica di cioccolata di Napoli per una edizione limitata del pass 365, a sostegno delle prossime riaperture dei musei campani. In esclusiva per la Pasqua, Campania> Artecard e La Fabbrica del Cioccolato…
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lospeakerscorner · 4 years
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La Campania che legge
La Campania che legge
Un viaggio nel mondo dei libri con Campania che legge: ogni giovedì una puntata in libreria, aspettando il Salone del Libro di Napoli La SCABEC, società beni culturali della Regione Campania, dall’11 marzo ogni giovedì propone Campania che legge, iniziativa promossa in collaborazione con campania>artecard e realizzata insieme con Napoli Città Libro per promuovere tutta la filiera del libro: dalle…
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luigidalise · 4 years
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Storie di libri, scrittori, editori e librai. E' "Campania che legge", un'iniziativa realizzata da Scabec, la società beni culturali della Regione Campania in collaborazione con Napoli Città Libro - Salone del Libro e dell'Editoria, e promossa in collaborazione con Campania Artecard, Fondazione Premio Napoli, Salerno Letteratura Festival, Fondazione Alfonso Gatto ed Emeroteca Tucci per promuovere tutta la filiera del libro, dalle case editrici alle librerie, dagli autori ai critici letterari. Ogni giovedì, alle ore 21, a partire da domani, 11 marzo, sui canali social di Scabec e di Napoli Città Libro, un viaggio che accompagnerà all'appuntamento con il salone in programma a Napoli nel mese di giugno. Il 18 marzo, segnatelo in agenda, alle ore 21, c'è la puntata dedicata a Sorrento. Andremo in giro per la cittadina costiera e poi a conoscere i librai Angela Cacace e Stefano Di Mauro. Nella loro Libreria Tasso converseremo con Francesco Pinto, sul suo ultimo libro dal titolo “L’uomo che salvò la bellezza”, edito da Harpers Collins Italia. Vi aspettiamo
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lospeakerscorner · 4 years
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Viaggio in Campania
Ultimi appuntamenti con Viaggio in Campania, arte, storie, luoghi, visite interattive in diretta streaming il 4 e 5 gennaio alle ore 21 Continua con grande successo fino al 5 gennaio Viaggio in Campania, arte, storie, luoghi, il format di visite online offerto gratuitamente da Scabec e Campania>Artecard. È un viaggio che porterà il visitatore alla scoperta delle meraviglie della Campania: da…
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Lonely Planet: la prima guida dedicata alla Campania
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I luoghi della cultura ancora poco noti al grande pubblico, passeggiate suggestive lungo sentieri affascinanti, tour enogastronomici ed esperienze destinate sia a chi non conosce ancora la regione sia a chi la vive quotidianamente. Questo e altro nella prima guida dedicata all’intera regione realizzata dalla casa editrice Lonely Planet, società che pubblica le guide più vendute in Italia e nel mondo. Il progetto è stato promosso con il contributo della Regione Campania tramite Scabec, Società Campana Beni Culturali, che ha supportato la realizzazione del testo nell’ambito del progetto campania>artecard, il pass regionale che racchiude l’intera offerta del patrimonio culturale campano e che offre la possibilità a turisti e a residenti di accedere a castelli e dimore storiche, chiese e complessi monastici, musei e parchi archeologici, parchi e grotte naturali. NAPOLI  “A Napoli si viene per il suo fascino cangiante, frutto forse delle tante influenze culturali o del ritmo pulsante che scandisce la vita dei suoi sagaci abitanti, abituati a improvvisare e a badare più alla sostanza che alla forma.” È questo l’incipit con cui inizia nella Lonely Planet dedicata alla Campania il percorso letterario nel capoluogo di provincia. Una visita che va oltre la bellezza già apprezzata del centro storico, il cuore viscerale della città. Un viaggio che conduce nella storia dei principali luoghi della cultura della Nea Polis, dei suoi quartieri più veraci, dell’incontro tra sacro e profano dei vicoli e delle strade, del suo street food e dei murales urbani. Non solo Napoli ma anche Campi Flegrei, il Vesuvio, la Penisola Sorrentina, le isole del Golfo. Territori toccati a fondo, fino a raggiungere l’anima di un luogo sospeso tra il mito e la leggenda. “Napoli è un pezzo unico: un viaggio verticale dalle tenebrose catacombe e dai tunnel segreti fino ai quartieri alti dove tutto risplende, un’avventura che dal mare e dalle coste assolate conduce ai chiaroscuri del centro storico, autentico spaccato di vita tra miseria e nobiltà, e all’incontro con musei di portata mondiale”. SALERNO “Se siete interessati alle meraviglie della natura, allora il Cilentano non mancherà di sorprendervi”. È dalla costa cilentana che prende il via il tour della Lonely Planet nel salernitano per poi risalire in città, tra “le viuzze stropicciate del centro storico, con il loro tripudio di archi, odori marinareschi, chiesette profumate di antico, insegne vintage, colonne romane che fanno capolino dalle facciate scrostate delle case, dove si alternano alle architetture contemporanee che hanno rinnovato l’identità della città”. Una tappa che anticipa altre bellezze racchiuse in questa provincia, come la divina Costiera Amalfitana, il Vallo di Diano e gli Alburni. AVELLINO Poi è il turno di Avellino dell’Irpinia, “di una bellezza non convenzionale e tutt’altro che trendy, non per tutti”, una dimensione di unicità che si traduce in uno dei “pochi territori che sono in grado di trasmettere in egual misura la forza dirompente del proprio carattere: nessun evento sismico ha svilito le suggestive tradizioni radicate nei secoli; villaggi abbandonati e castelli in rovina sembrano rianimarsi sullo sfondo di una natura grandiosa, fatta di boschi, verdi vallate, montagne solcate da eremi, colline accarezzate da filari di vite o ulivi”. Un aspetto peculiare che si può ammirare non solo in città, una carica fortemente evocativa che si respira anche in siti culturali quali il Santuario di Montevergine, l’Abbazia del Goleto o l’area naturale di Mefite, luoghi che accendono atmosfere mistiche, suggestioni pagane e pura poesia. BENEVENTO “La provincia di Benevento non sfoggia località patinate come altre aree della Campania e non ha il mare azzurro e capolavori archeologici di risonanza mondiale. Tuttavia, non c’è bisogno di uno spiccato anticonformismo per innamorarsi del territorio: il capoluogo, per esempio, è una cornucopia di testimonianze artistiche di epoche diverse, e se fosse collocato in una regione meno affollata di meraviglie potrebbe certamente ambire a una più ampia notorietà”. È così che prende il via un’allegorica sfilata di borghi sanniti di “grandissima personalità”, un percorso che prende il via dalla scenografica “Sant’Agata de’ Goti, titanicamente aggrappata a una rupe di tufo, passando per Cerreto Sannita, con la secolare lavorazione delle ceramiche, e arrivando a Telese Terme, conosciuta per le terme e i ristoranti gourmet”. CASERTA Chiude il valzer delle province campane Caserta: qui “la fama della Reggia supera di molto quella della città, cresciuta nei secoli all’ombra di quella che è una delle residenze più sontuose della Penisola. Ma la provincia di Caserta ha un’offerta turistica tanto varia da poter accontentare le esigenze di qualsiasi viaggiatore”. Ci sono le immancabili rovine - “la Campania ha un passato davvero straordinario” - sparse tra Capua e Santa Maria Capua Vetere, ma anche l’archeologia industriale, a San Leucio. C’è la montagna immacolata del Parco Regionale del Matese e il silenzio conturbante dei villaggi di Sessa Aurunca. Troverete monasteri affrescati, castelli e borghi medievali. “Quella che per molti anni è stata solo la ‘terra dei fuochi’ oggi esibisce il fuoco della passione, con un brulicare di attività artigianali e sociali, che si pongono come rivincite nei confronti del grigio passato e promettono vittorie nel futuro”. La guida, di 432 pagine, è disponibile nelle principali librerie italiane, su lonelyplanetitalia.it e presso gli store online al costo di 24€. Gli autori che hanno realizzato la guida raccontando le bellezze delle nostre cinque province sono: Remo Carulli (Sorrento e la Costiera Amalfitana; Salerno e il Cilento; Avellino e l’Irpinia; Benevento e il Sannio beneventano) La sua passione per i viaggi è certificabile dall’età di cinque anni, quando, scommettendo con la sorella su quale fosse la capitale della Mongolia, vinse una caramella gommosa. Come psicoterapeuta, invece, si occupa di un altro genere di viaggi: quello delle persone che vogliono conoscere più a fondo se stesse. Tiene corsi di scrittura, gruppi di conoscenza sulle tecniche meditative, e insegna Psicologia Clinica all’università IUSTO di Torino. Ha pubblicato il romanzo Pensieri di un terzino sinistro (Zona Editrice, 2009) e il saggio La letterarietà del mestiere di psicologo (libreria universitaria, 2020), ed è stato coautore di svariate guide Lonely Planet alle regioni italiane. Luigi Farrauto (Campi Flegrei; Pompei, Ercolano e il Vesuvio; Sorrento e la Costiera Amalfitana; Capri, Ischia e Procida; Caserta e provincia) Ha un PhD in Design, ma visto lo scarso senso dell’orientamento disegna solo mappe. Ha vissuto a Porto, Amsterdam e Doha, è stato visiting researcher al MIT di Boston e docente a contratto in varie università italiane. Oggi vive a Milano, dove scrive guide Lonely Planet e testi di geografia per le scuole e reportage. Insieme ad Andrea Novali ha aperto il 100km studio, specializzato in segnaletica, mappe e wayfinding. Appassionato di cartografia antica e Medioriente, nel tempo libero studia l’arabo e il cinese. Adriana Malandrino (Napoli) Nata ad Ancona ma di sangue partenopeo, vivrebbe in un paese caldo circondata da animali, tavolette di cioccolato, carciofini sott’olio e leggendo libri lievi. Il viaggio per lei è sempre una sfida e un ritorno. Dopo molti colori di capelli, ha messo la testa a posto ed è rimasta un innocuo peperino, ama fare l’orto, raccogliere asparagi e fare ordine nel disordine per disordinare di nuovo. Dai sei anni ha sognato di fare l’etologa, la ballerina, la guardia forestale, la regista, ma è finita a organizzare festival e a fare la giornalista scrivendo di cibo (ama mangiare, non cucinare), teatro e viaggi, tentando di restituire l’anima dei luoghi e della gente, anche a chi potrà solo leggerne. Poteva andarle peggio. Read the full article
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lospeakerscorner · 4 years
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All’Anfiteatro campano omaggio a Fellini e Sordi e il Subterranean Homesick Blues Festival
SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE) – L’Anfiteatro campano, sito della Direzione regionale Musei Campania, complesso di epoca romana edificato tra la fine del I e gli inizi del II secolo d.C. e secondo per grandezza solo al Colosseo, ospiterà tre serate di grande musica lunedì 14, mercoledì 16 e giovedì 17 settembre.
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L’anfiteatro campano di Santa Maria Capua Vetere è, dopo il Colosseo, il più grande mai realizzato nel mondo romano. Costruito tra la fine del I e gli inizi del II sec. d.C.,  fu restaurato e decorato con statue e colonne di marmo dall’imperatore Adriano ed inaugurato da Antonino Pio, come riporta un’epigrafe rinvenuta nel ‘700 vicino la porta meridionale, oggi conservata nel Museo campano. Questo straordinario edificio fu protagonista di grandiosi giochi gladiatori che animarono l’antica Capua, sede di una delle più importanti scuole dell’Impero. L’edificio a pianta ellittica, alto 44 metri, misura circa 174 metri nell’asse maggiore e circa 144 in quello minore, originariamente era articolato su quattro piani, i primi tre costituiti ciascuno da una successione di 80 arcate, realizzate in blocchi di calcare del monte Tifata, ad eccezione di quelle poste in corrispondenza dei quattro punti cardinali, coincidenti con gli ingressi principali; il quarto piano era in muratura piena, scandito da lesene e finestre.  La decorazione scultorea, di cui oggi poco si conserva, era ricchissima: 80 busti di divinità ornavano il centro di ogni  arcata, oggi ancora presenti solo sul lato est della struttura: una di queste raffigura Diana con il diadema sulla fronte e la faretra sulla spalla destra, mentre l’altra Giunone anch’essa con diadema ma con un velo che dalla chioma scende sulle spalle. Tali decorazioni servivano ad orientare gli spettatori verso i vari settori della cavea, sostituendo la numerazione.  Numerose dovevano essere anche le sculture, di cui ci sono pervenuti esempi notevoli come la Venere, Psiche e Adone, oggi al MANN. Decorazioni zoomorfe, scene mitologiche e storiche ornavano invece i “vomitoria”, cioè i passaggi che davano accesso alle gradinate.  Nonostante le rovinose distruzioni che subì con il saccheggio dei vandali nel 456 d.C., mantenne la funzione di arena per combattimenti con animali almeno fino al 530 d.C.  Dopo la distruzione saracena dell’841 d.C. l’Anfiteatro divenne fortezza e fu chiamato Colossum o Virilasci;  in età normanno-sveva divenne una enorme cava di materiale da costruzione di chiese, palazzi, edifici pubblici e privati di gran parte della nuova Capua.
L’iniziativa è programmata e finanziata dalla Regione Campania, organizzata e promossa da Scabec Spa, nell’ambito di Campania by Night, con la Direzione regionale Musei Campania diretta da Marta Ragozzino e l’Anfiteatro campano, diretto da Ida Gennarelli.
Lunedì 14 settembre alle ore 21 andrà in scena un concerto in omaggio a Federico Fellini e Alberto Sordiper la doppia ricorrenza dei cento anni dalla nascita: “100 Anni… di magica amicizia, Fellini e Sordi 1920–2020”. Un repertorio di colonne sonore dei film dei due grandi maestri del cinema italiano. Il Maestro Vince Tempera al pianoforte, accompagnato dal quartetto d’archi Alkemia quartet e dall’attrice e cantante Paola Lavini, racconterà la carriera e l’amicizia di Fellini e Sordi, attraverso le colonne sonore dei loro film più famosi sulle note composte da Nino Rota, Bacalov, Piovani e Piccioni.
Mercoledì 16 settembre alleore 20.30 tre concerti del Subterranean Homesick Blues Festival. Doppio live  sul palco salirà Bai Kamara Jr. Acoustic Solo, originale voce funky, che mescola influenze soul, blues, roots, swamp, voodoo e jazz. Il suo Blues pieno di poesia trasporterà lo spettatore dalle rive del Mississippi a Chicago senza dimenticare le origini africane. Alle 21. 45 protagonista Gennaro Porcelli Band. Chitarrista di Edoardo Bennato dal 2005 e leader del trio Gennaro Porcelli & the Highway 61, Porcelli è considerato da pubblico e critica uno dei talenti del Blues “made in Italy”. Il suo repertorio spazia dal Chicago style a New Orleans, dallo stile di Austin a quello di Memphis, quasi a ripercorrere idealmente la Highway 61, la nota autostrada americana lungo la quale si sono sviluppati i diversi stili del Blues. In formazione sul palco Gennaro Porcelli, chitarra e voce, Diego Imparato, basso, Raffaele Lopez, tastiere, Claudio Romano, batteria e special guest Mario Insenga alla batteria.
Giovedì 17 settembre alle ore 21chiude il Subterranean Homesick Blues Festival con il concerto di Matthew Lee Band: fenomeno del pianoforte, cantante e straordinario performer appassionato di rock’n’roll con una carriera internazionale iniziata da giovanissimo, è considerato tutt’oggi uno dei principali protagonisti del rilancio delle atmosfere anni ‘50.
Le tre serate saranno precedute da visite guidate all’Anfiteatro e al Museo dei Gladiatori a cura di Le Nuvole: sono previsti tre turni di visita con ingressi contingentati negli orari 17.30 – 18.30 – 19.30. Per ciascuno degli slot orari partiranno in contemporanea due gruppi da 20 persone. Un gruppo inizierà la visita partendo dal Museo dei Gladiatori e l’altro partendo dall’Anfiteatro campano; dopo i primi 20 minuti di visita, si alterneranno. Durata totale della visita: 40 minuti.
Costo biglietto (concerto + visita guidata): intero 5 euro, ridotto  2,50 euro (under 30; over 65; possessori di Campania Artecard), gratuito (prevendita obbligatoria): under 18, disabili.
Per maggiori informazioni www.campaniabynight.it
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  Biglietteria:
14 settembre
https://www.azzurroservice.net/biglietti/100-anni-di-magica-amicizia-fellini-e-sordi-19202020/#.X1t-3y2uZ-V
16-17 settembre
https://www.azzurroservice.net/biglietti/subterranean-homesick-blues-festival-blues/#.X1t8dXkzaUk
Fellini, Sordi e tanto Blues All’Anfiteatro campano omaggio a Fellini e Sordi e il Subterranean Homesick Blues Festival SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE) - L’
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lospeakerscorner · 4 years
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Tableaux vivants, luci e videomapping: i venerdì 28 agosto e 4 settembre rivivrà la magia dell’antica Herculaneum
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Nonostante le problematiche legate all’emergenza sanitaria non abbiano consentito di pianificare un calendario analogo a quello delle passate stagioni estive, riparte anche l’offerta serale del Parco Archeologico di Ercolano con I Venerdì di Ercolano.
L’ìniziativa è  prevista nel Piano di Valorizzazione 2020 con due serate del programma Campania by night: 28 agosto e 4 settembre, realizzate dalla SCABEC Regione Campania in collaborazione con il MIBACT, il Parco Archeologico di Ercolano e il Comune di Ercolano, con percorsi accompagnati al sito, arricchiti di proiezioni di luci e riproposizioni in videomapping di alcuni dei capolavori di pittura e scultura provenienti da Ercolano a partire dagli scavi borbonici.
I suggestivi Tableaux Vivants, a cura di Teatri 35, valorizzeranno questo percorso tra gli incanti della città antica.
I turni di visita si svolgeranno dalle 20 alle 24 con partenze ogni 10 minuti, ultima partenza alle ore 23 (percorso di un’ora), per un massimo di 19 visite per ciascuna serata; i gruppi saranno composti da massimo 10 persone ciascuno per le norme di prevenzione anti Covid19, con accesso dei visitatori esclusivamente dall’ingresso monumentale di Corso Resina. Tutti i visitatori avranno l’obbligo di utilizzo delle mascherine dall’ingresso fino al termine della visita.
Il personale che accompagnerà i gruppi avrà cura di verificare il corretto utilizzo dei dispositivi sanitari di protezione da parte dei visitatori lungo il percorso.
  I temi figurativi selezionati per le proiezioni e per i tableaux vivants sono legati alla figura di Ercole, l’eroe che dà il nome alla città, e sono presentati in una sequenza che, accompagnata dalla narrazione delle guide, suggerisce l’immenso fascino e la forza dell’esempio che il mito di Ercole ha sempre avuto nella storia non solo romana: dalla nascita alle fatiche e all’apoteosi tra gli dei dell’Olimpo.
  Considerato il ristretto numero di biglietti è vivamente consigliato, per non perdersi l’evento ed evitare assembramenti all’esterno degli scavi, di acquistare i biglietti on line sul sito www.ticketone.it (con commissione di prevendita di 1,50 euro) fino alle ore 18 del giorno della visita, per fasce orarie di dieci minuti, coincidenti con i turni di visita. I biglietti che risulteranno invenduti alle ore 18, saranno acquistabili alla biglietteria del Parco che sarà in funzione fino alle 23 del giorno della visita serale. Il prezzo del biglietto è di 5 euro; per gli under 30 e over 65, possessori Campania Artecard in corso di validità ingresso agevolato a 2.50 euro; ingresso gratuito per gli under 18.
I visitatori sono invitati a rispettare l’orario di visita.
Il turno delle ore 21.30 prevedrà la possibilità di visita in lingua inglese.
I visitatori potranno parcheggiare presso i parcheggi situati presso la Scuola Rodinò in Via IV Novembre e la Scuola Iovino-Scotellaro, I Traversa Via IV Novembre.
Il direttore Francesco Sirano ha spiegato: «Lungo il percorso verso una “normalità” che richiede uno sforzo collettivo di reciproca fiducia e senso di responsabilità, il Parco Archeologico ripropone i Venerdì di Ercolano per dare il senso della continuità ma anche della rinnovata visione delle cose imposta dell’emergenza sanitaria che viviamo. E quale migliore idea quest’anno che lasciarsi guidare sotto le stelle da Ercole, l’eroe da cui la città prende nome? L’immagine che abbiamo scelto per questo evento mostra Ercole che si vede rapita la sua futura sposa Deianira dal mostro Acheloo. Una forza bruta della natura, la personificazione di un vorticoso fiume greco, priva Ercole di un bene preziosissimo, l’amore, e a noi piace paragonare questo mostro mitologico al virus che ci contende tanti beni dalla salute, agli affetti, al lavoro. Ercole ci insegna che forza, disciplina, resistenza, solidarietà sono i valori che elevano un essere umano sino ad avvicinarsi persino agli dei: in una parola resilienza. Vorrei inoltre sottolineare come questi eventi siano i nodi di una vera e propria rete di collaborazioni e sinergie con gli Enti territoriali, in primis Comune e Regione Campania. Le visite serali di quest’anno, seppure ridotte in numero, permetteranno al pubblico che accederà al sito di trascorrere ore di piacevole conoscenza intrattenendosi all’interno del Parco per un ulteriore assaggio di normalità verso la quale stiamo incamminandoci con grande impegno».
Nelle attività riguardanti il controllo dei flussi dei visitatori in ingresso e in uscita, il Parco si avvale della collaborazione dei volontari della Pro Loco Herculaneum, della Protezione Civile e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
programma dei tableaux
tabella oraria dei turni
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Ritornano I venerdì di Ercolano Tableaux vivants, luci e videomapping: i venerdì 28 agosto e 4 settembre rivivrà la magia dell’antica Herculaneum…
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