#Arsenij Tarkovskij
Explore tagged Tumblr posts
Text
Tumblr media
24 notes · View notes
lunamarish · 2 years ago
Text
E lo sognavo, e lo sogno
E lo sognavo, e lo sogno, e lo sognerò ancora, una volta o l’altra, e tutto si ripeterà, e tutto si realizzerà, e sognerete tutto ciò che mi apparve in sogno.
Là, in disparte da noi, in disparte dal mondo un’onda dietro l’altra si frange sulla riva, e sull’onda la stella, e l’uomo, e l’uccello, e il reale, e i sogni, e la morte: un’onda dietro l’altra.
Non mi occorrono le date: io ero, e sono e sarò. La vita è la meraviglia delle meraviglie, e sulle ginocchia della meraviglia solo, come orfano, pongo me stesso solo, fra gli specchi, nella rete dei riflessi di mari e città risplendenti tra il fumo. E la madre in lacrime si pone il bimbo sulle ginocchia
Arsenij Tarkovskij
10 notes · View notes
mucillo · 2 years ago
Text
"E lo sognavo, e lo sogno"
Tumblr media
E lo sognavo, e lo sogno,
e lo sognerò ancora, una volta o l'altra,
e tutto si ripeterà, e tutto si realizzerà,
e sognerete tutto ciò che mi apparve in sogno.
Là, in disparte da noi, in disparte dal mondo
un'onda dietro l'altra si frange sulla riva,
e sull'onda la stella, e l'uomo, e l'uccello,
e il reale, e i sogni, e la morte: un’onda dietro l’altra.
Non mi occorrono le date: io ero, e sono e sarò.
La vita è la meraviglia delle meraviglie,
e sulle ginocchia della meraviglia
solo, come orfano, pongo me stesso
solo, fra gli specchi, nella rete dei riflessi
di mari e città risplendenti tra il fumo.
E la madre in lacrime si pone il bimbo sulle ginocchia
Arsenij Tarkovskij
Già: io ero, e sono e sarò.
10 notes · View notes
anocturnalanimal · 2 years ago
Text
Non mi occorrono le date: io ero, e sono e sarò.
Arsenij Tarkovskij
6 notes · View notes
paroleprimitive · 1 year ago
Text
[…]
Tutto si tiene a questo mondo e tutto
è solidale:
le costellazioni e la terra, l'uomo e l'uccello.
E chi fa il bene si getta a capofitto
in un vortice maestoso
e non teme la morte,
emerge ancora e subito, come un nuotatore,
solidale per sempre all'onda
e infine non potrà dire lui stesso cos'è,
se stella, o terra, o uomo,
o uccello.
- Arsenij Tarkovskij
0 notes
cerentari · 2 years ago
Text
Sabato 21 Giugno di Arsenij Tarkovskij 
Arsenij Tarkovskij (1907 – 1989) è stato uno dei migliori poeti russi attivi durante l’era sovietica. Sebbene nel corso della sua vita fosse conosciuto soprattutto per le traduzioni di opere di poeti asiatici, suo figlio, il celebre regista Andrej Tarkovskji (1932-1986), ha contribuito a far rivivere le poesie di suo padre nel film “Lo specchio” dove vengono riletti alcuni versi. Che scàvino…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
ma-pi-ma · 4 years ago
Photo
Tumblr media
E lo sognavo, e lo sogno, e lo sognerò ancora, una volta o l'altra, e tutto si ripeterà, e tutto si realizzerà, e sognerete tutto ciò che mi apparve in sogno.
Là, in disparte da noi, in disparte dal mondo un'onda dietro l'altra si frange sulla riva, e sull'onda la stella, e l'uomo, e l'uccello, e il reale, e i sogni, e la morte: un’onda dietro l’altra.
Non mi occorrono le date: io ero, e sono e sarò. La vita è la meraviglia delle meraviglie, e sulle ginocchia della meraviglia solo, come orfano, pongo me stesso solo, fra gli specchi, nella rete dei riflessi di mari e città risplendenti tra il fumo.
Arsenij Tarkovskij
37 notes · View notes
Text
Tumblr media
17 notes · View notes
paper---airplane · 5 years ago
Text
Tumblr media
Ogni istante dei nostri incontri
lo festeggiavamo come un’epifania,
soli a questo mondo. Tu eri
più ardita e lieve di un’ala di uccello,
scendevi come una vertigine
saltando gli scalini, e mi conducevi
oltre l’umido lillà nei tuoi possedimenti
al di là dello specchio.
Quando giunse la notte mi fu fatta
la grazia, le porte dell’iconostasi
furono aperte, e nell’oscurità in cui luceva
e lenta si chinava la nudità
nel destarmi: "Tu sia benedetta",
dissi, conscio di quanto irriverente fosse
la mia benedizione: tu dormivi,
e il lillà si tendeva dal tavolo
a sfiorarti con l’azzurro della galassia le palpebre,
e sfiorate dall’azzurro le palpebre
stavano quiete, e la mano era calda.
Nel cristallo pulsavano i fiumi,
fumigavano i monti, rilucevano i mari,
mentre assopita sul trono
tenevi in mano la sfera di cristallo,
e " Dio mio! " tu eri mia.
Ti destasti e cangiasti
il vocabolario quotidiano degli umani,
e i discorsi s’empirono veramente
di senso, e la parola tua svelò
il proprio nuovo significato: zar.
Alla luce tutto si trasfigurò, perfino
gli oggetti più semplici - il catino, la brocca - quando,
come a guardia, stava tra noi
l’acqua ghiacciata, a strati.
Fummo condotti chissà dove.
Si aprivano al nostro sguardo, come miraggi,
città sorte per incantesimo,
la menta si stendeva da sé sotto i piedi,
e gli uccelli c’erano compagni di strada,
e i pesci risalivano il fiume,
e il cielo si schiudeva al nostro sguardo"
Quando il destino ci seguiva passo a passo,
come un pazzo con il rasoio in mano.
Arsenij Tarkovskij
2 notes · View notes
lamiaprigione · 7 years ago
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Nostalghia (1983)
70 notes · View notes
alsa49 · 2 years ago
Text
Tumblr media
Non sono bruciate le foglie Non si sono spezzati i rami Il giorno è terso come un cristallo Eppur questo non basta 🖋 Arsenij Tarkovskij 🎨 Heinrich Vogeler
41 notes · View notes
vecchiorovere-blog · 3 years ago
Photo
Tumblr media
È fuggita l'estate, più nulla rimane. Si sta bene al sole. Eppur questo non basta. (Arsenij Tarkovskij)   Christoph Boecken
6 notes · View notes
ma-pi-ma · 6 years ago
Text
Tumblr media
Il cuore senza la ragione
e la ragione senza il cuore
sono impossibili.
.
Arsenij Tarkovskij, da Asterischi
31 notes · View notes
tesia-a-138 · 3 years ago
Text
Tumblr media
Je suis né si longtemps, que si tu viens mettre ta main sur mes yeux, tu seras un mensonge, je ne pourrais pas te retenir, et si tu t'en vas et que je ne te suis pas comme un aveugle, ce sera un mensonge.
Arsenij Tarkovskij
Art Nastya kalet Kina
3 notes · View notes
klimt7 · 3 years ago
Text
L’estate
Tumblr media
E’ fuggita l’estate
E’ fuggita l’estate,
più nulla rimane.
Si sta bene al sole.
Eppur questo non basta.
Quel che poteva essere
una foglia dalle cinque punte
mi si è posata sulla mano.
Eppur questo non basta.
Ne’ il bene ne’ il male
sono passati invano
tutto era chiaro e luminoso.
Eppur questo non basta.
La vita mi prendeva
sotto l’ala mi proteggeva
mi salvava, ero davvero fortunato.
Eppur questo non basta.
Non sono bruciate le foglie
non si sono spezzati i rami…
Il giorno è terso come cristallo.
Eppure
questo
non basta.
[ Arsenij Tarkovskij ]
Tumblr media
.
13 notes · View notes
smokingago · 3 years ago
Text
La vita è la meraviglia delle meraviglie
E lo sognavo, e lo sogno,
e lo sognerò ancora, una volta o l’altra,
e tutto si ripeterà, e tutto si realizzerà,
e sognerete tutto ciò che mi apparve in sogno.
Là, in disparte da noi, in disparte dal mondo
un’onda dietro l’altra si frange sulla riva,
e sull’onda la stella, e l’uomo, e l’uccello,
e il reale, e i sogni, e la morte: un’onda dietro l’altra.
Non mi occorrono le date: io ero, e sono e sarò.
La vita è la meraviglia delle meraviglie,
e sulle ginocchia della meraviglia
solo, come orfano, pongo me stesso.
Arsenij Tarkovskij
Tumblr media
21. 07. 21. #fotomia
14 notes · View notes