#Antonio Zambrini
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londranotizie24 · 8 months ago
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docrotten · 2 years ago
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PIGS (1973, DADDY’S DEADLY DARLING) – Episode 183 – Decades Of Horror 1970s
“Yeah, you know, always on a full moon, the pigs get hungry. … They got used to eating human flesh. … You know the first time it happened was an accident. They got loose in the field. There was a drunk. He was asleep. Yeah, he was asleep.” Yeah. That’s right. An accident. It was all an accident. Join your faithful Grue Crew – Doc Rotten, Chad Hunt, Bill Mulligan, and Jeff Mohr – as they check out Pigs (1973), a bit of a vanity project, written and directed by Marc Lawrence for his daughter, Toni.
Decades of Horror 1970s Episode 183 – Pigs (1973)
Join the Crew on the Gruesome Magazine YouTube channel! Subscribe today! And click the alert to get notified of new content! https://youtube.com/gruesomemagazine
The owner of a roadside diner and his new helper kill people and feed them to pigs.
  Writer/Director: Marc Lawrence
Selected cast:
Toni Lawrence as Lynn Hart, a.k.a. Lynn Webster
Marc Lawrence as Zambrini
Jesse Vint as Sheriff Dan Cole
Catherine Ross as Miss Macy (credited as Katherine Ross)
Paul Hickey as Ben Sharp
Iris Korn as Annette
Walter Barnes as Doctor
Erik Holland as Hoagy
William Michael as Deputy
Jim Antonio as Jess Winter – Man from Hospital
Bone Adams as Truck Farmer
Larry Hussmann as Gas Attendant
Don Skylar as Oil Worker
What film would you rather see? Pigs or Daddy’s Deadly Darling? Yeah, it’s a toss-up. Thankfully, they’re the same film. Woot! Daddy’s deadly darling is a bit mad, you see. She whacks anyone she dislikes and then feeds them to the pigs. Or,… are they turned into pigs? Nah, just old-fashioned, psychotic murder and body disposal here. Check out what the Grue-Crew thinks of this multi-titled, muti-released, and multi-edited 70s flick!
At the time of this writing, Pigs is available to stream from the Classic Horror Movie Channel, PLEX, Cultpix, and Amazon (PPV). A Blu-ray disc of Pigs is available from Vinegar Syndrome.
Gruesome Magazine’s Decades of Horror 1970s is part of the Decades of Horror two-week rotation with The Classic Era and the 1980s. In two weeks, the next episode in their very flexible schedule, chosen by Doc, will be Love at First Bite (1979), featuring Geroge Hamilton as the undead Count and Susan Saint James as his ideal inamorata.
We want to hear from you – the coolest, grooviest fans: comment on the site or email the Decades of Horror 1970s podcast hosts at [email protected].
Check out this episode!
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theretirementhome · 4 years ago
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My old friends at Holocene asked for a mix. Now up on their Mixcloud page. Enjoy!
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Tracklist:
Ken Griffin - Marea Baja
Montedoro - Riflessi acquatici, Pt. 1
Jürgen Müller - Meeresbett Meditation [Sea Bed Meditation]
Jonny Trunk - Singing Fish
Edmondo Giuliani - Iridescenze
Amedeo Tommasi - Alghe Romantiche
Daphne Oram - Rotolock
Alessandro Alessandroni - Acquario
Hiroshi Yoshimura - Something Blue
Inoyama Land - Wässer
Luigi Malatesta - Plancton (A1)
Takashi Kokubo - Underwater Dreaming
Cybe - The Running Water
Green-House - Peperomia Seedling
Eric Copeland - Palma
Domenique Dumont - Le Château de Corail
O. D'Andrea - Swimming
Mario Migliardi E La Sua Orchestra - Ti-A-Ta
Ennio Morricone - Underwater Wah-Wah
Alessandro Alessandroni - Young Flirt
Bruno Zambrini - Giochi Sul Mare
Atmo - Bolle d'acqua, Pt. 2
Roberto Delgado - Moonglow
Piero Umiliani - Crepusculo Sul Mare
J.D. Emmanuel - River Movement
Nino Nardini - Quiet Stream
Antonio Ricardo Luciani - Leggenda Del Lago
Roberto Cacciapaglia - Sonanze 3rd Movement
Mantovani - Ebb Tide
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allinfoit · 8 years ago
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JOHN BARLEYCORN | domani sera TULLIO RICCI live from ORLANDO MUSIC
JOHN BARLEYCORN | domani sera TULLIO RICCI live from ORLANDO MUSIC
Sabato 18 febbraio, alle ore 18, il sassofonista jazz Tullio Ricci si esibirà dagli studi ORLANDO MUSIC sincronizzati con il JOHN BARLEYCORN (Piazza Aristotele, 14 – ingresso gratuito) portando sul palco il suo progetto Ars Nova liberamente ispirato alle melodie di Francesco Landini, uno dei più importanti autori dell’Ars Nova italiana. (more…)
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tempi-dispari · 2 years ago
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“Eventi in Jazz”: il Bariville quartet al Cinema Teatro Dante di Castellanza
Tornano gli appuntamenti di “Eventi in Jazz”, la manifestazione organizzata dall’imprenditore discografico Mario Caccia, titolare dell’etichetta Abeat Records, e realizzata con il sostegno dei Comuni di Busto Arsizio, Castellanza e Gallarate, in provincia di Varese.
Una rassegna che, nelle scorse settimane, ha riscosso il consenso del pubblico di Busto Arsizio, che ha applaudito alcuni dei più importanti protagonisti della scena (non solo) nazionale, tra cui Tullio De Piscopo, Dado Moroni, Rosario Bonaccorso, il gruppo EntreveraDOS feat. Gegè Telesforo, Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite.
Anche nel mese di novembre “Eventi in Jazz” proporrà concerti di altissima qualità musicale, con la partecipazione di grandi artisti, dal pianista statunitense Johnny O’Neal al Trio Bobo, solo per citarne alcuni: ne è un’ulteriore conferma il prossimo live, in programma venerdì 4 novembre al Cinema Teatro Dante di Castellanza, con il Bariville quartet, gruppo “made in Bari” composto da tre formidabili jazzisti pugliesi (Guido Di Leone alla chitarra, Bruno Montrone all’organo hammond e Mimmo Campanale alla batteria) e da Fabrizio Bosso, virtuoso della tromba, che ha vissuto a Bari negli anni ’90, proprio nel periodo in cui la sua fama cominciava a non avere confini.
Il Bariville quartet presenterà un repertorio elegante e al tempo stesso energico, in cui si alterneranno temi bop, grandi classici del jazz, un po’ di bossa e alcune composizioni originali. Come sempre, il concerto inizierà alle ore 21 (ingresso 10 euro; biglietti on line su www.ciaotickets.com/biglietti/bariville-ivet-castellanza).
“Eventi in Jazz” proseguirà, sempre a Castellanza, venerdì 11 novembre con il ritorno di Johnny O’Neal, uno dei più talentuosi e comunicativi pianisti della scena mondiale, e del suo trio, formato da Josh Ginsburg al contrabbasso e Piero Alessi alla batteria.
Noto negli anni Ottanta come il pianista di Art Blakey e come sideman di molti altri grandi artisti (tra cui Joe Pass, Ray Brown e Kenny Burrell), Johnny O’Neal è un artista a tutto tondo, un vero intrattenitore, capace di incantare il pubblico suonando e cantando. Il suo stile elegante e raffinato si pone in equilibrio tra swing e be-bop, il tutto impreziosito da una vocalità polverosa, dalla bella tensione bluesy.
Per il penultimo appuntamento della manifestazione, venerdì 18 novembre, ancora al Cinema Teatro Dante di Castellanza, andrà in scena “L’arte del piano trio”, con il coinvolgimento di alcuni dei più apprezzati pianisti italiani (Enrico Intra, Guido Manusardi, Antonio Zambrini, Mario Rusca e Fabio Gorlier) che, oltre a proporre standard e composizioni originali, tributeranno un omaggio a Mina.
Con loro sul palco ci saranno anche la cantante Andrea Celeste e alla sezione ritmica il contrabbassista Roberto Piccolo e il batterista Nicola Stranieri.
Cambio di location, infine, per il concerto di chiusura della stagione: il Teatro Condominio V. Gassman di Gallarate ospiterà, sabato 19 novembre, il concerto del Trio Bobo, il trio jazz-rock più famoso d’Italia, formato da tre autentici fuoriclasse dei rispettivi strumenti: il chitarrista Alessio Menconi e la sezione ritmica di Elio e le Storie Tese, ovvero Faso (basso) e Christian Meyer (batteria).
Una formazione di grande impatto, dotata di un groove impressionante ma al tempo stesso anche di una raffinata eleganza, per una chiusura di “Eventi in Jazz” all’insegna del divertimento e della qualità.
EVENTI IN JAZZ – Dal sabato 1 ottobre a sabato 19 novembre 2022
Sabato 1 ottobre
Busto Arsizio
Teatro Sociale, via Dante 20
De Piscopo-Moroni-Bonaccorso trio
Tullio De Piscopo (batteria), Dado Moroni (pianoforte), Rosario Bonaccorso (contrabbasso)
Sabato 8 ottobre
Busto Arsizio
Teatro Sociale, via Dante 20
EntreveraDOS special guest Gegè Telesforo
Horacio Burgos (chitarra), Carlos “el tero” Buschini (basso acustico), Francesco Pinetti (vibrafono), Carlo Nicita (flauto traverso), Fausto Beccalossi (fisarmonica), Gegè Telesforo (voce)
Venerdì 14 ottobre
Busto Arsizio
Teatro Sociale, via Dante 20
Servillo-Girotto-Mangalavite – L’anno che verrà, canzoni di Lucio Dalla
Peppe Servillo (voce), Javier Girotto (sax soprano e baritono), Natalio Mangalavite (pianoforte, tastiere e voce)
Venerdì 4 novembre
Castellanza
Cinema Teatro Dante, via Dante 5
Bariville quartet
Guido Di Leone (chitarra), Bruno Montrone (organo hammond), Mimmo Campanale (batteria), Fabrizio Bosso (tromba)
Venerdì 11 novembre
Castellanza
Cinema Teatro Dante, via Dante 5
Johnny O’Neal trio
Johnny O’Neal (pianoforte, voce), Josh Ginsburg (contrabbasso), Piero Alessi (batteria)
Venerdì 18 novembre
Castellanza
Cinema Teatro Dante, via Dante 5
L’arte del piano trio – Omaggio a Mina
Enrico Intra, Guido Manusardi, Antonio Zambrini, Mario Rusca e Fabio Gorlier (pianoforte), Andrea Celeste (voce), Roberto Piccolo (contrabbasso), Nicola Stranieri (batteria)
Sabato 19 novembre
Gallarate
Teatro Condominio V. Gassman, via Teatro 5
Trio Bobo
Faso (basso), Alessio Menconi (chitarra), Christian Meyer (batteria)
Inizio concerti: ore 21.
Biglietti: ingresso 10 euro; gratuito per gli Under 26. Acquisti on line: www.ciaotickets.com
Miniabbonamento per gli ultimi quattro concerti della rassegna: 30 euro (da richiedere via email a [email protected]).
Tel: 3478906468.
On line: www.facebook.com/eventiinjazz; Instagram: Eventi in Jazz
Eventi in Jazz – Ufficio stampa
Andrea Conta – cell: 3471655323
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jazzworldquest-blog · 6 years ago
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ITALY: Lo Greco Bros, The Man With The Horn - New One (2018)
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Lo Greco Bros, The Man With The Horn - New One (2018) Questo nuovo progetto dei Lo Greco Bros, The Man With The Horn, nasce dalla loro passione per il jazz e sopratutto della figura dei grandi maestri dello strumento principe del be bop e del jazz creativo, dagli anni 60 fino ai nostri giorni: la tromba! Di base c'è l'esperienza molto importante vissuta dai fratelli Enzo e Gianni con uno dei più grandi geni della storia del jazz: il grande trombettista Chet Baker, che ha segnato un passo importante nella loro carriera. Poi nei primi anni ’90 l'incontro con Il mito della tromba Miles Davis che con il suo carisma ha trasmesso una forte energia e un impronta indelebile nella creativita' e nei riferimenti di questo progetto. A tutto questo si aggiunge una forte influenza delle sonorità jazz del Nord Europa tipico dell etichetta ECM con Tomasz Stanko, Kenny Wheeler, Enrico Rava etc… Un grosso bagaglio di esperienze vissute attraverso la bellezza del suono della tromba , un suono magico emozionante e coinvolgente nelle composizioni di questo album. Sebastian Studnitzky, Antonio Zambrini, Enzo Lo Greco, Gianni Lo Greco via Blogger https://ift.tt/2oCYcjo
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enricocassi · 6 years ago
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Rassegna di musica jazz e contemporanea presentata dall’Associazione Milleunanota per la Fiera del Tartufo Bianco d’Alba.
Il 12 ottobre Antonio Zambrini in concerto.
Uno dei più stimati pianisti della scena italiana, rigoroso nel suo percorso artistico e creativo, sempre focalizzato sull’essenza del discorso musicale.
Il primo album a suo nome, “Antonia e altre canzoni”, del 1998, rivelava fin da subito un autore prolifico, dalle idee originali, fresche e mai banali.
Stefano Bollani, John Law con un intero album monografico, Lee Konitz e John Horton, colleghi di grande prestigio, hanno apprezzato e riproposto su loro lavori discografici alcuni suoi brani.
Zambrini è insegnante di Pianoforte Jazz presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano.
https://ift.tt/eA8V8J
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tmnotizie · 6 years ago
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ANCONA – È passato con l’energia gentile della musica in alcuni dei luoghi più belli del nostro entroterra, il Festival Alte Marche che si è svolto dal 7 all’11 agosto. Un itinerario sonoro tra le province di Ancona e Pesaro Urbino, per sottolineare la vicinanza dei borghi che sorgono ai piedi dell’Appennino, occasione di continue scoperte. Da Sassoferrato a Cantiano, da Cagli a Serra Sant’Abbondio fino a Frontone, paesi che possono essere un’alternativa efficace al caos della costa, che regalano momenti di serenità e contatto con le persone che solo qui si possono vivere.
Un risultato sempre valido: portare musica di qualità in luoghi particolari e caratteristici per creare momenti di vicinanza e scambio tra pubblico e artisti, esperienze condivise che creano un legame forte con queste terre. Situazioni informali e aperte, per turisti e residenti. Uno spirito ben sintetizzato dagli organizzatori che descrivono Alte Marche come «un festival che crea un nuovo e solido rapporto con il territorio attraverso la combinazione di musica, persone, cultura e natura».
La musica è stata sempre di gran qualità, con interpreti eccellenti, in grado di esprimere il loro talento in tutte le occasioni. Le ispirazioni per il programma venivano dal jazz, dal rock, dalla canzone d’autore e dalle colonne sonore, dalla grande tradizione italiana e dalle musiche popolari del mondo, fino all’opera lirica. Una tavolozza sonora multicolore e stimolante, apprezzata in tutte le occasioni dal pubblico.
La partenza con Flower Power, a Palazzo degli Scalzi di Sassoferrato, ha subito fatto capire che Alte Marche aveva imboccato la strada giusta. La voce di Nicoletta Tiberini e la chitarra di Valerio Scrignoli hanno inanellato una serie di brani ormai entrati nel mito, interpretati in maniera sempre originale. Da Dylan ai Jefferson Airplane, dai Beatles a Crosby Stills and Nash fino alla colonna sonora di Jesus Christ Superstar, con il pubblico che cantava assieme agli artisti brani che sono nel cuore.
La seconda tappa di Cantiano ha stupito tutti per affluenza di pubblico. Qui il trio Apricot Tree e la fisarmonica di Nadio Marenco hanno tratteggiato un ritratto accattivante di una formazione vocale leggendaria della musica italiana: il Quartetto Cetra. Con talento e simpatia i musicisti hanno presentato brani storici del Quartetto quali “In un palco della Scala” o “La leggenda del prode Radamés” intervallandoli con brevi racconti e legandoli alla tradizione swing americana alla quale si sono ispirati.
La chiesa di San Francesco a Cagli ha ospitato il trio jazz di Antonio Zambrini con i danesi Jesper Bodilsen e Martin Andersen, per un concerto ispirato alla colonna sonora del Pinocchio della RAI, diretto da Comencini, scritta da Fiorenzo Carpi. In una atmosfera intima e delicata, con una scenografica illuminazione della chiesa, il trio ha presentato brani che Carpi ha scritto anche per il cinema e diversi altri sceneggiati tv, accompagnati da alcune composizioni originali.
La notte di San Lorenzo si è aperta nel raccolto e accogliente spazio del giro delle Mura a Serra Sant’Abbondio e con le Ninna Nanne intorno al Mondo intonate dalla voce di Nicoletta Tiberini  accompagnata dalla fisarmonica di Nadio Marenco. I brani andavano dalla tradizione italiana, a Cuba, alla Turchia e al Brasile, per arrivare a musiche di Šostakovič. L’atmosfera sognante coinvolto il pubblico che a fine serata, con la guida del sindaco di Serra, ha potuto trasferirsi al vicino Colle della Mozza per ammirare le stelle cadenti.
Chiusura nel segno di Gioachino Rossini, nel 150° della morte, nel cortile interno del Castello della Porta di Frontone con il progetto Radio Rossini, una fantasiosa ed energica rilettura di alcuni brani del Barbiere di Siviglia. Le Mosche Elettriche, guidate dal funambolico trombettista e compositore Giovanni Falzone, hanno interpretato la grande energia del Cigno di Pesaro con un suono jazz rock di forte impatto. Un continuo cambio di prospettiva nei confronti delle arie di Rossini, scomposte e ricostruite con creatività e talento dalla band. Un progetto che ha saputo conquistare il pubblico, che ha applaudito a lungo i musicisti. Con Falzone c’erano Valerio Scrignoli, Giacomo Papetti e Riccardo Tosi.
Grande successo, anche per la risonanza sui canali social, hanno avuto i concerti al fiume, improvvisati e senza calendario preciso. Momenti di vicinanza con le risorse naturali del territorio pieni di rispetto, armonia e delicatezza. Le brevi improvvisazioni musicali immersi nella natura, per i fortunati che le hanno ascoltate, sono state uno dei segni distintivi di Alte Marche.
Grande la soddisfazione del direttore creativo di Musicamorfosi, Saul Beretta, che ritiene pienamente raggiunti i propositi con in quali aveva impostato il lavoro sul progetto Alte Marche.
Francesco Passetti, sindaco di Frontone e presidente dell’Unione Montana Catria Nerone che ha promosso il festival, commenta: «Grande soddisfazione da parte dei cinque comuni e dell’Unione Montana che ha coordinato questa prima edizione del festival per la qualità delle esibizioni e per la grande partecipazione di pubblico. Siamo già pronti a pensare insieme a Musicamorfosi alla prossima edizione con la finalità di far conoscere ad un pubblico sempre più vasto la bellezza dei nostri borghi e dei luoghi naturali incontaminati che li circondano, fulcro della Strategia di rilancio dell’Area Interna dell’Appennino Basso Pesarese-Anconetano».
Appuntamento alla prossima edizione di Alte Marche.
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webradiorecordarfazbem · 7 years ago
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ISRAEL - Canta Antonio Carlos(em ritmo de forró)-Lançamento 2018! https://youtu.be/9lfpkLu0r-c ISRAEL(Zambrini-Cini-Migliacci-versão de N.de Brito)-OS INCRÍVEIS Versão em ritmo de forró de Antonio Carlos(ex-vocalista das bandas DIPLOMATAS e SAMPAIO Banda) Israel, Israel, Israel, Israel Cruzando os mares Vencendo os montes Perdi as flores E minhas plantas Pelas sementes Cerrei os punhos, porque Até areia me bastaria Eu viveria e cresceria E lá as plantas nascerão E um dia florirão Depois que amar Mesmo quem não te quis jamais Israel, Israel, Israel, Israel Preciso fogo para aquecer-me Que já não tenho as minhas carnes Em vez de pão, pra minha fome Me deram aço, para o meu corpo Mas não não choro, não não lamento O ódio não constrói O meu sofrer não dói Depois as plantas nascerão as flores florirão E agora te amará Mesmo quem não te quis jamais Israel, Israel, Israel, Israel Israel, Israel, Israel, Israel ANTONIO CARLOS DE ARAÚJO, cantor e compositor nasceu na cidade de Sousa no Estado da Paraíba em 12 de setembro de 1952. Veio para João Pessoa em 1967 morar no Bairro de Tambiá, onde conheceu o músico paraibano, Carmelo Guedes que tocava bateria e viria a ser no futuro o primeiro baterista da banda OS DIPLOMATAS. Foi através de Carmelo que veio a conhecer DAVID TRINDADE e a ideia de criar um conjunto de jovem guarda tomou forma rapidamente quando conheceram os irmãos EDUARDO COITINHO e LUCIANO COITINHO em junho de 1968. Daí em diante foi um pulo para a criação da conceituada banda de baile, OS DIPLOMATAS. Em março de 1969 saiu do Grupo OS DIPLOMATAS e foi cantar no recém-formado OS GENS não demorou muito e recebeu proposta para cantar no GEMINI 6 onde ficou até janeiro de 1970. Em 1973 retornou a cena artística a convite do empresário José Dias e foi cantar no JET STONE onde ficou de 1973 a 1974. Em 1976 voltou a cantar novamente desta vez e definitivo no CONJUNTO DE SAMPAIO de 1976 ate 1982. Pertenceu ao cast de cantores da TV JORNAL canal 2 Recife de 1975 a 1976, cantava nos programas de JORGE XAU SHOW e no SHOW DO XUCA XUCA. Atualmente está morando na capital Recife desde 1983 e agora se lança como compositor e cantor de temas regionais, xote, (em Recife, Brazil)
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itgotinmyears · 10 years ago
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9x9. by Ron Horton, Antonio Zambrini, Ben Allison, Tony Moreno on the album It'S A Gadget Word. Listened to on February 11, 2015 at 08:30PM.
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senzabarcode · 10 years ago
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Un batterista fuori dal coro: Intervista ad Antonio Fusco
Un batterista fuori dal coro: Intervista ad Antonio Fusco
Intervista ad Antonio Fusco, brillante batterista e personalità di spicco del jazz italiano incotrato al TrentinoIn Jazz una delle rassegne  jazz  più peculiari del panorama italiano
Redazione: Abbiamo il piacere oggi di intervistare uno dei più interessanti batteristi del panorama italiano e non solo: Antonio Fusco.
Antonio hai cominciato a suonare prestissimo, già all’età di 11 anni con band…
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allinfoit · 10 years ago
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INDIEHUB | sempre più successo per la scommessa di Andrea Dolcino
INDIEHUB | sempre più successo per la scommessa di Andrea Dolcino
Sempre più successo per la scommessa di Andrea Dolcino. (more…)
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tempi-dispari · 8 years ago
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Folco Orselli sabato 25 febbraio live al Barleycorner di Milano
Folco Orselli  domani sera, sabato 25 febbraio, alle ore 21, si esibirà sul palco del JOHN BARLEYCORN (Piazza Aristotele, 14 – ingresso gratuito) portando il suo spettacolo in solo con voce, chitarra e piano proponendo canzoni, racconti, entertainment e blues.
«Un pianoforte, una chitarra e le mie storie. – commenta Folco Orselli – Lo spettacolo in solo è il contrario di quello che la parola lascia immaginare. Essere soli sul palco significa raccontare, cantare, suonare come se lo spettacolo fosse dedicato privatamente ad ognuno dei partecipanti, quindi si moltiplica e diventa un affollato scambio di confidenze.»
John Barleycorn e Orlando Music nascono nel giugno 2015 nel quartiere Gorla di Milano dove un gruppo di persone decide di trasformare un vecchio capannone industriale in piazza Aristotele in uno spazio nuovo e unico nel suo genere: una birreria e uno studio di registrazione che interagiscono e convivono.
Orlando music è gestito dal bassista e fonico Stefano Spina, il quale, grazie all’esperienza acquisita in 15 anni di registrazioni, ha progettato e realizzato uno studio con quattro stanze di ripresa, indipendenti e insonorizzate tra di loro, che danno la possibilità a chi suona di registrare contemporaneamente. Stefano Spina ha collaborato, negli anni, con alcuni dei più prestigiosi artisti jazz della scena milanese come Giovanni Falzone, Antonio Zambrini, Artchipel Orchestra, Fabrizio Poggi, Antonio Faraò, Francesca Ajmar, Ferdinando Faraò e Orchestra di Via Padova.
  www.johnbarleycorn.net; www.facebook.com/johnbarleycornmilano;
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tmnotizie · 6 years ago
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ANCONA – Mercoledì 8 agosto dalle ore 22.00 sul prato del’ hotel Emilia di Portonovo ad Ancona si esibiranno Antonio Zambrini, Jesper Bodilsen e Martin Andersen che dedicheranno un omaggio ad alcune splendide pagine di musica scritte da Fiorenzo Carpi per il cinema e la Televisione (Luigi Comencini, Carlo Mazzacurati, Louis Malle e altri…).
Il nome di Fiorenzo Carpi, compositore milanese di nascita e di formazione, ha attraversato i teatri di tutta Europa, a cominciare dal Piccolo Teatro (di cui è stato fondatore nel ’47 insieme a Giorgio Strehler e Paolo Grassi, scrivendo musiche per oltre 100 spettacoli), e ha reso preziose canzoni scritte per il cabaret e canzoni popolari che restano indelebili.
Sono molti gli attori, i cantanti, i registi che hanno legato il loro nome a Fiorenzo Carpi e al suo talento musicale: Vittorio Gassman, Franca Valeri, Vittorio Caprioli, Giustino Durano, Enzo Jannacci, Dario Fo, Franca Rame, Franco Parenti, Bruno Cirino e, per citare un’esperienza teatrale d’oltralpe, Roland Petit.
Anche al loro ricordo e alla loro carriera è dedicato questo concerto.
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tmnotizie · 7 years ago
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ANCONA -Con la cerimonia degli AUGURI DAL MONDO DELLO SPORT,  domani 13 dicembre,  alle ore 18 in piazza Roma sotto l’albero – una vera e propria festa collettiva con gli atleti delle società doriche- prendono il via 5 giorni densi di appuntamenti per  BiANCONAtale. Da giovedì 14 dicembre al 24 dicembre tutti i giorni dalle 9 alle 20, davanti alla fontana del Calamo (Tredici cannelle)  A MANO LIBERA , Mercatino artigianale artistico a cura de “La banda della magliaia”.
Venerdì 15 dicembre  alle ore 10,15  UN SORRISO per NATALE all’Ospedale Salesi,  con l’Ensamble “La città dei suoni”, concerto eseguito dal Gruppo musicale Zonamusica con le Patronesse del Salesi.  Seguirà la santa Messa. Alle ore 18 ancora un appuntamento sotto l’albero di Natale con Christmas Jazz  “Santa Claus is coming into town”,  a cura di Ancona Jazz. Sul palco la splendida jband composta da Signe Jul- voice, Antonio Zambrini-pianoforte, Jacob Artverd- chitarra, Jesper Bodilsen- contrabbasso. A seguire, in piazza del Plebiscito il concerto pop/jazz Francesca Borsini Quartet alle ore 19.
Non si contano gli appuntamenti in programma sabato 16 dicembre – ancora una volta ai piedi dell’albero di Natale di piazza Roma-  alle ore 10,30  l’esibizione del coro dell’Istituto comprensivo Pinocchio Montesicuro;  alle 11  del coro della scuola Elia;  alle  12 sarà la volta del coro dell’istituto comprensivo Cittadella-Hack. Alle 18, per la gioia degli appassionati, The Pilgrim Gospel. Alle 16,30 in programma ARCHINCANTATI, Festa di Natale per tutti e  inaugurazione della nuova sede in via delle  Fornaci comunali, a cura dell’associazione Fabtasia, sogno e realtà.
Nella chiesa di Santa Maria dei Servi, in via del Conero, alle 18,30 la corale Orfeo Burattini presenta il concerto di Natale.  Alla stessa ora, alla parrocchia del SS Crocefisso, agli Archi, farà gli auguri alla cittadinanza la corale “Le Muse”. Alle 21 sarà il turno della parrocchia S.Famiglia (Salesiani)  a ospitare il canto di Natale con la corale Vincenzo Cruciani e Insieme Cantando.
Sabato, inoltre, presso la Fontana del calamo (o tredicicannelle) un nuovo originale evento allieterà biANCONAtale per tutta la giornata :  CUARTONIGRO PHOTOLAB INSTANT VICTORIAN – set di posa dell’età vittoriana.  Con una vera macchina a soffietto di 100 anni fa e una camera oscura portatile, un fotografo realizzerà suggestivi e romantici servizi fotografici.
Domenica 17 dicembre, altra giornata densa di eventi.  Al porto di Ancona si distingue il percorso per “grandi”  Lupus et Agnus, guidato dall’attrice e danzatrice anconetana Simona Lisi. Alle ore 10 con partenza da piazza Roma, sotto l’albero di Natale un evento di grande richiamo: LA CORSA DEI BABBI NATALE, iniziativa benefica per l’acquisto di un macchinario per l’ospedale pediatrico Salesi, con la collaborazione di numerose associazioni e istituzioni. Sempre in favore dell’ ”ospedaletto” la PARATA con TAVOLA SUP, in partenza alle ore 10 dal Porto Antico. Alle ore 16, un’altra iniziativa all’insegna della solidarietà e della condivisione, osputata presso gli Ospedali riuniti di Torrette: NATALE IN CORSIA, concerto delle corali Curzi e Cruciani, insieme al duo pianistico Laura Pesaresi e Miriam Cenerelli.
Sotto l’albero di piazza Roma dalle 10,30 una serie di performance: alle 10,30 la corale dell’I.C. Quartieri nuovi; alle 12 i cori delle scuole primarie dell’I.C. Scocchera.  Nel pomeriggio, dalle 16 alle 18 la straordinaria esibizione dei Monaci ricostruttori con le loro danze in cerchio  mentre- itinerante per il centro- allieterà i presenti il Sax Ensamble zona Musica & Drum Circle.  Alle 18,30 Coro Voci Bianche,  coro giovanile-solisti La Città dei suoni.
Nel frattempo, alle ore 16, al teatro parrocchiale della chiesa di S. Francesco alle Scale, nel centro storico “Stelle di Natale al Guasco con i giovani di ieri”; nella chiesa del Sacro Cuore, via Maratta,  alle 17,30 il coro Orfeo Burattini. In piazza del Plebiscito, alle 21,30 Royal Family Night – special guest BLAKE SNAKE MOAN.
Per i bambini: Sabato 16 dalle ore 15 con partenza dal Duomo il cammino  LUPUS ET AGNUS, con 5 tappe e la lettura di altrettante fiabe. In Corso Mazzini “I racconti del mobile: le leggende di Natale” da un vero comò uscirà il racconto delle leggende di Natale si apriranno i vari cassetti con i relativi personaggi – dalle ore 17.00 (uno spettacolo ogni 15 minuti) a cura di Storie Filanti.
Alle 19  CON AGO FILO E STOFFA , laboratorio a cura de “La luna e i bambini” alla fontana del Calamo (Tredici cannelle) .- si replica domenica, stessa ora.Da non dimenticare gli appuntamenti curati nel week-end dalla CNA nella casetta di Babbo Natale di piazza Roma. E mentre prosegue naturalmente il mercatino di Natale a piazza Cavour e lungo parte  di corso Garibaldi, anche TORRETTE ospita il suo mercatino sabato e domenica prossimi.
Per quanto riguarda i PRESEPI- SABATO 16 dicembre  alle ore 18  sarà inaugurata  la bellissima mostra di PRESEPI  NAPOLETANI, quest’anno allestita nella stupenda cornice della PINACOTECA PODESTI, a cura degli Amici del Presepe di Ercolano e Torre del Greco. L’inaugurazione sarà allietata dal coro  Pie Venerini.  Orari mostra – mart.-ven. 16-19 e sab.-dom. 10-12,30/15-19.  Ingresso libero
Continua al Mercato delle Erbe  la mostra fotografica di Dirk Vogel “Marche inside the beauty”, a cura di The Begin Collection con la collaborazione del Comune di Ancona e il supporto di UBI Banca. Un racconto per immagini, con particolare attenzione per i luoghi più nascosti e unici della regione. Visitabile dalle 8 alle 20 fino al 7 Gennaio.
Al Museo Omero continua fino al 14 gennaio “La tavola celeste”, installazione interattiva che reinterpreta quattrocento anni di studi del cielo, del tempo e della navigazione attraverso un tavolo artisticamente apparecchiato con oggetti da cucina di ogni specie.
Aperta la PISTA di PATTINAGGIO  SUL GHIACCIO tutti i giorni in piazza Roma e anche, naturalmente la RUOTA PANORAMICA fino tarda sera , in piazza Roma.
Viabilità e parcheggi. Domenica 17 dicembre aperti gratuitamente i Parcheggi Traiano, Cialdini e Umberto I e anche quello degli ARCHI, sosta su aree blu scontata del 30 % (fino al 25 Dicembre), se pagata con l’App MyCicero.  A disposizione per gli utenti dei parcheggi comunali due trenini.  Il primo collega tutti giorni i parcheggi a Piazza Cavour, corso Stamira e Piazza Roma, con partenza dal parcheggio degli Archi ogni 35 minuti dalle 16 alle 20. Solo sabato e domenica un secondo trenino congiunge piazza Cavour con il Viale e corso Amendola.
La navetta natalizia sabato e domenica pomeriggio collegherà gratuitamente Piazza Ugo Bassi  con il centro e il Viale: una corsa ogni 20 minuti dalle 16.30  alle 21.30.
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enricocassi · 7 years ago
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Jazz&Co. è la rassegna jazz dell’autunno albese: organizzata da Milleunanota, punta su una programmazione raffinata e di alto livello a cura del direttore artistico, il celebre chitarrista Filippo Cosentino.
Negli anni, fra gli altri, si sono esibiti nella splendida cornice della chiesa di San Giuseppe artisti del calibro di:
Javier Girotto,
Barend Middelhoff,
Tom Kirkpatrick,
Rita Marcotulli,
Antonio Zambrini,
XY Quartet, vincitori del Top Jazz 2014
Programma
Naked Tapes Day#2
Filippo Cosentino e Federica Gennai Come Hell Or High Water
Federica Gennai – voce
Filippo Cosentino – chitarre
Raw Frame – Side Sight
Andrea Bolzoni – chitarra elettrica
Salvatore Satta – basso elettrico
Daniele Frati – batteria
Ultimo giorno della rassegna, si chiude alla grande con il secondo giorno dedicato all’etichetta Naked Tapes.
Doppio set con Federica Gennai  e Filippo Cosentino che presenteranno Come Hell Or High Water, e i Raw Frame con l’ottimo disco disco d’esordio Side Sight.
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