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Ever wonder what Nirvana’s Kurt Cobain was writing in this photo?
Photographer Gilbert Blecken gives the behind the scenes details: “This is one of very few photos showing Kurt while he was writing, and I’m glad I captured the moment. Funnily enough, nobody ever seems to have wondered what exactly Kurt was writing, even though that question could have been answered very easily. Right after the interview had finished, I asked Kurt to write down a list of his ten favorite albums and he began right away. When he gave me the list, he explained that he made a list of eleven because he felt he had to namecheck Mudhoney.”
Cobain’s complete list is as written:
Vaselines 1st Pink EP
1st Scratch Acid EP
Breeders - Pod
Pixies - Surfer Rosa
Butthole Surfers 1st EP
Stooges - Raw Power
Shonen Knife - Burning Farm EP
Jad Fair - Great Expectations
Lead Belly’s - Last Sessions
Sex Pistols Never Mind the Bollocks 10 ½. Mudhoney - Superfuzz Bigmuff
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Settembre
La mia Ingeborg - Tore Renberg
Tre ciotole - Michela Murgia
L'amante giapponese - Isabel Allende
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Naturalmente sono in ritardo, giusto di un paio di mesi... Ok, let'see if I remember... Letti fra Giugno e Agosto, l'ordine non è esatto.
"Nella stanza dell'imperatore", di Sonia Aggio: ambientazione storica, fra Costantinopoli e l'Anatolia... bel libro, in cui l'aspetto storico non prende il sopravvento su quello romanzesco e fantastico ma è di grande supporto.
Sempre storico è anche il secondo, e sempre ambientato a Istanbul... "Parle-leur de batailles, de rois et d'éléphants", di Mathias Enard , in cui lo scrittore fantastica su una possibile commessa a Michelangelo Buonarroti proveniente dalla Sublime Porta. Letto in francese. Carino.
"Il canto del Profeta" di Michael Lynch , ambientato in un futuro distopico in cui un governo dittatoriale si afferma e comincia a dare la caccia a chiunque si opponga, provocando l'inizio di forme di resistenza... Bel romanzo: cupo, con sviluppi tristi, tiene agganciati dalla prima pagina all'ultima.
"Lucy davanti al mare", di Elisabeth Strout: non mi piace il tipo di scrittura, molto colloquiale, lineare, che la scrittrice, o la traduttrice, ha deciso di abbracciare. La storia "non storia", legata al venir fuori della minaccia Covid a metà del 2020 negli USA, è soprattutto una storia legata all'affrontare la terza età con tutte le sue implicazioni di salute traballante, figli che si allontanano, precedenti partners che come fantasmi emergono saltuariamente dal passato, sfera sentimentale e sessuale da adattare a una realtà diversa... Il romanzo scava nell'intimo della protagonista, nelle sue riflessioni e nei tentativi di destreggiarsi nella bolla creata a causa del Covid. Non male, ma in genere preferisco altro.
"Il canto dei cuori ribelli", di Thirty Umrigar, un bel romanzo ambientato in un'India rurale ancora profondamente spaccata dalla contrapposizione fra hindu e mussulmani. Storia d'amore inter-religioso che finisce male.
"Fuoco", di Shida Bazyar. Il caso ha voluto che lo leggessi prima e mentre ero in viaggio in Germania, e in un certo senso mi ha aperto gli occhi e la mente su un sistema sociale che all'apparenza sembra perfettamente funzionante. Non è sempre così facile, e il razzismo strisciante è una piaga che può roderti l'anima. Difficile scrivere della trama, perché tutto resta in bilico fra una possibile realtà e il desiderio della voce narrante di trovare una via d'uscita.
"La ricreazione è finita", di Dario Ferrari. A me è piaciuto un sacco, l'ho passato, credo lo regalerò in versione cartacea perché merita. Il libro passa da un registro buffo, umoristico, a uno più serio nella seconda parte, con scioltezza, senza risultare forzata, anzi dando concretezza al testo, con una credibile ricostruzione degli anni di piombo come potevano essere vissuti all'interno di una cittadina toscana. Mi ha fatto pensare a mio fratello in quel di Arezzo in quegli anni, e alle perquisizioni in casa: ecco, queste storie hanno quel genere di credibilità. Bello, bravo Ferrari, e mi stupisco che nel 2023 non sia rientrato nella sfera magica dello Strega.
"Il filo della tua storia", di Nikki Erlich. Ah beh, a parte la contrapposizione fra "filicorti" e "fililunghi", dimenticando che esistono un mare di lunghezze medie in mezzo a quelle estreme, e a parte che la cosa più semplice, se davvero capitasse di trovarsi davanti a una realtà fantastica come quella narrata, sarebbe di fottersene e non aprire la scatola, tanto quello che deve accadere accade lo stesso, il romanzo è sicuramente godibile e induce alla riflessione.
"Il silenzio", di Don De Lillo, un racconto praticamente, è brevissimo. Del tipo, "che succede se tutta questa tecnologia su cui ormai facciamo affidamento all'improvviso smettesse di funzionare?" Bella domanda, a cui De Lillo risponde con i vaneggiamenti di una serie di personaggi a cui è difficile dare molto credito. Non indimenticabile, di De Lillo ho letto sicuramente di meglio.
Finiamo con "The Midnight Library", di Matt Haigh, letto in inglese. Una trentacinquenne sfigata tenta il suicidio, ma si ritrova davanti alla possibilità di scoprire che tutte le svolte immaginate e lasciate fuggire nel corso della sua vita non avrebbero portato a nulla di buono, e che comunque ogni scelta, anche la più piccola, può avere un significato che va oltre a quanto è possibile immaginare. Molto bello, o almeno, a me è piaciuto tanto.
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Saltato aprile, durante il quale le letture sono state esclusivamente cartacee, maggio è trascorso all'insegna di scrittrici candidate allo Strega... Veronica Raimo con "La vita è breve eccetera", Antonella Lattanzi con "Cose che non si raccontano", Melissa Panarello e la "Storia dei miei soldi", Neige Sinno con "Triste tigre", in francese perché il titolo originale è sempre quello e non me ne ero reso conto, ma va bene lo stesso, anzi, meglio... Quello della Lattanzi è il più intenso e duro, i soldi l'argomento che più mi ha coinvolto personalmente, sarà deformazione professionale e anche un po' caratteriale, del primo ricordo poco: riguardando, erano racconti brevi, per cui ci sta... La violenza sui minori è un tema non nuovo nella letteratura francese contemporanea (vedi Le consentment e Familia grande) , Triste tigre resta in scia, ma è mi è parsa un'invettiva sofferente che una storia vera e propria, un voler documentare quali ferite difficilmente rimarginabili lascia una violenza domestica sulla psiche di un bambino.
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Lemon marmelade
Guardo da quache giorno fleabag, la serie britannica con la bravissima Phoebe Waller-Bridge.
Quindi naturalmente perché non usare la ricetta dell' orso Paddington (il mio odolo a sei anni)
Recipe here on BBC cooking section
https://www.bbcgoodfood.com/recipes/lemon-marmalade
Comunque è la ricetta giusta ed è buonissima (modestamente).
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Marzo... Finito di leggere "La vittoria maledetta" di Bregman sul conflitto israelo-palestinese (risultato: sono ancor più convinto che sarebbe stato evitabile se "qualcuno" non avesse supportato Israele nella convinzione di poter soprassedere alla prospettiva di una soluzione equa e pacifica...) .
Mese di viaggi, durante i quali mi hanno accompagnato le mille pagine di "La Russia non esiste" di Igor Sibaldi, romanzone storico di cui evidentemente mi sono innamorato, per riuscire a terminarlo in così poco tempo. Bravo Sibaldi, mi era piaciuto quando era venuto a Messina a parlarci di letteratura russa, scopro che è anche un signor romanziere.
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Febbraio: niente e-books (non è vero, ma quello che sto leggendo, sulla triste storia del rapporto Israele Palestina dal 67 a più o meno tempi recenti, è ancora a metà), solo libri cartacei, prima "Le schegge" di Easton Ellis e poi "Mosca 2042" di Voinovic... Riguardo a Le schegge, in cui le citazioni musicali sono una costante per tutto il romanzo e ne costituiscono un elemento narrativo importante, segnalo la playlist relativa "The Shards" su Spotify, molto bella.
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Questa nota ha lo scopo di tenere a mente i libri che ho letto a gennaio... Eh si, perché purtroppo, utilizzando il kindle, poi faccio fatica a ricordarne i titoli e quando li ho finiti. E' un problema, questo, che ha a che fare con l'assenza della materialità, delle copertine intriganti e colorate, del non poter annotare a penna il giorno in cui il tal libro è stato portato a termine. Chi dovesse capitarvi, non si aspetti giudizi, recensioni o altro che non sia una semplice enumerazione : in passato ne ho scritte diverse, è vero, su un certo sito di cultura russa, ma mi ritengo inadeguato.
Cominciamo da oggi, quando, sdraiato in maglietta a maniche corte e mutande in terrazza al torrido (WTF??) sole di gennaio, ho finito di leggere "V13" di Emmanuel Carrère, il racconto del processo per gli attentati terroristici del 13 novembre 2015.
Prima di questo era stato il turno di "I sette giorni di Avraham Bogatir" di György G. Kardos, ambientato in una Palestina pre 1948, in cui il conflitto fra coloni e popolazione autoctona covava sotto la brace della lotta comune contro l'occupazione britannica.
Ancora prima, c'era Annie Ernaux, con "L'occupation", un diario intimo di una donna alle prese con la gelosia nei confronti di colei che ha preso il suo posto accanto all'uomo a cui, alla fin fine, lei stessa aveva deciso di rinunciare... Tema fascinoso, ma ho amato di più gli altri due.
Credo di aver terminato i racconti de "La ragazza dai capelli strani" di David Foster Wallace a fine dicembre, ma non ne sono certo, quindi aggiungo comunque il titolo alla lista.
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È doloroso il momento in cui termini un libro a cui hai voluto bene. - È adesso? ti chiedi, e sembra che nulla e nessuno possa sostituire quella voce narrante con cui avevi stretto un segreto patto di intimità. Adesso il silenzio, la nostalgia, la riconoscenza per quella voce che ti ha dato tanto, pur pretendendo così poco in cambio.
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How I’m Incorporating Self-Care into my Daily Routine
taking vitamins
getting 10,000 steps in
eating the rainbow— natural, whole foods
meditation and prayer
read or write poetry
listen to a podcast
take a cold shower
exercise
apply a face mask
staying hydrated
deep breathing
sunshine
gratitude list
following morning / evening routine
clean my apartment
wash my bedsheets
take a bubble bath with salts and bath bombs
take a nap
paint my nails
apply a hair mask
practice a skill
learn a new skill
practice a language
clean out my car
clean out my purse
make my vision board
take pictures
talk to a family member
take myself out on a date
buy myself something nice
reading a self-development book
cook or bake a new recipe
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Cose da fare l’anno prossimo, quando sarò libero dal lavoro e - in linea teorica, per adesso, ma magari fra un anno anche praticamente - in grado di fare ciò che più mi aggrada:
1) trasferirmi per dieci giorni a Udine e guardare il maggior numero possibile di film del FEFF 2024.
2) altre ed eventuali.
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Film Noir’s you can watch free online.
The Letter (1940) / They Drive By Night (1940) / Among the Living (1941) / High Sierra (1941) / I Wake Up Screaming (1941) / Johnny Eager (1941) / The Maltese Falcon (1941) / The Glass Key (1942) / This Gun For Hire (1942) / The Seventh Victim (1943) / Shadow of a Doubt (1943) / Double Indemnity (1944) / Laura (1944) / Ministry of Fear (1944) / Murder, My Sweet (1944) / Phantom Lady (1944) / The Suspect (1944) / The Woman in the Window (1944) / Conflict (1945) / Cornered (1945) / Fallen Angel (1945) / Mildred Pierce (1945) / Scarlet Street (1945) / Spellbound (1945) / The Strange Affair of Uncle Harry (1945) / Leave Her To Heaven (1945) / The Big Sleep (1946) / The Blue Dahlia (1946) / The Chase (1946) / The Dark Corner (1946) / The Dark Mirror (1946) / Gilda (1946) / The Killers (1946) / The Locket (1946) / Notorious (1946) / The Postman Always Rings Twice (1946) / Shock (1946) / Somewhere in the Night (1946) / The Spiral Staircase (1946) / The Strange Love of Martha Ivers (1946) / The Strange Woman (1946) / The Stranger (1946) / Suspense (1946) / Three Strangers (1946) / Undercurrent (1946) / Born To Kill (1947) / Brute Force (1947) / Cry Wolf (1947) / Dark Passage (1947) / Dead Reckoning (1947) / Deep Valley (1947) / A Double Life (1947) / Framed (1947) / Johnny O’Clock (1947) / Kiss of Death (1947) / The Lady From Shanghai (1947) / Lady in the Lake (1947) / Nightmare Alley (1947) / Out of the Past (1947) / Possessed (1947) / Riff-Raff (1947) / They Won’t Believe Me (1947) / The Two Mrs. Carrolls (1947) / The Web (1947) / Desert Fury (1947) / The Big Clock (1948) / Rope (1948) / Blonde Ice (1948) / Bodyguard (1948) / Call Northside 777 (1948) / The Dark Past (1948) / Force of Evil (1948) / He Walked by Night (1948) / Hollow Triumph (1948) / I Love Trouble (1948) / I Walk Alone (1948) / Key Largo (1948) / Kiss the Blood Off My Hands (1948) / Larceny (1948) / Moonrise (1948) / The Naked City (1948) / Parole, Inc. (1948) / Pitfall (1948) / Road House (1948) / Saigon (1948) / Sleep, My Love (1948) / Sorry, Wrong Number (1948) / The Street with No Name (1948) / They Live by Night (1948) / The Third Man (1949) / The Accused (1949) / Beyond The Forest (1949) / The Big Steal (1949) / Cover Up (1949) / Criss Cross (1949) / A Dangerous Profession (1949) / Flamingo Road (1949) / House of Strangers (1949) / Impact (1949) / Jigsaw (1949) / Johnny Stool Pigeon (1949) / Knock on Any Door (1949) / Manhandled (1949) / Take One False Step (1949) / Too Late For Tears (1949) / Trapped (1949) / Whirlpool (1949) / White Heat (1949) / The Window (1949) / A Woman’s Secret (1949) / The Asphalt Jungle (1950) / Backfire (1950) / Black Hand (1950) / Born to Be Bad (1950) / Caged (1950) / The Capture (1950) / The Damned Don’t Cry (1950) / Dark City (1950) / Destination Murder (1950) / D.O.A. (1950) / Edge of Doom (1950) / The File on Thelma Jordon (1950) / Gun Crazy (1950) / In a Lonely Place (1950) / Kiss Tomorrow Goodbye (1950) / A Lady Without Passport (1950) / Night and the City (1950) / No Man of Her Own (1950) / No Way Out (1950) / One Way Street (1950) / Quicksand (1950) / Sunset Boulevard (1950) / Walk Softly, Stranger (1950) / Where Danger Lives (1950) / Woman on the Run (1950) / The 13th Letter (1951) / Ace in the Hole (1951) / Appointment with Danger (1951) / Cause for Alarm (1951) / Cry Danger (1951) / Detective Story (1951) / The Enforcer (1951) / FBI Girl (1951) / He Ran All The Way (1951) / His Kind of Woman (1951) / Hollywood Story (1951) / House on Telegraph Hill (1951) / M (1951) / The Prowler (1951) / The Racket (1951) / Roadblock (1951) / Sirocco (1951) / Storm Warning (1951) / Strangers on a Train (1951) / Three Steps North (1951) / Two of a Kind (1951) / Affair In Trinidad (1952) / Beware, My Lovely (1952) / The Captive City (1952) / Clash by Night (1952) / Deadline - U.S.A. (1952) / Don’t Bother to Knock (1952) / The Las Vegas Story (1952) / Night Without Sleep (1952) / On Dangerous Ground (1952) / The Steel Trap (1952) / Strange Fascination (1952) / Sudden Fear (1952) / The Thief (1952) / The Woman Is Dangerous (1952) / The Turning Point (1952) / Inferno (1953) / Niagara (1953) / Angel Face (1953) / The Big Heat (1953) / The Bigamist (1953) / A Blueprint for Murder (1953) / Count the Hours (1953) / I, Confess (1953) / Jeopardy (1953) / Pickup on South Street (1953) / Vicki (1953) / Human Desire (1954) / A Life At Stake (1954) / Loophole (1954) / The Miami Story (1954) / Naked Alibi (1954) / The Other Woman (1954) / Pushover (1954) / Rogue Cop (1954) / Suddenly (1954) / Witness to Murder (1954) / 5 Against the House (1955) / The Big Combo (1955) / The Desperate Hours (1955) / Female Jungle (1955) / Kiss Me Deadly (1955) / Murder Is My Beat (1955) / The Night of the Hunter (1955) / Queen Bee (1955) / Hell on Frisco Bay (1955) / Violent Saturday (1955) / Rififi (1955) / A Before Dying (1956) / Beyond a Reasonable Doubt (1956) / A Woman’s Devotion (1956) / Crime Against Joe (1956) / A Cry in the Night (1956) / The Harder They Fall (1956) / The Killer Is Loose (1956) / Over-Exposed (1956) / Please Murder Me (1956) / The Price of Fear (1956) / While the City Sleeps (1956) / The Wrong Man (1956) / The Burglar (1957) / Crime of Passion (1957) / The Unholy Wife (1957) / Hit and Run (1957) / Nightfall (1957) / Slaughter on Tenth Avenue (1957) / Sweet Smell of Success (1957) / The Tattered Dress (1957) / The Girl in Black Stockings (1957) / Murder by Contract (1958) / Screaming Mimi (1958) / Step Down to Terror (1958) / Party Girl (1958) / Thunder Road (1958) / Vertigo (1958) / Touch of Evil (1958) / City of Fear (1959) / Odds Against Tomorrow (1959) / The Trap (1959) / Guns, Girls and Gangsters (1959)
Nearly all the films on this list are American Noir’s, If there are any other Film Noir’s that are not on this list that you think should be, let me know and I will add them, also let me know if any of the links are broken and l will fix them. Just click on the title and it will take you to the movie. Enjoy!
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I believe in free education, one that’s available to everyone; no matter their race, gender, age, wealth, etc… This masterpost was created for every knowledge hungry individual out there. I hope it will serve you well. Enjoy!
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Popular Science
IFLScience
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DIY & HOW-TO’S (Don’t know how to do that? Want to learn how to do it yourself? Here are some great websites.)
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Do it yourself
FREE TEXTBOOKS & E-BOOKS
OpenStax CNX
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AudioBooks For Free
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Bartleby
MIT Classics
Many Books
Open Textbooks BCcampus
Open Textbook Library
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SCIENTIFIC ARTICLES & JOURNALS
Directory of Open Access Journals
Scitable
PLOS
Wiley Open Access
Springer Open
Oxford Open
Elsevier Open Access
ArXiv
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LEARN:
1. LANGUAGES
Duolingo
BBC Languages
Learn A Language
101languages
Memrise
Livemocha
Foreign Services Institute
My Languages
Surface Languages
Lingualia
OmniGlot
OpenCulture’s Language links
2. COMPUTER SCIENCE & PROGRAMMING
Codecademy
Programmr
GA Dash
CodeHS
w3schools
Code Avengers
Codelearn
The Code Player
Code School
Code.org
Programming Motherf*?$%#
Bento
Bucky’s room
WiBit
Learn Code the Hard Way
Mozilla Developer Network
Microsoft Virtual Academy
3. YOGA & MEDITATION
Learning Yoga
Learn Meditation
Yome
Free Meditation
Online Meditation
Do Yoga With Me
Yoga Learning Center
4. PHOTOGRAPHY & FILMMAKING
Exposure Guide
The Bastards Book of Photography
Cambridge in Color
Best Photo Lessons
Photography Course
Production Now
nyvs
Learn About Film
Film School Online
5. DRAWING & PAINTING
Enliighten
Ctrl+Paint
ArtGraphica
Google Cultural Institute
Drawspace
DragoArt
WetCanvas
6. INSTRUMENTS & MUSIC THEORY
Music Theory
Teoria
Music Theory Videos
Furmanczyk Academy of Music
Dave Conservatoire
Petrucci Music Library
Justin Guitar
Guitar Lessons
Piano Lessons
Zebra Keys
Play Bass Now
7. OTHER UNCATEGORIZED SKILLS
Investopedia
The Chess Website
Chesscademy
Chess.com
Spreeder
ReadSpeeder
First Aid for Free
First Aid Web
Wolfram Demonstrations Project
Please feel free to add more learning focused websites.
*There are a lot more learning websites out there, but I picked the ones that are, as far as I’m aware, completely free and in my opinion the best/ more useful.
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giorno 1
E’ il primo di gennaio, primo giorno di un altro anno, forse uno più importante di altri, forse solo un altro anno che mi avvicina alla fine. Però è un bel modo di iniziare qualcosa: passeggiare in riva al mare, bagnare i piedi nell’acqua fredda, ovviamente, nonostante l’ennesima giornata più primaverile di quelle di primavera, continuare a stupirsi di questo strano inverno... Isolato nella mia casetta, senza vedere o sentire nessuno, se non il cicalare di whatsapp con la residuale coda di messaggini di buon anno e auguri e felice vita e faticose risposte a cui non riesco a sottrarmi, pranzo con l’eredità lasciatami dalla scorsa notte di festeggiamenti, la minestra di lenticchie preparata da Carla per richiamare soldi che tanto se ne fregano dei riti propiziatori - chissà poi se si usa solo da noi o è una tradizione diffusa? - buonissima, molto meglio di com’era dodici ore fà, o sarà stata la fame, che morsicava già a metà passeggiata, e mi ributto nella lettura di Stupore... E’ il primo libro dell’anno, è importante iniziare bene. “A Capodanno, a Capodanno una rosa è fiorita nel mio giardino” canta la vicina di Rachel, lei e Atara mi rapiscono per ore, riesco anche ad appisolarmi libro in mano e occhiali al naso, ma poi riprendo, fino a questo primo tramonto dell’anno, vetrata aperta e aria che diventa più fresca ogni minuto che passa. E’ iniziato l’anno e ammetto a me stesso che è il miglior primo giorno che mi ricordi, niente rimpianti, niente patimenti, o forse ha la meglio la mia notoria cattiva memoria. Finisco di scrivere le prime righe di questo diario - ho sempre avuta la passione per i diari, sempre abbandonati per incostanza, non andrà diversamente neanche stavolta - e chiudo la vetrata sulle ultime luci di un sole che tramonta adesso da qualche altra parte.
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