Tumgik
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“C'è la pace che vorrei chiusa in fondo agli occhi tuoi.”
— Subsonica / I cerchi degli alberi
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“Siamo tutte persone ossessionate dalla voglia d'essere amate”
— scrivoperanestetizzaretutto
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@itsmyecho
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Io direi che l’essere umano ha un po’ scocciato con ‘sta cosa che vuole la felicità.
Cioè, parlando personalmente, credete sia giusto subire 5 anni di letteratura in cui mi narrano di tanti tipetti che sono impazziti cercando ‘sta felicità tanto agognata?
Ma poi, che cos’è la felicità? No, perchè è tutto molto confuso.
Prima Dante mi dice che è guardare Beatrice, la donna angelo. Poi arriva Petrarca che invece rinnega tutto, e sparla di Laura, quella che chiamava la sua ‘felicità’, a San Agostino manco fosse un mostro. Un bel giorno invece Jane Austen se ne esce con Mr. Dancy ed Elizabeth (Insomma dei vecchi Anastacia e Christian Grey) e improvvisamente la felicità diventa amare e fidarsi di uno stronzo, per non parlare di Emily Brontè con la sua Caterina che per essere felice sposa un uomo che non ama (ma il senso?). E credetemi, ci sarebbero tanti altri personaggi letterari che mi hanno davvero confuso le idee… E quindi ancora mi chiedo:
CHE COS’E’ LA FELICITA’?
Felicità non credo siano le farfalle nello stomaco, non è una bottiglia di vodka o una canna.
Essere felici non è sorridere ad una battuta, ne viaggiare o mangiare.
Felice non è per forza una persona piena di amici, di gente che le vuole bene.
Quelle magari sono fortune in più, ma secondo me: La felicità non è un emozione, e forse neanche un sentimento.
Forse è semplicemente la capacità di guardare un problema negli occhi e ridere, ridere forte.
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l'amore è questo.
chiedere
“stai comoda?”
quando lei dorme
con la testa sul tuo petto
e tu hai il braccio intorpidito
eppure non vorresti essere
da nessun'altra parte.
l'amore è questo.
dire
“mangia i miei biscotti,
stasera non hai mangiato niente”
“aspetto l'autobus con te
aspetto passi il tuo
non si sa mai”
“chiamami quando arrivi a casa”
l'amore è
annusarsi
sfiorarsi
comprendersi.
l'amore è
sentirsi parte di qualcosa
di qualcuno
nonostante i nostri mille difetti
nonostante ciò che siamo
nonostante tutto.
l'amore non è perfetto.
l'amore è un casino.
l'amore è litigare,
correre.
correre
senza la pretesa
di essere raggiunti
perché l'amore è
incontrarsi a metà strada.
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Mi sento sempre messa da parte e mi viene da piangere.
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3% human 97% stress
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Ovunque ci sia lui, sarà sempre casa per me
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Ripetere “sto bene” anche quando non sai più come stai.
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'Tu sei meravigliosa. Sei intelligente, sei bella e per te sarebbe facile conoscere qualcuno che non ha il mio passato, che non ha commesso tutti quegl'errori... a dire la verità, sono meravigliato di essere qui, e mi chiedo perchè tu mi abbia invitato. A volte penso che tutto questo sia troppo bello per esssere reale e che prima o poi finirà, ma anche così rimarrebbe il fatto che hai aggiunto qualcosa alla mia vita, qualcosa che non sapevo mi mancasse.' Fece una pausa. Poi riprese con voce sommessa 'Sei molto importante per me, più di quanto pensi. Prima di conoscerti avevo i miei due amici, e credevo fossero abbastanza. Ma non é così. Non più. Non dopo l'ultimo weekend. Stare con te mi fa sentire di nuovo vulnerabile. E non mi succedeva da quando ero bambino.'
Nicholas Sparks
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“Sai che stavo pensando? Noi non siamo come le altre coppie che dopo due giorni sono tutte un “ti amo piccipicci” e dopo una settimana si urlano ti odio. No, noi il nostro amore ce lo siamo costruito insieme, con baci, cazzate, carezze, litigate. Che poi, litigate.. Non abbiamo mai litigato veramente io e te. Ma spesso abbiamo battibecchi. E litigheremo, vorremo scannarci, non ci parleremo per orgoglio, e succederà lo sai. Ma torneremo sempre a dirci quei ti amo che non sono detti al vento ma parole che proviamo davvero. Torneremo sempre con un “scusami ma sono una testa di cazzo, mi conosci”. Torneremo sempre ad abbracciarci, a baciarci. Perché infondo ce lo siamo promesso. Ci siamo promessi che tutto cio che siamo diventati insieme non finirà mai. E sinceramente la sai una cosa? Io questo lo preferisco. Il nostro non é un amore tutto rose e fiori, ma vaffanculo e risate, ed é più bello, più vero. Un amore così chi lo butta giù.. Promettimi che non te ne andrai mai, che anche se faró stronzate su stronzate resterai al mio fianco a dirmi “hai finito di fare la cogliona?”. Promettimi che i nostri baci non finiranno mai e che i nostri abbracci, in cui mi sento veramente a casa, dureranno in eterno. Io ti amo, ti amo da impazzire. E altro che amore da favola, io e te siamo meglio. Siamo quello che gli altri invidiano, quel felici e contenti che dura per sempre. Sei la mia vita, l'avró ripetuto mille volte, ma lo ripeterò altre mille e altre mille e altre mille ancora, e lo urlerò talmente forte da far venire la pelle d'oca anche ai sordi. Ti amo bimbo”
— Poema che ho scritto al mio ragazzo
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E poi andremo a vivere insieme, senza nessuno a dirci di no, ostacolandoci.
E ci basterà anche un piccolo appartamento, per sentirci felici.
Sbattere un po’ ovunque mentre siamo in cucina, mangiare un boccone e sorridersi, fare gli stupidi facendo rumori molesti ed aiutarsi con le faccende.
Lavarsi i denti uno affianco all'altro, mentre ci guardiamo allo specchio con il dentifricio sulle labbra.
Guardarti mentre ti radi, riempire le mani di schiuma da barba e poggiarle sulla tua schiena, disegnandoci delle ali.
Augurarsi la buona giornata, di avvisare in caso di ritardo, di non perdere le chiavi e far attenzione.
Prendere insieme l'ascensore, e baciarsi tanto, sentendo la stanchezza che vola via.
Aspettarti davanti l'uscio della porta, e saltarti addosso “Finalmente”
Preparare la carbonara, guardare una partita, e fare l'amore.
Ascoltare la musica, svegliarti con un bacio, e prepararti il caffè.
Non so quanto zucchero metterò, ma se sarà amaro potrai addolcire con il sapore delle mie labbra.
Faremo la spesa, mentre io guardo tutte le etichette e tu spingi il carrello, magari resteremo anni davanti uno scaffale, e correremo per arrivare prima di altri, alla cassa.
Ti offrirai di portare tutti i sacchetti, per non farmi stancare, perché quello forte sei tu.
E torneremo a casa, facendo giri enormi, perdendoci, cambiando stazione alla radio fin quando non passeranno una canzone che ci piace.
Tornare nel nostro piccolo nido, pieno di miei libri, tuoi dischi, foto di noi due incorniciate e perfettamente allineate.
Ci daremo la buonanotte guardandoci negli occhi, tenendoci stretti.
E al mattino non scomparirai, non mi sveglierò pensando fosse un sogno, ti troverò accanto.
Lasciarti libero di uscire con i tuoi amici, facendoti divertire mentre ti chiedo di far attenzione.
Invitare amici a casa, sedermi sulle tue gambe “Sai, per risparmiare spazio” solo per tenerti stretto e avere la tua testa sul petto, girare con le tue felpe addosso, rifare il letto e trovare il tuo profumo sulle lenzuola.
Trovare roba ovunque, manco fosse un puzzle da completare, e sorridere.
Commentare con te un programma, esultare guardando una partita di Champions, poggiando la testa su di te.
Trovarti in cucina a prepararmi tè caldo, quando sarò a letto con i dolori mestruali.
Sorprenderti a guardarmi, mentre mi trucco e sono con le labbra socchiuse.
Voglio che mi prendi per le scale, che mi rubi diecimila baci, mi sollevi con quelle braccia forti che hai, mi guardi e mi sposti i capelli dagli occhi.
Voglio che mi svesti di tutte le paure, delle vergogne e di tutte quelle volte che mi troverai con addosso solo la stanchezza e mi dirai di non aver visto niente di più bello, che anche avendo le occhiaie, non avrò nulla meno di tutte le altre, nulla da invidiare.
E amerai anche le cose che odio di me, baciandomi le smagliature, le cosce.
Respirando su di me.
Un giorno vivremo insieme, e sarà tutto questo il nostro splendore.
Natasha Maselli
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“La passione è quella cosa che ognuno esce di casa con il proprio profumo e ritorna con addosso quello dell'altro.”
— Labellezzadellepiccolecose - (via labellezzadellepiccolecose.)
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“Ho voglia di far l'amore con te, ma non fraintendermi. Non parlo di carezze o di lingue che giocano, di tutta quella forza che troviamo dentro all'improvviso mentre ci muoviamo come se non facessimo altro da una vita intera. Non parlo di piacere assoluto, di qualcosa di proibito, delle mie gambe intorno al tuo bacino, dei miei piedi che si posano piano sulla tua schiena. Non parlo di quando proprio non dovresti, eppure mi tocchi e te ne freghi, né di quando diventiamo un po’ troppo erotici per il mondo e ci tocca nasconderci in camera. Non parlo di quando mi sfiori il collo, mi chiedi di avvicinarmi e mi sussurri che forse è ora di andare a fare l'amore, ché tu non ce la fai più. Parlo solo di un bacio, di quel bacio che viene dopo qualche bacio, ogni volta che ci vediamo. Il primo è sempre un po’ così, imbarazzato. Poi ci ritroviamo più vicini e ci baciamo di più, e mi sembra che tu entri dentro di me, tanto che forse inizio a fare qualcosa che potrà sembrare strano, e di certo quasi impercettibile: ti accolgo. Ogni volta in cui ti vedo, dopo tutti i giorni passati lontana da te, mi apro e ti accolgo. E non sono nuda, e non arrossisco. Ho voglia di far l'amore con te con un bacio, e lo so che hai capito cosa intendo, lo so.”
— Susanna Casciani
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a volte penso
che sarebbe bello
rientrare a casa
in due
e fare tutte quelle cose banali
che fatte insieme
alla persona giusta
diventano gli attimi
più belli della tua vita.
come cucinare la pasta
alle quattro del mattino
e andare a mangiare in terrazzo,
aspettare l'alba
condividendo l'ultima Winston
del pacchetto
parlare un po’ di tutto
e un po’ di niente.
addormentarci
nudi
abbracciati
con i cuori incastrati,
svegliarci tardissimo
e fregarcene dell'università
del lavoro
degli esami
degli impegni.
fare colazione
con la pizza avanzata
dalla sera prima,
cantare e ballare
per casa
ascoltando una canzone a caso
su Youtube,
fare la lotta con i cuscini,
fare la lotta con i vicini.
fare discorsi profondi
a notte fonda
mentre le mie mani
scivolano in mezzo alle tue gambe
e ti cerco il cuore
dentro i jeans,
fare l'amore sul tavolo della cucina
sulla lavatrice
sul pavimento
e davanti allo specchio del bagno.
fare la doccia insieme,
osservarti
mentre ti asciughi i capelli
e mi sorridi nel riflesso dello specchio,
vedere un film in streaming
e lasciarlo a metà
perche io non ce la faccio
a stare più di mezz'ora
senza saltarti addosso.
litigare perche sono un cretino,
fare pace
perche un po’ ti piace
che io sia un cretino.
raccontarti di quella volta
che sei andata via
e ho temuto non tornassi più,
e poi guardarti per ore
come fossi il mio programma preferito
perche voglio impararti a memoria,
perche non voglio dimenticarti
come l'ispirazione per una poesia,
come la melodia di una canzone
che ti entra in testa
e non se ne va via.
stringerti forte
per paura di perderti,
aggrapparmi alla tua schiena
mentre dormiamo
perche quando non ci sei
mi sento cadere nel vuoto.
ascoltarti
quando la sera
mi racconti la tua giornata,
le tue ansie,
i tuoi sogni.
baciarti le lacrime
quando non riesci a spiegarti
e dirti
quando sei a pezzi
che ogni parte di te
è bellissima.
si.
sarebbe bello.
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“Credo di non stancarmi mai di quel giochetto. Fingere di dargli un bacio ma scanzarsi e vedere quanto lui sia dipendente dalle mie labbra seguendole.”
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