Avventure quotidiane di tre ragazze tra Kenya e Maldive
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🐬VIVERE ALLE MALDIVE... SI PUO FARE!🐠
Le persone che mi conoscono pensano che io sia davvero fortunata ad essermi ritrovata a vivere alle Maldive. Più che fortuna, e` una scelta che ho voluto con tutta me stessa.
Ho deciso di vivere in questo posto perché sono piombata qui quasi per caso e non sono riuscita più ad andare via, è un paradiso per gli occhi e senza esagerare anche per l`anima. Come tutte le scelte, anche questa porta con sé dei compromessi e dei sacrifici, ovvero accettare un lavoro che magari non è quello dei tuoi sogni (e comunque mi piace molto) per poter continuare a restare, cercare ogni giorno l'equilibrio tra corpo, mente e spiritualità avendo cura di non perderlo mai. Ma anche abbandonare ogni pregiudizio e sapersi integrare in una cultura diversa dalla mia, saper ammirare i modi di vivere della gente locale e vedere la realtà con I loro stessi occhi, capire ed imparare linguaggi diversi, anche il linguaggio del corpo cambia !
La cucina ad esempio è differente dalla nostra, è una cucina povera senza molta varietà di cibo, I sapori sono speziati, I piatti saporiti e molto naturali.
Io da buona italiana quando posso mi faccio arrivare scorte di cioccolato fondente, mi sono portata dall'Italia la moka per il caffè, anche se ho smesso di berlo e il lievito per fare pane e pizza, una volta finiti ovviamente sono tornata a mangiare chapati tutti I giorni, va bene lo stesso, e` buono e leggero! In realtà sull'isola locale cucinano pasta e pizza, ma con i pochi ingredienti che hanno non e` semplice. Il basilico e le nostre erbe come origano e prezzemolo ecc. non e` scontato trovarle, la carne di maiale, come il prosciutto crudo che io amo alla follia, e` completamente assente.
Un aspetto fondamentale per vivere alle Maldive sono i rapporti umani, senza quelli sull'isola le persone non potrebbero vivere così felici. Mentre noi europei siamo spesso individualisti, i maldiviani condividono ogni aspetto della vita e tutto il loro tempo libero con gli amici ed i familiari.
Stare per me lontano dalla famiglia e dagli affetti più stretti è la cosa più difficile, sentirci anche solo via whatsapp spesso non e` facile per via dell'assenza di campo.
Per me sarebbe un vero sogno portare più gente possibile a conoscere le Maldive locali, la vera realtà di questa Terra meravigliosa. Mi piacerebbe far ammirare a tutti questo spettacolo della natura, ma non è semplice, la vita occidentale è molto più frenetica, il tempo per sè è poco, gli impegni di lavoro sono sempre tanti, è anche per questo che ho deciso di cambiare per riappropiarmi quasi totalmente della mia vita.
Venire alle Maldive non è comunque costoso al contrario di come molti pensano, i voli adesso si trovano anche diretti e a costi vantaggiosi, gli alloggi in guesthouse sono economici, bellissimi e davvero a contatto con la natura. Non c'è nulla di finto o creato apposta per il turismo.
Certo bisogna sempre informarsi su come affrontare un viaggio del genere, essendo un Paese musulmano ci sono diverse restrizioni che è bene conoscere prima di partire. Ad esempio non esistono alcolici nelle isole locali (si puo` bere su alcune barche adibite a bar privati) e si può fare il bagno in costume solo nelle spiagge dedicate ai turisti, le bikini beach!
Una vacanza di questo tipo è fattibile e non necessita di un budget alto, non è troppo stancante e non è pericolosa. Le gente e` sempre disponibile ad aiutarti, ovviamente bisogna avere un po` di buon senso prima di fidarsi delle persone, come in ogni luogo, ma sono molte le persone buone che ho incontrato e che mi hanno lasciato bellissimi ricordi.
Un' esperienza alle Maldive e` qualcosa di entusiasmante ed unico, qualcosa che secondo me ognuno di noi ha il bisogno di vivere almeno una volta nella vita, qualcosa per cui ci si ritrova a stretto contatto con Madre Natura, l'universo, l'umanità e soprattutto se stessi.
Valentina
#maldiveinguesthouse#maldive#vacanza alle maldive#io viaggio da sola#viaggi alternativi#turismo sostenibile#kihinee experience
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#kenya #escursioni
🔹ROBINSON, MALINDI E MARAFA🔹
Oggi vi portiamo alla scoperta dell’antica città araba di Malindi 🍠🥭 con i suoi mercati ed il suo traffico 🚌! Le saline di Robinson 🛶 e lo spettacolare canyon di Marafa🏜 🌅
Durata: tutta la giornata
Mezzi utilizzati: macchina, canoa, moto
👉VIVI LOCAL! www.kihinee.com
#kihineexperience #kihineeinkenya #marafa #canyon #escursioniinkenya #turismosostenibile
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Una delle cose che affascina di più sull’Africa è la presenza delle sue numerose tribù. Queste divisioni tra i popoli si mantengono intatte nel tempo e vivendo a stretto contatto con le popolazioni locali ti rendi conto delle diversità tra i i membri di ogni comunità.
I GIRIAMA sono una tribù che abita prevalentemente le coste del Kenya, nella mia zona si trovano prevalentemente nella terra di Mida Creek e Matsangoni.
Sono conosciuti per i loro balli folkloristici, canti con ritmi tribali e gli immancabili abiti tradizionali rossi, bianchi e neri.
Sere
#culture#tribù#africa#kenya#tradizioni#turismosostenibile#kihinee experience#io viaggio da sola#podcast
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🤩🤩 Dharavandhoo 🤩🤩
📍Atollo di Baa 🛫30min. di aereo da Male 🚤5min. di motoscafo da Hanifaru Bay, area protetta UNESCO 👙Isola con una bikini beach lunghissima e stupenda!
Ci sono appena tornata per la seconda volta. Uno dei miei sogni l’ho realizzatori proprio qui! 🥰 Quello di nuotare con le MANTA RAY!!!🏊🏻♀️ Tanto felice di esserci ritornata, ho incontrato vecchi amici e fatto nuove conoscenze per Kihinee! Ho desiderato spesso di ritornare su quest’isola, ogni volta è un’esperienza unica. Il rumore dei coralli mossi dalle onde sul bagnasciuga (👉presto il poscast!) è stata una scoperta magnifica! Senza parlare del plancton luminescente al buio della notte e del cielo stellato, indimenticabile alle Maldive!!!!
Vale
#dharavandhoo#Maldives#maldivesislands#ioviaggiodasola#vivereallemaldive#kihineexperience#turismosostenible#maldiveinguesthouse
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🍈🥭FRUTTI SCONOSCIUTI E DOVE TROVARLI🍍🥥
Una delle cose che mi fa impazzire nel vivere in Kenya sono le scoperte quotidiane. Oggi giorno imparo qualcosa di nuovo ed incredibile, l’Africa credo che non smetterà mai di stupirmi!
Ho deciso così di diventare una cacciatrice di frutti strani 😂 ed incredibilmente continuo a trovarne di nuovi !! Alcuni non hanno neanche un nome e perfino la gente locale non sa cosa siano, ma questo è il bello... io nel dubbio li assaggio tutti !!
Nome: indefinito
Sapore: simile al passion fruit ma dal sapore più delicato
Caratteristiche: l’interno è bianco
Consistenza: buccia dura, interno molle
Nome: Tree Tomato (?)
Sapore: ricorda la papaya
Caratteristiche: simile al passion fruit, l’interno è rosso
Consistenza: molle come un pomodoro
Nome: indefinito
Sapore: ricorda il cetriolo
Caratteristiche: la buccia è dura e ha le spine
Consistenza: cetriolo
Sere
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MATRIMONIO ALLE MALDIVE
NO NON MI SONO SPOSATA! 🤪😝
📍Gulhi island, Maldives
Ho avuto il piacere di essere invitata ad un matrimonio tradizionale maldiviano di un mio caro amico conosciuto la mia prima volta alle Maldive. Sono arrivata sull`isola di Gulhi, isola nativa della sposa, nel primo pomeriggio e sono stata accolta dalla famiglia dello sposo che ha pensato a tutto per me, anche al vestito ! Alle Maldive si usa far indossare lo stesso abito alle donne appartenenti ad un certo gruppo o famiglia. Il tempo di provarlo, stringerlo un po`, sono stata catapultata alla cerimonia che stava ormai iniziando e si teneva sulla spiaggia, con lo sfondo di un bellissimo tramonto sull’Oceano. C`erano centinaia di persone e tanti bambini che indossavano il vestito tradizionale delle feste. E` stato tutto addobbato da loro con fiori freschi, c’era cibo locale in abboddanza, tanti sorrisi accoglienti e incuriositi, l`atmosfera era incantevole. Un’esperienza unica che non dimenticherò. Sorrisi e cibo locale, concerto boduberu (con i tamburi tipici delle isole), tradizioni, cultura e foto...quelle tantissime!
Guarda anche il video: https://youtu.be/RuvAtBhNj-Y
Vale
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DOVE TUTTO EBBE INIZIO
6 anni fa partivo per la prima volta per l`Australia, lasciando i legami piu` forti della mia vita a 23 anni. Mi sono concessa il tempo di vedere una nuova parte del mondo e di conoscere me stessa piu` da vicino. Da quella volta ho fatto il tragitto Italia-Australia per altre 5 volte. Ho abitato nelle periferie di Sydney, ho fatto fino a 3 lavori contemporaneamente, ho studiato per avere il visto per poter rimanere, scoperto luoghi di indescrivibile bellezza, stretto amicizie e nutrito riflessioni. Ogni volta ripartire e` stata un esperienza nuova e diversa, eccitante e talvolta malinconica, salutare la famiglia e i cari amici non è mai facile ma ogni momento è stato una vera sorpresa!
Ad oggi sono ancora in terre straniere, più o meno a metà tra Milano e Sydney. Mi trovo in una delle destinazioni più belle per le vacanze e più insolite per viverci...le Maldive!!!!
Ci sono finita quasi per caso qui, avevo il bisogno di cambiare vita, di avvicinarmi il più possibile alla natura, cosi ho colto l’occasione di andare a trovare un’amicizia. Da momento in cui sono arrivata sull’isola locale di Gulhi, dove il mio contatto aveva intrapreso un’esperienza lavorativa, ho decidere di voler restare. Facile più a farlo che a dirlo!
Ho visto tante isole locali, ognuna particolare ed unica resa ancora più speciale dalle persone che ho conosciuto. E così è nato il progetto Kihinee, per offrire l’opportunità alle persone di fare la mia stessa esperienza local touch alle Maldive, meta tipica del turismo di lusso, ma ancora più bella ancora se visitata da vicino, da dentro!
Non e`mai facile partire e lasciare quello che giorno dopo giorno costruiamo e per cui investiamo la nostra energia e la nostra vita, ma non c`e` niente che piu` mi spaventa che vivere una vita monotona costruita su una routine comune della societa`moderna. A differenza di come potrebbe sembrare, amo la normalita` e la semplicita` e qui alle Maldive ho scoperto uno stile di vita che per me e` piu` normale e naturale di tutte le realta` che ho conosciuto finora.
Per mantenermi lavoro come kids club attendant in un resort italiano. Contraddittorio vero? Ma è l’unica opzione che ho ora per rimanere, a tutto ci vuole un compromesso.
Ma una cosa è certa, e qui lo affermo ancora di più:
W il local touch !!!
W Kihinee Experience!!!
Sono semplicemente grata per questa occasione che mi da l`opportunita` di vedere la vita con occhi migliori. Ci vuole coraggio a decidere di non cambiare, ci vuole coraggio per continuare a sorridere ogni giorno della nostra vita, ci vuole costanza ad essere buon educatori di se stessi, il mio consiglio più grande è quello di essere coraggiosi, sempre, di provare ad amore e sorridere alle persone.
Io vi abbraccio e vi sorrido, care persone meravigliose. A Presto
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Valentina
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VIVERE IN KENYA
Ma cosa significa davvero viverci?
Molti turisti che incontro mi fanno i complimenti per la scelta coraggiosa o rimangono stupiti chiedendomi 10 volte se DAVVERO io vivo qui.
In realtà non c’è stato niente di più facile per me. Non mi sono neanche accorta, mi sono semplicemente ritrovata a vivere dall’altra parte del mondo.
E non mi manca nulla delle comodità a cui sono sempre stata abituata, non mi manca la tranquillità di casa, non mi mancano i comfort, non mi manca l’Italia. È questa casa mia! Forse lo è stata anche in un’altra vita.
Una volta mi è stato chiesto: ma cosa ci trovi di bello a vivere qui? Io vedo solo povertà e business per i ricchi.
E io rispondo che invece ci vedo molto di più, vedo l’umanità. E il vivere senza il giudizio della gente e le regole imposte dalla società occidentale che non ti permettono di essere davvero LIBERA.
Vivere in Kenya significa anche rimanere senza acqua per giorni, una volta mi sono lavata con l’acqua piovana ! Significa non avere corrente dopo ogni pioggia ed essere isolata dal mondo, significa riflettere sulle situazioni che ti capitano giornalmente, significa guardarti nel profondo e capire che l’unica cosa che rimarrà di te su questa terra è l’amore e le opere di bene che saprai fare.
Significa anche avere a che fare con la corruzione, con persone abituate a non lavorare “tanto i bianchi manderanno donazioni dall’Italia”, significa scontrarsi con le schifezze che gli italiani fanno qui, e starne bene alla larga.
Il Kenya non è un Paese facile, difficile da comprendere per un occidentale. Per questo lotto con tutta me stessa per far capire alle persone che “non è tutto oro quello che luccica”, dando dei soldi alla gente, pensando ingenuamente di aiutarli, si contribuirà invece a rovinare questa popolazione purtroppo. Fare regali o comprare farina al primo sconosciuto che diventa il tuo migliore amico non è un atto d’amore, ma un errore incosciente e grave.
Le mie parole potranno sembrare dure o scomode, ci sono abituata, ma io mi sento responsabile e colpevole come lo siete tutti voi che avete già visitato questa terra. Ed ora è mio DOVERE dire come stanno le cose, far vedere la realtà da un altro punto di vista, dare informazioni, per salvare il salvabile.
E per favore se venite qui non chiedete di farvi portare negli orfanotrofi, quasi sicuramente i bambini che vedrete avranno due genitori belli in carne ed ossa che si divideranno le vostre donazioni. I bambini non sono un’attrazione turistica. Pensate se un africano chiedesse di vedere dei bambini bianchi, cosa succederebbe in Italia?
Kihinee è nato per risvegliare le coscienze. ll nostro compito è proprio quello di informare e preparare i turisti all’esperienza che affronteranno in queste terre meravigliose, ecco il nostro grande valore aggiunto. Il sincero interesse per aiutare le popolazioni locali.
Per qualsiasi domanda io mi rendo disponibile su [email protected]
Serena
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PINK HORIZONS
Ciao a tutti amici! Ormai sono quasi due mesi che ho intrapreso definitivamente la strada del viaggio, che piu che viaggio in giro per il mondo si sta rivelando un viaggio di introspezione e di rivelazioni importanti per il mio essere...soprattutto per il mio essere donna!!! Quanti pregiudizi e preconcetti siamo costrette ad ascoltare ogni giorno?! “Hai quasi 30 anni, dovresti farti una famiglia! ma non è pericoloso viaggiare cosi da sola? ma perche non ti stabilizzi?” e io con un sorriso a mezza bocca rispondo “hai mai provato a viaggiare da sola?” la risposta è quasi sempre NO.
Abbiamo troppa paura di rischiare oggi giorno, ci hanno abituate cosi, la nostra società ci ha sempre imposto degli schemi che magari nemmeno vogliamo accettare! E dunque questo piccolo testo vuole essere un inno a noi donne viaggiatrici!
Questo messaggio è per Amy e Heidi dall’Inghilterra che insegnano inglese ai bimbi in Thailandia, per Aileen dall’Irlanda che è ritornata in Giamaica per la terza volta da sola, cosi innamorata come me di quell’isola meravigliosa.
Olivia , 52 anni dalla Svizzera che è stata sposata per 30 anni con un rasta Giamaicano, morto in un incidente tre anni fa, l’ha lasciata con due figli stupendi e tanta voglia di vivere. Lei è ritornata in Giamaica per ritrovare un pò del suo amore perduto. Questo è per Kaylee dal Brasile che ama Miami e lavora in un locale come public relation per potersi mantenere, nel tempo libero ama fare yoga; e ancora Maya che sempre dal Brasile vive ora a Miami andando di ostello in ostello fino a che non trova un lavoro nel suo campo, la terapia naturale.
Questo messaggio ancora è per Rezema che vive in Costa Rica da 3 anni insegnando Italiano col suo ragazzo costaricense, aspettando di capire dove volere vivere definitivamente, o Giovannah che dal Paraguay ora è a San Jose e lavora con le comunità indigene in una Ong. Per Valentina che da Milano si è trasferita alle Maldive per lavorare al nostro progetto meraviglioso che lei stessa con forza e tenacia ha creato e per Serena che invece è in Kenya la terra che ama più di tutto e che si impegna costantemente a valorizzare.
Questo messaggio è per me stessa, che dopo il mio primo viaggio due anni fa non sono piu riuscita a fermarmi e che grazie a tutto ciò sono diventata un essere umano e una donna migliore. Queste storie non sono romanzate, sono storie di donne che ogni giorno lottano per i loro sogni e che in fondo come tutti cercano la felicità. C’è tanto da imparare dietro ogni storia di una donna che decide di intraprendere un cammino per sè stessa, per essere davvero felice, perche la felicità in fondo è vivere come vogliamo, alzandoci ogni giorno con un sorriso stampato e il cuore leggero.
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I viaggi raccontano chi siamo, da dove veniamo e se siamo fortunati, ci indicano dove stiamo andando
Kihinee
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I viaggi raccontano chi siamo, da dove veniamo e se siamo fortunati, ci indicano dove stiamo andando
Kihinee
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SAFARI IN KENYA CON KIHINEE
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ESCURSIONI IN KENYA CON KIHINEE
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ENERGIA POSITIVA DALLE MALDIVE!
Un vivace saluto! Spero la giornata di oggi vi porti tanta positivita` e gioia. Da questo posto incantato che sono le Maldive, vi mando la luce del sole che riflette sull`acqua azzurrissima! Il mare in questo periodo di Agosto e` piuttosto agitato, vi mando la sensazione di rilassamento e leggerezza che porta lo scroscio incessante delle onde che si increspano decise sulla riva.
Vi mando il colore rosso del sole che tramonta e le sfumature rosa del cielo prima che il buoi porti la sera. Il caldo vento profuma d`estate, ma anche di sale, di amore che arriva da chi sa` quale parte del mondo o dell`universo. Siamo solo che un puntino in questo immenso oceano e navighiamo per rotte guidati dal vento.
Vi mando la purezza che potrete riconoscere in un gesto abituale, in uno sguardo incrociato, in un sogno bellissimo… Anche se siamo lontani, vi stringo in un affettuoso abbraccio.
Ciao Carissimi.
Valentina
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MALDIVE: Tholosdhoo Island - in giro per l'isola locale
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VIAGGI E LIBERTA’
Lo sentivo fin da piccola il bisogno di viaggiare ed aiutare chi aveva più bisogno di me, soprattutto ritrovavo questo nei bambini. Guardavo le pubblicità, i film sull'Africa in tv e mi chiedevo cosa avrei potuto fare di concreto io.. la risposta è arrivata da sola quando grazie ad un'associazione del Kenya sono riuscita a partire per due mesi di volontariato in una scuola di Malindi . Da quel momento la mia visione del mondo e le mie prospettive di vita sono completamente cambiate!
Vedere quei sorrisi ingenui di bimbo che ogni giorno mi accoglievano con immensa gioia, quelle persone straordinarie che mi circondavano e senza chiedere permesso entravano a far parte della mia vita e riempivano il mio cuore con gesti semplici, come un pranzo insieme o un ballo spensierato a piedi nudi : mi sentivo davvero amata. Ed io, che fino a quel momento non riuscivo ad apprezzare la natura a pieno, mi sono ritrovata a piangere di fronte ad un tramonto o a rimanere senza fiato ad ammirare un baobab enorme o i leoni nella savana..
Cosi ho deciso che questa doveva essere la mia strada, dovevo vivere nutrendomi di nuove conoscenze, nuovi paesaggi da esplorare e nuove culture da conoscere. Senza neanche pensarci avevo già prenotato il prossimo viaggio per la Giamaica, e poi ancora per la Thailandia, l’Indonesia , l’Africa di nuovo e poi chissà dove mi porterà il mio cammino.
Ho deciso di non pensare al posto fisso, alla sicurezza economica o alla ricerca della felicità materiale. Ho deciso di dedicarmi al mondo e facendo così dedicandomi a me stessa. Ho deciso di fare delle mie esperienze il mio punto di forza e di crescita. Ho deciso di avere amici nuovi in ogni parte della Terra e di ricordarmeli con un sorriso ogni volta che guardo una foto. Ho deciso di dedicarmi ai bambini, ascoltarli, insegnare loro che non esiste il diverso, ma che siamo tutti parte di una strana e pazza famiglia chiamata pianeta Terra e che dobbiamo prenderci cura di lei, perché è ciò di cui più prezioso abbiamo.
Per tutto questo vi dico: Non abbiate paura di uscire dalla vostra comfort zone, non abbiate paura di non avere abbastanza soldi o risorse per farlo.. apritevi al mondo e ritroverete la parte primordiale di voi, che ognuno di noi possiede nel suo intimo, solo così sarete veramente liberi.
A presto, per altri viaggi e altri racconti!
Miriam
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