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🎬New Line Movie🎬 consiglia
La ragazza della palude (Where the Crawdads Sing) è un film del 2022 diretto da Olivia Newman con Daisy Edgar-Jones e Taylor John Smith. Il film è tratto dall'omonimo romanzo di Delia Owens.
Uno dei gialli/romance più delicati che abbia mai visto. Alcune scene ricordano Laguna Blu.
Trama 🚫No Spoiler🚫
Negli anni ‘50 Kya Clark è ancora una bambina. Vive con la sua famiglia in una piccola casa nella palude ai margini di un paesino del Nord Carolina. Il padre, un violento alcolizzato scioccato dalla guerra, picchia tutti senza riguardo. La madre è la prima a fuggire, seguita poco dopo dai figli più grandi. Kya rimane con il padre il quale, pentito del suo comportamento, le insegna tutti i segreti della palude. Ogni tanto Kya va in città a fare provviste e fraternizza con la padrona del negozio. L’anziana donna la spinge a frequentare la scuola. La piccola si vergogna perché è sporca e scalza ma le viene comunque assicurato che molti bambini vanno a scuola senza scarpe. Le servirà solo una gonna. Kya segue il suo consiglio e il giorno dopo va a scuola abbastanza pulita ma viene derisa dai compagni per la sua pronuncia dell’alfabeto. La piccola fugge e non torna mai più a scuola. Sarà il suo primo amore ad insegnarle a leggere e a scrivere. Nel frattempo anche suo padre la lascia sola ma Kyla diventa una famosa scrittrice naturalista. In città sorprende il suo fidanzato con un’altra ragazza. I due si lasciano perché lui frequenta il college e Kya conosce un altro giovane con il quale condividere il suo mondo. Anni dopo il suo ex torna e viene trovato morto ai piedi di una torre antincendio. Kya viene accusata del suo omicidio soltanto perché considerata una sorta di strega dai suoi concittadini.
Il film è molto sensuale. Kya da adulta mantiene tutta l’ingenuità di quando era bambina e non conosceva il numero di scarpe perché non le aveva mai indossate in vita sua. Da grande ne ha solo un paio da tennis bianche che mette solo quando è necessario. Due o tre vestiti che riesce a tenere puliti nonostante viva nella baracca della palude. È una bellissima giovane donna che sembra emanare il profumo delle erbe del bosco. È sempre in ordine, nonostante l’acqua del pozzo che arriva in casa tramite una pompa a mano. Grandi occhi scuri e una pelle delicata come porcellana. Incontaminata nonostante i miasmi della palude. Gli uomini perdono la testa per questa splendida creatura abbandonata da tutti dall’età di sei anni. Dolce, selvaggia ed inconsapevole dei mali del mondo. Ma come tutte le creature della palude, se spinta al limite può essere feroce.
Il film è disponibile su Rai Play
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/354ddc1bf35758f9c7136e546476cfea/31dda9eea58bcaf3-28/s540x810/9ec061295eb1fb16902b69784b21cc52d3aa4c44.jpg)
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Siamo 1/4 di secolo nel nuovo millennio. Oggi mi sono svegliato con la sicurezza di assistere alla cura di malattie invalidanti; ero sicuro di vedere in strada robot intenti a fare compere o a portare a spasso i cani, piccole capsule volanti e droni che consegnano farmaci urgenti. Invece ho ascoltato Mattarella e Papa Francesco che si facevano gli auguri a vicenda alla faccia di poveri, malati, carcerati e bambini costretti a nascere sotto le bombe. Spero che qualcuno trovi il coraggio di svelare la posizione di questo pianeta ad una civiltà aliena alla ricerca di una nuova casa. Perché noi non ce la meritiamo.
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«Non c'è nemico più temibile di quello di cui nessuno ha più paura»
Dan Brown
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Non commettere atti che non siano puri
Cioè non disperdere il seme
Feconda una donna ogni volta che l'ami
Così sarai uomo di fede
Poi la voglia svanisce e il figlio rimane
E tanti ne uccide la fame
Io forse ho confuso il piacere e l'amore
Ma non ho creato dolore
F. De André
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"Le mie ossa regalano ancora alla vita
Le regalano ancora erba fiorita
Ma la vita è rimasta nelle voci in sordina
Di chi ha perso lo scemo e lo piange in collina
Di chi ancora bisbiglia con la stessa ironia
"Una morte pietosa lo strappò alla pazzia"
Un matto (Dietro ogni scemo c'è un villaggio)
Fabrizio De Andrè
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Tutto dipende da quel che vuoi
Se cerchi dei soldi tu li avrai
Ma se cerchi una cosa impalpabile
Il senso profondo degli uomini
Allora il discorso è difficile
Lo devi volere di più
E lo avrai
Non è semplice
Però se davvero lo vuoi
Riccardo Cocciante
youtu.be/oexaRZPvVdQ?si…
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“La felicità è quando ciò che pensi, quello che dici e quello che fai coincidono”
Mahatma Gandhi
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“La vita è la più monotona delle avventure: finisce sempre nello stesso modo”
Roberto Gervaso
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La responsabilità dei focolai di guerra nel mondo, è principalmente dei pacificatori. Le Nazioni Unite hanno tradito il loro scopo non espellendo dal consiglio di sicurezza i Paesi canaglia e quelli che sostengo gli stessi aggressori. Invitare a parlare chi poco prima aveva autorizzato un’azione militare contro uno Stato confinante, è inaccettabile. Non condannare un discorso che disonora la stessa assemblea e al tempo stesso costituisce una minaccia per la stabilità del medio oriente, è criminale. Il Palazzo di Vetro riflette la sottomissione alle politiche sioniste e allo strapotere degli oligarchi. Le bandiere che sventolano al suo cospetto perdono ogni significato.
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Per la serie “Titoli Segnanti” uno Space da ascoltare esclusivamente seduti sulla tazza del cesso
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«Ami la vita? Allora non sciupare il tempo, perché il tempo é la sostanza di cui la vita é fatta»
Benjamin Franklin
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«Ami la vita? Allora non sciupare il tempo, perché il tempo é la sostanza di cui la vita é fatta»
Benjamin Franklin
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