tempi-moderni
Politica & Attualità come non le avete mai lette
3K posts
Spazio anche a cinema, viaggi arte e fotografia Tempi Moderni è un blog di Stefano Incollà Seguitemi su Facebook e Twitter http://www.facebook.com/#!/stefano.incolla https://twitter.com/StefanoIncolla
Don't wanna be here? Send us removal request.
tempi-moderni · 9 days ago
Text
Tumblr media
0 notes
tempi-moderni · 10 days ago
Text
Siamo 1/4 di secolo nel nuovo millennio. Oggi mi sono svegliato con la sicurezza di assistere alla cura di malattie invalidanti; ero sicuro di vedere in strada robot intenti a fare compere o a portare a spasso i cani, piccole capsule volanti e droni che consegnano farmaci urgenti. Invece ho ascoltato Mattarella e Papa Francesco che si facevano gli auguri a vicenda alla faccia di poveri, malati, carcerati e bambini costretti a nascere sotto le bombe. Spero che qualcuno trovi il coraggio di svelare la posizione di questo pianeta ad una civiltà aliena alla ricerca di una nuova casa. Perché noi non ce la meritiamo.
1 note · View note
tempi-moderni · 25 days ago
Text
"Giacché ogni mio vagare era un venire a te"
Herman Hesse
0 notes
tempi-moderni · 1 month ago
Text
L'amore ha gli stessi sintomi del colera.
G.G. Marquez
0 notes
tempi-moderni · 1 month ago
Text
«Non c'è nemico più temibile di quello di cui nessuno ha più paura»
Dan Brown
0 notes
tempi-moderni · 2 months ago
Text
Non commettere atti che non siano puri
Cioè non disperdere il seme
Feconda una donna ogni volta che l'ami
Così sarai uomo di fede
Poi la voglia svanisce e il figlio rimane
E tanti ne uccide la fame
Io forse ho confuso il piacere e l'amore
Ma non ho creato dolore
F. De André
2 notes · View notes
tempi-moderni · 2 months ago
Text
Tumblr media
0 notes
tempi-moderni · 2 months ago
Text
"Le mie ossa regalano ancora alla vita
Le regalano ancora erba fiorita
Ma la vita è rimasta nelle voci in sordina
Di chi ha perso lo scemo e lo piange in collina
Di chi ancora bisbiglia con la stessa ironia
"Una morte pietosa lo strappò alla pazzia"
Un matto (Dietro ogni scemo c'è un villaggio)
Fabrizio De Andrè
0 notes
tempi-moderni · 2 months ago
Text
Tutto dipende da quel che vuoi
Se cerchi dei soldi tu li avrai
Ma se cerchi una cosa impalpabile
Il senso profondo degli uomini
Allora il discorso è difficile
Lo devi volere di più
E lo avrai
Non è semplice
Però se davvero lo vuoi
Riccardo Cocciante
youtu.be/oexaRZPvVdQ?si…
0 notes
tempi-moderni · 2 months ago
Text
“La felicità è quando ciò che pensi, quello che dici e quello che fai coincidono”
Mahatma Gandhi
0 notes
tempi-moderni · 3 months ago
Text
“La vita è la più monotona delle avventure: finisce sempre nello stesso modo”
Roberto Gervaso
0 notes
tempi-moderni · 3 months ago
Text
La responsabilità dei focolai di guerra nel mondo, è principalmente dei pacificatori. Le Nazioni Unite hanno tradito il loro scopo non espellendo dal consiglio di sicurezza i Paesi canaglia e quelli che sostengo gli stessi aggressori. Invitare a parlare chi poco prima aveva autorizzato un’azione militare contro uno Stato confinante, è inaccettabile. Non condannare un discorso che disonora la stessa assemblea e al tempo stesso costituisce una minaccia per la stabilità del medio oriente, è criminale. Il Palazzo di Vetro riflette la sottomissione alle politiche sioniste e allo strapotere degli oligarchi. Le bandiere che sventolano al suo cospetto perdono ogni significato.
0 notes
tempi-moderni · 3 months ago
Text
Tumblr media
Per la serie “Titoli Segnanti” uno Space da ascoltare esclusivamente seduti sulla tazza del cesso
0 notes
tempi-moderni · 4 months ago
Text
«Ami la vita? Allora non sciupare il tempo, perché il tempo é la sostanza di cui la vita é fatta»
Benjamin Franklin
1 note · View note
tempi-moderni · 4 months ago
Text
«Ami la vita? Allora non sciupare il tempo, perché il tempo é la sostanza di cui la vita é fatta»
Benjamin Franklin
0 notes
tempi-moderni · 4 months ago
Text
Tumblr media
0 notes
tempi-moderni · 5 months ago
Text
Uno dei mali del secolo è l’egoismo. Le persone vivono perennemente in una bolla. Alcuni la chiamano confort zone. Altri non saprebbero darle un nome. L’egoista non è cosciente della sua grettezza; l’importante per lui sono gli oggetti e i famigliari, considerati oggetti essi stessi. Queste persone amano la loro macchina allo stesso modo di quanto godono nell’ostentarla. La macchina è la loro e loro sono i figli, i cani, le bici e i monopattini elettrici che ci sono stipati dentro. Si trovano bene nella loro casa, quella in città, quella al mare e quella affittata che dà lustro al conto corrente in modo da vantarsi che hanno i soldi. Amano il loro lavoro meschino perché è il loro. Non importa se lo sanno fare perché è il loro. A loro non importa nulla degli altri a meno che non sospettino che gli altri possano ridimensionare la loro bolla, il posto che credono di meritare nella società retrograda alla quale appartengono e dalla quale provengono. Quello che è loro, anche a dispetto delle circostanze, è migliore di quello degli altri. Perché sono convinti di averlo meritato quando invece lo posseggono senza averne alcun diritto, tranne quello piuttosto opinabile, di essere nati sani, ricchi e provinciali.
0 notes