#zorro de bianco
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hungariancomics · 6 years ago
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Pinkhell #5
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thekitchentube · 4 years ago
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🌶 ℂ𝕙𝕚𝕝𝕚 𝕔𝕠𝕟 ℂ𝕒𝕣𝕟𝕖 🌶⁣ ⁣ Oggi facciamo fiesta con questo strafamoso piatto texano, sulle cui origini - e ce ne vuole - c’è più polverone che su quelle della carbonara. C’è chi racconta che nel 1600 o giù di li, non avendo di meglio da fare, si materializzò (e qui chiediamo a gran voce un’indagine del @pit.official 😶) una suora ad insegnarlo a un gruppo di indiani in mezzo al deserto texano (tale suor Maria de Agreda, chiamata poi “Dama de Azul” , ovvero donna in blu e che ovviamente non lasciò mai il suo convento in Spagna) . Non per niente i preti spagnoli ribatezzarono in seguito questa pietanza come “zuppa del diavolo” (non si sa se per l’apparizione spettrale, la difficile digestione e/o la parcella del laboratorio di analisi per il colesterolo, visto che originariamente era preparata con scarti e cartilagini, o per la sua piccantezza estrema).⁣ ⁣ Fatto sta che oramai questa è una ricetta iconica del cibo TexMex come er Piotta per il Rap romano e proprio come per lui ne sono state sviluppate nel tempo una infinità di versioni diverse. Sicuramente la nostra, come sempre accade, non sarà proprio quella filologica, risentendo del viraggio verso il nostro gusto “europeo” che affligge molti altri piatti di paesi lontani cucinati da noi abitanti del vecchio continente. Però quel profumo di Cumino e Coriandolo che aleggia nella casa per giorni e che fa si che il postino tedesco ti guardi come se fossi un invasore alieno quando gli apri la porta... beh, quello ti fa sentire subito a tavola con Zorro e il sergente Garcìa a Monterrey con buona pace dei Canederli e degli Schützen 😆⁣ ⁣ Da bravi coltivatori diretti di peperoncino ultramegapiccante 🌶, noi prepariamo la ricetta sempre con le dosi adatte da sterminasuocera, non si sa mai se magari si presenti a pranzo senza avvisare...😜😂 Scherzi a parte, ci piace veramente #Spicy , accompagnato da una buona Cerveza gelata (e oggi qui basta mettere il biacchiere all’aperto vista neve 😆) e da Riso bianco per stemperarne i colpi alle papille.⁣ ⁣ Trovate la nostra personale ricetta sul Blog, che abbiate o meno suocere...è da provare ! Buon we! 🙋🏻‍♂️🙋🏼‍♀️😘 (presso Merano, Trentino Alto Adige, Südtirol) https://www.instagram.com/p/CFmFgluFhF9/?igshid=1pv2vov703908
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sfumature-dime · 5 years ago
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I CINESI.
Oggi parliamo del NEGOZIO DEI CINESI.
Al negozio dei cinesi ci siamo stati tutti, è quel posto dove all’entrata c’è la scritta: LASCIATE OGNI SPERANZA DE QUALITÀ O VOI CHE ENTRATE.
Dice: “Ma che vende il negozio dei cinesi?” Tutto.
Vende tutto. Dal sapone pe’ i piatti al teletrasporto de Star Trek che cambia colore col sole. Tutto
Oggi se non c’hai un negozio de cinesi vicino casa sei rovinato, non poi fa più niente.
C’hanno fili e adattatori de cose che ancora devono inventà. Un caricatore costa tipo 1€ e dura 48 ore.
Se voi er telefono carico ne devi comprà uno al giorno. A te te sembra de risparmià, in realtà te ne stai a comprà uno normale a rate.
È come se vai da na Escort e invece de fatte na scopata da 50€ te fai fa 33 pippe da 1,50€.
Il concetto è quello.
Il negozio dei Cinesi è quel posto dove tutti i dipendenti stanno a tempo indeterminato, nel senso che una mattina attaccano al lavoro e poi non staccano mai più.
Per questo c’hanno gli occhi a mandorla, perché ogni tanto se poggiano de nascosto a ‘no scaffale co le mani alle tempie e sussurano: “Ehhh, vita di Melda”.
In confronto i dipendenti de Amazon lavorano a Disneyland.
Se tu entri de corsa e urli: “CGIL !!!” je metti più paura de n’attentato dell’Isis.
È come sparà col fucile dentro a un pollaio, escono settanta persone da sotto gli scaffali e urlando: “Colli! Colli! Scappa!”, che pure gli scarafaggi corrono confusi: “Che cazzo è successo oh! Ma che è venuta l’Asl?”, e er cinese je risponde: “No peggio! Sindacato! Colli! Colli!”
Da fuori, la porta del negozio non se vede. Davanti ce stanno na serie de impedimenti.
Uno: la muraglia de tovaglie de plastica. Quelle a rotolo, che se comprano al metro.
Non se sa de che materiale so fatti, però na volta un’ape ce s’è posata sopra e è morta de tetano.
Mo je n’ho regalato un mazzo a mi socera, voglio vedè se funziona pure co lei.
Tre: la cascata de zaini scrausi. So quegli zaini che se te li compri alle 10 de mattina, a mezzogiorno te s’è rotta la zip, alle due te se so staccati i manici e alle 5 te tocca portallo in braccio tipo neonato in guerra, pe’ non perdete quello che c’hai messo dentro.
Le cuciture non ce stanno, so solo appoggiate.
Se starnutisci mentre cammini cominci a cacà block notes.
Superato tutto questo entri, e pure se è la prima volta, te sembra de essece già stato, perché i negozi dei cinesi, so come i cinesi, tutti uguali.
Appena entri senti subito quell’odorino de genocidio de massa misto a candeggina al limone.
Subito a destra ce stanno i vestiti. Lo stile va da “Cugini de Campagna 81/82” a “Orietta Berti mignotta”.
So comodi perché te li vendono che già puzzano.
Le taglie le scrivono a caso, così un po’ per gioco.
La cosa comoda è che quella che c’è scritta sopra, è sicuramente quella che non è.
Ce stanno pure i completini sexy da donna.
So talmente sintetici che se fai l’amore senza spogliatte dopo la prima strusciata prendi fuoco tipo diavolina: FFFFFFUM!
Finito.
Al muro in fondo ci sono sempre i giocattoli per bambini, ma anche quelli di dubbia provenienza.
Le Barbie finte, con gli occhi dipinti all’altezza del naso, la bocca su na zinna e i vestiti da porno bulgaro, che invece de Barbie se chiamano: Jessica, Osvalda e Filomena Maria.
Poi ce stanno gli altri giocattoli, ma pure quelli coi nomi tutti mischiati.
C’è Jurassik Dumbo, Il trono di Spiderman e Conan il barman.
Poi c’è Superman sul cavallo de Zorro co la faccia de Terminator che se chiama Super Zorrinetor.
E batman col vestito de Candy Candy che se chiama Candyman - L’uomo pipistrano.
Se ne compri uno a tu fijo, a scuola lo piano p’er culo fino al master de ingegneria.
Non fatelo.
Veramente.
Vicino la cassa c’è sempre ‘na signora de n’età indefinita tra i 30 e i 60 anni, la proprietaria, che con te e gli altri clienti è gentilissima, ma se capisce lontano un miglio che è una grandissima stronza.
Quella è ‘na sorta de Adolf Hitler col Mein Kampf in vendita a 2,90€. Sicuro.
Se giri dietro al bancone invece, c’è sempre uno seduto su ‘na scatola che se sta magnà 15 ravioli e sei etti de riso alla cantonese. È sempre lo stesso, non lo finisce mai perché co le bacchette prende un chicco pe’ volta. Quel riso è scaduto nel 91, prima era in bianco, i piselli ce so cresciuti dopo.
Se lo becchi a magnà te guarda intimorito, co lo stesso sguardo del gatto quando lo sgami che se sta a lecca il culo.
Il negozio dei cinesi è il posto più democratico del mondo: qualsiasi lingua parli, loro non te capiscono, manco se parli cinese.
La lingua ufficiale è il linguaggio dei segni, e comunque ce vogliono tre ore:
- Buongiorno, vorrei dello scotch
- Ah tu vuole spillatlice!
- No, no spillatrice. Lo scotch!
- Ah vuole omblello!
- No, ombrello signora, scotch.
- Fello da stilo?
- No, lo scotch.
- Ah dici viblatole di massaggio?
- NO VOGLIO LO SCOTCH! Quello grande trasparente!
E nel frattempo gli fai il gesto con le mani.
Quella vede il gesto e ti fa: “Allola vedi che volevi viblatole!” Vabbè, vaffancina.
Comunque una volta che hanno capito quello che volevi, ridono e ti dicono che non ce l’hanno, ma poi se lo cerchi ce l’hanno e loro se rimettono a ride.
Nel negozio dei cinesi prendere qualcosa dagli scaffali è tipo gioco di abilità, puoi prendere quello che vuoi a patto che riesci a non fa cascà tutto quello che c’è sopra. Se sbagli scatola muori sepolto e finisci nei ravioli de quello dietro al bancone.
Mentre cammini nel negozio però, c’hai come la sensazione de sentitte osservato.
Se sei abbastanza veloce a giratte noti che ce stanno 15 cugini cinesi clonati che fanno finta de sistemà scatole de legno a fiori pe controllatte a te.
So na sorta de ninja de vigilanza.
Appena te giri è tipo un due tre stella: uno se nasconde nei detersivi, uno fa na capriola sotto i cacciaviti e n’altro s’attacca sul soffitto alle borse false de Luis Vuitton.
Te seguono co talmente tanta insistenza che pure se non rubi niente te senti la coscienza sporca.
Sei entrato che eri un cittadino onesto esci che te senti Ciro de Gomorra.
Tu vai via, ma già lo sai che il giorno dopo sarai costretto a tornarci, perché ti servirà un cd vergine, un rastrello da giardinaggio o una confezione di ministilo.
Ed è così che l’impero cinese conquisterà il mondo: novanta centesimi alla volta.
Scritto da: Emiliano Luccisano
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spettriedemoni · 6 years ago
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Ah già il titolo.
"Non ho voglia di trovarne uno" (cit.) *
Succede che a Carpi fermano due ragazzi cui chiedono i documenti per via di uno striscione che portano piegato per le strade e che vorrebbero esporre al passaggio del ministro dell'interno. Sullo striscione sono citati i versi di una canzone di Caparezza e di De André. Ma al ministro non piaceva De André?
Certo è che dopo lo striscione rimosso dai Vigili del Fuoco che così lo ha reso visibile non solo a Brembate ma a tutta Italia forse era meglio fare finta di nulla, ma certa gente il senso del ridicolo evidentemente non c'è l'ha.
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Sempre suddetto ministro si fa blastare (come si dice oggi) dal direttore del TG la7 Mentana reo, secondo il nostro, di non evidenziare quanto bene fa questo esecutivo. Certo che se lanci un concorso per regalare ai tuoi elettori fan la possibilità di vederti dal vivo meriti di essere perculato, dai.
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Si apprende che in gioventù, all'asilo, il leader nostro dell'interno ha subito un furto: gli rubarono un pupazzetto di Zorro. Lo sappiamo grazie al libro intervista quello pubblicato da Altaforte (che nome orrendo) casa editrice di Casa Pound. Qualche giorno fa sono state pubblicate le prime righe di questo libro e hanno scatenato un'ondata di prese in giro.
A questo punto forse era davvero meglio censurarlo. Per pietà nei confronti del protagonista, mica per altro. Poi se uno vuol coprirsi si ridicolo...
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Durante il presidio non autorizzato di Forza Nuova, quello che voleva impedire a Mimmo Lucano di parlare alla università La Sapienza di Roma, un passante si permette di dire che fanno schifo e questi democratici fascisti lo circondano e uno di loro schiaffeggia il ragazzo sotto gli occhi della polizia. Certo che sono permalosi questi.
Non risulta che chi ha schiaffeggiato il ragazzo sia stato identificato o portato in questura.
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Un giornalista, direttore di un ben noto quotidiano, tempo fa disse che bisognava chiedere scusa al PM Zuccaro che aveva cominciato ad indagare sulle ONG per traffico di esseri umani accusando le organizzazioni e le loro imbarcazioni di essere dei "taxi del mare" come le ha definite un esponente politico.
Vediamo se vi ricordate chi è il giornalista, direttore e di quale quotidiano egli dirige. Senza l'aiuto da casa, però.
Intanto, se avete seguito la cronaca saprete che l'indagine è stata archiviata. Non vi sono elementi per proseguire. La richiesta l'ha fatta lo stesso PM Zuccaro.
A questo punto più che delle scuse credo meriterebbe una pernacchia.
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Tigrotto ha imparato a salire da solo sulle sedie di noi adulti. Devo trattenermi dalla voglia di aiutarlo, di sicuro non ne ha bisogno. Fatica un po' ma si siede correttamente.
Una volta seduto butta tutto o quasi sul pavimento. Ha una certa predilezione per le mattonelle di gres porcellanato del soggiorno che preferisce usare al posto dei fogli di carta per i colori a cera serie "Bebè" della Giotto. Sono lavabili, dice la scatola. Per ora il bianco del pavimento pare sia coperto da stelle filanti.
Ha pure imparato ad accendere i fornelli a gas. Cioè la manopola la sa girare da un pezzo, quello che ha imparato ora è schiacciarla per far uscire il gas.
Conto, tra qualche settimana, di insegnargli a cucinarsi da solo la pastina così al compimento dei 3 anni lo iscriviamo direttamente alle medie. A sei anni magari si cerca un lavoro: mica può stare sempre a campare sulle spalle dei suoi genitori!
* Il titolo è preso in prestito dal Tumblr di @sullen-snowflakes, glielo restituisco dopo averlo lavato, steso ad asciugare e stirato con l'appretto.
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bloguniversodegatos · 8 years ago
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Nomes para Gatos
Se está procurando nomes para gatos, então veio ao lugar certo!
Nós os amantes de gatos sabemos perfeitamente que os gatos não são somente animais elegantes e misteriosos, também têm o seu lado adorável e atencioso. Se está na dúvida de que nome dar ao seu novo gato macho ou fêmea, vai encontrar em abundância aqui, mas não são nomes quaisquer… só apresentamos os TOP TOP TOP !!
Se há algo neste mundo que pode ser considerado bonito, é um gatinho! Então por que não escolher um nome bonito para combinar. Estão aqui mais de 500 nomes TOP, adoráveis, doces, encantadores, deliciosos e bonitos para o seu novo gato.
Aprecie, e nós temos a certeza que vai encontrar nesta lista nomes para gatos o nome perfeito!!
Letra A
Abdul
Abel
Abelardo
Abigail
Abner
Abu
Acacia
Ace
Acerola
Adam
Adão
Adda
Adonis
Adrik
Adry
Afrodite
Agapi
Ágata
Agatha
Agostinho
Aiara
Aícha
Aika(o)
Aiki
Aila
Aileen
Aimê
Aimee
Aislan
Aiwa
Akan
Akaya
Akenaton
Akesa
Akira
Alanis
Alba
Aldo
Alec
Alecrim
Aleetza
Alef
Alegria
Aleluia
Alemã
Aleska
Alex
Alexia
Alf
Alfa
Alice
Alicia
Alika
Alina
Alisson
Alita
Alladim
Allan
Allen
Amanda
Angel
Anita
Annette
Anny
Aragorn
Ari
Armand
Arthur
Átila
Letra B
Babalu
Babi
Babi
Babuska
Baby
Bach
Baixinha
Baltazar
Bambina
Bamboo
Banjo
Barney
Bartô
Bartolomeu
Batatinha
Batman
Bebel
Bel
Bela
Bella
Belo
Bernardo
Betina
Betty
Bia
Bianca
Bianco
Bichana
Biju
Bili
Billy
Bingo
Birosca
Biscoito
Bisteca
Bizunzo
Black
Blanc
Blanche
Bob
Bola
Bolacha
Bolão
Bolero
Bond
Bong
Bonnie
Bono
Bóris
Box
Brama
Branca de Neve
Branco
Branquinha
Brenda
Brewsky
Brigitte
Broke
Brown
Brutus
Buck
Bud
Buffy
Letra C
Cacau
Caco
Caio
Caker
Calico
Calipso
Calvin
Caos
Capitu
Capone
Carlton
Cartman
Cascão
Cassie
Catarina
Catbert
Catherine
Catita
Cebolinha
Cecil
Cecília
Cesar
Chandon
Chanty
Charles
Charlie
Charlotte
Cheddder
Cheetara
Chiara
Chica
Chico
Chiquinha
Chocolate
Chocookie
Chopp
Christine
Chun-li
Churchil
Chuvisco
Ciça
Cinderela
Cindy
Clara
Clarence
Clark
Cléo
Cocoa (cocoa Jumbo)
Colombo
Cometa
Conan
Conrad
Constantino
Cookie
Corisco
Cristal
Cuíca
Letra D
Dafne
Daisy
Dali
Daphne
Dara
Dawn
Debbie
Debbie
Diane
Dickens
Dilbert
Ding
Dingo
Dinha
Dionísio
Dixon
Docinho
Dolly
Dolores
Donatello
Dongo
Donna
Dorinha
Dorothy
Draco
Dreamer
Duda
Dunga
Duque
Duquesa
Letra E
Eclipse
Eddie
Edward
Eecat
Electra
Ellie
Elliot
Elvis
Elza
Ema
Emily
Endora
Erica
Ernie
Esmeralda
Esquimó
Estela
Ester
Estrela
Ethel
Eva
Letra F
Fadinha
Faísca
Fanny
Feijão
Felícia
Felipe
Felix
Felizberto
Fígaro
Firenze
Flynn
Ford
Formosa
Fragolina
Frajola
Francisco
Fred
Freud
Frida
Frodo
Fumaça
Furr
Furrface
Futrica
Letra G
Gaby
Galileu
Garfield
Gargamel
Gastone
Geleia
Genghis Khan
George
Georgia
Geraldo
Gertrudes
Getúlio
Gigi
Gina
Gipsy
Godiva
Gomes
Google
Gordinha
Gordo
Gordon
Grace
Gregor
Gregory
Gucci
Guel
Gulliver
Letra H
Hard Rock
Haroldo
Hell Cat
Hércules
Hero
Hobbes
Horácio
Horshack
Hunter
Letra I
Iago
Igraine
Ingrid
Irene
Iris
Isis
Izzy
Letra J
Jack
Jackie
Jacques
Jade
Jamal
James
Jana
Janes
Janie
Jasmin
Java
Jazz
Jeane
Jedi
Jennifer
Jéssica
Jezebel
Jimmy
Joaquim
Jody
Joe
Johnson
Josie
Joyce
Ju
Juba
Judy
Jujuba
Julie
Julieta
Juliette
Jully
Juvenal
Letra K
Karen
Karla
Kathlen
Katuxa
Kazooie
Kelby
Kelly
Kenny
Kevin
Kika
Kim
Kipper
Kitty
Kramer
Krica
Letra L
Lacyr
Lady
Laila
Laka
Lawrence
Leão
Leela
Léia
Lenin
Leo
Leona
Leoni
Lhasa
Lila
Lili
Lilica
Linda
Lira
Little Lou
Lolita
Lord
Luana
Lucas
Lucky
Ludmila
Lully
Lulu
Luly
Luma
Lurdinha
Letra M
Mabel
Madalena
Madonna
Mafalda
Maggie
Magnun
Maisena
Malu
Manchinha
Mandachuva
Manoel
Mao
Marajá
Marcelle
Margarida
Margot
Maria
Marie
Marieta
Marilu
Marilyn
Mario Jorge
Mark
Marlene
Marley
Marllon
Marshmallow
Matilde
Matisse
Max
Mayfair
McDonald
Megi
Mel
Menininho
Merlin
Mia Farrow
Mia Maria
Mia
Mialice
Michael
Michelângelo
Michelle
Miguel
Mila
Milk
Milky
Millwood
Mimi
Minerva
Mingau
Minner
Minus
Mio
Missy
Miúda
Mizzy
Molly
Mogwai
Morgana
Morgause
Morris
Mozart
Mr. Magoo
Mr. Tibbs
Mufasa
Muffin-head
Muffins
Letra N
Nabuco
Nacho
Naila
Nala
Naomi
Napoleão
Nata
Natasha
Naytiri
Negresco
Neon
Nero
Nestor
Neve
Nick
Nicki
Nicolau
Nicole
Nike
Nikita
Nikkie
Nina
Noé
Nora
Nyashia
Letra O
Obelix
Odete
Ofélia
Ogden
Olavo
Oliver
Olívia
Oncinha
Onofre
Opus
Orson
Oscar
Oslo
Otávio
Ozzie
Letra P
Paçoca
Paloma
Pancho
Panda
Pandora
Pango
Pantufa
Patty
Paty
Paul
Pedrita
Peggy Sue
Pelota
Peludinho
Penelope
Pepita
Perebras
Peteka
Petty
Pety
Phoebe
Picco
Piggy
Pilão
Pingo
Pink
Pipa
Piper
Pipoca
Pirata
Pitchula
Pittuka
Pity
Platão
Poofy
Porpeta
Princesa
Prue
Puppy
Letra R
Rafael
Rajá
Ramon
Ramona
Ramone
Rapunzel
Rebeca
Reena
Ricky
Ringo
Rita
Romeu
Rosana
Rotten
Roxane
Rubi
Runa
Rush
Letra S
Safira
Salete
Salomão
Samantha
Samy
Sancho
Sandy
Sansão
Sapeca
Sarah
Sasha
Sashimi
Scarlet
Schroeder
Scissors
Scratchy
Scully
Sebastian
Serafim
Shamu
Shana
Sheena
She-Ra
Sherlock
Shiva
Silvestre
Simba
Simon
Sinatra
Sissi
Skol
Smurfette
Snowball
Socks
Sofia
Sonata
Soneca
Sony
Sopher
Sophia
Spock
Stan
Stephanie
Stinkey Pukey
Sugar
Suri
Sushi
Swedish Pie
Letra T
Tabatah
Tabbella
Tachinha
Tales
Talvany
Tango
Tango
Tanka
Tany
Tapioca
Tarik
Tati
Tatiana
Taxi
Teco
Tempestade
Teo
Teodoro
Tequila
Tiany
Tico
Timoteo
Tininha
Tiny
Tiphanny
Tipy
Titi
Tolstoi
Tom
Tomás
Tonho
Tonico
Torts
Toy
Tracy
Tricô
Trika
Tristan
Tuca
Tutti
Twister
Twix
Letra U
Ubinho
Udi
Uninho
Urana
Úrsula
Uto
Uva
Letra V
Valdemar
Valentin
Valentina
Vegas
Veludo
Verônica
Vicky
Vida
Viking
Vilão
Violeta
Viper
Virgílio
Vito
Vitória
Letra W
Walton
Watson
Whisky
William
Wizard
Letra X
Xarope
Xavier
Xênia
Xit
Xulica
Xuxa
Letra Y
Yan
Yasmin
Yeats
Yoda
Yoshi
Yuri
Letra Z
Zacarias
Zap
Zeca
Zenzero
Zhara
Ziggy
Zorro
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