#zetlight ufo
Explore tagged Tumblr posts
Text
Una delle più belle plafoniere disegnate negli ultimi tempi è sicuramente la Zetlight UFO ZE-8000.
Una plafoniera che assomiglia appunto ad un UFO con un solo cluster di led al centro. Venduto assieme al supporto a bordo vasca in una bellissima confezione.
Caratteristiche Tecniche Zetlight UFO ZE-8000
Canali LEDs:
Sono presenti quattro canali led che possono essere comandati singolarmente, e che montano diversi tipi di led che vengono controllati assieme. I led in totale sono ben 44 così suddivisi:
7 led cool white;
4 led deep blue;
4 led royal blue;
10 led blue;
3 led cyan;
3 led green;
1 led amber;
9 led red;
2 led violet;
1 led ultra violet.
Dimensioni: 20.3 x 20.3 x 3,9 centimetri;
Dimensioni acquario consigliate: 60 x 60 x 60cm;
Dimensioni acquario minime: 30 x 30 x 30cm;
Dimensioni acquario massime: 90 x 90 x 90cm;
Potenza totale: 96W
Peso: 7kg;
Waterproof con autenticazione IPX4;
Trattamento sulla superficie in lega di titanio per i componenti in metallo;
Costruita con polimero ignifugo.
Accessori opzionali
Zetlight Ufo Wifi Dimmer Control con un costo intorno ai 50-60€ (presente nel nostro esemplare in prova)
Zetlight Ufo Optical Lens 45° con un costo intorno ai 40€ (che abbiamo ma non abbiamo montato.
Prezzo di vendita: 500 euro iva compresa
Costruzione
La Zetlight UFO ZE-8000 è costruita in maniera incredibilmente curata. Il design è talmente particolare che non può lasciare indifferenti. Queste plafoniere sono molto piccole, molto leggere, e risultano molto più piccole anche delle Maxspect Ethereal che comunque ci erano piaciute molto. Anche per queste plafoniere mi piace particolarmente l’idea che abbiano il supporto di aggancio ai vetri già nella scatola di vendita. Per mantenere i led alla temperatura di esercizio sono raffreddate tramite una ventola posta in sommità che si avvale di una serie di feritoie inferiori. Il rumore generato non ci è parso degno di nota.
La plafoniera si comanda toccando la scocca superiore, ma con l’acquisto del modulo wifi opzionale si può programmare la plafoniera tramite tablet o smartphone.
Qui sopra vedete il Zetlight Ufo Wifi Dimmer Control che si collega alla plafoniera e crea una rete wifi. In questo modo e scaricando l’app dai vari store si può interagire con la plafoniera per gestirla al meglio e per impostarla. In questa anteprima ci occupiamo solo dell’aspetto tecnico, ma torneremo in futuro sulle varie impostazioni possibili.
Tutti i valori rilevati a pagina due
Zetlight UFO ZE-8000 – le nostre rilevazioni
Come è nostro solito bbiamo potuto fare un po’ di misurazioni tramite la sonda del sistema Seneye Reef che abbiamo recensito tempo fa, il cui software è stato aggiornato ultimamente e permette la rilevazione di lux, PAR e PUR.
Abbiamo provveduto a fare cinque misurazioni, tutte al centro della plafoniera. Per uniformità con tutte le altre misurazioni fatte, ci siamo posti con la sonda a 20 cm di distanza dalla plafoniera. In questa configurazione in pratica abbiamo misurato la potenza massima espressa dalla plafoniera. Poi la potenza massima espressa da ognuno dei quattro canali. Abbiamo anche misurato la potenza assorbita ed il cos(fi).
Come si può vedere dal grafico le misurazioni ottenute sono state
PAR: 791
Lux: 29.193
PUR: 74%
Vediamo invece i 4 canali presi singolarmente:
Canale A
Canale B
Canale C
Canale D
Canale Gradazione PAR LUX PUR Consumo Canale A 391 14.437 65% 47,94 w Canale B 556 20.524 82% 53,41 w Canale C 60 2.239 89% 8,29 w Canale D 60 2.230 59% 10,4 w Tutti i Canali 791 29.193 74% 91,5 w
.
E’ facile notare dalla tabella che il maggior contributo per i PAR ed i Lux è il secondo canale, seguito a ruota dal primo. Gli ultimi due canali invece contribuiscono poco.
Una cosa sono sicuro non abbiate notato. I canali presi singolarmente esprimono maggior potenza che presi tutti assieme. Quasi che il particolare chip adottato non riesca a spingere tutti i led al massimo, oppure analogamente a come fatto dalle AquaIllumination HD si può togliere parte della potenza da una canale per darlo all’altro.
Canale D
Consumo Totale
Canale A
Canale C
Canale B
Consumo
La rilevazione del consumo istantaneo è stato reso possibile grazie all’utilizzo del comodo strumento RCE PM600 che è in grado di misurare anche il Cos(fi) (o sfasamento). Il risultato viene fornito direttamente in watt.
Il calcolo della corrente assorbita massima e quindi della potenza risulta essere 91,50 watt.
Un valore praticamente coincidente con quello dichiarato di 96 w (-4,6%) che potrebbe anche essere dovuto ad un diverso regime di rotazione della ventola.
La comparazione con le altre plafoniere in commercio
Il discorso deve essere inquadrato anche sulla scorta delle misurazioni precedenti fatte su plafoniere comparabili. Soprattutto possiamo confrontare il valore con la Philips CoralCare (articolo) la GNC 466 (recensione) e la Maxspect Ethereal (articolo). La Philips ha fatto registrare 1.496 PAR e 55.230 Lux, la GNC 696 PAR e 25.697 Lux mentre l’Ethereal 689 PAR e 25.440 Lux. La Zetlight UFO ha una distribuzione della luce meno ampia rispetto a tutte le plafoniere che stiamo prendendo a paragone. Quindi la copertura sarà minore a parità di tutte le altre condizioni.
Stando a questi valori siamo su valori ottimi di Lux per Watt, ma dobbiamo ricordarci che stiamo parlando di una plafoniera a singolo cluster. Con tutti i led concentrati nello stesso punto.
Plafoniera PAR LUX Watt Prezzo Lux/watt euro per watt GNC 466 696 25.697 120 1.400 euro 214 11,7 Philips CoralCare 1.496 55.230 190 749 euro 291 3,9 Maxspect Ethereal 689 25.440 130 500 euro 196 3,8 Zetlight UFO ZE-8000 791 29.193 91,5 500 euro 319 5,5
.
In pratica, strumenti alla mano, i lux per watt sono superiori anche alla Philips CoralCare, ma la resa sulla superficie sarà ottimale solo al centro. La copertura ottimale secondo noi è quella di un’area di 40×40 cm per coralli duri SPS.
Il confronto invece con una Radion G2 PRO, qui la nostra recensione, la più recente Radion che abbiamo potuto provare, ci porta a centro plafoniera un valore di 2.117 PAR, 78.049 Lux ed un PUR del 72%. I valori molto più alti però non debbono far dimenticare che le Radion sono plafoniere a Cluster, e quindi con un valore molto alto a centro plafoniera, ma decadono rapidamente in tutti gli altri contesti a differenze di plafoniere più distribuite. In questo caso il confronto è impietoso in effetti. Con una resa della Zetlight Ufo di praticamente un terzo rispetto ad una Radion di 2 generazioni di prodotti più vecchia.
A quel punto sono filosofie costruttive che si possono o meno preferire.
Costi di Mantenimento
La Zetlight UFO ZE-8000 costa 500 euro.
La potenza assorbita abbiamo visto essere pari a 91,5 watt, quindi un rapporto di costo/watt pari a circa 5,5 euro per ogni watt. Per fare un paragone con le altre plafoniere che abbiamo avuto per le mani basta far riferimento alla tabella seguente.
Plafoniera Prezzo Consumo Rapporto euro per watt Maxspect Ethereal 500 euro 126 watt 4,0 euro per watt Test Philips Coralcare 749 euro 190 watt 3,9 euro per watt Test Radion XR30w G2 PRO 790 euro 170 watt 4,7 euro per watt Recensione Radion XR30w G4 PRO 915 euro 190 watt 4,8 euro per watt Articolo OceanLed Sunrise 600 870 euro 180 watt 4,8 euro per watt Test Radion XR30w G2 690 euro 140 watt 4,9 euro per watt Recensione Radion XR30w G4 760 euro 150 watt 5,1 euro per watt Articolo Zetlight UFO ZE-8000 500 euro 91,5 watt 5,5 euro per watt CEAB Slide & Led 2.700 euro 275 watt 9,8 euro per watt Recensione Sicce GNC 466 1.592 euro 120 watt 13,3 euro per watt Recensione
.
La plafoniera è costruita molto bene, ci piace molto la sua forma ed è leggerissima. Il costo per watt non è fra i migliori della categoria ma sprigiona un numero elevato di lux grazie al cluster concentrato. Semplice da programmare, e vedremo presto con un futuro articolo come ci sentiremmo di programmarla noi.
Zetlight UFO ZE-8000 – le nostre rilevazioni della plafoniera extraterrestre Una delle più belle plafoniere disegnate negli ultimi tempi è sicuramente la Zetlight UFO ZE-8000.
0 notes
Photo

Zetlight UFO ZE-8000 - our test on the extraterrestrial ceiling light - https://reefs.com/2017/10/14/zetlight-ufo-ze-8000-test-extraterrestrial-ceiling-light/

0 notes
Text
Zetlight UFO ZE-8000: presentazione
Noi di DaniReef ve ne avevamo già parlato nell’editoriale Interzoo 2016 (leggi qui), e adesso che la ZE-8000 serie Ufo del brand di Hong Kong Zetlight® è anche sul mercato Europeo, abbiamo pensato di riproporvela più dettagliatamente. Apparsa per la prima volta nello stand Zetlight® durante il CIPS 2016 (China Internazionale Pet Show), e vista […]
The post Zetlight UFO ZE-8000: presentazione appeared first on DaniReef - Portale dedicato all'Acquario Marino e Dolce.
from WordPress http://ift.tt/2jX7G8k via IFTTT
0 notes
Text
Zetlight annuncia a sorpresa la nuova plafoniera ZP-3600 specificamente studiata per i coralli duri SPS e per dare battaglia nel regno delle Radion ad un prezzo quasi dimezzato.
Stiamo parlando infatti della nuova plafoniera compatta ZP-3600 che sulla carta si mostra davvero interessante. Ma vediamo insieme prima di tutto le sue caratteristiche, a cominciare dal prezzo.
Caratteristiche Tecniche Zetlight ZP-3600
Prezzo al pubblico $529.99 (ovvero circa 570 euro al cambio attuale);
Potenza totale: 185 watt;
Lumens dichiarati: 9200
Dimensioni: 45 x 14,3 x 4 cm
Acquario minimo raccomandato: 80 x 50 x 50 cm
Davvero estremamente interessante, anche considerando che una Radion G4 misura 30×18 cm, ed una Akamai LRM invece misura 36×16 cm. Quindi siamo nel campo di plafoniere simili anche se in effetti la ZP-3600 risulta essere leggermente più lunga.
La ZP-3600 è una plafoniera a doppio cluster con lenti ottiche al quarzo ed un chip ibrido di seconda generazione. Ricordiamo che il chip ibrido di prima generazione era montato sulla UFO di cui abbiamo scritto un articolo di approfondimento con i nostri valori rilevati qui. La plafoniera può essere attaccata al soffitto con il kit incluso, oppure viene venduto separatamente il kit per aggancio a bordo vasca.
Qui sopra vediamo il modulo A200, venduto separatamente, che permette di collegare la plafoniera al WiFi e che quindi ne permette la gestione tramite smartphone o tablet con il programma Horizon Aqua che si può scaricare gratuitamente dai vari store e che vediamo qua sotto.
Lo spettro, come si compete a plafoniere di questo tipo è completo, e Zetlight fornisce anche una distribuzione dei PAR lungo la colonna d’acqua come vediamo nelle immagini seguenti.
Davvero una plafoniera interessante, sia in termini assoluti, vista la potenza in gioco, che relativamente al prezzo.
Stiamo parlando in pratica di avere una doppia UFO in uno chassis compatto ad un prezzo poco distante dalla UFO stessa, con un chip di seconda generazione, e quindi più avanzato. Purtroppo non ci risulta, attualmente, nessun distributore italiano per questo piccolo gioiellino.
Zetlight ZP-3600 una nuova piccola plafoniera per SPS da ben 185 watt Zetlight annuncia a sorpresa la nuova plafoniera ZP-3600 specificamente studiata per i coralli duri SPS e per dare battaglia nel regno delle…
0 notes
Text
Grazie al nostro lettore Alberto abbiamo potuto avere tra le mani la plafoniera Maxspect Recurve Led in anteprima assoluta e abbiamo colto al balzo l’opportunità di misurarne i valori di illuminazione Par e Lux.
La plafoniera è davvero molto intelligente perché ad una serie di quattro cluster associa due ali mobili che indirizzano un’altra serie di led. In questo modo aumentando o diminuendo l’angolo si può aumentare la luce che arriva in acquario, concentrandola, oppure si può ampliare l’angolo e quindi aumentare la copertura.
L’esemplare che abbiamo avuto in prova era la versione con quadruplo cluster da 320 watt di potenza massima, denominato R6-120. La plafoniera nasce con un piccolo pannello di controllo tramite il quale la si può impostare totalmente. Anche se il sistema è ovviamente un po’ complesso per fare impostazioni avanzate. Mentre tramite il controller opzionale ICV6, già visto per le Maxspect Ethereal (qui), la si può impostare più facilmente mediante smartphone o tablet.
Caratteristiche Tecniche Maxspect Recurve Led R6-120
I led sono di ben 16 colorazioni diverse e suddivise in 6 canali. 2 canali sono relativi ai cluster centrali e 4 canali sono relativi alle ali. I led sono di provenienza Cree, Luxeon ed Epiled.
Canale A:
12 Led Cree XPE-2 470-480 nm, ovvero 3 per ciascun cluster centrale;
12 Led Cree XTE Royal Blue 452-455 nm, sempre 3 per ciascun cluster centrale;
12 Led Luxeon C Deep Blue 445-450 nm, ancora 3 per ciascun cluster centrale;
Canale B:
8 Cree XTE Warm White (bianco caldo) 3000-3500°K, 2 per ciascun cluster centrale;
16 Cree XTE Cool White (bianco freddo) 6500-7000°K, 4 per ciascun cluster centrale;
Questi sono gli unici due canali presenti nei 4 cluster centrali. Per cui ogni cluster avrà la seguente configurazione:
3 Led Cree XPE-2 470-480 nm;
3 Led Cree XTE Royal Blue 452-455 nm;
3 Led Luxeon C Deep Blue 445-450 nm;
2 Cree XTE Warm White (bianco caldo) 3000-3500°K;
4 Cree XTE Cool White (bianco freddo) 6500-7000°K.
per un totale di 16 led come si può vedere nella foto seguente.
Completano la dotazione di led le ali che invece ospitano altri 4 canali distinti.
Canale C:
72 Led Epiled Deep Red 660 nm;
Canale D:
72 Led Epiled Green Cyan 505 nm;
Canale E
72 Led Epiled Blu 480 nm;
Canale F:
48 Led Epiled Violet 405 nm;
48 Led Epiled Violet 415 nm;
48 Led Epiled Deep Blue 440.
Potenza: 320 w
Lunghezza: 122 cm
Prezzo di vendita: 1299 dollari iva esclusa (~ 1.350 euro iva compresa al cambio attuale)
La plafoniera si può appoggiare ai vetri laterali dell’acquario.
Costruzione
Come da tradizione Maxspect la plafoniera è costruita molto bene con scheletro in alluminio per dissipare il calore, aiutato da una serie di ventole. A prima vista, dato che abbiamo potuto giocarci solo per poco tempo, il meccanismo che apre e chiude le ali, meccanico, non ci è sembrato perfetto. Ma potrebbe essere dovuto al poco tempo a nostra disposizione per poterla capire al meglio.
Il design comunque è indovinato soprattutto perché permette di associare ad una distribuzione a cluster una distribuzione longitudinale. Per di più le ali si possono inclinare, come vedete sopra, e quindi si può scegliere di mandare più illuminazione nella parte centrale o aumentare la copertura. Oppure di tenere le ali asimmetriche per avere i coralli illuminati con un angolo maggiore dal fronte.
Una soluzione che ci piace molto.
Tramite il pannello laterale è possibile impostare le curve oppure agendo in manuale, come abbiamo fatto noi sopra, si possono avere tutti i canali con le percentuali che preferiamo.
Tutti i valori rilevati sulla Maxspect Recurve li trovate a pagina due
Maxspect Recurve Led – le nostre rilevazioni
Come è nostro solito abbiamo potuto fare un po’ di misurazioni tramite la sonda del sistema Seneye Reef che abbiamo recensito tempo fa, il cui software permette la rilevazione di lux, PAR e PUR.
Abbiamo provveduto a fare diverse misurazioni, tutte al centro di uno dei due cluster centrali della plafoniera. Per uniformità con tutte le altre misurazioni fatte, ci siamo posti con la sonda a 20 cm esatti di distanza dalla plafoniera. In questa configurazione in pratica abbiamo misurato la potenza massima espressa dal singolo cluster. Lo abbiamo fatto ad ali completamente aperte e completamente chiuse. Poi abbiamo misurato la potenza massima espressa da ognuno dei sei canali con ali aperte. Abbiamo anche misurato la potenza assorbita.
Come si può vedere dal grafico le misurazioni ottenute sono state ad ali aperte
PAR: 849
Lux: 31.348
PUR: 69%
Ed ad ali chiuse
PAR: 882 (+4%)
Lux: 32.583 (+4%)
PUR: 69%
Non lasciatevi ingannare da quel 4%. L’angolo risultante quando le ali sono chiuse, non è certo ottimale per eccitare la nostra sonda. In acquario le cose potrebbero essere molto diverse.
Vediamo invece i 6 canali presi singolarmente. Abbiamo alternato tutti i canali a turno, lasciandone uno solo acceso al 100% alla volta.
Maxspect Recurve Canale A
Maxspect Recurve Canale B
Maxspect Recurve Canale C
Maxspect Recurve Canale D
Maxspect Recurve Canale E
Maxspect Recurve Canale F
Canale Gradazione PAR LUX PUR Consumo Canale A Blu 442-480 nm 433 15.997 80% 121,27 w Canale B Bianco 3000-7000°K 412 15.240 59% 104,78 w Canale C Rosso 660 nm 5 185 92% 26,99 w Canale D Verde Ciano 505 nm 13 480 43% 32,82 w Canale E Blu 480 nm 17 637 62% 37,50 w Canale F Blu UV 405-440 nm 22 828 85% 57,67 w Tutti i Canali 849 31.348 69% 319 w
.
Il Canale A ed il Canale B vista la particolare disposizione della sonda sono quelli che incidono maggiormente. Inoltre quello che ha la maggior responsabilità sulla crescita risulta essere il canale A, che vi suggeriamo nel caso di tenere sempre al massimo. I 4 canali delle ali incidono poco perché sono distribuite le potenze e perché l’angolazione delle ali non permette alla sonda di rilevare valori maggiori.
Consumo
La rilevazione del consumo istantaneo è stato reso possibile grazie all’utilizzo del comodo strumento RCE PM600. Il risultato viene fornito direttamente in watt.
Il calcolo della corrente assorbita massima e quindi della potenza risulta essere 319 watt, praticamente identico ai 320 watt dichiarati.
Il cos(phi) ovvero lo sfasamento è invece importante. 0,62 è davvero un valore basso. La plafoniera andrebbe rifasata.
La comparazione con le altre plafoniere in commercio
Difficile comparare la Maxspect Recurve Led con le plafoniere testate sino ad oggi. Da una parte è infatti una plafoniera a cluster, e ne ha ben 4, da una parte invece è una plafoniera a luce diffusa, viste le ali e comunque la sua conformazione. Se la volessimo però confrontare con le plafoniere a cluster dovremmo considerare i suoi valori con una potenza di un quarto, come se confrontassimo solo uno spicchio di plafoniera. Ottimo modo, ad esempio ed a nostro avviso, per confrontarla con la cugina Maxspect Ethereal, con la Aqamai LRM e con la Zetlight UFO (e poi dovremmo considerare che le ali non sono ben rappresentate dai nostri valori) . Più complicato invece confrontale con Philips CoralCare (articolo) e GNC 466 (recensione).
Stando a questi valori siamo su valori ottimi di Lux per Watt, ma dobbiamo ricordarci che stiamo parlando di una plafoniera a singolo cluster per cui il confronto deve essere necessariamente fatto con plafoniere comparabili come UFO e Radion.
Plafoniera PAR LUX Watt Prezzo Lux/watt euro per watt GNC 466 696 25.697 120 1.400 euro 214 11,7 Philips CoralCare 1.496 55.230 190 749 euro 291 3,9 Maxspect Recurve Led 849 31.348 80 (319 totali) ~1.350 euro 392 (98) 4,2 Maxspect Ethereal 689 25.440 130 500 euro 196 3,8 Zetlight UFO ZE-8000 791 29.193 91,5 500 euro 319 5,5 Aqamai LRM 1.088 40.165 87,5 465 euro 459 5,2
.
In pratica, strumenti alla mano, i lux per watt, considerando un singolo cluster, sono secondi solo alle Aqamai LRM (articolo), ma in questo caso la resa sulla superficie sarà superiore, e le ali possono dare un contributo molto maggiore di quello che dicono gli strumenti per le motivazioni che abbiamo già spiegato. La copertura ottimale secondo noi è quella di un’area di 120×60 cm per coralli duri SPS.
Il confronto invece con una Radion G2 PRO, qui la nostra recensione, non più in commercio ma la più recente Radion che abbiamo potuto provare, ci porta a centro plafoniera un valore di 2.117 PAR, 78.049 Lux ed un PUR del 72%. In questo caso il confronto è di una resa pari a circa poco più di un terzo. Il consumo invece è praticamente pari alla metà. Però a differenza della Radion abbiamo una copertura più diffusa. Insomma sono due filosofie diverse.
Costi di Mantenimento
La Maxspect Recurve Led costa circa 1350 euro. Partendo dai 1299 dollari di partenza, convertendoli in euro ed aggiungendo l’IVA.
La potenza assorbita abbiamo visto essere pari a 319 watt, quindi un rapporto di costo/watt pari a circa 4,2 euro per ogni watt. Per fare un paragone con le altre plafoniere che abbiamo avuto per le mani è sufficiente far riferimento alla seguente tabella. Il risultato della Maxspect Recurve Led risulta comunque essere uno dei migliori fra quelli rilevati sino ad oggi.
Plafoniera Prezzo Consumo Rapporto euro per watt Philips Coralcare 749 euro 190 watt 3,9 euro per watt Test Maxspect Ethereal 500 euro 126 watt 4,0 euro per watt Test Maxspect Recurve Led ~ 1350 euro 319 watt 4,2 euro per watt Radion XR30w G2 PRO 790 euro 170 watt 4,7 euro per watt Recensione Radion XR30w G4 PRO 915 euro 190 watt 4,8 euro per watt Articolo OceanLed Sunrise 600 870 euro 180 watt 4,8 euro per watt Test Radion XR30w G2 690 euro 140 watt 4,9 euro per watt Recensione Radion XR30w G4 760 euro 150 watt 5,1 euro per watt Articolo Aqamai LRM 465 euro 87,5 watt 5,2 euro per watt Test Zetlight UFO ZE-8000 500 euro 91,5 watt 5,5 euro per watt Test CEAB Slide & Led 2.700 euro 275 watt 9,8 euro per watt Recensione Sicce GNC 466 1.592 euro 120 watt 13,3 euro per watt Recensione
.
La Maxspect Recurve Led è costruita molto bene, ci piace che si possa appoggiare lateralmente all’acquario, e ci piace tantissimo la possibilità di stringere od allargare le ali. Il costo è tutto sommato contenuto per una plafoniera capace di coprire adeguatamente un acquario da 120-140 cm di larghezza. La luce risultante dovrebbe essere sufficiente comunque a gestire un acquario di SPS anche se probabilmente non con SPS estremamente esigenti, come Acropore molto particolari. Non ci resta che attendere l’importazione ufficiale per conoscere il prezzo definitivo.
Ringraziamo il lettore Alberto che è venuto sino da noi a farcela provare per poterne misurare i valori. La Maxspect Recurve Led è importata e distribuita in Italia da Diffusione Acquario.
Domande e commenti, come sempre, sono le benvenute.
Maxspect Recurve Led – il nostro test sulle prestazioni della plafoniera led ad ali variabili Grazie al nostro lettore Alberto abbiamo potuto avere tra le mani la plafoniera Maxspect Recurve Led…
0 notes
Photo

Zetlight UFO ZE-8000 – our test on the extraterrestrial ceiling light - One of the most beautiful ceiling light ever designed these times is the Zetlight UFO ZE-8000. #techsection #ceiling, #ceilingled, #test, #ufo, #ze8000, #zetlight, #zetlightufo #danireef #acquariomarino #acquario http://ift.tt/2wpqpAo Follow us on DaniReef.com http://ift.tt/2ykO1Do
0 notes
Text
Era da tempo che eravamo curiosi di conoscere le prestazioni della nuovissima plafoniera italiana Aqamai LRM, e devo dire che la piccola plafoniera italiana ci ha davvero colpito, almeno sulla base dei dati strumentali.
La plafoniera è davvero sottile, ed a noi è giunta in livrea nera con una fascia bianca che la circonda. Una scelta di colore inconsueta per una plafoniera. Plafoniera che segue il trend delle plafoniere americane e che quindi si presenta con un doppio cluster di potenza.
Caratteristiche Tecniche Aqamai LRM
I led sono di 8 colorazioni diverse e suddivise in 6 canali. In totale parliamo di 15 led per cluster. Particolarmente interessanti i led “cool white” che sono 6 Nichia NVSW219C da CRI > 70 e 180 lumen/watt, un valore estremamente elevato.
Completano i led una coppia di led UV della SemiLEDs da 405 nm, 4 Indigo sempre SemiLEDs da 415 nm, 6 Royal Blue ancora della Nichia NCSC219BT (particolarmente belli devo dire), 6 Blue Nichia NCSB219BT, 2 Green Nichia NCSG219BT, 2 Red-A Nichia NCSR219BT e per finire 2 Red-B OSRAM Oslon SSL.
Potenza: 100 w
Dimensioni: 36x16x2(h) cm
Prezzo di vendita: 465 euro iva compresa
Purtroppo nella confezione è disponibile solo il sistema di aggancio al soffitto e non un sistema di appoggio a bordo vasca. Scelta per altro comune alla maggior parte dei costruttori.
Costruzione
La Aqamai LRM è costruita molto bene. Il design è stato costruito per avere una plafoniera estremamente sottile, solo 2 cm, per cui viene offerta con raffreddamento attivo lasciato ad una coppia di ventoline. La distribuzione della luce è invece affidata ad una coppia di cluster, come abbiamo detto, rendendo questa piccola plafoniera simile alle impostazioni delle americane Radion ed AquaIllumination.
La plafoniera si può comandare utilizzando una applicazione wireless da scaricare su un dispositivo Apple od Android. Non c’è bisogno di altro, si collega la spina e lei creerà la propria rete wifi a cui collegarsi. Sicuramente una scelta comoda ma che penalizza quei pochi che non hanno questi due sistemi. In ogni caso l’applicazione funziona molto bene ed è estremamente semplice da utilizzare.
Qui sopra vedete il comando manuale come appare su un iPad, dove i due slider laterali rappresentano la potenza erogata, ed i due selettori circolari invece la gradazione di colore. In futuro faremo un articolo di approfondimento sulla gestione dell’applicazione e su come impostare la plafoniera. Ora vediamo nella prossima pagina le nostre rilevazioni.
Tutti i valori rilevati sulla Aqamai LRM a pagina due
Aqamai LRM – le nostre rilevazioni
Come è nostro solito abbiamo potuto fare un po’ di misurazioni tramite la sonda del sistema Seneye Reef che abbiamo recensito tempo fa, il cui software è stato aggiornato ultimamente e permette la rilevazione di lux, PAR e PUR.
Abbiamo provveduto a fare cinque misurazioni, tutte al centro dei cluster della plafoniera. Per uniformità con tutte le altre misurazioni fatte, ci siamo posti con la sonda a 20 cm esatti di distanza dalla plafoniera. In questa configurazione in pratica abbiamo misurato la potenza massima espressa dal singolo cluster. Poi la potenza massima espressa da ognuno dei sei canali. Abbiamo anche misurato la potenza assorbita.
Come si può vedere dal grafico le misurazioni ottenute sono state
PAR: 1.088
Lux: 40.165
PUR: 74%
Vediamo invece i 6 canali presi singolarmente. Abbiamo alternato tutti i canali a turno, lasciandone uno solo acceso al 100% alla volta.
Canale Gradazione PAR LUX PUR Consumo Canale Ciano 318 11.760 76% 23,24 w Canale Blu 294 10.874 86% 24,41 w Canale Viola 62 2.292 87% 13,00 w Canale Rosso 108 4.007 90% 7,62 w Canale Verde 50 1.852 32% 6,72 w Canale Bianco 265 9.800 58% 24,15 w Tutti i Canali 1.088 40.165 74% 87,5 w
.
E’ facile notare dalla tabella che il maggior contributo per i PAR ed i Lux sono i canali dei Ciano, dei Blu e dei bianchi rispettivamente. Gli altri tre canali incidono davvero poco.
Una cosa sono sicuro non abbiate notato. I canali presi singolarmente esprimono maggior potenza che presi tutti assieme. Quasi che il particolare chip adottato, o l’alimentatore, non riesca a spingere tutti i led al massimo, oppure analogamente a come fatto dalle AquaIllumination HD si può togliere parte della potenza da una canale per darlo all’altro.
Consumo
La rilevazione del consumo istantaneo è stato reso possibile grazie all’utilizzo del comodo strumento RCE PM600. Il risultato viene fornito direttamente in watt.
Il calcolo della corrente assorbita massima e quindi della potenza risulta essere 87,50 watt.
Un valore più basso rispetto a quanto dichiarato di 100 w (-12,5%) che potrebbe anche essere dovuto ad un diverso regime di rotazione delle ventole.
La comparazione con le altre plafoniere in commercio
Il discorso deve essere inquadrato sulla scorta delle misurazioni precedenti fatte su plafoniere comparabili. Soprattutto possiamo confrontare il valore con le recenti Philips CoralCare (articolo) la GNC 466 (recensione) e la Maxspect Ethereal (articolo). La Philips ha fatto registrare 1.496 PAR e 55.230 Lux, la GNC 696 PAR e 25.697 Lux mentre l’Ethereal 689 PAR e 25.440 Lux. Ma il confronto più preciso può essere fatto con le plafoniere a cluster, come la Zetlight UFO (articolo) che ne ha uno solo e che ha registrato una misurazione di 791 PAR e 29.193 Lux. Ovviamente considerando che la Aqamai possiede ben 2 cluster e non uno solo.
Stando a questi valori siamo su valori ottimi di Lux per Watt, ma dobbiamo ricordarci che stiamo parlando di una plafoniera a singolo cluster per cui il confronto deve essere necessariamente fatto con plafoniere comparabili come UFO e Radion.
Plafoniera PAR LUX Watt Prezzo Lux/watt euro per watt GNC 466 696 25.697 120 1.400 euro 214 11,7 Philips CoralCare 1.496 55.230 190 749 euro 291 3,9 Maxspect Ethereal 689 25.440 130 500 euro 196 3,8 Zetlight UFO ZE-8000 791 29.193 91,5 500 euro 319 5,5 Aqamai LRM 1.088 40.165 87,5 465 euro 459 5,2
.
In pratica, strumenti alla mano, i lux per watt sono superiori anche alla Philips CoralCare, ma la resa sulla superficie sarà ottimale solo in un area più ristretta. La copertura ottimale secondo noi è quella di un’area di 50×40 cm per coralli duri SPS.
Il confronto invece con una Radion G2 PRO, qui la nostra recensione, no n più in commercio ma la più recente Radion che abbiamo potuto provare, ci porta a centro plafoniera un valore di 2.117 PAR, 78.049 Lux ed un PUR del 72%. In questo caso il confronto è di una resa pari a circa la metà. Ovviamente anche il consumo è praticamente pari alla metà.
Costi di Mantenimento
La Aqamai LRM costa 465 euro.
La potenza assorbita abbiamo visto essere pari a 87,5 watt, quindi un rapporto di costo/watt pari a circa 5,2 euro per ogni watt. Per fare un paragone con le altre plafoniere che abbiamo avuto per le mani è sufficiente far riferimento alla seguente tabella.
Plafoniera Prezzo Consumo Rapporto euro per watt Maxspect Ethereal 500 euro 126 watt 4,0 euro per watt Test Philips Coralcare 749 euro 190 watt 3,9 euro per watt Test Radion XR30w G2 PRO 790 euro 170 watt 4,7 euro per watt Recensione Radion XR30w G4 PRO 915 euro 190 watt 4,8 euro per watt Articolo OceanLed Sunrise 600 870 euro 180 watt 4,8 euro per watt Test Radion XR30w G2 690 euro 140 watt 4,9 euro per watt Recensione Radion XR30w G4 760 euro 150 watt 5,1 euro per watt Articolo Aqamai LRM 465 euro 87,5 watt 5,2 euro per watt Zetlight UFO ZE-8000 500 euro 91,5 watt 5,5 euro per watt Test CEAB Slide & Led 2.700 euro 275 watt 9,8 euro per watt Recensione Sicce GNC 466 1.592 euro 120 watt 13,3 euro per watt Recensione
.
La plafoniera è costruita molto bene, estremamente sottile e ci piace molto il suo software. Il costo per watt non è fra i migliori della categoria ma sprigiona un numero elevato di lux grazie al cluster concentrato, molto più di quello che la mera potenza lasci intendere.Ci piace poi che il wi-fi sia integrato e non necessiti di un apparecchio esterno, a volte addirittura a pagamento, per essere configurata. Sulla configurazione di dettaglio torneremo in un futuro articolo di approfondimento.
Domande e commenti, come sempre, sono le benvenute.
Aqamai LRM – il test sulla nuova plafoniera italiana Era da tempo che eravamo curiosi di conoscere le prestazioni della nuovissima plafoniera italiana Aqamai LRM…
0 notes
Photo

Zetlight UFO ZE-8000 – le nostre rilevazioni della plafoniera extraterrestre - Una delle più belle plafoniere disegnate negli ultimi tempi è sicuramente la Zetlight UFO ZE-8000. #articoli #plafonieraled, #test, #ufo, #zetlight, #zetlightufo #danireef #acquariomarino #acquario http://ift.tt/2v8s1ho Follow us on DaniReef.com http://ift.tt/2vrBoDZ
0 notes