#zecche rosse
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pettirosso1959 · 10 months ago
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Brutta quanto la fame.
Velenosa quanto una serpe.
Perfida quanto Legione, il demone de "L'Esorcista".
Criminale quanto un Brigatista Rosso.
Meriterebbe la galera quasi a vita, unita a punizioni corporali in pubblica piazza in stile Arabia Saudita, Pakistan o Singapore, palo per legare e verga. Palo e verga, palo e verga, palo e verga, all'infinito.
E invece Fratoianni la manda a Bruxelles a spese nostre , a prendere 16.000 euro al mese per non fare una beata minchia, se non scrivere qualche cazzata e premere un pulsante per votare per il "Cambiamento climatico, che lo dice la Scienzah" o per "Okkupare le case".
150.000 italiani e italiane l'hanno votata.
Ed è questa la cosa che fa più paura di tutto il resto messo assieme.
In Italia ci sono altre 150.000 Salis.
Un vero e proprio esercito, massiccio , numeroso, violento , comunista e anarchico, che vive per il male altrui, nell'invidia altrui e per il fanatismo più odioso, della peggior risma.
Se solo si organizzassero con le armi, e riuscissero a riunirsi tutte quante a Roma, domattina prenderebbero il potere, sfonderebbero le porte di Palazzo Chigi a calci, mazze alla mano.
Sono più numerose e determinate delle nostre Forze Armate.
Meditate gente, meditate.
Il peggio deve ancora venire, se non reagiamo, tutti insieme, tutti uniti.
Guisep. Sabat.
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vadaviaaiciap · 2 months ago
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Compagni contrordine!
Così in una nota l'Associazione nazionale magistrati (zecche rosse):
"Si segnala, al fine di fare chiarezza, il totale fraintendimento da parte di numerosi esponenti politici dell’attività svolta dalla procura di Roma, la quale non ha emesso, come è stato detto da più parti impropriamente, un avviso di garanzia nei confronti della presidente #GiorgiaMeloni e dei ministri #Nordio e #Piantedosi ma una comunicazione di iscrizione che è in sé un atto dovuto perché previsto dall’art. 6 comma 1 della legge costituzionale n. 1/89. La disposizione impone al procuratore della Repubblica, ricevuta la denuncia nei confronti di un ministro, ed omessa ogni indagine, di trasmettere, entro il termine di quindici giorni, gli atti al Tribunale dei ministri, dandone immediata comunicazione ai soggetti interessati affinché questi possano presentare memorie al collegio o chiedere di essere ascoltati. Si tratta, dunque, di un atto dovuto."
Ve la traduco semplice io:
Finito il momento orgiastico facilmente immaginabile nei salotti del PD💩, qualcuno di loro ancora in grado di far funzionare 3 o 4 neuroni in parallelo, deve aver chiamato i compari per dirgli
"Oh ma che cazzo fate???
Guardate che per un avviso di garanzia che tanto finirà nel vortice del sifone, a questa così le fate prendere un altro 10% entro il fine settimana."
Da qui, la "precisazione" in retromarcia sgommata da parte dei compagni in toga.
PS: Se mai servisse precisarlo, come è buona pratica fare con i sinistroidi, non credo ad una sola parola della "precisazione".
E' in atto un palese ennesimo tentativo di far cadere un governo democraticamente eletto ma non per questo meno inviso al PD💩, perchè l'avviso di garanzia alla Meloni c'è eccome.
Solo che si son resi conto che forse ne hanno pestata una talmente grossa, che per uscirne gli toccherà farsi verricellare dagli elicotteri della protezione civile.
- Fabio Armano
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oltre-la-linea · 6 months ago
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Giudici zecche rosse indagano i poliziotti e obbligano l'importazione di pagatori di pensione da mantenere. Il pd andrebbe abolito per legge.
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eutettico56 · 5 months ago
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Ecco le Zecche rosse con la camicia nera sotto il cappotto
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condividiamolavita · 2 years ago
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prima foto: Bridgerton vibes, non so perché. seconda foto: calzettoni anti zecche della società di atletica in cui sono stata per ben 5 anni, ho sempre odiato correre. terza foto: rose rosse per teeeeeeeee. quarta foto: scherzetto per mio fratello da parte mia e di mio padre, ihihihihihih. quinta foto: mio fratello che apparecchia per 6 mentre siamo in 5 perché mia sorella non c'è, la forza dell'abitudine
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valentin10 · 4 months ago
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Bonelli, Salvini assolto e lui sbrocca : "Le zecche rosse"
E non ci vogliono stare. Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e sinistra, accoglie con mestizia la sentenza di assoluzione “perché il fatto non sussiste” … — À lire sur www.liberoquotidiano.it/
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don-vito-sottocultura · 2 years ago
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Quando finisce ramadan inizia periodo ritiro e maledizione di Pentecoste, becchi Tiziana madre ucraina padre barese trombi e ti regala pure una icora Ucraina.... Solo mariupol città dedicata a maria su tutta la terra, e putin si dice cristiano ma la attacca, è solo il solito comunista di merda lui e tutti suoi amici, sono solo zecche rosse... Raus schnell schnell (presso Don Vito's Cats Bar Home) https://www.instagram.com/p/CrXwz6VITro/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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toscanoirriverente · 4 years ago
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supercazzolaprematurata · 6 years ago
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Se questi sono gli antagonisti del governo gialloverde..... 😂😂🤣
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vadaviaaiciap · 4 months ago
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All’Università di Milano, la libertà di espressione è sotto attacco! Ieri, 26 novembre 2024, durante l'incontro "Accogliere la Vita. Storie di libere scelte" organizzato da Obiettivo Studenti, collettivo studentesco vicino al Movimento Comunione e Liberazione, un gruppo di studenti e attivisti delle fila della sinistra radicale (Udu, Rebelot, Cambiare Rotta. Organizzazione Giovanile Comunista) ha interrotto l'evento, entrando con forza nell’aula che ospitava il convegno e come potete vedere dalle immagini non sono mancate bestemmie, insulti, violenze fisiche e verbali. A un ragazzo di #ObiettivoStudenti è stata versata dell’acqua addosso, l’addetto alla sicurezza dell’Università è stato spintonato e fatto cadere, fuori dall’Università si sono organizzati con cori offensivi, striscioni e fumogeni. L’evento è saltato e nonostante la presenza della Digos, relatori e partecipanti hanno abbandonato l’Università. Esprimiamo piena solidarietà agli organizzatori e ai relatori dell’incontro e chiediamo al Ministro dell’Interno,
@Piantedosim, di garantire maggiore sicurezza per chi ha posizioni pro-vita e pro-famiglia. È inammissibile che in Italia - come dimostrano anche i ripetuti attacchi materiali alla sede di Pro Vita & Famiglia - non sia più possibile esprimere liberamente opinioni non abortiste senza rischiare per la propria incolumità fisica. E al Ministro dell’Università
@BerniniAM chiediamo di intervenire per fermare le frange violente che soffocano il libero dibattito nelle università italiane. Orgogliosamente #ProVita. SEMPRE!
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FASCIO-COMUNISTI ALL'OPERA.
MALEDETTE ZECCHE ROSSE
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b0ringasfuck · 5 months ago
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Ma appunto... c'è gente che apprezza questa ipocrisia... perchè come dire ha dalla sua l'essere bianchi, cristiani, avere il sangue di Giulio Cesare nelle vene... insomma quelle balle li per cui non sei stronzo ma ti è dovuto perchè sei superiore.
Peccato che per i più che si sentono superiori alle zecche rosse ma pari a quelli che mangiano la Nutella o "lavorano" con 38 di febbre, non funzioni.
Si troveranno a pagare di più il diesel e ad andare in pensione più tardi in un paese che va in vacca perchè spende milioni per spostare 3 poveri cristi in Albania e un'altra serie di minchiate fatte al solo scopo di percularli e fottere altri soldi.
Questi non li raddrizzi a dirgli che La Russa ha una collezione di busti di Mussolini. O per miracolo si svegliano e si accorgono che pure loro lo stanno pigliando in culo o per raddrizzarli vanno girati come il de cuius.
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Le istituzioni
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pietroleopoldo · 2 years ago
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The professor called a historian from the local worker union to talk to us about a project about the history of said union and. You can see that he’s unionized because when he talked about women’s work in the late 19th century he then went on a tangent about how women’s work tends to be undervalued today. Go off king <3
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ama-god · 2 years ago
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E' inutile che ripetete Zecche rosse Zecche rosse come se fosse un insulto. Lo sappiamo benissimo che siamo fatti così perché noi Noi siamo i froci, siamo gli ebrei, palestinesi dell'intifada siamo barboni lungo la strada siamo le zecche comuniste. Noi, noi siamo anarchici noi siamo spastici noi siamo quelli col cesso a parte noi siamo brutti, sporchi ma buoni che detto in sintesi significa coglioni. Noi siamo i negri, meridionali, siamo gli autonomi dei centri sociali, siamo l'elogio della pazzia siamo un errore di ortografia, noi siamo i punti dopo le virgole siamo drogati, zingari e zoccole.
(Ascanio Celestini)
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crazy-so-na-sega · 3 years ago
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Movimento comunista si scinde dopo discussione sul colore della vernice da usare per scritta sul muro
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Ecco cos’è successo in quelle ore fatidiche.
Ore 02.00 – Il commando si riunisce nel parcheggio di Mediaworld
Ore 02.01 – Lettura del capitolo 7 del Libretto Rosso di Mao: “Osare lottare, osare vincere e vinceremo”.
Ore 02.57 – Il leader del gruppo prende la parola per iniziare la discussione sui nomi di battaglia dei membri del commando: Mosca: “Ho pensato che ognuno di noi dovrà scegliere il nome di una città dell’URSS come nella serie La Isba di carta. Io mi chiamerò Mosca.
Vladivostok: “Perché proprio tu Mosca?”
Mosca: “Perché sono il più vecchio”.
Vladivostok: “Allora dovresti chiamarti Velikij Novgorod”.
Mosca: “Perché Velikij Novgorod?”
Vladivostok: “Perché è la città più antica della Russia”.
Mosca: “Io non voglio chiamarmi Velikij Novgorod. Voglio chiamarmi Mosca!”
Vladivostok: “Allora io scelgo Vladivostok”.
Mosca: “Perché Vladivostok?”
Vladivostok: “Perché è la città più lontana da Mosca”.
Mosca: “Umpf. E voi?”
Njagan’: “Io Njagan’, la città natale della Sharapova”.
Odessa (il nostro infiltrato): “Io Odessa”.
Mosca: “Odessa è in Ucraina!”
Odessa: “Be’, non lo era prima che Gorbaciov facesse crollare l’Unione Sovietica”.
Mosca: “Be’, ma adesso è in Ucraina”
Odessa: “Stai forse rinnegando il passato della grande madre Russia?”
Mosca: “Mai ma pensavo che qualcuno avrebbe scelto Nikolaevka in onore della battaglia”.
Odessa: “Potevi prenderlo tu”.
Mosca: “L’avrei fatto ma sono già Mosca. Come diceva Breznev: troppo spesso la saggezza è solamente la prudenza più stagnante”.
Ore 03.12 – Completata la scelta dei nomi di battaglia, il commando inizia la discussione sulla scelta della scritta da eseguire sul muro prestabilito. La prima proposta “BORGHESIA, IN NOME DELLA LOTTA PER IL PROLETARIATO, DELL’ATTACCO ALLO STATO IMPERIALISTA DELLE MULTINAZIONALI E DELLA DISARTICOLAZIONE DELLE STRUTTURE DELLA CONTROGUERRIGLIA ATTIVA, LA NOSTRA LINEA, ENTRO QUESTO QUADRO GENERALE, È DI ISTITUIRE UN TRIBUNALE DEL POPOLO PER CONVINCERLO A FARTI DICHIARARE ASSASSINA” pare ad alcuni membri leggermente troppo lunga, persino per l’ingente disponibilità di spazio offerta dalle pareti di un centro Mediaworld. Dopo una trattativa durata quanto il discorso del Bolshoi che Stalin tenne il 9 febbraio 1946, la scelta ricade su un appena più sintetico “BORGHESI ASSASSINI”.
Vladivostok: “Non sarà troppo sentenzioso. E se scrivessimo solo BORGHESI PIRLA?”
Mosca: “Sono assassini, no?”
Vladivostok: “Beh, però così sembra proprio di aver già emesso la sentenza. Tipo i tribunali di Facebook”.
Mosca: “I muri non sono come i social, i muri non mentono”.
Njagan’: “Ehi, qui hanno scritto ZECCHE ROSSE!”
Mosca: “Non ci badate, fake news murarie. Sapete cosa diceva Lenin?”
Njagan’: “Obladì obladà?”
Mosca: “La verità è che ti fa paura l’idea di scomparire. L’idea che tutto quello a cui ti aggrappi prima o poi dovrà finire”.
Njagan’: “Avrebbe avuto più senso Obladì obladà?”
ORE 04.38 – Inizia la discussione sul colore con cui eseguire la scritta.
Scartati il bianco e il blu perché presenti nella bandiera del nemico imperialista americano, sui colori rimanenti la diatriba è accesissima. C’è chi sostiene che vada utilizzato il Living Coral (Pantone 16-1546 TCX) eletto colore dell’anno in occasione dell’80º anniversario del patto Molotov-Ribbentrop, altri sostengono, invece, il Cotton candy (Pantone 705 C) che ricorda l’incarnato di Natal’ja Sedova, la seconda moglie di Trotsky. La querelle degenera in una battaglia a paintball tra le due fazioni diversamente colorate finché, alle 7.31, Vladivostok dichiara ufficialmente la propria scissione dall’ala leninista-coralista e annuncia la formazione di una corrente maoista-candysta.
ORE 09.29 – Quando l’ala maggioritaria si stava apprestando a realizzare la scritta contro gli odiati borghesi, le saracinesche di Mediaworld si sono alzate e tutti i componenti del commando sono entrati a vedere i più recenti modelli di iPhone, ma solo per poterli denigrare con maggior cognizione di causa. Del resto, come diceva Marx: “Naturalmente nella vita ci sono un sacco di cose più importanti del denaro. Ma costano un mucchio di soldi!”
-Lercio
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biagiodisagio · 4 years ago
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E' inutile che ripetete
Zecche rosse Zecche rosse
come se fosse un insulto.
Lo sappiamo benissimo che siamo fatti così
perché noi
Noi siamo i fr*ci, siamo gli ebrei,
palestinesi dell'intifada
siamo barboni lungo la strada
siamo le zecche comuniste.
Noi, noi siamo anarchici
noi siamo spastici
noi siamo quelli col cesso a parte
noi siamo brutti, sporchi ma buoni
che detto in sintesi significa coglioni.
Noi siamo i ne*ri, meridionali
siamo gli autonomi dei centri sociali
siamo l'elogio della pazzia
siamo un errore di ortografia,
noi siamo i punti dopo le virgole
siamo drogati, zingari e zoccole.
(A. Celestini)
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corallorosso · 4 years ago
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Lettera a Salvini di un vicesindaco del Sud Signor ex ministro Salvini, è da oltre un anno e mezzo che non c’è ora del giorno o della notte in cui non sia stato presente in trasmissioni tv, da Vespa alla D’Urso, dalla Gruber a la prova del cuoco a Bib Bum Bam, su tutti i giornali, politici e di gossip, per non parlare dei social. Ha avvertito la necessità di farci sapere cosa mangiava, di farci assistere a interminabili dirette dalla sagra della cipolla, dalla festa della porchetta, in cui dichiarava guerra all’Europa, alla Libia, al Medioriente, alla Francia , alla Germania, al Papa, ai gay, ai neri, alla Kamchatca da Cinisello Balsamo con due carrarmati. L’abbiamo vista baciare il rosario e insultare la chiesa, sputare sul tricolore e sventolare il tricolore, fidanzato, single, sul letto con la morosa, a casa col gattino, in mutande, in spiaggia con le cubiste, fino alla Waterloo del Papeete beach, dove in costume, tra un mohjto e una ballerina, ha fatto cadere il governo. L’abbiamo sentita , nel mese successivo, incolpare per la caduta del governo il Piddiiiih, i grillini, Berlusconi, i poteri forti, la CEI, l’Europa, Trump, la solita Merkel, Topolino, Uan, Cip e Ciop e il divino Otelma. E parlateci di Bibbiano, e Mattarella, e lo spread è un complotto comunista, e i magistrati sono zecche rosse. Poi è tornato Feltri a chiamarci terroni, e forse lei si è commosso ricordando i bei tempi, quando con Borghezio, la statuetta di Alberto da Giussano e le corna da Obelix, facendo il bagno nel Po’, cantavate ‘che puzza, arrivano i napoletani ‘. Abbiamo sopportato tutto, signor ex Ministro. E va bene lo stesso. Però , signor ex Ministro, c’è una cosa che non sopporto più : sentire la sua indegna bugia su quanto lei sia ‘il nuovo‘. Perché , signor ex Ministro, dal 1993 lei, senza mai aver lavorato, è stato nell’ordine e ininterrottamente : -consigliere comunale di Milano -parlamentare europeo - Senatore - Ministro dell’interno - Vicepresidente del consiglio. Il tutto, per la modica cifra di 2,5 MILIONI di euro di STIPENDI pubblici. E va bene, signor ex Ministro, lei ha percepito regolarmente l’indennità prevista dalla legge. Però , mi consenta: smetta di parlarci di casta, come se lei fosse un francescano scalzo, che della politica e dei suoi privilegi non sa nulla. Smetta di insultare le tante persone che la politica la fanno con serietà e passione e magari gratis, come tanti di noi. Poi, se insieme ai suoi ‘giornalisti’ e al suo staff di comunicazione, vuole continuare a chiamare comunista, zecca, idiota, chiunque non la pensi come lei, o a darci dei terroni, faccia pure: una risata fa sempre bene, e ultimamente ridiamo assai di più . (Di Matteo-Morra-Gratteri fans Club)
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