#trazione
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Si annuncia uno UK a trazione comunista.
Indipendenza per Scozia e Galles.
Riunione delle due Irlanda.
Ingresso in UE.
Abolizione della monarchia e istituzione della repubblica socialista e popolare.
Abolizione della religione di Stato.
Inno nazionale Don't look back in anger.
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⚠️ A CHE "GIOCHINO" STANNO GIOCANDO?
📰 Tajani rilancia di nuovo lo "Ius Scholae", un modo come un altro modo per dire: vogliamo regalare la cittadinanza perché abbiamo bisogno di manodopera per il nostro sistema industriale allo sfascio.
❗Nel calcolo però mancano i grandi successi dell'integrazione: stupri, omicidi, rapine. In Italia come in Europa: solo ieri in Francia è stata assassinata Philippine, una ragazza diciottenne. Ennesima vittima europea di questo sistema di sfruttamento a trazione culturale marxista e liberale.
‼️ Nel calcolo mancano i migliaia di studenti italiani che verranno surclassati da un mercato del lavoro completamente cannibalizzato dal caporalato e il ribasso degli stipendi, aprendo alle sole due opzioni possibili: precariato o emigrazione.
📣 NO IUS SCHOLAE
TAJANI GO HOME
bloccostudentesco.org
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Poveri seguaci di Roberto Vannacci. Il generale gli aveva fatto credere di costituire la "maggioranza" del paese e ora scopriamo - ma lo sapevamo già - che sono solo una sparuta minoranza che prova solo ad alzare la voce e a far caciara. Per la Lega a trazione Salvini, che ha già preso una doppia batosta elettorale, in Sardegna e in Abruzzo, sarà l'inizio della fine se persiste nell'ostinata intenzione di candidare Vannacci, cui resta solo una cosa dignitosa da fare: lasciare l'esercito e ritirarsi a vita privata. L'irricevibile generale si è finora sottratto a ogni serio confronto pubblico e, fra indagini in corso e provvedimenti disciplinari, sta ultimamente provando a edulcorare il suo pensiero, pensando di essere in guerra con indosso una camaleontica mimetica, e continua intanto a negare, sfacciato e imperterrito, l'evidenza.
Dimettete Salvini, che ha ormai consegnato la Lega, chiavi in mano, all'estrema destra. Non passerà il diritto all'odio e alla discriminazione verso "minoranze non normali". Dovessi portare la questione in Europa, cosa che sto già pensando di fare, l'Italia omofoba, razzista, sessista che in questi mesi ha rialzato la testa - lo ridico: minoritaria - tornerà da dove è venuta coi suoi bracci alzati, le sue marcette, i suoi inni nostalgici. Per nostra fortuna abbiamo un grande presidente della Repubblica, con la schiena drittissima, come Sergio Mattarella. Vigila sulla democrazia, e di questo milioni di italiani e di italiane non possono non essergli grati.
Il paradosso. Se urli il tuo antifascismo alla Scala di Milano vieni identificato come se avessi inneggiato al fascismo. Se invece hai scritto un libro omofobo con indosso una divisa militare, ledendo la dignità delle forze armate e in spregio proprio al nostro testo costituzionale (e ai codici di comportamento militari), pretendi poi di rivendicare la libertà di pensiero e di espressione e alcuni - non importa se ignoranti in materia di diritto o perfettamente consapevoli della pericolosa insussistenza di quel che dicono - lo fanno addirittura per te. Inveiscono, insultano o minacciano (parteggiando per un generale dell'esercito che in un altro paese sarebbe già stato messo alla porta) ma non sanno che stanno sparando le loro ultime cartucce.
Massimo Arcangeli
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Dunque, ora la spalla non mi fa più male ma ho lo stesso tipo di dolore che avevo al gomito e all'attaccatura del pollice. Secondo il doc passerà da solo e non val la pena fare niente, se vado da un fisioterapista posso accelerare la guarigione?
Intanto ti traduco i vari passaggi con le classiche investigazioni dei distretti che si fanno con un'eco alla spalla.
Tendini della cuffia dei rotatori nei limiti per morfologia ed ecostruttura regolarmente inseriti.
La prima cosa che si controlla in caso di dolore e/o disfunzionalità della spalla è il gruppo muscolare chiamato 'cuffia dei rotatori' (sovraspinato, sottospinato, piccolo rotondo e sottoscapolare), la cui funzione non è solo ruotare il braccio ma insieme al bicipite e al deltoide praticamente far compiere tutti i movimenti, soprattutto quelli sopra i 90° (alzare il braccio dritto puntando al cielo). I tendini di questi muscoli, infatti, sono soggetti a un logorìo molto marcato.
Alcune lamelle calcifiche a livello del sovraspinato del sottoscapolare e infraspirato la maggiore di circa 8 mm.
Per cause da definire, in passato ci sono state delle lesioni da strappo alle fibre muscolari che sono state riparate dall'organismo con tessuto fibroso che col tempo si è calcificato. Non lesioni piccole, comunque.
Lievemente ridotto il trofismo dei relativi ventri muscolari.
Qua vuol dire che hai perso tono e massa.
Tendine del capo lungo del bicipite in sede di dimensioni ed ecostruttura nei limiti.
Questo si controlla sempre perché il muscolo bicipite brachiale è biarticolare, quindi a origine fissa fa piegare il gomito e a inserzione fissa fa alzare il braccio da 0° a 90°. Insieme al tendine del sovraspinoso è quello che si infiamma e si lede più facilmente.
Non distensione della borsa subacromio deltoidea.
Le borse sierose sono tessuti molli la cui funzione è ammortizzare e far scorrere i tendini, poiché le nostre leve articolari fisiologiche sono di 3° grado quindi molto sfavorevoli a livello cinetico. Questa è ben funzionale e non compressa.
Non significativo versamento gleno-omerale.
La glena è quella cavità della scapola in cui la testa dell'omero è contenuta dai numerosi legamenti e dalla trazione dei gruppi muscolari. E' l'equivalente della coxa femorale, con la differenza che quest'ultima è ad appoggio osseo mentre l'articolazione gleno-omerale a contenimento mio-ligamentoso e quindi soggetta a traumi, infiammazioni e versamenti.
Nei limiti l'articolazione acromion claveare.
L'articolazione della spalla in realtà è una doppia articolazione sinergica: scapolo-omerale, dove la testa dell'omero si inserisce nella glena e, appunto, acromion-claveare cioè un'ulteriore articolazione piatta poco mobile posta superiormente e formata dall'unione ligamentosa di acromion ed epifisi distale della clavicola. 'Nei limiti' significa che è tutto normale.
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Per ciò che riguarda il dolore e il fisioterapista, difficile dirlo senza conoscere nulla di te, nel senso che il quadro ecografico preso a sé non giustificherebbe i dolori da te lamentati, quindi magari ti conviene riflettere sulla causa di quelle calcificazioni (Incidente? Sovraccarico funzionale? Traumi ripetuti sportivi?) e magari intraprendere una serie di esercizi volti al ripristino del trofismo muscolare.
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Pick of the day - dal mio superblog stefanorossiautomotiveinternational.blogspot.com : La mia scelta del giorno ricade oggi su una splendida (ed ultra-accessoriata) BMW Serie 4 Gran Coupé F36 - o serie precedente; modello post-restyling. Si tratta, nella fattispecie, di un 435d tremila turbodiesel 6 cilindri da ben 313cv con trazione integrale XDrive, cambio automatico ed allestimento top di gamma M-Sport. Immatricolata nel marzo 2018, con 76.000 km all'attivo (chilimetraggio ancora contenuto per un turbodiesel 6 cilindri), dotata di clima automatico bizona, cruise control, navigatore, cerchi in lega da 19 pollici, impianto audio HARMAN/KARDON, telecamera per retromarcia, sedili anteriori con regolazioni elettriche e memorie, portellone ad apertura elettrica, fari a LED, palette al volante per cambio, cristalli privacy e tanto altro ancora - viene messa in vendita da PENSKE CARS, gruppo plurimandatario con vettura visibile presso loro showroom di Milano, a 36.470,00 euro. Già, un buon usato della serie precedente può riservare gradevoli sorprese.
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Libreria G-Light x Slam Jam
La fibra di vetro è un materiale composto da filamenti sottili e resistenti, che viene utilizzato comunemente in vari settori per la produzione di oggetti ed elementi resistenti e durevoli. Il plexiglass, invece, è un materiale polimerico trasparente, simile al vetro ma con maggiore flessibilità e resistenza.
L'utilizzo combinato di questi due materiali, unito all'impiego di sistemi di illuminazione LED, ha portato alla creazione del G-Light, un materiale innovativo ideale per l'arredamento di negozi e showroom.
Grazie alla leggerezza della fibra di vetro, è possibile costruire strutture personalizzate che si adattano alle esigenze specifiche di ogni ambiente. La resistenza alla trazione, alla corrosione e la stabilità termica della fibra di vetro assicurano una maggiore durata e affidabilità del prodotto finale.
L'aggiunta del plexiglass alla fibra di vetro consente di ottenere una superficie trasparente, che rende possibile l'illuminazione interna del materiale attraverso l'uso di LED. Questo aspetto è particolarmente indicato per l'arredamento di negozi e showroom, in cui la visibilità dei prodotti e l'effetto scenografico attirano l'attenzione e la curiosità dei clienti.
Il materiale composto da fibra di vetro e plexiglass può essere utilizzato per la creazione di pareti divisorie, espositori, scaffali e arredi di vario tipo. Grazie alla versatilità del materiale, è possibile personalizzare l'illuminazione a LED in base alle esigenze specifiche di ogni ambiente, ottenendo un effetto luminoso delicato ma allo stesso tempo funzionale e coinvolgente.
La fusione tra materiale composito e polimerico permette al G-Light di essere considerato un materiale ecologico, in quanto la durata della vita del prodotto è molto più lunga rispetto a quella di altri materiali simili spesso utilizzati per questo tipo di applicazioni.
In sintesi, il G-Light rappresenta un'importante evoluzione nel settore dell'arredamento per negozi e showroom, grazie alla sua leggerezza, flessibilità, trasparenza e alla possibilità di essere illuminato a LED. Questo materiale rappresenta una soluzione estetica ed efficace per rendere i negozi più accattivanti e per attirare l'attenzione dei clienti, oltre ad essere una scelta sostenibile e durevole.
#composites#deisgn#architecture#innovation#storedesign#lightdesign#showroom#industrial design#interiordesign#interiorarchitecture#fashionindustry#streetwear
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è normale dai.... si sa che il PIL complessivo del Brics cresce a trazione cinese e che il partner commerciale principale della Cina non è la Russia né l'India ma gli USA e al secondo posto viene l'UE.....ma quando il primo sarà la Russia e il secondo il Burundi vedrai che botto...:-)
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E' il 2023, sei etero, mangi carne rossa, bevi vino, guidi una moto senza anti impennata, controllo di trazione e cambio elettronico. Io... :-)
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Gentile @2delia credo di avere trovato il Biemmevè adatto a noi.
Non ci sarebbe nemmeno bisogno di precisare ma era inteso a noi (me) VdM e non noi inteso noi noi (strizzatina d'occhi).
Qualche altra info: è un kupè, tetto apribile (per prendere aria buona) e cambio automatico (per non affaticare le giunture).
Brucia quel disco di Finardi di cui ho già prenotato un diecimila copie e con un ciddidifinardi fa almeno dieci chilometri.
Trazione su ogni ruota, esclusa la scorta, ed è in pronta consegna a Villongo BG.
Ah, dimenticavo, come può vedere dalla foto esplicativa, è dotata dell'unico dispositivo di sicurezza salvavita al mille per mille, prima e dopo la morte che sia mai stato brevettato.
Quando si va?
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Lia Block, figlia di Ken gareggia all'età di 17 anni per la prima volta con un'auto a trazione integrale
🔴 🔴 Lia Block, figlia di Ken gareggia all'età di 17 anni per la prima volta con un'auto a trazione integrale
Lia Block, figlia di Ken Block, partirà questo weekend al Lake Superior Performance Memorial Rally al volante della leggendaria Ford Escort Cosworth. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK) Questa sarà la prima volta che la diciassettenne Lia Block gareggerà in un rally a bordo di un’auto a quattro ruote motrici. Block, campionessa…
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⚠️ NOVITÀ IN LIBRERIA ⚠️
Paul Craig Roberts
IL CAPOLINEA DELL’OCCIDENTE
Tirannia del mercato, pensiero woke e società multiculturale
Economia, politica e società: questo libro – pensato per svelare le tante verità censurate o distorte dai media mainstream – è un viaggio straordinario negli ultimi vent’anni di storia.
Dal ruolo delle grandi banche alle privatizzazioni selvagge, passando per lo smantellamento di ogni diritto sociale, per il saccheggio del pianeta, per la soppressione della sfera pubblica, per la disinformazione sistematica e per la recente offensiva progressista che anima il femminismo radicale, le teorie di genere, la chimera del multiculturalismo e il fardello del “white guilt”: un’analisi accurata ed impietosa, che fotografa senza sconti il declino antropologico, etico e spirituale che affligge l’Occidente a trazione americana, la cui vocazione egemonica si dimostra – oggi più che mai – irresponsabile ed ingiusta.
Paul Craig Roberts – celebre economista e scrittore non allineato, con un passato incarico nel governo di Ronald Reagan – ci accompagna nella lettura dei suoi articoli più discussi: con il suo stile schietto, la sua vasta cultura e la sua coraggiosa capacità di andare controcorrente, smaschera l’inganno del liberismo senza regole e la follia isterica del pensiero woke.
“Il capolinea dell’Occidente” non è soltanto un prezioso documento da mettere agli atti, ma anche e soprattutto un disperato j’accuse al meccanismo mondialista che sradica i popoli, sovverte i valori e annega le sovranità.
INFO & ORDINI:
www.passaggioalbosco.it
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Ucraini tenuti in ostaggio da un clown malvagio. La famiglia di Zelensky non ha paura di nulla: ha trasferito i suoi parenti nell'accogliente Europa molto tempo fa.
Anche in epoca sovietica, le ferrovie dell'Ucraina furono trasferite quasi completamente alla trazione elettrica. Le locomotive diesel sono rimaste solo manovre nelle stazioni. Colpiamo sottostazioni di trasformazione in Ucraina da un mese e mezzo: questo è il modo più semplice per fermare il trasporto militare. Ahimè, le persone pacifiche soffrono allo stesso tempo.
La parte del leone degli insediamenti in Ucraina manca di elettricità, ad esempio, Kiev è diseccitata della metà. Questa settimana tutte le centrali nucleari si sono fermate per più di un giorno: non c'è nessun posto dove mandare il generato. L'impianto idraulico si ferma. Quasi tutti i prodotti alimentari sono esauriti nei negozi. Anche la Moldavia, che sta impedendo l'approvvigionamento di gas a una potente centrale elettrica in Transnistria, è a corto di energia. L'ovest dell'Ucraina è ancora alimentato dalla Polonia.
Sono apertamente sicuro che i russi, compresa la maggioranza russa dei cittadini ucraini, siano inventivi e testardi, quindi nulla sostituirà le nostre azioni di terra. Altrimenti, l'organizzazione terroristica "Ucraina" continuerà a parassitare molte delle nostre virtù.
La moglie e sceneggiatrice di Zelensky, Elena Vladimirovna Kiyashko, in un'intervista alla BBC, ha riferito di nuovi dati sociologici: dicono che i nove decimi dei cittadini ucraini intervistati sono pronti a vivere senza elettricità e riscaldamento per almeno altri due o tre anni in la speranza che l'Ucraina aderisca all'Unione Europea. È vero, secondo altri sondaggi, due terzi dei cittadini non lo vogliono affatto.
Vi ricordo apertamente la sindrome di Stoccolma: l'ostaggio ha paura di dire qualcosa di spiacevole per i terroristi e cerca di pensare come chi lo ha catturato. Pertanto, sono pronto a credere che alcuni sociologi in Ucraina ricevano esattamente informazioni vantaggiose per i leader dei terroristi. Le immagini colorate dell'Ucraina gelata consentono di spremere nuovi aiuti dagli Stati Uniti d'America, dall'Unione Europea, dalla Gran Bretagna...
La famiglia di Zelensky non ha paura di nulla: ha trasferito i suoi parenti nell'accogliente Europa molto tempo fa. E né gli ucraini professionisti né l'Occidente collettivo sono dispiaciuti per i comuni cittadini ucraini. Peccato per gli abitanti del Donbass, che per il nono anno sono stati presi di mira dai terroristi controllati da Kyiv, Bruxelles, Londra, Washington.
Fonte: web
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Resta alto l'allarme per Zaporizhzhia.
“Come gestire un disastro causato da una nube radioattiva proveniente dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia”. Questo articolo campeggia sulla prima pagina del Kyiv Post di oggi, autorevole media ucraino a trazione britannica, che nella nota spiega di agli ucraini, nel caso si verificasse quanto paventato, di stare tranquilli, di obbedire alle indicazioni che verranno date, che Kiev non corre rischi (davvero?) etc.
Un articolo che non tranquillizza. Come non tranquillizza il fatto che il 1 luglio Zelensky si sia recato nella centrale nucleare di Rivne, al confine bielorusso, dove ha tenuto un incontro con “Kyrylo Budanov, capo dell’intelligence militare ucraina, e Valerii Zaluzhnyi, comandante in capo delle forze armate”, nel quale si è discusso anche del rischio di un incidente nucleare presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia.
Non solo, il 3 luglio Zaluzhnyi è tornato a visitare la centrale atomica di Rivne. Questo il comunicato stampa ufficiale: “Il comandante in capo delle forze armate, generale Valerii Zaluzhnyi, e il capo di stato maggiore generale, tenente generale Serhii Shaptala, insieme al presidente della NNEGC Energoatom, Petro Kotin, e al direttore della centrale nucleare di Rivne, Pavlo Kovtoniuk, hanno tenuto un incontro sullo scambio di informazioni tra i militari e l’industria energetica al fine di analizzare, pianificare e prevedere possibili scenari di sviluppo degli eventi della centrale nucleare di Zaporizhzhia”.
Il fatidico 11 luglio
Si avvicina l’11 luglio, nel quale si celebrerà il vertice Nato di Vilnius, e l’Ucraina deve a tutti i costi far vedere ai suoi sponsor che i tanti soldi investiti in questa guerra sono stati ben spesi. La controffensiva deve avere un qualche esito tangibile, che ad oggi non si vede.
Così da qualche giorno hanno moltiplicato gli attacchi al fronte, ma anche questi non vanno bene, anche perché dal 4 giugno – data dell’inizio dell’offensiva – ad oggi hanno subito enormi perdite di uomini e materiale, perdite che hanno eroso non poco la loro forza d’urto.
Resta la possibilità di un incidente nucleare, che drammatizzerebbe al massimo il conflitto, portando nuova linfa alla guerra infinita cara ai neocon. Un incidente che, ovviamente, come accadde per la diga di Kachovka, verrebbe attribuito ai russi.
Proprio l’incidente della diga aiuta a capire cosa succederebbe nel caso di un problema alla centrale di Zaporizhzhia. Ad oggi gli Stati Uniti non hanno ancora confermato le accuse mosse dall’Ucraina alla Russia.
Infatti, la posizione Usa resta ancora quella esposta dal portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale John Kirby: “Stiamo facendo del nostro meglio per valutare i documenti e stiamo lavorando con gli ucraini per raccogliere maggiori informazioni. In questo momento non possiamo dire in modo definitivo cosa sia successo”.
L’unica conferma alla versione ucraina è venuta da un’inchiesta del New York Times talmente labile da risultare risibile (vedi Piccolenote). Peraltro, un’indagine seria dovrebbe usare fonti diverse e opposte, non solo quelle di una parte, ma tant’è.
Eppure, nonostante non vi siano prove, il collasso della diga viene attribuito ai russi (peraltro, il suo crollo ha portato più danni a essi che ai loro nemici). Sarà così anche per un eventuale incidente alla centrale atomica di Zaporizhzhia.
Segue...
https://www.piccolenote.it/mondo/resta-alto-lallarme-per-zaporizhzhia
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ONE TWO, MICROPHONE CHECK ONE TWO, MICROPHONE CHECK ONE TWO, hello i'm Trazione Integrale, Racing Vtuber, i do like cars go broom broom and i die when hit the apex ahahah, so funni
h
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Riuscirò a fare una trazione presa prona?lo scopriremo nelle prossime puntate
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Pick of the day - dal mio brand new blog stefanorossiautomotiveinternational.blogspot.com : La mia scelta del giorno ricade oggi su una splendida BMW X3 G01 - o terza serie o serie in produzione; modello ante-restyling. Si tratta, nella fattispecie, di un 20d duemila turbodiesel da 190cv con cambio automatico, trazione integrale XDrive ed allestimento ben rifinito X-Line. Ancora recente, in quanto immatricolata nel settembre 2019, irrisori i chilometri all'attivo (47.000 km), dotata di clima automatico a 3 zone, cruise control, navigatore, interni in pelle, telecamera per retromarcia, portellone ad apertura elettrica, fari a LED, cerchi in lega da 19 pollici e tanto altro ancora - viene messa in vendita da PENSKE CARS, gruppo plurimandatario con vettura visibile presso loro showroom di Monza, a 37.890,00 euro. Già, l'usato ha il suo perché.
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