#stampante termica piccola
Explore tagged Tumblr posts
Text
Stampante termica portatile per etichette: la soluzione ideale per l'uso domestico e in ufficio
PERFECTA COLIBRI COLIBRÌ – Stampante Portatile Se stai cercando una stampante termica portatile per etichette che sia compatta, facile da usare e perfetta per un utilizzo quotidiano, sei nel posto giusto. In questo articolo ti presentiamo un’ottima soluzione che ti permetterà di stampare etichette personalizzate in modo rapido e intuitivo, direttamente dal tuo smartphone. Cosa trovi nella…
#migliore stampante termica per etichette#stampante Bluetooth per etichette#stampante etichette ColibriPrint#stampante etichette compatta#stampante etichette economica#stampante etichette per casa#stampante etichette per ufficio#stampante etichette personalizzate#stampante etichette portatile Bluetooth#stampante etichette smartphone#stampante etichette wireless#stampante per etichette#stampante per etichette adesive#stampante termica etichette stampante portatile per etichette#stampante termica piccola#stampante termica portatile#stampante termica ricaricabile#stampante termica USB#stampante termica uso domestico
0 notes
Text
Raspberry Pi - Hardware e Setup
Prime impressioni:
Conosciamo tutti GNU/Linux, il colosso del Free Software, alcuni conoscono Arduino, il progetto open source ed open hardware italiano del micro controller per gli amanti di DIY ed elettronica. Se vi dicessi che esiste un modo per unire i due? Non posso dirvi di sì, se lo dicessi sarebbe una bugia, però posso dirvi “Quasi”.
Immagine: Gareth Halfacree, “Raspberry Pi 3B+” licenza: CC BY-SA 2.0
Il Raspberry Pi è un micro computer, con molte features in comune con un Arduino, l’IO panel ha molte similitudini come i pin PWM, i pin ground e quelli con diversi voltaggi (3.3V o 5V). Il software che usa è completamente open source, con una comunità molto attiva e diverse distro completamente compatibili, le schematics del Raspberry sono rilasciate e consultabili, ma purtroppo a differenza di Arduino non sono “Open Hardware”. Il Raspberry, nel mio caso il modello 3B+, arriva in una scatolina di cartone e si presenta senza sistema operativo installato, senza micro SD e senza custodie, periferiche o caricatori.
Cose da procurarsi:
Prima di poter utilizzare il Raspberry Pi bisogna quindi procurarsi tutto il materiale che non viene incluso. Iniziando dal caricatore, al momento purtroppo viene ancora utilizzata una micro USB e non una USB tipo C, il caricatore deve avere certe specifiche, su internet ho visto opinioni che variano, personalmente ho notato che sotto i 5V 2.5A il mio Raspberry segnala sullo schermo un problema di alimentazione, indicato da un’icona a fulmine nell’angolo in alto a destra. Ci si deve procurare un cavo HDMI per poter utilizzare un monitor, anche se io spero in una futura adozione di display port, volendo il jack delle cuffie funge anche da cavo per la TV analogica nel caso si voglia utilizzare una tv o un monitor CRT. Non ci si deve dimenticare la micro-SD, la dimensione minima si aggira intorno agli 8GB, ma io consiglio di procurarsene una da almeno 16GB. Infine bisogna avere anche un mouse ed una tastiera, anche se volendo, con un po’ di difficoltà si potrebbe utilizzare solamente una tastiera, io ho deciso di comprare una combo mousepad-tastiera perché era l’opzione meno costosa.
Opzionalmente ci si può procurare una custodia, online ne vendono di parecchie, ma io ho deciso di stampare la mia custodia utilizzando la mia stampante 3D.
Immagine: Lorenzo Toscano, “Custodia Raspberry“, licenza: CC BY-SA 2.0
Su Thingiverse (una repository di oggetti stampabili) si trovano diversi design, molti in Creative Commons e modificabili. Dato che la custodia sembrerebbe impattare significativamente sulla performance termica del Raspberry Pi, consiglio di utilizzare una piccola ventola per facilitare il flusso di aria all’interno del case come illustrato nell’immagine sottostante.
Immagine: lorenzo toscano, “Raspberry Pi con ventola“, licenza: CC BY-SA 2.0
Adesso il tuo raspberry è pronto per iniziare le sue avventure, puoi scegliere un sistema operativo sul sito ufficiale, nel caso tu sia indeciso, presto uscirà il mio articolo su Raspian.
Per il sequel dell’articolo clicca qui.
Post by Lorenzo Toscano
CC BY-SA 4.0
0 notes