#sonosfera
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Pesaro, Sonosfera e Pescheria Esplorazioni e incontri con Daniele Vimini, David Monacchi, Giorgio Donini e Paolo Tassinari 3 marzo 2023
#unirsmdesign#pesaro2024#sonosfera#exhibitdesign#sanmarino#unirsm#robertopacidalo#giorgiodallosso#moleskine#usmaradio#giardinipensili#fondazionepescheriapesaro#pesarocultura
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#SinMusicaNoExisto
🎼 "THE XX" 🎸🎹🤩🎵
💥 Disfrutáremos de un especial del trío inglés de indie rock y electrónica conformado por Jamie XX, Oliver Sim y Romy Madley Croft, con lo mejor de su discografía como banda y carreras en solitario en Sonosfera.👋🙌
💫 Transmisión:
📆 Sábado 23 de Noviembre🎹
🕗 7:00pm.
📻 Radio Filarmonia 102.7 FM
🌐 Web: bit.ly/filarmoniaradio / www.filarmonia.org
🙋 Acceso gratuito
🎧 El dato: El programa se puede escuchar en diferido pormixcloud.com/sonosferape.
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Pesaro presenta la nuova mappa "Citymap Welcome 2024"
Pesaro presenta la nuova mappa "Citymap Welcome 2024" Pesaro 2024 presenta la versione aggiornata di Pesaro Citymap Welcome, la mappa dal formato tascabile pensata per accogliere turisti e visitatori che ora si arricchisce fino a contenere 24 punti di interesse della città. New entry sono: Sonosfera®, la chiesa di Sant'Ubaldo, l'Auditorium Scavolini, la Biosfera, il lido Pavarotti. Nel fronte, focus sul centro della città con il suo ricco patrimonio culturale, sul retro la Bicipolitana con i percorsi aggiornati agli ultimi tratti. La grafica è firmata da Cristiano Andreani (AD e illustrazioni) con Nico Polidori (mappa e graphic design). Realizzata in collaborazione con la Casa delle Tecnologie emergenti del Comune di Pesaro CTE Square, la mappa presenta in copertina il QRcode che permette a cittadini e turisti di scaricare l'applicazione WOM pocket con cui collezionare i crediti WOM, adottati dall'amministrazione per riconoscere l'importanza della partecipazione. E' possibile collezionare WOM visitando i luoghi di Pesaro 2024 e partecipando agli eventi. I WOM non hanno controvalore monetario ma consentono di accedere alle offerte spontanee di negozianti, esercenti e artigiani, annunciate nell'applicazione. La mappa viene proposta in versione pieghevole "classica" (formato chiuso 23x11 cm, aperto 66,5x46 cm) e in versione 'block notes A3 plus' con pagina a strappo. E' stata stampata in 100.000 copie che saranno disponibili nei diversi Infopoint, presso la sede dell'Associazione Pesarese Albergatori e negli hotel partner oltre che nei principali punti di accoglienza cittadini. Commissionata dal Comune di Pesaro, la prima edizione di Pesaro Citymap Welcome ha visto la luce nel 2019 come progetto di Officine Creative Marchigiane, grafica di Cristiano Andreani con il supporto di Nico Polidori. Alla conferenza stampa erano presenti: Daniele Vimini presidente Fondazione Pescheria Centro Arti Visive, Alessandro Bogliolo dell'Università degli Studi di Urbino coordinatore scientifico del progetto CT Square, il grafico Cristiano Andreani. Siamo felici di presentare l'aggiornamento della Pesaro Citymap Welcome, si tratta di un effettivo upgrade della strategia iniziale di questo percorso editoriale: così Daniele Vimini. "Oggi vediamo l'evoluzione del progetto iniziale che accoglie due grandi risultati ottenuti dopo la prima edizione del 2019: il riconoscimento di Capitale italiana della cultura per il 2024 e il finanziamento del progetto della Casa delle Tecnologie emergenti del Comune di Pesaro CTE Square. Quindi questa è una versione aggiornata e tecnologica ma che tiene anche conto dei cambiamenti 'fisici' nella geografia urbana cittadina con nuovi luoghi della cultura e nuovi tratti di Bicipolitana". Ha continuato Alessandro Bogliolo: "la concomitanza tra l'anno da Capitale della Cultura e il progetto Casa delle Tecnologie Emergenti ha reso Pesaro un unicum nazionale, perché è l'unico caso in cui coincidono due progetti di rilevanza nazionale, una coincidenza da sfruttare al meglio per mettere la tecnologia al servizio della cultura e del turismo e della partecipazione attiva di cittadini e visitatori di Pesaro. La mappa contiene due riferimenti grafici importanti con QRCode che riportano, rispettivamente: uno al sito di Pesaro 2024 - fortemente informativo e dinamico -, l'altro che consente la prima volta di scaricare un'applicazione e la seconda di guadagnare WOM, una piattaforma tecnologica che serve a riconoscere il valore sociale generato dalle azioni degli individui. Il cittadino che ha questa mappa tiene vivi i luoghi della cultura, giustifica il fatto che ci siano eventi e quindi la sua partecipazione merita di essere riconosciuta come generatrice di valore, perché gli eventi non hanno un valore intrinseco ma hanno valore in base a chi ne partecipa. Questa tecnologia serve quindi a ingaggiare i visitatori rendendoli corresponsabili e copartecipi dell'anno da Capitale. Nella mappa ogni luogo avrà un QRCode che una volta scansionato darà la possibilità di guadagnare WOM, ma si guadagnano WOM anche partecipando agli eventi o prendendo i mezzi pubblici di Adriabus e dunque sostenendo la mobilità sostenibile. Sono 'punti' che non hanno controvalore in denaro ma chiunque voglia può attribuire: infatti esistono già tanti esercenti e artigiani che praticano sconti a chi ha WOM e che in questo modo partecipano al perseguimento di obiettivi collettivi. La mappa di carta porta dunque con sé due valori: il valore di Pesaro 2024 e il valore della partecipazione. E quindi chi la usa e la riceve diventa parte fondamentale dell'avventura di Pesaro 2024". Ha concluso Cristiano Andreani: "la Citymap 'Welcome' è nata nel 2019 con l'idea di recuperare un oggetto romantico che nei secoli ha fatto la storia del turismo e che sulla carta ha un valore speciale che il digitale non ha. Dunque, l'idea era di proporre uno strumento di marketing turistico adeguato alla città e a quella cultura visiva che agli inizi del '900 la rappresentava su poster e locandine in modo eccelso e che oggi fanno parte della storia della grafica per il livello altissimo. La Welcome fa parte di un progetto più ampio con l'obiettivo di raccontare la città senza sovrapporre troppe informazioni e lavorare su un set ampliabile per "temi". Esistono infatti altre mappe già realizzate: la Bicipolitana, il Parco San Bartolo e Pesaro Città che legge. Il progetto Citymap è quindi potenzialmente aperto ad altre tematiche e altre narrazioni". CTE Square CTE Square è il progetto del Comune di Pesaro che ha ottenuto 11milioni di euro di finanziamento dal Ministero del Made in Italy e delle Imprese. Nel ruolo di capofila il Comune di Pesaro è affiancato dai "suoi" atenei - Università degli Studi di Urbino e Università Politecnica delle Marche - partner insieme a Tiscali, BpCube, Sinergia, EY Business School, Rainbow CGI S.R.L.,Websolute, Pluservice, EBWorld, Umbra Control, Fondazione Gioachino Rossini, Fondazione Rossini Opera Festival, Conservatorio di Musica G. Rossini, Fondazione Nuovo Cinema, Agenzia di stampa Quotidiana Primapress srl, Competence Center Associazione Cyber 4.0; con la collaborazione di CTE Next della Città di Torino. Info: www.pesaro2024.it ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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SONOSFERA PALAZZO MOSCA - MUSEI CIVICI Piazza Mosca, 29 Pesaro
Unico al mondo, questo Teatro per l’ascolto profondo di ecosistemi e musica, nato per il progetto ‘Fragments of Extinction – Il Patrimonio Sonoro degli Ecosistemi’, nel 2014 ha ottenuto il brevetto internazionale ad opera dell’ideatore David Monacchi, professore del Conservatorio Rossini.
Il progetto studia e propone i paesaggi sonori delle foreste primarie equatoriali registrati da Monacchi durante le spedizioni in tutto il pianeta. Visti i drastici mutamenti del clima e degli habitat naturali a livello globale, è ora di fondamentale importanza portare all’attenzione generale la ‘sesta estinzione di massa’. L’esperienza diretta e in tempo reale del suono degli ecosistemi che si vive all’interno della Sonosfera®, costituisce intatti uno strumento di consapevolezza verso il cambio di paradigma e la transizione ecologica, ormai richiesti inderogabilmente alla nostra civiltà. Il pubblico è seduto in una doppia cavea simile ad un anfiteatro, costruito per essere acusticamente perfetto, isolato dall’esterno e completamente fono-assorbente all’interno. Il suono proviene da 45 altoparlanti che si combinano creando al centro un campo sonoro sferico molto prossimo alla realtà. Gli spettrogrammi del suono e i contenuti audiovisivi sono proiettati a 360° ad altissima definizione e l’esperienza è quella di una vera e propria immersione in un panorama sonoro e visivo e di un’esplorazione sensoriale molto potente.
SONOSFERA
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Los caminos conducen a Hard Rock Cafe @hardrockcafeponce a hacer música con la Banda Sonosfera @sonosferamusic . Musica Original y homenaje a Cerati & SodaStereo Equipo de trabajo. @luisenrique.music @walker335 @joe_keys @m_uli86 @pkproductionstudio #hardrockponce #sonosfera #cerati #sodastereo #independentartist #alofthotel #entretenimiento #musiclife (at Hard Rock Cafe Ponce) https://www.instagram.com/p/CZ4eiw2rHj-/?utm_medium=tumblr
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Viernes ciego y automático por la tarde.
Café, monta��as, bullicio, personas. Me entrego suavemente a mí, a este silencio buscado y siento que me muero de miedo y no lo puedo borrar. Cuando cierro los ojos veo rojo y creo que es por la sangre de los parpados o algo así. Cuando cierro los labios saboreo el amargo y acido que queda en mis comisuras desde la sorbida pasada. A mí el día me parece noche, creo con facilidad y me gusta no sentarme a esperar que abran el almacén para poder continuar. Eso no me gusta de los domingos, en general debo confesar que nunca me han gustado los domingos, son unos días lentos donde no se puede vivir con cotidianidad porque alguien dictaminó descansar y les dio el carácter de cansadores a los demás días de la semana. Mala cosa no? Que a uno lo definan por los demás… y más si es un grupo que lo define uno solo… en fin. Respiro y hoy el aire está suave y tibio y fresco al mismo tiempo, entra y sale con facilidad. Me siento contento de respirar. Me gusta mi café. Me agrada el paisaje sonoro de acá, la sonosfera polutiva… Lo primero es una canción de regueton vieja en un radio más bien barato, con pocos bajos. Luego, un barullo de señores hablando y riendo de estupideces, que maravilla. De vez en cuando un instrumento de cocina se golpea contra otro y así van formando esta melodía. Pocos carros y una licuadora. Y yo, sentado pensando en la canción de Piero “las cosas que pasan” y soñando con los lugares que él también imaginó y de los cuales también escribió seguramente con un café amargo y con un animo contemplativo de un viernes por la tarde.
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(demian)
Nuevo material para Soundcloud, “DOPPLER” es un cortometraje en el cual participé musicalizando las escenas con temática de la contaminación acústica y la sonosfera de la ciudad. Vayan a escucharlo y comentar qué les parece
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Collocata all’interno di Palazzo Mosca sede dei Musei Civici, la Sonosfera® è parte integrante del patrimonio di Pesaro Musei. Unico al mondo, questo Teatro per l’ascolto profondo di ecosistemi e musica, nato per il progetto ‘Fragments of Extinction – Il Patrimonio Sonoro degli Ecosistemi’, nel 2014 ha ottenuto il brevetto internazionale ad opera dell’ideatore David Monacchi, professore del Conservatorio Rossini. Il progetto studia e propone i paesaggi sonori delle foreste primarie equatoriali registrati da Monacchi durante le spedizioni in tutto il pianeta. Visti i drastici mutamenti del clima e degli habitat naturali a livello globale, è ora di fondamentale importanza portare all’attenzione generale la ‘sesta estinzione di massa’. L’esperienza diretta e in tempo reale del suono degli ecosistemi che si vive all’interno della Sonosfera®, costituisce intatti uno strumento di consapevolezza verso il cambio di paradigma e la transizione ecologica, ormai richiesti inderogabilmente alla nostra civiltà. Il pubblico è seduto in una doppia cavea simile ad un anfiteatro, costruito per essere acusticamente perfetto, isolato dall’esterno e completamente fono-assorbente all’interno. Il suono proviene da 45 altoparlanti che si combinano creando al centro un campo sonoro sferico molto prossimo alla realtà. Gli spettrogrammi del suono e i contenuti audiovisivi sono proiettati a 360° ad altissima definizione e l’esperienza è quella di una vera e propria immersione in un panorama sonoro e visivo e di un’esplorazione sensoriale molto potente. Grazie alla coinvolgente esperienza proposta, la Sonosfera® costituisce uno straordinario strumento di divulgazione sia scientifica che per un pubblico più ampio, arrivando a coprire una serie di ambiti legati alla ricerca nelle scienze e nell’arte, all’educazione ecologica ed estetica. Sono allo studio anche applicazioni di tipo terapeutico legate alla specificità di uno strumento immersivo così avanzato e per questo capace di sollecitare stati di rilassamento profondo o di interagire con disturbi dello spettro autistico o disturbi sensoriali più in genere.
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#SinMusicaNoExisto
🎼 “MUJERES EN LA MÚSICA POPULAR " 👩🤩🎵
💥 Disfrutáremos de un especial con una selección de las artistas más relevantes de la historia: Kate Bush, Björk, Annie Lennox, Enya, Liz Fraser, entre otras; en el Programa Sonosfera.👋🙌
💫 Transmisión:
📆 Sábado 10 de Agosto
🕗 7:00pm.
📻 Radio Filarmonia 102.7 FM
🌐 Web: https://www.filarmonia.org/radio.aspx / www.filarmonia.org
🙋 Acceso gratuito 🎧
El dato: El programa se puede escuchar en diferido pormixcloud.com/sonosferape
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Pesaro2024 presenta il nuovo progetto di ISAC-2024: 'In Ascolto: la Sonosfera® da dentro, fuori e oltre'
Pesaro2024 presenta il nuovo progetto di ISAC-2024: 'In Ascolto: la Sonosfera® da dentro, fuori e oltre'. Pesaro 2024 presenta un nuovo progetto di dossier che prende corpo nell'anno da Capitale: si tratta di 'In Ascolto: la Sonosfera® da dentro, fuori e oltre', collocato nella sezione della 'natura vivente' della cultura, attuato dalla Fondazione Centro Arti Visive Pescheria, a cura di David Monacchi. Il progetto nasce all'interno di ISAC-2024 (International Sonosfera® Ambisonics Competition 'Eugenio Giordani'): l'Associazione Culturale Fragments of Extinction implementa la realizzazione operativa della seconda edizione del concorso internazionale di composizione elettroacustica tridimensionale per Sonosfera® ideato da David Monacchi nel 2023 e dedicato al M° Eugenio Giordani docente del Conservatorio Rossini scomparso nel 2020 che ha diretto per 40 anni la storica Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio Rossini. Venerdì 15 marzo in Sonosfera®, in programma la premiazione e il concerto dei premiati al termine di una mini-residenza dei vincitori per l'ottimizzazione delle proprie composizioni che si svolge nell'anfiteatro tecnologico per l'ascolto profondo di ecosistemi e musica di Pesaro città creativa Unesco della Musica. Nel segno del dialogo internazionale, ISAC-2024 si avvale di un partner prestigioso: l'IRCAM Centre Pompidou di Parigi. Dopo il grande successo della prima edizione di ISAC che ha visto la partecipazione di 77 candidati provenienti da ben 26 paesi, l'IRCAM – che proprio nel 2024 celebra il 30° anniversario del suo Forum - ha proposto a Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura la collaborazione per il concorso 2024 per creare un premio in sinergia. La confluenza preziosa di ricorrenze rappresenta così un'opportunità unica per i vincitori che avranno il privilegio di viaggiare da Pesaro a Parigi, sperimentando due delle strutture pubbliche di fama mondiale per l'ascolto acusmatico High-Order Ambisonics (HOA): Sonosfera® a Pesaro ed Espace de Projection a Parigi. Alla chiusura della call, i risultati sono straordinari: 149 candidature da 42 paesi, più del doppio rispetto all'edizione ISAC-2023. Il concorso ISAC funge da piattaforma per supportare le pratiche creative nella musica interamente perifonica e nella composizione di paesaggi sonori. Contribuisce alla diffusione di una cultura incentrata sull'ascolto acusmatico tridimensionale, una visione cara ai pionieri della musica elettronica ma che finora non è stata esplorata a fondo, visti i vantaggi dei moderni software e delle tecnologie elettroacustiche. Due le commissioni del concorso: la steering committee composta da Nicola Casetta, Carmine Emanuele Cella, Tommaso Giunti, David Monacchi, Alessandro Petrolati; la giuria internazionale a cura dell'IRCAM: Núria Giménez Comas, Sivan Eldar, Philippe Langlois, Frank Madlener, David Monacchi, Markus Noisternig (Chair). In Ascolto: la Sonosfera® da dentro, fuori e oltre ISAC-2024 CALENDARIO Pesaro, Sonosfera® - giovedì 14 marzo prove dei candidati - venerdì 15 marzo 9-13 prove e ottimizzazioni composizioni dei candidati 16-17 concerto d'ascolto dei finalisti 17.15-18.15 sede in definizione cerimonia di premiazione 18.30-19.30 Concerto dei premiati - sabato 16 marzo 17-18 Concerto dei brani short list 1 18-19 Concerto dei brani short list 2 21-22 Concerto dei premiati - domenica 17 marzo 16.30-17.30 Concerto dei brani short list 2 17.30-18.30 Concerto dei premiati Parigi, Espace de projection - martedì 19- venerdì 22 marzo 2024 Partecipazione dei vincitori ai workshop del Forum IRCAM e al lavoro di remix in situ all'Institut de recherche et coordination acoustique/musique; - venerdì 22 marzo 2024 Evento finale nei workshop del Forum IRCAM 2024 e concerto finale Alla conferenza stampa erano presenti: in collegamento Daniele Vimini vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro e Agostino Riitano direttore artistico Pesaro 2024; il professore David Monacchi ideatore di Sonosfera®. Ha aperto Daniele Vimini: questo progetto con due specificità importanti: ovvero quella di dimostrare le potenzialità di Sonosfera® - anfiteatro tecnologico che nasce per raccontare paesaggi sonori ma anche per la composizione digitale - attraverso un concorso mondiale. E poi il concorso nel nome di Eugenio Giordani - fra l'altro la fase finale dei concerti avverrà nei giorni del suo compleanno – è caratterizzato da un forte coinvolgimento internazionale, con un senso di comunità locale e globale. Tutto ciò con un grande lavoro tecnico dietro. Ed è prezioso e unico che ad un concorso che aveva già un credito internazionale si sia unita un'istituzione come l'IRCAM di Parigi. E' chiaro che si tratta di uno degli appuntamenti più qualificanti della Capitale della cultura perché ha anche la caratteristica della riproducibilità della formula negli anni, dunque un progetto che non si esaurisce con il 2024 ma ha la possibilità di sedimentare le esperienze diventando patrimonio consolidato. Ha continuato Agostino Riitano: oggi con l'avvio del progetto che vede Sonosfera® protagonista per noi è anche l'occasione per ricordare che Sonosfera® è stata sicuramente una delle fonti di ispirazioni centrali per la definizione del tema del nostro dossier di candidatura che ci ha consentito poi di vincere il titolo di Capitale della cultura. All'epoca l'incontro con la Sonosfera® è stata una folgorazione perché al suo interno arte, natura e tecnologia sono straordinariamente legati tra loro e ci hanno dato la possibilità di avere una tangibile presenza nell'ecosistema culturale della città di quella che poteva essere per noi la declinazione della natura della cultura, ovvero la relazione tra arte, natura e tecnologia. Questo è stato un elemento decisivo perché dall'esperienza in Sonosfera® abbiamo iniziato un'interlocuzione molto forte con Monacchi disponibilie fin da subito a condividere tutti i ragionamenti alla base di quella che è una vera e propria invenzione artistica: è importante sottolinearlo, c'è un forte aspetto pioneristico e un cambiamento epocale per la fruizione ma anche per la composizione musicale. Questo è alla base del concorso di cui quest'anno ricorre la seconda edizione con cui alziamo decisamente l'asticella, che ha raggiunto una maturità straordinaria e che ci darà ulteriori opportunità di sperimentazione. Ricordo che sempre legato alla Sonosfera® c'è il progetto Twin Color di cui parleremo più avanti. Le conclusioni affidate a David Monacchi: ISAC è un concorso che è alla seconda edizione, l'anno scorso eravamo soli, avevamo lanciato questa iniziativa sotto l'idea del Maestro Eugenio Giordani che non c'è più e che ci ha lasciato proprio con la volontà di lanciare un concorso per la Sonosfera® che potenziasse la composizione elettroacustica a livello internazionale proprio per questi spazi tridimensionali. Già l'anno scorso abbiamo avuo grandi risultati, per l'anno in corso abbiamo la collaborazione dell'IRCAM di Parigi. Non è stato facile istituire una collaborazione però è stato grande l'interesse di Parigi a seguire tutte le nostre istanze e impostazioni, si sono miracolosamente accodati a questa iniziativa cui abbiamo dato forma nel segno e nel solco dell'edizione 2023. Quest'anno la call lanciata a livello internazionale ha coinvolto i nostri contatti in ambito accademico ma anche tutto il bacino di utenza del Centre Pompidou. E i numeri sono raddoppiati con tutta l'Europa rappresentata, il Nord America, Cina, Giappone, Corea, Taiwan, Hong Kong con presenza forte dell'Oriente. Quindi il concorso è diventato il più importante al mondo per la composizione musicale acusmatica. Dunque l'adesione così forte ci ha messo nelle condizioni per cui la Capitale della cultura 2024 è diventata anche capitale della musica elettroacustica tridimensionale acusmatica; vuol dire che abbiamo messo in moto un meccanismo virtuoso per far capire al mondo che la musica elettroacustica può essere ascoltata in un modo molto specifico che la Sonosfera® consente: e cioè essere in uno spazio del tutto buio e dove le sorgenti sonore stanno tutte attorno. La metafora del titolo 'In Ascolto: la Sonosfera® da dentro, fuori e oltre', rende bene l'idea di questa compenetrazione. Il significativo progresso nelle tecnologie del suono tridimensionale negli ultimi anni ha portato alla proliferazione di creazioni artistiche in diversi ambiti della produzione musicale. Generi come la musica elettronica ed elettroacustica, la soundscape composition, i documentari tematici, gli audiodrammi, le registrazioni musicali, ecc., stanno ora adottando tecniche audio spaziali. Ciò consente di modellare il suono all'interno di un dominio sferico, trasformando lo spazio (compresa la posizione, dimensione e prospettiva delle sorgenti sonore) in uno strumento compositivo tangibile. Fondato a Pesaro nel 1971 da Walter Branchi e sotto la direzione di Eugenio Giordani per oltre quattro decenni, il laboratorio elettronico per la musica sperimentale LEMS ha coltivato una tradizione sulla composizione elettronica pionieristica in Italia. Sebbene vi sia ormai un'ampia disponibilità di software e hardware per la sintesi, la manipolazione e la post-produzione del suono in queste creazioni, è evidentemente molto meno comune poter utilizzare teatri e luoghi attrezzati per riprodurre queste opere in perifonia sferica, in particolare per un pubblico di sufficienti dimensioni. Sonosfera® soddisfa entrambe le esigenze: uno standard tecnologico di 6° ordine Ambisonics di altissimo livello qualitativo sonoro, e una capienza di 60 posti. Sonosfera® E' un anfiteatro tecnologico mobile per l'ascolto profondo degli ecosistemi e della musica, progettato per Pesaro Città Creativa della Musica UNESCO da David Monacchi, inaugurato nel gennaio 2020. Lo spazio è dotato di 45 altoparlanti costruiti appositamente e posizionati in uno spazio sferico isolato acusticamente e con una perfetta acustica interna. Spalti circolari trasparenti al suono sollevano il pubblico sopra un emisfero inferiore acusticamente "attivo", mentre quello superiore è dotato anche di uno schermo di proiezione a 360°. L'ascoltatore si trova così al centro del paesaggio sonoro, nell'oscurità di una stimolante esperienza sensoriale acusmatica, talvolta "illuminata" da analisi visive del suono stesso. Sonosfera® è stato infatti originariamente progettato e costruito per la ricostruzione sferica e la visualizzazione delle registrazioni effettuate negli ecosistemi primari delle foreste pluviali tropicali, come parte del progetto a lungo termine 'Fragments of Extinction". Espace de Projection Situato all'interno dell'IRCAM di Parigi, l'Espace de Projection è una sala per spettacoli di medie dimensioni con acustica adattabile, che può ospitare circa 400 posti. Costruito negli anni '70, il suo design mirava a offrire un'ampia flessibilità in termini di forma, dimensioni e caratteristiche acustiche. Grazie a questa adattabilità architettonica, diverse caratteristiche acustiche possono essere regolate separatamente. L'impostazione audio risulta coinvolgente e senza precedenti per i nuovi media e le arti performative. Offre inoltre attrezzature all'avanguardia per la ricerca sperimentale nell'audio spaziale ad alta definizione e nella cognizione spaziale uditiva. ISAC-2024 è promosso da Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura e Comune di Pesaro/Assessorato alla Bellezza, prodotto dall'organizzazione no-profit Fragments of Extinction in collaborazione con la Fondazione Centro Arti Visive Pescheria e il Conservatorio Rossini.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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David, il musicista di alberi e uccelli «Registro la sinfonia della foresta»
«Il Corriere della Sera» 5 aprile 2021 di Laura Aldorisio
«David Monacchi, compositore e docente al Conservatorio Rossini di Pesaro. Studia la musica espressa dalla natura, concatenazione di note ed equilibrio. Dalle ricerche in Amazzonia al teatro ecoacustico: “Così genero coscienza”». leggi l’articolo
David Monacchi e Sonosfera
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Germán Fratarcangelli presenta “Rasguido en Do# Menor”
Primer single de “Cuestión de Tierra”, su nuevo disco
El acordeonista Germán Fratarcangelli se encuentra terminando los últimos detalles para lanzar “CUESTIÓN DE TIERRA” su nuevo material grabado en su mayor parte en el estudio JUANANGEL de la ciudad de Salta y el estudio SONOSFERA de la ciudad de La Plata.
”Rasguido doble en do# menor”, el primer single que será lanzado el viernes 3 de abril, está dedicado al maestro y amigo Juanjo Dominguez. Esta canción, una mixtura entre lo tradicional y lo clásico, surgió de una conversación en donde Chopin fue el tema central de la charla.
CUESTION DE TIERRA es un disco dedicado a la música del litoral. Estará compuesto por 12 temas que reflejan una manera muy particular de versionar clásicos del repertorio del litoral e incluirá también nuevas composiciones. El material completo estará disponible el día viernes 17 de abril en las principales plataformas digitales.
Los músicos convocados para la grabación de este trabajo son grandes referentes en el género. La guitarra de Tolato Truszkot, Rafael Felli en bajo y contrabajo, la voz inigualable de Mario Suarez, la calidad de Pilin Massei y también la participación especial de Juan Manuel Alzogaray en bandoneón, Mariano Beron en violín, Mauro Caggiano en guitarra. También cuenta con la participación especial de Rudy Flores en guitarra en un vals que le compuso en homenaje a su hermano Nini, titulado “Vals a Nini” y El Chaqueño Palavecino interpretando El Forastero.
Germán Fratarcangeli comenzó el año junto a su trío sobre el escenario de la 55º Edición del Festival Nacional de Doma y Folklore de Jesús María. Al día siguiente subió nuevamente al mismo escenario pero esta vez como invitado especial del Chaqueño Palavecino. También fue invitado por Mario Suarez en su actuación en la Fiesta del Chamamé en Corrientes.
A principios de febrero viajó a Brasil para participar del Rodeo Internacional de Vacaria en el Estado de Rio Grande do Sul y a su regreso Germán Fratarcangelli continuó con numerosas presentaciones en los festivales más resonantes del país.
Sobre GERMAN FRATARCANGELLI
Reconocido Acordeonista nacido el 2 de marzo de 1979, comenzó a estudiar acordeón a los 5 años de edad. Ganador de diversos premios, realizo conciertos en ciudades de Tokio, Kawasaki y Nigata Japón, Ciudad del Cabo (Sudáfrica) y Rio de Janeiro (Brasil).Convocado a participar del primer encuentro Internacional "Músicas con Acordeón" realizado en Valledupar Colombia.
Ganador del Premio Mejor Solista Instrumental en el Festival de Cosquín 2001; Primer Premio en el Festival Nacional del Acordeón en San Jorge, Santa Fe.
Músicos con quien grabo o compartió escenario.
Juanjo Dominguez, Chaqueño Palavecino, Jorge Rojas, Luis Landriscina, Los Quilla Huasi, Raúl Barboza, Chango Spasiuk, Los Indios Tacunau, Enrique Espinosa, Teresa Parodi entre otros.
Escuchá el nuevo single de Germán Fratarcangelli desde los siguientes links:
SPOTIFY - https://open.spotify.com/album/3qj1pR0QWvER4Kd12YmnIS?highlight=spotify:track:0knPNmf4SajaBmWiXr4kfR
DEEZER - https://www.deezer.com/es/album/137718942
Google Play - https://play.google.com/store/music/album?id=Buurlfip2yfif6gcsfz22fexdj4&tid=song-Tojsoo3wl2r5poxobn7d6t52wga
ITUNES - https://music.apple.com/ar/album/rasguido-en-do-menor-single/1504179325?app=itunes
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PESARO – Il 2020, anno bisestile che ci restituisce il compleanno di Rossini (29 febbraio 1792), offre ben due ‘Settimane Rossiniane’ per celebrare il figlio più amato di Pesaro Città Creativa Unesco della Musica. Da venerdì 21 febbraio a domenica 8 marzo, un calendario ricco e articolato perché reso possibile dal coinvolgimento delle principali realtà musicali cittadine, tutte unite nel nome di Rossini.
Il programma propone concerti per tutti i gusti – c’è anche la Banda Musicale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in un appuntamento realizzato in partnership con il Conservatorio Rossini -, incontri, spettacoli destinati ai grandi e ai bambini (non manca neppure quest’anno la proposta di ‘Andar per fiabe’), visite guidate ai luoghi rossiniani, presentazioni editoriali, laboratori e percorsi per i più piccoli. A proposito di giovanissimi, una ‘chicca’ che ci rimanda alla proverbiale passione del compositore per la buona cucina: martedì 3 marzo le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado ricorderanno il compleanno di Gioachino gustando un pranzo speciale a menù rossiniano.
Anteprima alle due ‘Settimane Rossiniane’, sabato 15 febbraio (ore 17.30) al Museo Nazionale Rossini, la presentazione del volume Skira L’Italia del Père Lachaise, vite straordinarie degli Italiani di Francia e dei Francesi d’Italia, un’opera imponente che racconta le storie di 56 italiani celebri sepolti a Parigi (in totale sono 100), fra cui naturalmente Rossini, ma pure Modigliani, Bellini e la Callas.
La città festeggia Rossini anche con l’arredo urbano del centro storico: domenica 23 febbraio, dalle 18.30 in via Castelfidardo accensione delle nuove luminarie che riproducono i testi in dialetto pesarese delle poesie di Pasqualon e Carlo Pagnini. Sabato 29 febbraio, protagonista è via Passeri – che da giugno ospita il Museo Nazionale Rossini a Palazzo Montani Antaldi, sede anche della Biblioteca della Fondazione Rossini – dove dalle 19 si accenderanno le nuove luci realizzate con i titoli delle opere di Rossini. Entrambi gli allestimenti rimarranno come decori permanenti.
Accanto agli eventi, anche i luoghi della cultura partecipano ai festeggiamenti, in particolare quei musei e monumenti segnati da Rossini (perché lo hanno accolto durante la sua fase di vita a Pesaro o ne custodiscono lasciti, documenti e testimonianze). Il Museo Nazionale Rossini su tutti, e poi Casa Rossini – per l’occasione arricchita da una mostra della Fondazione Rossini con i manifesti delle celebrazioni rossiniane realizzati nel corso del tempo, testimonianza del fervore dei pesaresi per l’illustre concittadino -, e Palazzo Mosca – Musei Civici dove la Sonosfera® inaugurata lo scorso 6 gennaio viene proposta all’interno di un percorso che unisce arte e musica. Eccezionalmente aperto al pubblico anche il Tempietto Rossiniano, luogo magnifico dal punto di vista architettonico e decisamente prezioso per ciò che conserva: cimeli originali, lettere e autografi che fanno luce su vita, produzione e affetti del compositore.
Forse non tutti sanno che si trova a Palazzo Olivieri, sede del Conservatorio Rossini; si potrà visitare gratuitamente tutti i giorni su prenotazione – dalle 9 alle 13 – chiamando lo 0721 30053 (Fondazione Rossini). Non resta che iniziare a festeggiare: taglio del nastro, venerdì 21 febbraio al Teatro Rossini con la multietnica e trascinante Orchestra di Piazza Vittorio.
‘Buon Compleanno Rossini’ è un progetto promosso da Comune di Pesaro, Regione Marche, Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo, AMAT in collaborazione con: Conservatorio Statale di Musica G. Rossini, Ente Concerti di Pesaro, Fondazione Rossini, Orchestra Sinfonica G. Rossini, Rossini Opera Festival, Sistema Museo nell’ambito del progetto ‘L’Europa con noi per ripartire’ finanziato da Fesr Marche. Programma operativo regionale POR 2014-2020.
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