Tumgik
#scherma integrata
givemeanorigami · 3 years
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Sono a guardare la scherma e, per quanto bellissima e divertentissima da praticare oltreché da vedere, non riesco a non pensare al caldo che non si patisce con tutti quelli strati addosso, soprattutto d'estate.
È uno sport con sauna integrata.
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qdmnotizie-blog · 6 years
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JESI, 30 agosto 2018 – La nostra città conferma la sua vocazione per lo sport. Dopo l’assegnazione del titolo di “Città europea dello Sport”, nel 2014, quest’anno ha ottenuto l’assegnazione dei “Giochi Europei di Scherma Integrata”, gli Eugif. La manifestazione, in programma dal 3 al 9 settembre al Palatriccoli, vedrà alternarsi sulla pedana un centinaio di atleti con problemi fisici, provenienti da 13 nazioni europee, che intrecceranno le lame «non contro – come ha detto l’assessore allo sport, Ugo Coltorti – ma a fianco di atleti normodotati». Arriverà anche la nazionale azzurra paralimpica capitanata dalla campionessa Bebe Vio.
L’importanza della manifestazione è stata sottolineata questa mattina nel corso di una conferenza stampa, condotta da Andrea Carloni, alla quale hanno partecipato, oltre al sindaco  Massimo Bacci, e all’assessore allo sport Ugo Coltorti, il presidente regionale del Coni, Fabio Luna, Tarcisio Pacetti, delegato provinciale e referente scuola Comitato Italiano Paralimpico (CIP M) di Ancona, Alberto Proietti Mosca, presidente del Club Scherma Jesi, Stefano Augello, della Federazione Scherma, Claudio Coppari della Uisp,
Antonio Massacci dell’Anffas, Stefano Angelelli, della Federazione Scherma, Marco Cardinaletti, ideatore del progetto felicemente accolto – con 350 mila euro – dalla Unione Europea che lo sostiene.
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Presentando la manifestazione, Coltorti non ha potuto fare a meno di rivolgere un pensiero di ringraziamento a tutto il personale comunale coinvolto nella preparazione dell’evento e alla
Fondazione Pergolesi Spontini. E’ stato ricordato ai presenti il ricco medagliere sportivo conquistato dagli atleti locali, a cominciare dai 4 ori olimpici conquistati.
Fabio Luna si è dichiarato «orgoglioso di venire in una città che nello sport fa cose concrete», sottolineando la vivacità della città e la vocazione sportiva dell’intera popolazione marchigiana rappresentata da 3 province tra le prime 20 nazionali.
Tarcisio Pacetti ha tenuto a ribadire il concetto della necessità di valutare le abilità del disabile che intraprende la strada dello sport e della scherma in particolare. Stefano Angelelli ha
definito questi giochi un evento da non perdere, un’occasione per «vedere i non vedenti schermare».
Proietti Mosca ha ringraziato l’Amministrazione comunale, plaudendo a coloro che sono riusciti a ottenere questo evento poi, passando ad analizzare la situazione del Club Scherma Jesi, ha esternato il suo dispiacere per la mancanza di sostenitori economici di questa disciplina sportiva basata sul motto “Ori e Valori”.
Concludendo, Proietti Mosca ha voluto tributare un ringraziamento a Simona Cardinali e Claudio Appignanesi per l’impegno profuso nell’organizzazione della mostra a Palazzo dei Convegni, “Una storia in punta di lama“, dal primo al 30 settembre.
«Siamo orgogliosi di contribuire a questo evento» ha sostenuto Claudio Coppari, mentre Antonio Massacci, accompagnato da una delle socie dell’Anffas ha descritto un “quadro” che il pubblico potrà vedere nel momento in cui i Giochi europei di scherma integrata saranno in corso: «Vedremo persone sedute guardarsi negli occhi a prescindere se le atlete siano normodotate o costrette sulla sedia a rotelle».
Cardinaletti ha, infine, ringraziato il Sindaco e i vari uffici del Comune per il contributo offerto nella realizzazione del progetto accolto dall’Europa: «É stato un bel gioco di squadra», ha
detto, sottolineando il fatto che i risultati si ottengono con il lavoro di tutti e il sostegno dei professionisti. Ha fatto poi riferimento all’attuale momento dell’Europa ricordando che «da soli non si va da nessuna parte».
Massimo Bacci ha ribadito il forte senso di appartenenza che sottende all’operato della sua Amministrazione nel sostenere lo sport. Ha anche sottolineato le tre eccellenze della nostra città: lo sport, il Verdicchio (prossimo a festeggiare ufficialmente il 50° dalla DPC) e Federico II.
I “Giochi”, però, non saranno l’unica occasione per esaltare lo spirito di combattimento e la voglia di emergere: abbinati a questi, che inizieranno il 3 settembre, ci saranno incontri, convegni, la mostra “Fencing Experience” che sarà occasione per celebrare la storia della scherma jesina, nata dalla volontà di Ezio Triccoli, primo istruttore del club jesino.
Venerdì 7 settembre, poi, a partire dalle 18, in piazza delle Monnighette, forse il momento più toccante di Eugif dal titolo “Sport e disabilità; piccole grandi storie di chi è riuscito ad andare oltre le barriere e le difficoltà”. Sarà questo un momento in cui campioni paralimpici si racconteranno con la modalità dei “libri viventi”, con la partecipazione straordinaria di Bebe Vio.
La Notte Azzurra dello Sport, in programma sabato, prevede alle 21.30 in piazza Federico II, la cerimonia conclusiva con la premiazione dei vincitori del torneo di scherma integrata. Saranno presenti sportivi e appassionati di 25 discipline sportive praticate in città che si esibiranno negli spazi allestiti da corso Matteotti a piazza Federico II.
JESI / GIOCHI EUROPEI DI SCHERMA INTEGRATA: NELLA “CAPITALE DELLO SPORT” ARRIVA ANCHE BEBE VIO JESI, 30 agosto 2018 – La nostra città conferma la sua vocazione per lo sport. Dopo l’assegnazione del titolo di “
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qdmnotizie-blog · 6 years
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Anche Alessia Polita ha salutato i partecipanti, alla fine, insieme al presidente Antonio Massacci e alla vice Claudia Lancioni
JESI, 9 settembre 2018 – C’era anche Alessia Polita, che ieri aveva partecipato alla cerimonia di premiazione dell’Eugif  in piazza Federico II, ad accogliere la folta schiera di partecipanti all’undicesima edizione della camminata Su pe’ Montesecco organizzata dall’Anffas – Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale.
Partenza – 15.45 – e mese inconsueti: dal palasport e in settembre, lo si era sempre fatto dalla chiesa di San Massimiliano Kolbe tra aprile e maggio. La bella giornata di sole ha allietato il cammino per gli 8 chilometri previsti con rientro intorno alle 17.30 dove per tutti – una bella festa della famiglia – c’è stato un panino da consumare mentre Alessia Polita portava il suo saluto ai partecipanti insieme al presidente Anffas Jesi e Vallesina, Antonio Massacci e alla vice Claudia Lancioni (foto in primo piano).
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«I Giochi europei di scherma integrata conclusi ieri – ha tra l’altro detto Alessia, che sta iniziando a gareggiare con il monosci – hanno dimostrato che lo sport è la linfa della vita, te ne cambia il senso restituendoti quello vero. Jesi città dello sport deve attrezzarsi per far capire il nostro mondo».
Un mondo che ha bisogno anche di lavoro, come ha sottolineato il presidente Massacci «perché dobbiamo dare anche a loro la possibilità di un impiego – percepiscono una pensione di 279 euro mensili –  a loro che non hanno scelto la disabilità e che sono comunque una risorsa».
Uno sguardo al futuro per Claudia Lancioni, che è anche consigliera comunale, con il progetto della residenza in via Paradiso, sul terreno accanto all’impianto carburanti: «È un nostro importante obbiettivo mettere a disposizione mini appartamenti anche se l’impegno economico è rilevante, 700 mila euro e c’è il bisogno di un grande sostegno».
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                  JESI / “SU PE’ MONTESECCO”, CAMMINANDO INSIEME PER L’ANFFAS (FOTO) Anche Alessia Polita ha salutato i partecipanti, alla fine, insieme al presidente Antonio Massacci e alla vice Claudia Lancioni…
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qdmnotizie-blog · 6 years
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Appuntamento con gli atleti in piazza delle Monnighette: parleranno delle loro storie di vita “oltre le barriere”. Ci sarà anche la campionessa di fioretto Bebe Vio
JESI, 6 settembre 2018 – Schermidori pronti all’affondo, venerdì e sabato si terranno le gare dei Giochi Europei della Scherma Integrata, Eugif.
PalaTriccoli aperto al pubblico a partire dalle 9 per assistere al torneo che vedrà atleti normodotati e disabili da tutta Europa sfidarsi divisi nelle tre armi – fioretto, spada e sciabola– insieme con la nazionale paralimpica italiana, senza distinzione di nazionalità, tutti in competizione alla pari.
Domani pomeriggio, poi, dalle ore 18, in piazza delle Monnighette ancora un momento emozionante con gli atleti che racconteranno le loro storie di vita “oltre le barriere”. Tra gli interventi spiccano quelli della campionessa di fioretto Bebe Vio, insieme alla delegata Fispes e madre di atleti con disabilità, Sabina Schiavoni, alla nuotatrice paralimpica Francesca Kosinska, al coach Romeo Iannone.
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Mercoledì pomeriggio si è tenuto invece il seminario di approfondimento su sport ed economia. Turismo, risparmio sulla spesa sanitaria, servizi e prodotti, l’attività sportiva è una vera impresa che genera economia. Al tavolo dei relato, Patrizia Sopranzi, il ricercatore dell’Università politecnica delle Marche, Valerio Temperini, il presidente della Fondazione Cardinaletti, Andrea Cardinaletti, il responsabile dell’Udinese Calcio Academy, Maurizio Franzone, il presidente Esitur, Daniele Crognaletti, nell’incontro moderato dal project manager di Eurocube, Marco Cardinaletti.
Temperini ha invitato imprese e enti pubblici ad avere una “cultura del dato” per  poter stimare con precisione le ricadute economiche dello sport. Calzature e abbigliamento sportivo, carrozzine in fibra di carbonio, food, Sopranzi ha portato
alcuni esempi di aziende innovative nate nelle Marche grazie alla leva dello Sport. Crognaletti ha raccontato l’esperienza dei suoi boot camp legati alla scherma, atletica e taekwondo: partiti con 10 iscritti, in 6 anni sono arrivati a 3.800 partecipanti, generando economia per il turismo locale.
La necessità di una mentalità imprenditoriale nella gestione dell’offerta sportiva è stata ricordata anche da Andrea Cardinaletti in un momento in cui allo «sport sono venute a mancare le risorse del mecenatismo o il potere politico». Fare impresa con lo sport, poi,  nell’esperienza dell’Udinese Calcio spiegata da Franzone. Un modello di business, dagli sponsor fino alle accademie per la scoperta dei giovani talenti, che vale il 22% dell’intero bilancio societario della squadra di Serie A.
JESI / SCHERMA INTEGRATA: DA DOMANI LE GARE AL PALATRICCOLI TRA SFILATA, CONVEGNI, RACCONTI Appuntamento con gli atleti in piazza delle Monnighette: parleranno delle loro storie di vita "oltre le barriere".
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