#sarbata
Explore tagged Tumblr posts
ilvostrobecchino · 2 years ago
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
"Nobody ever would've guessed where you had the gun this time."
"Of course not. You're my wildcard."
George Hilton as Sartana & Charles Southwood as Sabata aka Sabbath in Sartana's Here... Trade Your Pistol For A Coffin aka A Fistful Of Lead (1970) dir. Giuliano Carnimeo
11 notes · View notes
swapnil1690 · 7 years ago
Photo
Tumblr media
Diwan-e-Khas (Sarvatobhadra) For this common people gave the name of 'Sarbata' where in Mugal practicalities of educated people gave the name of "Diwan-e-Khas". But Sawai Jai Singh the lover of Indian culture and traditionally gave the building name of "Sarvatobhadra". And it is also written in State official documents. Diwan-e-Khas or Sarvatobhadra was a private audience hall of the king of Jaipur. Where king consult with their ministers and host 'Davat' parties for the important peoples in the roof of Diwan-e-Khas. Kings full moon "Sharad poornima" Darbar are held in there. This magnificent gathering building is square. In Jaipur construction technicalities this is five "Gah" in height and width. It is a marble floored hall located between the armory and the art gallery. In the hall there are two huge sterling silver vessels "Kalash" of 1.6 meters height and each with capacity of 4000 liters and weighting 340 kg each display in Diwan-e-Khas. In 1902 Sawai Madho Singh had to attend the coronation ceremony of the prince Edward VII's. But Sawai Madho Singh was a highly pious Hindu and he was afraid about committing religious sin by consuming the English water. Hence he ordered to his worker to build something that he can carried the holy water of Ganges with him. In 304 day the workers built these vessels. Vessels were made from 14000 melted silver coins without soldering. They are officially recorded by the Guinness book of world records as the world's largest sterling silver vessels. Sawai Madho Singh carries the water of Ganges to drink on his trip to England in 1902 in these vessels. #Heritage #Historic #Beautiful #Aesthetic #Gorgeous #Architecture #ArchitecturalDesign #DesignAesthetic #Sarvatobhadra #DiwanEKhas #HallOfPrivateAudience #CityPalace #JaipurCityPalace #PalacesOfIndia #Jaipur #JaipurDiaries #Rajasthan #India #Wanderer #Wanderlust #Travel #Travelogue #TravelDiaries (at City Palace, Jaipur)
1 note · View note
tpzrecordsindia · 5 years ago
Link
Haryane Ka Star (Official Video) | Ft. Dev D | Latest Haryanvi Song | TPZ Records 
TPZ Records & G S Sandhu Presents 
Produced By #talentpromoterz 
Listen & Download 
♪iTunes: https://apple.co/2nhjQfX 
♪Apple Music: https://apple.co/2nhjQfX 
♪Gaana: http://bit.ly/31LtXbZ 
♪Wynk: http://bit.ly/2AJG8Kc
♪JioSaavn Music: http://bit.ly/2AGfKkx
♪Hungama: http://bit.ly/2Vco3hh
♪Google Play Music: http://bit.ly/2Olu3D2
♪Amazon Prime Music: https://amzn.to/31MTYrb
♪Napster: http://bit.ly/333Ndlc
If you like to create tik -tok videos on "Haryane Ka Star" here's the link 👇👇 ♪TikTok: http://bit.ly/337pdh3 
Song Credits –
Singer - Dev D
Music - Sak 
Produced By - Talent Promoterz 
Sharing -Dev D & Payal Mehra 
Makeup - Seema (Jodhpur) 
DOP - Ravi Sarbata 
Edit - Prince Arya 
Director - Kishan Parjapati(Bikaner) 
Project By - Prabhjot Bhasin 
Online Promotion - TPZ Records 
Digital Team (Srishti Mandal, Deepti Chandra, Kavita Chandra & AAryaan K)
Music Label - TPZ Records 
Special Thanks - Varsha Parjapati, KP Parjapati, Anshul Verma & All Team 
► Subscribe to TPZ Records: https://bit.ly/2nKz9u8 
► Like us on Facebook: https://www.facebook.com/tpzrecords
► Follow us on Twitter: https://twitter.com/tpzrecords
► Follow us on Instagram: https://www.instagram.com/tpzrecords/ http://www.tpzrecords.com 
Email: [email protected] Artist Management and Booking : +91 7011110681 
Music Audio and Video All Copyrights rights reserved @TPZ Records 2019
0 notes
haryanviimage-blog · 6 years ago
Video
youtube
Jodi By Raj Mawar, Richa Hooda & Vraj Bandhu Song_ Jodi Singer_ Raj Mawar Act_. Raj Mawar & Richa Hooda Dop_ Ravi Sarbata Makeup_ Ashu Directed By_ Rajdeep Edit& Di_ Jaideep Produced By_ Ajay Kaswan
0 notes
purpleavenuecupcake · 7 years ago
Text
Esclusivo Guardia costiera libica: le navi Ong sono causa aumento flussi 
Tumblr media
L'attivita' delle imbarcazioni delle organizzazioni non governative europee (Ong) nelle acque antistanti alla regione di Sarbata, nella Libia occidentale, "e' una delle cause che hanno portato all'aumento del numero degli immigrati". Questa l'accusa lanciata dalla Guardia costiera libica attraverso un comunicato pubblicato su Facebook. "I trafficanti sanno che il viaggio dei migranti non dura che poche ore e che le navi delle ong usano in alcuni casi segnali luminosi notturni per indicare alle imbarcazioni dei trafficanti la direzione verso le navi di salvataggio. Le navi dei trafficanti sfruttano pertanto questa strategia per aumentare le probabilità di successo del proprio business, sapendo che le Ong effettuano operazioni umanitarie di salvataggio in mare dei migranti", si legge nel comunicato. Nelle ultime ore la Guardia costiera libica, anche grazie alle navi consegnate dall'Italia, hanno portato a terra oltre 1.000 migranti. La motovedetta chiamata Tellil, appartenente alla centrale operativa del giacimento di Zawiya, nel settore occidentale, "ha effettuato operazioni di salvataggio di 147 migranti illegali durante le festivita' dell'Eid al Fitr", si legge ancora nel comunicato. "La motovedetta Al Anqa 3 appartenente alla centrale di Zuara - prosegue la Guardia costiera libica - e' stata incaricata dell'effettuazione di pattugliamenti nella regione occidentale attraverso i quali ha effettuato salvataggi di 120 migranti". Un'altra motovedetta di tipo Slinger appartenente alla centrale di Zuara ha effettuato salvataggi di 75 migranti; durante lo stesso periodo in cooperazione con la piattaforma di Sabrata e con l'aiuto del traino Auso 25 ha effettuato salvataggi di 746 migranti. La motovedetta Zuara è stata incaricata di fare rotta verso la regione occidentale e di rimanervi per piu' di 30 ore consecutive, "nonostante essa sia idonea alla navigazione per un numero di ore limitate e non per giorni", prosegue il comunicato. La motovedetta Zawia "è stata assegnata alla navigazione nella regione occidentale per l'effettuazione di pattugliamenti e per l'applicazione della legge nelle acque territoriali libiche e il sostegno alle operazioni di ricerca e soccorso", afferma la Guardia costiera. Quest'ultima imbarcazione, in particolare, è stata presa in consegna dall'Italia. "Nei prossimi giorni arriverà una nave officina mobile italiana per fornire manutenzione e supporto tecnico alle motovedette consegnate, nonchè assistenza agli effettivi della guardia costiera e della sicurezza portuale in ambito tecnico", si legge ancora nel comunicato. Almeno 63 migranti sono annegati martedì sera, 27 giugno, al largo delle coste di Zuara, in Libia, a causa del mancato intervento delle navi italiane. Lo ha detto ad "Agenzia Nova" il generale Ayoub el Qassem, portavoce della Marina libica fedele al governo di accordo nazionale con sede a Tripoli. Dei 135 migranti in viaggio verso l'Italia a bordo di un'imbarcazione "sprovvista di motore", spiega el Qassem, la Guardia costiera libica è riuscita "a salvarne solo 72", di cui 35 fra donne e bambini. "La nostra pattuglia, purtroppo, non è riuscita a salvare gli altri 63 migranti che sono annegati al largo di Zuara", ha detto el Qassem. "La Guardia costiera libica ha chiesto aiuto a un'imbarcazione civile italiana chiamata 'Rino Napoli' che si trovava nelle vicinanze dalle acque territoriali libiche, ma gli italiani non sono intervenuti", ha detto el Qassem. L'imbarcazione italiana "Rino Napoli", tuttavia, non risulta con questo nome sui database consultabili via internet. L'Italia sta valutando l'ipotesi di negare l'approdo nei porti della penisola alle navi straniere che trasportano migranti: lo confermano a Bruxelles fonti diplomatiche. Il Rappresentante permanente dell'Italia presso l'Ue, Maurizio Massari, ha incontrato ieri a Bruxelles il commissario Ue per la Migrazione e gli affari interni, Dimitris Avramopoulos, facendo presente i numeri di questi giorni relativi agli sbarchi, che sono ormai impressionanti e hanno portato al limite la capacita' di gestione dei flussi migratori, sia in termini di sbarchi che di accoglienza, con un impatto sul paese. Nelle ultime 48 ore sono stati salvati in mare circa 12 mila migranti, da ventidue navi, molte delle quali di Organizzazioni non governative (Ong). Secondo quanto riferiscono fonti diplomatiche, l'ambasciatore Massari ha fatto presente gli sforzi profusi dall'Italia in questi anni, che sono stati enormi, ben al di la' degli obblighi internazionali. In queste circostanze, potrebbe essere difficile permettere ulteriori sbarchi nei porti italiani. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), almeno 83.928 migranti e rifugiati sono entrati in Europa attraverso le rotte del Mediterraneo dall'inizio dell'anno fino al 21 giugno scorso, mentre 2.108 persone hanno perso la vita in mare. La stragrande maggioranza dei migranti (71.978) sono giunti in Italia. Un totale di 2.011 persone sono morte o date per disperse lungo la rotta del Mediterraneo centrale, dalla Libia all'Italia. Gli arrivi complessivi sono inferiori rispetto ai 215.997 ingressi dello stesso periodo del 2016, quando oltre 157 mila persone (in gran parte profughi siriani) erano arrivate in Grecia dalla Turchia attraversando il Mediterraneo orientale. La cosiddetta rotta balcanica e' stata chiusa in seguito all'accordo fra Ankara e paesi europei del 18 marzo 2016. fonte Agenzia Nova foto Il Messaggero   Click to Post
0 notes
ilvostrobecchino · 2 years ago
Text
Tumblr media
Cover art of Sartana’s Here... Trade Your Pistol For A Coffin (1970)
2 notes · View notes
tpzrecordsindia · 5 years ago
Link
Pubg Girl (Official Music Video) SInger K.P | Haryanvi Song | TPZ Records | Pubg Lovers 
TPZ Records & G S Sandhu Presents 
Produced By #talentpromoterz 
Listen & Download 
♪iTunes: https://apple.co/2oSeSGZ 
♪Apple Music: https://apple.co/2oSeSGZ 
♪Gaana: http://bit.ly/3322JxR 
♪Wynk: http://bit.ly/2pFBCdt 
♪JioSaavn Music: http://bit.ly/2MjoC5b 
♪Hungama: http://bit.ly/30JcBed 
♪Google Play Music: http://bit.ly/2MiG0qn 
♪Amazon Prime Music: https://amzn.to/2Mfoq6N 
♪Napster: http://bit.ly/357iF3J 
Now you can create Tik Tok videos - link below: 👇🏼👇🏼👇🏼
http://bit.ly/2MeEkhF 
Song Credits – \
Staring - K.P & Tanu 
Singer/Lyrics - K.P 
Music - G.R 
Produced By - Talent Promoterz
Makeup - Seema 
DOP - Ravi Sarbata 
Edit - Virender Chopra 
Director - Dev D & Varsha Parjapati 
Project By - Prabhjot Bhasin 
Online Promotion - TPZ Digital Team (Srishti Mandal, Deepti Chandra, Kavita Chandra & AAryaan K) 
Music Label - TPZ Records 
Specials Thanks - Naveen, Anshul, Sonu, Sumit, Kishan (Bikaner) & All Team 
► Subscribe to TPZ Records: https://bit.ly/2nKz9u8 
► Like us on Facebook: https://www.facebook.com/tpzrecords 
► Follow us on Twitter: https://twitter.com/tpzrecords 
► Follow us on Instagram: https://www.instagram.com/tpzrecords/ http://www.tpzrecords.com 
 Artist Management and Booking : +91 7011110681 
Pubg Lovers 
Pubg Tik Tok song 
Pubg Girl (Official Music Video) SInger K.P Haryanvi Song Pubg Girl The Pubg Girl 
Music Audio and Video All Copyrights rights reserved @TPZ Records 2019 
0 notes
purpleavenuecupcake · 7 years ago
Text
Esclusivo Guardia costiera libica: le navi Ong sono causa aumento flussi 
Tumblr media
L'attivita' delle imbarcazioni delle organizzazioni non governative europee (Ong) nelle acque antistanti alla regione di Sarbata, nella Libia occidentale, "e' una delle cause che hanno portato all'aumento del numero degli immigrati". Questa l'accusa lanciata dalla Guardia costiera libica attraverso un comunicato pubblicato su Facebook. "I trafficanti sanno che il viaggio dei migranti non dura che poche ore e che le navi delle ong usano in alcuni casi segnali luminosi notturni per indicare alle imbarcazioni dei trafficanti la direzione verso le navi di salvataggio. Le navi dei trafficanti sfruttano pertanto questa strategia per aumentare le probabilità di successo del proprio business, sapendo che le Ong effettuano operazioni umanitarie di salvataggio in mare dei migranti", si legge nel comunicato. Nelle ultime ore la Guardia costiera libica, anche grazie alle navi consegnate dall'Italia, hanno portato a terra oltre 1.000 migranti. La motovedetta chiamata Tellil, appartenente alla centrale operativa del giacimento di Zawiya, nel settore occidentale, "ha effettuato operazioni di salvataggio di 147 migranti illegali durante le festivita' dell'Eid al Fitr", si legge ancora nel comunicato. "La motovedetta Al Anqa 3 appartenente alla centrale di Zuara - prosegue la Guardia costiera libica - e' stata incaricata dell'effettuazione di pattugliamenti nella regione occidentale attraverso i quali ha effettuato salvataggi di 120 migranti". Un'altra motovedetta di tipo Slinger appartenente alla centrale di Zuara ha effettuato salvataggi di 75 migranti; durante lo stesso periodo in cooperazione con la piattaforma di Sabrata e con l'aiuto del traino Auso 25 ha effettuato salvataggi di 746 migranti. La motovedetta Zuara è stata incaricata di fare rotta verso la regione occidentale e di rimanervi per piu' di 30 ore consecutive, "nonostante essa sia idonea alla navigazione per un numero di ore limitate e non per giorni", prosegue il comunicato. La motovedetta Zawia "è stata assegnata alla navigazione nella regione occidentale per l'effettuazione di pattugliamenti e per l'applicazione della legge nelle acque territoriali libiche e il sostegno alle operazioni di ricerca e soccorso", afferma la Guardia costiera. Quest'ultima imbarcazione, in particolare, è stata presa in consegna dall'Italia. "Nei prossimi giorni arriverà una nave officina mobile italiana per fornire manutenzione e supporto tecnico alle motovedette consegnate, nonchè assistenza agli effettivi della guardia costiera e della sicurezza portuale in ambito tecnico", si legge ancora nel comunicato. Almeno 63 migranti sono annegati martedì sera, 27 giugno, al largo delle coste di Zuara, in Libia, a causa del mancato intervento delle navi italiane. Lo ha detto ad "Agenzia Nova" il generale Ayoub el Qassem, portavoce della Marina libica fedele al governo di accordo nazionale con sede a Tripoli. Dei 135 migranti in viaggio verso l'Italia a bordo di un'imbarcazione "sprovvista di motore", spiega el Qassem, la Guardia costiera libica è riuscita "a salvarne solo 72", di cui 35 fra donne e bambini. "La nostra pattuglia, purtroppo, non è riuscita a salvare gli altri 63 migranti che sono annegati al largo di Zuara", ha detto el Qassem. "La Guardia costiera libica ha chiesto aiuto a un'imbarcazione civile italiana chiamata 'Rino Napoli' che si trovava nelle vicinanze dalle acque territoriali libiche, ma gli italiani non sono intervenuti", ha detto el Qassem. L'imbarcazione italiana "Rino Napoli", tuttavia, non risulta con questo nome sui database consultabili via internet. L'Italia sta valutando l'ipotesi di negare l'approdo nei porti della penisola alle navi straniere che trasportano migranti: lo confermano a Bruxelles fonti diplomatiche. Il Rappresentante permanente dell'Italia presso l'Ue, Maurizio Massari, ha incontrato ieri a Bruxelles il commissario Ue per la Migrazione e gli affari interni, Dimitris Avramopoulos, facendo presente i numeri di questi giorni relativi agli sbarchi, che sono ormai impressionanti e hanno portato al limite la capacita' di gestione dei flussi migratori, sia in termini di sbarchi che di accoglienza, con un impatto sul paese. Nelle ultime 48 ore sono stati salvati in mare circa 12 mila migranti, da ventidue navi, molte delle quali di Organizzazioni non governative (Ong). Secondo quanto riferiscono fonti diplomatiche, l'ambasciatore Massari ha fatto presente gli sforzi profusi dall'Italia in questi anni, che sono stati enormi, ben al di la' degli obblighi internazionali. In queste circostanze, potrebbe essere difficile permettere ulteriori sbarchi nei porti italiani. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), almeno 83.928 migranti e rifugiati sono entrati in Europa attraverso le rotte del Mediterraneo dall'inizio dell'anno fino al 21 giugno scorso, mentre 2.108 persone hanno perso la vita in mare. La stragrande maggioranza dei migranti (71.978) sono giunti in Italia. Un totale di 2.011 persone sono morte o date per disperse lungo la rotta del Mediterraneo centrale, dalla Libia all'Italia. Gli arrivi complessivi sono inferiori rispetto ai 215.997 ingressi dello stesso periodo del 2016, quando oltre 157 mila persone (in gran parte profughi siriani) erano arrivate in Grecia dalla Turchia attraversando il Mediterraneo orientale. La cosiddetta rotta balcanica e' stata chiusa in seguito all'accordo fra Ankara e paesi europei del 18 marzo 2016. fonte Agenzia Nova foto Il Messaggero   Click to Post
0 notes
purpleavenuecupcake · 7 years ago
Text
Esclusivo Guardia costiera libica: le navi Ong sono causa aumento flussi 
L'attivita' delle imbarcazioni delle organizzazioni non governative europee (Ong) nelle acque antistanti alla regione di Sarbata, nella Libia occidentale, "e' una delle cause che hanno portato all'aumento del numero degli immigrati". Questa l'accusa lanciata dalla Guardia costiera libica attraverso un comunicato pubblicato su Facebook. "I trafficanti sanno che il viaggio dei migranti non dura che poche ore e che le navi delle ong usano in alcuni casi segnali luminosi notturni per indicare alle imbarcazioni dei trafficanti la direzione verso le navi di salvataggio. Le navi dei trafficanti sfruttano pertanto questa strategia per aumentare le probabilità di successo del proprio business, sapendo che le Ong effettuano operazioni umanitarie di salvataggio in mare dei migranti", si legge nel comunicato. Nelle ultime ore la Guardia costiera libica, anche grazie alle navi consegnate dall'Italia, hanno portato a terra oltre 1.000 migranti. La motovedetta chiamata Tellil, appartenente alla centrale operativa del giacimento di Zawiya, nel settore occidentale, "ha effettuato operazioni di salvataggio di 147 migranti illegali durante le festivita' dell'Eid al Fitr", si legge ancora nel comunicato. "La motovedetta Al Anqa 3 appartenente alla centrale di Zuara - prosegue la Guardia costiera libica - e' stata incaricata dell'effettuazione di pattugliamenti nella regione occidentale attraverso i quali ha effettuato salvataggi di 120 migranti". Un'altra motovedetta di tipo Slinger appartenente alla centrale di Zuara ha effettuato salvataggi di 75 migranti; durante lo stesso periodo in cooperazione con la piattaforma di Sabrata e con l'aiuto del traino Auso 25 ha effettuato salvataggi di 746 migranti. La motovedetta Zuara è stata incaricata di fare rotta verso la regione occidentale e di rimanervi per piu' di 30 ore consecutive, "nonostante essa sia idonea alla navigazione per un numero di ore limitate e non per giorni", prosegue il comunicato. La motovedetta Zawia "è stata assegnata alla navigazione nella regione occidentale per l'effettuazione di pattugliamenti e per l'applicazione della legge nelle acque territoriali libiche e il sostegno alle operazioni di ricerca e soccorso", afferma la Guardia costiera. Quest'ultima imbarcazione, in particolare, è stata presa in consegna dall'Italia. "Nei prossimi giorni arriverà una nave officina mobile italiana per fornire manutenzione e supporto tecnico alle motovedette consegnate, nonchè assistenza agli effettivi della guardia costiera e della sicurezza portuale in ambito tecnico", si legge ancora nel comunicato. Almeno 63 migranti sono annegati martedì sera, 27 giugno, al largo delle coste di Zuara, in Libia, a causa del mancato intervento delle navi italiane. Lo ha detto ad "Agenzia Nova" il generale Ayoub el Qassem, portavoce della Marina libica fedele al governo di accordo nazionale con sede a Tripoli. Dei 135 migranti in viaggio verso l'Italia a bordo di un'imbarcazione "sprovvista di motore", spiega el Qassem, la Guardia costiera libica è riuscita "a salvarne solo 72", di cui 35 fra donne e bambini. "La nostra pattuglia, purtroppo, non è riuscita a salvare gli altri 63 migranti che sono annegati al largo di Zuara", ha detto el Qassem. "La Guardia costiera libica ha chiesto aiuto a un'imbarcazione civile italiana chiamata 'Rino Napoli' che si trovava nelle vicinanze dalle acque territoriali libiche, ma gli italiani non sono intervenuti", ha detto el Qassem. L'imbarcazione italiana "Rino Napoli", tuttavia, non risulta con questo nome sui database consultabili via internet. L'Italia sta valutando l'ipotesi di negare l'approdo nei porti della penisola alle navi straniere che trasportano migranti: lo confermano a Bruxelles fonti diplomatiche. Il Rappresentante permanente dell'Italia presso l'Ue, Maurizio Massari, ha incontrato ieri a Bruxelles il commissario Ue per la Migrazione e gli affari interni, Dimitris Avramopoulos, facendo presente i numeri di questi giorni relativi agli sbarchi, che sono ormai impressionanti e hanno portato al limite la capacita' di gestione dei flussi migratori, sia in termini di sbarchi che di accoglienza, con un impatto sul paese. Nelle ultime 48 ore sono stati salvati in mare circa 12 mila migranti, da ventidue navi, molte delle quali di Organizzazioni non governative (Ong). Secondo quanto riferiscono fonti diplomatiche, l'ambasciatore Massari ha fatto presente gli sforzi profusi dall'Italia in questi anni, che sono stati enormi, ben al di la' degli obblighi internazionali. In queste circostanze, potrebbe essere difficile permettere ulteriori sbarchi nei porti italiani. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), almeno 83.928 migranti e rifugiati sono entrati in Europa attraverso le rotte del Mediterraneo dall'inizio dell'anno fino al 21 giugno scorso, mentre 2.108 persone hanno perso la vita in mare. La stragrande maggioranza dei migranti (71.978) sono giunti in Italia. Un totale di 2.011 persone sono morte o date per disperse lungo la rotta del Mediterraneo centrale, dalla Libia all'Italia. Gli arrivi complessivi sono inferiori rispetto ai 215.997 ingressi dello stesso periodo del 2016, quando oltre 157 mila persone (in gran parte profughi siriani) erano arrivate in Grecia dalla Turchia attraversando il Mediterraneo orientale. La cosiddetta rotta balcanica e' stata chiusa in seguito all'accordo fra Ankara e paesi europei del 18 marzo 2016. fonte Agenzia Nova foto Il Messaggero   Click to Post
0 notes