#re ragno
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queerographies · 2 years ago
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[Strega della luna, re ragno][Marlon James]
Un bambino perduto, una strega ultracentenaria, un mistero con molte risposte possibili sullo sfondo di un mondo mitico. "Strega della luna, re ragno" di Marlon James
In Leopardo Nero, Lupo Rosso, Sogolon la Strega della Luna si è dimostrata una degna avversaria dell’Inseguitore nel loro scontro epico attraverso un paesaggio africano fantastico, entrambi sulle tracce di un misterioso bambino scomparso. Ora è lei a prendersi la scena e a fornire la sua versione dei fatti, raccontando intrighi e battaglie, successi e fallimenti che l’hanno vista protagonista…
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alonewolfr · 5 months ago
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LA ZANZARA E IL LEONE
C'era una piccola zanzara assai furba e spavalda. Stanca di giocare con le solite amiche, decise un giorno, di lanciare una sfida al Re della foresta. Si presentò così davanti al sovrano che era il leone e lo salutò con un rispettoso inchino. Il grande Re che era intento a schiacciare uno dei suoi pisolini più belli lungo la riva di un fiume, lanciò una distratta occhiata all'insetto. "Oh! Buongiorno".
Rispose Sua Maestà spalancando la bocca in un possente sbadiglio. La zanzara disse: "Sire, sono giunta davanti a Voi per lanciarvi una sfida!" Il leone, un po' più interessato, si risvegliò completamente e si mise ad ascoltare.
Voi "continuò l'insetto" credete di essere il più forte degli animali eppure io dico che se facessimo un duello riuscirei a sconfiggervi!" Il Sovrano divertito disse: "Ebbene se sei tanto sicura,proviamo!" In men che non si dica il piazzale si riempì di animali d'ogni genere desiderosi di assistere alla sfida. Il " Singolar Tenzone" ebbe inizio. L'insetto andò immediatamente a posarsi sul largo naso dell'avversario cominciando a pungerlo a più non posso. Il povero leone preso alla sprovvista tentò con le sue enormi zampe di scacciare la zanzara ma, invece di eliminarla, egli non fece altro che graffiarsi il naso con i suoi stessi artigli. Estenuato, il Re della foresta, si gettò a terra sconfitto. Così, la piccola zanzara fu acclamata da tutti i presenti. Levandosi in volo colma di gioia, la zanzara non si accorse però della tela di un ragno tessuta tra due rami e andò ad imprigionarvisi proprio contro. Intrappolato in quell'infida ragnatela l'insetto scoppiò in lacrime, consapevole del pericolo che stava correndo. Fortunatamente il leone, che aveva assistito alla scena, con una zampata distrusse la tela e liberò la piccolina dicendo: "Eccoti salvata mia cara amica. Ricordati che esiste sempre qualcuno più forte di te! E questo me lo hai insegnato proprio tu!" La zanzara, da quel giorno imparò a tenere un po' a freno la propria spavalderia.
Le persone troppo sicure di sé riescono, a volte, a superare gli ostacoli più grossi ma inciampano spesso nelle difficoltà più piccole.
|| favola di Esopo
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melancomine · 2 years ago
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BREATHE | peter parker x lettrice
trama: sei ad un'importante cena di famiglia quando peter parker, il tuo amico d'infanzia, si siede vicino a te e la cena passa in secondo piano.
pairing: peter parker x lettrice y/n (mi riferisco a tasm ma può essere qualsiasi peter se lo desideri)
avvertenze: smut esplicito, sesso non protetto, cose in luogo pubblico
word count: 2,3k
masterlist | wattpad
"È il compleanno di Tim, devi venire. Sai quanto ci tiene." ti rimprovera tua mamma mentre si mette il rossetto, un banalissimo color rubino che svanirà al primo boccone di cibo. "Ci saranno tutti."
Le cene in famiglia. Sempre così caotiche, ti ritrovi ogni volta a dover mangiare con un falsissimo sorriso sul volto e a rispondere a domande scomode. Tim è un lontano cugino che vedi pochissimo, infatti non ricordi neanche quanti anni compie.
Sbuffi e ti dirigi in camera tua. Hai aspettato fino all'ultimo per prepararti nella speranza che potessi rimanere a casa. Il vestito nero delle occasioni lo trovi in fondo all'armadio e ci abbini dei semplici collant. Ai piedi un paio di anfibi.
Dopo il sollecito di tua madre, prendi la borsa e scendi rapidamente le scale. Siete in ritardo, la cosa non ti sorprende.
Arrivate al ristorante e al tavolo sono già tutti seduti, vi stavano aspettando. Scruti attentamente l'intera sala, riservata a voi solo per l'occasione, per trovare il posto vuoto che occuperai. Le luci sono soffuse per regalare a chi mangia l'idea confortevole di casa. Il lungo tavolo occupa un'intera parete e visto che siete in molti, continua e fa angolo con l'altro muro. Il tuo corpo si congela improvvisamente quando scopri che ti siederai vicino a Peter Parker. Lui sembra avere la stessa reazione appena ti vede.
Sorridi e vedi che il gesto è ricambiato. Peter è il tuo amico d'infanzia, purtroppo lo vedi solamente una volta ogni paio di anni perché abita lontano. Ricordi che sua zia, May, è una cara amica di tuo zio, il padre del festeggiato. 
Ringrazi il cielo, insieme sapete sempre come divertirvi. Come quella volta che a dieci anni siete saliti in cima ad una pila di balle di fieno. Il povero Tim vi urlava dal basso di scendere ma voi non gli davate ascolto. Vi sentivate come Jack e Rose, i re del mondo. Oppure come quella volta in cui, a sedici anni, siete spariti per un paio di giorni. Avevate semplicemente trovato una casa abbandonata e deciso di rimanerci.
Ti accomodi, "Sono felice che ci sia anche tu." Le uniche occasioni che avete per vedervi sono appunto queste riunioni di famiglia.
Peter ti appoggia una mano sulla spalla. "Anche io. Sei stupenda, comunque."
Arrossisci e lo ringrazi. L'ultima volta che hai visto Peter, aveva gli occhiali e un corpo esile. Non sai cosa sia successo in due anni, ma ora non solo non porta più gli occhiali, ma sembra persino più alto. Il suo fisico è decisamente cambiato. La sua camicia verde scuro risulta più stretta sulle braccia evidenziando i suoi muscoli.
Di certo non ti aspetti che un ragno radioattivo lo abbia morso donandogli i super poteri.
Anche tu sei cambiata, sei cresciuta, e Peter non riesce a toglierti gli occhi di dosso. Le tue spalle sono scoperte e lo scollo del vestito è profondo il giusto da non risultare volgare. Le tue gambe armoniose sono coperte dal leggero strato dei collant, accavallate per comodità mentre aspetti la prima portata.
Durante l'antipasto avete parlato di tutte le novità della vostra vita, riso e scherzato. Tutti sono occupati con il proprio vicino oppure con il festeggiato e come previsto tu e Peter vi siete completamente isolati. C'è solo lui, tutto il resto è scomparso.
All'arrivo del primo, batti le mani contenta, un piatto fumante di lasagne ti sta fissando. Lo stesso per Peter, che in un batter d'occhio divora e finisce, mentre tu stai gustando ogni boccone. Sei troppo concentrata ad assaporare la buonissima lasagna quando all'improvviso senti qualcosa che ti tocca il ginocchio, ti spaventi e il pezzo di cibo cade dalla forchetta. Tiri su la tovaglia per vedere che Peter ti aveva appoggiato una mano proprio lì. Lui sembra far finta di nulla quando ti giri per vederlo e sorridergli. Lo trovi un gesto dolce, quasi a ricordarti che il tuo amico è lì e di non preoccuparti.
Sussulti quando la sua mano inizia ad accarezzarti la coscia, dopo averti spostato leggermente la gonna. Trovi conforto in quel tocco ma la mano si sta alzando, dirigendosi sempre più vicino alla tua zona proibita. Il tuo respiro è diventato più pesante e il cuore sta battendo come non ha mai fatto prima. Ti piace, non riesci a fermarlo. Peter si attacca all'interno coscia e te lo stringe. Il dolore muta in piacere. Hai capito le sue intenzioni e allarghi le gambe per facilitargli l’arrivo alle mutande, coperte dai collant. Riesce a sentire il calore che emani, sei bagnata, tanto da inumidire entrambe i tessuti. Peter ammicca un sorriso alzando solo un lato della bocca e continua a non rivolgerti lo sguardo.
Hai la forchetta in pugno, ma non riesci a mangiare. Ti guardi intorno, tutti i parenti sono impegnati in chiacchiere e nessuno si accorge del tuo cuore che sta per uscire dal petto. Le tue guance sono arrossate e con la mano libera strizzi il tovagliolo sul tavolo.
Lasci scappare un gemito silenzioso appena il ragazzo seduto affianco a te inizia a muoversi sotto la gonna. Sta creando movimenti circolari sul tuo clitoride e stai facendo di tutto per mantenere un’espressione seria.
“Peter...” sussurri. Quello che state facendo è sbagliato sotto ogni punto di vista ma è proprio questo che rende la cosa ancora più eccitante di quanto non lo sia già. 
Peter avvicina il suo volto a te, le sue labbra sfiorano il tuo orecchio, “Respira.” bisbiglia e ti lascia un bacio veloce sul collo. Torna seduto composto e i movimenti circolari mutano in su e giù. Quelle maledette calze velate stanno impedendo il diretto contatto con la tua intimità. 
Non resisti un minuto di più. Afferri il suo polso, fermandolo. Ti alzi dalla sedia e i parenti che sono seduti nelle vicinanze si accorgono di questa improvvisa azione. “Qualcosa non va?” qualcuno chiede.
E ora cosa ti inventi?
Guardi Peter in cerca di aiuto. Per fortuna il ragazzo è bravissimo ad improvvisare. “Y/N mi stava dicendo che non si sente tanto bene. L’accompagno al bagno.” afferma e si alza anche lui. Tu stai al gioco, ti accarezzi la pancia e assumi un’espressione sofferente. 
“Infatti ti vedo un po’ sconvolta. Andate, andate.” dice un tuo zio.
Vi allontanate entrambi dalla tavolata vagando in cerca di non sapete bene cosa, ma che sia privata. Camminando, Peter si sistema il cavallo dei pantaloni che nel frattempo erano diventati stretti. Te ne accorgi e nascondi un ghigno divertito.
Una porta con scritto “Solo Personale” e con le chiavi attaccate alla serratura vi sembra il luogo perfetto. Entrate e chiudete a chiave. Si tratta di un piccolissimo sgabuzzino con un armadio aperto contenente le divise dei camerieri e dei cuochi.
Non fai in tempo a dire qualcosa che Peter ha già le sue labbra sulle tue, un bacio pieno di foga e passione, eccitazione repressa. Le tue mani finiscono tra i suoi capelli mentre le sue sono avvinghiate sui tuoi fianchi. Peter si stacca dal tuo viso per concentrarsi sul tuo collo, poi sul seno che, abbassandoti le spalline del vestito libera ed espone all’aria. Si inginocchia e ti sfila gli stivali. Abbassa insieme alle mutandine i collant, fino a sfilarteli completamente. Le sue dita stanno tracciando linee invisibili sulle tue gambe nude. La sua testa finisce sotto la gonna del vestito e la sua lingua trova dimora in mezzo al tuo sesso. Assaporandoti dolcemente, spalanchi la bocca e abbassi le sopracciglia. È così bravo.
Peter si alza e ricomincia a baciarti. Lo aiuti a sbottonarsi la camicia che lascia aperta ma non toglie. Ti piace accarezzare il suo torso scoperto, è liscio e muscoloso. Gli abbassi la zip dei jeans ed esibisci la sua possente erezione pulsante. Un gemito esce dalla sua bocca: la stava tenendo prigioniera da troppo tempo.
Senza alcuna fatica, Peter Parker ti solleva e ti sbatte contro la parete libera dagli scaffali. Ti stupisci della sua forza e avvinghi le gambe intorno a lui. Peter avvicina la punta del suo pene sulla tua entrata bagnata e lentamente lo inserisce. Lo guardi negli occhi e, gemendo per il piacere e per la sensazione di riempimento che stai provando, ti accorgi di quanto sia bello e attraente. I suoi capelli sono sempre arruffati e senza una forma precisa ma adesso hanno motivo di esserlo e quel motivo siete voi due, dentro lo sgabuzzino, uniti dalla stessa eccitazione che invade i vostri corpi accaldati. Le sue gonfie labbra sono umide e rosee, non si toccano, sono leggermente aperte per far uscire i silenziosi sospiri che si mischiano ai tuoi quasi all’unisono.
“Non faccio altro che- che pensare a te. Esci dalla mia testa.” afferma appoggiando la sua fronte alla tua.
Le spinte sono violente e piene zeppe di passione. Ognuno cerca l’altro disperatamente come se non vi aveste già in pugno. Peter stringe talmente forte il tuo culo che sta lasciando dei segni violacei a forma delle sue dita. 
Peter si ferma un attimo e in un batter d’occhio ti gira. Con il suo aiuto sollevi una gamba che poi mantiene da sotto il ginocchio, ti pieghi leggermente e ricomincia a scoparti in quella nuova posizione. Volti la testa quel tanto che serve per guardarlo con la coda dell’occhio, non esiste che tu perda quella celestiale visione che è Peter Parker mentre ti fotte. Il lato destro del tuo viso è incollato al muro e rischi di sfondarlo per via della foga che il ragazzo dietro di te ci sta mettendo. La tua schiena è coperta dal vestito ma la gonna è alzata per mettere il tuo culo tondo in bella vista. 
Usi tutte le forze che possiedi per non urlare, Peter porta una mano al tuo collo e stringe leggermente, soffocando i gemiti che minacciano di uscire rumorosamente. I tuoi occhi ruotano all’indietro.
Il tessuto dei suoi jeans, che non aveva abbassato, sfrega contro la tua pelle nuda mentre gli scaffali che vi circondano colmi di divise piegate tremano, come il tuo corpo per colpa dell’orgasmo che, piano piano, è sempre più vicino. Lo senti nella pancia, farfalle in preda ad un attacco epilettico si rivoltano nel tuo stomaco. Lo senti nei palmi delle mani, nelle punte delle dita dei piedi, nudi e che toccano il pavimento. Lo senti persino nei capelli e Peter sembra rendersene conto perché li afferra dalla base della nuca e ti tira verso di sé. Ora la tua schiena è a contatto col suo petto e riesci perfettamente a sentire il suo battito accelerato. Le vostre figure sono legate in una sola e vi sentite entrambi al settimo cielo.
Qui non serve il senso sviluppato da ragno per sapere che sei nel bel mezzo dell’orgasmo più potente della tua vita.
“Cazzo, io sto per-” Peter ti avverte e fa per allontanarsi ma tu glielo impedisci, avvolgendo un braccio intorno alla sua schiena e obbligandolo a rimanere dov’è. 
“Non provare a fermarti.” ti imponi e Peter obbedisce. 
l suo caldo respiro contro il tuo orecchio, il suo naso sfrega sulla tuo zigomo colorato di rosso. Peter ti riempie di baci sul collo, talmente tanti che è impossibile contarli. Mordicchia e lecca un punto particolare sotto al lobo, ma è bravo e non ti lascia il segno. Per tenerlo più vicino, appoggi una mano sulla sua guancia e provi a baciarlo nonostante la posizione a sfavore.
I suoi movimenti diventano sempre più veloci, i suoi fianchi sbattono contro i tuoi rumorosamente e armoniosamente con un ritmo accelerato e con un’ultima spinta raggiunge il suo apice dentro di te. Le tue umide pareti si imbrattano del suo liquido seminale e riesci a sentire che cola lentamente lungo le gambe non appena si toglie da te. 
Siete sfiniti, la parte del tuo corpo sotto la gonna è ricoperta di segni vivaci. Il mascara è sfumato intorno ai tuoi occhi dopo che qualche lacrima era scesa tanto era la lussuria che hai provato. Non ti aspettavi tutta questa potenza da parte del tuo amico. A dire il vero, non ti aspettavi neanche di finirci in intimità dentro lo sgabuzzino di un ristorante. Non c’è tempo per riposare, i vostri parenti saranno in pensiero per voi. La vostra assenza sta durando anche troppo. Peter prende una delle divise nell’armadio e si pulisce, poi te la passa per far sì che tu possa fare lo stesso.
I vostri fiati si stanno regolarizzando. Vi guardate e sorridete. Peter si avvicina per baciarti di nuovo mentre ti rivesti dei collant e degli anfibi. Ti stringe più vicino a sé in un abbraccio diverso da prima e privo di foga, ma ami questo tipo ti contatto e ti accorgi che la cosa che più ti piace è che lo stai ricevendo da Peter Parker. Questa cosa ti fa aprire gli occhi su tutto quello che avete passato, da quando vi siete conosciuti fino ad oggi. C’è sempre stata questa connessione fra voi due e finalmente avete scoperto cos’è.
Lui si riabbottona la camicia e si sistema i pantaloni.
“Secondo te è già arrivata la torta? Ne ho una voglia matta.” domandi a Peter e gli sorridi calorosamente. Con un po’ di fretta ti sistemi, per quel che puoi, i capelli.
“A chi lo dici.” Peter ridacchia mentre apre la porta. Vi fermate di colpo quando “E voi cosa state facendo lì?” vi chiede un cameriere che proprio in quel momento sta passando con un vassoio vuoto in mano. Vi guarda un po’ perplesso, squadrandovi dalla testa ai piedi.
“Ehm... Noi-” provi a dire, ma “Stavamo cercando un bagno. Possibile che tutte le porte siano uguali?!” ti interrompe Peter, salvandovi dall’imbarazzante momento.
“È proprio là.” vi indica il cameriere.
“Grazie!” risponde facendo il finto offeso. Prendendoti la mano, Peter ti porta via di lì. Trattenete una fragorosa risata e tornate nella sala privata che ospita i vostri parenti.
Con un tempismo perfetto, tornate ai vostri posti, come se non fosse successo nulla.
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senjuushi · 2 years ago
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Event Translation — Brand New Journey ~Italy Expedition Volume~
Episode 10: Bofonchio Family
*scene starts in the mafia office, where Carcanore is re-summoned* 
At the Bofonchio Family’s hideout, a man in a wheelchair touches the barrel of Carcanore’s gun. 
Carcanore: ......
Carcanore’s Master: Good job out there. Your work is always impeccable... to a terrifying degree.  
Carcanore: Of course! Being a Musketeer sure is convenient— I mean, I’m fine even if I get shot or die. 
Carcanore: With a body like that, how could I not make use of it?
Carcanore’s Master: Still, don’t be too reckless.
Benetta: ...eliminating Bonito was simple, but this was the best method of dragging out those wary Ragno members. 
Benetta: We can’t afford to let them slip by us, after all. 
Rocco: Great work, you two! You did well. 
Carcanore: Rocco! It was all thanks to your pizza, you know.
Rocco: The ones who picked a fight with us were Lorenzo and his underling, Chamberlain. ...he’s sleeping with the fish now. 
Carcanore: Bravo! What speedy work! 
Family Member: Hey, you two. The boss is calling! 
Carcanore: Yep, yep. I wonder if we’ll go kill Lorenzo next.
Carcanore: Let’s go, Benetta! 
Benetta: Yeah... 
*scene changes to the hallway* 
Benetta: ......
Benetta: Hey, Carcano.
Carcanore: Hm, what’s up? 
Benetta: Would you rather be dissolved in sulphuric acid and disappear without a trace into the Mediterranean Sea, or have a model of your corpse put on display? 
Carcanore: Ooh, that’s a tough one. Becoming one with the Italian sea would be nice, but being put on display and showered in attention would be great too.���
Carcanore: As long as you’re the one who kills me, I don’t really care.
Benetta: I see. 
Benetta: ...same for me. 
The law of blood— Omerta—, never forgives traitors. It will hunt you down no matter where you run, and deliver retribution fitting your crime. 
When you betray the family, it’s the one closest to you who must become your killer.
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joekirby · 1 year ago
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Ci lascia un altra icona del fumetto mondiale.
Colui che dopo Ditko ha reso Spider Man immortale.
L' Uomo Ragno moderno, come lo immaginiamo noi è stato forgiato sul suo tratto. Il dinamismo e l'espressività dei suoi disegni erano strepitosi.
Senza dimenticare il suo lungo ciclo su Daredevil e l'ideazione grafica di Wolverine.
Insomma Jazzy John Romita sr. È stato davvero il Deus ex machina della Marvel.
Ho dentro tanta tristezza. Ultimamente mi ero accostato parecchio a lui ed al suo tratto.
Dio lo abbia in gloria, ad aspettarlo troverá tutta la redazione, il sorridente, il Re, il Decano e tante altre glorie indimenticabili.
Io ti voglio omaggiare così, con una delle tue copertine del Ragno.
Grazie John, fa buon viaggio ❤️
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agrpress-blog · 11 months ago
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È morta a Los Angeles all’età di cento anni l’attrice teatrale, cinematografica e televisiva britannica Glynis Johns, nota per il ruolo di Mrs. Banks nel celebre Mary Poppins di Robert Stevenson. Nata a Pretoria - in Sud Africa - nell’ottobre 1923 durante una tournée dei genitori (una pianista e un attore di origini gallesi), Glynis Margaret Payne Johns debutta giovanissima, nel ’35, danzando al Garrick Theatre di Londra ed inizia a recitare nel teatro di prosa all’Old Vic con il dramma St. Helena, seguiti poi da La calunnia e The Melody That Got Lost, Judgement Day, e, nel ’37, in Cinderella. Pur continuando nell’attività teatrale, esordisce al cinema in La cavalcata delle follie (1938) di Victor Saville. Negli anni Quaranta appare in piccole parti in alcuni film, fra cui due di Alexander Korda: Intermezzo matrimoniale (1945), con Deborah Kerr, e Un marito ideale (1947), tratto dall’omonima commedia di Oscar Wilde. Negli anni Cinquanta ottiene ruoli di maggior rilievo e da protagonista con Il viaggio indimenticabile (1951) di Henry Koster, con Marlene Dietrich e James Stewart, Asso pigliatutto (1952) di Ronald Neame, con Alec Guinness, Roy Boy, il bandito di Scozia (1953), con Richard Todd, Penitenziario braccio femminile (1954) di J. Lee Thompson, Il giullare del Re (1956) di Melvin Frank e Norman Panama, con Danny Kaye e Angela Lansbury, Il giro del mondo in ottanta giorni (1956) di Michael Anderson, tratto dal romanzo omonimo di Jules Verne ed interpretato da David Niven, Shirley MacLaine, Cantinflas e Robert Newton, in cui fa una piccola apparizione, Il fronte della violenza (1959) di M. Anderson, con James Cagney, Don Murray, Michael Redgrave e Richard Harris (al suo secondo film), I nomadi (1960) di Fred Zinnemann, con Robert Mitchum, Deborah Kerr e Peter Ustinov, e con cui ottiene una nomination all’Oscar come Miglior Attrice non Protagonista, La tela del ragno (1960) di Godfrey Rayson, Sessualità (1962) di George Cukor, con Jane Fonda, Efrem Zimbalist e Claire Bloom, per il quale avrà una nomination per Miglior Attrice in un film drammatico. Due anni dopo arriva il ruolo per il quale è più nota, quello della mamma dei piccoli Jane e Michael Banks (Karen Dotrice e Matthew Garber) in Mary Poppins (1964) di Robert Stevenson, con Julie Andrews (Oscar come Miglior Attrice Protagonista), Dick Van Dyke, David Tomlinson e Elsa Lanchester. Negli anni successivi dirada le sue apparizioni cinematografiche, fino a Un amore tutto suo (1995) di Jon Turtletaub, una commedia degli equivoci con Sandra Bullock, Bill Pullman, Peter Gallagher e Jack Warden. Nel frattempo rimane attiva a teatro e in televisione. Nel ’73 torna a Broadway - dove aveva recitato nel ’56 in Il maggiore Barbara di George Bernard Shaw - con il musical A Little Night Music di Stephen Sondheim e Hugh Wheeler - versione teatrale del film Sorrisi di una notte d’estate (1955) di Ingmar Bergman - per il quale ottenne grande successo di pubblico e di critica ed il Tony Awards alla Miglior Attrice Protagonista in un musical. Fu così la prima interprete della canzone Send in the Clowns. Sarà nuovamente interprete del medesimo musical al James Doolittle Theatre di Los Angeles nel ’91. In televisione, fra gli anni Cinquanta e i Novanta, appare in alcuni episodi di serie e miniserie - The Errol Flynn Theatre (1956), The Frank Sinatra Show (1958), Avventure in paradiso (1961), La città in controluce (1961), Il dottor Kildare (1962), L’impareggiabile Glynis (1963, tredici episodi), La parola alla difesa (1964), Batman (1967), Gloria Vanderbilt (1982), Love Boat (1984), La signora in giallo (1985), Benvenuti a “Le Dune” (1988-89, quindici episodi).
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levysoft · 11 months ago
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Un nuovo video pubblicato da Larian Studios mostra due volti ben noti agli amanti del fantasy, Elijah Wood e Sean Astin, mentre giocano a Baldur’s Gate 3. Ad accompagnare le due star de Il signore degli Anelli in questa “avventura inaspettata” c’è Swen Dincke, capo del team.
Il divertente filmato, che trovate qui sotto, mostra i due attori, che interpretano rispettivamente Frodo e Sam nella celebre trilogia cinematografica di Peter Jackson, mentre si divertono ad esplorare il mondo di Baldur’s Gate 3 in un’avvincente sessione multiplayer con la guida di Dincke.
Nel video vi sono parecchi momenti esilaranti con gli attori che si divertono persino a citare scene dell’iconica trilogia come quando Astin nel gioco sconfigge il Phase Spider Matriarch, affermando orgogliosamente di aver “ucciso il grosso ragno… di nuovo”. Un chiaro riferimento alla scena de Il signore degli Anelli: Il ritorno del Re che vede Sam combattere contro il ragno Shelob.
Insomma, una chicca da non perdere per i fan della trilogia del Signore degli Anelli e per chi non ha ancora avuto modo di provare il titolo. Il video, infatti, si sofferma su molte delle caratteristiche principali di Baldur’s Gate 3, vincitore – ricordiamo – del GOTY ai The Game Awards di quest’anno.
(via Baldur's Gate 3: un video mostra Elijah Wood e Sean Astin alle prese con il GOTY di quest'anno | Lega Nerd)
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massimomelani58 · 1 year ago
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Fiabe natalizie. "La leggenda del ragno di Natale"
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nonsololibristore · 2 years ago
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Bentrovati amici di carta e d'inchiostro, ecco le meravigliose novità del giorno: MONDADORI: - LOVELESS DYNIT: - AZUR LANE - QUEEN'S ORDERS 2 - BIG GTO DELUXE BLACK EDITION 13 - BORDER 66 N.6 - CHI E IL MOVIMENTO DELLA TERRA 1 - DARWIN'S INCIDENT 2 - IL SEME DELL'EROS 4 - JUNKET BANK 6 - LA STELLA DEI GIANTS 6 - SATURN RETURN 6 MAGIC PRESS: - LAST GAME 8 - LEGAMI D'AMORE 4 - SKIP BEAT 22 PANINI COMICS: - AVATAR, POSIZIONE DI VANTAGGIO 2 - AVENGERS E FANTASTIC 4: EMPYRE - DARTH VADER 2 - TRA LE FIAMME - EYESHIELD 21 COMPLETE EDITION 9 - GUARDIANI GALASSIA: SIAMO SUPER EROI - ICHI THE KILLER 8 - RISTAMPA - L'IMMORTALE HULK 10 - MARVEL COLLECTION - MARVEL MASTERWORKS F4 N. 14 - MARVEL MUST HAVE - MAGNETO: TESTAMENTO - MARVEL MUST HAVE - SILVER SURFER: PARABOLA - MASTER KEATON 12 - RISTAMPA - NEON GENESIS EVANGELION - ANIMA 5 - PK GALAXY GATE - COFANETTO COMPLETO - PUNISHER 8 - RE SPAWN 2 - REAL 8-9 - RISTAMPA - SIDOOH 11 - RISTAMPA - SPAWN DELUXE 7 - SPIDER-MAN DI J.M.DEMATTEIS 24 - SPIDER-MAN 11 - UOMO RAGNO 811 - VAGABOND DELUXE 14-15 - RISTAMPA PANINI COMICS - DC: - BATMAN 64 - BATMAN GOTHAM KNIGHTS 4 - BATMAN/SPAWN ( COVER CLASSIC, BATMAN, SPAWN ) - CRISI OSCURA SULLE TERRE INFINITE 1 - VARIANT - DC OMNIBUS: FLASH DI MARK WAID VOL.3 - FABLES 12 - L'ETÀ OSCURA - LANTERNA VERDE DI GEOFF JOHNS 4 - PROMETHEA - DC ABSOLUTE 1 - ROGUES - I NEMICI DI FLASH - SLEEPER - STAGIONE UNO - SUICIDE SQUAD - BLAZE - TERRA-PRIME IL CREPUSCOLO DEGLI EROI - UNWRITTEN 1 - TOMMY TAYLOR E L'IDENNITA' FITTIZIA - WONDER WOMAN 35 - WONDER WOMAN EVOLUTION - ADATTATI O MUORI VI ASPETTIAMO!!! #fumetterianonsololibri #fumetti #fumetto #manga #comics #graphicnovel #gadget (presso Non Solo Libri - Store) https://www.instagram.com/p/Cn1sNq2Nn4W/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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goodbearblind · 2 years ago
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"E siamo noi a far bella la luna, con la nostra vita, coperta di stracci e di sassi di vetro.Quella vita che gli altri ci respingono indietro come un insulto, come un ragno nella stanza.
riprendiamoci la vita, la terra, la luna e l'abbondanza."
[Ciao Claudio, poeta, cantautore e uomo straordinario.
Non hai mai accettato i compromessi che un certo sistema, non solo discografico, cercava di importi.
E per questo sei stato ancora più grande.]
(Cannibali e Re)
#claudiololli
#cannibaliere
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madonnaaaddolorata · 2 years ago
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ho iniziato a leggere qualcosa di tanith lee la sera, credo non mi abituerò mai alle scene di sesso dei fantasy cioè c'è sempre qualcosa che mi fa ridere e qualcosa che non riesco a comprende pienamente; cioè prime 70 pagine il re delle tenebre che si scopa il figlioccio umano e qualche pagina dopo una sotto specie di troll che si scopa un ragno gigante messo a guardia di una porta, grazie al cazzo che poi ti svegli alle 6 di mattina facendo sogni strani
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alonewolfr · 1 year ago
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LA ZANZARA E IL LEONE
C'era una piccola zanzara assai furba e spavalda. Stanca di giocare con le solite amiche, decise un giorno, di lanciare una sfida al Re della foresta. Si presentò così davanti al sovrano che era il leone e lo salutò con un rispettoso inchino. Il grande Re che era intento a schiacciare uno dei suoi pisolini più belli lungo la riva di un fiume, lanciò una distratta occhiata all'insetto. "Oh! Buongiorno". Rispose Sua Maestà spalancando la bocca in un possente sbadiglio.
La zanzara disse: "Sire, sono giunta davanti a Voi per lanciarvi una sfida!" Il leone, un po' più interessato, si risvegliò completamente e si mise ad ascoltare.
'Voi " continuò l'insetto "credete di essere il più forte degli animali eppure io dico che se facessimo un duello riuscirei a sconfiggervi!" Il Sovrano divertito disse: "Ebbene se sei tanto sicura, proviamo!" In men che non si dica il piazzale si riempì di animali d'ogni genere desiderosi di assistere alla sfida. Il " Singolar Tenzone" ebbe inizio. L'insetto andò immediatamente a posarsi sul largo naso dell'avversario cominciando a pungerlo a più non posso. Il povero leone preso alla sprovvista tentò con le sue enormi zampe di scacciare la zanzara ma, invece di eliminarla, egli non fece altro che graffiarsi il naso con i suoi stessi artigli. Estenuato, il Re della foresta, si gettò a terra sconfitto. Così, la piccola zanzara fu acclamata da tutti i presenti. Levandosi in volo colma di gioia, la zanzara non si accorse però della tela di un ragno tessuta tra due rami e andò ad imprigionarvisi proprio contro. Intrappolato in quell'infida ragnatela l'insetto scoppiò in lacrime, consapevole del pericolo che stava correndo. Fortunatamente il leone, che aveva assistito alla scena, con una zampata distrusse la tela e liberò la piccolina dicendo:
"Eccoti salvata mia cara amica. Ricordati che esiste sempre qualcuno più forte di te! E questo me lo hai insegnato proprio tu!" La zanzara, da quel giorno imparò a tenere un po' a freno la propria spavalderia.
Le persone troppo sicure di sé riescono, a volte, a superare gli ostacoli più grossi ma inciampano spesso nelle difficoltà più piccole.
|| Favola di Esopo
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im-figlio-di-bacco · 3 years ago
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hii, i was tagged by @animatralefiamme 🌸 to share six books i want to read in 2022:
L'amica geniale di Elena Ferrante
Superba è la notte di Alda Merini
Ragazzi di strada di Pier Paolo Pasolini
La figlia del re Ragno di Chibundu Onuzo
Seminario sulla giovinezza di Aldo Busi
Il sistema periodico di Primo Levi
I tag @ombredinchiostro @witheredrrose @vvvounds @fiorelliino se volete💛
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milich96 · 3 years ago
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Can you please recommend me italian songs uwu
You have opened a gate love, cause I know too many italian songs.
I'll give you just some of my favs, doesn't mean they are good, I just really vibe with them
Bandiera gialla - Gianni Pettinati
Fatti mandare dalla mamma, Andavo a mille all'ora, C'era un ragazzo che come me - Gianni Morandi
Ma che freddo fa - Nada
Il gatto e la volpe - Edoardo Bennato
Vengo anch'io no tu no, Ho visto un re - Jannacci
Il pescatore, la canzone di Marinella, Don Raffaele - de Andrè
4/3/1943, Canzone, Caro Amico, Piazza Grande - Lucio Dalla
Perdono, Nessuno mi può giudicare - Caterina Caselli
Tanti auguri - Carrà
America, Bello e impossibile, Meravigliosa Creatura - Gianna Nannini
Bandiera Bianca, Centro di gravità permanente - Franco Battiato
Vecchio frack - Domenico Modugno
O' Sarracino, Tu vuo fà l'americano - Renato Carosone
Hanno ucciso l'uomo ragno - 883
Maledetta primavera - Loretta Goggi
La Notte Vola - Lorella Cuccarini
Okay I'll stop here or I'll keep going and going ajahaja stream Måneskin
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cracowartweek · 4 years ago
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Cracow Art Week KRAKERS 2020: Sztuka pojęcie otwarte
Tumblr media
18 - 25.10.2020
PROGRAM GŁÓWNY
Wystawy (jeśli nie ma osobnego opisu) dostępne w godzinach: 16.00 – 18.00 poniedziałek 19.10. – piątek 23.10. 11.00 – 18.00 sobota 24.10. – niedziela 25.10.
SEKCJA MIASTO
Apteka Janicki Gallery Crash test, Alek Janicki, Formacja HiQ, Antoni Gralak
Art Agenda Nova Wszyscy jesteśmy terroryst(k)ami, Łukasz Surowiec
ARTzona Ośrodka Kultury im. C. K. Norwida ARTYSTA / ARTYSTKA NA CO DZIEŃ, Marek Basiul, Dominika Bobulska, Michał Bratko, Grażyna Brylewska, Marek Chlanda, Stanisław Cholewa, Beata Długosz, Agnieszka Dutka, Robert Kuśmirowski, Maria Kwiecińska, Agnieszka Łukaszewska, Krzysztof Marchlak, Małgorzata Markiewicz, Michał Misiak, Marta Niedbał, Małgorzata Niespodziewana-Rados, Kinga Nowak, Ernest Ogórek, Alicja Panasiewicz, Adam Panasiewicz, Jakub Pierzchała, Barbara Pilch, Anna Sadowska, Wioletta Sowa, Piotr Tołoczko, Małgorzata Wielek-M, Wojciech Wierzbicki, Olga Ząbroń
BIELEC Art, Dom Fotografii i Malarstwa, Galeria Sztuki i Studio Fotograficzne BIELEC Art – 120 lat rodzinnej tradycji fotograficznej
Cafe Dym Nowe gry barwne. Prace na papierze, Magdalena Kraszewska
Cricoteka Pierwszy Zmysł, Anna Barańska, Małgorzata Gorzelewska-Namiota, Marta Koguc, Zuzanna Łapka, Aneta Misiaszek, Jolanta Nowaczyk, Martyna Pinkowska, Hanna Rozpara, Martyna Rzepecka, Elwira Sztetner, Olga Ząbroń
CSW Wiewiórka Performatywny koncert pt. „Muzyka dla Ducha”, Big Band Drożdżowe Bąbelki w składzie: Piotr Lutyński – skrzypce, Kacper Iwo Matuszewski – perkusja, Grzegorz Kossowski – gitara elektryczna, Fryderyk Lutyński – gitara elektryczna, piano, Radost Stephanides – ukulele, Adam rzepecki, Murzyn – gitara Basowa, Bartolomeo Koczenasz – vj
Elementarz dla mieszkańców miast Two ribbons engaged in an aerial combat, Maria Loboda
Wydział Intermediów ASP & Elementarz dla mieszkańców miast Michał Łukasz | Anomalia, Michał Łukasz, Anomalia
Wydział Sztuki w Mieście 2020 Węzły. Wiedze niekonwencjonalne, Iza Szostak, Tomasz Węgorzewski, Maciej Szczęśniak, Sara Piotrowska wraz z goścmi – Magdaleną Lazar, Marysią Lewandowską (Women’s Audio Archive), Jasminą Metwaly, Jakubem Słomkowskim, Wiolettą Sową, Karoliną Szafran i innymi
F.A.I.T Otwórz usta, puść mi oczko, Katarzyna Olma, Joanna Tochman, Krzysztof Grzybacz
FRESZ GALLERY Wszystko i nic więcej, Kinga Popiela
GALERIA 2 OKNA MUSZTARDA PRZED OBIADEM – PAKIET KORZYŚCI, Pińczyńska Magdalena, Jurkowska Magdalena, Ochman Patrycja, Ochman Paulina, Westrych Tomasz, Sarnat Łukasz, Kapela Wojciech, Wójcik Tomasz, Braun Marek, Szumiec Paweł, Wojtaś Krzysztof, Michał Zakrzewski
Galeria ASP w Krakowie, Galeria Promocyjna Czas i piana Wystawa zbiorowa 30 artystów związanych z ASP w Krakowie.
Galeria Baszta, Centrum Kultury Dworek Białoprądnicki Astral Data Transmission, Aleksandra Liput
Galeria Domu Norymberskiego Lady Dada, Lena Berg (NO), Nadia Bournoville (SE/DE), Abigail Child (USA), Daniel Cojocaru (RO/DE), Zuzanna Janin, Bartek Jarmoliński, Monika Mausolf, Kaja Pilch, Bianka Rolando, Sarah Schönfeld (DE), Magdalena Zając
Galeria Dyląg Wydobyty. Marian Ozimek – prace na papierze z lat 50., Marian Ozimek
Galeria Dystans Na krawędzi, Dorota Goczał
Galeria i! Ferrofluctuations 2.0. Franciszek Araszkiewicz, Beata Malinowska-Petelenz
Galeria Kolekcjoner Wieloformy, Piotr Pasiewicz
Galeria Off-Frame TA | Ewa Kulka, Ewa Kulka
Galeria Off-Frame Mitologie, Agnieszka Bartak-Lisikiewicz
Galeria Olympia SSSSSS, Tomek Baran, Jagoda Dobecka, Maria Gogola, Krzysztof Grzybacz, Bartek Jurek, Tosia Kiliś, Ola Korzelska, Maja Krysiak-Podsiadlik, Julia Kwatro, Sara Piotrowska, Łukasz Podgórni, Marta Sala, Wojtek Stępień, Maciek Szczęśniak, Wiktoria Walendzik
Galeria Pryzmat siwek2siwek Granica czasu. Nowa wizja społeczeństwa w oparciu o sztukę dwóch pokoleń artystów: ojca i córki, Iwona Siwek – Front
Galeria Trzecie Oko Lofoty – Moje powroty, Andrzej Rolka, Kai Rolka
Galeria Wydziału Malarstwa ASP w Krakowie PSY, Piotr Bujak, Artur „Gepas” Gierlich, Bogumił Książek, Edward Linde-Lubaszenko (jako gość specjalny), Mikołaj Małek, Andrzej Pilichowski-Ragno, Michał Sroka, Dominik Stanisławski, Łukasz Surowiec, Grzegorz Sztwiertnia, Łukasz Trzciński, Tomasz Wlaźlak
Galeria Zalubowski Recykling opowiadań bez puenty, Magdalena Daniec
Hotel Cracovia Vistula is burning, Wystawa międzynarodowa w ramach projektu „Nature is my Homeland”, Zuza Banasińska, Lea Gudrich, Johannes Vogl, Mario Kolaric, Emilija Radojičić, Luka Cvetković, Tijana Petrović, Davor Gromilović, Michalina Bigaj, Katarzyna Skrobiszewska, Magdalena Lazar
Jak Zapomnieć Chałwa Wielkiej Polsce, Arek Dec, Karolina Jarzębak, Tomek Nowak
Jan Fejkiel Gallery Wzmożona obserwacja, Monika Szydłowska
Nasz Ogródek Nasz Ogródek Odsłona 4, Bogusław Bachorczyk, Bartosz Czarnecki, Karolina Jabłońska, Marcin Janusz, Jerzy Kosałka, Magdalena Kościsz, Tomasz Kręcicki, Katarzyna Kukuła, Agata Kus, Bartek Leśniak, Krzysztof Maniak, Aleksandra Młynarczyk-Gemza, Joanna Rolicka, Filip Rybkowski, Adam Rzepecki, Justyna Smoleń, Michał Sroka, Radosław Szlęzak, Przemysław Wideł, Małgorzata Wielek-Mandrela, Monika Drożyńska, Ewelina Gumienna, Władysław Markowski, Paweł Matyszewski, Thomas May, Gosia Mirga, Ewa Pasternak-Kapera, Michał Sosna, Wojciech Zasadni, Bettina Bereś, Piotr Kowalski, Maja Krysiak-Podsiadnik, Małgorzata Markiewicz, Paulina Ołowska, Kamil Sosin, Konrad Żukowski
OPCJA Galeria Wydziału Intermediów ADHEZJA, Ernest Borowski, Zuzanna Bodzoń, Estera Gałuszka, Aleksandra Huk, Michał Menkarski, Dominik Setlak, Mateusz Stanuszek
Pamoja Goods Vivien Poly „Jathilan” oraz praca grupowa „Remedy”, Vivien Poly oraz Ania Batko i Kola Śliwinska, Dobrawa Borkała, Przemek Branas, Agnieszka Brzeżańska, Ewa Ciepielewska, Iza Koczanowska, Diana Lelonek, Maria Łoboda, Małgorzata Markiewicz, Krzysztof Mężyk, Bianka Rolando, Łukasz Stokłosa, Stach Szumski, Iwan Wijono, Paulina Włostowska i Michał Szuwar, Natalia Załuska, Adam Gruba
PAON Lustereczko…, No_Poc_No_Chat
Potencja Nightwatching, Joanna Fluder, Ksenia Gryckiewicz, Karolina Jabłońska, Kamil Kukla, Dominika Olszowy
Pracownia Otwarta 25 lat malarstwa w Otwartej Pracowni, Ignacy Czwartos, Jacek Dłużewski, Wojciech Głogowski, Piotr Jargusz, Koji Kamoji, Krzysztof Klimek, Lech Kolasiński, Juliusz Kosin, Dariusz Mlącki, Olga Pawłowska, Beata Stankiewicz, Sławomir Toman
Pracownia Petera Bogatki Spotkania w pracowni Petera Bogatki
Raven Czar Sławy, Jerzy Tyburski
Shefter Gallery Green Pleasure, Natalia Kopytko, Krzysztof Marchlak, Małgorzata Wielek-M
Shefter Gallery Golden Years: Are You Ready?, Dawid Czycz
Skład Solny Zdrojowisko, Agata Kadenacy, Stanisław Koba, Diana Dyjak Montes de Oca, Bartolomeo Koczenasz, Marco Migliorisi, Maria Wasilewska, Andrzej Wasilewski
Szafirowa Pracownia St. Wyspiańskiego Świat-ły, Jakub Pierzchała, Maria Pyrlik, Adam Panasiewicz, Alicja Panasiewicz
UFO Art Gallery ENTROPY, Maria Ciborowska, Marcin Dymek, Radim Koros, Krzysztof Marchlak, Grzegorz Siembida, Marta Antoniak, Julius Reichel
Widna Znowu jedna z tych cholernych bestii, Bezimienny
Zofia Weiss Gallery VR Galeria – Muzeum Młodych z Krakowskiej Akademii, Weronika Adamska, Damian Bąk, Sylwia Brzyszczyk, Magdalena Chmielek, Joanna Kałdan, Dariusz Milczarek, Miroslav Mlkvik, Oliwia Smoleń, Anna Tajak, Agnieszka Wielewska
ZPAF Galeria TWOONE NEXT, Grzegorz Zygier
SEKCJA LABORATORIUM
Galeria Floriańska 22 Biologiczna Strefa Zgniotu, Betina Bożek, Grzegorz Bugaj, Zofia Hyje,k Kamil Kukla, Pierre Matsas, Julia Siuda, Weronika Szwarnóg, Dariusz Vasina, Bartosz Zaskórski, Piotr Zięba
Galeria Szaber Marek, tęsknimy za Tobą!, Ewelina Galla, Wiktoria Kieniksman, Mateusz Kordas, Michał Malinski, Sebastian Mikoś, Olha Synyshyn, Małgorzata Wowczak, Paweł Zięba, Jagoda Czarnowska
Galeria Szara Kamienica CELEBRITY, ArTVstka, Nikodem Baiser, Martyna Borowiecka, Karina Gorzkowska, Justyna Górowska, Krzysztof Grzybacz, Zofia Krawiec, Edmund Krempiński, Jana Moroz, Katarzyna Olma, Maja Szerel, Joanna Tochman, Daniel_a Weiss, Konrad Żukowski
Jak Zapomnieć 2 Green Gay from Far Away, Arek Dec, Maja Gomulska, Karolina Jarzębak, Tomek Nowak, Gabriela Sułkowska + zaproszeni artyści
Kolektyw artystyczny I ALWAYS WANTED TO DO THIS, Natalia Kopytko, Bartek Węgrzyn, Tomasz Bugajski, Marcin Sipiora
Muzeum Farmacji Re-Kolekcje z Czarnym Zakładem w Muzeum Farmacji, Zuzanna Bartoszek, Kacper Bożek, Mariusz Czeżyk, Magda Hueckel, Robert Kuśmirowski, Krzysztof Marchlak, no_pic_no_chat, Aleksandra Waliszewska, Olga Winiarczyk, Mia Wróblewska,Natalia Kopytko, Czarny Zakład: Przemysław Wideł i Małgorzata Wielek-M
PAON Wystawa rolna | Imperium Ducha, Aleksandra Korzelska, Piotr Puldzian Płucienniczak, Łukasz Podgórni
Piotrowska / Szczęśniak Chorus, Sara Piotrowska, Maciej Szczęśniak, zaproszeni chórzyści
ZWROTNICA 𝔚𝔢𝔦𝔩 𝔰𝔦𝔠𝔥 𝔷𝔴𝔢𝔦 𝔎ö𝔫𝔦𝔤𝔦𝔫𝔫𝔢𝔫 𝔰𝔱𝔯𝔦𝔱𝔱𝔢𝔫, 𝔪𝔲𝔰𝔰𝔱𝔢𝔫 𝔳𝔦𝔢𝔩𝔢 ℌ𝔢𝔩𝔡𝔢𝔫 𝔰𝔱𝔢𝔯𝔟𝔢𝔫, ℨ𝔢𝔪𝔰𝔱𝔞 𝔅𝔯𝔲𝔫𝔥𝔦𝔩𝔡𝔶, Gabriela Rosenzweig
SEKCJA FRINGE
Fashion Startup Gallery | och koncept Aberracje, Patrycja Ochman-Tarka, Paulina Ochman
Galeria CONTENT ART Fleeting Glances / Ulotne Spojrzenia Zygmunt Kleszcz, Zygmunt Kleszcz
Galeria CONTENT ART FUSION Kamil Stańczak, Kamil Stańczak
GALERIA M37A PRZESTRZEŃ METAMORFOZY – projekt on line, Anna Sołtysik, Bartłomiej Domagała, Ewa Maria Romaniak
Kąt Kultury Vacancy, Patryk Czarkowski, Marta Kawiorska, Dariusz Milczarek, Jan Podgórski, Tomasz Prymon, Aleksandra Słowińska, Stanisław Słowiński, Kinga Trzepla, Joanna Warchoł, Bartłomiej Węgrzyn, Adam Wsiołkowski, Sebastian Wywiórski, Olga Ząbroń
Klub Alchemia DOT, Bożena Knecht
KREAKTYWNA #uczta, Kinga Burek, Joanna Kot, Aleksandra Kozuń, Natalia Maria Małecka, Klaudyna Masłowska, Mariia Mytrofanova, Piotr Mierzwa, Julia Podczerwińska, Marcin Szulc, TY – jako uczestnik
NAGA Gallery Wcielenie, Iwona Demko, Katarzyna Kukuła, Małgosia Rozenau, Śom,Wioletta Jania, Ksenia Gryckiewicz, Ola Młynarczyk Gemza, Agata Szymanek, Tyśka Samborska, Marysia Michoń, Majka Natalia, Kat Hanula, Sandra Bąk, Jagoda Woźny,Elżbieta Suchecka, Maja Krysiak
Momentum Gallery Mot/Her KC, FA KOLEKTYW – Anna Wańtuch, Filip Wańtuch
Mechanoff. Spokrewnieni, Weronika Poje, Konrad Miklaszewski
Sarego 10 Berlin calling, Angelika Wojas
Galeria Ciele-sny Ciele-sny, Natalia Spyrka, Danuta Turkiewicz, Karolina Korecka
Księgowość Polska Voyage with friends, Karolina Oczkowska, Dominika Śniegocka, Basia Karpiel, Anna Różycka, Mikołaj Bernsdorff, Radim Koros, Sabina Woźnica, Jan Kutryba, Dominika Wojtylak, Natalia Dziurny, Johannes Mundinger, Bartolomeo Koczenasz, Iryna Kot, Olek Rajewski, Spajder Jeruzalem, Jolanta Gmur, Michał Róg, Leona Iwańska, Aleksandra Wierzbińska, Jakub Tramecourt, Saren, Halina Mrożek, Mateusz Jote Morski, Raspazjan Someart, Marcin FRM Wierzchowski, Ramol, Maciej Klich, Szatiman, Izabela Kmieć, Marcin Rajewski, Dawid Wołek, Michał Bielawski, Magdalena Tryba, Weronika Wielecka, Shrooms i inni
Yegorov Gallery Prezentacja artystów galerii, Monika Chlebek, Krzysztof Grzybacz, Matúš Pius Niemiec, Beata Stankiewicz, Łukasz Stokłosa, Jan Eustachy Wolski, Konrad Żukowski
Galeria Sztuki Współczesnej Van Rij 3+1, Paweł Orłowski, Adam Bakalarz, Lubomir Tomaszewski, Erwina Ziomkowska
PROGRAM TOWARZYSZĄCY
WYDARZENIA TRWAJĄCE CAŁY KRAKERS 2020
Cricoteka | ul. Nadwiślańska 2-4, poziom -1  | wystawa Między-czas
Cricoteka | ul. Nadwiślańska 2-4, poziom 3 | wystawa Marek Chlanda Cargo
Muzeum Etnograficzne w Krakowie | pl. Wolnica 1 | TRANSmisje –  zaproszenie do eksperymentu percepcyjno-interpretacyjnego
Muzeum Sztuki i Techniki Japońskiej Manggha, ul. M. Konopnickiej 26  | Galeria Europa – Daleki Wschód | wystawa Araki / Tsujimura. Na granicy cienia
Nowohuckie Centrum Kultury| al. Jana Pawła II 232 | Biała Galeria CENTRUM | Jubileuszowa wystawa malarstwa Małgorzaty Jagiełło
Nowohuckie Centrum Kultury | al. Jana Pawła II 232 | Czarna Galeria CENTRUM | Wystawa obiektów, fotografii Bogny Becker. Wystawie towarzyszy film biograficzny
Muzeum Sztuki i Techniki Japońskiej Manggha | ul. M. Konopnickiej 26  | wystawa Drzewek Bonsai
KRA 2020 Krakowskie Rezydencje Artystyczne 2020 | ul. Stefana Batorego 6a
Muzeum Krakowa | Kolekcja Otwarta działanie online | film
Muzeum Sztuki Współczesnej w Krakowie MOCAK | działanie online | konkurs, w ramach którego do wygrania będą publikacje MOCAK-u
MICET – Muzeum Starego Teatru |  ul. Jagiellońska 1 | Projekt ZALUPOWANI – kolekcja w budowie (odsłona III)
INFLATALES. Stalowe opowieści Oskara Zięty | wystawa | Galeria Architektury GAGA – Małopolski Ogród Sztuki | ul. Rajska 12
Skład solny | ul. Na Zjeździe 8 | Polish Paradise | wystawa
18.10
Oprowadzanie po wystawach Kolekcji MOCAK-u z przewodniczką
Wystawy – „Stary Rzepecki patrzy na młodego Rzepeckiego” Adama Rzepeckiego i „Sprawę Stanisława Pyjasa” Doroty Nieznalskiej
20.10
Wojna o pisuar. Kto był autorem przełomowego dzieła w sztuce XX wieku | dyskusja online
Spis rekwizytów: zabawy improwizowane na przedmiotach
21.10
Artcollecting: Rafał Kamecki
Spotkanie z zespołem kuratorskim towarzyszące wystawie “TA” Ewy Kulki
22.10
Magdalena Daniec Recykling opowiadań bez puenty | spotkanie i oprowadzanie z artystką
Magdalena Daniec Recykling opowiadań bez puenty | spotkanie i oprowadzanie z artystką
Iga Bałos. Wszystko widzę jako…prawo, czyli czy filmy o sztuce są o prawie? | wykład online
Spis rekwizytów: zabawy improwizowane na przedmiotach
23.10
4Seasons | Krakowskie Rezydencje Artystyczne 2020
Fałszerze i złodzieje | spacer dla dorosłych i młodzieży | live online
24.10
Nic z czegoś, czy coś z niczego? | Szymon Kobylarz | artist talk
Oprowadzanie muzyczne po wystawie Dawida Czycza „Golden Years: Are You Ready?”
EXTRA MUROS Józefina Chętko (Lou Cantor / Alfabet) & Piotrowska/Szczęśniak atelier moderuje Romuald Demidenko
Performance audiowizualny formacji Big Data Collective
25.10
Ufo na Kazimierzu. Spacer o muralach kazimierskich dla Dzieci z Rodzicami
Wszystko widzę jako sztukę | warsztaty dla dzieci 6-12 lat
Dom Norymberski | oprowadzanie kuratorskie
PROGRAM PARTNERSKI
Mandragora i ziemniaki:
Tomasz Kręcicki i Sebastian Tröger
Wernisaż 24 października 2020
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newsintheshell · 4 years ago
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So I’m a spider, so what?, confermati due cour e il debutto a gennaio 2021
Svelata una nuova immagine promozionale per l’anime.
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Annunciata ormai da un paio d’anni e inizialmente prevista per quest’anno, la serie animata “So I’m a Spider, So What?” (Kumo desu ga, Nani ka?) è stata definitivamente spostata a gennaio 2021. 
Come tante altre, anche la trasposizione dell’omonimo romanzo fantasy/isekai di Baba Okina ha, purtroppo, visto i propri tempi di produzione minati dall’emergenza Covid-19. Assieme all’annuncio, arrivato assieme ad una nuova locandina, è stato però confermato che l’anime andrà in onda per due cour consecutivi, quindi possiamo aspettarci un format di 24 o 25 episodi.
Nel frattempo, di seguito trovate il trailer rilasciato nel 2018, dove la protagonista della storia viene interpretata da Aoi Yuuki (Tanya Degurechaff in Saga of Tanya the Evil).
youtube
La light novel viene serializzata dal 2015 ed è corredata delle illustrazioni realizzate da Tsukasa Kiryuu. L’opera si è posizionata al secondo posto nella classifica Kono Light Novel ga Sugoi! del 2018.
In un mondo parallelo al nostro, l'Eroe e il Re dei demoni si scontrano in una battaglia epica, le cui ripercussioni giungono fino alla nostra realtà,causando la sconcertante esplosione di un'aula scolastica. Una tragedia che miete le vite di un gruppo di studenti, tutti destinati però a reincarnarsi nel mondo parallelo, dove potranno proseguire le loro esistenze. Per una di loro, però, la sorte ha riservato un'ulteriore sorpresa: il corpo nel quale tornerà a vivere non è quello di un essere umano bensì quello di… un ragno!Per giunta intrappolato in un pericolosissimo dungeon! Armata solo della sua astuzia umana e delle sue conoscenze, la nostra sfortunata eroina dovrà così farsi largo tra i temibili mostri che popolano il dungeon, in un'avventura emozionante e straordinaria.
Sempre dal 2015 viene pubblicata anche una versione manga, disegnata da Asahiro Kakashi, il cui primo volume sarà pubblicato in Italia da J-POP Manga il 22 luglio.
Autore: SilenziO))) (@s1lenzi0)
[FONTE]
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