#punk emiliano
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Gli Sleaford Mods si possono accostare più o meno ai nostri Offlaga Disco Pax ma con molta più cazzimma e con un minaccioso accento di Nottingham al posto del pacioso emiliano di Max Collini (che ricordiamo fa l'agente immobiliare).
Il gruppo parla di sottoproletariato e disoccupazione, gli stessi componenti sono dei genuini esemplari di classe operaia inglese cresciuta a rave, birra e sostanze psicotrope tanto da guadagnarsi la stima non solo di Iggy Pop, che li ha definiti il miglior gruppo rock in circolazione, ma anche quella della prestigiosa rivista Internazionale (qui l'intervista), alla costante ricerca, come suo solito, di eroi per la sempre imminente rivoluzione proletaria (nel video di Second si può vedere una donna indossare una maglietta con scritto "STILL HATE THATCHER").
Da apprezzare il suono scarno, la cazzimma punk e surreale dei testi, l'accento "british".
Da non invitare a casa, potrebbero sputarvi nel portaombrelli (tutta un'altra cosa rispetto al ribellismo cazzaro dei Måneskin).
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giorgiamariasara - Il singolo “100 Lire”
Il brano della cantautrice sugli stores digitali e nelle radio
“100 Lire” è il nuovo singolo della poliedrica artista e cantautrice giorgiamariasara, pubblicato sui principali stores digitali e dal 16 febbraio nelle radio italiane in promozione nazionale. Anche questo brano porta la firma del produttore Marco “Mandama” Dorizzi, a conferma dello sposalizio artistico con l’artista che sta collezionando plausi da pubblico e critica. “100 Lire” è un brano dall’atmosfera club, Elettropop. Facile da ballare e anche da canticchiare, fa riferimento allo storico brano che recita “mamma mia dammi 100 lire che in America voglio andar”, di cui esistono varie rivisitazioni e interpretazioni. I temi restano sempre la ribellione, la fuga, l’ignoto pericolo che si cela dietro l’angolo e i “buoni consigli”, in una chiave espressiva più personale e decisamente più esplicita.
Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/track/0oqhuSvitICrZsToJCfqjf?si=a4fed9907c564575
Storia dell’artista
Giorgia Maria Rosaria Marino, in arte giorgiamariasara, nasce a Catania esattamente -anta anni fa e non ci mette moltissimo a dare i primi segni di squilibrio uditivo. La ninna nanna che pretendeva la mamma le cantasse la sera? Wild Boys dei Duran Duran. Crescendo e non smettendo neanche un attimo di cantarsela, capisce di non avere una grande passione per le ballad e di apprezzare molto di più la musica uptempo. Inoltre, alimenta un grande feticismo per i testi, soprattutto quelli ironici o anche provocatori. Apprezza quindi il cantautorato e l’hip hop, ma senza trascurare rock, new wave, punk, elettronica e, perché no, pop.
Il progetto giorgiamariasara nasce due anni fa dall’incontro con Marco “Mandama” Dorizzi, tecnico del suono e producer dedito soprattutto alla composizione di musica elettronica e hip hop. Un colpo di fulmine artistico che dà subito i suoi frutti: nascono i primi pezzi, di cui Giorgia scrive testi e linee melodice e Marco cura produzione, mix & master. Il risultato è elettropop, quasi sempre ballabile, che non tralascia né contenuti né forma perché sfrutta le complementari competenze di entrambi. Oltre a comporre digitalmente, Mandama suona saltuariamente nei pezzi il basso e la chitarra. La formazione live vede la partecipazione di un terzo elemento, Emiliano Bonafede al basso e alla chitarra.
Influenze (collettive) Billie Eilish, James Blake, Kendrick Lamar, Carmen Consoli, Bluvertigo, Subsonica, Daniele Silvestri, Max Gazzè, Doja Cat, Caparezza, Eminem, Salmo.
Instagram: https://www.instagram.com/giorgiamariasara/ YouTube: https://www.youtube.com/@giorgiamariasara
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CCCP - Compagni, Cittadini, Fratelli, Partigiani / Ortodossia II
L’Ortodossia ideologica segna il primo passo fondamentale che due giovani, due compagni venuti a contatto quasi per caso nella Berlino divisa, fucina creativa, intraprendono per scrollarsi dal provincialismo emiliano, le sue illusioni, le sue contraddizioni e aprirsi alla visione internazionale, continentale del loro percorso punk. Giovanni Lindo Ferretti (ex Lotta Continua) e Massimo Zamboni,…
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En Bajada, se presentará en C.A.B.A.
Los platenses En Bajada (ex Embajada Boliviana) una de las bandas de mayor crecimiento en la escena punk nacional se presentarán en C.A.B.A. este viernes 24 de noviembre en “Salón Pueyrredón”. En esta ocasión tocarán los temas del disco "Soñando Locuras" y temas nuevos.
En Bajada es una banda que se formó a finales del año 2021 tras la disolución de la mítica banda de punk rock platense Embajada Boliviana. El proyecto se inició con tres integrantes que formaban parte del bloque eléctrico de la mítica banda: Emiliano Elso (Cabeza) histórico bajista; Juan Elso (Iosu) quien anteriormente estaba a cargo de la voz y la guitarra en EB y Ariel Belok baterista.
En Bajada se propone volver a las raíces desarrollando aquel estilo visceral de las primeras épocas y retomando las viejas y clásicas canciones de EB. A esto se suman algunos nuevos temas con el propósito de plasmarlos en un futuro no muy lejano, en grabaciones de estudio.
A mediados de 2022, Ariel abandona la banda e ingresa en su lugar Adrián “Chiche” Undurraga con quién se logra afianzar ese sonido que tanto gusta a sus fanáticos.
Con esta nueva formación, la banda comenzó un recorrido por distintos lugares del país con una propuesta donde la esencia de EB se reconstruye ofreciendo shows donde las melodías y la energía se adueñan del escenario.
Banda invitada Capricho.
Entradas disponibles en: - Alpogo.com https://alpogo.com/evento/en-bajada-y-capricho-en-salon-pueyrredon-12672
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Nuovo post su Atom Heart Magazine
Nuovo post pubblicato su https://www.atomheartmagazine.com/felicitazioni-cccp-fedeli-alla-linea/
FELICITAZIONI! CCCP – FEDELI ALLA LINEA 1984-2024
FELICITAZIONI! CCCP – Fedeli Alla Linea: una mostra “spettacolo” che racconta la band che ha cambiato la storia della scena punk in Italia.
A 40 anni dall’uscita del loro primo EP Ortodossia, i quattro CCCP Fedeli Alla Linea – Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici, Danilo Fatur – riportano alla luce le loro memorie attraverso questa fantastica esposizione ricca di immagini, testi, musica e scenografie.
FELICITAZIONI! CCCP – FEDELI ALLA LINEA: LA MOSTRA
Dal 12 Ottobre 2023 fino all’11 Febbraio 2024, presso i chiostri di San Pietro a Reggio Emilia, sarà possibile visitare e ammirare quella che, a tutti gli effetti è una celebrazione di un importante movimento musical culturale, che ha segnato in maniera indelebile la storia del punk.
In mostra sono presenti luci che potrebbero avere effetti negativi sui visitatori fotosensibili.
È presente inoltre musica ad alto volume.
Si sconsiglia pertanto l’ingresso ai cani. In convenzione con Bauadvisor è disponibile un servizio a pagamento di dog sitting e dog walker prenotabile con almeno 24 ore di anticipo a questo link
I bambini devono essere costantemente sotto la supervisione degli accompagnatori adulti.
GIORNI E ORARI
La mostra FELICITAZIONI! CCCP Fedeli Alla Linea sarà aperta:
Giovedì, venerdì, sabato, domenica e festivi: 10-19
Aperture straordinarie
1 Novembre, 24 Novembre (Santo Patrono) 8, 24 e 26 Dicembre: 10-19 1 Gennaio: 15-19
Altre info
CHIUSO il 25 e 31 Dicembre
Ultimo ingresso un’ora prima dell’orario di chiusura
Il tempo di permanenza consigliato è di almeno 2 ore
FELICITAZIONI! CCCP – FEDELI ALLA LINEA – BIGLIETTI
I biglietti per “FELICITAZIONI – CCCP FEDELI ALLA LINEA” sono acquistabili online a QUESTO LINK e in biglietteria ai Chiostri di San Pietro.
Prezzi
Intero: 15€
Biglietto sostenibile: 16€
Ridotto: 12€
Studenti (19-26 anni): 10€
Ragazzi (11-18 anni): 6€
Biglietti famiglia: 16€ – 32€
FELICITAZIONI! CCCP – FEDELI ALLA LINEA – INFO SUI BIGLIETTI:
Biglietti famiglia 1 adulto + 1 ragazzo/a (11-18 anni): 16€ 1 adulto + 2 ragazzi/e (11-18 anni): 20€ 2 adulti + 1 ragazzo/a (11-18 anni): 28€ 2 adulti + 2 o 3 ragazzi/e (11-18 anni): 32€
Biglietto sostenibile: per contribuire a compensare il tuo impatto ambientale, attraverso questo biglietto per FELICITAZIONI! CCCP Fedeli Alla Linea, verranno acquistati crediti di sostenibilità dal Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano. Più info qui
Ridotto: over 65, persone con disabilità, gruppi composti da almeno 10 persone, biglietto “Marionette e Avanguardia”, membership card enti convenzionati, YoungER card, soci Coop, tessera ARCI, tessera FAI, Carta Benessere Farmacie Comunali Riunite, dipendenti FCR, dipendenti gruppo Max Mara, iscritti all’Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia
Studenti universitari: studenti e studentesse dai 19 ai 26 anni con tesserino universitario
Gratuito: Amici della Fondazione Palazzo Magnani, bambini di età inferiore ai 10 anni, accompagnatori di persone con disabilità, giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento, soci della Collezione Peggy Guggenheim, Amici di Palazzo Strozzi, Amici di Camera, soci ICOM
Cerca altri Concerti ed Eventi.
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La agrupación argentina de punk se estará presentando hoy, 15 de Abril, en Club V (CABA) donde tocarán clasicos de Embajada Boliviana y temas nuevos de la banda.🤘 Conversamos con Emiliano en la previa y en nuestra web podrán ver lo que nos dijo 📲 #Enbajada #embajadaboliviana #PunkArgentino — view on Instagram https://ift.tt/Or0CEQj
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QUICK FACTS:
LEGAL NAME: Rodrigo Emiliano Escobar
NICKNAMES: Rodri
DOB/AGE: May 17, 1993 (29 going on 30)
GENDER: Cis Male
PRONOUNS: He/Him
SEXUAL ID: Pansexual
HEIGHT: 5'11″
APPROXIMATE WEIGHT: 170 lbs.
LANGUAGES: English, French, and Spanish
GLASSES/CONTACTS: Glasses and contacts
TATTOOS/PIERCINGS: both ears pierced, both nipples, sugar skull on right forearm, Hawk with spread wings under right breast.
ALLERGIES: N/A
OTHER HEALTH ISSUES/DISORDERS: Bipolar Depression (controlled with medication)
HOGWARTS HOUSE: Slytherin
FAITH/RELIGION/PHILOSOPHY: raised roman catholic/spiritual
POSITIVE TRAITS (3): fiercely loyal, intelligent, bold
NEGATIVE TRAITS (3): impatient, brash, to himself
HOBBIES & ACTIVITIES:
writing, reading, journaling
LIKES/FAVORITES:
foods/cuisine– Cuban, Mexican, and Colombian
movie genres– Suspence,Horror, Comedy
flower– daisies
snacks– Pop Corners, popcorn, taki
music genres– Metal, punk, alternative, grunge, old salsa
season– Winter
book genre– poetry, autobiography, fiction, all the books.
animal– dogs
candy– Gummi bears, watermelon slices
BIOGRAPHY (tw poverty, bipolar depression)
Rodrigo was born in Salina, California and live in absolute poverty all his childhood until he got his ticket out. One of five national scholarship winners to the Sacred heart Cathedral Prep in San Francisco, Rodrigo was able to leave to the boarding school at age 14 and graduated at age 18. At the schools, he kept the grounds and became close friends with the groundskeeper who advised him to use his talents to make it out of his childhood nightmare.
He was born to Emiliana Escobar and Santiago Videla. His dream has always been to get his mother out of Salina and getting her a job she would be proud of. He never forgot that dream. When he was at the tail end of his senior year work study program in which he mentored middle school kids, his father was arrested for grand larceny and incarcerated for 15 years without parole. Rodrigo saw it as his mother’s way out and he’d work as much as possible to help her leave Salina for good.
With a high IQ level and a diagnosed neuro-divergent person, Rodrigo struggled with social norms and often rebelled against them. Not realizing how much his family life had affected him, he learned later in life he had been suffering from bi-polar depression. After entering a national writing competition, he gained the respect and curiosity of several publishing houses and won a full ride to UCLA where he studied English and Education. Rodrigo used some of his winnings to get his mother a food truck in San Francisco and got her to apply for housing as well. Once she received her voucher, Rodrigo had graduated university and he chose to live in the city he raised himself in.
He started student teaching and soon discovered elementary school children was not it for him. Soon after, he did a stint at his alma matter, teaching high school kids but that didn’t go too well either. Finally, he found his place Saddle River Day school as a middle school English teacher. His adolescent years were tough for him, often getting into fights with his peers but always wowing administration in tests. Seeking therapy and psychopharmacological help, Rodrigo was able to keep himself balanced. He is still very close to his mother and visits her every day to bring her meals and look after her. He has not heard from his father nor does he want to.
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Modena, musica e graphic novel nella programmazione della Tenda
Modena, musica e graphic novel nella programmazione della Tenda. Ci sono la musica, anche “incrociata” con la danza e l’arte, e la letteratura al centro della programmazione settimanale della Tenda, dove prosegue con tre appuntamenti la rassegna culturale inserita nell’ambito delle attività proposte dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena. Le iniziative sono a ingresso gratuito. Si comincia giovedì 9 febbraio, alle 18, con un nuovo appuntamento della kermesse “Dialogo con l’autore” curata dall’associazione culturale L’asino che vola. L'ospite è Leila Marzocchi: intervistata da Marco Bini, parla del suo nuovo libro “L’ombra non è mai così lontana”. La graphic novel, pubblicata per Oblomov edizioni, racconta la storia di un silenzio durato sessant’anni, quello della zia dell’autrice, Dina, deportata nel lager di Bolzano nel 1944. Per superarlo, ricostruendo le pagine più buia della storia, l’autrice si affida a tre guide fondamentali: Simon Wiesenthal, Edith Bruck, che firma la postfazione, e Liliana Segre, che illuminano un percorso ingombro di domande senza risposta, paure, tabù, sensi di colpa e di inadeguatezza. Venerdì 10 alle 21 spazio invece alla musica dal vivo con tre band emiliano-romagnole che salgono sul palco (Leatherette, Mondaze e Garda1990) in un’iniziativa a cura dell’associazione Intendiamoci in collaborazione con Warmroom collective. In particolare, i bolognesi Leatherette sono un quintetto post post punk e il loro nome suona quasi come una presa in giro della musica rock e della sua estetica, allo stesso tempo abbracciata e rifiutata: la loro musica è un mix di sfuriate punk, atmosfere jazz e accenni no wave, generando un suono ricco e composito, a volte caldo e avvolgente, a volte aspro, graffiante e imprevedibile. I Mondaze, gruppo heavy shoegaze di Faenza, presentano il loro ultimo disco “Late bloom”, mentre i Garda1990 portano da Bologna il loro emocore con riferimenti post-gaze. Infine, le contaminazioni fra le arti sono al centro dell’evento di domenica 12, sempre alle 21, con “Se richiamo”, performance di restituzione della residenza artistica “Forme composte junior”, realizzata in collaborazione da Centro Musica di Modena e associazione Ore d’aria. Lo spettacolo unisce musica, danza e disegno dal vivo, partendo dal presupposto che quando i linguaggi artistici entrano in dialogo gli uni con gli altri mutano verso forme inedite. A curare l’appuntamento che viene rappresentato, appunto, nella sala di viale Monte Kosica sono stati l’illustratore Ahmed Ben Nessib, la coreografa Elisa Balugani e il musicista Enrico Pasini, che hanno lavorato con i 13 giovani artisti modenesi di età compresa tra 14 e 19 anni selezionati per la residenza: Erika Battaglia, Giacomo Borghi, Ray Cottafavi, Beatrice Croci, Adan Malick Drame, Riccardo Frigieri, Tommaso Galletti, Jacopo Ghiddi, Arianna Grillenzoni, Alice Melotti, Gaia Negrini, Luca Ronchetti ed Emma Sofia Vaccari. Il calendario completo di tutte le iniziative e le modalità di prenotazione sono consultabili sui canali social e sul sito web de La Tenda all’indirizzo comune.modena.latenda. Per informazioni: mail [email protected], telefono 059 2034810.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Splendidi trentenni.
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Anönima - otro proyecto del multifacetico Leo Maz. Entrevista a la banda.
Anönima es una banda emergente de Post-Punk y Synth Pop Oscuro. La misma nace en Montevideo durante éste verano y está formada por Leo Maz (voz, guitarra y programaciones), Inti Piccioli (bajo) y Maneco Urquhart (sintetizadores y programaciones).
Por Emiliano Coronel.
Anönima tiene unos meses de vida, dos cortes difusión y un Video Clip que los presenta. Más adelante estarán debutando en el festival Montevideo Post Punk. Arde contacto a sus integrantes para conocer más acerca del proyecto.
Cada uno de ustedes tiene otras bandas y/o proyectos por su lado... ¿Cómo surge “Anönima”? Inti: Yo en particular toco en Desayuno Continental, Leo tiene su proyecto solista y Maneco toca con Elefante y Eroguro. El hecho de tener varios proyectos musicales responde a una amplitud musical. Con distintos gustos es posible involucrarte en varios proyectos diferentes. Una cosa no es dependiente de la otra y no están del todo conectadas. Por otro lado, Leo y yo nos conocimos por amigos en común, yo ya sabía de su background y que compartíamos cosas. El me vio tocar en un casamiento y ahí nos echamos el ojo mutuamente. Luego vi lo que él estaba haciendo con los modulares y sintetizadores, y pensé que sería bueno a armar algo juntos. Lo hablamos, se fue dando de a poco y quedamos en esto que se llama “Anönima”.
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¿A qué se debe el nombre “Anönima”? Leo: Veníamos juntándonos con Inti a tocar en realidad, sin saber que iba a salir de ahí. En ello empezaron a surgir canciones todo el tiempo. Para cuando teníamos tres o cuatro temas se nos da la oportunidad de tocar en el festival “Montevideo Post Punk”; entonces Fabián Vázquez me dijo: “necesito el nombre de la banda y algo de material”, y en realidad no lo teníamos... Una noche tomando unas birras en un bar dijimos: “hoy hay que ponerle nombre como sea”. Inti tiene como una especie de diccionario con nombres de bandas, es un hobby para el; y en ello íbamos tirando nombres, y no recuerdo quién de los dos dijo: “anónimo”. Después nos pusimos a pensar que queríamos que tuviera una energía femenina la banda. Si bien el sonido y las letras tienen un diente femenino, y eso está demás (polarizar las energías femeninas y masculinas), como no teníamos una mujer adentro de la banda, decidimos ponerle “Anönima”, para que esa energía que necesitábamos en ese momento existiera. Y eso fue lo que hizo cerrar el nombre.
¿Por qué el nexo con la música ochentera, en pleno 2020? Leo: En el mundo hay un revival de los ochenta, que no viene de ahora sino de unos años atrás; y que cada vez se va haciendo más fuerte (más que nada en Europa del este). Existen bandas nuevas con sonido ochentero, pero traído al 2020. Eso es lo que lo hace interesante y estamos influenciados por esa música. Por otro lado Maneco y yo venimos de los ochenta, Inti es más joven pero es como si viniese de la misma década, porque tiene muy depurado ese sonido y culturalmente es una música que lo llena muchísimo, dándose así un circulo muy interesante. Más allá de que Maneco y yo hemos tenido bandas en aquella época, creo que cuando gente más joven se mezcla con gente de los ochenta, se fusiona la mezcla de lo moderno con lo retro, es decir, los ochenta sonando a 2020. Esa es la primera instancia a la que apuntamos, guitarras con reverb y delay con bajos al estilo Joy Division. Pero también hay otra parte de sintetizadores y modulares; ese tipo de cosas le da una pincelada 2020, ya que los sintetizadores los usamos de una manera mucho más contemporánea.
¿Qué rol juega el bajo en Anönima , y por qué? Inti: Suelo tocar medio “guitarreado” el bajo, hago líneas que tienen bastante fraseo y punteo, eso a veces se me va un poco de las manos pero logramos hacer un punto medio. Es un bajo rítmico que lleva la canción pero al mismo tiempo tiene algunos riffs. A mí me gusta mucho Peter Hook (Joy Division/New Order) y Simon Gallup (The Cure), ello ha condicionado un poco mi forma de tocar. Aunque en Anönima estamos haciendo cosas que no son tan “a la New Order” y en eso Leo me ha ayudado bastante. Voy aprendiendo a hacer “bajadas”, “pozos” y momentos de silencio. Pero al ser una banda que tiene tres instrumentos básicamente (guitarras, bajo y sintetizadores), el bajo tiene un poco de protagonismo me parece.
Bajo, guitarras y sin batería acústica... ¿A qué responde esa miscelánea? Maneco: Responde a un concepto de sonido al que queremos llegar, una especie de fusión entre ese retro ochentero y algo así como un “revival dark”, con una electrónica más de los milenios, mas “reventada”. Esa combinación funciona, en principio porque ninguno de nosotros es batero, son el tipo de instrumentos con los que nos sentimos más cómodos. Además, no necesariamente todos los temas tienen que tener ese trío de instrumentos. En algunos estamos jugando con dos bajos, algunas cosas más experimentales; pero viene por ese lado. Es bastante reconocible en nuestras referencias, sobre todo algunas guitarras y algunos bajos tocados “más a lo guitarrero" - como decía Inti - lo cual lo hace muy interesante y una combinación riquísima con la que estamos muy contentos.
Para ser una banda emergente, se oye una producción pulida y mucho trabajo en el estudio. ¿Cómo es la participación de cada uno en ello? Es decir, ¿cómo se manejan internamente? Maneco: Habría que tomar como punto de partida que somos tres personas que tienen una admiración mutua muy grande unos por los otros. Si bien la banda es emergente, estamos fogueados por otras experiencias y otros proyectos, lo cual permite que cada uno pueda trabajar de manera bastante eficiente. Hemos hecho algunas cosas de manera individual, para después compartir el trabajo de estudio en equipo y enriqueciendo las cosas de los demás, logrando una complementación muy fluida, muy eficiente. En tan poco tiempo se han hecho tantas cosas sin que fuera un martirio de esfuerzo. Ha venido por ese lado y los resultados son las cosas que se escuchan.
Al escuchar las letras, se hace nota cierta introspección - envuelta en un sonido de eco melancólico y etéreo. ¿Es intención de la banda generar estas sensaciones? Maneco: Con respecto a letra, son cosas recientes pero también casi premonitorias de estos tiempos caóticos del “fin del mundo” que nos está tocando vivir. Cosas bastante densas, introspectivas pero a la vez contemporáneas. Y desde el punto de vista del sonido, si bien en un principio se quería darle un perfil un poco más atrás a la voz y que estuviera más embebida entre los efectos y ese tipo de sonidos, creo que el resultado final la ha hecho destacar bastante. Leo es un gran “frontman” y sin duda la imagen de “Anönima” pesa mucho en su impronta. En estos primeros temas que hemos lanzado y que están a punto de salir (lo restante del primer EP), se van a encontrar varias facetas vocales y realmente la voz brilla. Están realmente increíbles para mi gusto.
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Acaban de presentar un Clip del tema “Rendir culto”. En él se proyecta una imagen oscura y distorsionada de ustedes en más de una ciudad. ¿Quién o quienes fueron responsables de ello? Leo: El video salió un poco de casualidad y como parte de esta cuarentena que nos tocó. Una de las cosas que tiene Anönima además de la estética musical y sonora, es la estética visual; y fue lo que quisimos plasmar en el video. Hay partes grabadas en Paris, ya que me tocó viajar. En ese momento me puse a filmar cosas que me parecían interesantes y pensé algún día las iba a usar, aunque no tenía claro para qué. Por otro lado, el día que hicimos la sesión de fotos con Dai Etchamendi, para el festival Montevideo Post Punk, quedaron un montón de fotos e incluso videos muy cortos de esa tarde, en la que encontramos diferentes locaciones. Ya que tenía ese material, empecé a mezclar las imágenes con efectos de aplicaciones de celulares...y nos dimos cuenta que esa prueba redacta visualmente lo que queríamos mostrar. Creo que las imágenes van.
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the first band (no sausage) pt. 2
I don’t know how much time passed between our first and second (?) (last?) gig. It was a fundraiser organized by a friend of mine, Emiliano Stablebrand.
Emiliano had performed at the talent show, and I’d produced (extremely amateurly) a beat for him to rap a poem he’d written for English class. He also played violin and a perfussion instrument unique to his culture.
I don’t remember what the fundraiser was for. Parking close by was difficult but a necessity as I was driving at least some of the band to and from the show as well as some gear (by then I believe I’d purchased a 25w Fender Rumble).
We coordinated our outfits; Hawaiian tourists. I wore a bucket hat. Cap’n Brutal’s brother was on drums now, and the Dread Pirate Jakobs was gone, graduated or otherwise occupied.
The stage and setting was strange; a little platform in the center of a small, modern office building. A modest crowd attended. The lighting was nice, just soft glows of rows of different colored bulbs.
Two of my rapper friends, Sir Oli Smart and Keithplank, who I’d been helping in the studio (I was the only one who knew how to use the computer, knowledge of the whole recording board was just barely infantile), also performed. They were strange friends. They’d have me drive them to the nearby burger joint during lunch or the mall after school, buy me food and anything I wanted, which was really just food. They’d shop for expensive shoes and streetwear. They’d drop the N word, though they weren’t black. I don’t know if they fully understood its significance. I’ve never rapped, and I cannot speak extensively to its history nor its modern-day expression. However, while we’re on this tangent, I must affirm two things; rap is music, and the N word is complicated (please consult black scholars and centers of knowledge on the matter if you’re genuinely interested in learning more. I am neither black nor scholar).
I believe we played another talent show similar to the first. The memory is so foggy I’m not entirely sure it even happened.
As graduation loomed, practices became less frequent, though I grew closer to both Cap’n Brutal and Robert Bones. Robert invited me to a music festival in California where we stayed for three days, escorted by his parents. I discovered one of my favorite punk bands there.
Robert Bones was the first out trans person I’d ever met, though I didn’t fully understand what trans meant at the time. I haven’t talked to him in years.
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OC relationships
HAHA a post no one asked for~
So, I finally wanted to write some canon interactions with my characters and decided to start with my favorite one: Catrina and Trein.
Because Catrina is involved TRIGGER WARNING: attempted suicide, mentions abuse, mentions of addiction/dependency(alcohol), death and drowning
So, to begin: Trein has known Catrina for most of her life. To cut it off quickly: Trein is basically Catrina’s dad (nothing more). He first met Catrina when she was 9 (He was 37). Catrina actually would come to visit Dante when he first went to NRC(his first year aka he was 16). Catrina being a chaotic child got attention (and her refusal to use magic). Since Dante was a top student and one of Trein’s favorites, that also covered Catrina. Little by little Trein tried to get her into using magic (reverse psychology).
When Catrina got into a fight that almost killed her, Dante went to Trein for help (Catrina was 12, Trein was 40 and Dante was 19). Trein was the only adult Catrina would listen to. He’s the only person that she confessed her feelings of being less than her siblings/thinking she was worthless. By then Trein viewed both Dante and Catrina as adopted children. He was the one that introduced her to ancient incantations and curses (he could tell she had an affinity).
When Catrina was a student, she was CHAOTIC. Constantly pulling pranks, getting into fights and skipping class, the one class she never skipped was Trein’s. This was when Catrina started to view Trein as a dad (since her dad couldn’t care less about her misbehaving but Trein would scold her).
Dante overblotted when he was 26 (Catrina was 19 and Trein was 47). Trein was the one to chase after Catrina when he heard about where she had gone. He was also the one to stop her from overblotting (after Dante died in her arms). Trein was the one that brought her back to NRC. He also cried when she was in the nurse’s office because he thought he lost her too (losing two kids in one day). When Catrina woke up, she wasn’t the same. She was like a ghost. When Catrina tried to drown herself Trein rescued her. That was the first time Catrina ever cried to someone (outside of the dying Dante). It was the first time they cried together, mourning the loss of their son/brother.
Shortly after this was when Catrina ran away and married Emiliano, having no contact with anyone else. For the next 5 years Trein had no communication with his “daughter”. When Crowley suggested a new professor and asked for Dante, Trein had to be the one to tell him about his fate. However, Trein did recommend the youngest member of the Maravilla family instead. When he finally saw Catrina for the first time in years, he was shocked. The time before that she was wailing in grief and now the woman looked even more like a shell of herself. Her brown eyes were blank, and her long brown hair was cut short and dyed blonde. To add to his shock, with her was her infant daughter.
During her early years as a professor (especially when Emiliano was hired) Catrina and Celi stayed with Trein. She was terrified of being alone (or of her ex getting her daughter). It was during one of the early nights that Trein awoke to Catrina screaming bloody murder in her sleep. He woke her up only to be shoved away by her with a “Don’t touch me….!” When she realized it was Trein she immediately apologized. This became a common occurrence, Trein waking her up from her nightmares.
Slowly she began to open up about her nightmares, the abuse her ex husband put her through. Trein heard everything Emiliano did to her, was shown the scars. When Catrina told him the worst her ex did to her she was crying, and Trein joined her. This woman had lost her brother, held him in her arms as he died but now, she had also gone through 5 years of abuse? A woman Trein saw as his own daughter was going through so much anguish and no one even realized. Trein helped her with the memories but also helped her with her alcohol dependency (how she survived the marriage).
Fast forward to current times, Catrina is in a much better place and is finally happy again. Trein is her full blown father at this point. He even teases her to get her to do things for him. He “blackmails” her with pictures of her punk phase (they’re not bad, she’s just super embarrassed since she’s done a 180). Also, if you want to know embarrassing childhood stories about Catrina, ask Trein (Dante also told him stories).
So that’s their relationship, father-daughter. He’s known her for 21 years. Celi sees Trein as her grandfather. Trein is also the only non-Maravilla who is allowed to go to Dante’s grave(He and Catrina visit it every anniversary of his death)
#twst oc#twst ocs#oc#oc angst#tw: attempted suicide#tw: spousal abuse#tw: abuse#Catrina Maravilla#mozus trein#twst mozus#twisted wonderland oc#Catrina#oc writing
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Cccp – Compagni, Cittadini, Fratelli, Partigiani/Ortodossia II
L’Ortodossia ideologica segna il primo passo fondamentale che due giovani, due compagni venuti a contatto quasi per caso nella Berlino divisa, intraprendono per scrollarsi dal provincialismo emiliano, le sue illusioni, le sue contraddizioni e aprirsi alla visione internazionale, continentale del loro percorso Punk. Giovanni Lindo Ferretti (ex Lotta Continua) e Massimo Zamboni, dalla provincia…
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Escuchar: https://www.deezer.com/es/album/96024262 Artista: Refugio Perdido Album: Si no hubiera un mañana Sello: Un Parque Records Catalogo#: PARQ008 Formato: 7 × File, WAV, Mp3 País: Argentina Lanzamiento: 31 de Mayo, 2019 Genero: Rock Alternativo Estilo: Post Punk / Shoegaze / Grunge Licencia: Un Parque Records 2019. Distribución: Dig Dis! Alemania [00:00] 01. Spending The Night in a Tent [02:00] 02. Separación de Tribus [04:00] 03. Espiritysta [06:00] 04. Maldito Ciclotímico [08:00] 05. Ma Tush Ná [10:00] 06. Un Barco de Metal [12:00] 07. Al Mirar el Mar emii: Voz, guitarra y teclado Diego: Bajo Gera: Batería Música y Letras por Emiliano Dominguez. https://www.facebook.com/UnParqueRecords
#Refugio Perdido#Alternative#Rock#Si no hubiera un mañana#Un Parque Records#Post Punk#Shoegaze#Grunge#Dream Pop#MJ Espacio de Grabacion#Indie Rock
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Made In PoP™ ǁ eventi Rock in Veneto dal 4 al 10 Aprile 2019 ǁ stagione 16 ǁ
Ciao Made-In-PoPpers, ci permettiamo di usare lo spazio di Made In PoP per annunciare l'uscita del terzo disco "Love Songs for Insensitive People" per gli HEATHENS raffinato sestetto che si muove in territori introspettivi tra indierock e trip hop alternative, questo disco esce per l'etichetta japponese RICCO Label e per SHYREC. CHECcO & LoRIS «Sostenete la Musica, Andate ai Concerti» ► Made In PoP segnala ◄ VENERDì 19 APRILE >>> VINILE Club via Capitano Alessio 92 ROSÀ (Vi) evento organizzato da quei grandi del LAST NITE Party, scenderanno le scalette del rinomato club vicentino i mitici ART BRUT. https://www.facebook.com/events/2033962273358195/ ► SETTIMANA ◄ ► GIOVEDÌ 4 Aprile Ϫ MARZOLO Occupata Portello via Marzolo 4 PADOVA super evento questa sera con tre super band DESTROY ALL GONDOLAS black surf punk HALLEY DNA trashwavepunk e The FLAMINGZ garage'a'billy. Ϫ IRRUZIONI Festival varie location PADOVA in questo weekend si terranno una serie di incontri di letteratura, musica, poesia, performance artistiche nel territorio urbano. http://www.irruzioni.it/programma-2019/ Ϫ Birreria ZUITA via Garibaldi 56 CAERANO S.Marco (Tv) La Sotterraneo organizza una nuova rassegna di band underground, con il duo GANZ & RICH e gli ottimi NEMO. Ϫ HOCH HOLLE via S.Andrea PADERNO del Grappa (Tv) psychedelia mescolata a trip hop in modo grasso e morbido per NASHMAHIJIRI e BRIXMAN. Ϫ Osteria dai KANKARI via Fossa Donne 93 MARANO di Mira (Ve) lo scrittore Paolo MALAGUTI presenterà alcune sue opere letterarie tra le canzoni dei DO'STORIESKI. Ϫ DRAGONFLY via del Lavoro 11 SALZANO (Ve) rassegna band emergenti con I PLEBEI folk teatrale e i DOUBLE SHUFFLE blues. Ϫ POMOMERO osteria creativa via Castelletto 84 MAROSTICA (Vi) tornano qui i RUE ROYALE duo anglo/americano folk cantautoriale. Ϫ EL CABALLITO via Pastrengo 17 BUSSOLENGO (Vr) festaiolo gargae beat twist & shake per Gli AMMUTINATI del Rock'n'Roll. Ϫ Osteria AI PRETI via Interrato Acqua Morta 27 VERONA il romantico indiepop cantautoriale dei ravennati COMANECI (Tannen records). ► VENERDÌ 5 Aprile Ϫ ALTROQUANDO Osteria Musicale via Corniani 32 SANT'ALBERTO di Zero Branco (Tv) Serata di selezioni per l'AREZZO WAVE Contest 2019, si contenderanno un posto in finale CAU, BORED BYRON e la cantautrice LIL'ALICE. Ϫ BISTROCK via Rometta 13/L San MARTINO di Lupari (Pd) sarà qui il supergruppo GROOVERS guidati da Redy Mik che ha chiamato a raccolta diversi musicisti della scena rock/psych. Ϫ FESTIVAL Snack Bar via del Plabiscito 82 PADOVA questa sera il sound stoner/grunge/alternative dei BLIND MARMOTS. Ϫ HALL via Nona Strada 11b PADOVA farà tappa qui il tour dei LOW in giro a presentare il nuovo emozionante disco "Double Negative", in apertura i LULLABIER, biglietti sold out. Ϫ HOCH HOLLE via S.Andrea PADERNO del Grappa (Tv) passa di qua il ritorno sulle scene degli storici venexiani TACABANDA e il loro combact folk. Ϫ EDEN Cafè via XV Luglio TREVISO tornano ad onorare il palco dell'Eden i RUE ROYALE duo anglo/americano folk cantautoriale. Ϫ KRACH Club via Madonna 3 MONASTIER (Tv) warm up per Weedout Festival con le stoner/doom band MUON, TEVERTS (Bn) e The HAUNTING GREEN. Ϫ HOME Rock Bar via Fonderia 73 TREVISO presentazione nuovo disco "Stato Brado" per il cantautore elettronico Davide VETTORI Ϫ La STAZIONETTA via Borgo Pieve 109 CASTELFRANCO (Tv) Sweet Noise presenta i TABASCO SHOT alternative rock al peperoncino. Ϫ OUTSIDER Pub via S.Cassiano 72 QUINTO di Treviso (Tv) torna ad esibirsi qui il SILENZIO Trio. Ϫ LIGHTHOUSE Pub via Noalese Sud 2 NOALE (Ve) esibizione in acustico per i giovani DROP OUT punk/alt-rock a km zero. Ϫ ARGO16 via delle Industrie 27 parco tecnologico VEGA MARGHERA (Ve) per la rassegna JazzVega ospite l'acclamato PAOLO ANGELI dalla Sardegna che presenta il progetto "22.22 FreeRadioHead", in apertura SADE&GREG OSBY dalla Sicilia. Ϫ CENTRO STABILE di CULTURA via Leogra 4 S.VITO di Leguzzano (Vi) a presentare il recente album uscito per Woodworm label, EDDA, ex Ritmo Tribale, rock alternativo. Ϫ Circolo MESA via L.Da Vinci 50 ALTE di Montecchio Maggiore (Vi) tornano sulle scene con un disco nuovo gli accattivanti The ROCK'n'ROLL KAMIKAZES capitanati da Anty Hormonauts, a seguire Arrogante dj. Ϫ CHILLOUT lounge bar viale della Pace 248 VICENZA evento di arte e musica Awesome Wave con i concerti per JUNKSTREET alt/rock ODD-REY rock/funk The LIZARDS'INVASION alt/rock e l'ottimo ALBERTO ALMAS synthpunk. Ϫ RIVE Jazz Club via Rive 14 CARTIGLIANO (Vi) etnojazz energico per la talentuosa JENNIFER CABRERA. Ϫ Club IL GIARDINO via Cao di Prà 82 LUGAGNANO di Sona (Vr) evento prog/rock/jazz con il passaggio del Soul Redemption tour di JERRY MAROTTA (Us) e FLAV MARTIN(Us). Ϫ COHEN Pub via Scarsellini 9 VERONA la bravissima one/woman/band ELLI De MON rock shamanico tra chitarre, grancassa, rullante e sonagli. Ϫ Colorificio KROEN via Pacinotti 19 Zai VERONA Tavernello Party con la musica scassata dei BAZOOKA garage psychopunk dalla Grecia/Slovenly records e dei TACOBELLAS duo femminile postpunk da Modena. Ϫ MUSICA ATTIVA il programma radio che promuove la musica indipendente veneta dalle 21 alle 23 ogni quindici giorni ormai da molti anni, con intensità, in studio per l'intervista il progetto A RED IDEA (Venezia/Beautiful Loser) folk cantautoriale, per ascoltare la diretta o 94 MHz o in streaming http://www.radiogammacinque.it/ ► SABATO 6 Aprile Ϫ ALTROQUANDO Osteria Musicale via Corniani 32 SANT'ALBERTO di Zero Branco (Tv) THREE BLACKBIRDS ospita stasera in versione duo i NORMAN raffinato indiepop, in apertura il combo APPLESOUP. Ϫ GEKYGIO via Alberese TREMIGNON di Piazzola sul Brenta (Pd) l'ottimo rock psychedelico per il combo emiliano EVIL KNIEVEL in giro a presentare il primo disco. Ϫ BAHNOHF Live via Sant'Antonio 34 MONTAGNANA (Pd) nuovo appuntamento Fuzz(o)Rama con ospiti i toninesi TONS sludge/doom, in apertura MEGATHERIUM (Vr) e ADOM (Vi). Ϫ RICKY’s Pub via Commerciale 12 ABBAZIA PISANI di Villa del Conte (Pd) freschi di pubblicazione del terzo disco, saranno qui a presentarlo i MAD FELLAZ sestetto progressive rock. Ϫ LOCANDA della BIRRA via garibaldi 105 PIOVE di Sacco (Pd) festa per la presentazione del nuovo ep per i ROLLING CARPETS rock alternative. Ϫ Circolo NADIR piazza Gasparotto 10 PADOVA ospite la giovane cantautrice torinese GINEVRA intimità tra passaggi elettronici e chitarristici. Ϫ HAITI Bar piazza Caduti della Repubblica FIESSO Umbertiano (Ro) dalle 18 serata di rock elettronico con live per i FRANK SINUTRE (nuovo disco) gli ottimi ROMEA e poi Scarlett Groove, Demonology HiFi (Casacci/Ninja Subsonica) e djset. Ϫ Osteria da TOCCHETTO via Risorgimento 27 MONTEBELLUNA (Tv) 8bit night con tre progetti lo-fi GAS1312, DECADE e da Pescara i MERU. Ϫ NASTY BOYS via Pellicciao 4 TREVISO un tuffo nei sixties più sfrenati con gli ONDE BEAT. Ϫ OXIGEN viale Repubblica 7c VILLORBA (Tv) serata live Rock Imprinting che vedrà l'esibizione dei gruppi MEZZA BRUSCA VIOLENTA e SEA MUNKEES rock alternativo. Ϫ KRACH Club via Madonna 3 MONASTIER (Tv) serata metal con The SHANDING e The MOOR che presenteranno i loro ultimi dischi. Ϫ Cs RIVOLTA via Fratelli Bandiera 45 MARGHERA (Ve) dalle 15 e fino a domenica sera nuova edizione di VENYL la grande Fiera del Disco di Venezia, oltre ai dischi da collezione anche esibizioni artistiche e live. Ϫ ORVETT Space via Vittoria 75 MUSSOLENTE (Vi) UGLYDOGS Aps ospitano la presentazione del nuovo disco "Indiani e Cowboy" per CISCO (ex leader dei Modena City Ramblers) impegnato in un set acustico. Ϫ Bar SMERALDO viale Venezia 6 VICENZA Springless party per i FusiDiFesta crew che vedrà il live dei LÄSER progetto alternative rock e djset La Giò/Perez/Breeoze. Ϫ Csa ARCADIA via Lago di Tovel 18 SCHIO (Vi) l'ACCADEMIA MUSICALE di Schio organizza la prima rassegna per le proprie band: DELEROCK, LAME STEP, SIX & the CITY, The FLOODS e The HIGHSCHOOL CRAP MATES. Ϫ Bar ASTRA contrà Barche 14 VICENZA stasera indierock con i locals LO-FI POETRY che presentano il nuovo EP. Ϫ FA BEMOLLE borgo Madonna di Pol PASTRENGO (Vr) evento death metal con le band DISAGIO, SADIST, DIABOLICAL MINDS, DISTRUZIONE, EFYD ed ERESIA. Ϫ Bar the BROTHERS via Olimpia GREZZANA (Vr) uno dei talenti più interessanti del panorama blues, non solo nazionale, DANY FRANCHI da Genova. Ϫ IL TRENTA feelgood bar via XXX Maggio 21 PESCHIERA del Garda (Vr) festa di compleanno del locale con il gipsy balkan folk dei O'CIUCCIARIELLO. Ϫ JACK the RIPPER via Nuova 9 RONCÀ (Vr) stoner space rock per i loclas KAYLETH. Ϫ COHEN Pub via Scarsellini 9 VERONA tra folk britannico e tradizione americana si esibirà Simone Romei ovvero DES MOINES. Ϫ Colorificio KROEN via Pacinotti 19 Zai VERONA vaporwave night con esibizioni live per ELECTRIC DREAMS e djset Pherdy e i suoi ospiti. ► DOMENICA 7 Aprile Ϫ Spazio NADIR contrà Santa Caterina 20 VICENZA ore 11 vernissage per l'apertura della mostra LOST IDENTITY dell'illustratore surrealista Nicola Stradiotto, ci sarà anche la performance musicale per MMRK (noise sperimentale da Bergamo). Ϫ FRESH MEAT week via Bettini 10 PADOVA la squadra di Roller Derby CRIMINAL BULLTES vi aspetta dalle 15 per provare questo sport inclusivo per tutte le appassionate di pattini, skate, tatuaggi e musica rock/punk/alternative. Ϫ PUNKY REGGAE Pub via Barbarigo 15 LIEDOLO di S.Zenone degli Ezzelini (Tv) dalle 17:00 aperitivo punkrock con i locals Fratelli RAPINA e, da Tenerife, i PORNOSURF. Ϫ BISTROCK via Rometta 13/L San MARTINO di Lupari (Pd) dalle 18 festa Dischi SOVIET Studio con brevi showcase per le band dell'etichetta INFUSO, The JUNCTION, HEAVEN or LAS VEGAS, LO STRANO FRUTTO e VALENTE, il tutto per celebrare i quarant'anni del presidentissimo Mare. Ϫ Spazio SCUDERIA via Rubelli San ZENONE degli Ezzelini (Tv) dalle 18 presso Villa Albrizzi Marini la rassegna QuattroPuntoUno con composizioni elettroacustiche, performances e live con ospiti LAURA AGNUSDEI (Bo) Simone CASTELLAN e BRANDO. Ϫ Osteria AL CASTELLO via Rossi A. 15 CHIUPPANO (Vi) dalle 19 aperitivo il progetto HOFAME di Crstiano Alberici, fuoriuscito dagli X-MARY. Ϫ GROOVE via Martiri Libertà 8 LUGO di Vicenza (Vi) aperitivo groovoso con il collettivo ROMEA trip-hop jazzy indietronico. Ϫ spazio CATAI ponte San Leonardo PADOVA ore 20 ci sarà il live per il duo MODRA rock elettronico. Ϫ CA'SANA Cibo Arte Cultura via SS. Fabiano Sebastiano 13 PADOVA dopo cena con il gipsy jazz del combo variabile MINIMAL KLEZMER. Ϫ HOME Rock Bar via Fonderia 73 TREVISO per la serata unplugged stasera ospite l'ottimo DAMIEN McFLY. ► LUNEDÌ 8 Aprile Ϫ ridimensioniamoci. ► MARTEDÌ 9 Aprile Ϫ ACROSS the UNIVERSITY parco delle Mura PADOVA dalle 21 prende vita il festival universitario con i concerti di CLAVDIO (Bomba Dischi) voce profonda e testi amaro-ironici e, in apertura, MÈSA cantautrice romana (Bomba Dischi). Ϫ BOCCIODROMO via A.Rossi 198 VICENZA all'interno del festival Luoghi Sospesi live performance per il quintetto GIASTADAGEN. ► MERCOLEDÌ 10 Aprile Ϫ ACROSS the UNIVERSITY parco delle Mura PADOVA dalle 21 presenteranno il loro disco nuovo nuovo HEATHENS ultima uscita di casa SHYREC in collaborazione con la japponese RICCO Label per cui hanno pubblicato il terzo album + djset. • https://telegram.me/madeinpop/ • https://www.facebook.com/Shyrec/ • https://www.facebook.com/threeblackbirdsfree/ • https://www.facebook.com/NewsletterMadeinpop/ • http://shyrec.bandcamp.com/
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Budapest Post Punk: Tinieblas
Budapest Post Punk: Tinieblas
Budapest Post Punk es la banda fundada durante Abril del 2016 en la localidad de Monte Grande, Buenos Aires, Argentina, actualmente integrada por Emiliano Montenegro, Fabián Mendoza, Marcelo Altamirano, y Braian Fernández, quienes luego de un rato de tocar puertas y hacer lo propio con sus instrumentos, llegan con No Me Escucho Records para presentarnos Las Frases Que Callamos, su álbum debut,…
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