#pierluigi x carlos
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stickybowl · 3 months ago
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a gigi x carlos fic will have so much kisses and praises on it
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leclercskiesahead · 2 months ago
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Roberto still wearing Carlos’ cap. And Pierluigi as his videographer.
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This pierluigi fit with a sweater and shorts is very cozy. And he’s wearing Ferrari shield shorts which, he might have his own set, but might also be Carlos’, because we know Carlos has one and we know they’ve shared other articles of clothing.
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dulcetmclaren · 1 month ago
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ain’t nobody taking him from you gigi i promise. he’s safe from their clutches 😻
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what if i say this is fanfic worthy. can someone plspls write
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complementaryhalves · 3 months ago
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feeling myself fall very fast and very hard down the carlos x pierluigi rabbit hole
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lamilanomagazine · 1 year ago
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“L’angolo della Poesia”: la decima edizione della rassegna di Pesaro è dedicata alle minoranze linguistiche
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“L’angolo della Poesia”: la decima edizione della rassegna di Pesaro è dedicata alle minoranze linguistiche. Dal 24 al 29 luglio nel giardino della Biblioteca San Giovanni. Si rivolge all’“Oltre lontano”, la X edizione della rassegna “L'angolo della poesia” di Peppino Saponara che affronta quest’anno il tema delle minoranze linguistiche “presenti nel territorio italiano ma sconosciute a molti”. L'appuntamento è nel giardino della Biblioteca San Giovanni da lunedì 24 a sabato 29 luglio, dalle 20:45. «È un piacere - ha detto Daniele Vimini, vicesindaco assessore alla Bellezza - tornare a presentare la rassegna che torna alla sua forma estesa di 6 giorni; dimensione che permetterà alla narrativa di Saponara di sviscerare il tema di quest’anno, nei tempi e nei modi più consoni». Un tema, quello delle minoranze linguistiche, «“Centrale” rispetto al dibattito nazionale e “centrato” rispetto al flusso di pensiero che vorremmo portare avanti con Pesaro2024, che avrà nella multiculturalità e nell’incontro due assi fondamentali» ha aggiunto Vimini prima di ringraziare gli organizzatori della rassegna: «La creatività e la capacità di adattamento de “L’angolo della poesia” ci hanno permesso di trovare una formula innovativa in cui svolgerla; si terrà in un nuovo “angolo” della città quello abbracciato dalle mura storiche che cingono la Biblioteca San Giovanni. Ed è davvero suggestivo che questo luogo splendido, tra i più belli d’Italia, possa accogliere e celebrare proprio la poesia». L’edizione 2023, «Andava fatta - ha spiegato Giuseppe Saponara, autore e regista, e curatore della rassegna -. Le minoranze linguistiche sono troppo spesso tenute ai margini del sistema Italia e fuori dalla conoscenza degli italiani, nonostante alcune di loro siano tutelate dalla legge. Ogni serata ospita esegeti e conoscitori di queste lingue e dei poeti più importanti nelle rispettive comunità, e rappresentanti delle minoranze catalane, occitane, ladine, cimbre, grikali e albanesi (arbereshe). La questione delle minoranze linguistiche porta con sé argomenti che riguardano l’importanza di essere piccoli e il valore delle fragilità. Le affronteremo con digressioni di natura filmica, televisiva e musicale». E in collaborazione con Stefano Teodori, che ha sottolineato: «Lavorare a Pesaro, per questo evento, è sempre molto arricchente. In particolare quest’anno mi ha permesso di conoscere personaggi e storie incredibili, che mai avrei pensato. Come videomaker e autore metto insieme testi, immagini e video per costruire scenograficamente “L’angolo della poesia”, per accompagnare lo spettatore in una situazione intima ma che offre uno sguardo d’insieme». Poesia, parole, musica, proiezioni saranno al centro delle sei serate – promosse insieme a Labirinto Cooperativa Sociale - in programma da lunedì, che accoglieranno anche tanti ospiti a partire da Domenico Morelli, presidente Comitato Federativo Delle Lingue Minoritarie (Confemili) che presenterà la legge 482 del 1999 nella prima serata di lunedì 24 dedicata al catalano. Spunti di riflessione saranno poi Il piccolo principe, di Antoine de Saint-Exupéry e il premiato The Whale film diretto da Darren Aronofsky da cui è tratto il monologo che sarà presentato durante l’appuntamento che si concluderà sabato con la serata dedicata al Ladino. CALENDARIO “L’ANGOLO DELLA POESIA” 2023 Lunedì 24luglio / Catalano – Con Domenico Morelli. Carlo Sechi e Pierluigi Alvau dirà Rafael Catardi. Martedì 25 luglio / Griko – Con Caterina Paolinelli e Marco di Meo. Silvano Palamà dirà Vito Domenico Palumbo (poeta salentino). Mercoledì 26 luglio / Occitano – Con Teresio Troll ed Emanuele Rauco (glaucho Marz). Rosella Pellerino dirà Claudio Salvagno. Giovedì 27 luglio / Cimbro - Con Mimmo Locasciulli e Giancarlo Dotto. Vito Massalongo dirà Piero Piazzola. Venerdì 28 luglio / Albanese (Arbereshe) – Con Walter Baldi, Elena Pontiggia, Elisabetta Spinelli, Doriano Zurlo. Fernanda Pugliese dirà Matteo Luciano de Gregorio. Sabato 29 luglio / Ladino – Con Mario Piazza e Sergio Gamberale. Denni Dorigo dirà la poesia delle Dolomiti, per tutta la comunità.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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bongianimuseum · 4 years ago
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“Fragilità e Distacco / 70 Years Ruggero  Maggi”
COMUNICATO  STAMPA
SPAZIO OPHEN VIRTUAL ART GALLERY
“Fragilità e Distacco / 70 Years Ruggero  Maggi”
a cura di Sandro Bongiani
Dal 29 agosto al 28 novembre  2020
Inaugurazione: sabato 29 agosto 2020, ore 18.00
 S’inaugura sabato 29 agosto 2020, alle ore 18.00, la mostra  collettiva internazionale a cura di Sandro  Bongiani dal titolo: “Fragilità e Distacco / 70 Years Ruggero Maggi” che lo Spazio  Ophen Virtual Art Gallery di Salerno dedica all’artista italiano Ruggero Maggi, uno dei più interessanti artisti contemporanei nati negli anni cinquanta. Una importante mostra collettiva internazionale in concomitanza anche della speciale ricorrenza del suo settantesimo compleanno, presentando 289 opere di 295 artisti presenti su un totale corpus grafico di ben 388 opere arrivate  da ogni parte del mondo.
Ruggero Maggi inizia la sua attività di artista negli anni '70 con lavori incentrati sulla poesia visiva, sulla mail art, copy-art, laser art e olografia caratterizzati anche dall’inserimento di “estratti” di vita reale. Con il passare degli anni queste strutture “interferenti” all’interno dell’opera sono diventate sempre più evidenti, in un rapporto di intensa “osmosi”, in cui a partire dal 1989 gli arcaici elementi naturali convivono con componenti tecnologici, fino alle opere recenti dove il concetto “Artificiale /Naturale” tra ”sincronismo concettuale e emozionale” assume un ruolo predominante consegnandoci una realtà in cui l’azione umana coincide con quella morale, in un complesso intrico di rimandi e di sollecitazioni. Sandro Bongiani nella presentazione a questa rassegna scrive: “un continuo interesse verso la natura e la dimensione umana in un complesso rimando di sollecitazioni e interferenze, di sottintesi e nascosti richiami in cui l'azione coincide sinteticamente con il tempo provvisorio e oscuro dell’uomo. In questa particolare condizione, la sua ricerca marginale di confine “più vera di natura” ha saputo prendere corpo e manifestarsi in una sintesi poetica accorta che condivide le urgenze estreme della vita ed i contrasti inquieti della nostra malandata  società contemporanea”.
  Artisti presenti:
Christian Alle  Dino Aloi  Antonio Amato Lutz Anders  Leslie Atkins  Paola Baldassini  Franco Ballabeni  Calogero Barba  Fabiola Barna Donatella Baruzzi Pier Roberto Bassi Umberto Basso  Keith Bates  Elisa Battistella  Lutz Beeke Giacomo Beffa  Lancillotto Bellini  Milena Bellomo  C. Mehrl Bennett  John M. Bennett  Luisa Bergamini  Mariarosa Bergamini Pedro Bericat  Carla Bertola Diane Bertrand  Rita Bertrecchi  Massimo Biagi  Gabriele Bianconi  Lucia Biral Manuel  Xio Blanco Antonio Bobò  Rovena Bocci  Norbert Bockmann  Kika Bohr Giovanni Bonanno  Adriano Bonari  Anna Boschi Rosa Bosco  Maria Cecilia Bossi  Marzia Braglia  Hans Braumüller  Rossana Bucci Joachim Buchholz  Anna Maria Buonapace  Viviana Buttarelli  Fulgor C. Silvi  Mirta Caccaro Alfonso Caccavale  Glauco Lendaro Camiless  Loretta Cappanera  Guido Capuano Lamberto Caravita  Cascadia Artpost  Bruno Cassaglia  Antonia Mayol Castello Gianpiero Castiglioni  Renato Cerisola  Bruno Chiarlone  Simonetta Chierici Silvia Cibaldi  Cosmo Cinisomo  Circulaire132 Maria Antonietta Claretto  Anna Maria Cognigni  Ryosuke Cohen  Mabi Col Francesco Cornello  Enzo Correnti Carmela Corsitto  Crackerjack Kid  Maria Credidio  Anna Maria Crescenzi  Laura Cristin Carla Crosio  Rosa Cuccurullo  Crescenzio D'Ambrosio  Nicolò D’Alessandro  Diana Danelli Marc De Hay  Ko De Jonge  Mario De Leo Antonio De Marchi  Teo De Palma  Adolfina De Stefani  Albina Dealessi  Michel Della Vedova  Antonio Di Michele  Debora Di Bella  Elena Di Felice  Maura Di Giulio  Fabio Di Ojuara  Franco Di Pede  Marcello Diotallevi  Giovanna Donnarumma  Mike Dyar Eart Art  Mimmo Emanuele  Rita Esposito Ever Arts  Cinzia Farina  Fernanda Fedi Gretel Fehr Domenico Ferrara Foria Ivana Ferraro  Luc Fierens  Giuseppe Filardi  Anna Finetti Alessandra Finzi  Aaron Flores  Maurizio Follin  Roberto Formigoni  Kiki Franceschi  Nicola Frangione  Piet Franzen SIDAC  Giglio Frigerio  Ivo Galassi Daniele Galdiero  Rosalie Gancie  Antonella Gandini  Attilia Garlaschi  Claudio Gavina  Ombretta Gazzola  Roberta Ghisla  Roberto Gianinetti  Mario Giavino Ed Giecek  Gino Gini  Guglielmo Girolimini  Lino Giussani Coco Gordon  Bruno Gorgone  Daniela Gorla Claudio Grandinetti  Elke Grundmann  Paolo Gubinelli Giovanni Gurioli  _Guroga  Karl Friedrich Hacher  Hanrahan Peter Hide 311065 Uwe Hofig Slanye Huang  Carlo Iacomucci  Ibirico Gennaro Ippolito  Robert James  Benedetta Jandolo  Janus Edition Isabel Jover  Magda Lagerwerf  Felipe Lamadrid  Giusi Lazzari Ettore Le Donne  Nadine Lenain  Pascal Lenoir Alfonso Lentini  Marialisa Leone  Giovanni Leto Pino Lia  Pierpaolo Limongelli Pietro Lista  Oronzo Liuzzi  Serse Luigetti Ruggero Maggi  Olga Maggiora Nadia Magnabosco  Mailarta  MailArtMartha Loredana Manciati  Antonio Mancini  Antonello Mantovani  Angela Marchionni Renzo Margonari  Patrizio Maria  Dorian Ribes Marinho  Laura Marmai Max Marra  Calogero Marrali  Maria Grazia Martina Maribel Martinez  Gianni Ettore Andrea Marussi  Anna Maria Matone  Anja Mattila Michelangelo Mayo  Monica Mazzone  Pierluigi Meda  Massimo Medola  Myriam M. Mercader  Miche Art Universalis  Monica Michelotti  Virginia Milici  Gabi Minedi Antoni Mirò  Annalisa Mitrano  Henning Mittendorf  Mauro Molinari  Domingo Sanz Montero  Maya Lopez Muro  Museuvofmailart  Keiichi Nakamura  Giuliana Natali  Katerina Nikoltsou  Aldo Nodari Pierangela Orecchia  Clemente Padin  Lucia Paese  Franco Panella  Katia Paoletti  Linda Paoli Paola Pareschi  Sjoerd Paridaen  Enzo Patti  Giuseppe Pellegrino  Remy Penard Walter Pennacchi  Mariella Perani  Marisa Pezzoli  Riccardo Pezzoli  Tarcisio Pingitore  Horvath Piroska  Valentina Poli  Veronique Pozzi Painè  Nadia Presotto  Daniele Principe  Tiziana Priori  Gina Pritti Giancarlo Pucci  Fabrizio Randini  Cesar Reglero  Gaetano Ricci   Angelo Ricciardi  Isabella Rigamonti  Carla Rigato Ina Ripari  Costantino Rizzuti  Ilaria Rizzuti  Jaume Rocamora  Gian Paolo Roffi  Claudio Romeo Piero Ronzat  Giovanni Ronzoni  Lorenzo Rosselli  Manuel Ruiz Ruiz  Marialuisa Sabato  Hikmet Sahin Piero Sani  Sergio Sansevrino  Antonella Sassanelli  Antonio Sassu Anna Maria Saviano  Roberto Scala  Duccio Scheggi  Peter Schubert  Lars Schumacher  Jörg Seifert Cesare Serafino  Lucio Serafino Tiziano Serafino  Domenico Severino  Noriko Shimizu  Maria Josè Silva – Mizè  Pietro Silvestro Cecilia Solamito  Luigino Solamito  Alberto Sordi Cristina Sosio  Lucia Spagnuolo  Celina Spelta Ciro Stajano  Honoria Starbuck  Giovanni e Renata Strada  Rod SummersVec  Elisa Taiola Franco Tajariol  Nello Teodori  Ernesto Terlizzi  Gian Paolo Terrone  Elsa Testori Roberto Testori  Thierry Tillier  Paola Toffolon  Renata Torazzo  Micaela Tornaghi  Horst Tress Alan Turner  Stefano Turrini  Mikel Untzlla Sigismund Urban  Valdor   Generoso Vella  Silvia Venuti Ada Vera Verbena  Daniele Virgilio  Alberto Vitacchio  Antonio Zenadocchio  Rolando Zucchini.
 RUGGERO  MAGGI / Biografia
Dal 1973 si occupa di poesia visiva e libri d'artista (Archivio Non Solo Libri); dal 1975 di copy art e arte postale (Archivio Amazon); dal 1976 di laser art, dal 1979 di olografia, dal 1980 di X-ray art e dal 1985 di arte caotica sia come artista - con opere ed installazioni incentrate sullo studio del caos, dell’entropia e dei sistemi frattali - sia come curatore di eventi: “Caos italiano” 1998; “Caos – Caotica Arte Ordinata Scienza” 1999 – 2000; “Isole frattali” 2003, “CaoTiCa” 2004, “Attrazione frattale” 2006, “Caos e Complessità” 2009, “Caos, l’anima del caso” 2010, “Caotica.2014” Lodi e Jesi.
Tra le installazioni olografiche: “Una foresta di pietre” (Media Art Festival - Osnabrück 1988) e “Un semplice punto esclamativo” (Mostra internazionale d’Arte Olografica alla Rocca Paolina di Perugia – 1992); tra le installazioni di laser art: “Morte caotica” e “Una lunga linea silenziosa” (1993), “Il grande libro della vita” e “Il peccatore casuale” (1994), “La nascita delle idee” (1993) esposta nel 1995 al Museo d’Arte di San Paolo (BR).
Suoi lavori sono esposti al Museo di Storia Cinese di Pechino ed alla GAM di Gallarate. Ha inoltre partecipato alla 49./52./54. Biennale di Venezia ed alla 16. Biennale d’arte contemporanea di San Paolo nel 1980.
2006 realizza “Underwood” installazione site-specific per la Galleria d’Arte Moderna di Gallarate.
2007 presenta come curatore il progetto dedicato a Pierre Restany “Camera 312 – promemoria per Pierre” alla 52. Biennale di Venezia.
2008 presenta come curatore il progetto “Profondità 45 – Michelangelo al lavoro” sul rapporto Arte -Tecnologia. Nel 2008 a Villa Glisenti (BS) ed all’Art Centre della Silpakorn University di Bangkok, per un simposio artistico italo-thailandese dedicato alle problematiche del riscaldamento globale, realizza l’installazione “Ecce ovo”.
2009 cura l’installazione site-specific collettiva “Prima o poi ogni muro cade” all’interno di PLAZA: OLTRE IL LIMITE 1989-2009 XX Anniversario della caduta del Muro di Berlino in Galleria del Corso a Milano; evento successivamente presentato a Villa Pomini a Castellanza (VA) e Spazio Luparia a Stresa.
2010 “GenerAction – un promemoria per le generazioni” progetto di Mail Post.it Art presso la Galleria di Arti Visive dell’Università del Melo - Gallarate.
2011/2013/2015/2017 presenta a Venezia con il Patrocinio del Comune di Venezia Padiglione Tibet, progetto presentato successivamente alla Biennale di Venezia, al Museo Diotti di Casalmaggiore (CR), palazzo Ducale di Genova e presso la Biblioteca Laudense di Lodi.
2014 PadiglioneTibet partecipa alla Bienal del Fin del Mundo in Argentina.
2016 “TERRA/materiaprima” progetto di Mail Art presso la Galleria di Arti Visive dell’Università del Melo – Gallarate.
2016 presenta Padiglione Tibet al Castello Visconteo di Pavia.
2017 presenta la 1 Biennale Internazionale di Mail Art a Venezia – Palazzo Zenobio
2018 Padiglione Tibet partecipa alla Vogalonga (Venezia)
2018 installazione “Erosioni in pinzimonio” - Poetry and Pottery Un’inedita avventura fra ceramica e poesia visiva - CAMeC centro arte moderna e contemporanea La Spezia
2018 installazione CaraPace - Museo Tecnico Navale - La Spezia
2019 “Onda Sonora” libro collettivo – V Biennale del Libro d'artista - Napoli
2019 ARTNIGHT Venezia – Padiglione Tibet - videoproiezione 2011.2019. Storia di un padiglione per un paese che non c'è - Magazzini del Sale, Reale Società Canottieri Bucintoro
2019 riceve il Premio alla carriera - PREMIO ARTE IN ARTI E MESTIERI 2019 – XIX EDIZIONE - Fondazione Scuola Arti e Mestieri "F. Bertazzoni" - Suzzara (MN)
2020 “#GlobalViralEmergency / Fate Presto” L’arte tra scienza, natura e tecnologia - Spazio Ophen Virtual Art Gallery – Salerno
  “Fragilità e Distacco / 70 Years Ruggero  Maggi”
SPAZIO OPHEN VIRTUAL ART GALLERY  
Via S. Calenda, 105/D  - Salerno,  Tel/3937380225    
e-mail:  [email protected]     
Gallery: http://www.collezionebongianiartmuseum.it  
Orario continuato tutti i giorni dalle 00.00 alle 24.00
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culturapoprigor · 5 years ago
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Melhores momentos de Brasil 2 x 0 Alemanha pela final da copa do mundo de 2002. Brasil Pentacampeão! Com grande atuação de Ronaldo Fenômeno, a seleção brasileira superou a Alemanha de Oliver Kahn e venceu por 2 a 0, conquistando seu quinto campeonato mundial. Melhores momentos e gols da final da copa do mundo de 2002! FICHA TÉCNICA ALEMANHA 0 x 2 BRASIL Alemanha: Oliver Kahn; Frings, Linke, Ramelow, Metzelder; Schneider, Jeremies (Asamoah), Hamann, Bode (Ziege); Neuville e Klose (Bierhoff). Técnico: Rudi Völler Brasil: Marcos; Lúcio, Edmílson, Roque Júnior; Cafu, Gilberto Silva, Kleberson, Ronaldinho (Juninho), Roberto Carlos; Ronaldo (Denílson) e Rivaldo. Técnico: Felipão Gols: Ronaldo, aos 22 e 34 min do 2º tempo Data: 30 de junho de 2002 Motivo: Final da Copa do Mundo de 2002 Local: Estádio Internacional de Yokohama, Yokohama (Japão) Árbitro: Pierluigi Collina (ITA) Público: 69.029 Cartões amarelos: Roque Júnior, Miroslav Klose Inscreva-se no canal Futebol Nostalgia: https://www.youtube.com/channel/UCslUEqbvHjr0CD2BEX_j48Q?sub_confirmation=1 Segue a gente no Facebook: https://ift.tt/3didIZY Não esquece de deixar seu comentário falando o que achou desse vídeo de Futebol Nostalgia! Créditos: Rede Globo Final da Copa 2002 - Brasil 2 x 0 Alemanha (Melhores momentos) https://youtu.be/DHJerJg7iBA ____________________________________________________________ Copyright Disclaimer Under Section 107 of the Copyright Act 1976, allowance is made for "fair use" for purposes such as criticism, comment, news reporting, teaching, scholarship, and research. Fair use is a use permitted by copyright statute that might otherwise be infringing. Non-profit, educational or personal use tips the balance in favor of fair use.
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carloserikmalpicaflores · 5 years ago
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El Renacimiento visto desde el SurDescubrir el Arte, la revista líder de arte en español
En el marco del programa cultural de Matera Capital Europea de la Cultura 2019, una exposición narra de manera exhaustiva y plural cómo se gestó entre los siglos XV y XVI este movimiento artístico y sus rasgos identitarios en esta zona italiana: el diálogo con la Antigüedad, el enriquecimiento con la cultura veneciana y adriática y el papel de España. Palacio Lanfranchi, hasta el 15 de septiembre
Tras un largo letargo, esta exposición muestra al público el despertar de un siglo de intensa historia y decisivo para la cultura europea. En la Italia de los Renacimientos, quedaba por estudiar su nacimiento y madurez en el sur, un vacío injustificado que ahora se acaba de llenar gracias a la proclamación de Matera como Capital Europea de la Cultura 2019.
Promovida por el Polo Museal y por la Fundación Matera-Basilicata 2019, la exposición El Renacimiento visto desde el sur. Matera, la Italia meridional y el Mediterráneo, comisariada por la directora del Polo Museal, Marta Ragozzino, junto a Pierluigi Leone de Castris, Matteo Ceriana y Dora Catalano, tiene como objetivo reconstruir, a través de una nueva narrativa visual compuesta por obras de arte raras y preciosas, pero también por objetos y documentos históricos de gran impacto, el florecimiento artístico y cultural del sur de Italia, entre mediados del siglo XV y mediados del XVI, en relación con el contexto más amplio del Mediterráneo. La muestra, que incluye naturalmente un enfoque especial sobre Matera y Basilicata, está integrada y enriquecida por caminos transversales de conocimiento y valorización de las obras de arte del gótico tardío y del Renacimiento diseminadas por toda la región, inamovibles por tipo o tamaño. El resultado, la exposición más atractiva y brillante del vasto programa cultural de Matera 2019.
Se trata de una narración compleja –que incluye desde el largo periodo gótico tardío al surgimiento del Renacimiento sureño, gracias a la producción de los artistas de poniente, al diálogo con la Antigüedad, al enriquecimiento con la cultura veneciana y adriática, al incesante diálogo con España hasta el encuentro con la Matera moderna y las asimilaciones en el Mediodía de este nuevo lenguaje–, que explica las conexiones entre las obras y los contextos culturales. En definitiva, se muestra una historia renacentista diferente a la desarrollada en las grandes capitales del centro-norte del país.
Con un criterio rigurosamente científico, se ha conseguido reunir indiscutibles obras maestras, demostrando que también la Italia meridional, especialmente la olvidada Matera, ha sido capaz de organizar una gran cita artística, para coronar su capitalidad cultural en un increíble contexto.
Veduta de Nápoles, Tabla Strozzi.
La idea innovadora que guía el proyecto científico de la exposición es dejar de lado el punto de vista tradicional sobre este amplio e importante periodo de la historia europea, a través de una reinterpretación interdisciplinaria articulada, atenta a la dialéctica entre “centro y periferia”. Una relectura que reúne de manera estimulante diferentes testimonios culturales y científicos que se centran en una historia diferente de la que se desarrolló en las grandes capitales del centro y del norte, como Florencia, Milán, Venecia, Roma, aunque continuamente interconectada con los acontecimientos y lenguajes que caracterizaron a estas capitales.
La exposición hace hincapié también en cómo ese Renacimiento nacido en el sur de Italia está muy relacionado con la geografía del territorio, el omnipresente Mediterráneo y sus puertos, y atravesado por las vías Apia y Trajana, de Roma a Brindisi, que facilitaban los intercambios mercantiles y los encuentros políticos donde se dirimía la guerra o la paz.
Madonna con Bambino e Santi Giovanni Battista ed Adamo, Pietà (cuspide), por Michele Greco da Valona, 1505, temple sobre tabla, Guglionesi, Iglesia de Santa Maria Maggiore.
Recorriendo las ocho secciones de la muestra, se ahonda en los temas tradicionalmente estudiados además de crear confrontaciones entre autores, obras y contextos históricos, y que dan como resultado la actualización de los conocimientos con nuevos elementos. Un total de 250 obras, donde predomina la pintura pero donde también tienen especial importancia las esculturas, los libros incunables, manuscritos, textiles, bronces, cerámicas, astrolabios y valiosas piezas orfebres, un núcleo difícilmente reunido en otras exposiciones. Además de acompañar al visitante en un viaje ideal que atraviesa el Mediterráneo, a partir de Nápoles, gran capital por aquel entonces, para llegar a muchos otros lugares: la península ibérica, provenzales, insulares…, sin olvidar los orientales del Adriático, de Venecia hacia abajo a lo largo de Apulia e, incluso, por la costa de enfrente del estrecho mar.
La muestra arranca con la toma de posesión del último soberano francés Renato de Anjou, que fomentó el arte y la llegada a Nápoles de artistas y obras procedentes del norte, Francia, Flandes, posteriormente sigue con la dinastía aragonesa, con Alfonso el Magnánimo, amante de las artes y de las letras y que se inspiraba en la Antigüedad para celebrar su poder, que dio sesenta años de estabilidad tras un periodo marcado por los conflictos. Este soberano abrió las rutas marítimas a los artistas catalanes y valencianos, que influyeron, junto a los maestros flamencos, en la evolución en clave renacentista de la cultura artística sureña aún tardogótica. Continúa con sus sucesores, Ferrante y Alfonso II, y prosigue hasta la apertura del siglo XVI bajo el imperio y del virreinato en esta franja geográfica. El periodo histórico contemplado en la exposición finaliza con el año 1535, cuando Carlos V reconquista el Mediterráneo al tomar Túnez con su armada y restablece el equilibrio tras un periodo conflictivo. A su vuelta hizo paradas en las principales ciudades del virreino: Palermo, Mesina y Nápoles, donde lo recibió el virrey Pedro de Toledo.
Retrato de Carlos V.
De un país mediterráneo, como el nuestro, exactamente de Valencia llega un precioso azulejo del siglo XV, mientras de la región de Umbría se puede ver un notable fragmento de Pinturicchio junto con una instalación site specific de fuerte impacto visual en la vecina iglesia del Carmine.
Como es sabido, el Renacimiento ha sido exhaustivamente analizado, así que no se trataba de volver a narrar esa época gloriosa para la Italia del centro-norte, sino de demostrar que el sur del país también tuvo una parte protagonista –madurada con las aportaciones históricas angevina, aragonesa, española y con la red de relaciones económicas y comerciales con el Mediterráneo y el norte de Europa–, acuñando un lenguaje propio, diverso y original respecto al experimentado en el centro de la Península, la reconfirmada cuna del Renacimiento italiano.
Escultura de Donatello.
Así pues, disponemos de un criterio original que ha sabido acoger en su propio seno el aire renovador procedente –incluso del norte más alejado, Flandes–, de la Italia norteña, de Venecia, Florencia y Roma, dialogando continuamente con las culturas de los países asomados al Mediterráneo occidental –sobre todo España– pero también en contacto con el Mediterráneo oriental, desde el Adriático, a Grecia y a Constantinopla.
Valga citar el nombre de Antonello da Messina, que supo nutrirse de esta encrucijada de culturas, de estímulos, para crear una obra magnífica que se convirtió en el manantial donde bebieron los artistas del sur, denominados “locales” por su ubicación geográfica, pero “universales” por su exterminado alcance.
Trittico Madonna col Bambino e la Regina Maria di Castiglia, S. Michele, S. Girolamo, por Jacomart Baço y Joan Reixach, témpera sobre tabla, 80 x 30 cm (centro) y 80 x 2′ cm (lateral), Stadelsches Kunstinstitut.
La exposición recorre la historia de las vías artísticas y culturales en el Mare Nostrum, en los periodos reinantes de Renato de Anjou, de Alfonso I de Aragón y del virreinato español, cuando esta zona se convirtió en un importante colector de actividades artísticas, políticas, lingüísticas y científicas, en conexión con Cataluña, Valencia, Véneto, Albania y Grecia. Un soplo artístico de amplio alcance que enriquecía el sur de Italia entre los siglos XV y XVI.
Carmen del VANDO BLANCO
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tmnotizie · 6 years ago
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ANCONA – Questi i risultati delle elezioni per i Centri Territoriali Permanenti del 23 febbraio.
CTP 1
lista n. 1 ALTRA IDEA DI QUARTIERE 5 seggi :   voti 180
Santoncini Patrizia – Mangani Lidia – Campanella Valeria – Donati Daniele -Matarazzo Gabriele
lista n. 2 INSIEME X I NOSTRI QUARTIERI 7 seggi:  voti 224
Piccinini Carla Maria – David Andrea – Nocchi Marco – Maurizi Marina – Zolotti Fabiola – Colonna Pierluigi – Bevilacqua Davide
lista n. 3 NOI CON ANCONA 3 seggi:  voti 107
Tombolini Maria Elisabetta – Paolini Federico – Giacobbe Michele Marco.
CTP 2
lista n. 1 QUARTIERE IN MOVIMENTO 1 seggio:   voti 112
Sparapani Enrico
lista n. 2 ALTRA IDEA DI QUARTIERE 3 seggi:  voti 210
Talevi Patrizia – Scerre Stefano – Carletti Mauro
lista n. 3 INSIEME X I NOSTRI QUARTIERI 8 seggi:  voti 480
Dameno Maria Cristina – Dotti Andrea – Gagliardini Rolando – Oddi Sandro – Massaccesi Romina – Nicoletti Lino – D’Amora Maria – Gaddoni Giorgio
lista n. 4 NOI CON ANCONA 3 seggi:   voti 188
Picciafuoco Loriana – Benvenuti Ambretta – Bevilacqua Davide
CTP3
lista n. 1 ALTRA IDEA DI QUARTIERE 4 seggi:  voti 115
Boni Loretta – Mariotti Silvia – Gnemmi Giacomo – Vietri Raffaele
lista n. 2 INSIEME X I NOSTRI QUARTIERI 6 seggi:   voti 144
Marzoli Valeria – Moretta Davide – Wade Omar – Manetti Carlo – Karafile Kajo – Semenova Iana Olegivna
lista n. 3 QUARTIERE IN MOVIMENTO 2 seggi:   voti 47
Fiara Oriana – Stampella Massimiliano
lista n. 4 NOI CON ANCONA 3 seggi:  voti 79
Novelli Francesco – Lupacchini Angelica – Esposito Vincenzo.
CTP4
lista n. 1 QUARTIERE IN MOVIMENTO 3 seggi:   voti 94
Caporelli Walter – Cantarini Albalisa – Mignone Antonio
lista n. 2 ALTRA IDEA DI QUARTIERE 4 seggi :  voti 130
Dubbini Michele – Lodolini Paola – Pavani Alfio – Gradara Norma
lista n. 3 INSIEME X I NOSTRI QUARTIERI 6 seggi:   voti 200
Lorenzini Marco – Cardelli Valeria – Lucchetti Diego – Finaurini Fabrizio – Romagnoli Daniela – Boscaro Maddalena
lista n. 4 NOI CON ANCONA 2 seggi:  89
De Caridi Alessandro – Moroni Maria Chiara.
CTP 5
lista n. 1 QUARTIERE IN MOVIMENTO 1 seggi: voti 85
Molinari Graziella
lista n. 2 INSIEME X I NOSTRI QUARTIERI 8 seggi:  voti 409
Pini Annalisa – Verardi Alessandro – Sanna Daniele – Bianchelli Cecilia – Bastianelli Paolo – Pistelli Sara – Impiglia Osvaldo – Longo Alessandro
lista n. 3 ALTRA IDEA DI QUARTIERE 2 seggi:  voti 152
Orlandini Pier Paolo – Moglie Alessio
lista n. 4 ANCONA NUOVA 0 seggi   voti 21
lista n. 5 NOI CON ANCONA 4 seggi:  voti  243
Latini Orlanda – Perticaroli Tommaso – Bernini Giuseppe – Pasquini Gianluca.
CTP 6
lista n. 1 ALTRA IDEA DI QUARTIERE 3 seggi:   voti 113
Frattini Chiara – Forte Antonio – Gabbianelli Stefania
lista n. 2 INSIEME X I NOSTRI QUARTIERI 10 seggi:   voti 288
Messi Egildo – Samuele Anna – Maiolini Marco – Ridoni Benedetta – Sollitto Dania – Ausili Giulia – Battistoni Gilberto – Ausili Claudia – Lanari Cesare – Scuterini Renato
lista n. 3 NOI CON ANCONA 2 seggi:  voti 70
Canafoglia Matteo – Sargentoni Paola.
CTP 7
lista n. 1 DIFENDI ANCONA 1 seggio:   voti 73
Di Maio Michele
lista n. 2 INSIEME X I NOSTRI QUARTIERI 8 seggi:  voti 336
Urbinati David – Ceselli Sabrina – Bramucci Fabrizio – Principi Anna Lisa – Bolognini Alessandro – Moretti Maria Rita – Polverini Ivan – Campa Sergio
lista n. 3 ALTRA IDEA DI QUARTIERE 1 seggio:  voti 64
Fanfarillo Antonio
Lista n. 4 QUARTIERE IN MOVIMENTO 1 seggio:   voti 57
Palumbo Angelica
lista n. 5 NOI CON ANCONA 4 seggi:  voti 200
Rossi Nicola – Censi Massimo – Perugini Francesco – Perugini Elena.
CTP 8
lista unica CONERO D’AMARE 10 seggi:  voti 398
Giovagnoni Raffaela – Chitarrini Guglielmo – Casaccia Diego – Ottaviani Naomi – Polidori  Federica – Battistoni Alessandro – Cuccaroni Valerio – Dubbini Franco – Vitrini Stefano – Conti Giuseppina.
CTP 9
lista n. 1 INSIEME X I NOSTRI QUARTIERI 8 seggi:   voti 354
Pistelli Fiorenzo – Sabbatini Marta – Giaccaglia Federico – Gullì Carmine – Tripoli Donatella  Di Bitonto Caterina – Benedettelli Alessandra – Baiocchi Flavio
lista n. 2 ALTRA IDEA DI QUARTIERE 1 seggio:  voti 61
Crispiani Stefano
lista n. 3 NOI CON ANCONA 1 seggio:  voti 79
Ferrini Fabrizio.
TOTALE VOTI DI LISTA  VALIDI:  5.402
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leclercskiesahead · 7 months ago
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Calling this match the Carlos x Pierluigi derby
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tmnotizie · 7 years ago
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ASCOLI PICENO – Per un’intensa stagione 2017 che si chiude, il Gruppo Sportivo Automobile Club Ascoli Piceno e l’Automobile Club ascolano hanno dato il via simbolicamente ad un 2018 che si tingerà nuovamente dei colori europei per la loro manifestazione di punta, la Coppa Paolino Teodori.
La 57^ edizione della cronoscalata da Colle San Marco a San Giacomo è in calendario per i giorni 22-24 giugno 2018, e porterà nella città delle cento torri la titolazione europea per la decima volta, un onore inaugurato con la 15^ edizione del 1976 vinta a sorpresa dal sangiorgese Gabriele Ciuti davanti a Mauro Nesti. Oltre alla validità CEM (settima prova dell’europeo), sarà valida per il CIVM (quarta prova) e per il TIVM nord e sud.
Con particolare orgoglio, Giovanni Cuccioloni, presidente del Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno ci presenta la stagione 2018: “Con soddisfazione -dice- ci prepariamo ad ospitare di nuovo l’europeo. Malgrado l’acquisita alternanza con Trento per questo periodo, niente è scontato, ogni volta c’è sempre un esame da superare, con gli esiti dei rapporti ispettivi che richiedono il mantenimento della massima attenzione sotto tutti i punti di vista degli aspetti organizzativi, primo tra tutti la sicurezza. Nell’edizione dello scorso anno valida per la Coppa FIA abbiamo dovuto tamponare ad esempio l’afflusso degli spettatori, più numerosi del solito. Il nostro primo pensiero va sempre verso la sicurezza per i piloti ed il pubblico che deve poter assistere ad un bello spettacolo in tutta tranquillità. L’anno prossimo vede naturalmente la Coppa Teodori come evento più importante, affiancato dallo Slalom “Città di Ascoli Piceno” che tornerà ad essere “antipasto” visto che l’abbiamo fissato per il 3 giugno a tre settimane dalla Coppa Teodori che si disputerà dal 22 al 24 giugno. A fine stagione riproporremo il Formula Challenge “Città di Spinetoli” che ha debuttato quest’anno ed è piaciuto a piloti, al pubblico ed ai ragazzi della Pro Loco Spinetoli-Pagliare-San Pio X che hanno voluto fortemente la manifestazione: ne sono rimasti entusiasti e ci hanno rinnovato la loro fiducia per tutto ciò che riguarda l’aspetto organizzativo. A Spinetoli si correrà il 28 ottobre. Tornando alla Coppa Teodori stiamo lavorando per poter ospitare nel week-end una guest-star del mondo motoristico. Siamo in ottima armonia con gli enti locali, l’Amministrazione Comunale ci segue e ci supporta con attenzione, speriamo poi sugli impegni verbali e le assicurazioni che ci ha manifestato il presidente della Provincia Paolo D’Erasmo riguardo la necessaria e sostanziale manutenzione del tracciato di gara.”
La serata di festa prenatalizia ha visto la presentazione del video promo della Coppa Teodori 2018, opera dell’apprezzato Carlo Giuliani ed un vivo ricordo foto-video dell’indimenticato Emilio Giammiro (Sassa Roll-Bar) a dieci anni dalla scomparsa. Un caloroso cenno di saluto anche per il giovane ascolano Davide Malabelli fresco laureato in Economia Aziendale con la tesi “Marketing degli eventi sportivi: le cronoscalate automobilistiche”.
Premiata anche la numerosa squadra piloti del Gruppo Sportivo ascolano, composta da Rodolfo Agostinelli, Pasqualino Amodeo, Domenico Cappelli, Fabrizio D’Auria, Enrico Diletti, Alessandro Gabrielli, Davide Gabrielli, Andrea Gigliarelli, Massimo Iaconi, Alberto Nepi, Amedeo Pancotti (3° classe oltre 3000 E1 Italia CIVM), Giovanni Pancotti, Pierluigi Terrani, Riccardo Pomozzi, Adriano Vellei, Andrea Vellei (Coppa di classe E2SS 1600 CIVM) e Daniele Vellei.
Questi gli eventi motoristici ascolani del 2018: 3 giugno, 17° Slalom Città di Ascoli Piceno. 22-24 giugno 57^ Coppa Paolino Teodori (CEM-CIVM-TIVM).  28 ottobre  2° Formula Challenge Città di Spinetoli
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