#mercati civici
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Marina di Ravenna. Approvati interventi per 150mila euro per il miglioramento della circolazione e il potenziamento della sicurezza nei lidi
Marina di Ravenna. Approvati interventi per 150mila euro per il miglioramento della circolazione e il potenziamento della sicurezza nei lidi: saranno realizzati entro l'estate. Saranno realizzati prima dell'inizio della stagione estiva una serie di interventi, del valore complessivo di 150mila euro, per il miglioramento della circolazione e il potenziamento della sicurezza nei lidi ravennati, approvati ieri dalla giunta comunale Alcuni riguardano Marina di Ravenna dove, ad esempio, sarà realizzata la segnaletica necessaria a individuare, lungo viale delle Nazioni, nel tratto e nella direzione dalla rotonda della Colonia a via Ciro Menotti, la già annunciata corsia riservata al transito di bus, taxi, ncc (noleggio auto con conducente), mezzi di soccorso, ciclomotori e motocicli, in vigore durante la stagione estiva e solo nei giorni festivi e prefestivi, a partire da sabato 15 giugno. Tutti gli altri veicoli per raggiungere il lungomare di Marina di Ravenna potranno percorrere via Trieste dalla rotonda dei Pinaroli alla rotonda dei Lagunari, poi percorrere via Ciro Menotti nel tratto dalla rotonda dei Lagunari a viale delle Nazioni. Questo intervento è mirato a migliorare i tempi di percorrenza dei veicoli nel lungomare e a diminuire gli accodamenti. Sempre a Marina di Ravenna, nel centro abitato, anche in accoglimento di istanze venute dalla comunità locale, verrà istituito il limite di velocità dei 30 chilometri orari, considerando l'esigenza di salvaguardare il più possibile la sicurezza di pedoni e ciclisti in un abitato nel quale sono presenti diverse scuole, numerosi locali di intrattenimento e ristoranti, aperti in estate e in inverno oltre a mercati e mercatini estivi e invernali. L'obiettivo, in un contesto ad alta densità di traffico, è quello di rendere più sicura la viabilità e mitigare gli impatti del traffico su inquinamento atmosferico e acustico. Ancora a Marina di Ravenna, saranno istituite due piste ciclopedonali promiscue, una sul lato civici pari di viale IV Novembre, nel tratto compreso tra via Trieste e viale delle Nazioni, l'altra in viale Ciro Menotti, sempre nel tratto compreso tra via Trieste e viale delle Nazioni, sul lato nord del viale, in parte su area verde già utilizzata come area di sosta, in parte in sottostrade e in parte su marciapiedi esistenti; verrà anche regolarizzata la sosta su tutto il tratto del viale. A Marina Romea sarà istituita un'area pedonale nella sottostrada di viale Italia tra il civico 12 e il civico 42, migliorando la percorribilità di biciclette e pedoni, consentendo il transito dei veicoli autorizzati dei residenti o domiciliati, e la sosta dei veicoli a servizio delle persone con disabilità munite di apposito contrassegno nel nuovo stallo che si andrà a realizzare. Completerà gli interventi la realizzazione di nuova segnaletica orizzontale e verticale per migliorare la sicurezza e la circolazione stradale nei lidi, prevedendo ad esempio la segnaletica per strade a percorrenza promiscua di veicoli e biciclette, lo spostamento di attraversamenti pedonali, la realizzazione di aree di sosta riservate ai veicoli al servizio di persone con disabilità munite dell'apposito contrassegno, dissuasori, percorsi pedonali, la posa di staccionate, la creazione di "nasi" e isole spartitraffico.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Esplorando Pavia: turismo e attualità
Situata nella regione Lombardia, nel nord Italia, Pavia è una città affascinante, adornata da un ricco patrimonio storico e culturale, che attira viaggiatori da tutto il mondo. Dalla sua venerabile università alla sua splendida architettura e ai vivaci eventi, Pavia sposa perfettamente tradizione e modernità.
Fascino culturale: I musei e le gallerie d’arte di Pavia offrono un’esplorazione approfondita del suo patrimonio culturale. I Musei Civici, ospitati all’interno del Castello Visconteo, offrono una vasta collezione di arte e reperti storici che i visitatori possono esaminare. Inoltre, il Palazzo Borromeo, abbellito da eleganti giardini, rappresenta un altro tesoro culturale. Ci sono molti EVENTI PAVIA capita. Durante tutto l’anno, la città ospita una miriade di mostre ed eventi culturali che celebrano l’arte, la musica e la letteratura.
Delizie Gastronomiche: Il panorama culinario pavese presenta un paradiso gastronomico per gli appassionati. Le trattorie e i ristoranti locali invitano con piatti tradizionali lombardi, tra cui risotto alla pavesi, panettone e ossobuco. Assaporare queste delizie culinarie è incompleto senza l’accompagnamento dei rinomati vini lombardi, come il Pinot Nero e la Barbera. SAGRE PAVIA ti farà godere di tutto.
Pavia Turismo e sviluppi attuali: Per immergersi completamente nell’esperienza pavese è fondamentale rimanere aggiornati sulle ultime novità e sugli eventi che si svolgono in città. Per fortuna, Pavia vanta un vivace calendario di attività culturali, sportive e di intrattenimento durante tutto l’anno.
Stravaganze culturali: Pavia è un centro di festival culturali, concerti e mostre. Tieni d’occhio gli annunci riguardanti eventi come il Festival Barocco di Pavia, una celebrazione del ricco patrimonio musicale della città o mostre d’arte presenti nelle gallerie locali.
Sport e attività ricreative: Gli amanti dello sport potranno rimanere informati sui vari eventi e attività sportive di Pavia. La città pulsa di una fiorente scena sportiva, che comprende eventi di calcio, canottaggio e ciclismo.
L’impegno della comunità: L’immersione nell’etica della comunità locale può essere raggiunta partecipando a iniziative guidate dalla comunità come mercati degli agricoltori, fiere e opportunità di volontariato.
Per rimanere al passo con le notizie e gli eventi più recenti di Pavia, puoi accedere facilmente ai giornali locali, ai siti ufficiali del turismo e alle piattaforme di social media. Il coinvolgimento delle comunità e delle organizzazioni locali può anche offrire preziosi spunti sull’atmosfera dinamica e vibrante della città.
Pavia incarna un paesaggio urbano che intreccia perfettamente i suoi tesori storici con una scena culturale in continua evoluzione. Sia che le tue inclinazioni gravitino verso la sua antica università, l’architettura accattivante o la cucina deliziosa, Pavia promette un viaggio sfaccettato per tutti i viaggiatori. Rimanere informato sugli ultimi sviluppi ed eventi ti consentirà di ottenere il massimo dal tuo soggiorno in questa incantevole città italiana.
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Un po' improvvisazione e un po' ideologia. Così nasce l' idea di arruolare dopo apposito bando 60.000 assistenti civici, già soprannominati spioni anti Covid, con il compito di controllare il rispetto delle norme governative sulle riaperture. In pratica (...) (p)er aprire i mercati rionali, le spiagge libere o i parchi, il premier ha previsto l' esistenza di figure addette alla numerazione degli accessi. Piccolo dettaglio; non si è posto il problema di chi dovesse mettersi lì a contare con il pallottoliere. Poliziotti e carabinieri, no. (...) Polizia locale, idem. A quel punto, l' Anci, guidata dal sindaco barese Antonio De Caro, e il ministro (pugliese) per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, hanno trovato una soluzione: dare l' incarico alla Protezione civile. Solo che (...) (l)a Protezione civile è già impegnata in numerose attività (...). Qui è arrivata l' intuizione del ministro Boccia: chiedere alla Protezione civile di arruolare almeno 60.000 persone. Nella bozza dell' ordinanza apposita si legge chiaramente che dovrebbero lavorare gratis, i soli costi da sostenere sarebbero per la vestizione (pettorine colorate) e per un minimo di addestramento (da parte di chi?). Budget complessivo: 5 milioni di euro, compresi i circa 3 milioni per rimpolpare le dotazioni del fondo di solidarietà dei Comuni. Boccia ha pensato bene di lanciare l' idea con una bella intervista. E domenica scoppia il caos. (...)Per un motivo molto semplice. Ci troveremmo davanti a 60.000 persone in pettorina, senza alcuna capacità e con un potere di veto sulla vita dei cittadini spropositato. Incostituzionale. Così il governo fa marcia indietro. Il ministro Boccia vuole precisare che nessuno aveva mai pensato a ronde di vigilantes. Il ministro dell' Interno, Luciana Lamorgese, fa sapere di essere caduta dalla seggiola quando ha ascoltato il tg domenica sera che snocciolava l' idea degli assistenti civici. A seguire, sconfessano anche altri ministri. Solo che la bozza parla chiaro. (...) Lo stesso documento specifica che Angelo Borrelli, capo dipartimento della Protezione civile, prima di prendere carta e penna ha sentito l' Inail (...), l' Anci (...), il ministro dell' Economia (...) e il Viminale (...). Ha ragione Lorenzo Guerini, ministro della Difesa, quando dice di non essere stato informato. Non ha ragione la Lamorgese, che risulta contattata e sentita. E se il testo è stato compilato dovrebbe pure aver dato parere positivo. (...) il governo (...) (s)a di aver messo i Comuni in un cul de sac. O va avanti con gli spioni di rione, oppure dovrà rimangiarsi metà dei decreti sulle riaperture. Che sarebbe una bella figura di palta. Solo che, stando alla cronaca di ieri, la maggioranza sembra essere spaccata. (...) Contrari anche i governatori di Veneto e Piemonte. A difesa invece il ministro della Salute, Roberto Speranza (Leu). «Saranno energie a disposizione dei sindaci», afferma (...) Insomma, la strada sembra tracciata. Di fronte a questa follia qualcuno alla fine si farà male. E il capro espiatorio sembra destinato essere Angelo Borrelli, che sotto il documento dovrà mettere la firma. (...) D' altronde, da uomo della burocrazia, il commissario straordinario Domenico Arcuri avanza e conquista pedine al fianco di Conte. Borrelli tocca sempre meno il pallino e la bomba degli assistenti civici potrebbe essere l' ultima grana che gli scoppia in faccia. In molti dicono che stia già pensando a sé per l' autunno, in una controllata pubblica.
La Verità racconta la storia molto italico-Stasi degli “assistenti civici” del Boccia: era solo un contentino per i sindaci che altrimenti non possono riaprire niente di balzellabile, quindi si ritrovano col cacchio in mano senza soldi. via https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/boccia-sara-scarso-ma-non-pazzo-lamorgese-che-ha-237736.htm
La notizia più drammatica? No non i portinai 2.0 stile Germania Est, molto peggio è la conferma che il burosauro più sauro di tutti, Arcuri, faccia strada dopo le figuremmerda plurime e non ancora finite con le mascherine. Se questi sono gli animali che emergono, significa che l’ambiente è definitivamente compromesso.
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Domenica 2 gennaio 2022 ingresso gratuito nel Sistema Musei di Roma Capitale
Il 2 gennaio è possibile per tutti i visitatori, residenti e non a Roma, accedere gratuitamente ai musei civici di Roma Capitale. La prenotazione è obbligatoria solo per i gruppi di visitatori allo 060608 entro sabato 1 gennaio. In occasione della prima domenica gratuita di gennaio, si possono visitare i Musei Capitolini, i Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali. E ancora, il Museo…
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Vigilia di Natale: mercati civici cagliaritani aperti fino alle 16
Vigilia di Natale: mercati civici cagliaritani aperti fino alle 16
Leggi la notizia su Cagliari Pad Vigilia di Natale: mercati civici cagliaritani aperti fino alle 16
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Assistenti civici contro gli affollamenti, «ma non faranno multe»
Bando da 60mila volontari della Protezione civile per controllare mercati, spiagge, parchi e aree giochi. Rivolto anche ai chi prende il reddito di cittadinanza
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Enogastronomia portami via (di Made in Italy, strategie, fiere, mercati civici e mercati globali).
Enogastronomia portami via (di Made in Italy, strategie, fiere, mercati civici e mercati globali).
Natale vicino, tempo di feste ma soprattutto di cibo. Cibo ovunque, nei market infestati da offerte spettacolari, Tv e media alluvionati da ricette, consigli, promozioni, cenoni, eventi.
Un mondo, quello del cibo, che muove dei numeri impressionanti e che non accenna a calare.
E in questo meraviglioso e unto mondo siamo letteralmente assaliti da mille eventi enogastronomici, luccicanti fiere,…
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Ai Mercati di Traiano, lo spettacolo tra concerti ed archeologia al costo di 1 euro
Ai Mercati di Traiano, #Roma lo spettacolo tra concerti ed archeologia al costo di 1 euro
I mercati di Traiano, uno delle grandi bellezze di Roma. Un esteso complesso di edifici di epoca romana sulle pendici del colle Quirinale. I Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali fa parte del sistema dei Musei in Comune, i musei civici di Roma Capitale. Quale luogo migliore per far incontrare musica, storia e archeologia?
Succede sabato 9 settembre, dalle ore 20 alle 24(ultimo ingresso ore…
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I cagliaritani vanno numerosi a fare la spesa nei loro civici mercati, il più animato è quello di San Benedetto. #Italia #Sardegna #Sardinia #Cagliari #igersitalia #igerssardegna #igerssardinia #igerscagliari #volgoitalia #volgosardegna #volgocagliari #vivoitalia #vivosardegna #vivocagliari #yallersitalia #yallerssardegna #yallerscagliari #visitsardinia #visitsardegna #TerreDelSudOvest #SardegnaTurismo #bestsardegnapics #likesardegna (presso mercatosanbenedetto.it)
#sardegnaturismo#bestsardegnapics#terredelsudovest#italia#igerssardinia#sardinia#visitsardegna#likesardegna#igerssardegna#volgoitalia#vivoitalia#yallerssardegna#vivosardegna#yallerscagliari#yallersitalia#cagliari#volgosardegna#volgocagliari#igerscagliari#vivocagliari#igersitalia#sardegna#visitsardinia
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In Lafayette Street, Manhattan, c’è un grandissimo controsenso a pochi civici di distanza: il negozio pop estremo di Pharrell Williams, IceCream e il negozio storico funzionale all’osso di Supreme. Nel primo troverete tutto quello che pensate quando ascoltate Happy, nel secondo troverete tutto quello che di più snob c’è al mondo. Perché un negozio nato-cresciuto-votato per lo skate dal 1994 a oggi è diventato la quintessenza dello snobismo newyorkese? Perché James Jebbia che l’ha aperto «con soli 12 mila dollari» riporta nss magazine ha fatto di tutto per renderlo tale: dal personale che corre per il primo posto al premio antipatia (del tipo “non parlarmi non ti sento”) alle magliette bianche con una scritta bianca su rettangolino rosso che vanno sold-out solo a guardarle. Ma in tutto questo James Jebbia si è dimenticato, come riporta anche Highsnobiety un particolare importante che solo un animo davvero snob può far cadere nell’oblio «un cavillo per cui James Jebbia deve ancora rivendicare i diritti per il nome del suo marchio». Francesca Milano su nss magazine indaga il perché quel cavillo sia (forse) diventato il fulcro di molto altro «il box logo rosso è tutta farina del sacco di James Jebbia? Beh, non esattamente. Si tratta di un tributo, una citazione, un’imitazione - chiamatela come volete - dei poster propaganda dell’artista Barbara Kruger. Per varie vicissitudini, forse anche legate a questo motivo, pare che Jebbia tuttora non abbia diritti sul nome del suo brand perché non può registrarlo». E da questo cavillo si è aperta una voragine che ha dato il via a un mercato attivissimo in Italia: ovvero Supreme Italia (brand anche chiamato come Supreme Barletta con sede manco a dirlo a Barletta, nato dalla società che aveva già precedenti con copie di altri marchi come Pyrex Vision). «Box logo rosso, scritta bianca, font Futura obliquo in grassetto. I presupposti ci sono (quasi) tutti, ma non lasciatevi ingannare: Supreme Italia con Supreme, quello vero nato a New York, non c’entra assolutamente niente » continua la Milano su nss mag. Insomma per i non cultori di Supreme potremmo parlare di un semplice fake dello storico Supreme, e se parlassimo il legalese potremmo dire che non si tratta d’altro che di un un nuovo marchio registrato con lo stesso logo iconico. Errore di valutazione che si somma a un problema molto italiano: Supreme Italia vende tantissimo e Francesca Milano di nss mag ha tirato le fila andando a chiedere ai principali rivenditori e imprenditori italiani di streetwear il perché di un successo così finto ma così reale in termine di vendite. Tra i molti pareri raccolti (e storie) uno dei contributi più chiarificatori sulla questione è sicuramente quello Alberto Campo di Blackwater Store e amministratore del gruppo Facebook Supreme Italia (che raccoglie appassionati di Supreme, l’originale non la from Barletta) «tutto nacque durante Pitti 89 quando ci arrivarono svariate segnalazioni di persone che giravano nei padiglioni con questi box logo enormi sulle felpe e sui cappellini palesemente fake, presentando cataloghi ai negozianti. Da lì in poi il numero dei negozi che rivendono Supreme Barletta è aumentato drasticamente».
A fronte delle origini della nascita di un fake così iconico, piccolo aneddoto per spiegare quanto l’esclusività di un prodotto quale una “semplice” T-shirt Supreme possa raggiungere mercati inaspettati: comprare una t-shirt di Supreme falsa, liberamente ispirata a Supreme form New York, magari di quelle limitate che escono in corrispondenza con la nuova cartellonistica perfetta, per un certo periodo di metà anni Zero è equivalso a comprare una Fendi finta nel mercato nero di Shanghai. Ovvero comprare nelle retrovie un prodotto uguale all’originale, realizzato con lo stesso pellame dell’originale, semplicemente con qualche schizzo di colla in più, anelato come un prodotto prezioso perché iconico. A Hong Kong, per esempio, portarsi a casa come souvenir la t-shirt di Supreme con Kate Moss significava cercare bene tra i falsi fatti bene. Perché Supreme era ed è un marchio che APPARENTEMENTE al design chiede poco, alla grafica anche, ma entrambe le categorie devono essere eccellenti. Per questo gli intervistati dalla firma di nss magper indagare come, quando e perché è nato il fenomeno ma anche quanto si può fare per contrastarlo sono proprietari di negozi, imprenditori, rivenditori che NON vendono affatto Supreme Barletta. Da Davide Mare di Inner a Milano ad Alessandro Altomare diMaison Group la risposta è alquanto univoca: si tratta di un falso e di un marchio che è acquistato dagli utenti finali con la leggerezza di un brand - aspirazionale ma dai tratti chiarissimi. Che poi in questo momento Chiara Ferragni flirti con Fedez indossando una felpa di Supreme (geolocalizzazone Los Angeles, felpa Supreme originale) è forse la risposta del fenomeno Supreme uscito da Manhattan? Per Davide Marre dello store Inner di Milano il problema è da sradicare subito «è un fenomeno che va condannato: e sul perché sia successo in Italia la risposta sta nella disinformazione: i ragazzi sanno i nomi dei marchi ma non la loro storia, dove sono nati e perché sono diventati quello che sono». Siccome Supreme lo è di nome quanto di fatto la soluzione dell’originale è molto diretta: guardate l’endorsement intellettuale su Gucci. Incopiabile anche a Barletta.
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Roma, oltre 37mila i visitatori dei Musei Civici il 3 marzo, per la prima domenica del mese a ingresso gratuito
Roma, oltre 37mila i visitatori dei Musei Civici il 3 marzo, per la prima domenica del mese a ingresso gratuito. Sono stati complessivamente 37.336 i visitatori dei Musei Civici di Roma ieri, in occasione della prima domenica del mese a ingresso gratuito. La tradizionale possibilità di visitare gratuitamente gli spazi del Sistema Musei di Roma Capitale e alcune aree archeologiche della città ha registrato un picco di 4.612 ingressi ai Musei Capitolini, 4.199 ai Musei di Villa Torlonia, 3.100 alla Centrale Montemartini, 2.936 ai Mercati di Traiano, 2.275 a Palazzo Braschi dove sono in corso le mostre "Ukiyoe" (2.190 ingressi) e "Giacomo Matteotti. Vita e morte di un padre della democrazia", 2.490 al Museo di Roma in Trastevere, che ospita la mostra su Rino Gaetano ieri visitabile gratuitamente. Sempre ieri sono stati 1.530 i visitatori del nuovo Museo della Forma Urbis e 1.238 quelli dell'Area Sacra di largo Argentina. "Il successo di visitatori ieri per i Musei civici di Roma conferma la bontà dell'iniziativa di fruizione libera dell'offerta culturale del nostro Sistema dei Musei con le domeniche a ingresso gratuito. Molto visitate anche le mostre in corso presso i nostri spazi museali, sia quelle a ingresso gratuito sia le altre a pagamento, con ingresso ridotto per i possessori della MIC Card, che hanno tutte registrato numeri positivi. Roma si conferma città inclusiva attraverso un'idea di cultura aperta e accessibile che permette di vivere appieno il suo patrimonio culturale e archeologico", commenta l'assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor. "L'insieme di collezioni permanenti ed esposizioni temporanee, caratterizzate da una grande diversità, rende unico il patrimonio culturale dei musei civici di Roma Capitale. In questi mesi abbiamo lavorato a un'offerta culturale pensata per andare incontro a tutti i pubblici e a interessi differenti: dalle importanti aperture di nuove aree archeologiche a mostre di arte classica come "Fidia" ai Musei Capitolini o di arte moderna dal respiro internazionale come "Ukiyoe" sul Giappone, a esposizioni che documentano la nostra storia contemporanea, come quella dedicata a Giacomo Matteotti a Palazzo Braschi o a Rino Gaetano al Museo di Roma In Trastevere", dichiara Claudio Parisi Presicce, Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali. Questi i musei civici aperti ieri in occasione della gratuità: Musei Capitolini, Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, Museo dell'Ara Pacis, Centrale Montemartini, Museo di Roma a Palazzo Braschi, Museo di Roma in Trastevere, Galleria d'Arte Moderna, Musei di Villa Torlonia, Serra Moresca di Villa Torlonia, Museo Civico di Zoologia, Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, Museo Napoleonico, Museo Pietro Canonica a Villa Borghese, Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Museo di Casal de' Pazzi, Museo delle Mura, Villa di Massenzio. L'iniziativa è stata promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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A Sassuolo arriva il Daspo Urbano del ministro Minniti. Nel comune del modenese sono stati allontanati tre uomini che, scrive il sindaco Claudio Pistoni, “abitualmente, bivaccano sulla pensilina d’attesa della stazione dei treni per Reggio Emilia”. L’azione è stata portata a termine della polizia municipale alle 6.30 del mattino”, scrive il sindaco Pistoni, sostenuto da Pd, Sel e civici. “I tre uomini – ha scritto il sindaco su facebook – accompagnati da due cani di media taglia, da qualche tempo sono volti noti in città: durante il giorno stazionano in centro storico chiedendo l’elemosina e ricaricando telefonini e tablet nelle prese di corrente pubbliche a conchiglia messe a disposizione degli ambulanti per i mercati settimanali e, di notte, dormono in stazione. Per quest’ultimo fatto che la Polizia Municipale è potuta intervenire a norma del cosiddetto Decreto Minniti, convertito in legge n°48 del 18/04/2017 col titolo Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”. “Si tratta – ha concluso Pistoni – di un nuovo strumento messo a disposizione dei sindaci che oggi iniziamo ad utilizzare tanto per una questione di sicurezza cittadina quanto di decoro urbano. Ovviamente cerchiamo di aiutare chi si trova in difficoltà economica tanto da essere costretto a dormire per strada ma se cittadino di Sassuolo, chi è residente in altre realtà è bene si rivolga ai servizi sociali del proprio comune di residenza: in questo senso il Daspo Urbano diventa uno strumento utile a far si che le persone possano essere aiutate nei loro comuni di residenza, evitando in questo modo il proliferare del fenomeno dei senza fissa dimora”. da Radio Città del Capo
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ALGHERO: RIPORTIAMO "LA PRASSA" IN CENTRO.
Questo mio ragionamento si sviluppa sulla volontà di cercare e trovare soluzioni capaci di generare economie utili al mantenimento dei livelli occupazionali, se non addirittura favorire la nascita di nuove opportunità di lavoro. Un amministratore deve tenere ben presenti quelli che sono i punti di forza e i punti di debolezza di una comunità. Alghero ha sempre avuto tra le sue caratteristiche positive quella di avere un comparto mercantile molto sviluppato e innovativo, che rappresenta se opportunamente stimolato (al momento), tra i pochi settori in grado di generare nuova e rapida economia, tolti gli stipendi garantiti dal pubblico (che sono sempre meno). Ora, si può capire che possedere un “centro commerciale” così sviluppato (tra centro storico e vie immediatamente adiacenti) in cui sono incardinate centinaia di attività commerciali e relativi addetti (proprietari e collaboratori) che in questo momento soffrono drammaticamente l'aggressione della concorrenza di Internet, di altre destinazioni, di altre forme di commercio e non solo, può rappresentare un'opportunità, non solo una criticità. Questa terribile congiuntura ci porta a dover esplorare nuove strade o percorrerne di già battute. Lo spostamento del mercatino del mercoledì è, a mio avviso, una delle strade più immediate e più potenzialmente proficue capace di consentirci di creare nuovi flussi pedonali, rafforzando le vie dello shopping. Già, per favorire il commercio e il rilancio del comparto servono flussi. Nella fattispecie ritengo uno spreco, se non un danno, il fatto che, in una periferia desolata, in cui non esistono negozi (dove addirittura si genera una concorrenza nei confronti delle attività del centro) ne altre e attività si assista allo spostamento di migliaia di persone in un punto morto della città svuotando il suo cuore pulsante con evidenti danni. In altre città d'Italia i comparti commerciali sono stati rafforzati grazie all'alleanza tra ambulanti e negozianti. Certo, un mercatino generalista, come quello che ospitiamo da sempre, è un’ ottimo punto di partenza, ma andrebbe migliorato, arricchito per cui, nuovi filoni concettuali, potrebbero trovare la loro esaltazione. Penso alle produzioni del Parco di Porto Conte, a quelle artistiche, artigianali, al cibo da strada ecc. ecc., tutto offerto passando per l'attraversamento dei mercati civici. Simultaneamente alla creazione di un simile prodotto turistico di grande fascino ( il Portobello della Sardegna) con un brand riconoscibile (LA PRASSA?), potremmo costruire le premesse per un appuntamento fisso settimanale in cui migliaia di turisti da tutta la Sardegna sentirebbero l'esigenza di venire a visitare Alghero, anche per una sola giornata. In questo ragionamento la storia ci corre in aiuto: un tempo gli incassi dei negozianti del mercoledì, quando c'era il mercatino in centro, valevano quanto quelli del sabato. Se ci sono gli incassi le aziende assumono, altrimenti anche i proprietari rischiano di ingrossare le file dell'ufficio di collocamento. Com’ è fin troppo chiaro che si può parlare di occupazione esaltando le nostre peculiarità. Certo, LA PRASSA non è la soluzione di tutto, ma sarebbe un bel passo in avanti.
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Pesaro: È tempo della Stradomenica di giugno
Pesaro: È tempo della Stradomenica di giugno. Tantissimi appuntamenti per scoprire i tesori artistici (come i Musei civici o la Chiesa nel nome di Dio) e archeologici (tramite il percorso dedicato alle Giornate europee dell’archeologia), gli spettacoli (da non perdere la 59° Mostra Internazionale del Nuovo Cinema) e lo shopping (con i due mercati del mattino) di Pesaro 2024, Capitale italiana della Cultura. Ecco il programma della Stradomenica di giugno, iniziativa promossa dal Comune di Pesaro ogni terza domenica del mese. MERCATO CITTADINO Orario: 8:00-13:00 Torna, come ogni terza domenica del mese, il tradizionale mercato cittadino. Le bancarelle degli ambulanti coloreranno, dalle 8:00 alle 13:00 piazzale Carducci e le vie limitrofe. MERCATO DELL’ANTIQUARIATO Orario: 8:30-19:00 Cambio di location per il Mercato dell'antiquariato che si sposta in piazzale Matteotti (a causa della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema presente in piazza del Popolo). Dai libri alle monete, dagli arredamenti agli attrezzi, dagli accessori all'oggettistica, il mercato accoglie oltre 100 banchi di curiosità e valore per chi apprezza l'antiquariato, il modernariato, il vintage e il collezionismo. Ingresso libero. Info: 0541.827254 LUOGHI DELLA CULTURA PALAZZO MOSCA – MUSEI CIVICI Orario 10:00-13:00 / 16-19 Il museo della città che conserva importanti collezioni di pittura, ceramica e arti decorative e ospita nel corso dell’anno esposizioni temporanee. Ingresso a pagamento, gratuito fino a 18 anni, possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro Info 0721 387541 MUSEO NAZIONALE ROSSINI Orario 10:00-13:00 / 15:00-18:00 Il museo dedicato al grande compositore pesarese per un viaggio a 360° nella sua straordinaria vita e nella sua produzione. Ingresso a pagamento; gratuito fino ai 18 anni, studenti del Conservatorio Statale di Musica G. Rossini, possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro Info 0721 1922156 Palazzo Mosca – Musei Civici Ore 10.30 e 16.30 Frammenti di estinzione nell’Orologio Climatico ore 11.30 e 17.30, “Raffaello in Sonosfera®”, viaggio a 360° nel ciclo di affreschi della Stanza della Segnatura dei Musei Vaticani. Prenotazione obbligatoria, ingresso a pagamento, gratuito fino a 18 anni e per gli studenti del Conservatorio Rossini, possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro. Info 0721 387541. CASA ROSSINI Orario 10:00-13:00 / 16-19 La casa natale di Gioachino Rossini offre materiali che provengono in gran parte da diverse donazioni di fine ottocento, il nucleo più consistente dal grande collezionista parigino Alphonse Hubert Martel; stampe, incisioni e litografie legate alla vita e all’opera del compositore. Ingresso a pagamento; gratuito fino a 18 anni, possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro. Info 0721 387541 MUSEO ARCHEOLOGICO OLIVERIANO Orario 16-19 Accolto a Palazzo Almerici e nato dal lascito testamentario di Annibale degli Abbati Oliveri (1708-1789), il museo è stato riaperto al pubblico in un allestimento rinnovato lo scorso dicembre. Il nuovo percorso documenta mille anni di storia del territorio - dal periodo piceno alla tarda età imperiale - e si articola in quattro sezioni espositive, vere e proprie chiavi di narrazione dell’intero corpus delle collezioni: la necropoli picena di Novilara, il lucus pisaurensis, il municipio di Pisaurum e il collezionismo settecentesco. Ingresso a pagamento; gratuito fino a 18 anni e per possessori Carta Famiglia del Comune di Pesaro Info 0721 33344 AREA ARCHEOLOGICA DI VIA DELL’ABBONDANZA Orario 10.30 - 12.30 / 16.30 - 18.30 Costruita fra la fine del I sec. a.C. e gli inizi del I sec. d.C., la domus romana propone al pubblico un innovativo percorso multimediale. Ingresso a pagamento; gratuito fino a 18 anni, possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro Info 0721 387541 AREA ARCHEOLOGICA E ANTIQUARIUM DI COLOMBARONE (strada San Cristoforo 136) Orario 16.30-19.30 un complesso archeologico unico perché immerso nel verde del Parco San Bartolo ingresso a pagamento; gratuito fino a 18 anni, possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro, studenti del Conservatorio Rossini. Info 0721 387541 [email protected] MUSEO DELLA BICICLETTA, Palazzo Gradari in via Rossini Orario: 10-13, 16-19 Il nuovo museo è dedicato alla collezione di biciclette d’epoca divenuto patrimonio della città: 40 bici da corsa in un excursus cronologico dal 1930 fino al contemporaneo, fra cui magnifici “pezzi’ in ferro e acciaio utilizzati dai pionieri del ciclismo di inizio secolo come il primo “Campionissimo” Costante Girardengo. Ingresso a pagamento; gratuito fino a 18 anni e per i possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro Info 0721 387541 I MUSEI CIVICI A PALAZZO CIACCHI via Cattaneo 34 Orario 16.30-19.30 Palazzo Ciacchi – sede di Confindustria Pesaro Urbino - accoglie un percorso espositivo realizzato con dipinti e ceramiche provenienti dai depositi dei Musei Civici e restaurati da Confindustria, dal titolo ‘Mito e devozione’: 62 opere illustrano al pubblico la mitologia, la storia antica oltre a diversi episodi sacri e veterotestamentari. Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria (0721 387541). MUSEO DIOCESANO Via Rossini 53 Orario 9.30-12.30, 16.30-19.30 Testimonia l'operato della chiesa pesarese nel tempo ed è accolto negli spazi sotterranei di Palazzo Lazzarini. Le collezioni museali si compongono di reperti archeologici (3 sale) e beni storico-artistici (6 sale). Ingresso a pagamento, include chiesa del Nome di Dio Info: [email protected] 0721 68095 CHIESA DEL NOME DI DIO via Petrucci Orario 9.30-12.30, 16.00-19.00 Ingresso incluso nel biglietto del Museo Diocesano Info: [email protected] 0721 68095 MUSEO OFFICINE BENELLI Visita guidata ore 16:00 Ultimo esempio di archeologia industriale di Pesaro, il museo della moto nella sede storica dell’azienda Benelli offre mille metri quadrati con l'esposizione permanente di 150 motociclette dai primi modelli degli anni venti fino all’attuale produzione. Ingresso gratuito Info 0721 31508 CASA-MUSEO GIOVANNI GENTILETTI Strada dei Guazzi 4, Santa Maria dell’Arzilla Orario: 10:00–13:00 / 15-19:30 La Casa-museo dello scultore pesarese (1947 – 2010) è una fucina-studio da scoprire attraverso sei sale espositive: al piano terra, Superfici, Frammenti e Trittici, al primo piano, Forme Zoomorfe, Aironi e Calendari. Ingresso con card Pesaro Cult (costo 3 euro, validità annuale), gratuito fino a 18 anni Info 347 7219106 MOSTRE ROF 15K Museo Nazionale Rossini Orario 10-13, 15-18 l’esposizione riunisce 24 modellini di scena di alcune delle principali opere allestite in 42 anni di Festival, restaurati grazie al lavoro dei Laboratori del ROF. ingresso gratuito fino ai 18 anni, studenti del Conservatorio Statale di Musica G. Rossini, possessori Carta Famiglia del Comune di Pesaro. Info 0721 1922156 ATTIVITÀ Ore 18 Le Giornate Europee dell’Archeologia Dal Museo Archeologico Oliveriano parte una speciale visita guidata che coinvolge anche la domus di via dell’Abbondanza, seguendo il filo narrativo storico che unisce i due musei, tra vita pubblica e privata dell'antica Pesaro romana. Costo € 4 a persona, prenotazione obbligatoria: 0721.387541 [email protected] 59° Mostra Internazionale del Nuovo Cinema L'evento speciale dedicato al Premio Oscar® Giuseppe Tornatore, Carlo Verdone e Dante Ferretti ospiti: programma imperdibile quello della 59^ edizione, che vedrà Pesaro2024 “Capitale del cinema” fino al 24 giugno. Proiezioni ed eventi si terranno in: piazza del Popolo, Teatro Cinema Sperimentale, Cinema in Spiaggia (Bagni Agata 54), Palazzo Gradari, spazio bianco, Centro Arti Visive Pescheria.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Messina, Roberto Cicala nominato nuovo Assessore: rimodulate dal Sindaco Basile le deleghe assessoriali
Messina, Roberto Cicala nominato nuovo Assessore: rimodulate dal Sindaco Basile le deleghe assessoriali. Il Sindaco Federico Basile con decreto n. 41 di oggi, 31 ottobre 2022, ha nominato il dott. Roberto Cicala nuovo Assessore in seno alla Giunta comunale. Si completa così la composizione dell’Esecutivo di Palazzo Zanca con nove Assessori, oltre che dal Sindaco, ai sensi delle nuove norme in materia di composizione delle Giunte comunali in Sicilia, previste dalla L.R. n. 3 del 09.04.2019. Dopo la lettura della formula di giuramento dinnanzi al Sindaco e al Segretario Generale Rossana Carrubba, al neo Assessore sono state conferite le deleghe relative al Contenzioso; Contrasto all’Evasione ed Elusione Tributaria Locale; Gestione e Valorizzazione del Patrimonio Comunale e Rapporti con Patrimonio Messina SpA; Informatizzazione e Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e del Gruppo Locale; e Servizi Informativi e Tecnologici. Con lo stesso provvedimento il Sindaco Basile ha rimodulate le deleghe assessoriali della sua Giunta che sono state così attribuite: Sindaco: Rapporti con il Governo e le Istituzioni Regionale e Nazionali; Finanza; Partecipate e Programmazione Economica; Rapporti con il Consiglio comunale; Risorse Umane; Attuazione Decentramento Amministrativo. Polizia Municipale e Sicurezza Urbana; Vicesindaco Salvatore Mondello: Infrastrutture e Lavori Pubblici; Edilizia Pubblica e Privata; Mobilità Urbana e Extra Urbana; Pianificazione Urbana e Programmi Complessi; Piano Strategico Urbano e dello Stretto; Risanamento e rapporti con ARISME; Rivitalizzazione e Decoro Urbano; Beni Culturali ed Ambientali; Ponte sullo Stretto di Messina; Rapporti con le Forze dell’Ordine e le Forze Armate; Rapporti con ATM SpA; Cerimoniale ed Ufficio di Gabinetto del Sindaco. Assessore Francesco Caminiti: Pianificazione ed efficientamento Risorse Idriche ed Energetiche; Rapporti con AMAM; Pianificazione Infrastrutturale Ciclo Rifiuti; Realizzazione ed efficientamento Reti e Sottoservizi; Transizione Ecologica; Politiche Ambientali e Rapporti con MessinaServizi Bene Comune;Politiche del Mare, Beni Demaniali Marittimi e Fluviali Difesa del Suolo. Assessore Massimo Finocchiaro: Pubblica Istruzione e Servizi scolastici; Politiche Sportive; Spettacoli e Grandi Eventi cittadini; Rapporti con gli Enti Teatrali e Musicali; Costituzione Fondazione per la promozione Paesaggistica e Culturale della città; Attività Produttive e Promozionali (Agricoltura, Pesca, Artigianato, Industria, Commercio, Mercati); Casinò del Mediterraneo. Assessore Carlotta Previti: Smart City; Individuazione e Programmazione Monitoraggio e Rendicontazione Fondi Extra Comunali; Pianificazione Strategica Fondi Europei 2021-2027; Rapporti con le Istituzioni Europee; Rapporti con l’Università; Assessore Massimiliano Minutoli: Manutenzione Beni e Servizi; Arredo Urbano e Spazi Pubblici; Cimiteri; Acquario e Dimora per gli Animali; Protezione Civile; Sicurezza sui Luoghi di Lavoro; Pronto Intervento; Interventi Igienico-Sanitari; Servizi al Cittadino; Volontariato del settore degli Animali, Volontariato del settore della Protezione Civile, Rapporti con i Comitati Civici e le Municipalità. Assessore Alessandra Calafiore: Politiche Sociali e del Volontariato; Rapporti con Messina Social City; Politiche della Casa; Politiche Agroalimentari; Politiche della Salute; Rapporti con le Istituzioni Religiose. Assessore Letteria Cannata: Politiche Giovanili; Formazione; Baratto Amministrativo; Banca del Tempo; Pari Opportunità; Assessore Vincenzo Caruso: Politiche Culturali, Turismo e “Brand Messina”; Valorizzazione e Promozione del Patrimonio Fortificato di Messina; Antichi Mestieri e Tradizioni Popolari; Toponomastica.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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