#melinconismo
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Quest' urgenza di prendere il mare Quest' urgenza di perdonare prima che mi faccia del male Il desiderio di perdermi di comprendermi di andare oltre L' idea di ritrovarmi di dimenticare Questa fretta di raccogliermi L' esigenza di tornare La necessita' di fidarmi Questa utopia di pace Questa voglia di noi Quest' urgenza di poesia Di solitudini di malinconia Questo bisogno d' istanti di un momento di attimi Quest' urgenza di vita è vita mia
Michele Gentile
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Per le mie ragioni Sbilenche e deformi Per queste presunte vie corse a nascondermi per le parole che ho risparmiato arpionandole con un silenzio e per la malinconia, per quello che provo per le mie oberate divinità io sono ancora un estraneo.
Michele Gentile
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Faccio quello che posso.
Tiro dritto. Vado avanti.
Faccio quello che faccio da sempre .
Quello che non dipende
da chi o cosa.
Faccio tesoro delle assenze.
Faccio finta di niente.
E con radici ben salde nella desolazione
nella rovina ogni giorno
sboccio con i fiori del silenzio
Michele Gentile
#melinconismo
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Ti abitui Ti abitui al dolore, ti abitui ai problemi ti abitui a trattenere le lacrime. Ti abitui a tutto... e mentre ti abitui la tua anima muore
Teresa Scotti
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Il mare appartiene ai pirati e ai poeti. Il mare è degli inquieti.
Michele Gentile
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Il mare senza pace va. Divora vorace ancore e vele ingoia le terre e il sole ma a te, mia dolce riva alla tua bellezza ha donato l'immortalità in cambio di una carezza
Michele Gentile
il poeta del mare
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Riflessi. Abbandoni. Tutto in uno sguardo. Gli occhi che metti nel cercarti quando tutto intorno a te e' desolazione
Antonino Giuffrida
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Gli uggiosi viali e i campi assolati le sere, la riva incerta le copiose aurore. Tutte le parole trite e ritrite rimaste tra i denti le affido alla vaga stagione del perdono. Io torno sulle mie tracce.
Michele Gentile
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Ho sempre cercato nella vita chi riuscisse a trovarmi
Michele Gentile
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Alla Morte
Io so che da diverso tempo
hai scritto il mio nome
sulla pietra.
So che mi stai cercando.
Avvolto da mille inverni
forse non mi vedi.
Ad un' amica d'altronde
non si puo' mentire;
si, io vado
muovo
germoglio ancora
ma questo mondo
oramai non mi riguarda
e tu sai
tutto quello
che non riesco a dire.
( Michele Gentile )
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Non sono un poeta.
La poesia mi cura. ( dall' indifferenza )
La poesia mi salva. ( dalla gente )
La poesia mi tiene. ( le mani )
Mi accompagna, mi riempie.
Mi detiene. Mi sfama, mi disseta.
La poesia mi governa. Mi aggiunge.
Mi solleva, mi sprona, mi rompe
e mi riaggiusta. La poesia.
Francesco De Santis
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E' tempo di ginestre il tuo e di prati fioriti che sorridono il tuo verde narrare. Tempo di sguardi e di timidi amori dove ogni sogno diviene promessa. E, quando le ombre diventeranno mare sorridi e abbraccia l' azzurro dei tuoi domani e chiamalo poesia
Francesca Gallus
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Sono la mia prigione. L’esilio.
Sono le ali che non mi ritrovo
a farmi perdere quota.
Sono l’orizzonte lontano. La meta.
Mi basto. Mi batto.
Sono bravo a nascondermi.
Sono un drago a confondermi.
Sono i giorni che non mi ritrovo
a farmi perdere tempo.
Sono il culto. Il tempio.
L’altare dove sacrifico le mie parole
per invocare i silenzi.
Sono la terra promessa. La mia guerra santa.
La fortezza. Il battaglione.
Sono in prima linea. Sono il nemico.
Io contro me stesso. L’abisso che si fa cielo
per poi ripiovere in terra quand’è sereno.
Sono presenza. Mancanza. Appartenenza.
Sono le lacrime che non cadono
a farmi perdere la tenerezza.
Michele Gentile
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È dentro di te l'altrove che cerchi.
Michele Gentile
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A volte e' proprio dalle persone che ci vogliono bene che dobbiamo difenderci. A volte è dalle persone a cui vogliamo bene che dobbiamo salvarci.
Michele Gentile
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La porta di casa.
Cosa comporta avere cuore
ma non le chiavi.
Avere un briciolo di senso
per restare, per andare oltre.
Non so cosa sara' di noi ma
questa malinconica strada
queste misere pattuglie
che chiamano ricordi
so perfettamente
che non mi lasceranno mai.
Enrica DE SANTIS
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