#manutenzione autunnale
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Alessandria. Provvedimenti viabili ad Alessandria: lavori di taglio di esemplari di alto fusto in Corso Cavallotti e Piazza Mentana
Il 28 ottobre 2024 saranno attuate modifiche alla viabilità per consentire lavori di manutenzione del verde urbano.
Il 28 ottobre 2024 saranno attuate modifiche alla viabilità per consentire lavori di manutenzione del verde urbano. Il 28 ottobre 2024, dalle ore 09:00 alle ore 17:00, la città di Alessandria vedrà l’attuazione di una serie di provvedimenti viabili in occasione dei lavori di taglio di esemplari di alto fusto in due aree chiave della città: Corso Cavallotti e Piazza Mentana. Questi interventi…
#alberi Alessandria#Alessandria#comune di Alessandria#Corso Cavallotti#disagi stradali#divieto di fermata#esemplari di alto fusto#gestione alberi#gestione del traffico#gestione urbana.#interventi di sicurezza#interventi stradali#lavori ottobre 2024#Lavori pubblici Alessandria#Lavori stradali#lavori su strada#manutenzione autunnale#manutenzione ordinaria#manutenzione verde pubblico#Mobilità Urbana#Modifiche alla viabilità#Piazza Mentana#protezione del verde pubblico#restringimento carreggiata#rimozione forzata#Sicurezza cittadina#Sicurezza stradale#taglio alberi#Traffico Alessandria#trasporto urbano
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Arredare con il velluto, protagonista della nuova stagione invernale
Il velluto, tessuto morbido e chic, è un evergreen che non passa mai di moda nell'home decor. Divani, poltrone, testiere, cuscini e tende, il velluto entra nelle case in tanti modi diversi ma sempre con grande stile. Da sempre utilizzato nell’arredamento di ambienti di lusso, il velluto è un tessuto ricavato da nobili fibre naturali e disponibile in una ricca scelta di colori e nuance diverse. Esistono velluti di lana, di seta e di cotone, quest’ultimo sicuramente è il più diffuso.
Consigli per arredare con il velluto
Arredare con il velluto, protagonista della nuova stagione autunno-inverno, è sinonimo di stile e ricercatezza ma poiché si tratta di un materiale che non passa certo inosservato, occorre la massima attenzione per non esagerare.
divano in velluto senape Ideale per essere inserito in ambienti luminosi, il velluto può essere accostato a diversi materiali a seconda dell’effetto desiderato. Abbinato al legno o ai metalli opachi, si otterrà un effetto più sobrio, mentre se accostato al marmo e ai metalli lucidi il risultato sarà indubbiamente più lussuoso ed elegante.Con l’arrivo dell’autunno tutti abbiamo voglia di rinnovare i propri interni, cosa ne dite di aggiungere qualche elemento in velluto?Il velluto è infatti il tessuto perfetto per un restyling autunnale e per aggiungere un tocco glamour agli ambienti, sia nei colori vivaci che nelle tonalità pastello o neutre. Inoltre, nonostante la sua anima vintage, si tratta di un materiale versatile utile per impreziosire ogni ambiente, dal classico al contemporaneo.
letto in velluto azzurro Le attuali proposte d’arredo in velluto spaziano dai divani ai letti, ma anche poltrone, pouff, sedie e tanti altri complementi come cuscini d’arredo, tende e persino carte da parati o raffinate boiserie per rivestire con classe le pareti di casa. Basteranno pochi elementi in velluto per donare alla stanza un’atmosfera calda e accogliente. Il velluto può essere usato per rivestire le sedie da abbinare al tavolo da pranzoSe volete inserire nel soggiorno un divano rivestito completamente in velluto scuro, il consiglio è di abbinarlo a complementi d'arredo dai colori chiari per non appesantire troppo l'ambiente.
Pulizia del velluto
Il velluto è un materiale delicato, la cui manutenzione varia a seconda del filato, anche se oggi, grazie alle nuove tecnologie produttive, è diventato più performante di un tempo. Il velluto in seta richiede un lavaggio a secco, al fine di mantenere inalterate le sue caratteristiche di lucentezza e l’effetto cangiante. Per il velluto in lino o cotone basta tamponare con un panno imbevuto d’acqua e asciugare, oppure utilizzare una spazzola, anche contropelo. In ogni caso, prima di procedere con la pulizia del velluto, è opportuno leggere attentamente le istruzioni riportate sull’etichetta che accompagna il tessuto. immagini via Depositphotos Read the full article
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Aster novi belgii 'Coombe Violet'
Il Fiore Tardivo che Accende il Tuo Giardino d'Autunno Carissimi appassionati di giardinaggio, Tra le circa 250 specie che compongono il vasto genere degli Aster, tra le più affascinanti e amate sono sicuramente l'Aster novae-belgii e l'Aster novae angliae. Queste piante perenni, capaci di formare densi cespugli, sono considerate tra le scelte più tradizionali e affidabili nel mondo del giardinaggio nazionale. Ma oggi vogliamo mettere in luce una varietà particolare: l'Aster novi belgii 'Coombe Violet'. Origini e caratteristiche L'Aster novi belgii, originario delle regioni orientali dell'America del Nord, è una pianta affascinante sotto molti aspetti. Le sue foglie, di un verde intenso, possono raggiungere anche più di 10 centimetri di lunghezza, conferendo un aspetto vigoroso e vitale alla pianta. Ma è soprattutto la fioritura dell'Aster novi belgii 'Coombe Violet' a catturare l'attenzione. Questa varietà tardiva raggiunge il massimo splendore quando inizia a fiorire in ottobre, portando un tocco di colore al tuo giardino proprio quando l'estate sta volgendo al termine. I suoi fiori, doppi e di colore variabile tra il rosa e il violetto, sono molto grandi e si presentano in ricchi corimbi terminali. Un dettaglio affascinante è che essi si richiudono delicatamente la sera, mantenendo questo comportamento anche quando vengono recisi e inseriti in un bouquet. Utilizzo e Manutenzione Grazie ai suoi imponenti 120 centimetri di altezza, l'Aster novi belgii 'Coombe Violet' può essere utilizzato come elemento di fondo in una bordura fiorita, creando uno stupefacente contrasto con altre piante. Questa varietà aggiungerà un tocco di eleganza autunnale al tuo giardino e attirerà l'attenzione di chiunque vi metta piede. Tuttavia, come ogni pianta, richiede una certa cura. Le chiocciole e le lumache, per esempio, sono spesso attratte dalle foglie degli aster. Per proteggere le tue piante, crea un cerchio di cenere di legna intorno a loro o utilizza un prodotto lumachicida a contatto. In questo modo, potrai preservare la bellezza di questa varietà senza preoccuparti degli ospiti indesiderati. In conclusione, l'Aster novi belgii 'Coombe Violet' è una scelta eccezionale per chi desidera ravvivare il proprio giardino in autunno con fiori dall'aspetto straordinario. La sua fioritura tardiva, la magnifica tonalità dei suoi petali e la sua resistenza lo rendono una pianta da giardino imperdibile. Aggiungi un tocco di viola al tuo spazio verde e goditi la bellezza dell'autunno con questa varietà di aster. Scheda di coltivazione 🌞 LUCE: Gli Aster novi belgii 'Coombe Violet' amano essere esposti al sole ☀️ o in posizione di mezz'ombra 🌤️. Assicurati di offrire loro queste posizioni preferite. 💧ACQUA : Durante l'estate e quando le temperature sono elevate 🔥, mantieni il terreno costantemente umido, ma evita di inzupparlo o lasciarlo seccare completamente. 💦 🏞️TERRENO : Assicurati che il terreno sia ben drenato per evitare la formazione di marciumi radicali. Deve essere fresco, fertile e ricco di sostanza organica 🌱. 🌡️ CLIMA E TEMPERATURA: Gli Aster novi belgii 'Coombe Violet' sono robusti e non temono né il caldo estivo né il freddo invernale. Puoi coltivarli con successo all'aperto, che tu abbia un giardino 🏡 o un terrazzo 🏙️, in tutte le regioni italiane 🇮🇹. 🌼 CONCIME: Per mantenere la tua pianta sana e fiorita, distribuisci nell'acqua di bagnatura un fertilizzante liquido universale 🌿 una volta ogni tre settimane, iniziando dalla formazione dei capolini e continuando fino alla fine della fioritura 🌸. 🌱 RIPRODUZIONE: Per rinnovare la tua aster novi belgii 'Coombe Violet', dividi i cespi ogni anno a partire dal secondo anno, preferibilmente in primavera 🌼. Ricorda di conservare e ripiantare solo le porzioni sane e ricche di germogli che si sono formate all'esterno del cespo originario e che sono ancora morbide, a differenza di quelle più interne, che possono diventare legnose e dure 🌿. 🪴 IN VASO CON BULBI FIORITI: Se desideri coltivare l'Aster novi belgii 'Coombe Violet' in vaso con bulbi fioriti, assicurati che il terreno sia ben drenato e segui le stesse raccomandazioni di luce, acqua e concime per una crescita sana e vigorosa 🌷 . Non vediamo l'ora di vedere come integrerete questa meraviglia nel vostro giardino. Buon giardinaggio! Rimanete connessi con GiardinoWeb per altre informazioni preziose sul mondo delle piante e del giardinaggio. Read the full article
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Modena: alla Terramara insegnate le tecniche per costruire senza mattoni
Modena: alla Terramara insegnate le tecniche per costruire senza mattoni. “Costruire senza mattoni” è il tema delle visite guidate in programma alla Terramara di Montale domenica 11 giugno, ultima apertura stagionale del Parco archeologico. Gli abitanti delle terramare, esperti nella scelta del legname, nel taglio dei pali, nella realizzazione di incastri e pareti in argilla, canne e frasche, costruivano case senza mattoni che duravano decenni. Nel corso delle visite al parco, a partire dalle 9.30, Antenore Manicardi e Monia Barbieri, tra gli esperti che hanno contribuito alla realizzazione delle due abitazioni del Parco ricostruite sulla base dei dati archeologici, riveleranno ai partecipanti i segreti delle tecniche costruttive utilizzate più di tremila anni fa. Al termine delle visite, bambine e bambini potranno “sporcarsi le mani” nel laboratorio per costruire pareti resistenti con rami, canne, frasche e argilla. Il Parco è aperto dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19, con l’ultima visita guidata in partenza alle 18. Le visite iniziano alle 9.30 e partono ogni 45 minuti, per gruppi di 50 persone, non è obbligatoria la prenotazione ma si consiglia di verificare la disponibilità oraria. Per informazioni e prenotazioni: 335 8136948 (dalle 9 alle 13 dal lunedì al venerdì); 059 532020 (negli orari di apertura del Parco); [email protected]; online tramite la App ioPrenoto. La Terramara riapre al pubblico per la stagione autunnale nei giorni festivi a partire da domenica 10 settembre con un nuovo calendario ricco di iniziative per tutti i tipi di pubblico, il programma verrà pubblicato sul sito www.parcomontale.it. L’apertura al pubblico sarà anticipata nell’ultimo fine settimana di agosto dal workshop “Costruire senza mattoni”, nel corso del quale, come avviene dal 2019, si ripristinano le case del Parco, i cui intonaci necessitano di interventi di manutenzione, che vengono eseguiti coniugando dati archeologici e competenze di esperti in bio-edilizia. Il workshop è aperto a laureati e laureandi di archeologia e architettura o discipline equivalenti, operatori museali e del settore, pubblico interessato per un numero massimo di 12 partecipanti (numero minimo 6). L’iscrizione deve essere effettuata entro e non oltre il 31 luglio 2023. Informazioni sul sito del Parco (parcomontale.it/workshop-costruire-senza-mattoni).... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Stagione autunnale: i lavori domestici da fare
Sicuramente conoscerai le celebri pulizie di primavera che sono sulla bocca di tutti quando si avvicina la stagione. Ma pur sempre importanti, nonostante abbiano una fama meno diffusa, sono i lavori domestici da fare.
Ecco un articolo illuminante su tutti i lavori domestici da fare, dentro e fuori il tuo appartamento, in questo specifico periodo dell’anno.
I mesi autunnali, per le loro caratteristiche, sono il momento migliore per dedicarsi ai lavori e alle pulizie che ci preparano all’arrivo dell’inverno. È qui che bisogna essere previdenti e tempestivi: non permettere al freddo di coglierti impreparato. Anticipalo e datti da fare per batterlo sul tempo ogni anno.
Ecco la lista delle cose da fare nei mesi di settembre/ottobre:
Lavori domestici da fare in autunno: pulizie degli esterni
In attesa della prossima estate, una delle primissime cose da fare è ordinare e conservare ogni cosa nel modo più appropriato. Passa alla pulizia del giardino: taglia l’erba, ripulisci il barbecue, lava e ritira gli eventuali giochi estivi dei bambini, come piscine, altalene, scivoli e casette.
Per ovvi motivi, Il tempo delle cene all’aperto e delle rimpatriate in terrazzo è finito, ragion per cui è il caso di riporre, in un luogo riparato,tutti gli arredi da esterno in legno e vimini che non possono assolutamente restare all’aperto alle intemperie. E’ un ottimo momento per lavare anche i cuscini.
Una menzione particolare meritano le piante: la potatura, infatti, è un ausilio importante per preservare la loro salute. Se si tratta di conifere, sempreverdi e alberi a foglia caduca, i mesi autunnali sono il periodo migliore per intervenire. Inoltre, se vuoi che le tue piante sopravvivano all’inverno, è fondamentale ripararle dalle temperature rigide.
Infine, dai una bella ripulita a persiane, serrande, porte ed anche grondaie, in considerazione del fatto che, con l’arrivo del freddo, sarà molto più difficile farlo. In più,nei mesi estivi, questi luoghi sono la dimora preferita per la sporcizia, i pollini e gli insetti.
Vedi anche il nostro articolo: https://fabbroroma.net/manutenzioni/come-mettere-in-sicurezza-la-tua-casa-senza-spendere-patrimonio/
Lavori domestici da fare in autunno: pulizie degli interni
Le pulizie di casa degli spazi interni non sono meno importanti quando si tratta di lavori domestici da fare in autunno, tutt’altro. Hanno l’obiettivo, anzi, di preparare l’ambiente alle temperature più rigide.
La stanza dalla quale si suggerisce di cominciare è indubbiamente la cucina: in accordo alle abitudini alimentari che subiranno un cambiamento, ripulire a fondo il frigorifero anche da eventuali cibi scaduti, potrebbe essere un’operazione necessaria.
Sapevi che facciamo riparazione di finestre e infissi su Roma?
Lo step successivo dei lavori domestici da fare in autunno è il bagno: elimina creme e altri prodotti aperti da troppo tempo e approfittane per dare una bella ripulita agli interni di pensili e armadietti. Inoltre, è il momento giusto per fare una cernita dei medicinali ormai scaduti.
È in camera da letto che, molto probabilmente, ti aspetta il lavoro più pesante. Il cambio di stagione, riponendo tutti gli indumenti estivi negli appositi spazi, è mirato a sostituire i capi d’abbigliamento con quelli più pesanti e adatti all’inverno in arrivo. A seguire, un lavaggio opportuno di piumoni e coperte.
Lavori domestici da fare in autunno: decluttering
L’autunno è il periodo dell’anno perfetto per il decluttering. L’obiettivo è ridistribuire le cose vecchie che non servono più e iniziare a fare un pò di spazio. Proprio per questo, gli inglesi e gli americani hanno diffuso il concetto di “decluttering”, il cui significato è “togliere quello che ingombra”. Il fine ultimo è distaccarsi da quello che risulta essere un “eccesso”, eliminando quindi il superfluo.
Controllo illuminazione esterna
Controlla che l’illuminazione esterna della tua casa funzioni perfettamente, viste le giornate più brevi, è un’operazione necessaria. In questo modo, agendo in maniera preventiva, si evita di intervenire dopo, costretti ad abbandonare il tepore domestico per rimediare alla dimenticanza.
Opere di manutenzione
Gli interventi di manutenzione straordinaria più utili,in previsione dell’inverno, includono: il controllo delle guarnizioni per assicurarsi che la casa sia ben isolata termicamente. A seguire, è necessario accertarsi che le grondaie siano pulite e integre, e che il tetto sia in buone condizioni. Ultimo, ma non meno importante, la pulizia della canna fumaria al fine di garantire la giusta areazione a tutti gli abitanti dell’appartamento.
Avete preso appunti per il prossimo autunno?
L'articolo Stagione autunnale: i lavori domestici da fare è stato pubblicato da Fabbro Roma.
https://fabbroroma.net/manutenzioni/stagione-autunnale-i-lavori-domestici-da-fare/
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Le 4 sfumature di balayage dell’autunno 2019
Golden Balayage
Golden Balayage
Golden Balayage
Golden Balayage
Le sfumature di balayage dell'autunno 2019
Cinnamon-Copper
Cinnamon-Copper
Le sfumature di balayage dell'autunno 2019
Cinnamon-Copper
Cinnamon-Copper
Creamy blonde
Creamy blonde
Creamy blonde
Smokey Cocoa
Smokey Cocoa
Smokey Cocoa
Smokey Cocoa
Smokey Cocoa
Da stagione a stagione cambiano le sfumature, ma l’effetto balayage rimane il più desiderato. Soprattutto a settembre, quando si deve ritoccare il colore dell’estate per proiettarlo già verso l’autunno inoltrato. Per la transizione, la miscela perfetta che mixa più toni e rende i capelli multidimensionali, è il metodo perfetto per liberarsi di ricrescita e virazioni di colore dovute al sole e alla salsedine.
GOLDEN BALAYAGE Quando il miele incontra l’oro, il risultato è brillante e dal sottotono molto caldo. Proprio di recente Kate Middleton, in occasione del primo giorno di scuola di George e Charlotte, ha sfoggiato questo nuovo colore di capelli. Sfumature ricche tra il miele e il caramello che le danno nuova luce al viso. Amy Clark, hairstylist del Rob Peetoom Salon di New York consiglia di chiedere al proprio parrucchiere di fiducia dei baby lights intorno al viso e poi di tonalizzare la chioma con un gloss.
CINNAMON-COPPER Tra il cannella e il rame. Il risultato è un balayage dai riflessi ginger. L’effetto non deve essere fake, ma vissuto. Il colorista Ryan Pearl consiglia di usare la tecnica sombré, concentrando le ciocche più chiare intorno al viso e sulle lunghezze. Slim, hairstylist Redken, aggiunge sempre un tocco dorato per evitare che i capelli siano troppo copper o troppo castani.
CREAMY BLONDE È un biondo sabbia, molto chiaro, che ricorda il colore della vaniglia. I toni caldi e freddi sono perfettamente bilanciati. Per rendere il balayage a bassa manutenzione, il colorista Cody Smith sporca leggermente le radici con del castano cenere. Il creamy blonde è molto simile a un altro trend di stagione: il Wheat Blonde, ovvero il biondo grano, una tonalità calda, quasi burrosa. E va d’accordo con il Citrine Blonde, il biondo che non teme la ricrescita. «Una nuance fresca, vissuta, un oro giallo che non richiede grossi ritocchi», lo definisce l’hairstylist Stephanie Brown che l’ha lanciato dal salone GK di New York. «Si tratta del tono di transizione per le bionde che non vogliono frequentare spesso gli hair salon, pur mantenendo lo stesso riflesso», riporta Refinery29. Margot Robbie ne è l’esempio più riuscito.
SMOKEY COCOA Quando l’insta-queen Kim Kardashian prima dell’estate ha lanciato il frosted brown, dovevamo capire che il tono “cenere” sarebbe diventato una certezza di stagione. Nikki Lee, colorista del salone Nine Zero One frequentato da molte star, lo ha ribattezzato Smokey Cocoa. Un color cacao pensato per chi vuole ravvivare i castani più scuri. E siccome nel balayage le sfumature sono importanti, quel sottotono “smokey” è il dolce tocco autunnale che nasce dall’incontro del castano cenere e il caramello tostato.
Le 4 sfumature di balayage dell’autunno 2019 published first on https://lenacharms.tumblr.com/
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I lavori del mese di Ottobre
Con l’arrivo di ottobre ci addentriamo nella stagione autunnale! 🍁🍂 Proseguono le attività di cura dell'orto insieme alla raccolta dei frutti tipici della stagione, ma diminuiscono i lavori permettendoci di dedicarci alle attività di manutenzione 🧤 In casa iniziamo a ospitare le piante lasciate in giardino durante l’estate 🌷 e prepariamo il giardino al freddo delle temperature invernali ❄️ Particolare attenzione alle conifere, in questo periodo minacciate dalla processionaria! 🌲🐛⚠️ Scoprite questi e altri lavori del mese di ottobre per curare orto, giardino e piante da appartamento: http://b.link/191002cf Tutti i consigli per prendervi cura delle vostre piante in ottobre (Feed generated with FetchRSS) from Cifo on Facebook https://ift.tt/2nWuqt4 via IFTTT
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ASCOLI PICENO – La CIIP spa, gestore del Servizio Idrico Integrato ricorda che gli eventi sismici hanno modificato profondamente il regime di restituzione della risorsa idrogeologica di tutte le sorgenti poste in prossimità delle aree epicentrali, con conseguente e costante riduzione della portata. Inoltre il regime delle precipitazioni della stagione autunnale è tale da non contribuire, al momento, alla ricrescita dei livelli sorgentizi.
Pertanto, l’attivazione del Livello di Allarme – Codice Rosso – 1° STADIO è stata comunicata ai Comuni Soci della CIIP spa, all’EGA n. 5 Marche Sud, alle Prefetture, alla Protezione Civile Regionale e Provinciali, alle ASUR dettagliando gli interventi operativi che, previa comunicazione puntuale, saranno adottati, se necessario e con gradualità.
Ai fini del coordinamento dei vari gruppi di lavoro interdisciplinari interni e per fornire informazioni di dettaglio ai soggetti interessati (Organi di informazione, Associazioni ed Amministrazioni Pubbliche) prosegue l’attività del ”Comitato di Gestione della Crisi Idrica” dell’Azienda.
Per far fronte allo stato di Emergenza Idrica la CIIP spa ritiene necessario ed urgente sensibilizzare l’utenza al contenimento dei consumi, raccomandando quindi a tutta la cittadinanza di utilizzare l’acqua con parsimonia per le sole esigenze igienico – potabili.
Utilizzi non consentiti quali innaffiare orti e giardini, cortili, lavare automezzi, pulire strade, marciapiedi, ecc. con l’acqua potabile sono proibiti. Ai trasgressori verranno applicate sanzioni fino ad € 500,00.
L’Azienda inoltre, per ridurre i disagi che potrebbero verificarsi nel caso fosse necessaria la chiusura dei serbatoi pubblici di acquedotto nelle ore notturne – con possibilità, in caso di estrema necessità, di chiusure anche nelle ore diurne – chiede di porre particolare attenzione alla manutenzione degli impianti privati ad autoclave (serbatoi e pompe), ove presenti; nel caso in cui non si disponga degli stessi, si prega di valutarne la possibilità di installazione ed attivazione.
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L'orto a luglio: cosa fare e cosa coltivare
Con luglio arriva anche l'estate piena, l'orto a luglio entra quindi nella sua stagione più viva fatta di temperature torride e sole che batte con forza sulle nostre colture. Va da sé che uno dei lavori principali da fare durante luglio è quello di monitorare con attenzione l'irrigazione dei nostri semini e delle nostre piantine. Come sempre, però, quando si ha un orto bisogna pensare in anticipo. Ecco perché in questo caldo mese dovremo pensare (e piantare) alle colture autunnali, che pianteremo però in semenzaio. Ma andiamo con ordine.
Il raccolto di luglio
l'orto a luglio - la verdura in tavola Per prima cosa dovremo raccogliere i frutti di tutte quelle coltivazioni che avremo piantato nei mesi precedenti. Primi fra tutti i pomodori, che a luglio avranno raggiunto un bel colore rosso vivo e saranno belli rigonfi d'acqua, piena di tutte quelle vitamine tanto necessarie al nostro corpo, specialmente in estate. E quando si parla di pomodori non si può non parlare di basilico che, provvidenzialmente, è possibile raccogliere proprio a luglio. Poi sarà la volta dei peperoni, delle melanzane e delle zucchine. Infine si possono raccogliere tutte quelle insalate che avrete piantato nei mesi precedenti, dalla lattuga alla rucola. Per quanto riguarda la frutta, invece, a luglio potrete raccogliere i frutti di bosco (fragole, mirtilli, ribes, lamponi e more), mentre nell'orto saranno pronti i vostri meloni e le vostre angurie.
Cosa seminare a luglio
Il caldo a luglio si fa sempre più torrido e le piantine avranno bisogno di molta acqua e riparo dal sole. Tuttavia, dovrete iniziare a pensare anche al fatto che si sta avvicinando l'autunno. Il mio consiglio è dunque questo: se volete continuare a piantare nell'orto, vi conviene farlo con piantine a ciclo breve, in modo che possano dare frutti prima delle temperature autunnali più fredde, che rischierebbero di uccidere una piantina a ciclo più lungo. Per il resto, sarebbe meglio iniziare già a piantare tutti gli ortaggi autunnali, come finocchi, radicchio, indivia e scarola. Piantateli in un semenzaio, al riparo dal sole diretto, e poi metteteli a dimora nell'orto quando le piantine saranno pronte e quando, probabilmente, il sole non sarà più così forte da minacciare la loro sopravvivenza.
I lavori da fare nell'orto a luglio
Come sempre, consiglio di effettuare quei piccoli lavori di manutenzione tipi estivi, come irrigare bene le piantine e togliere sassi ed erbacce. A luglio, però, potrete integrare questi lavori di ordinaria amministrazione con altri mirati alla stagione autunnale. Ad esempio potrete smuovere un po' il terreno in superficie con una zappa per ossigenare un po' il terreno e renderlo più morbido e nutriente per le colture successive. Non dimenticate poi di fare normale manutenzione ai sostegni per le piante rampicanti come i pomodori e, magari, iniziare qualche lavoretto per rimettere in piedi serre e tunnel smontati alla fine dell'inverno precedente, perché ne avrete presto bisogno. Insomma, anche il mese di luglio ha il suo bel da fare e, con le alte temperature, il lavoro può essere stancante. Sarebbe meglio svolgere i lavori più pensanti nelle ore più fresche della giornata e cercare comunque di non sforzarsi troppo. Read the full article
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Le novità Apple a cavallo tra il 2018 e il 2019 secondo Ming-Chi Kuo
Non si è davvero ritirato dal mondo Apple, come sembrava a fine aprile scorso. L'analista Ming-Chi Kuo ha cambiato casacca, lasciando KGI per una nuova avventura a TF International Securities, ma prosegue nei suoi report dedicati all'azienda di Cupertino, che come abbiamo potuto vedere nel corso del tempo si sono dimostrati per affidabilità secondi solo alle soffiate di Mark Gurman. Nelle scorse ore Kuo è tornato alla carica con un fitto excursus su ciò che potrebbe arrivare da Apple tra questo e il prossimo anno, rafforzando anche in buona parte i leak già pubblicati da Gurman negli ultimi mesi.
La maggior parte delle analisi sono dedicate proprio alla prossima generazione di iPhone. Come il reporter di Bloomberg, anche Kuo s'attende l'arrivo di tre modelli nel periodo autunnale: uno che sarà l'effettivo successore di iPhone X, una sua variante Plus e un prodotto da 6,1" di fascia inferiore che manterrà comunque buona parte delle caratteristiche dei top di gamma. La convivenza ancora per un po' fra modelli con schermo LCD ed altri con OLED, nonché la produzione di questi ultimi pannelli che ancora sta entrando a regime, comporterà il mantenimento dei volumi maggiori ancora sui primi. Non aggiunge dettagli sulle caratteristiche di cui disporranno i nuovi iPhone, ritenendo più appetitosa in tal senso la generazione del 2019, che avrà "importanti innovazioni" e probabilmente la tripla fotocamera posteriore.
Il resto delle previsioni viene snocciolato relativamente in fretta da Kuo, attendendosi nuovi iPad Pro dotati di Face ID, Apple Watch con schermi leggermente più grandi grazie alla riduzione delle cornici e soprattutto il chiacchierato ritorno del MacBook Air, anche se dai report di Gurman traspariva perplessità riguardo all'uso di tale nome. Vedremo se il keynote di settembre porterà davvero in dote una consistente serie di novità hardware, su cui sinora l'anno di Apple è stato relativamente sotto tono se si eccettua la revisione per l'iPad da 9,7".
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Pulizia corsi d’acqua: il Prefetto di crotone richiama l’attenzione degli Enti competenti
Pulizia corsi d’acqua: il Prefetto di crotone richiama l’attenzione degli Enti competenti
Il Prefetto di Crotone, visto l’approssimarsi della stagione autunnale, ha richiamato la particolare attenzione degli Enti competenti sulla necessità dell’ adozione di tutte le misure finalizzate alla pulizia e manutenzione di corsi d’acqua, alvei dei fiumi, fiumare, canali e fossi di scolo.
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Sondrio, prosegue l'operazione Fiumi sicuri
Sondrio, prosegue l'operazione Fiumi sicuri. Uomini e donne al lavoro per la tutela dell'ambiente, due giornate di pulizia che diventeranno presto tre e ampie zone liberate da rifiuti e sterpaglie. Il 5 e 19 novembre, i volontari di Protezione civile provenienti da tutta la provincia, in collaborazione con l'assessorato alla Protezione civile e l'Ufficio tecnico, nell'ambito dell'edizione autunnale della campagna regionale "Fiumi sicuri", hanno organizzato due giornate di pulizia degli alvei dei corsi d'acqua nel territorio comunale di Sondrio. Con la regia del Comitato di coordinamento dei volontari di protezione civile, guidato da Luciano Speziale, oltre 120 volontari hanno raccolto rifiuti e tagliato sterpaglie: prima è toccato al torrente Valdone, afluente del Mallero, ad Arquino, quindi al Mallero, nel tratto fra la broglia di Gombaro e il ponte di piazza Cavour. Un lavoro impegnativo per un intervento straordinario di pulizia di cui queste zone necessitavano per liberarle dai detriti depositati dall'acqua e dalla vegetazione spontanea cresciuta in maniera disordinata. "La cura e la manutenzione del territorio - sottolinea l'assessore alla Protezione civile Lorena Rossatti - sono fondamentali per prevenire i rischi geologici, soprattutto ora, con il cambiamento climatico che causa fenomeni meteorologici sempre più violenti e improvvisi, potenzialmente molto pericolosi. L'opera di tutti i volontari, uomini e donne, è davvero preziosa e come Amministrazione comunale siamo loro grati per il tempo e l'impegno che dedicano al nostro territorio. Il nostro ringraziamento va a tutte le persone che hanno partecipato alla campagna "Fiumi sicuri" e insieme a loro ai cittadini e alle associazioni che garantiscono la pulizia di percorsi ciclopedonali e sentieri". La sinergia tra l'amministrazione pubblica e i privati cittadini, a cominciare dai proprietari di boschi e terreni incolti, spesso in stato di abbandono, risulta indispensabile per garantire la sicurezza e mantenere il decoro del territorio. Un ambiente curato, oltre ad essere apprezzato dai residenti, rappresenta il miglior biglietto da visita per i turisti che soggiornano in Valtellina. I volontari proseguiranno il lavoro sabato 3 dicembre, se le condizioni meteorologiche lo consentiranno, per pulire il torrente Antognasco a Ponchiera.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Milano, “Colori d’Autunno”: sabato 5 e domenica 6 novembre 2022 a Villa Necchi Campiglio
Milano, “Colori d’Autunno”: sabato 5 e domenica 6 novembre 2022 a Villa Necchi Campiglio. Camelie, piante da frutto, arbusti da bacca e da fiore, rose, erbacee perenni, piante rampicanti, tipiche di questa stagione, saranno le grandi protagoniste della manifestazione, insieme a libri, vasi, attrezzi da lavoro, casette per uccelli, cesti in castagno, arredi da giardino e oggetti di brocantage. Il giardino e il campo da tennis coperto della villa ospiteranno espositori accuratamente selezionati, che proporranno le loro migliori collezioni e i prodotti più originali, come il limone Yutzu, per la prima volta presentato a Villa Necchi: probabile ibrido naturale fra la papeda di Ichang e il mandarino Satsuma, ha avuto origine presumibilmente in Corea e da qui è stato introdotto in Cina e poi in Giappone. L’albero del limone Yutzu si presenta piccolo e spinoso; il frutto, usato in cucina quando ancora verde, fra i mesi di settembre e ottobre, diventa giallo chiaro a maturità ed è molto ricco di succo. Approfondimenti e laboratori arricchiranno la “due giorni” dedicata al giardino d’autunno, mentre gli esperti giardinieri del FAI saranno a disposizione del pubblico per offrire idee, consigli e suggerimenti ai tanti giardinieri per passione che parteciperanno. Ecco, nel dettaglio, il programma di Colori d’Autunno 2022: Sabato 5 novembre - Ore 10.30: LABORATORIO DI COMPOSIZIONE FLOREALE a cura del Vivaio Millefoglie. Una speciale occasione per imparare ad usare fiori, fronde e bacche per creare una ghirlanda autunnale che i partecipanti potranno portare con sé. Su prenotazione, costo del laboratorio: 60 € intero; 50 € iscritti FAI - Ore 10.45: CONSIGLI PER GLI ACQUISTI, visite ragionate agli stand con i giardinieri del FAI Umberto Giolli e Luca dell’Acqua. - Ore 11.30: Incontro di approfondimento DAL PARCO PUBBLICO AL BALCONE DI CASA, L’EVOLUZIONE DELLA BIODIVERSITÀ URBANA, per comprendere come lo sviluppo di Milano incide sulle popolazioni animali che da sempre la abitano, una lunga coevoluzione in costante mutamento. Le città stanno diventando un rifugio per molte specie selvatiche e la sopravvivenza di specie autoctone si intreccia con l’arrivo di specie aliene, oltre che con l’invasività delle attività umane. Nicoletta Ancona, Conservatore Acquario e Civica Stazione Idrobiologica di Milano, Giorgio Chiozzi, Conservatore di Ornitologia, Museo di Storia Naturale di Milano e Claudia Canedoli, Università degli Studi di Milano Bicocca, dialogheranno insieme su come cambia la vita delle specie acquatiche, degli insetti e degli uccelli non solo nei parchi urbani, ma anche nei giardini, cortili e balconi, e come la gestione del verde la può influenzare. - Ore 14: CONSIGLI PER GLI ACQUISTI, percorsi ragionati tra gli stand con i giardinieri del FAI Umberto Giolli e Luca dell’Acqua. - Ore 16: TERRAZZI E PICCOLI GIARDINI: LE BUONE PRATICHE PER PREPARARSI ALL’ARRIVO DELL’INVERNO. Laboratorio teorico e pratico con Luca Dell’Acqua, per comprendere le attività di manutenzione tipiche della stagione autunnale. Domenica 6 novembre - Ore 10.30: LABORATORIO DI COMPOSIZIONE FLOREALE a cura del Vivaio Millefoglie. Una speciale occasione per imparare ad usare fiori, fronde e bacche per creare una ghirlanda autunnale che i partecipanti potranno portare con sé. Su prenotazione, costo del laboratorio: 60 € intero; 50 € iscritti FAI - Ore 10.45: CONSIGLI PER GLI ACQUISTI, percorsi ragionati agli stand con i giardinieri del FAI Umberto Giolli e Luca dell’Acqua. - Ore 12: Presentazione del libro “GIARDINI INVISIBILI. UN MANIFESTO BOTANICO”, edito da UTET. ANTONIO PERAZZI PRESENTA IL SUO NUOVO LIBRO. Incontro con l’autore e paesaggista Antonio Perazzi che, dopo “Il paradiso è un giardino selvatico”, continua la sua ricerca botanica, addentrandosi stavolta nello studio delle potenzialità intrinseche del paesaggio, fra piante domestiche e arbusti selvatici, alla ricerca dei giardini invisibili sotto i nostri occhi. - Ore 14: LABORATORIO SULLA RACCOLTA DEI SEMI E SULLA LORO MESSA A DIMORA, in collaborazione con CIA (Confederazione Italiana Agricoltori). Il laboratorio si svolge in due fasi: la prima di individuazione e raccolta dei semi da parte dei partecipanti, guidati da esperti agronomi e professionisti del verde della CIA; la seconda fase consiste nella dimostrazione della semina, con coinvolgimento dei presenti, che impareranno a far maturare nelle proprie case i semi raccolti. Ai partecipanti verrà fornito un kit di strumenti per il gardening, schede informative sulle tecniche di semina e la cura delle piante e alcuni semi di varietà non autoctone di grande fascino (il kit ha un costo di € 15). Alla fine dell’evento, i partecipanti potranno portare con sé il kit e il seme piantato in vaso. Su prenotazione, costo del laboratorio: 20 € intero, 15 € iscritti FAI - Ore 16: TERRAZZI E PICCOLI GIARDINI: LE BUONE PRATICHE PER PREPARARSI ALL’ARRIVO DELL’INVERNO. Laboratorio teorico e pratico con Luca Dell’Acqua, per comprendere le attività di manutenzione tipiche della stagione autunnale. Con il Patrocinio del Comune di Milano. Il calendario “Eventi nei Beni del FAI 2022” è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI; al significativo contributo di Nespresso, azienda che dal 2020 sostiene la Fondazione, di Pirelli che conferma per il decimo anno consecutivo la sua storica vicinanza al FAI, e di Delicius che riconferma per il secondo anno il suo sostegno al progetto. Villa Necchi Campiglio è museo riconosciuto da Regione Lombardia. Biglietti Ingresso solo manifestazione: Intero 7 €; Ridotto (6-18 anni), Studenti 19-25 anni, Iscritti FAI e altre convenzioni 4 €; Bambini fino a 5 anni e disabili gratuito. Ingresso manifestazione + visita alla Villa: Intero 15 €; Studenti 19-25 anni 10 €; Ridotto (6-18 anni) 7 €; Iscritti FAI e altre convenzioni 4 €; Bambini fino a 5 anni e disabili gratuito. Per informazioni: Villa Necchi Campiglio, via Mozart 14, Milano; tel. 02/76340121; [email protected], www.villanecchicampiglio.it, www.coloridautunno.it, www.fondoambiente.it... Read the full article
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Modena, il Parco della Terramara apre la stagione autunnale
Modena, il Parco della Terramara apre la stagione autunnale Domenica 11 settembre riapre al pubblico per la stagione autunnale il Parco archeologico della Terramara di Montale che si ripresenta ai visitatori con un “nuovo” portale di legno all’ingresso monumentale e una nuova palizzata di confine. Nell’estate, infatti, sono stati ultimati gli interventi di manutenzione straordinaria avviati a primavera nel corso dei quali sono stati messi in sicurezza, con riparazioni e rinforzi statici, il portale e la palizzata all’aperto. Sono stati rifatti, inoltre, gli impianti antincendio e rinnovati gli impianti d’allarme antintrusione e videosorveglianza. Nella prima giornata della riapertura autunnale, i visitatori saranno guidati a toccare, letteralmente, con mano gli intonaci delle due case del parco ripristinati grazie al workshop che si svolge da venerdì 9 a domenica 11 settembre guidato dagli architetti di Terraepaglia, specializzati in bioedilizia e già intervenuti sul parco nel 2019. La visita guidata “Costruire senza mattoni” sarà l’occasione per presentare al pubblico la fase conclusiva del progetto, che risponde alla necessità di intervenire per ripristinare gli intonaci deteriorati, mostrando una pratica di costruzione con terra cruda e materiali vegetali che nel mondo delle terramare era dettata dalle risorse disponibili e dalle conoscenze di una comunità esperta di piccole e grandi opere, e oggi è sempre più una scelta legata al benessere dell’ambiente e delle persone. La presentazione è accompagnata, come sempre, da un laboratorio per bambini che potranno sporcarsi le mani con rami, canne, frasche e argilla per costruire pareti resistenti. Gli appuntamenti proseguono nelle domeniche e nei giorni festivi fino all’1 novembre, con dimostrazioni di archeologia sperimentale e dimostrazioni di antiche tecniche di lavorazione a corredo delle visite, che sono sempre guidate da uno staff di esperti in discipline archeologiche: il 18 settembre, avvicinandoci all’equinozio, l’attenzione punterà sui “Culti e simboli solari nell'Europa dell’età del bronzo”. Domenica 25 settembre sarà presentata l’Arte del vasaio con ingresso gratuito in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio. Ingresso gratuito anche la prima domenica di ottobre per gli esperimenti di fusione e le dimostrazioni di lavorazione di armi, utensili e ornamenti in bronzo a cura de Il Tre di spade. A ottobre un appuntamento speciale inedito, domenica 23 ottobre, con “Un filo di storia”, con il docente di Preistoria e Protostoria Andrea Cardarelli che ha curato la progettazione scientifica del Parco, e dimostrazioni di filatura. Laboratori per ragazzi (consigliati 6-11 anni) vengono di volta in volta organizzati in collegamento con il tema della giornata: dalla sperimentazione di materiali magici come l’ambra (9 ottobre) alla scoperta di frutti quasi dimenticati (16 ottobre), dal laboratorio di scavo di una terramara (30 ottobre) a quello di una necropoli con scheletri e ceneri (1 novembre). - Il Parco è aperto dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30 (ultimi ingressi alle 11.45 e alle 17.30). - Le visite sono guidate, con partenza ogni 45 minuti dalle 9.30. - Domenica 5 giugno, come ogni prima domenica del mese, l’ingresso è gratuito. Per informazioni e prenotazioni: 335 8136948 (dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdì); 059 532020 (negli orari di apertura del Parco); mail: [email protected] (assicurandosi di ricevere conferma per le prenotazioni); app ioPrenoto. Per info VISITA IL SITO DEL PARCO.... Read the full article
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L'orto a luglio: cosa fare e cosa coltivare
Con luglio arriva anche l'estate piena, l'orto a luglio entra quindi nella sua stagione più viva fatta di temperature torride e sole che batte con forza sulle nostre colture. Va da sé che uno dei lavori principali da fare durante luglio è quello di monitorare con attenzione l'irrigazione dei nostri semini e delle nostre piantine. Come sempre, però, quando si ha un orto bisogna pensare in anticipo. Ecco perché in questo caldo mese dovremo pensare (e piantare) alle colture autunnali, che pianteremo però in semenzaio. Ma andiamo con ordine.
Il raccolto di luglio
l'orto a luglio - la verdura in tavola Per prima cosa dovremo raccogliere i frutti di tutte quelle coltivazioni che avremo piantato nei mesi precedenti. Primi fra tutti i pomodori, che a luglio avranno raggiunto un bel colore rosso vivo e saranno belli rigonfi d'acqua, piena di tutte quelle vitamine tanto necessarie al nostro corpo, specialmente in estate. E quando si parla di pomodori non si può non parlare di basilico che, provvidenzialmente, è possibile raccogliere proprio a luglio. Poi sarà la volta dei peperoni, delle melanzane e delle zucchine. Infine si possono raccogliere tutte quelle insalate che avrete piantato nei mesi precedenti, dalla lattuga alla rucola. Per quanto riguarda la frutta, invece, a luglio potrete raccogliere i frutti di bosco (fragole, mirtilli, ribes, lamponi e more), mentre nell'orto saranno pronti i vostri meloni e le vostre angurie.
Cosa seminare a luglio
Il caldo a luglio si fa sempre più torrido e le piantine avranno bisogno di molta acqua e riparo dal sole. Tuttavia, dovrete iniziare a pensare anche al fatto che si sta avvicinando l'autunno. Il mio consiglio è dunque questo: se volete continuare a piantare nell'orto, vi conviene farlo con piantine a ciclo breve, in modo che possano dare frutti prima delle temperature autunnali più fredde, che rischierebbero di uccidere una piantina a ciclo più lungo. Per il resto, sarebbe meglio iniziare già a piantare tutti gli ortaggi autunnali, come finocchi, radicchio, indivia e scarola. Piantateli in un semenzaio, al riparo dal sole diretto, e poi metteteli a dimora nell'orto quando le piantine saranno pronte e quando, probabilmente, il sole non sarà più così forte da minacciare la loro sopravvivenza.
I lavori da fare nell'orto a luglio
Come sempre, consiglio di effettuare quei piccoli lavori di manutenzione tipi estivi, come irrigare bene le piantine e togliere sassi ed erbacce. A luglio, però, potrete integrare questi lavori di ordinaria amministrazione con altri mirati alla stagione autunnale. Ad esempio potrete smuovere un po' il terreno in superficie con una zappa per ossigenare un po' il terreno e renderlo più morbido e nutriente per le colture successive. Non dimenticate poi di fare normale manutenzione ai sostegni per le piante rampicanti come i pomodori e, magari, iniziare qualche lavoretto per rimettere in piedi serre e tunnel smontati alla fine dell'inverno precedente, perché ne avrete presto bisogno. Insomma, anche il mese di luglio ha il suo bel da fare e, con le alte temperature, il lavoro può essere stancante. Sarebbe meglio svolgere i lavori più pensanti nelle ore più fresche della giornata e cercare comunque di non sforzarsi troppo. Read the full article
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ANCONA – Continuano le manutenzioni straordinarie delle aree verdi. Realizzato l’intervento sull’ampio giardino della scuola materna ” Alba Serena ” a Torrette, dove è in corso lo sfalcio delle grandi siepi posizionate lungo il perimetro della scuola e la potatura dei 30 alberi.
Parchi e aree attrezzate, inseriti nei 6 lotti, sono oggetto proprio in questo periodo della ordinaria manutenzione autunnale parallelamente agli interventi straordinari, come il caso della scuola materna di Torrette, previsti a tutela del patrimonio arboreo cittadino e a garanzia della sicurezza dei cittadini.
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