#le otto montagne spoilers
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#luca marinelli#alessandro borghi#le otto montagne#le otto montagne spoilers#i'm never going to recover from this#my gifs
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.......... Very pissed off by admitting to myself that the movie had to end like that. It had to. Because Cognetti decided to take the Symbolism Road and whatever, so he couldn’t allow Bruno and Berio have romantic love (too), he absolutely could have not let that happen; because that, and only that. could have saved Bruno, and Bruno needed to not be saved, he needed stay true to his nature, and only Berio would have changed that - only his love for Berio. And Berio knew it; knew him and loved him and accepted him without conditions, so entirely that he never attempted to change him, even when he knew that staying true to his nature would have caused Bruno’s downfall ......
#le otto montagne#angry; furious; PISSED OFF by the fact that this movie emotionally got me#i hate everything#paolo cognetti#wait for me in the parking lot; I just want to talk#luca marinelli#alessandro borghi#spoilers
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The Films of 2023 That Emotionally Wrecked Us
As I have gotten older, I am not afraid of having a good old-fashioned ugly cry in the cinemas when the time calls for it, and hell, I probably got emotional just writing this list (Spoiler: I did). Sometimes, they are tears of grief or tears of joy, and even still, sometimes, they are tears of anger. Emotion is a core part of the cinema experience. If you can’t get us to respond emotionally to…
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#2023#Aftersun#Best of#Countdown#Crater#Creed III#Cry#Emotion#Guardians of the Galaxy Vol. 3#Killers of the Flower Moon#Le otto montagne#List#Loki#Oppenheimer#Silo#Spoiler Alert#Star Trek: Strange New Worlds#Ted Lasso#The Boy and the Heron#The Creator#The Eight Mountains#The Last of Us#Till#Uproar#Women Talking
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Now that I’m finished with the Luca Marinelli Multiverse Bingo, I thought I’d collect all most of my prompts together in one master list for those so inclined.
I have loooooved doing this, it’s really helped keep me going through a tough time these last months. The blue markers are conventional fics/drawings, and the yellow markers are anything from memes to poems to videos. Here we go under the read more!
Illness: This also doubled as my “four corners” achievement, combining four prompts into a modern au meet-cute between sex worker!Joe and over-worked Nicky.
Roadtrip: A proposed roadtrip to take in the sights of scenes from Luca’s filmography.
A/B/O(/D): Fabio/Majid/Jafar omegaverse threesome fic.
Ocean: Move over Danny Ocean, this is Marinelli’s 11.
Questionable Style Choices: A fake magazine spread looking at Luca’s look.
Car Sex: Sequel to “Illness”, Nicky/Joe cockwarming.
Wall Sex: Daan/Paolo sex in a tree house fic.
Found Family: Find Nile’s found family in this blatant rip-off of Where’s Wally!
Sailing: You need to understand how much I love sea shanties.
Slapped: Dub-con BDSM between an anthropomorphised Netflix and The Old Guard fandom. Geeked Week let us down y’all.
Smoking: Smoking’s bad for your health, smell some Richard scented candles instead.
Free Space: I used this for “singing”, and it’s a Luca character rap battle.
Gunshot: Cesare/Majid smutty one-shot.
Crying: A set of edits for when you’re crying your best.
Guns: I let my boyfriend make this one, and that’s all I’ll say.
Dogs: 4 times the dog wasn’t technically Primo’s and 1 time it was.
Sunflowers: This also doubled as my “bingo line” achievement, combining a line of prompts together into a ficlet about Primo’s high dream of a talking dog.
Altered State: Cocktail and mocktail recipes along with a drinking game for upcoming film Le Otto Montagne.
Sweaters/Hoodies: Sequel to “Illness”: Joe/Nicky BDSM with a hoodie.
Germany: A playlist of German songs for a selection of Luca characters.
Ass: A snapshot into Guido and Antonia’s relationship.
Pasta: Luca Marinelli characters as pasta types. Spoiler, Ettore is penis pasta.
#the other three...#well one is a recording of my voice#one is a drawing that should never be seen#and one is a google doc I need to work out how to put on AO3#lmmbingo#luca marinelli#the old guard
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Naughty Dog e Sony Interactive Entertainment pare abbiano svelato la sinossi di The Last of Us – Parte 2, fornendo così i primi dettagli reali sulla storia del gioco.
Inoltre, la sinossi rivela probabilmente il ruolo di Joel nel gioco, che, al momento, rimane un po’ nell’ambiguità.
Leggi anche: ecco il nuovo trailer e la data d’uscita di The Last of Us – Parte 2
Naturalmente, se siete sensibile agli spoiler, probabilmente dovreste fare clic sul link qui sopra e guardarvi solo il trailer per fare le vostre supposizioni, tuttavia questa sinossi è prelevata dal PlayStation Store, quindi quanto potrebbe essere pesante lo spoiler?
“Cinque anni dopo il loro pericoloso viaggio attraverso gli Stati Uniti post-pandemia, Ellie e Joel si sono stabiliti a Jackson, nel Wyoming. Vivere in una fiorente comunità di sopravvissuti ha permesso loro pace e stabilità, nonostante la costante minaccia degli infetti e di altri sopravvissuti più disperati. Quando un violento evento interrompe quella pace, Ellie intraprende un viaggio di vendetta per ottenere giustizia. Mentre caccia i responsabili uno a uno, si trova di fronte alle devastanti ripercussioni fisiche ed emotive delle sue azioni.”
Qui otto potete vedere anche una serie di screenshot dal trailer:
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Come potete leggere, la sinossi menziona che un evento violento sconvolge la vita di Ellie, e che questo evento la catapulta in una ricerca guidata dalla sete di vendetta. Ora, sai che le persone stanno morendo a questo punto del gioco, incluso qualcuno molto vicino a Ellie. La domanda è chi? Joel o quella che sembra essere la sua ragazza? In molti punterebbero sulla prima opzione, cavalcando il rumor che vorrebbe Joel come una sorta di apparizione per Ellie, ma in ogni caso, la Sony Interactive Entertainment fornisce anche i seguenti spunti sul gioco, rivelando alcuni dettagli interessanti.
The Last of Us – Parte 2 ha storia complessa ed emotiva – sperimenta i crescenti conflitti morali creati dall’incessante ricerca della vendetta di Ellie. Il ciclo di violenza che lascia metterà alla prova le tue convinzioni su cosa è giusto e cosa è sbagliato, bene contro male, eroe contro cattivo.
Un mondo bellissimo ma pericoloso – parti per il viaggio di Ellie, guidandola lungo le tranquille montagne e foreste di Jackson alle lussureggianti e invase rovine della grande Seattle. Incontra nuovi gruppi di sopravvissuti, ambienti sconosciuti e insidiosi e terrificanti evoluzioni degli infetti. Nati dalla mente della Naughty Dog, i personaggi e il mondo sono dettagliatamente più realistici e meticolosi che mai.
Gameplay ricco di tensione e dramma – il nuovo tipo di gameplay si basa tutto sul costante senso di vita o morte presente nel viaggio di Ellie attraverso quel mondo così ostile. Percepisci la sua disperata lotta per la sopravvivenza attraverso funzionalità migliorate come il combattimento corpo a corpo ad alta intensità, i movimenti fluidi e la furtività dinamica. Un’ampia varietà di armi, oggetti da fabbricare, abilità e aggiornamenti ti consentono di personalizzare le capacità di Ellie secondo il tuo stile di gioco.
The Last of Us – Parte 2 è in sviluppo come esclusiva per PlayStation 4 e uscirà in tutto il mondo il 21 febbraio 2020.
The Last of Us – Parte 2: ecco un mucchio di dettagli provenienti da PlayStation Store! Naughty Dog e Sony Interactive Entertainment pare abbiano svelato la sinossi di The Last of Us - Parte 2…
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Una rosa blu…
Benvenuti in questo nuovo weekend!
Ho pensato di far uscire, sia oggi che domani, un DOPPIO giorno di interviste per concludere degnamente il lungo poste di Pasqua!
Ebbene, oggi la giornata è dedicata ad Alexandra Rose, autrice di una duologia fantasy intitolata “Il Destino della Rosa Blu“, aventi ciascuno un proprio sottotitolo. Il primo capitolo si intitola “La Contesa” e il secondo “L’Ascesa”.
Aspettatevi delle belle perché entrambi meritano!
Vediamo la sinossi del primo:
Elìnor è una giovane fanciulla di venticinque anni che abita insieme a sua madre in un villaggio nei pressi delle Montagne del Nord, catena montuosa più impervia di tutto Algos. La sua vita da erborista e curatrice cambia in modo repentino una gelida mattina, quando scopre che il borgo in cui è nata e cresciuta è stato attaccato da un gruppo di mercenari assoldati dal sovrano della Terra di Helàn. Re Thanatos, infatti, mira a catturarla e averla al suo cospetto. Durante la fuga rocambolesca, la punta di un dardo sfiora la caviglia destra di Elìnor e dal sangue della ferita compare un misterioso e affascinante disegno di una Rosa Blu. Da quel momento in poi la sua vita si intreccia a quella di Dorian, nipote e sicario di Re Thanatos, e il mondo onirico nel quale i due si incontrano da sempre diviene più tangibile e reale. Elìnor si ritroverà coinvolta in qualcosa che sfugge alla sua comprensione, pedina di un destino irto di spine che non ha scelto, ma che si trova costretta a fronteggiare. Il suo coraggio e la sua forza saranno sufficienti a percorrerlo?
Entrambi i romanzi potete trovarli su Amazon e, se vi va di saperne di più, ho chiesto ad Alexandra di fare quattro chiacchiere con me sul suo libro per presentarlo lei stessa: come sapete, questo angolo del mio blog è aperto a tutte le voci che non siano le mie. Ecco quello che è venuto fuori!
Ciao Aexandra, benvenuta nel mio spazio! Da cosa nasce “Il Destino della Rosa Blu”? Qual è l’idea di partenza?
Ciao, Andrea! Grazie per avermi ospitata, per me è un onore e un piacere parlare dell’opera a cui sono più legata tra tutte quelle che ho scritto. L’idea per il Destino (come lo chiamo affettuosamente io) è nata quando avevo diciassette anni. Era un gioco che facevo con la mia migliore amica dell’epoca: eravamo le protagoniste, io la Rosa Blu, lei la Rosa Rossa. Avevamo inventato una profezia e Algos, il mondo magico. Alcune vicissitudini ci hanno allontanate, ma Algos è rimasto nel mio cuore e tanti anni dopo ho ripreso quel vecchio gioco e l’ho trasformato del tutto, prendendo solo alcuni nomi e l’idea del tatuaggio magico.
È nato prima il mondo oppure i tuoi personaggi?
Potrei dirti che è nato Algos per primo, ma in realtà è stata Elìnor. Era una domenica di aprile di tre anni fa e all’improvviso l’ho immaginata. Lei era nella mia testa, con il suo sorriso spavaldo e il suo sguardo fiero e combattivo. Da quel momento sapevo di dover raccontare tutta la sua storia e non mi sono fermata fino alla fine.
Elìnor conduce una vita tranquilla di erborista, prima che succedano i… casini. La sua conoscenza della materia deriva da qualcosa di tuo?
Sì, io sono laureata in Tossicologia quindi le ho dato alcune delle mie conoscenze sui principi attivi dei farmaci e sulle patologie.
Parliamo di Thanatos. I paragoni col dio della morte greco si sprecano, vero?
Molti nomi nel romanzo fanno riferimento alla mitologia greca, anche Cerberus, il corvo di Delilah, oppure Andreia che in greco significa virile. Sono un’appassionata!
Veniamo a una domanda un po’ spinosa, passami l’aggettivo (parlando di rose… *badumtss*). Perché la Rosa spunta proprio nella caviglia destra? Parlando di mitologia, è proprio la caviglia destra che Paride ha colpito per uccidere Achille…
In realtà non c’è un motivo specifico, diciamo che l’ho immaginata proprio in quel punto. Avrebbe potuto essere anche altrove.
Sì, ma in fondo “chi” è Dorian? Possiamo semplicemente anteporlo allo zio o c’è dell’altro?
Ehehehe a questa domanda non posso rispondere… il suo ruolo è molto specifico e importante. Lui è fondamentale, proprio come Elìnor.
Hai ascoltato musica mentre scrivevi?
Sempre. Su Spotify ho due playlist dedicate al romanzo! (potete trovarla col nome di Alexandra Rose, playlist omonima del libro, ndr)
Parliamo un po’ del blocco dello scrittore. Ti è capitato?
Per il Destino no, mai. Ma diciamo che nella vita mi è capitato spesso, non sono mai stata costante. C’è stato un periodo in cui non ho scritto per otto anni! Ora sto cercando di non smettere perché ho paura di bloccarmi.
Una storia come questa non poteva chiudersi in un libro solo. Puoi parlare del secondo volume senza incappare in spoiler? Cosa visiteremo nel sequel?
Posso dirti che ho scritto la storia per intero e solo successivamente, vista la sua mole, ho deciso di dividerlo nel momento clou, quando le carte in tavola vengono mischiate. Il primo romanzo è un’introduzione, parla dell’ascesa di Elìnor in quanto Guardiana della Rosa Blu. È il suo “viaggio” personale, rappresenta la scoperta di se stessa e del suo coraggio nell’affrontare le avversità. Essendo appunto un’introduzione, un lungo prologo, l’ascesa non è molto dinamico. Alcuni lo hanno giudicato lento, ma io credo che non avrebbe potuto essere diverso. Succedono molte cose, anche se è nella Contesa che finalmente si svelano i segreti. Nel secondo volume ci sono delle battaglie e numerosi flashback.
Il primo romanzo ha come termine “ascesa”, l’altro invece “contesa”. Due sottotitoli molto significativi.
L’Ascesa sta appunto a indicare la presa di consapevolezza di Elìnor e Delilah in quanto Guardiane, è il loro risveglio. La Contesa, invece, rappresenta lo scontro per salvare Algos.
Questo è di fondo un blog comico. Puoi raccontarci un aneddoto capitato ai tuoi personaggi o a te, mentre scrivevi?
Ci sono state alcune scene che mi facevano sorridere mentre le scrivevo! Elìnor si diverte a prendere in giro Lucien, soprattutto quando ci sono di mezzo i bordelli…
La storia nasce dalla necessità di voler inviare un messaggio al lettore o non credi nelle morali?
Quando ho scritto il Destino stavo così male chevolevo rifugiarmi in un mondo diverso. Avevo bisogno di credere che nonostante tutto ci si potesse sempre rialzare, che il coraggio e la determinazione fossero la chiave per sopportare il dolore. Ho trasformato questa necessità in un romanzo.
Ahimè, entrambi siamo self publisher e conosco quanto te tutte le problematiche del tema. Forse non ne abbiamo mai parlato, ma qual è il tuo rapporto con questo magico mondo?
Uhm, è un rapporto di amore e odio. Mi ha permesso di uscire dal mio guscio e di approcciarmi al mondo dell’editoria, volevo che il Destino raggiungesse tante persone e così è effettivamente stato. Il problema è che verso i self publisher c’è sempre una sorta di diffidenza, si tende a essere molto più critici e a demolire. Ti parlo anche delle guerriglie tra autrici e le polemiche tra blogger e autrici. Non è un mondo facile, ma dopo un anno ormai ho le spalle larghe!
Il tuo racconto è un fantasy, che è il mio secondo genere favorito. Pensi che la categoria letteraria sia satura nel mercato?
È difficile come genere perché si emulano spesso grandi nomi come Tolkien. Ho provato a leggerne diversi, ma sono prevalentemente tutti uguali. Penso che ci vogliano idee originali, ma anche in quel caso purtroppo si incorre ai puristi. Io amo leggere e scrivere fantasy, però dopo il Destino ho deciso di prendermi una pausa.
In ogni fantasy che si rispetti ci sono delle illustrazioni. Puoi parlarcene un po’, delle tue?
Ho disegnato da sola la mappa di Algos quando il romanzo era su Wattpad, dopodiché ne ho commissionato la digitalizzazione a due grafiche diverse. Penso che fosse importante averla per permettere ai lettori di orientarsi.
Ahimè, il tempo è tiranno ed è il momento di salutarci. Ti posso assicurare che il tuo è un racconto fantastico e varrebbe la pena iniziarlo e finirlo, e grazie per essere venuta a trovarmi!
Grazie di cuore per tutto, un abbraccio!
Quattro chiacchiere con Alexandra Rose Una rosa blu... Benvenuti in questo nuovo weekend! Ho pensato di far uscire, sia oggi che domani, un DOPPIO giorno di interviste per concludere degnamente il lungo poste di Pasqua!
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“I said no, but I was lying.”
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