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Alé Chocolate: La Festa del Cioccolato invade il centro di Alessandria. Dal 25 al 27 ottobre 2024, un evento goloso tra degustazioni, laboratori e intrattenimento per grandi e piccini
Alessandria: Dal 25 al 27 ottobre 2024, le vie del centro di Alessandria si trasformeranno in una vera e propria capitale del cioccolato, grazie alla manifestazione "Alé Chocolate".
Alessandria: Dal 25 al 27 ottobre 2024, le vie del centro di Alessandria si trasformeranno in una vera e propria capitale del cioccolato, grazie alla manifestazione “Alé Chocolate”. Un appuntamento imperdibile per i golosi e gli appassionati di cioccolato, che potranno godere di tre giorni dedicati alla dolcezza e alla scoperta dei migliori prodotti artigianali. L’evento offrirà un ricco…
#Alé Chocolate#Alessandria#Alexala#appuntamenti autunnali#artigianato dolciario#artigiani del cioccolato#Camera di Commercio di Alessandria#centro storico di Alessandria#Cioccolato#cioccolato artigianale#cioccolato italiano#Cucina Piemontese#cultura dolciaria#Degustazioni#Dolci#dolci artigianali#esperienze culinarie#eventi gastronomici#eventi ottobre 2024#eventi per famiglie#eventi Piemonte#Festa del cioccolato#festival dolciario#Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria#golosità#Intrattenimento#laboratori di cioccolateria#maestri cioccolatieri#manifestazioni enogastronomiche.#Prodotti tipici
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Benevento, torna la fiera BenTorrone
Benevento, torna la fiera BenTorrone. Presentata questa mattina a Palazzo Mosti l’edizione 2022 di "BenTorrone", la fiera del torrone e del cioccolato artigianale in programma da domani 24 a domenica 27 novembre. La golosa kermesse organizzata dall’associazione Italia Eventi in collaborazione con la Pro Loco Samnium e con il patrocinio del Comune di Benevento, ritorna dopo diversi anni e andrà avanti tutti i giorni dalle ore 10 a mezzanotte. "Sarà una festa che celebrerà il talento di artigiani e aziende provenienti da 6 regioni diverse. In prima fila la Campania, a cui fanno seguito Calabria, Puglia, Sicilia, Umbria e Toscana. Così tra un laboratorio e una scultura in cioccolato, sarà possibile ascoltare un po’ di musica o assistere ad uno degli spettacoli in programma", hanno spiegato nel corso della conferenza stampa il vicesindaco Francesco De Pierro, l'assessore alle Attività Produttive, Luigi Ambrosone, il presidente della Commissione Attività Produttive, Alboino Greco, il dirigente alle Attività Produttive, Gennaro Santamaria, il presidente dell'associazione Italia Eventi, Giuseppe Lupo, il presidente della Proloco Samnium, Giuseppe Petito, la dirigente dell'istituto Alberghiero di Benevento, Antonella Gramazio, e la rappresentante dell'Istituto Alberti di Benevento Anna Clorinda Ricci. Per l’occasione la Pro Loco ha organizzato visite guidate alla città e ai suoi monumenti. Oltre alla partecipazione delle scolaresche locali, sarà importante anche la presenza degli studenti dell’Istituto Superiore "G. Alberti" e dell’Istituto Alberghiero "Le Streghe". Non mancherà nemmeno la Fabbrica culturale itinerante del cioccolato artigianale, grazie alla quale prenderanno vita show cooking e appuntamenti live. Irrinunciabili quelli con la storia e la lavorazione del torrone di Benevento, affinché sia possibile condividere la cultura culinaria locale con tutti i partecipanti all’evento. Forte la presenza della Campania che vede in prima fila otto torronifici e aziende del Sannio. Ci saranno il miele pregiato proveniente da Capaccio Paestum, le caramelle e i dolciumi napoletani, così come i dolci della tradizione partenopea, le crepe e le ciambelle. Dall’Irpinia mostaccioli e torroni di vari gusti, mentre dai Monti Picentini arriva la tanto amata nocciola di Giffoni. Immancabili la frutta disidratata e ricoperta di cioccolato, incluse le classiche scorzette di agrumi. Dalla Puglia torroni, dolci e tipicità, dalla Calabria torroni e tanta liquirizia, dolce e grezza, anche in formato panetto. Quest’ultima è l’ingrediente principale per preparare un liquore della tradizione calabrese. Dalla Sicilia, oltre al cioccolato di Modica e ai torroni, anche alle mandorle e al pistacchio, non mancheranno cannoli, cassate e dolcetti con pasta di mandorle. Dall’Umbria una storica cioccolateria artigianale con dolci, torroni e praline e dalla Toscana cantuccini e torroni tipici. Ecco di seguito i laboratori e gli spettacoli di BenTorrone 2022: Giovedì 24 novembre Dalle 10 alle 14 – Dalla fava di cacao al cioccolato a cura della Prima Fabbrica culturale europea del cioccolato itinerante Dalle 16 alle 20 – Il cioccolato fatto in casa a cura della Prima Fabbrica culturale europea del cioccolato itinerante Venerdì 25 novembre Dalle 10 alle 14 - Dalla fava di cacao al cioccolato a cura della Prima Fabbrica culturale europea del cioccolato itinerante Dalle 16 alle 20 – Il cioccolato fatto in casa a cura della Prima Fabbrica culturale europea del cioccolato itinerante Ore 17 Teatro di burattini di antica tradizione di Giorgio Ferraiolo Ore 18 Mandarino volante in "Il conte Bollicin" – spettacolo con bolle di sapone Organetto e Tammorre Sabato 26 novembre Dalle 10 alle 14 - Dalla fava di cacao al cioccolato a cura della Prima Fabbrica culturale europea del cioccolato itinerante ore 11 e ore 16 Teatro di burattini di antica tradizione di Giorgio Ferraiolo Artisti distratti con i trampolieri luminosi Ore 16 Realizziamo insieme la tavoletta di cioccolato artigianale L’Arco di Traiano in cioccolato a cura dell’artista Assunta Importa e dagli scultori artigiani del cioccolato Ore 18 Il croccante alla nocciola di Giffoni IGP a cura dell’Azienda Agricola Nobile Gruppo folkloristico Fontana Vecchia Casalduni Ore 19 Il torrone di Benevento a cura del maestro Saverio Volume Ficociello Domenica 27 novembre Dalle 10 alle 14 - Dalla fava di cacao al cioccolato a cura della Prima Fabbrica culturale europea del cioccolato itinerante ore 11 e ore 16 Teatro di burattini di antica tradizione di Giorgio Ferraiolo Ore 11 Artisti distratti con Giocoliera Ore 16 Realizziamo insieme la tavoletta di cioccolato artigianale L’Arco di Traiano in cioccolato a cura dell’artista Assunta Importa e dagli scultori artigiani del cioccolato Ore 17 Artisti distratti con spettacolo del fuoco Ore 18 Il torrone di Benevento a cura del maestro Saverio Volume Ficociello Gruppo di musica popolare Fusione Ore 19 Il croccante di mandorla e di pistacchio a cura di Dolci Capricci Siciliani... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Dicono che, seguendo le briciole di pane come Pollicino, si arrivi a Pistoia. Lo stesso Plauto, in una delle sue più famose commedie, definì gli abitanti della città toscana “pistores” ovvero “impastatori di pane”. Vuole la tradizione, infatti, che il nome della città derivi proprio dai moltissimi forni (“pistoria”) presenti e utilizzati per l’approvvigionamento delle milizie Romane. Ancora oggi i panettieri di Pistoia amano raccontare questa storia ai turisti che vengono in visita. E non è l’unica curiosità di questa città a intrigare. Un’altra è legata alla storia degli originalissimi nomi delle vie del centro. Ce ne sono alcune che raccontano davvero la storia di questa città. C’è la via Abbi Pazienza, per esempio, il cui nome è dovuto all’assassinio, avvenuto per errore, di un uomo da parte della famiglia avversaria che pare si sia scusata con un semplice “Abbi pazienza”. C’è poi il vicolo dei Fuggiti, che si trova dietro il tribunale e che prende il nome da coloro che riuscivano a sfuggire alla giustizia. Per non parlare di via delle Pappe, quella dove venivano gettati gli avanzi del cibo dell’Ospedale del ceppo, uno dei luoghi assolutamente da visitare (sopra e sotto). Girando per il centro storico ci si imbatte in tantissime vie dai nomi particolari, tutte che raccontano una storia. Sono solo alcuni dei motivi per cui vale assolutamente la pena andare alla scoperta di Pistoia, se non l’avete ancora fatto. A un primo colpo d’occhio, sembra di essere a Firenze. La grande cupola che svetta tra i tetti, la Cattedrale con il bicromismo (bianco e verde) del romanico fiorentino, il Battistero ottagonale, le grandi piazze e i vicoli stretti sono alcuni elementi che Pistoia ha in comune con il Capoluogo toscano. Ma Pistoia è diversa. Una mini-Firenze. E proprio perché è più piccola, è una città ancora a misura d’uomo. Fuori dall’ufficio del turismo, su un pannello di legno, sono indicate le visite guidate, gratuite e non, per i turisti. Esclusivamente scritte a mano, come si faceva una volta. La si può visitare tranquillamente in un weekend, girandola a piedi, visitando chiese, musei, antiche vestigia e i sotterranei. Un tempo era circondata da tre cinte murarie. Man mano che veniva conquistata veniva eretto un nuovo muro, più ampio, più alto e più resistente. Ne resta ancora qualche testimonianza nei sotterranei della città, visibili visitando il museo archeologico all’interno del Palazzo dei Vescovi in piazza del Duomo o i tunnel sotterranei sotto l’ospedale. Quella del Duomo è la piazza principale, intorno alla quale s’affacciano i più importanti edifici: il Palazzo Comunale, la Cattedrale di San Zeno, il Palazzo dei Vescovi, il Battistero e la torre campanaria. Per rendersi conto di dove ci si trova consigliamo di salire i 200 gradini del campanile: da lassù si può ammirare tutta la città dall’alto, le montagne che circondano Pistoia, fino alla cima dell’Abetone – dove i pistoiesi vanno a sciare a quasi 2mila metri di altitudine – e, nelle giornate limpide, si può scorgere persino la cupola del Brunelleschi a Firenze. La cattedrale, già esistente prima dell’anno Mille, è un bellissimo mix architettonico: comprende antiche strutture Romaniche, interventi Rinascimentali, Barocchi, cinquecenteschi e ottocenteschi. Il pezzo più pregiato che si può ammirare all’interno è un altare d’argento dell’antica cappella dedicata a Santo Jacopo. patrono di Pistoia. Il Palazzo degli Anziani è la sede del Municipio, ma ospita anche il Museo civico, il primo museo in città, e il Battistero di San Giovanni in Corte è considerato tra le massime espressioni del Gotico toscano. Un po’ più decentrato, ma sempre molto vicino, è l’Ospedale del Ceppo, l’ex ospedale cittadino. Fondato nel XIII secolo, il suo nome deriva da un ceppo miracolosamente fiorito durante l’inverno che, secondo le indicazioni date da un’apparizione della Madonna, avrebbe mostrato il luogo dove erigerlo (un’altra curiosità di questa città). La loggia è ornata da un lungo fregio di terracotta dipinta e invetriata eseguito dalla famiglia Della Robbia agli inizi del XVI secolo. Tra i souvenir da acquistare ricordatevi di portare a casa una copia dei medaglioni di terracotta da appendere a una parete. Per chi è appassionato d’arte, a Pistoia troverà pane per i propri denti. Non per niente, nel 2017 è stata Capitale italiana della cultura. Diversi sono i musei della Fondazione Pistoia Musei che offrono un ricco programma di iniziative tra mostre, conferenze, attività didattiche, laboratori per adulti ed eventi, come gli “Art happy hour”. Tra questi ci sono Palazzo Buontalenti, Palazzo de’ Rossi e Palazzo dei Vescovi (che dall’8 febbraio ospita la mostra “Sebastião Salgado, EXODUS. In cammino sulle strade delle migrazioni”). Ci sono poi i musei civici di Pistoia, di cui fan parte i già citati Museo Civico d’arte antica del Palazzo Comunale e il Museo dello Spedale del Ceppo, ma ci sono anche il Museo del Novecento e del Contemporaneo a Palazzo Fabroni e la casa-studio dell’artista pistoiese Fernando Melani. Per le famiglie e gli appassionati di treni storici, da vedere è il Deposito Rotabili Storici, un museo a cielo aperto di macchine a vapore e treni storici che vengono portati qui per la loro manutenzione. Proprio da qui parte uno dei treni storici più famosi d’Italia, la Porrettana Express. È una ferrovia transappenninica che, da Pistoia, attraversa l’Appennino Tosco Emiliano passando da borghi, montagne, lunghe gallerie e ponti spettacolari. Ma Pistoia è anche nota per il divertimento che offre. Famosissimo è il Pistoia Blues Festival che si tiene ogni estate fin dagli Anni ’80, un mega evento musicale che si svolge in piazza del Duomo e che vede esibirsi sul palco artisti di fama mondiale. Dai Simple Minds ai Deep Purple, da Zucchero a Edoardo Bennato, in centinaia hanno calpestato il palcoscenico di questo evento musicale. E per i più golosi, Pistoia si trova all’interno di quella che viene chiamata la “chocolate valley”, una zona che comprende il territorio toscano tra Pisa, Pistoia e Prato. Questa valle del cioccolato è divenuta famosa negli ultimi anni per lo sviluppo di numerose industrie cioccolatiere di grande qualità e per l’insediamento di alcuni artigiani capaci di realizzare prodotti eccellenti a base di cacao e cioccolato, divenuti famosi in tutto il mondo. Impossibile non fare tappa, dunque, nella centralissima piazza San Francesco dove si trova la cioccolateria Corsini che, da quasi un secolo, produce, con gli stessi ingredienti di una volta, i “confetti di Pistoia”. https://ift.tt/2vadOBt Pistoia, la città toscana che non ha nulla da invidiare a Firenze Dicono che, seguendo le briciole di pane come Pollicino, si arrivi a Pistoia. Lo stesso Plauto, in una delle sue più famose commedie, definì gli abitanti della città toscana “pistores” ovvero “impastatori di pane”. Vuole la tradizione, infatti, che il nome della città derivi proprio dai moltissimi forni (“pistoria”) presenti e utilizzati per l’approvvigionamento delle milizie Romane. Ancora oggi i panettieri di Pistoia amano raccontare questa storia ai turisti che vengono in visita. E non è l’unica curiosità di questa città a intrigare. Un’altra è legata alla storia degli originalissimi nomi delle vie del centro. Ce ne sono alcune che raccontano davvero la storia di questa città. C’è la via Abbi Pazienza, per esempio, il cui nome è dovuto all’assassinio, avvenuto per errore, di un uomo da parte della famiglia avversaria che pare si sia scusata con un semplice “Abbi pazienza”. C’è poi il vicolo dei Fuggiti, che si trova dietro il tribunale e che prende il nome da coloro che riuscivano a sfuggire alla giustizia. Per non parlare di via delle Pappe, quella dove venivano gettati gli avanzi del cibo dell’Ospedale del ceppo, uno dei luoghi assolutamente da visitare (sopra e sotto). Girando per il centro storico ci si imbatte in tantissime vie dai nomi particolari, tutte che raccontano una storia. Sono solo alcuni dei motivi per cui vale assolutamente la pena andare alla scoperta di Pistoia, se non l’avete ancora fatto. A un primo colpo d’occhio, sembra di essere a Firenze. La grande cupola che svetta tra i tetti, la Cattedrale con il bicromismo (bianco e verde) del romanico fiorentino, il Battistero ottagonale, le grandi piazze e i vicoli stretti sono alcuni elementi che Pistoia ha in comune con il Capoluogo toscano. Ma Pistoia è diversa. Una mini-Firenze. E proprio perché è più piccola, è una città ancora a misura d’uomo. Fuori dall’ufficio del turismo, su un pannello di legno, sono indicate le visite guidate, gratuite e non, per i turisti. Esclusivamente scritte a mano, come si faceva una volta. La si può visitare tranquillamente in un weekend, girandola a piedi, visitando chiese, musei, antiche vestigia e i sotterranei. Un tempo era circondata da tre cinte murarie. Man mano che veniva conquistata veniva eretto un nuovo muro, più ampio, più alto e più resistente. Ne resta ancora qualche testimonianza nei sotterranei della città, visibili visitando il museo archeologico all’interno del Palazzo dei Vescovi in piazza del Duomo o i tunnel sotterranei sotto l’ospedale. Quella del Duomo è la piazza principale, intorno alla quale s’affacciano i più importanti edifici: il Palazzo Comunale, la Cattedrale di San Zeno, il Palazzo dei Vescovi, il Battistero e la torre campanaria. Per rendersi conto di dove ci si trova consigliamo di salire i 200 gradini del campanile: da lassù si può ammirare tutta la città dall’alto, le montagne che circondano Pistoia, fino alla cima dell’Abetone – dove i pistoiesi vanno a sciare a quasi 2mila metri di altitudine – e, nelle giornate limpide, si può scorgere persino la cupola del Brunelleschi a Firenze. La cattedrale, già esistente prima dell’anno Mille, è un bellissimo mix architettonico: comprende antiche strutture Romaniche, interventi Rinascimentali, Barocchi, cinquecenteschi e ottocenteschi. Il pezzo più pregiato che si può ammirare all’interno è un altare d’argento dell’antica cappella dedicata a Santo Jacopo. patrono di Pistoia. Il Palazzo degli Anziani è la sede del Municipio, ma ospita anche il Museo civico, il primo museo in città, e il Battistero di San Giovanni in Corte è considerato tra le massime espressioni del Gotico toscano. Un po’ più decentrato, ma sempre molto vicino, è l’Ospedale del Ceppo, l’ex ospedale cittadino. Fondato nel XIII secolo, il suo nome deriva da un ceppo miracolosamente fiorito durante l’inverno che, secondo le indicazioni date da un’apparizione della Madonna, avrebbe mostrato il luogo dove erigerlo (un’altra curiosità di questa città). La loggia è ornata da un lungo fregio di terracotta dipinta e invetriata eseguito dalla famiglia Della Robbia agli inizi del XVI secolo. Tra i souvenir da acquistare ricordatevi di portare a casa una copia dei medaglioni di terracotta da appendere a una parete. Per chi è appassionato d’arte, a Pistoia troverà pane per i propri denti. Non per niente, nel 2017 è stata Capitale italiana della cultura. Diversi sono i musei della Fondazione Pistoia Musei che offrono un ricco programma di iniziative tra mostre, conferenze, attività didattiche, laboratori per adulti ed eventi, come gli “Art happy hour”. Tra questi ci sono Palazzo Buontalenti, Palazzo de’ Rossi e Palazzo dei Vescovi (che dall’8 febbraio ospita la mostra “Sebastião Salgado, EXODUS. In cammino sulle strade delle migrazioni”). Ci sono poi i musei civici di Pistoia, di cui fan parte i già citati Museo Civico d’arte antica del Palazzo Comunale e il Museo dello Spedale del Ceppo, ma ci sono anche il Museo del Novecento e del Contemporaneo a Palazzo Fabroni e la casa-studio dell’artista pistoiese Fernando Melani. Per le famiglie e gli appassionati di treni storici, da vedere è il Deposito Rotabili Storici, un museo a cielo aperto di macchine a vapore e treni storici che vengono portati qui per la loro manutenzione. Proprio da qui parte uno dei treni storici più famosi d’Italia, la Porrettana Express. È una ferrovia transappenninica che, da Pistoia, attraversa l’Appennino Tosco Emiliano passando da borghi, montagne, lunghe gallerie e ponti spettacolari. Ma Pistoia è anche nota per il divertimento che offre. Famosissimo è il Pistoia Blues Festival che si tiene ogni estate fin dagli Anni ’80, un mega evento musicale che si svolge in piazza del Duomo e che vede esibirsi sul palco artisti di fama mondiale. Dai Simple Minds ai Deep Purple, da Zucchero a Edoardo Bennato, in centinaia hanno calpestato il palcoscenico di questo evento musicale. E per i più golosi, Pistoia si trova all’interno di quella che viene chiamata la “chocolate valley”, una zona che comprende il territorio toscano tra Pisa, Pistoia e Prato. Questa valle del cioccolato è divenuta famosa negli ultimi anni per lo sviluppo di numerose industrie cioccolatiere di grande qualità e per l’insediamento di alcuni artigiani capaci di realizzare prodotti eccellenti a base di cacao e cioccolato, divenuti famosi in tutto il mondo. Impossibile non fare tappa, dunque, nella centralissima piazza San Francesco dove si trova la cioccolateria Corsini che, da quasi un secolo, produce, con gli stessi ingredienti di una volta, i “confetti di Pistoia”. Sono tanti i motivi per cui vale assolutamente la pena andare alla scoperta di Pistoia, una città ricca di storia, curiosità e divertimento.
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URBINO – Pochi chilometri di distanza lungo l’alta Valcesano, dal tipico paesaggio collinare marchigiano a quello dominato dal monte Catria. Da Pergola a Frontone, da uno dei borghi più belli d’Italia alla Svizzera delle Marche con il suo Castello Della Porta, splendida struttura dell’anno mille nel borgo medievale. Un itinerario meraviglioso quello che si snoda nella provincia di Pesaro Urbino, tra arte, storia e paesaggi suggestivi, l’ideale per turisti e visitatori che vogliono trascorrere giornate all’insegna della bellezza, del divertimento e mangiar bene, immersi nella magica atmosfera natalizia.
Una proposta perfetta per chi ama viaggiare in camper: a Frontone si trova l’area attrezzata “Il Cinisco”, mentre a Pergola è immersa nel verde del Parco Mercatale, proprio in prossimità del centro storico. Non ci sono piazzole predefinite e la sosta è gratuita.
Frontone ospita domenica 8 la quarta giornata dei mercatini Nel Castello di Babbo Natale. Un successo fin qui l’evento promosso da Pro loco e Comune, che ha attirato migliaia e migliaia di visitatori per la bellezza del luogo e la qualità del programma.
E’ l’unico mercatino che si svolge al coperto ai piedi dell’Appennino. L’atmosfera è magica, soprattutto per i bambini, che potranno abbracciare Babbo Natale nella sua casa e consegnargli direttamente la propria letterina. Dedicati a loro anche nuovi e divertenti laboratori artistici, che si svolgeranno sempre al coperto e stimoleranno la creatività dei più piccoli rendendo la giornata indimenticabile per tutta la famiglia.
All’interno delle vecchie mura castellane, tra le stanze riscaldate del maniero, saranno presenti artigiani, commercianti e hobbisti del territorio: sarà facile – tra gustosi prodotti tipici e originali creazioni artistiche realizzate con sapiente cura, manualità e passione – trovare i regali giusti!
Non mancano castagne e vin brulé, musica soffusa, il trono di Babbo Natale sul quale i bambini potranno fare foto e – per le vie del borgo – giochi, momenti di animazione e spettacoli, con punti di ristoro per grandi e piccini.
Tutto inizia da Piazza del Municipio, dove aspetterai l’arrivo della navetta sotto il grande albero di Natale. La salita si fa subito emozionante, perché, dopo pochi minuti, potrai già ammirare il Castello nella sua atmosfera ovattata.
Domenica il programma prevede giochi di strada per le vie del borgo con i Caimercati; animazione musicale con Lo Zampognaro; laboratori artistici per bambini, tra cui decorazione su ceramica. I mercatini sono aperti dalle 11 alle 19. Dalle 14 Babbo Natale accoglie i bambini nella sua casa all’interno del Castello. Maggiori informazioni: mercatini.castellodifrontone.it.
A Pergola, città dei Bronzi dorati, si parte già sabato con la decima edizione della CioccoVisciola di Natale: la festa della cioccolata e del visciolato organizzata dall’Amministrazione comunale con la preziosa collaborazione di Confcommercio Pesaro Urbino, Camera di Commercio delle Marche, Slow Food Marche e Ais Marche. Due giornate intese nel meraviglioso centro storico, con stand di prodotti tipici e cioccolateria di qualità, mercatini ricchi di tante idee regalo, concerti, animazione, degustazioni, cooking show, sport, mostre, la CioccoCena, momenti d’approfondimento e il tradizionale raduno camper.
Un menù ricco e variegato, impreziosito da una novità miscela di arte e gusto: la scultura di cioccolato rappresentante i tesori della città, i Bronzi dorati (cavaliere a dimensione reale), l’unico gruppo statuario in bronzo dorato dell’età romana giunto fino a noi. A realizzarla sarà Fabio Mangialardi docente dell’Istituto superiore ‘Panzini’ servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera di Senigallia.
La decima edizione si inaugurerà sabato 7 alle 10 con l’apertura lungo corso Matteotti degli stand di prodotti tipici e di cioccolateria di qualità. Per i visitatori anche la possibilità di scegliere tra un’ampia varietà di idee regalo per le imminenti festività natalizie. Quindi a Casa Sponge l’esperienza sensoriale ‘Suono cioccolato yoga visciola’. Info: pagina Facebook Casa Sponge. Nel pomeriggio, alle 15.30, Officina Giovani ospiterà il Laboratorio del gusto ‘Cibo degli dei: dalla fava di cacao alla tavoletta di cioccolato’, a cura dei formatori di Slow Food Italia. Prenotazioni: 349.8609152.
Nel chiostro di San Francesco verrà inaugurata la mostra d’arte ‘Sei artisti per donare’ per l’Aspecc. Piazza Ginevri s’accenderà con il concerto di musica celtica e internazionale del ‘Tranceltic duo’. Cornamusa e arpa sapranno regalare intense emozioni. A seguire musica e aperitivo sotto il grande albero di Natale. Nella splendida cornice del foyer del teatro Angel Dal Foco, si chiuderà la giornata con la gustosissima CioccoCena, servita dal ristorante Giardino di Massimo Biagiali. Prenotazioni: 0721.776803.
Lo sport sarà protagonista della mattinata di domenica, con la quarta podistica CorriPergola e la quinta CioccoPedalata organizzata da Bike Therapy. Due iniziative che coniugano attività fisica e scoperta dei più affascinanti angoli e scorci della città. E non mancherà la possibilità di degustare prodotti tipici. Alle 10 l’apertura degli stand.
A Casa Sponge l’esperienza sensoriale ‘Suono cioccolato yoga visciola’. In sala consiliare (10.30) la presentazione del libro ‘Giuseppe Lombardi 50 anni di storia pergolese’ a cura dell’associazione Pergola Nostra. Dalle 11 alle 12 e dalle 15 alle 16 CioccoLaboratorio per bambini. La stupenda chiesa di Santa Maria di Piazza ospiterà il concerto di Natale del ‘Melodic Living Ensamble’. Negli spazi di Officina Giovani il Dolce Show Cooking con lo chef Gianluca Passetti e il sommelier professionista Raffaele Papi.
Da uno chef all’altro, si proseguirà con Il Panettone dell’Hotel Giardino e il Vino di Visciole, insieme a Massimo Biagiali e al sommelier Gianni Riccioni. Ci si sposterà quindi in piazza Ginevri per ascoltare Diego Trivellini e la sua Fisarmonicorchestra: musica da film e grandi classici.
Nel week-end si terrà anche il tradizionale raduno camper organizzato dalla Pro loco, capace di attirare sempre tantissimi turisti. Info: prolocopergola.it
Programma completo e informazioni: comune.pergola.pu.it – Pagina Facebook Cioccovisciola di Pergola – Festa Cioccolato e Visciolato
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Torna Sorrento Chocoland, la fiera del cioccolato artigianale Eventi a Napoli „ Sarà la piazza considerata il salotto della città ad ospitare la seconda edizione di "Sorrento Chocoland". Dopo il successo dello scorso anno, Piazza Veniero e Corso Italia diventeranno, infatti, la terra dei golosi da giovedì 22 a domenica 25 novembre 2018, coinvolgendo grandi e piccini nella fiera del cioccolato artigianale più importante del Sud Italia. Dinamica e ricca, la seconda edizione di Chocoland si articolerà a Sorrento tra laboratori artigianali, show cooking, animazione per bambini, corsi, spettacoli e degustazioni di ogni tipo di cioccolato, anche per vegani, liquirizia, frutta essiccata e specialità locali, insieme alle mascotte Gennarino il Cremino e Titina la Pralina. GLI ESPOSITORI Provengono da tutta Italia le aziende presenti all'edizione sorrentina di Chocoland. Grande protagonista la Campania: tra gli altri, l'Antica Fabbrica di Cioccolato Gallucci Faibano dal 1890 e la Pasticceria Armando Scaturchio dal 1903, due marchi storici napoletani; l'Antica Cioccolateria Monaco di Caserta con i famosi choco-cuoppi e gli Antichi sapori dell'Irpinia della ditta Zuccardi con i suoi mustacciuoli e i taralli dolci. Dalla Toscana Le vie del cioccolato, da Viterbo l'azienda Piccole dolcezze, dalla Calabria la Cioccolateria Magna Grecia con le specialità al bergamotto, mentre dalla Sicilia non mancheranno cannoli, cassate e torroni. A dare un tocco di internazionalità ci sarà la Francia con i classici biscotti bretoni e le campane di cioccolato. SHOW COOKING Attesissimi gli show cooking a Villa Fiorentino dei mastri pasticceri della penisola sorrentina. Si inizia venerdì 23 novembre alle 17:30 con il panettone a cura di Antonio Gargiulo della pasticceria Pina di Sant'Agnello. Il giorno seguente alle 18:00 Antonio Cafiero della pasticceria Primavera di Sorrento presenterà una delle sue famose creazione a sorpresa. Il 25 novembre, invece, alle 11:00 del mattino la pasticceria Veneruso di Sorrento realizzerà la zeppola bollita, mentre alle 19:00 ci sarà Alberto Parascandolo della pasticceria Millestelle di Vico Equense a creare davanti agli occhi dei presenti l'aragostina a (presso Piazza Veniero) https://www.instagram.com/p/BqQM_halQME/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1cubn8of2vt6d
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Asti e Alba, vicine e diverse nella loro unicità, si incontrano sotto il segno della dolcezza nel primo week end di primavera.
Un appuntamento che le due città fanno vivere offrendo ciascuna spunti e curiosità da gustare.
Luoghi che saranno il palcoscenico di materie prime e prodotti che meglio rappresentano questo territorio, dal cioccolato alla nocciola, dal miele al torrone, senza dimenticare la castagna e la pera Madernassa, le torte, i biscotti e i dolci straordinari, divenuti simbolo identitario di questa regione.
E infine lui, il simbolo del vino dolce, il Moscato d’Asti DOCG.
Scoprite con noi La Dolce Valle!
Programma
Per tutta la giornata, dalle 10 alle 19,30 presso l’Info Point in Piazza San Secondo, Selfie per un sorriso, selfie benefici in collaborazione con l’Aisla di Asti.
Azzecca il grammo: stima del peso di un maxi uovo di Pasqua messo in palio da Cioccolateria Barbero.
Espositori
Piazza del Miele e del Moscato Dove: Piazza Roma Orario: dalle 10 alle 20 Grande spazio coperto dove si potranno incontrare i produttori e degustare i loro prodotti: Moscato e Asti Docg (padiglione Consorzio dell’Asti Docg), Moscato Passito di Strevi,Miele dell’Associazione Produttori Miele Piemonte (padiglione Aspromiele). Ingresso libero
Paese che vai, dolce che trovi Dove: Palazzo del Michelerio Orario: dalle 10 alle 20 Nello splendido chiostro il viaggio alla scoperta delle specialità dolciarie piemontesi. Degustazione e vendita. All’ingresso scultura “Il cuoco volante” di Raffaele Iacchetti. Ingresso libero
Il Castello dei dolci – Città di Fossano Dove: Piazza San Secondo Orario: dalle 10 alle 20 La città di Fossano presenta alla Dolce Valle il progetto del castello dei dolci che animerà lo storico maniero degli Acaja nel dicembre 2018 con le più importanti realtà dolciarie del territorio. Ingresso libero
Asti e i suoi tesori: visite
La Torre del Torrone, Piazza Medici Dove: La Torre Troyana Orario: dalle 10.00 alle 18.00 Torre dell’Orologio è uno dei simboli di Asti. Alla cima si potranno ammirare le suggestive fotografie di Giulio Morra dedicate alla dolcezza. Ad attendere gli “scalatori” un croccante e dolce premio a base torrone dello storico marchio Davide Barbero. Ingresso libero
La cioccolata del Conte Dove: Palazzo Alfieri Orario: ore 15.00 e ore 16.30 Visita guidata alla Casa natale del grande scrittore astigiano. A seguire, la cioccolata servita in costume d’epoca e raccontata con l’accompagnamento di letture e musiche ispirate a Vittorio Alfieri e ai salotti del Settecento. Ingresso: 40 posti, prenotazioni al +393387899380. Costo 10 euro
Mostre
Dolce è la vita Dove: Torre Troyana Orario: dalle 10.00 alle 18.00 Scatti del fotografo Giulio Morra. Dieci scatti d’autore raccontano altrettanti momenti di dolcezza nell’evoluzione della vita umana: dalla dolce attesa in avanti. Ingresso libero
Alighieto Boetti. Per filo e per segno Dove: Palazzo Mazzetti, corso Alfieri 357 – Asti Il percorso si compone di 65 opere che comprendono arazzi, mappe, arazzetti, ricami e cartoncini a biro, che si integrano alla perfezione nella splendida cornice offerta dal palazzo settecentesco, con i suoi tesori e arredi.
Aleppo, come è stata uccisa Dove: Palazzo Mazzetti, corso Alfieri 357 – Asti Il percorso si compone di 65 opere che comprendono arazzi, mappe, arazzetti, ricami e cartoncini a biro, che si Mostra a cura di Domenico Quirico. La mostra ripercorre i cinque anni di guerra che hanno coinvolto Aleppo dal 2011 al 2016.
Sergio Albano. Dipinti e disegni. Il fascino del mistero Dove: Fondazione Eugenio Guglielminetti – corso Alfieri 375 Orario: dalle 16.00 alle 18.00 Nel decennale della scomparsa, omaggio alla poetica rigorosa ed enigmatica al Maestro torinese, allievo del padre Mario Albano, di Gregorio Calvi di Bergolo e di Carlo Terzolo, sperimentatore per quattro decenni di singolari paesaggi incantati, ritratti ed interni, ispirati al Rinascimento fiammingo. Ingresso libero
Asti ritrovata. La decorazione barocca nelle chiese conventuali astigiane Esposizione degli affreschi di Salvatore Bianchi staccati nel 1907 dalla chiesa di sant’Anastasio, poi demolita per iniziare il cantiere delle nuove scuole cittadine Dove: Ex chiesa del Gesù – Palazzo del Michelerio – corso Alfieri 381 – Asti Orario: dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18 Ingresso: 3 euro correlato al Museo Paleontologico
Cinema
Pellicole Dolci – Ratatouille di Brad Bird, Jan Pinkava. Dove: Sala Pastrone del Teatro Alfieri Orario: ore 16.00 All’ombra della Tour Eiffel, un piccolo topo e il suo grande sogno di diventare chef. Prima della proiezione, merenda
Laboratori per bambini
Il Teatrino dei bambini
Dove: Sala Riolfo, Cortile della Maddalena Orario: ore 11.30 e ore 17.00 “Samba e merende”: un laboratorio creativo dove i piccoli saranno protagonisti. Sulle note della samba, con creatività e fantasia i bambini si divertiranno a seguire le rocambolesche vicende di Vanille e Madeleine. A cura di Giovanna Stella e Marta Ziolla
Chiacchiere dolci – Incontri
L’ingrediente della felicità. Come e perché il cioccolato può cambiarci la vita Dove: Palazzo Gastaldi, Casa dell’Asti, piazza Roma Orario: ore 15.30 Clara e Gigi Padovani presentano il loro ultimo libro “L’ingrediente della felicità. Come e perché il cioccolato può cambiarci la vita” (Ed. Centauria). Partecipano i maestri cioccolatieri Bruna e Giorgio Peyrano con degustazione di prodotti Peyrano, Torino Ingresso libero
Viviamo tempi amari c’è bisogno di dolcezza Dove: Palazzo Ottolenghi, Sala degli specchi Orario: ore 17.00 Incontro con l’assessore regionale al Turismo Regione Piemonte Antonella Parigi, la ristoratrice Mariuccia Ferrero del San Marco di Canelli, Davide Sordella sindaco di Fossano, l’imprenditore Giuseppe Pero di Nizza Monferrato, l’attore Andrea Bosca, il dietologo Giorgio Calabrese Conduce Sergio Miravalle. A seguire Brindisi di arrivederci alla Dolce Valle 2019 Ingresso libero
Spazio Bambini
La Merenda come una Volta Dove: Caffetteria di Palazzo Mazzetti Orario: dalle 16 alle 18 Mamma Valeria riscopre e propone le merende di un tempo: pane burro e zucchero, pane e marmellata, pane e cioccolato…
Giocoso Luna park del Magopovero e Bottega delle Fiabe Dove: nel cortile di Palazzo Ottolenghi Orario: dalle 10 alle 18 L’artista Antonio Catalano coinvolgerà bambini e adulti in uno spazio di racconti e giochi dedicati al tempo passato dell’infanzia, trasportandoli in un dolce viaggio immaginario. Da non perdere la Giostra delle Carriole e il laboratorio creativo di invenzione delle fiabe. Ingresso libero
Come si inventa un biscotto dal cuore trasparente Dove: Al Diavolo Rosso, piazza San Martino Orario: ore 11.00 Il laboratorio di pasticceria per bambini e genitori curiosi condotto da Caterina e Monica Ingresso: 30 posti, prenotazioni al +39338 9937171.
Timbri e Sorprese
L’esplorazione della Dolce Valle prevede che in varie postazioni possa essere apposto un timbro per ciascuna delle 6 caselle presenti nell’apposito spazio sulla mappa ufficiale dell’evento, distribuita presso gli Info point di Alba e Asti. Chi avrà completato la tessera con i 6 timbri ottenuti nelle postazioni indicate sulla mappa riceverà una dolce sorpresa rivolgendosi agli Info Point di Asti in Piazza San Secondo e di Alba in Piazza Garibaldi.
Evento Collaterale
24 x 1 ora
Da 44 anni una straordinaria corsa podistica impegna atleti in una staffetta che dura 24 ore suddivisa in 24 frazioni. Il campo scuola di via Gerbi diventa dalle ore 14 di sabato 24 marzo alle ore 15 di domenica 25, teatro di una gara epica e unica.
L’organizzazione è della società di atletica astigiana Vittorio Alfieri che ospita oltre 40 squadre per un totale di mille atleti tra i quali anche formazioni albesi, in un clima di fraterna festa dello sport. Info: http://www.ssvittorioalfieri.eu/
I ristoranti de La Dolce Valle
Nel primo week end di primavera i locali aderenti al progetto propongono un menù del territorio a tema La Dolce Valle, dove il dolce è abbinato all’Asti e al Moscato d’Asti Docg. Scopri l’elenco dei ristoranti aderenti e la proposta di menù: www.ladolcevalle.it/menu-dolcevalle.html
Hashtag
È possibile interagire con la Dolce Valle attraverso l’hashtag ufficiale dell’evento #IsweetU, hashtag ufficiale dell’evento#IsweetU.
Si dovrà poi condividere lo scatto su Instagram con una breve descrizione e l’hashtag #IsweetU. Saranno considerate valide foto già pubblicate, purché originali dell’autore, taggate con l’hashtag e in tema con il contest.
In alternativa si potrà partecipare inviando via mail all’indirizzo [email protected] un testo di max. 500 caratteri, che racconti cosa rappresenta il tema della “dolcezza“.
Una commissione composta dalla direzione artistica de La Dolce Valle e dai rappresentanti dei team di Igers Asti e Igers Langhe, selezionerà le 30 foto che rappresenteranno al meglio il tema della “dolcezza”.
I 30 autori delle foto premiate, vinceranno 1 cena per 2 persone nei 30 ristoranti aderenti a “La Dolce Valle” di Alba e di Asti.
La manifestazione
Da venerdì a domenica esplora La Dolce Valle, la prima rassegna diffusa dedicata alla Dolcezza in tutte le sue declinazioni.
Perché la valle del fiume Tanaro, che unisce Alba ad Asti, è da sempre culla di prodotti dolci.
La filosofia
Un luogo dove le mani sapienti di nonne e mamme, l’intelligenza operosa di contadini, artigiani e industriali, la fantasia di cuochi e maestri pasticcieri, hanno trasformato in eccellenza assoluta, la castagna, il miele, la Nocciola Piemonte Igp, l’Asti e il Moscato d’Asti Docg, il cioccolato e la Pera Madernassa. Sono decine i paesi che hanno dolci tipici frutto della storia e della fantasia di veri e propri “artisti del dolce”.
Il paesaggio
I paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato riconosciuti dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, con Asti e Alba diventano palcoscenico e vetrina di una dolcezza che si gusta, si tocca, si ascolta e si respira. Un’esperienza da non perdere.
Incontri e attività
Non mancheranno momenti di chiacchiere dolci con personaggi del mondo del giornalismo e della televisione, spazi dedicati alle famiglie, “Giostre, Fiabe e Merende”, momenti di racconto e gioco, laboratori a tema dolcezza.
Maestri cioccolatieri e pasticcieri condurranno adulti e bambini in percorsi di creazione dei dolci, invogliando il pubblico, tra zucchero e farina, a mettere le “Mani in Pasticceria”.
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Milano, 12 febbraio 2017 Comunicato Stampa Chiude con un’affluenza record di 34.000 presenze il Salon du Chocolat 2017, alla sua secondo edizione milanese. Tantissimi ospiti, pastry chef, maître chocolatier e chef hanno animato i palchi della manifestazione con showcooking, dimostrazioni e degustazioni. Ernst Knam, Gualtiero Marchesi, Carlo Cracco, Iginio Massari, Davide Oldani, Davide Comaschi, Andrea Besuschio, Roberto Rinaldini, Gianluca Fusto, Gino Fabbri, sono solo alcuni dei nomi dei protagonisti maître chocolatier, pastry chef e chef che hanno animato i palchi della manifestazione, con show cooking, presentazioni di libri e incontri con il pubblico. Fashion, Design, Arte ma soprattutto Gusto, queste sono le parole chiave di questa manifestazione che racconta il cioccolato e le sue eccellenze. A partire dalla sfilata di moda, un progetto curato da Naba e dai maestri pasticceri di AMPI, che ha visto nella sua giornata di apertura anche la partecipazione straordinaria di due maître chocolatier francesi Patrice Chapon e Damien Piscioneri, per il Camerun la creazione di Silvie Valtan e Fabio Ferrari e a chiudere un abito da sposa firmato da Ernst Knam in collaborazione con lo stilista di haute couture Tony Ward, famoso in tutto il mondo per l’eleganza e la sofisticatezza delle sue creazioni esclusive. “Essere riusciti a riunire l’eccellenza e l’innovazione della produzione di cioccolato insieme ai grandi nomi della cioccolateria e pasticceria ha creato un mix che ha soddisfatto tutto il pubblico dell’edizione 2017 e ha riconfermato come il mondo del cioccolato possa essere: gusto, qualità, agricoltura, design, moda e grande passione.” Sostiene Pietro Cerretani curatore del salone italiano. Attraverso gli stand il pubblico ha potuto intraprendere un vero percorso di degustazione del cioccolato dalla fava di caco fino alla pralina, in tutte le diverse lavorazioni e gusti e seguire gli showcooking sui diversi palchi. Gli ottanta espositori provenienti da tutta l’Italia e anche dall’estero hanno presentato tutte le varietà di praline e dolci a base di cacao. Camerun, Perù, Venezuela, Togo sono i paesi che hanno scelto il Salon per raccontare il loro prodotto, frutto di un’agricoltura attenta e di condizioni climatiche perfette. “La crescita del numero di visitatori quasi doppia rispetto all’edizione precedente dimostra quanto Milano sia attenta alle nuove esperienze di intrattenimento e gusto. – afferma Roberto Silva Coronel organizzatore di Salon du Chocolat Milano. Nell’ultima giornata Ernst Knam, protagonista di numerosi show cooking durante tutta la manifestazione, ha stupito il pubblico con una performance a ritmo di musica rap con il noto cantante Emis Killa. Insieme hanno realizzato una pralina speciale che prende il nome e gli ingredienti da uno dei cocktail più amati dal rapper italiano il Moscow Mule. Il pubblico ha potuto assistere ad uno showcooking a quattro mani, fuori programma, con Iginio Massari e Davide Comaschi dal titolo “La bontà nella semplicità” ricette diverse a base di crema pasticcera e cioccolato. Per la prima volta insieme in un unico palco, condotti da Anna Prandoni, si sono incontrati per un racconto dal titolo “una storia infinita” Gualtiero Marchesi e Iginio Massari insieme ai loro “allievi”, e oggi grandi maestri Davide Oldani e Davide Comaschi. Per gli intenditori la Compagnia del Cioccolato ha organizzato degustazioni e percorsi guidati sulle diverse esperienze di cioccolato e ha consegnato il Premio Tavoletta d’Oro 2017 ai vincitori: Amedei, Slitti e Domori. Il forte connubio tra il design e il mondo del cioccolato è stato anche rappresentato dal progetto di Davide Comaschi in collaborazione con il functional artist Piergiorgio Robino che ha trasformato in una scultura di cioccolato in scala 1:1 la sedia di design Presenze, progetto di Studio Nucleo. Il maestro Ernst Knam, invece, per esaltare al massimo la materia prima che gli è più cara, il cioccolato, ha elaborato un progetto di design innovativo, affidandosi alla creatività dell’architetto Fabio Novembre: "Love Over All" in cui due grandi visi, due metà si fondono e si compenetrano in un grande cuore tridimensionale. In esclusiva per la manifestazione, l’arte viene celebrata da Ernst Knam attraverso una scultura che riprende uno dei più famosi masterpiece dell’arte classica, Il Bacio di Auguste Rodin, e attraverso un happening artistico, durante il quale il maestro ha realizzato un vero e proprio quadro di grandi dimensioni con tecniche diverse, tra cui l’applicazione di cioccolato, la spennellatura, lo spruzzo con aerografo e pistola e la tecnica “dripping”, resa nota dall’artista Jackson Pollock. Al Salon du Chocolat è stato svelato anche quanto il cioccolato faccia bene alla salute e non solo, Davide Comaschi ha realizzato il Cuore di San Valentino 2017, un cioccolatino ideato e realizzato da lui per LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), un connubio speciale sia nella forma che nel sapore per soddisfare il palato e muovere il cuore. Questa pralina è stata immortalata in uno scatto del grande fotografo Giovanni Gastel, con la testimonial dell’Associazione, Federica Fontana, famoso volto Sky. La raccolta fondi, ha avuto ottimo esito sono stati venduti oltre 800 cioccolatini, chi vorrà potrà continuare a contribuire acquistandolo on line al sito: www.legatumori.mi.it Per il mondo vegano la Funny Veg Academy dello chef Simone Salvini ha realizzato tre showcooking firmati da Stefano Broccoli, Giuseppe Tortorella e dallo stesso Salvini. Specialità del Salon du Chocolat 2017 anche Marcello Farrarini per i gluteen free che ha presentato due ricette golose a base di riso, ed Emanuela Caorsi esperta di Raw food ha raccontato i benefici di una cucina crudista. L’Associazione Maestro Martino, presieduta da Carlo Cracco ha portato il talento dei suoi più noti chef come Paolo Griffa che ha presentato due ricette esplosive ed originali, ispirate al design, Matteo Monfrinotti una crema di castagne e cioccolato, Lorenzo Lavezzari che insieme a Paolo Moschini hanno realizzato dei mini Hamburger di carne con fave di cacao inserite in una panino al cioccolato, Daniel Canzian con un omaggio ai Cialzons friuliani in versione choco, ed infine Andrea Provenzani con una Namelaka al tè matcha. Carlo Cracco, ospite del Salon du Chocolat, ha raccontato il suo nuovo libro “È nato prima l’uovo o la farina?”, davanti a un pubblico numeroso, presentato da Anna Prandoni, giornalista e scrittrice esperta di food. Sono stati protagonisti con loro choco ricette sui palchi del Salone, anche Alessandro Servida, con Passione, Carmelo Sciampagna con J’Adore, Francesco Boccia per Domori con una panna cotta al cioccolato, Paolo Sacchetti con una millefoglie al cacao, Filippo Novelli, per La Perla di Torino con un tartufo al pistacchio, Roberto Rinaldini che ha realizzato i Cantucci con crema al cioccolato e giocato con il pubblico sorteggiando 2 copie del suo libro “Il più Grande Pasticcere”. Il maître chocolatier francese Franck Fresson ha interpretato Provlova Chocolat un tipico dolce australiano. Durante tutti i giorni della manifestazione c’è stata anche grande affluenza junior anche per le esperienze ludiche e i laboratori al gusto di cioccolato presso l’area kids Chocoland gestita dal Parco della Fantasia di Gianni Rodari. Il “From Bean to Bar” è il modo di dire nel mondo che racconta come si produce il cioccolato, dal seme di cacao alla trasformazione e lavorazione in tavoletta. Fermento Cacao associazione che raccoglie produttori, cioccolatieri, costruttori delle tecnologie di produzione, selezionatori di cacao ha animato il Villaggio dei Due Mondi per far scoprire com’è fatta la pianta del cacao, i luoghi in cui cresce e sviluppa le sue qualità; le differenti tipologie di pianta e i differenti processi di coltivazione, fermentazione ed essiccazione. Gli espositori nazionali e internazionali hanno fatto vivere a tutti i visitatori la migliore esperienza a base di cioccolato. Una selezione attenta del meglio presente sul mercato: Alto Cacao, Amaro, Amazonas, Amedei, Aminda, Antica Dolceria Bonajuto, Antica Valle Francescana, Aruntam, Autore, Bean to Ciok, Bronte Dolci, Cacao Crudo, Cacao Mar, Cecilia e Paul De Bondt, Chocolate Academy Milano, Chocolate in a Bottle, Chocolate Momotombo, Chocolaterie Valenza, Chocome, Chocostore By Eurochocolate, Choco Togo, Chokkino, Cioccolato Argento, Cioccolato Bruco, Cioccolatosa, Ciomod, Cisa 2054 Srl, Cocchi, Cocoa And Coffee Interprofessional Council, Costruttori Di Dolcezze, Davide Comaschi, Domori, Electrolux, Eraclea, Ernest Knam, F.B.M, Friis Holm, Gay Odin, Gelateria della Musica, Goufrais, Guerrino, Guido Gobino, Ideotecnica, Il Girasole di Lù, La Gourmanderie, La Pâtisserie Des Rêves, La Perla Di Torino, Leone, LILT, Lindt, Maama, Majani, Marou, Matù, MC40, Modi', Morandin, Neuhaus Maitre Cocolatier, Odilla Chocolat, Pacari, Papa, Pasticceria Cadario, Pasticceria Martesana, Pavoni Italia, Ricola, Rigoletto, Royal Duyvis Wiener, Sabadì, Soc. Coop. Soc. Quetzal – La bottega Solidale, Stringhetto, Thiercelin, Torta Pistocchi, Valor Nuevo, Venchi, Vivoo, Ziccat. L’evento è stato patrocinato da Comune di Milano e Ampi e realizzato in collaborazione con Compagnia del Cioccolato, Grand Hotel et de Milan, Eataly, Naba, Wella e Pixartprinting e sostenuto nella comunicazione grazie ai media partner Italian Gourmet, Punto IT, TuStyle, Where Milan e RDS. 22 ANNI ALL’INSEGNA DEL GUSTO “Salon du Chocolat” nasce a Parigi nel 1994 dall’intuizione di Sylvie Douce e Francois Jeantet con l’obiettivo di far scoprire il cioccolato in tutte le sue forme. In questi 22 anni sono stati organizzati 165 saloni, per una media di 20 saloni all’anno. La manifestazione raggiunge oggi 30 città su 4 continenti. Complessivamente ha coinvolto 10.000 espositori e un pubblico di 8,2 milioni di visitatori. Salon du Chocolat Milano è organizzato da Digital Events (www.salonduchocolat.it). L’evento è ideato da Event International (www.salon-du-chocolat.com; www.eventinternational.com ) Link a foto: https://drive.google.com/drive/folders/0B4gRMfkjpXEzNWx0cHgwdi1KVUE?usp=sharing Link a Press Kit https://drive.google.com/file/d/0B4gRMfkjpXEzWWoyMDVzN1pfaE0/view?usp=sharing Ufficio stampa: Freedot srl [email protected] oppure [email protected] T + 39 02 890 751 09 F +39 02 936 509 66
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Località meravigliosa del nostro Bel Paese, la città umbra di Perugia gode nondimeno di fama speciale nei cuori, nelle menti, nei palati e sulle guide dei golosi di ogni nazione, e in particolare di quelli più devoti al cioccolato di alta qualità. Tutti hanno sentito parlare dei celebri Baci Perugina, in fondo, ma solo gli appassionati sanno che c’è molto di più oltre a quella loro specialità da scoprire a Perugia – a partire dalla tradizione dei loro stessi maestri, affinata nel corso di oltre un secolo di successi e formata nella prestigiosa Scuola del Cioccolato, passando dal rinomato Distretto del Cioccolato e tutti i suoi piccoli laboratori artigianali, per arrivare a Eurochocolate, il più grande e prestigioso festival europeo del cioccolato, c’è molto da vedere e sperimentare sulla meta per definizione della Via del Cioccolato. Ma tra tutte queste allettanti possibilità, quali sono quelle più affascinanti o gustose? Scopritelo continuando a leggere! La fabbrica Perugina di Perugia Partiamo dal motivo per cui Perugia è diventata la capitale italiana – alcuni direbbero mondiale – del cioccolato, ossia la Perugina, uno dei marchi storici dell’industria dolciaria del nostro paese e uno dei grandi nomi della cioccolateria. Fondata il 30 novembre 1907 a partire da un umile laboratorio artigianale, non molto dissimile da quelli che oggi popolano il Distretto del Cioccolato, la giovane compagnia ha nel corso degli anni inanellato lodi, successi e profitti che l’hanno portata ad essere il nome di casa che è oggi. Questo patrimonio di esperienza e acclamazione è visibile al pubblico tanto nell’operato della Scuola del Cioccolato quanto nelle sale del Museo Storico Perugina e della Casa del Cioccolato: tutte e tre sono gestite dalla Perugina stessa e sono parte di un affascinante, istruttivo e goloso itinerario tra storia e gusto che nessun intenditore vorrebbe lasciarsi sfuggire. Se la storia vi interessa poco, potete sempre consolarvi al pensiero delle degustazioni disponibili alla fabbrica. Badate solo di prenotare con un certo anticipo la vostra presenza, però, essendo una scelta alquanto gettonata. Distretto del Cioccolato a Perugia Onde evitare fraintendimenti, chiariamo subito che il celebre Distretto del Cioccolato è meno una località geografica che potete trovare in città e più un’unione di tante cioccolaterie indipendenti che collaborano per praticare al meglio la propria arte – e offrirla a un pubblico di golosi e curiosi. I nomi sono molti e più o meno popolari, ma ecco alcuni dei più meritevoli: Il negozio della Perugina, ovviamente, situato in Corso Vanucci 110; Pasticceria Sandri, situata in Corso Vanucci 32, la più antica dell’Umbria e casa delle tipiche pinoccate quanto delle Linzer Torte svizzere (insieme ai dolci con cui tutti sono più familiari); Cioccolateria Talmone, situata in Via Maestà delle Volte 12 e affiliata alla tradizione cioccolatiera piemontese; Antica Latteria Perugia, situata in Via Baglioni 5, la cui specialità sono cioccolate calde accompagnate da deliziosi maritozzi alla panna; Cioccolateria Augusta Perusia, situata in Via Pinturicchio 2, altro eccellente scalo per gustare un’ottima cioccolata in tazza circondata da prelibati cioccolatini e dolci. Eurochocolate: il Festival del cioccolato di Perugia E in conclusione, come scordare l’appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati del cioccolato? Tenuto ogni anno a Perugia (quest’anno tra il 18 e il 27 Ottobre) l’Eurochocolate è un’expo internazionale tutta dedicata all’arte della cioccolateria: creazioni stravaganti da tutto il mondo, miscele esotiche, classici rivisitati ed ogni sorta di leccornia a base di cioccolato è in bella mostra per le centinaia di migliaia di spettatori che vi partecipano, aggiungendo il piacere della compagnia di altri golosi a quello tutto personale di scoprire cosa c’è di buono al mondo per sé. Buon viaggio e buona degustazione! https://ift.tt/2IaffDq Le migliori cioccolaterie di Perugia da visitare Località meravigliosa del nostro Bel Paese, la città umbra di Perugia gode nondimeno di fama speciale nei cuori, nelle menti, nei palati e sulle guide dei golosi di ogni nazione, e in particolare di quelli più devoti al cioccolato di alta qualità. Tutti hanno sentito parlare dei celebri Baci Perugina, in fondo, ma solo gli appassionati sanno che c’è molto di più oltre a quella loro specialità da scoprire a Perugia – a partire dalla tradizione dei loro stessi maestri, affinata nel corso di oltre un secolo di successi e formata nella prestigiosa Scuola del Cioccolato, passando dal rinomato Distretto del Cioccolato e tutti i suoi piccoli laboratori artigianali, per arrivare a Eurochocolate, il più grande e prestigioso festival europeo del cioccolato, c’è molto da vedere e sperimentare sulla meta per definizione della Via del Cioccolato. Ma tra tutte queste allettanti possibilità, quali sono quelle più affascinanti o gustose? Scopritelo continuando a leggere! La fabbrica Perugina di Perugia Partiamo dal motivo per cui Perugia è diventata la capitale italiana – alcuni direbbero mondiale – del cioccolato, ossia la Perugina, uno dei marchi storici dell’industria dolciaria del nostro paese e uno dei grandi nomi della cioccolateria. Fondata il 30 novembre 1907 a partire da un umile laboratorio artigianale, non molto dissimile da quelli che oggi popolano il Distretto del Cioccolato, la giovane compagnia ha nel corso degli anni inanellato lodi, successi e profitti che l’hanno portata ad essere il nome di casa che è oggi. Questo patrimonio di esperienza e acclamazione è visibile al pubblico tanto nell’operato della Scuola del Cioccolato quanto nelle sale del Museo Storico Perugina e della Casa del Cioccolato: tutte e tre sono gestite dalla Perugina stessa e sono parte di un affascinante, istruttivo e goloso itinerario tra storia e gusto che nessun intenditore vorrebbe lasciarsi sfuggire. Se la storia vi interessa poco, potete sempre consolarvi al pensiero delle degustazioni disponibili alla fabbrica. Badate solo di prenotare con un certo anticipo la vostra presenza, però, essendo una scelta alquanto gettonata. Distretto del Cioccolato a Perugia Onde evitare fraintendimenti, chiariamo subito che il celebre Distretto del Cioccolato è meno una località geografica che potete trovare in città e più un’unione di tante cioccolaterie indipendenti che collaborano per praticare al meglio la propria arte – e offrirla a un pubblico di golosi e curiosi. I nomi sono molti e più o meno popolari, ma ecco alcuni dei più meritevoli: Il negozio della Perugina, ovviamente, situato in Corso Vanucci 110; Pasticceria Sandri, situata in Corso Vanucci 32, la più antica dell’Umbria e casa delle tipiche pinoccate quanto delle Linzer Torte svizzere (insieme ai dolci con cui tutti sono più familiari); Cioccolateria Talmone, situata in Via Maestà delle Volte 12 e affiliata alla tradizione cioccolatiera piemontese; Antica Latteria Perugia, situata in Via Baglioni 5, la cui specialità sono cioccolate calde accompagnate da deliziosi maritozzi alla panna; Cioccolateria Augusta Perusia, situata in Via Pinturicchio 2, altro eccellente scalo per gustare un’ottima cioccolata in tazza circondata da prelibati cioccolatini e dolci. Eurochocolate: il Festival del cioccolato di Perugia E in conclusione, come scordare l’appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati del cioccolato? Tenuto ogni anno a Perugia (quest’anno tra il 18 e il 27 Ottobre) l’Eurochocolate è un’expo internazionale tutta dedicata all’arte della cioccolateria: creazioni stravaganti da tutto il mondo, miscele esotiche, classici rivisitati ed ogni sorta di leccornia a base di cioccolato è in bella mostra per le centinaia di migliaia di spettatori che vi partecipano, aggiungendo il piacere della compagnia di altri golosi a quello tutto personale di scoprire cosa c’è di buono al mondo per sé. Buon viaggio e buona degustazione! Tra le cioccolaterie più famose di Perugia c’è la Perugina, famosa casa produttrice dei Baci, a cui aggiungere il Dsitretto del Cioccolato e l’Eurochocolate.
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PERGOLA – Un week-end a Pergola nel periodo più magico dell’anno, quello delle festività natalizie. Un finesettimana in uno dei borghi più belli d’Italia, in provincia di Pesaro Urbino, nelle Marche, ancor più affascinante immerso nel clima di festa, tra tanti eventi, mille luci, il grande albero in piazza, gli addobbi per le vie, il presepe.
Sarà un mese di dicembre ricchissimo di appuntamenti nel cuore della città. ‘E’ Natale a Pergola’, il programma ideato dall’Amministrazione comunale insieme a Pro loco, associazioni ed esercenti per le festività, propone dal 7 sino a fine anno: concerti, spettacoli, animazione, laboratori, iniziative per bambine, l’arrivo di Babbo Natale, mostre, recite e tanto altro. Il clou per il week-end dell’Immacolata, il 7 e 8 dicembre, con la decima edizione della CioccoVisciola, festa della cioccolata e del visciolato di Pergola.
L’occasione giusta, anzi tante occasioni, per visitare la città, da un anno entrata nel prestigioso club de I Borghi più belli d’Italia, conosciuta in tutto il mondo per i suoi tesori, i Bronzi dorati, l’unico gruppo statuario in bronzo dorato dell’età romana giunto fino a noi, ricca di storia, arte e cultura. L’ideale per un week-end all’insegna della bellezza, dell’ospitalità e del gusto. Un finesettimana da trascorrere nei tanti agriturismi e b&b, ma anche in camper; Pergola dispone di un’area attrezzata immersa nel verde del Parco Mercatale, proprio in prossimità del centro storico. Non ci sono piazzole predefinite e la sosta è gratuita.
WEEK-END SABATO 7 e DOMENICA 8:
CIOCCOVISCIOLA Festa del Cioccolato e del Visciolato
La CioccoVisciola propone due giornate nel meraviglioso centro storico, con stand di prodotti tipici e cioccolateria di qualità, mercatini ricchi di tante idee regalo, concerti, animazione, degustazioni, cooking show, sport, mostre, la CioccoCena, momenti d’approfondimento e il tradizionale raduno camper. Un menù ricco e variegato, impreziosito da una novità miscela di arte e gusto: la scultura di cioccolato rappresentante i tesori della città, i Bronzi dorati, l’unico gruppo statuario in bronzo dorato dell’età romana giunto fino a noi. Maggiori informazioni e programma completo: comune.pergola.pu.it; pagina Facebook Cioccovisciola di Pergola · Festa Cioccolato e Visciolato.
Nel week-end la Pro loco organizza il consueto RADUNO CAMPER, che ogni anno attira a Pergola tantissimi amanti del turismo en plein air. Per l’occasione verrà proposta una visita guidata alla città e al Museo dei Bronzi Dorati. Info: prolocopergola.it – pagina Facebook Pro loco Pergola
WEEK-END SABATO 14 e DOMENICA 15
SABATO
Mattina: mercato settimanale.
Pranzo presso agriturismo o ristorante del posto (Info: https://ift.tt/2ResNDl)
Ore 15 – Visita in centro storico alla chiesa delle Tinte, di San Vitale (dove è allestito un meraviglioso presepe), Santa Maria di Piazza, Sant’Andrea; animazione in centro: presentazione libro di poesie; Concerto di Natale Baby Christmas Songs; Concerto Rhythm’n Jazz Duo; musica e aperitivo sotto l’albero
Ore 21 – Voci, suoni e racconti, spettacolo di Natale a teatro. Euro 10 (bambini euro 5)
DOMENICA
Mattina: visita al Museo dei Bronzi Dorati e della Città di Pergola
Pranzo presso agriturismo o ristorante del posto
Pomeriggio: mercatino Nel Castello di Babbo Natale a Frontone. Info: mercatini.castellodifrontone.it.
WEEK-END SABATO 21 E DOMENICA 22
SABATO
Mattina: mercato settimanale
Pranzo presso agriturismo o ristorante del posto
ore 15: visita in centro storico alla chiesa delle Tinte, di San Vitale (dove è allestito un meraviglioso presepe), Santa Maria di Piazza, Sant’Andrea; animazione in centro: caccia al tesoro per famiglie, tombola di Natale, musica e aperitivo sotto l’albero
DOMENICA
Mattina: visita al Museo dei Bronzi Dorati; inaugurazione mostra arte di Luca Caimmi ‘Succede dietro ai monti’
Pranzo presso agriturismo o ristorante del posto
Pomeriggio: ore 17 concerto Coro “G.B. Pergolesi”
Eventi di Natale nelle vicine San Lorenzo in Campo e Cagli
WEEK-END SABATO 28 e DOMENICA 29
SABATO
Mattina: mercato settimanale
Pranzo presso agriturismo o ristorante del posto
ore 15: visita guidata in centro storico alla chiesa delle Tinte, di San Vitale (dove è allestito un meraviglioso presepe), Santa Maria di Piazza, Sant’Andrea e degustazione prodotti tipici
DOMENICA
Mattina: visita al Museo dei Bronzi Dorati
Pranzo presso agriturismo o ristorante del posto
Pomeriggio: ore 17 concerto di Natale della banda cittadina
A poca distanza, Paravento di Cagli ospita Le Terre del Catria vivono il presepe
Dal 9 dicembre al 6 gennaio – Chiostro di San Francesco: mostra d’arte ‘Sei artisti per donare’. Aperta festivi e prefestivi dalle 10 alle 13; dalle 16 alle 19.
La città di Pergola è un punto strategico per una visita della provincia di Pesaro Urbino, magari seguendo l’Itinerario della Bellezza di Confcommercio Marche Nord, di cui Pergola fa parte. Un itinerario che si snoda tra Urbino patrimonio dell’Umanità per l’Unesco e città natale di Raffaello; Pesaro, Città creativa della musica Unesco e patria di Rossini; due dei borghi più belli d’Italia come Gradara e Mondavio; Fossombrone, Sant’Angelo in Vado e Colli al Metauro. E a due passi dalla città anche le Grotte di Frasassi e la Gola del Furlo.
MUSEO DEI BRONZI DORATI e CENTRO STORICO
I Bronzi Dorati rappresentano una delle scoperte archeologiche più importanti degli ultimi decenni. Si tratta infatti dell’unico gruppo dorato al mondo di età romana, giunto sino a noi. Il Museo dei Bronzi dorati e della Città di Pergola ospita anche una ricca pinacoteca ed una sezione numismatica imperniata sulle monete coniate dalla zecca di Pergola attiva alla fine del XVIII secolo. Nella primavera del 2019 la Sala che ospita i Bronzi dorati è stata oggetto di un consistente ammodernamento con la creazione di una sala immersiva – realizzata dal fisico Paco Lanciano – che grazie all’utilizzo di moderne tecnologie e applicazioni consente una piena immersione nel periodo romano ed una piena valorizzazione del gruppo equestre. Maggiori informazioni: pagina Facebook Museo dei Bronzi Dorati di Pergola; bronzidorati.com; https://ift.tt/2Yjog44
Il centro storico è uno scrigno di tesori, tra antichi palazzi e le numerose chiese, tanto che la città è conosciuta anche come Pergoletta Santa, veri e propri gioielli. Maggiori informazioni: https://ift.tt/2qZJms4; https://ift.tt/2YjogB6
Un itinerario tra arte, storia e cultura, nel quale non manca il gusto. Pergola, infatti, è la città del tartufo tutto l’anno, ma anche terra del vino Pergola rosso Doc, del visciolato e di tanti altri prodotti tipici di qualità. Prelibatezze da degustare negli agriturismi, nei ristoranti e nelle taverne ed osterie della città. Info: https://ift.tt/2ResNDl.
Gli ingredienti per un week-end da sogno, stimolante, rilassante e divertente, ci sono davvero tutti! Maggiori informazioni: 0721.734090 – 0721.736343. Pagina Facebook: Punto Iat Pergola
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PERGOLA – E’ l’evento natalizio più dolce, il cibo degli dei abbraccia il nettare rosso intenso dando vita alla Cioccovisciola. Torna il 7 e 8 dicembre, in uno dei Borghi più belli d’Italia, in provincia di Pesaro Urbino, la decima edizione della festa della cioccolata e del visciolato di Pergola, organizzata dall’Amministrazione comunale con la preziosa collaborazione di Confcommercio Pesaro Urbino, Camera di Commercio delle Marche, Slow Food Marche e Ais Marche.
La festa della cioccolata e del visciolato è una grande vetrina per la città e le sue eccellenze, in primis proprio il vino di visciole, ma anche per i tanti altri squisiti prodotti tipici, dal tartufo al miele, dal vino Pergola doc all’olio e ai formaggi.
Due giornate intese nel meraviglioso centro storico, con stand di prodotti tipici e cioccolateria di qualità, mercatini ricchi di tante idee regalo, concerti, animazione, degustazioni, cooking show, sport, mostre, la CioccoCena, momenti d’approfondimento e il tradizionale raduno camper. Un menù ricco e variegato, impreziosito da una novità miscela di arte e gusto: la scultura di cioccolato rappresentante i tesori della città, i Bronzi dorati (cavaliere a dimensione reale), l’unico gruppo statuario in bronzo dorato dell’età romana giunto fino a noi. A realizzarla sarà Fabio Mangialardi docente dell’Istituto superiore ‘Panzini’ servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera di Senigallia.
L’evento è stato presentato nella sede di Confcommercio. «La collaborazione con il Comune di Pergola – ha esordito il direttore Amerigo Varotti – va avanti da anni con ottimi risultati. La CioccoVisciola riveste grande importanza dal punto di vista turistico ed economico, tanto che sono nati a Pergola anche molti prodotti a base di queste due eccellenze. Sarà l’occasione per i tanti visitatori di ammirare il museo e i Bronzi dorati che hanno riscosso, grazie all’Itinerario Archeologico, un enorme successo a Paestum alla prestigiosa Borsa del Turismo Archeologico».
«La Cioccovisciola – ha proseguito la sindaca Simona Guidarelli – è uno degli eventi natalizi di maggior richiamo, importante per valorizzare una eccellenza pergolese come il visciolato e in generale la città, ad iniziare dai Bronzi dorati. La particolarità di questa edizione sarà la grande scultura di cioccolato rappresentante i Bronzi. Un modo originale per valorizzare questi straordinari tesori che vogliamo sempre più far conoscere in tutto il mondo. La Cioccovisciola è il clou del ricco programma per queste festività, realizzato grazie alla collaborazione con associazioni e commercianti, che siamo convinti contribuirà ad animare il centro storico e ad attirare a Pergola visitatori e turisti oltre che a farlo vivere maggiormente dagli stessi pergolesi».
Importante la collaborazione con Slow Food Marche e Ais Marche. Giulio Lonzi e Raffaele Papi hanno evidenziato il rilevante ruolo di queste manifestazioni sia per la valorizzazione dei prodotti di qualità che per far conoscere cosa mangiamo e beviamo.
Alla conferenza sono intervenuti anche il maestro cioccolatiere Davide Marcantognini, che per CioccoVisciola ha preparato il cioccolatino Rubi, il presidente del Consorzio Pergola Doc Francesco Tonelli, il presidente della Confcommercio di Pergola Giuseppe Cesaro e Daniela Gentilini dell’azienda Gentilini.
La decima edizione si inaugurerà sabato 7 alle 10 con l’apertura lungo corso Matteotti degli stand di prodotti tipici e di cioccolateria di qualità. Per i visitatori anche la possibilità di scegliere tra un’ampia varietà di idee regalo per le imminenti festività natalizie. Quindi a Casa Sponge l’esperienza sensoriale ‘Suono cioccolato yoga visciola’. Info: pagina Facebook Casa Sponge. Nel pomeriggio, alle 15.30, Officina Giovani ospiterà il Laboratorio del gusto ‘Cibo degli dei: dalla fava di cacao alla tavoletta di cioccolato’, a cura dei formatori di Slow Food Italia. Prenotazioni: 349.8609152.
Nel chiostro di San Francesco verrà inaugurata la mostra d’arte ‘Sei artisti per donare’ per l’Aspecc. Piazza Ginevri s’accenderà con il concerto di musica celtica e internazionale del ‘Tranceltic duo’. Cornamusa e arpa sapranno regalare intense emozioni. A seguire musica e aperitivo sotto il grande albero di Natale. Nella splendida cornice del foyer del teatro Angel Dal Foco, si chiuderà la giornata con la gustosissima CioccoCena, servita dal ristorante Giardino di Massimo Biagiali. Prenotazioni: 0721.776803.
Lo sport sarà protagonista della mattinata di domenica, con la quarta podistica CorriPergola e la quinta CioccoPedalata organizzata da Bike Therapy. Due iniziative che coniugano attività fisica e scoperta dei più affascinanti angoli e scorci della città. E non mancherà la possibilità di degustare prodotti tipici. Alle 10 l’apertura degli stand. A Casa Sponge l’esperienza sensoriale ‘Suono cioccolato yoga visciola’. In sala consiliare (10.30) la presentazione del libro ‘Giuseppe Lombardi 50 anni di storia pergolese’ a cura dell’associazione Pergola Nostra.
Dalle 11 alle 12 e dalle 15 alle 16 CioccoLaboratorio per bambini. La stupenda chiesa di Santa Maria di Piazza ospiterà il concerto di Natale del ‘Melodic Living Ensamble’. Negli spazi di Officina Giovani il Dolce Show Cooking con lo chef Gianluca Passetti e il sommelier professionista Raffaele Papi.
Da uno chef all’altro, si proseguirà con Il Panettone dell’Hotel Giardino e il Vino di Visciole, insieme a Massimo Biagiali e al sommelier Gianni Riccioni. Ci si sposterà quindi in piazza Ginevri per ascoltare Diego Trivellini e la sua Fisarmonicorchestra: musica da film e grandi classici.
Nel week-end si terrà anche il tradizionale raduno camper organizzato dalla Pro loco, capace di attirare sempre tantissimi turisti. Info: prolocopergola.it
La CioccoVisciola è il clou del ricco programma ‘E’ Natale a Pergola’ ideato dall’Amministrazione insieme a Pro loco, associazioni ed esercenti per le festività. Tante le iniziative da sabato 14 sino alla fine dell’anno. In programma concerti, spettacoli, animazione, l’arrivo di Babbo Natale, recite.
Per tutto il periodo natalizio saranno in mostra nelle vetrine del centro storico le opere di artisti locali e dei lavori dei bambini della scuola dell’infanzia. Fino al 31 dicembre è possibile visitare il Museo con un biglietto scontato.
Programma completo e informazioni: comune.pergola.pu.it – Pagina Facebook Cioccovisciola di Pergola – Festa Cioccolato e Visciolato
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PERGOLA – E’ l’evento natalizio più dolce, il cibo degli dei abbraccia il nettare rosso intenso dando vita alla Cioccovisciola. Torna il 7 e 8 dicembre, in uno dei Borghi più belli d’Italia, in provincia di Pesaro Urbino, la decima edizione della festa della cioccolata e del visciolato di Pergola, organizzata dall’Amministrazione comunale con la preziosa collaborazione di Confcommercio Pesaro Urbino, Camera di Commercio delle Marche, Slow Food e Ais.
La CioccoVisciola è il clou del ricco programma ‘E’ Natale a Pergola’ ideato dall’Amministrazione insieme a Pro loco, associazioni ed esercenti per le festività. La festa della cioccolata e del visciolato è una grande vetrina per la città e le sue eccellenze, in primis proprio il vino di visciole, ma anche per i tanti altri squisiti prodotti tipici, dal tartufo al miele, dal vino Pergola doc all’olio e ai formaggi.
Due giornate intese nel meraviglioso centro storico, con stand di prodotti tipici e cioccolateria di qualità, mercatini ricchi di tante idee regalo, concerti, animazione, degustazioni, cooking show, sport (cicloturistica e podistica), laboratori, mostre, la CioccoCena, momenti d’approfondimento e il tradizionale raduno camper. Un menù ricco e variegato, impreziosito da una novità miscela di arte e gusto: la scultura di cioccolato rappresentante i tesori della città, i Bronzi dorati, l’unico gruppo statuario in bronzo dorato dell’età romana giunto fino a noi. A realizzarla sarà Fabio Mangialardi docente dell’Istituto superiore ‘Panzini’ servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera di Senigallia.
Cioccovisciola e non solo. ‘E’ Natale a Pergola’ propone tante altre iniziative da sabato 14 sino alla fine dell’anno. In programma concerti, spettacoli, animazione, l’arrivo di Babbo Natale, recite. Per tutto il periodo natalizio saranno in mostra nelle vetrine del centro storico le opere di artisti locali e dei lavori dei bambini della scuola dell’infanzia.
Molto vicino a Pergola, si trova Frontone, che ospita l’8 e il 15 dicembre i mercatini Nel Castello di Babbo Natale. Un itinerario meraviglioso, tra arte, storia e paesaggi suggestivi tra le tipiche colline marchigiane e il monte Catria, l’ideale per turisti e visitatori che vogliono trascorrere giornate all’insegna della bellezza, del divertimento e mangiar bene.
Il programma completo sarà presentato venerdì mattina nella sede di Confcommercio Marche Nord. Informazioni: comune.pergola.pu.it – Cioccovisciola di Pergola – Festa Cioccolato e Visciolato
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di Stefania Mezzina
PERUGIA – Aspettando l’Anteprima del 7 e 8 dicembre, Eurochocolate Christmas sarà a Eurochocolate Perugia, dal 18 al 27 ottobre prossimi. Il Comprensorio Dolomiti Paganella sarà presente con una maxi palla di neve trasparente, all’interno della quale il pubblico, che ogni anno invade Perugia nel mese di Ottobre, potrà farsi fotografare per poi ricevere informazioni sull’atteso evento natalizio.
Dopo il successo della prima edizione, tanto buon cioccolato tornerà a invadere il suggestivo Comprensorio della Paganella in Trentino, pronto a ospitare, dal 12 al 15 dicembre 2019, la seconda edizione della golosa quattro giorni dedicata al Cibo degli Dèi.
Quest’anno la dolcezza si moltiplica grazie alla coinvolgente Anteprima Eurochocolate Christmas, in programma nel weekend del 7 e 8 dicembre, durante la quale i rifugi della Paganella Ski Area proporranno golose attività di intrattenimento a tema cioccolato.
L’evento, organizzato da Gioform, titolare del marchio e del format Eurochocolate, è promosso dall’Azienda per il Turismo Dolomiti Paganella, Trentino Marketing, Assessorato al Turismo della Provincia Autonoma di Trento e dai Consorzi Turistici dell’Altopiano della Paganella, che raggruppa i Comuni di Andalo, Fai della Paganella, Molveno, Cavedago e Spormaggiore.
Accompagnato dalla simpatica immaginegrafica che vede in primo piano la popolarissima palla di vetro dalla quale, per l’occasione, scende neve mista a cioccolato, Eurochocolate Christmas torna con un ricco programma di iniziative diffuse che animeranno le principali piazze, strutture ricettive e di intrattenimento del Comprensorio, fino alle location più caratteristiche come rifugi, ristoranti e biblioteche, ciascuna delle quali ospiterà appuntamenti a tema cioccolato.
Tra i principali attrattori, ci sarà un originale PalaCioccolato, la maxi tensostruttura firmata Trentino Marketing e allestita ad Andalo, che accoglierà ogni giorno grandi e piccini all’insegna di imperdibili Cooking Show, attività ludico-didattiche riservate alle scuole e un originale Laboratorio Live di Bottoni in cioccolato.
A sorprendere i visitatori, in questo caso, saranno simpatiche postazioni di lavoro a forma di coloratissimi bottoni, oltre al Maxi Bottone di oltre 2 metri di diametro.il pubblico, dopo aver acquistato il proprio stampo, potrà colarvi il cioccolato e ottenere così i propri cioccolatini handmade, prodotti familiarizzando con le temperatrici e l’abbattitore in dotazione.
All’insegna dell’intrattenimento, che ben coniuga la passione per la montagna con quella per l’irresistibile Cibo degli Dèi, tante saranno le attività che consentiranno ai visitatori di portare a casa un goloso omaggio, cimentandosi in giochi tradizionali rivisitati a tema cioccolato: dalla ChocoTombola itinerante che vedrà il coinvolgimento di strutture ricettive e locali pubbici, al Choco Memory, passando per l’intramontabile Gira (la ruota) con Gusto! e per un’originale sfida a Choco Bowling.
Imperdibile anche l’incontro ravvicinato con la Maxi Cornice, alta 2 metri e realizzata con ben 400 kg di vero cioccolato, all’interno della quale il pubblico potrà farsi immortalare, assicurandosi un dolce ricordo dell’evento.
Ad arricchire il programma di Eurochocolate Christmas 2019, tre nuove attività dedicate ai giovani amanti della montagna tra i 4 e i 12 anni: il Choco Slalom Speciale, il Choco Slalom Gigante e la Choco Discesa Libera.
Da non perdere, venerdì 13 dicembre, lo special event dedicato alla tradizionale Festa di Santa Lucia durante la quale tutti i bambini potranno ritirare un goloso assaggio di cioccolato e partecipare a divertenti giochi di gruppo.
Pronti a conquistare tutti gli appassionati di sci anche gli appuntamenti quotidiani con gli imperdibili CiokoPass e Cioccolato in Pista, appositamente pensati per abbinare al piacere di una discesa tutta la dolcezza del miglior cioccolato.
Tanti e per tutti i gusti anche i golosi Circuiti diffusi che copriranno di buon cioccolato le suggestive Dolomiti Paganella. I ristoranti del Comprensorio sono infatti invitati a presentare il cioccolato, in tutte le sue forme e abbinamenti.
Le tipicità del territorio sposeranno così la dolcezza del cioccolato, per comporre nuovi menu che saranno proposti in esclusiva nei giorni della manifestazione.
Spazio anche a wine bar, enoteche e rifugi del Comprensorio che potranno inserirsi nei golosi circuiti dei Choco Aperitivi e dei Rifugium Peccatorum: degustazioni di cioccolato e cocktail a base di cioccolato, oltre ad abbinamenti con tabacco, grappe e altri prodotti del territorio che esalteranno il piacere della notte e il fascino del cioccolato, ma anche impedibili tour tra i rifugi della zona che vorranno proporre originali abbinamenti rigorosamente a tema.
Golose opportunità anche per gli hotel e i loro ospiti, che potranno scegliere tra un Soggiorno Latte o Fondente. Presto si conosceranno le strutture convenzionate con tutti i dettagli.
A completare la golosa offerta i centri benessere del territorio – per l’occasione ribattezzati Chocofarm – che potranno proporre trattamenti di benessere a base di cioccolato per abbinare al gusto l’impareggiabile piacere di un dolce trattamento di bellezza.
Per informazioni e adesioni relative al programma dei Circuiti diffusi, le strutture interessate ppossono consultare l’apposita sezione del sito www.eurochocolate.com/christmas2019/circuiti-diffusi.
A completare il goloso programma dei Circuiti diffusi, arrivano quest’anno le imperdibili proposte di Tutti in pista.
Si tratta di un calendario di degustazioni guidate in compagnia di esperti, che, presso strutture ricettive e locali pubblici, declineranno i colori di identificazione delle piste in base alle varie tipologie di cioccolato:
La nera proporrà così degustazioni di cioccolato 100% cacao, La rossa sarà a base di cioccolato dal 70% al 90% di cacao, La blu offrirà cioccolato al latte, mentre La verde sarà appositamente dedicata ai più piccini. I veri appassionati potranno inoltre deliziare occhi e palato con i menu tutto cacao che andranno a comporre le cene e degustazioni Fuori pista.
Eurochocolate Christmas sarà anche didattica e cultura. Tanti gli appuntamenti quotidiani per avvicinarsi al mondo del cioccolato e scoprirne origini, aromi e sapori, anche attraverso gustose combinazioni con i prodotti tipici del territorio.
Ingresso gratuito, su prenotazione, per gli imperdibili Cooking Show: un fitto calendario di laboratori di cioccolateria e pasticceria dove gli appassionati potranno cimentarsi in prima persona nella realizzazione di dolci e cioccolatini seguendo i consigli degli esperti. Queste le gustose declinazioni in programma: Choco Menu Natalizio, Siamo alla Frutta!, Spiriti golosi della Paganella, Olio e Ciccolato, Latte e derivati, Miele e Cioccolato.
Choco Bimbi è, invece, il nome degli incontri riservati alle scuole per imparare a conoscere tutte le fasi di lavorazioni del cioccolato, a partire dalla sua affascinante materie prima, il cacao, affrontandone gli attualissimi temi della sostenibilità e dell’equità.
All’insegna dell’approfondimento e della cultura anche gli appuntamenti quotidiani firmati Cioccolata con l’Autore: una ghiotta occasione per sorseggiare un’ottima cioccolata calda mentre alcuni fra gli autori più interessanti ne racconteranno curiosità e aneddoti.
Come in ogni evento firmato Eurochocolate, il cioccolato potrà essere degustato ma anche acquistato. Piazza Dolomiti ad Andalo sarà infatti la sede dell’atteso Chocolate show, il grande emporio del cioccolato con le più autorevoli aziende del made in Italy:
una ricca selezione di imprese produttrici di cioccolato, locali e italiane, alle quali si affiancheranno anche realtà estere. Choco Dolomiti Paganella, Distretti del Cioccolato Italiano, Costruttori di Dolcezze ed Equochocolate saranno le quattro aree tematiche pronte a soddisfare gusti ed esigenze di tutti i golosi.
Aspettando l’Anteprima del 7 e 8 dicembre, Eurochocolate Christmas sarà a Eurochocolate Perugia, dal 18 al 27 ottobre prossimi.
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PERGOLA – Una presenza straordinaria ad impreziosire il ricchissimo programma della nona edizione della CioccoVisciola di Natale: Pergola, in provincia di Pesaro Urbino, sabato 8 dicembre, avrà l’onore di ospitare la Fanfara dei Carabinieri. L’evento, in programma il week-end dell’Immacolata (7-8-9 dicembre), è stato presentato nella sede della Confcommercio Marche Nord, dal sindaco Francesco Baldelli, dal direttore Amerigo Varotti, dal presidente del consorzio Pergola Doc Francesco Tonelli e dai maestri cioccolatieri Marisa Tognarelli (Emilia Romagna) e Sergio Caruana (Sicilia).
La CioccoVisciola, per il periodo più magico dell’anno, cala un prelibato tris d’assi: la proverbiale bontà del cioccolato e il sapore unico del visciolato di Pergola, si intrecciano con il profumo del tartufo bianco pregiato per un matrimonio all’insegna del gusto e della qualità. Una dolce storia d’amore tutta da vivere e gustare per un intero fine settimana, respirando l’autentica atmosfera del Natale: mercatini, tradizioni, musiche, suoni, artisti, idee regalo e prodotti tipici per le vie del centro storico di ben 10 regioni italiane.
“Un evento – sottolinea il sindaco Francesco Baldelli– all’insegna delle tradizioni e del gusto, cresciuto anno dopo anno che mette in vetrina le squisite eccellenze enogastronomiche della città, come il Visciolato e il Tartufo Bianco Pregiato di Pergola, e la cioccolateria di qualità, grazie alla presenza dei migliori maestri cioccolatieri d’Italia. Avremo ben 10 regioni italiane rappresentate nei quasi 6mila mq di area espositiva, a dimostrazione di un evento di livello nazionale capace di attirare migliaia e migliaia di visitatori. Tante le novità e un programma straordinario. Siamo onorati di ospitare la Fanfara dei Carabinieri e di conferire all’Arma la cittadinanza onoraria. L’inaugurazione avverrà con un altro momento di cui andiamo particolarmente orgogliosi: la consegna a Pergola della bandiera de I Borghi più belli d’Italia. Un evento capace di promuovere la città, i suoi prodotti e le sue bellezze, e che riveste un ruolo importante per lo sviluppo del turismo e dell’economia».
“E’ l’ennesimo evento di valorizzazione di Pergola e delle sue eccellenze – spiega il direttore Amerigo Varotti – la nostra collaborazione con l’amministrazione comunale sta dando eccellenti risultati grazie ad una promozione in tutto il mondo. Tanti i progetti, tra cui l’Itinerario della Bellezza, che stanno contribuendo alla crescita della città. Si è creata una squadra straordinaria e unita che è alla base dei tanti successi”.
Ricco e speciale il programma. Il clou l’8. L’alta professionalità dei 42 Maestri che compongono la Fanfara saprà strabiliare il pubblico e scaldare il cuore con un doppio appuntamento. Alle 17 la grande sfilata nel centro storico di uno de I Borghi più belli d’Italia, illuminato da oltre 100mila luci, e in piazza Ginevri dove è allestito il meraviglioso albero di Natale e il presepe artistico a dimensione naturale, quindi, alle 21, il concerto della Fanfara nella splendida cornice del teatro ‘Angel dal Foco’.
E prima del concerto, sempre a teatro, il sindaco Francesco Baldelli conferirà la cittadinanza onoraria pergolese all’Arma dei Carabinieri. Altro appuntamento prestigioso venerdì 7 alle 17: la cerimonia di consegna all’amministrazione comunale della Bandiera de I Borghi più belli d’Italia.
L’inaugurazione dell’evento con l’apertura del Christmas Village store, interamente dedicato alla magia del Natale e della famiglia, all’insegna della tradizione. Nel cuore della CioccoVisciola il visitatore troverà lo store con le più belle decorazioni natalizie, presepi da collezione, alberi, luci, addobbi e una ricca scelta di idee regalo. Per la gioia dei più piccoli il Villaggio di Babbo Natale, 500 mq di magia dove incontrare gli Elfi e Babbo Natale, spedire le letterine e divertirsi con laboratori, gonfiabili, animazione e musica.
E nella Casa del Tartufo pregiato il profumo del diamante della terra: la CioccoVisciola conclude, infatti, le Fiere nazionali italiane dedicate al principe della tavola. In serata la CioccoCena di qualità e risate assicurate con Leonardo Manera.
Domenica 9 verrà assegnato il premio della prima edizione di ‘Promuoviamo le Marche’ a “The Marche Experience” come “il miglior interprete della promozione delle Marche”.La nona edizione si chiuderà con la grande musica internazionale, protagonisti: Gospel Italian Singer e l’artista afro-britannica Emma O’Connor.
Accanto ai gioielli della tavola, come in tutti gli eventi ideati e promossi dalla Città di Pergola, brillano quelli dell’arte e della cultura. Una miscela unica, tra prodotti straordinari della nostra terra e un patrimonio storico-artistico di eccezionale valore, dai Bronzi dorati al centro storico medioevale e alle sue meravigliose chiese, che ha permesso a Pergola di entrare a far parte del prestigioso club de ‘I Borghi più Belli d’Italia’.
Come ogni anno e come per la Fiera Nazionale del Tartufo e le festività pasquali, Pergola, che ha ottenuto il riconoscimento di Città amica del turismo itinerante, ospiterà per l’intero fine settimana il raduno camper con partecipanti da tutta Italia e, domenica 9, la CioccoPedalata per un tour enogastronomico sulle vie del visciolato. Pergola, con la sua squisita accoglienza, vi aspetta pronta a farvi vivere la magia e l’atmosfera del Natale all’insegna del gusto e delle tradizioni.
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PERUGIA – Tanto buon cioccolato si appresta a invadere il suggestivo Comprensorio della Paganella in Trentino, pronto a ospitare, dal 13 al 16 Dicembre prossimi, la prima edizione della golosa quattro giorni dedicata al Cibo degli Dèi.
L’evento, organizzato da Gioform, titolare del marchio e del format Eurochocolate, è promosso dall’Azienda per il Turismo Dolomiti Paganella, Trentino Marketing, Assessorato al Turismo della Provincia Autonoma di Trento e dai Consorzi Turistici dell’Altopiano della Paganella, che raggruppa i Comuni di Andalo, Fai della Paganella, Molveno,Cavedago e Spormaggiore.
Eurochocolate Christmas è articolato in modo da coinvolgere l’intero Comprensorio, grazie a un ricco programma di iniziative diffuse che animeranno le principali piazze, strutture ricettive e di intrattenimento, fino alle location più caratteristiche come rifugi, ristoranti e librerie, ciascuna delle quali potrà ospitare appuntamenti a tema cioccolato.
Tra le principali attrazioni, un sorprendente Choco Circus accoglierà ogni giorno grandi e piccini in compagnia di personaggi curiosi e divertenti, dalla Donna Cannolo ai Chocolieri, passando per la Domatrice di Pasticceri. Insieme al pubblico ripercorreranno la lunga e suggestiva storia del cioccolato, con un approccio tra il circense e il teatrale, coinvolgendo varie espressioni artistiche.
All’insegna dell’attività fisica, inscindibile dalla passione per la montagna, il quotidiano appuntamento con la Choco Scalata: una parete da arrampicata alta 7 metri che riprodurrà una maxi tavoletta di cioccolato con la quale il pubblico, guidato da esperti, potrà cimentarsi, ricevendo un goloso omaggio.
Da non perdere, Domenica 16 Dicembre, lo spettacolo della Choco Scultura: un’occasione unica per vedere un maxi blocco di cioccolato trasformarsi in una golosa creazione sotto i possenti colpi di un abile chocoscultore. L’opera, che raffigurerà uno dei simboli del Comprensorio della Paganella, resterà esposta per tutta la durata dell’evento e sarà donata al territorio.
Pronti a conquistare tutti gli appassionati di cioccolato anche gli appuntamenti quotidiani con gli imperdibili CiokoPass,Cioccolato in Pista e ChocoVIA, appositamente pensati per abbinare al piacere dello sci tutta la dolcezza del miglior Cibo degli Dèi. Il pubblico potrà inoltre lasciarsi sorprendere da un’imponente Choco Cornice. Il maxi frame, realizzato con ben 400 kg di cioccolato, sarà anche un originale set fotografico per i golosi visitatori di Eurochocolate Christmas pronti a farsi immortalare in un simpatico scatto che potranno ritrovare sia sul sito internet che sui social dell’evento.
Tanti e per tutti i gusti anche i golosi Circuiti diffusi che copriranno di tanto buon cioccolato le suggestive Dolomiti e la Paganella. I ristoranti del Comprensorio sono infatti invitati a presentare il cioccolato in tutte le sue forme e abbinamenti. Le tipicità del territorio sposeranno così la dolcezza del cioccolato per comporre nuovi menu che saranno proposti in esclusiva nei giorni della manifestazione.
Spazio anche a wine bar, enoteche e rifugi del Comprensorio che potranno inserirsi nei golosi circuiti dei Choco Aperitivie dei Rifugium Peccatorum: degustazioni “tardive” di cioccolato e cocktail a base di cioccolato, oltre ad abbinamenti con tabacco, grappe e altri prodotti che esalteranno il piacere della notte e il fascino del cioccolato, ma anche impedibili tour tra i rifugi della zona che vorranno proporre originali abbinamenti rigorosamente a tema.
Golose opportunità anche per gli hotel e i loro ospiti che potranno scegliere tra un Soggiorno Latte e un Soggiorno Fondente. Presto si conosceranno le strutture convenzionate con tutti i dettagli. A completare la golosa offerta i centri benessere del territorio che, per l’occasione, potranno proporre trattamenti di benessere a base di cioccolato per abbinare al gusto l’impareggiabile piacere di un dolce trattamento di bellezza.
Eurochocolate Christmas sarà anche didattica e cultura. Tanti gli appuntamenti quotidiani per avvicinarsi al mondo del cioccolato e scoprirne origini, aromi e sapori, anche attraverso gustose combinazioni con i prodotti tipici del territorio. Ingresso gratuito, su prenotazione, anche per gli imperdibili Cooking Show: un fitto calendario di laboratori di cioccolateria e pasticceria dove gli appassionati potranno cimentarsi in prima persona nella realizzazione di dolci e cioccolatini seguendo i consigli degli esperti.
ABC del Cioccolato, Choco Cake Design ed Equochocolate sono invece gli incontri riservati alle scuole per imparare a conoscere tutte le fasi di lavorazioni del cioccolato, a partire dalla sua affascinante materie prima, il cacao, affrontandone gli attualissimi temi della sostenibilità e dell’equità. All’insegna dell’approfondimento e della cultura anche gli appuntamenti quotidiani firmati Cioccolata con l’Autore: una ghiotta occasione per sorseggiare un’ottima cioccolata calda mentre alcuni fra gli autori più interessanti ne racconteranno curiosità e aneddoti.
In esclusiva per Eurochocolate Christmas anche due originali Choco Mostre: Panini&Cioccolata, una dolcissima esposizione che ha come tema il cacao e il cioccolato nelle storiche figurine e Incarti Golosi by Kramsky, esposizione di incarti di cioccolato provenienti da una collezione privata, unica nel suo genere, che richiameranno il tema degli sport invernali e della montagna.
Sono inoltre aperte le iscrizioni per il Chocophotography Workshop, un’originale chiamata alle fotocamere per tutti gli appassionati di fotografia che, fin d’ora, possono dilettarsi a scattare immagini che raccontano il cioccolato nel Comprensorio della Paganella. Protagonisti possono essere i locali più caratteristici, i prodotti tipici e i paesaggi mozzafiato del territorio. Le foto ricevute saranno selezionate e valorizzate in una suggestiva esposizione. Tutti i partecipanti che invieranno domanda di iscrizione a [email protected] sono inoltre invitati a partecipare attivamente durante l’evento con scatti fotografici pronti a raccontarlo che saranno pubblicati sul sito e sui canali social.
Come in ogni evento firmato Eurochocolate, il cioccolato potrà essere degustato ma anche acquistato. Piazza Dolomiti ad Andalo sarà infatti la sede dell’atteso Chocolate show, il grande emporio del cioccolato con le più autorevoli aziende del made in Italy: una ricca selezione di imprese produttrici di cioccolato locali e italiane alle quali si affiancheranno realtà estere. Choco Dolomiti Paganella, Distretti del Cioccolato Italiano, Costruttori di Dolcezze ed Equochocolate saranno le quattro aree tematiche pronte a soddisfare gusti ed esigenze di tutti i golosi.
Aspettando il 13 Dicembre, Eurochocolate Christmas sarà a Eurochocolate Perugia, dal 19 al 28 Ottobre prossimi, per un’anteprima da leccarsi i baffi! Il Comprensorio Dolomiti Paganella sarà presente con un corner dedicato dove il popolo dei golosi, che ogni anno invade Perugia nel mese di Ottobre, potrà ricevere informazioni sull’atteso evento natalizio e degustare gratuitamente i prodotti del Comprensorio trentino.
Forte della consolidata esperienza maturata nell’organizzazione di importanti eventi a tema cioccolato, in Italia e all’estero, oltre che nella gestione del Cluster Cacao e Cioccolato a Expo Milano 2015, l’evento si prospetta particolarmente coinvolgente e trasversale, con attività e installazioni a tema pronte a cogliere tutto il lato fun del cioccolato!
Eurochocolate Christmas vi aspetta nel Comprensorio Dolomiti Paganella per una imperdibile full immersion tra neve e cioccolato!
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Alba e Asti, vicine e diverse nella loro unicità, si incontrano sotto il segno della dolcezza nel primo week end di primavera.
Un appuntamento che le due città fanno vivere offrendo ciascuna spunti e curiosità da gustare.
Chiacchiere Dolci
La cioccolata raccontata, servita e degustata come nei salotti del Settecento frequentati da Vittorio Alfieri.
In collaborazione con Cioccolateria Barbero, Fondazione Centro Studi Alfieriani, Principessa Valentina, Fondazione Gabriele Accomazzo per il teatro e Comune di Asti.
I ristoranti de La Dolce Valle
Nel primo week end di primavera i locali aderenti al progetto propongono un menù del territorio a tema La Dolce Valle, dove il dolce è abbinato all’Asti e al Moscato d’Asti Docg. Scopri l’elenco dei ristoranti aderenti e la proposta di menù: www.ladolcevalle.it/menu-dolcevalle.html
Hashtag
È possibile interagire con la Dolce Valle attraverso l’hashtag ufficiale dell’evento #IsweetU, hashtag ufficiale dell’evento#IsweetU.
Si dovrà poi condividere lo scatto su Instagram con una breve descrizione e l’hashtag #IsweetU. Saranno considerate valide foto già pubblicate, purché originali dell’autore, taggate con l’hashtag e in tema con il contest.
In alternativa si potrà partecipare inviando via mail all’indirizzo [email protected] un testo di max. 500 caratteri, che racconti cosa rappresenta il tema della “dolcezza“.
Una commissione composta dalla direzione artistica de La Dolce Valle e dai rappresentanti dei team di Igers Asti e Igers Langhe, selezionerà le 30 foto che rappresenteranno al meglio il tema della “dolcezza”.
I 30 autori delle foto premiate, vinceranno 1 cena per 2 persone nei 30 ristoranti aderenti a “La Dolce Valle” di Alba e di Asti.
La manifestazione
Da venerdì a domenica esplora La Dolce Valle, la prima rassegna diffusa dedicata alla Dolcezza in tutte le sue declinazioni.
Perché la valle del fiume Tanaro, che unisce Alba ad Asti, è da sempre culla di prodotti dolci.
La filosofia
Un luogo dove le mani sapienti di nonne e mamme, l’intelligenza operosa di contadini, artigiani e industriali, la fantasia di cuochi e maestri pasticcieri, hanno trasformato in eccellenza assoluta, la castagna, il miele, la Nocciola Piemonte Igp, l’Asti e il Moscato d’Asti Docg, il cioccolato e la Pera Madernassa. Sono decine i paesi che hanno dolci tipici frutto della storia e della fantasia di veri e propri “artisti del dolce”.
Il paesaggio
I paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato riconosciuti dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, con Asti e Alba diventano palcoscenico e vetrina di una dolcezza che si gusta, si tocca, si ascolta e si respira. Un’esperienza da non perdere.
Incontri e attività
Non mancheranno momenti di chiacchiere dolci con personaggi del mondo del giornalismo e della televisione, spazi dedicati alle famiglie, “Giostre, Fiabe e Merende”, momenti di racconto e gioco, laboratori a tema dolcezza.
Maestri cioccolatieri e pasticcieri condurranno adulti e bambini in percorsi di creazione dei dolci, invogliando il pubblico, tra zucchero e farina, a mettere le “Mani in Pasticceria”.
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Milano, 10 febbraio 2017 COMUNICATO STAMPA 9-12 FEBBRAIO 2017, SALON DU CHOCOLAT MILANO CARLO CRACCO APRE IL TERZO GIORNO DEL SALON DU CHOCOLAT Domani Gualtiero Marchesi, Iginio Massari incontrano Davide Oldani e Davide Comaschi Oggi sabato 11 grande apertura per il Salon du Chocolat con lo chef Carlo Cracco che ha presentato il suo libro " É nato prima l'uovo o la farina?" intervistato da Anna Prandoni giornalista e scrittrice esperta di food. Sullo stesso palco Ernst Knam si è esibito in un happening artistico live, che ha lasciato il pubblico a bocca aperta, con la creazione di una tela di 3x2 metri, realizzata con diverse tecniche pittoriche come il dripping (famoso grazie all’artista Jackson Pollock), il disegno su tela e l’aerografo. Il tutto rigorosamente eseguito con cioccolato e altri ingredienti commestibili, che sono stati poi “estratti” dall’opera ed offerti al pubblico in assaggio. La tela, che lo Chef ha chiamato “L’albero dell’amore”, dedicandola a San Valentino, è stata esposta all’interno del Salon una volta terminato lo show. Sui palchi degli show cooking si sono susseguiti: Emmanuele Forcone con la sua La Dolcezza italiana a cura di Domori, Luigi Biasetto con Il nostro cubo Madagascar e alle 12.00 la Funny Veg Academy ha presentato la ricetta vegan di Simone Salvini ”Carpacci colorati con sorpresa al cioccolato”. Andrea Besuschio sul palco con Rocher mon amour ha fatto impazzire i visitatori. La famosa Pâtisserie des Rêves parigina , da un anno anche a Milano, ha presentato lo showccoking di Erika Galantini con il suo Plumcake al cioccolato, e sul palco centrale Gino Fabbri con Davide Comaschi ha realizzato la tipica tenerina al cioccolato emilana. Alle 14.00 Davide Comaschi durante il suo showcooking dedicato al cioccolatino Il Cuore di San Valentino, creato per una raccolta fondi a favore di LILT Milano, ha spiegato, accompagnato dalla nutrizionista Chiara Manzi, tutti i benefici del cioccolato e degli ingredienti usati per creare questa pralina. Filippo Novelli, per La Perla di Torino ha fatto Quando il Tartufo al Pistacchio si trasforma in gelato. Paolo Griffa, per l’Associazione Maestro Martino ha realizzato due ricette il dal grande contenuto di design e sapore “BOOM-bolone” e “Immaginario rullante”, una ricetta golosa dal titolo originale. Alle 16.00 si è svolta l'attesa presentazione del libro di Ernst Knam "Dolce Dentro", in cui lo Chef, insieme alla blogger Alice Agnelli di “A Gipsy in the Kitchen”, ha svelato alcuni segreti della sua ultima pubblicazione con Mondadori. Protagonista dello showcooking che ha accompagnato la brillante intervista del Maitre Chocolatier, la Torta Anna, dedicata alla figlia. In contemporanea si è svolto lo showcooking di Roberto Rinaldini che ha realizzato dei “Cantucci con crema al cioccolato” e giocato con il pubblico sorteggiando 2 copie del suo libro “Il più Grande Pasticcere” . Alle 17.00 sul palco centrale hanno sfilato per la "Chocolate Gallery" gli abiti di cioccolato realizzati dai maestri pasticceri AMPI in collaborazione con NABA, a coronare la sfilata abiti internazionali provenienti dalla Francia e dal Camerun. Per il mondo gluten free alle 17.00 Marcello Ferrarini ha presentato un Risotto ai mirtilli e cacao e per tutte le mamme alle 18.00 lo showccoking di Davide Comaschi il Tris di cioccolato in bicchiere, una ricetta facile e golosa. Durante il giorno esperienze ludiche e laboratori al gusto di cioccolato per tutti i bambini nell'area Chocoland. Per gli intenditori invece La Compagnia del Cioccolato ha illustrato le caratteristiche identitarie dei fondenti e delle nuove origini di Venchi. Domenica mattina inizia Gianluca Fusto maître chocolatier di fama internazionale che proporrà Cioccolato al latte, frutta e profili aromatici... il fantasmagorico universo di "circle". In contemporanea Daniel Canzian, ex sous chef di Gualtiero Marchesi, presenterà Cialzons: un omaggio al Friuli Venezia Giulia. Sempre alle 11.00 sul palco centrale la presentazione del libro di Pierpaolo e Riccardo Magni con Luciana Polliotti, Fusione Inversa - per un'estetica gustosa del gelato artigianale, insieme all’editore Franco Cesare Puglisi. Alle 11.30 un momento dedicato alle regioni produttrici del cacao, Choco Togo presenterà il cioccolato a mano africano e la storia di una rivoluzione dolce a cura di Fermento Cacao. Alle 12.00 al palco centrale un incontro tra scienza e dolcezza: Guido Gobino si confronterà con Dario Bressanin, docente di scienze chimiche e ambientali su Grezzo o tostato? Il "nuovo" cioccolato fra scienza e tendenza, allo stesso orario la Compagnia del Cioccolato presenterà Le novità dei cioccolati al latte di bufala della Tenuta Vannulo di Paestum. Sempre alle 12.00, per Lavazza, Loretta Flanella presenterà lo showcooking Spirale di cioccolato con gelatina di lamponi, cremoso al caffè e biscotto alla cannella e sale. A seguire il momento di due maître chocolatier di Ampi: Alessandro Servida che presenterà Passione e alle 13.00 Carmelo Sciampagna J’ador. Per il Premio Tavoletta d’Oro 2017 alle 13.00 verranno presentati sul palco centrale i finalisti di ogni categoria e i vincitori premiati della Compagnia del Cioccolato. Il maître chocolatier francese Franck Fresson ha interpretato Provlova Chocolat un tipico dolce australiano. Alle 14.00 sul palco centrale il maestro Ernst Knam insieme al rapper Emis Killa realizzerà una pralina speciale, concepita dai due nel laboratorio di cioccolateria dello Chef Knam e per la prima volta presentata al pubblico, mentre al pastry show Giuseppe Tortorella si esibirà con una ricetta vegana a cura di Funny Veg Academy. Nel pomeriggio ci saranno diverse degustazioni guidate una a cura di Cecilia e Paul de Bondt, e l’altra, curata da La Compagnia del Cioccolato, sarà Un viaggio nelle frutte candite di Maglio arte Dolciaria. Alle 15.30 arriverà sul palco il sapore della cioccolata siciliana con La cassata barocca alla massa di cacao, presentata dall’Antica Dolceria Bonajuto, a cura di Fermento cacao. Di seguito Back to school degustazione di cioccolato di Modica, a cura della Compagnia del Cioccolato. Alle 16.00 sul palco centrale l’attesissimo appuntamento “Conversazione con i maestri Gualtiero Marchesi e Iginio Massari che incontrano Davide Comaschi e Davide Oldani”, condotta da Anna Prandoni. Al palco pastry show in contemporanea lo showcooking di Cristina Lunardini famosa chef di AliceTV, che porta i Cappellacci al cacao con squacquerone, pere al guanciale croccante e formaggio di fossa. Alle 17.00 sul palco centrale ritorna l’elegante sfilata di abiti al cioccolato "Chocolate Gallery", realizzati dai maestri pasticceri AMPI in collaborazione con NABA, ed abiti internazionali dalla Francia e dal Camerun. Alle 17.00 le ricette diventano salate e gustose con Lorenzo Lavezzari insieme a Paolo Moschini che presenteranno il Choco-burger, un hamburger di carne al gusto di cioccolato, sempre alle 17.00 e in contemporanea Andrea Provenzani porterà sul palco lo showcooking Namelaka al cioccolato bianco, yuzu e tè matcha - Sbrisolona alle mandorle, zafferano e chips di riso. In conclusione Marcello Ferrarini alle 18.00 per il mondo gluteen free presenterà il Risotto ai mirtilli e cacao con erbetta di lavanda e i suoi fiori. Gli espositori nazionali e internazionali sono pronti per far vivere a tutti i visitatori la migliore esperienza a base di cioccolato. Sono una selezione attenta del meglio presente sul mercato: Alto Cacao,Amaro, Amazonas, Amedei, Aminda, Antica Dolceria Bonajuto, Antica Valle Francescana, Aruntam, Autore, Bean to Ciok, Bronte Dolci, Cacao Crudo, Cacao Mar, Cecilia e Paul De Bondt, Chocolate Academy Milano, Chocolate in a Bottle, Chocolaterie Valenza, Chocome, Chocostore By Eurochocolate, Choco Togo, Chokkino, Cioccolato Argento, Cioccolato Bruco, Cioccolatosa, Ciomod, Cisa 2054 Srl, Cocchi, Cocoa And Coffee Interprofessional Council, Costruttori Di Dolcezze, Davide Comaschi, Domori, Electrolux, Eraclea, Ernest Knam, F.B.M, Friis Holm, Gay Odin, Gelateria della Musica, Goufrais, Guerrino, Guido Gobino, Ideotecnica, Il Girasole di Lù, La Gourmanderie, La Pâtisserie Des Rêves, La Perla Di Torino, Leone, LILT, Lindt, Maama, Majani, Marou, Matù, MC40, Modi', Momotombo, Morandin, Neuhaus Maitre Cocolatier, Odilla Chocolat, Pacari, Papa, Pasticceria Cadario, Pasticceria Martesana, Pavoni Italia, Ricola, Rigoletto, Royal Duyvis Wiener, Sabadì, Soc. Coop. Soc. Quetzal – La bottega Solidale, Stringhetto, Thiercelin, Torta Pistocchi, Valor Nuevo, Venchi, Vivoo, Ziccat. L’evento è patrocinato da Comune di Milano e Ampi, realizzato in partnership con Lavazza e Lago, in collaborazione con Cast Alimenti, Chocolate Academy, Compagnia del Cioccolato, Eataly, Fermento Cacao, Naba, Parco della Fantasia Gianni Rodari. I partner tecnici che rendono possibile l’evento sono Grand Hotel et de Milan, Bravo, Gold Plast, Irinox, the freshness company, Making Beauty Academy, Wella, Ristorent e Pixartprinting. Viene sostenuto nella comunicazione grazie ai media partner Italian Gourmet, Punto IT, TuStyle, Where Milan, RDS e Mi -Tomorrow. Anche per questa edizione la presentatrice ufficiale di Salon du Chocolat sarà Irene Colombo, volto di Alice tv, insieme allo Chef Marco Cive e Paola Onofri. DOVE COME QUANDO Salon du Chocolat Milano si terrà dal 9 al 12 febbraio 2017 presso MiCo in viale Eginardo (MMPortelllo). In una superficie di 8.400 mq il prossimo febbraio si riunirà il meglio del mondo del cioccolato italiano e internazionale. In programma degustazioni, spettacoli, gadget dedicati agli innamorati e tante sorprese per farsi coccolare dal cioccolato. Per questa seconda edizione sono attesi oltre 35.000 visitatori di cui il 90% effettuerà almeno un acquisto. Si tratterà di partecipanti, attenti al gusto e allo stile e alla ricerca di una nuova food experience. Ad arricchire il palinsesto ci saranno sessioni di workshop per approfondire la conoscenza delle potenzialità di questo fantastico prodotto e uno spazio dedicato ai bambini con laboratori, giochi e animazioni. L’ingresso a pagamento è di euro 15,00 con forti sconti per gli acquisti in prevendita oltre a diverse formule di partecipazione. 22 ANNI ALL’INSEGNA DEL GUSTO “Salon du Chocolat” nasce a Parigi nel 1994 dall’intuizione di Sylvie Douce e Francois Jeantet con l’obiettivo di far scoprire il cioccolato in tutte le sue forme. In questi 22 anni sono stati organizzati 165 saloni, per una media di 20 saloni all’anno. La manifestazione raggiunge oggi 30 città su 4 continenti. Complessivamente ha coinvolto 10.000 espositori e un pubblico di 8,2 milioni di visitatori. Salon du Chocolat Milano è organizzato da Digital Events (www.salonduchocolat.it). L’evento è ideato da Event International (www.salon-du-chocolat.com; www.eventinternational.com ) Link a foto della giornata: https://drive.google.com/drive/folders/0B4gRMfkjpXEzQm1wbTlTNlFUQjQ?usp=sharing PRESS KIT https://drive.google.com/drive/folders/0B4gRMfkjpXEzV1dkb0E5WWdqdDA?usp=sharing Ufficio stampa: Freedot srl [email protected] oppure [email protected] T + 39 02 890 751 09 F +39 02 936 509 66
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