#ioprofondo

[salma-sciolta]

I suoi occhi mi leggono

La psicologa mi insegna come capire le persone al fine di avere un efficace o per lo meno efficente comunicazione con un mio eventuale futuro interlocutore.

Il suo sguardo, i suoi occhi algidi neri mi suscitano paura.

I suoi capelli nero pece raccolti a coda da samurai mi suscitano timore.

Il suo smisurato sapere mi suscita paura.

Sono un tipo impulsivo, che si espone incondizionatamente rispetto ai miei sistemi di legatura.

Per lei sono un libbro illustrato per bambini scemi.

Mi legge.

Io lo capisco.

Non so bene come ma lo capisco.

Cerco di far mio quell'incantesimo con scarsi successi.

Ho paura.

Ho paura.

Ho lo stesso timore che serbo per le forze dell'ordine quando ho qualcosa di illegale con me o nella mia coscienza.

Mi scuoia.

Mi apre il petto.

Rovista la cesta di giocattoli che ho dentro.

Con una impeccabile professionalità non lo da a vedere.

Ho paura.

Non voglio far sapere chi sono la notte.

Chi sono quando nessuno guarda.

Il mostro contro il quale lotto ogni giorno.