#giovanni bonato
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Avv. Prof. Giovanni Bonato uno dei pochissimi avvocati italiani cassazionisti che è anche avvocato in Brasile e che si occupa di cittadinanza italiana per brasiliani.
Formazione accademica Laurea in Giurisprudenza con lode nel 2001 presso l'Università La Sapienza di Roma. Ha superato l'esame per l'esercizio della professione forense in Italia (2004), in Francia (2012) e in Brasile (2018). Ha conseguito il dottorato di ricerca in diritto processuale civile nel 2007 presso l'Università La Sapienza di Roma e l'Università di Parigi. Attualmente è professore di ruolo in diritto processuale e comparato presso l'Università di Parigi Nanterre. Visiting professor in varie Università brasiliane, tra cui l'Università di San Paolo - USP.
Indirizzo dell'uffici: Avenida Augusto de Lima, 1800, Barro Preto, Belo Horizonte - MG, Cep: 30190-916, sala 1803.
BELO HORIZONTE . BRASILE
La nostra più grande differenza è avere il Prof. Avv. Giovanni Bonato, italiano, avvocato con piena e indipendente attuazione in Italia e Brasile, che partecipa dall'inizio alla fine del tuo processo, offrendo sicurezza per te e per i tuoi familiari. Abbiamo uffici in Brasile in San Paolo e Belo Horizonte, a Roma in Italia e a Parigi in Francia, fornendo un servizio dedicato, serio e affidabile per ottenere la cittadinanza italiana.
ROMA.ITALIA
PARIGI. FRANCIA
SAN PAOLO. BRASILE.
BELO HORIZONTE. BRASILE
Belo Horizonte è una città brasiliana, la capitale dello stato di Minas Gerais. La sua popolazione stimata dall'IBGE per il 1 luglio 2021 era di 2.530.701 abitanti,[4] essendo il sesto comune più popoloso del paese, il terzo nella regione sud-est e il primo nel suo stato.[8] Con una superficie di circa 331 km², ha una geografia diversificata, con colline e pianure. Con una distanza di 716 chilometri da Brasilia, è la seconda capitale dello stato più vicina alla capitale federale, dopo Goiânia.
Belo Horizonte, Brasile città dove il nostro connazionale Avv. Prof. Giovanni Bonato tra lavoro e l'amore ha scelto di vivere qui insieme alla sua bellissima famiglia.
Avv. Prof. Giovanni Bonato, nato a Roma, trasferito per lavoro a Belo Horizonte, in Brasile, dopo poco ha trovato la sua anima gemella che ora è sua moglie, la dottoressa di chirurgia plastica Melissa Queiroz, insieme al bellissimo bambino Leonardo, che è il frutto del loro amore.
youtube
Per contattare avv. prof Giovanni Bonato :
Telefono :005511959177209
Mail: [email protected]
Famiglia Bonato & Queiroz.
Avv.Prof Giovanni Bonato la sua moglie Dottoressa Melissa Queiroz insieme alla fashion blogger Elena Rodica Rotrau
L'articolo di @elenarodicarotaru-blog @likarotarublogger
#articolo#giovanni bonato#belohorizonte#cidadania#giustizia#byelenarotaru#fashionbloggerstylebloggerofinstagram♥️♥️♥️♥️#photography📷📸#avvocato#international#roma#italia#parigi#francia#brasil#san paolo#belo horizonte#Youtube
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Chor Leoni and The Leonids fill May with Music
Chor Leoni and its star ensemble The Leonids prepare for a busy month of music, beginning with its May 5th Schubertiad collaboration with Early Music Vancouver. For their second performance, on May 11th, it celebrates strength and vulnerability in The Turning: Chor Leoni & The Leonids, both shows are on stage at St. Andrew’s-Wesley United Church.
The Leonids in The Turning (l to r): Eric Alatorre, Jacob Perry Jr., Steven Soph, Enrico Lagasca, Erick Lichte, Steven Caldicott Wilson, Dann Coakwell, Jonathan Woody, Andrew Fuchs, Sam Kreidenweis. Photo: David Cooper. The Turning is part of a full week of mentorship, rehearsals, and performance for Chor Leoni and The Leonids, bringing together more than 200 singers of all ages for the week of study and celebration, culminating in the annual VanMan Summit Concert on May 13th at the Chan Centre for the Performing Arts at UBC. Closing out the month, May 24th at St. Andrew’s-Wesley, Resound is Chor Leoni’s 30th Anniversary Fundraising Gala. The intimate evening of music, dinner, wine pairings, and along with an immersive experience with the celebrated Men’s Chorus, raises funds that will ensure Chor Leoni can continue to inspire audiences through performances, expand its youth educational programs, and broaden its reach and the reach of Canadian music to communities around the world. Chor Leoni’s guiding tenet of transformation through music is at the core of The Turning. It features newly commissioned and existing works that speak directly to mental health and wellness, including the world premiere of composer Sarah Rimkus’ The Watcher of the Wood, a deeply personal and poetic exploration of post-traumatic stress disorder (PTSD). “In both The Turning and the VanMan Summit programs we give voice in exquisite words and song to often invisible, hidden emotions and mental health struggles,” says Erick Lichte, Artistic Director of Chor Leoni. “Our members and audiences come to Chor Leoni as a place of support and acceptance. These spring events express and embody our commitment to creating joyful spaces where vulnerability and strength are in harmony, and people can be wholly themselves.” The Turning: Chor Leoni & The Leonids features new works by Sarah Rimkus, Giovanni Bonato, and Maura Bosch. Together The Leonids, Chor Leoni, and its Emerging Choral Artist Program perform the world premiere of American composer Rimkus’ The Watcher of the Wood, a profound and intimate piece with text by the composer’s husband Thomas LaVoy, who writes from his own experiences with PTSD. The program also includes the North American premiere of Sügav Rahu (Deep Peace) by the Italian composer Bonato in his manifestation of peace in our souls. The concert takes its title from The Turning, by Minneapolis composer Bosch. This deeply intimate work, with texts written by men in court ordered anger management classes, explores the beginning of vulnerability, of asking for help and of wanting to make profound change in our lives. Also on the program, Jocelyn Morlock’s An Die Musik, which was commissioned by Chor Leoni eight years ago. The powerful work speaks to the transformative power of music in our lives and its potential to drive away the darkness around us. Rimkus’ composition will also be performed at the VanMan Summit Concert on May 13. Adds Lichte: “One of the goals of the VanMan Summit is to create a space for singers to positively and collectively access, process, and express their emotions. Each of these works, written by women but using the words of men and their trauma, give voice to men’s emotional experience through an open and honest spirit of sharing.”
Erick Lichte, Artistic Director, Chor Leoni After a week of mentorship, workshops, and rehearsals, the 200 plus singers from The Leonids, Chor Leoni, its MYVoice youth choirs, Emerging Choral Artists, and the VanMan Festival Singers take the stage for the VanMan Summit Concert in a celebratory performance including Argentinian and Malay folk songs, Medieval and Renaissance motets, show tunes, pop songs, sea shanties, and Romantic and contemporary choral classics. Each group will perform their own sets and then unite to become Canada’s largest lower voice choir for one-night only. For tickets and information about The Turning, VanMan Summit Concert and Resound, visit chorleoni.org For information about Schubertiade with The Leonids and Chor Leoni visit earlymusic.bc.ca Read the full article
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Oristano: concerto di canti mariani in memoria di Eleonora d'Arborea.
Oristano: concerto di canti mariani in memoria di Eleonora d'Arborea. Il concerto in memoria di Eleonora d'Arborea che si terrà il 28 aprile alle 19 è idea dell’ISTAR Istituto Storico Arborense, dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, dell’Arcidiocesi di Oristano e dell’Assessorato alla Pubblica istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Sarda. Il concerto è del Complesso Vocale di Nuoro Diretto dal Maestro Franca Floris, proposto a 620 anni dalla morte di Eleonora, e offrirà al pubblico una ricca selezione di canti mariani. Non si ha certezza sulla data della morte di Eleonora d’Arborea: “Di recente era in auge il 1402 – spiega Giampaolo Mele, Direttore scientifico dell’ISTAR -. Alcuni documenti barcellonesi parlano chiaro: fine maggio/23 giugno 1403. Le fonti citano, tra gli altri, Giorgio Curculeu abitante di Stampace che si recava ad Aristanis per consegnare alcune lettere del governatore «a la jutgessa d’Arborea e a son fill». Ma dal 23 giugno 1403 il nome della Juighissa non ricorre più nei documenti della Corona d’Aragona. Eleonora nella Carta de Logu invoca Dio e la Madonna: gloriosa Virgini Madonna santa Maria mama sua. E ordina che i bestemmiatori di Dio o Santa Maria pagassero 50 lire di multa, altrimenti: «sarà conficcato un uncino nella lingua e questa sarà tagliata in modo che la perda». A 620 anni dalla morte di Eleonora l’ISTAR offre un concerto di canti mariani. Tra i brani: Ave virgo sanctissima e Gaudeamus, da codici trecenteschi della Cattedrale. Di certo, Sa Juighissa nella festa dell’Assunta seguiva la messa solenne celebrata dall’arcivescovo, con l’introito Gaudeamus. Una chicca: Stella cæli, cantata dalle clarisse portoghesi contro la peste, nel Trecento. Oltre a fulgidi brani polifonici, anche due perle sarde: il Rosario di Ghilarza e di Orgosolo”. “L’ISTAR – ricorda il Direttore Mele - unisce ricerca scientifica e divulgazione. Sono in programmazione l’edizione critica dei Procesos contra los Arborea (gli ultimi due volumi su Eleonora e Brancaleone), un concorso internazionale di poesia Eleonora in sarda rima e l’inaugurazione dell’anno scolastico 2023-2024 presso la statua della Giudicessa”. Il programma è strutturato come di seguito: Saluti di Mons. Roberto Carboni - Arcivescovo Metropolita d’Arborea, Massimiliano Sanna - Sindaco di Oristano, Luca Faedda - Assessore alla Cultura del Comune di Oristano e Erika Vivian - Presidente ISTAR. Introduce e coordina Giampaolo Mele - Direttore Scientifico ISTAR AVE VIRGO SANCTISSIMA 1. Salve Regina antiph. B. Mariae Virginis 2. Gaudeamus antiph. ad introitum 3. Ave Maris stella inno 4. Ave Maris stella (Edward Hagerup Grieg · 1843-1907) mottetto 5. Salve Mater (Oswald Jaeggi · 1913-1963) mottetto 6. Stella coeli antiph. Francescana 7. Stella coeli (Mauro Zuccante · 1962) mottetto 8. Ave Virgo Sanctissima antiph. dal Salterio-Innario P. XIII di Aristanis secolo XIV 9. Deus ti salvet, Maria popolare (Antonio Sanna elab. · 1932-2016) 10. Rosario di Ghilarza popolare (Antonio Sanna elab. · 1932-2016) 11. Rosario di Orgosolo popolare (Antonio Sanna elab. · 1932-2016) 12. Ave Maria algherese popolare Nicola Manca elab. (1985) 13. Genuit puerpera coro spazializzato Giovanni Bonato (1961) 14. Salve Regina antiph. tono solemnis... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Giovanni Bonato, composer - pencil sketch
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Il mio lavoro Ritorni è parte di Sciame Project.
Il progetto nasce dall’esposizione annuale d’arte contemporanea Lucisorgenti, iniziativa ideata nel 2008 da Franco Troiani a sostegno dei giovani artisti, la cui X edizione è stata interrotta a causa del terremoto che ha colpito il centro Italia nel 2016.
SciameProject, fondato da Miriam Montani, è una pagina web, una raccolta di pensieri e opere di oltre cento partecipanti tra artisti, curatori, critici, operatori culturali e voci sul territorio.
Impermanenza, Memoria, Abitare, Disabitare, Radicamento, Sradicamento e Motus sono le tematiche affrontate, scandagliate dal terremoto come causa ed effetto. SciameProject si pone come contributo immateriale per far rigermogliare la materia ceduta, in un momento in cui ci troviamo nel punto di scegliere se disabitare la terra o radicarci ancora, con tutte le forze sensibili.
Sciameproject è:
Fabio Giorgi Alberti, Marta Allegri, Francesco Amato, Bruno Amplatz, Marco Andrighetto, Claudia Angrisani, Daniela Ardiri, Alexo Athanasios, Sara Baggini, Giulia Maria Belli, Stefano Baldinelli, Rob Van Den Berg, Elisa Bertaglia, Bianco-Valente, Marta Bichisao, Jaspal Birdi, Sofia Bonato, Federico Borroni, Thomas Braida, Giovanni Sartoti Braido, Gianluca Brando, Annarosa Buttarelli, Alessandra Caccia, Gruppo Cairn, Cristina Calderoni, Riccardo Caldura, Simone Cametti, Chiara Campanile, Tiziano Campi, Lucilla Candeloro, Francesco Capponi, Daniele Capra, Sauro Cardinali, Simone Carraro, Tommaso Ceccanti, Giorgia Cereda, Francesco Ciavaglioli, Adelaide Cioni, Nicola Cisternino, Luca Clabot, Jonathan Colombo, Irene Sofia Comi, Isabel Consigliere, Corale, Cristina Cusani, Gabriella Dalesio, Maria Elisa D’Andrea, Emanuele De Donno, Matilde Di Pietropaolo, Maurizio Donzelli, Simone Doria, Arthur Duff, Léa Dumayet, Chiara Enzo, Tommaso Faraci, Silvia Faresin, Diana Ferrara, Giulia Filippi, Penzo+Fiore, Danilo Fiorucci, Roberta Franchetto, Enej Gala, Benedetta Galli, Elisa Gambino, Maria Luigia Giuffrè, Maddalena Granziera, Aldo Grazzi, Gabriele Grones, Silvia Hell, Interno3, Myriam Laplante, Virginia Di Lazzaro, Iva Lulashi, Annamaria Maccapani, Rita Mandolini, Valerio Magrelli, Fabio Mariani, Luca Marignoni, Nereo Marulli, Alice Mazzarella, Stefania Mazzola, Vittoria Mazzoni, Cecilia Metelli, Leila Mirzakhani, Montanari Testoni Norcia-Cascia, Miriam Montani, Jessica Moroni, Francesca Mussi, Aran Ndimurwanko, Valerio Niccacci, Matteo Nuti, Laura Omacini, Mattia Pajè, Monica Palma, Valeria Palombini, Federica Partinico, Laura P, Ugo Piccioni, Mary Pola, Gianluca Quaglia, Emanuele Resce, Sofia Ricciardi, Paolo Romani, Maria Diletta Rondoni, Marco Rossetti, Antonio Rossi, Elisa Rossi, Marotta & Russo, Giulia Sacchetto, Carlo Sala, Gabriele Salvaterra, Matilde Sambo, Michele Santi, Thomas Scalco, Sa Paradura (fotografie di Massimo Chiappini, testo di Alessia Nicoletti), Sachi Satomi, Carlo Scarpa, Catia Schievano, Alice Schivardi, Davide Serpetti, Nicolò Masiero Sgrinzatto, Hsing-Chun Shih, Davide Silvioli,Thoms Soardi, Meri Tancredi, Sio Takahaschi, Eva Chiara Trevisan, Cristina Treppo, Carmine Tornincasa, Franco Troiani, Sacha Turchi, Matteo Valerio, Silvia Vendramel, Alberto Venturini, Matteo Vettorello, Luigi Viola, Medina Zabo, Andreas Zampella, Vincenzo Zancana, Karin Zrinjski.
In occasione del terzo anniversario del terremoto che ha colpito il centro Italia, il 30 ottobre 2019 SciameProject è ospite al MACRO ASILO per una presentazione e talk con i partecipanti presenti.
Programma della giornata:
10.00 – 10.30: colazione di benvenuto
10.30- 10.50/11.00: introduzione del progetto e degli artisti che prenderanno parola, verrà inoltre annunciato il preludio di un nuovo progetto all’interno di SciameProject (“Sciame Mobile Residence”, ideato insieme a Athanasios Stefano Alexo, Stella Stefani, Karin Zrinjskj, Vincenzo Zancana, Andreas Zampella).
11.00- 13.00 Talk con: Elisa Bertaglia (artista), Jaspal Birdi (artista), Alessandra Caccia (artista), Isabel Consigliere (artista), Cristina Cusani (artista), Emanuele de Donno (curatore, autore, editore Viaindustriae), Giulia Filippi (artista), Maddalena Granziera (artista), Gabriele Grones (artista) Myriam Laplante (artista), Rita Mandolini (artista), Fabio Mariani (artista), Alice Mazzarella (artista), #VittoriaMazzoni (artista), Mary Pola (artista), Francesca Mussi (artista), Matteo Nuti (artista), Gianluca Quaglia (artista), Emanuele Resce (artisti), Davide Serpetti (artista), Comitato Sa Paradura (Cascia), Davide Silvioli (curatore), Franco Troiani (artista), Luigi Viola (artista), Medina Zabo (artista), Vincenzo Zancana (artista).
INFO
Museo Macro Asilo
Via Nizza, Roma
30 ottobre 2019 H 10-13
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#dallemanidelledonne è la colonna sonora "Naturale" il bellissimo testo scritto e musicato dalla cantautrice e cara amica Chiara Raggi ❤️
#dallemanidelledonne sono le mani di Chiara per anaizit photo.
Vi aspetto oggi 8 marzo alle 15 Giornata Internazionale per i diritti delle Donne al meeting di presentazione della mostra.
Bologna Galleria del Centro Lame - via Marco Polo 3.
La Natura e la Pazienza è il nuovo album della cantautrice riminese Chiara Raggi, uscito il 10 dicembre 2020. Anticipato dal brano Mosaico, in distribuzione digitale e in radio dal 3 novembre, il disco esce per l’etichetta Musica di Seta, neonata realtà imprenditoriale interamente dedicata alla musica d’autrice (oltre all’etichetta, un magazine online ed eventi).
9 brani scritti e musicati da Chiara Raggi (eccetto "Eterico Libero", di Piero Simoncini), e da lei stessa arrangiati con la collaborazione di Massimiliano Rocchetta, Piero Simoncini e Michele Iaia.
Canzoni importanti che parlano di affetti, condivisione e di equilibri da mantenere e infrangere allo stesso tempo, rese ‘leggere’ dalla voce di Chiara che sembra accarezzarne le parole. Canzoni che spaziano dalla classica al jazz, suonate live e registrate in presa diretta per quanto riguarda il quartetto (voce/chitarra, piano, contrabbasso e batteria), e con un’orchestra di 15 elementi. Non manca una versione acustica di Lacrimometro, brano di Chiara pubblicato nel 2017 e diventata una delle sue canzoni più rappresentative.
“La natura intesa come elemento naturale e, soprattutto come natura umana (da indagare, capire, accettare) e la pazienza intesa come virtù (l’arte dell’attesa) - racconta Chiara.
Ho scritto queste canzoni in seguito ad una crisi artistica e ne sono uscita tornando all’origine: la musica può vivere senza di me senz’altro ma io non posso vivere senza la musica. Da lì la ripartenza, l’accettazione dei limiti, la voglia di rituffarsi come bambini nel fare musica togliendo l’aspettativa e godendosi semplicemente la strada”.
La copertina è un acquerello realizzato appositamente per questo album dal carnettista Carlo Lanzoni. L’opera si intitola “La Natura e la Pazienza” e rappresenta un viaggio all’interno dell’album di Chiara, una finestra sul suo mondo, contenendo elementi figurativi che si ritrovano all’interno delle canzoni.
Il packaging dell’album è stato realizzato interamente in carta riciclabile, biodegradabile, certificata e a zero emissioni grazie alla neutralizzazione della CO2 residua.
CREDITS
LA NATURA E LA PAZIENZA - CHIARA RAGGI
parole e musica di Chiara Raggi
(eccetto "Eterico Libero" di Piero Simoncini)
arrangiato da Chiara Raggi, Massimiliano Rocchetta, Piero Simoncini e Michele Iaia
arrangiamenti orchestrali di Massimiliano Rocchetta
produzione artistica di Chiara Raggi e Massimiliano Rocchetta
produzione esecutiva di Musica di Seta
Chiara Raggi - voce, chitarra acustica e chitarra elettrica
Massimiliano Rocchetta - pianoforte, tastiere, Fender Rhodes, Wurlitzer e Glockenspiel
Dario Chiazzolino - chitarra elettrica
Piero Simoncini - basso elettrico e contrabbasso
Michele Iaia – batteria
con
Orchestra da Camera di Rimini diretta dal M° Stefano Pecci
registrato e mixato da Cristian Bonato presso Numeri Recording (Cavallino, Rn)
masterizzato da Giovanni Versari presso La Maestà Studio (Tredozio, FC)
Fonte testo completo su: https://www.rockit.it/chiararaggi/album/la-natura-e-la-pazienza/51331
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#Polyphonea#Nika Švarc#Informationlab#VAL#Giovanni Bonato#Stojan Kuret#LaPanacee#Montpellier#Rok Prislan
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Giovanni Bonato, composer
https://flic.kr/p/2jw2Rv
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