#e durerà due giorni 'sta merda

[sudokulife]

11.17 giovedì 16 febbraio

A volte capita che la vita riservì sorprese, già ma non quelle degne di chiamarsi tali anzi.. a volte sono talmente sorprese che sembra ti crolli il mondo addosso, ti continui a dire che non doveva andare così, che la vita è lunga ma continui a non darti pace coi soliti pensieri. Ti odi, ti incazzi con te stesso, ti aggrappi al nulla più totale nella speranza che sia solo un brutto sogno perché non hai buttato via il tempo con qualcuno ma sapevi che era speso bene perche quella persona per te è davvero tutto allora ti incazzi ancora di più perché d’ora in avanti non ci sarà più in nessun modo, ho giocato male le mie carte e basta, mi mancherà sempre più dell’aria che respiro, mi mancherà tutto, penso durerà in eterno credo un eterno che non è ben comparabile ma sarà comunque troppo tempo e starò sempre peggio, il male d’amore con la friend zone sono una brutta accoppiata me sa.. io celho messa tutta e va bene così, farò questo crogiolo di dolore parte presente della mia vita è basta che devo fa, non avrei mai creduto potesse succedere.. invece è successo, saranno solo tanti bei ricordi, litigate epiche e niente alti e bassi come tutto ma quando si ha prospettive diverse purtroppo è quello che fotte, non incontrarsi e separarsi per forza di cose nonostante tutto il bene. Giuro sono bloccato sul letto a scrivere e sto sbadigliando da ore, non penso nelle prossime ore avrò più voglia di far nulla, ho perso qualsiasi tipo di estro potesse venirmi e Tumblr sarà nuovamente il mio compagno di avventure per un po’ credo. C’è il sole, un sacco e ho un caldo allucinante come spesso accade, devo poi chiamare mia zia per chiederle due cose dato che domani tornerò nella mia città natale per un paio di giorni giusto per andarla a trovare, fare un giro con mio cugino e chissà che altro poi il giorno dopo penso andrò a trovare mia mamma che nn sta nulla bene, ma questa è un’altra storia e nulla per la sera poi credo tornerò a casa mia.

Sento solo che sto di merda in questo momento e vorrei che le cose in generale fossero andate diversamente, mi dispiace per tutto ma non posso nascondere i miei sentimenti al mondo, non riuscirò mai a farlo, in questi casi c’è spesso che si fa aiutare ma alt i miei amici più cari sono meno di tre e più di uno e uno di loro è mancato quindi.. è il rimanente è lontano e lavora, bello schifo che sono: solo soletto mazziato e cazziato, giuro ora non sento più incentivi come prima, nessuno..lo so è difficile e brutto credere in un rapporto con una persona che c’è la possibilità che si trasformi un casino un giorno ma ho fatto il solito errore di crederci troppo perché avevo davanti una delle persone più belle mei conosciute in mia vita e voillà le merd son fé.. siinizia sempre con le amicizie più belle e poi uno si innamora(spoiler stavolta io), e la cosa brutta è che l’altra persona crede solo nella stessa bella amicizia che c’era un tempo e che tu man mano hai però da parte tua fatto diventare altro.

Non so quanto durerà sto monologo senza fine perché non voglio nemmeno fermarmi a pensare, non so che fare a parte deprimermi e ripensare al tempo passato mentre sto in lacrime, non riesco nemmeno a giocare ai videogiochi o ascoltare musica, ne disegnare.. non mi viene nulla se non stare sul latto a piangere ancora, spero solo non mi ricomincino le crisi di qualsiasi cosa, se sono solo mentre ho crisi ho una fifa boia che possano crescere a tal punto dal farmi del male..spoiler sono da solo e sto tremando, chissà come andrà a finire se in una tachicardia o attacco di panico boh lo scopriremo in questa favola..

Ps anche se poi dopo il tutto non riuscissi più ad alzarmi se finisco a terra non sarebbe poi così male dato il periodo, vedremo chi ci sarà a raccogliermi col cucchiaino e a sbattermi in faccia che la vita può essere meglio di così. SPOILERONE nessuno perché nessuno ci tiene a me a tal punto anzi si forse lo farebbe mia madre ma è convalescente operata di tumore a 60 km da me quindi ciccia si vedrà .

Buon periodo di merda,spero ce lo abbiate almeno un minimo migliore del mio dai alla prossima se ci sarà

Leo

[girlpetrarca]

l'esame andrà di merda lol

[ilpensatoredellaminchia]

Aaaah finalmente se ne è andato fuori dai coglioni per due ore

La vita di coppia mi risulta molto difficile, non sono abituata.. Alla vita con gli esseri umani intendo

Durerà? Boh

Siamo due personaggi sia io che lui. Lui sapientino perfettino con la mania dell'igiene e io sapientina rompicazzo che si lamenta per tutto. Non siamo sicuramente due personaggi semplici da sopportare

Fatto sta che finalmente sono riuscita a cagare dopo ben tre giorni. In sé la mia ansia non è quella di non riuscire ad andare al bagno, ma di avvelenare il mio corpo sballando tutti i miei ritmi accuratemente prestabiliti e mangiando merda. Una delle tante ossessioni

Comunque ritornando alla questione intestinale quello che volevo veramente comunicare con questo importantissimo post è il seguente: tutte le volte che sto qua mi fermo a guardare 'sti water e mi chiedo, ma austriaci del mio cuore, ma perché cazzo avete la mania di usare 'sti water dove si può vedere tutto quello che caghi/pisci/butti nel cesso? Perché vi siete fissati con questo modello ditemi vuoi esseri evolutamente superiori? L' abitudine di tenere ogni cosa sotto controllo vi ha logorato fino a questo punto? Ogni volta vengo qua e sto almeno dieci minuti a fissare la mia cacca e a pormi domande senza risposta

[kon-igi]

Salve, Doc. Sono la persona che le ha già scritto (febbre alta, presunte placche e forte dolore/gonfiore alla gola). Oggi sono stata particolarmente male, debole, ancora febbre alta in nottata (39,5) nonostante i 2 giorni di antibiotico ad ampio spettro. Essendo domenica, ho deciso di recarmi alla guardia medica più vicina. Ho trovato due medici giovanissimi super disponibili (successivamente sono arrivati anche altri due medici più grandi) mi hanno ascoltata per tutto il tempo. Sono stata in studio per almeno 30 min. Insomma, alla fine mi hanno controllata in quattro. Appena ho aperto la bocca mi ha subito detto: - “mmh queste non sono placche, hai proprio una patina bianca che copre completamente le tonsille, è strano.” (Presumo, quindi, che la diagnosi del medico di famiglia, col suo sguardo superficiale, era sbagliata. Anche mia madre continuava a ripetermi che non le sembravano per niente placche, ma non ha una laurea in medicina e quindi amen, ci siam fidate del medico). Poi il medico mi dice: -“Hai fatto il vaccino per la difterite, e il richiamo?” -“Sì, sì, tutto fatto” -“Mmmm, ok, l'antibiotico non ti ha portato a nessun miglioramento, possiamo provare con uno più forte, ma non so” Mi controlla di nuovo, palpa il collo. Subito dopo arriva l'altro dottore, Gandalf, e mi controlla anche lui (lo chiamerò così, perché quando l'ho visto arrivare, non so perché, ho provato la stessa gioia che provo ogni volta che vedo spuntare Gandalf sul cavallo bianco pronto a fornire il suo aiuto). Insomma, Gandalf continua a controllarmi, chiama anche un'altra collega che mi guarda e fa “Ne ho visti molti così, sembra proprio quello che penso” ed in fine dicono “Lunedì fai il prelievo, per sicurezza, ma da quello che vediamo, crediamo proprio che sia mononucleosi”. Adesso, io so solo vagamente di cosa si tratta, so che alcuni conoscenti anni fa l'hanno avuta e che li ha inchiodati al letto per circa un mese. (Siccome ero un po'agitata ho cercato subito “mononucleosi immagini” e quelle gole hanno la stessa identica patina schifosa che ho io, molto diversa dalla placche).

1)Nelle ultime due settimane sono stata chiusa in casa (causa sessione esami) non ho baciato nessuno, non ho usato posate o bicchieri di nessuno, o altri possibili oggetti contaminati. Tranne un giorno, la scorsa settimana, sono stata da due bimbi di due anni, che in questi giorni hanno avuto febbre, ma mi hanno detto che adesso stanno bene e che hanno risolto con antibiotico. Quindi non credo siano stati loro a contagiarmi. Boh.

2)Da fine febbraio, ma diciamo con più insistenza da metà aprile, ho avuto dolori muscolari, stanchezza, sono anche andata dal fisioterapista e ha detto che ero un po’ contratta (zona spalle) e che la causa era lo stress ma anche la postura, e ho risolto con poche sedute di massaggi e una pomata. Confesso che però nei giorni seguenti mi son sentita debole, fiacca, poco concentrata, dormivo poco di notte. Mi chiedo, forse avevo già il virus in corpo? Boh. Come funziona? Es: mi contagiano ad aprile, e segni e sintomi più evidenti (febbre alta, gola in fiamme e merda bianca, stanchezza etc) spuntano adesso, dopo più di un mese?

3)Domani farò il test, perché non ho la certezza, ma se dovesse essere mononucleosi, come devo affrontare la cosa? A letto 24/7? Ci sono particolari conseguenze? Dopo quanto starò bene, e soprattutto la febbre schifosa durerà ancora per molto? Non ce la faccio più. Mi sento una sottiletta dentro un toast. Se ha indicazioni particolari, rassicurazioni, dica pure.

ps: il medico giovane mi ha detto che lui l'ha avuta a 5 anni (io ho 26 anni) e che quasi tutti nel corso della vita contraggono questo virus.

Grazie Kon (Gandalf del Tumblr). Ti voglio bene, anche se non ti conosco.

Mi hai paragonata a Gandalf quindi automaticamente te ne voglio anch’io tantissimo.

L’infezione da Virus di Epstein-Barr è una gran rottura di coglioni ma dalle tue ricerche su internet avrai estrapolato come in realtà sia fondamentalmente innocua. L’intervallo di tempo tra il contagio, tramite saliva ma non necessariamente con un bacio, e l’esordio dei sintomi è di 1-2 mesi, quindi potrebbe essere stato chiunque e in qualsiasi momento. La convalescenza è di circa 1 mese, nel quale dovrai solo evitare di fare sforzi fuori dal normale e affaticarti inutilmente, mentre il rimanere confinata in casa a letto sta al giudizio del tuo medico dopo una palpata di linfonodi e addome (sperando lo faccia).

Considera che il 90% degli adulti la contrae in maniera asintomatica e poi sviluppa l’immunità, quindi benvenuta nel 10% degli sfigati e buona guarigione. :)

[muckymixture]

Se smetterà di avere paura...

Alla fine anche Black mi ha abbandonato. Mi ha lasciato dopo un anno e mezzo di una relazione che, sulla carta, doveva durare per molto tempo ancora. E se ripenso a tutto ciò che è successo...

Se n'è andato sul finire del mese di Luglio, mentre io stavo per perdere il lavoro e gli amici erano quasi tutti troppo impegnati per darmi attenzioni. Il venerdì salì sulla bicicletta dicendomi l'ennesimo “Ti Amo” e il Lunedì aveva già smesso, così inspiegabilmente. Scompare dalla mia vita senza un briciolo di spiegazione e già qui dimostra che per lui, forse, non era mai stato o non era più vero amore.

I mesi successivi furono un'inferno: avevo perso tutto. Niente lavoro, niente persona da amare, niente amici, niente svaghi, bloccato in un mondo che non mi appartiene ormai da tempo. Mio fratello che se ne va lontano. La mia famiglia assente. Non avevo più nulla.

E Black diventa piano piano un'ossessione, mentre scopro che ha un altro. Che la sua vita è ripartita alla velocità della luce, mentre la mia, dopo anni di arrancate lente, si è definitivamente fermata.

Rabbia, dolore, desiderio, umiliazione, sconfitta... Com'era possibile che un ormai uomo di quasi trentanni potesse essere così succube di un ragazzino di 22?

Non so ancora spiegarmelo, ad oggi. Non so nemmeno spiegarmelo ora visto che non ne sono minimamente uscito da questa condizione di stallo totale.

L'unico barlume di speranza arriva all'improvviso, nel pieno dell'indecisione totale, quando vengo richiamato a lavorare nello stesso posto in cui l'amore mio e di Black era nato, cresciuto e miseramente fallito. Consapevole dei rischi del caso, accetto perché comunque là dentro avevano imparato a conoscermi (e a proteggermi da Black).

Tutto filava liscio. Tutto filò liscio fino ad Halloween quando, immerso nel lavoro e sommerso dalla folla di clienti e bambini vestiti da scheletri, eroi Marvel e streghe, apparve Black. Esattamente come nei film: il suo viso riconoscibilissimo in mezzo alla folla che, lentamente, si insinua nella mia traiettoria, mentre le voci scompaiono, e rimane solo il battito del cuore che rallenta, si ferma, e poi accelera all'impazzata.

Lui lì, con il suo sguardo nero, vestito di nero, la pelle cadaverica nonostante le origini esotiche. Che occhi, gli occhi più belli del mondo che mi guardavano ancora! E il mio cuore che annulla di nuovo mentre lui scompare inghiottito dalla folla di bambini che urlano “Dolcetto o scherzetto?!” e io che mi chiedo se è stato solo un sogno o se era davvero li.

Ed era lui, che torna dopo due giorni con un messaggio: “Hey, come stai?”.

Come sto?! Di merda, pezzo di cretino! Mi hai mollato per sms, ti sei rifiutato di vedermi e parlarmi per quasi 4 mesi! E ora mi chiedi come sto?

Ma, come da copione, non riesco resistere a quegli occhi belli come il mondo e ci rivediamo. Un caffè, che diventa un giro a Bologna tra le risate, che diventa un aperitivo e una bottiglia di vino in due, che diventa una serata in discoteca, che diventa un abbraccio lungo 15 minuti, che diventa un: “Dimmi che non provi più niente per me, così sarai libero” e lui: “Non posso, non riesco a dirlo perché non lo so!”.

Io che mi rendo conto che il mio amore sta diventando un'ossessione per lui, per capire che cosa prova, per cercare di scoprire che cosa sta pensando il suo cervello quando gli dico: “Vorrei entrare nella tua testa per vedere quanto casino c'è” e lui “Non ne hai la minima idea del casino”.

Dicono che abbia paura di farmi soffrire di nuovo... Dicono che semplicemente abbia paura... Dicono che dimostra di desiderare tanto ardentemente una persona da aver perso il coraggio di prendersela...

Dicono un sacco di cose su Black da quel lontano Luglio. Ma nessuno aveva detto che sarebbe tornato nella mia vita. E che io l'avrei respinto.

Dice di voler essere mio amico, ma si è comportato da fidanzato, da ragazzo che ama, non che è innamorato, e la differenza è sostanziale.

Avrei potuto fare mille cose, ma la mia ossessione per Black mi ha spinto ad allontanarlo: Non posso darti amicizia come tu, probabilmente, non puoi darmi amore, giusto?

Ed è stato zitto. Come al solito Black non ha parlato, relegandomi di nuovo nel dubbio e nel limbo che accompagna la mia vita in stallo (perché sì, ho perso di nuovo il lavoro).

Dicono che abbia paura...

Lui non dice nulla...

Io ho smesso di dire...

E mentre lui si è trovato l'ennesimo uomo (quanto durerà stavolta? Spero per lui per sempre), io resto qui ad ossessionarmi sempre più in profondità.

Poi ripenso: l'ho amato perché pensavo che Black fosse disposto a tutto pur di cambiare la sua vita per sempre. Ha sofferto talmente tanto in vita, che pensavo avrebbe voluto davvero cambiare per sempre... con me. Come quella volta in cui mi ha chiamato, nel limbo di una scelta di vita, dicendomi: “Voglio che stiamo insieme e se devo ricominciare la mia vita, voglio farlo con te in un posto che vada bene per entrambi”.

Ma Black si ritrova di nuovo a commettere gli stessi errori: sparire, stare in silenzio, confondere l'amore con l'innamoramento (o l'erezione con l'emozione). Ora ha un altro (o forse due/tre). E spero davvero che lui riesca ad andare oltre la sua stessa frase: “Non troverò mai un altro come te, anzi no... Se ti perdo non ti troverò più, e non posso permettermelo”. Frase che, indirettamente, mi ha detto pochi giorni prima che io gli chiedessi di non farsi sentire più ancora per molto tempo.

Dicono che abbia paura...

E io non voglio averne più.

Se non vuole cambiare vita, vorrà dire che lo farò io, per me e basta.

E quando smetterà di avere paura, forse starò ancora ad aspettarlo...

Anzi.

Se smetterà di avere paura.