#dizione
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My body: fast heartbeat, trouble with thermal regulation, tummy hurts, are you hungry or nauseous?
Me, for the fourth time in an hour: why the hell are you anxiou- oh right, new big thing tonight
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closed starter — cassie oliver ( feat. @tdizon ) ! location — night club in west hollywood , around 11pm .
the club scene's not exactly her scene , despite what others may believe ( mainly due to her mother's lies over the media how her estranged daughter is a big partier ) which explains why she looks a bit uncomfortable , especially when she can't find her friends & there's a man ( old enough to be her grandfather ) that won't leave her alone . it also explains why her hazel eyes spark up the second she spots teddy walking by . “ teddy ! hi ! over here ! “ she shouts over the people , eager to get him over . “ that's who i'm with , “ she explains to the man .
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Io avevo appena mandato affanculo il concetto del calcio in particolare e dello sport in generale quando mezza strada ha cominciato a urlare. attacco di cuore+sprintone su tumblr.it che mai prima
#che poi il vicino di casa con più volume c'ha una dizione pessima quindi non so mai se urla goooool o nooooo#like you're useless to me like this get good
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Onestissimamente l’unica storyline di cui mi frega qualcosa fino a questo momento è sapere se Kubra è figlia di Beppe o no
#sto alla seconda stagione btw#c’è un calo dalla prima già evidente#aiuto il ragazzino nuovo nella scena in cui va fuori dalla porta della ragazza??? non so con che coraggio hanno potuto mandarla in onda#credibilità zero#parlava in dizione??? in mare fuori ahaha#poi carino lui ma amore non sa proprio recitare#mare fuori
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Quella pubblicità di Spotify con i due tipi che parlano in romano fintissimo. Mi fa odio
#che poi magari sono pure romani ma si sono rovinati facendo uh corso di dizione eh. capita#personal
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La parola del giorno è
Trallallero
Le parole della musica
tral-lal-lé-ro
SIGNIFICATO Canto popolare polifonico tipico di Genova; testo fittizio per canticchiare
ETIMOLOGIA dal ritornello trallallero, sequenza sillabica che imita la dizione di un testo indefinito.
«Trallallero trallallà, un funghetto eccolo qua…»
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CENTRALINI DEGLI OSPEDALI
I centralini degli ospedali sono scogli durissimi.
Telefoni. Devi assolutamente parlare con un reparto per una faccenda burocratico-sanitaria. Una voce registrata femminile con ottima dizione fa una lunga introduzione sul trattamento dei dati personali, che tu accetterai senza discutere premendo un tasto. Accetterai perché non hai scelta, un po' come per i cookie dei siti internet. Sai che la privacy è importante, ma in questo momento del trattamento dei dati non ti importa nulla. L'alternativa è terminare la chiamata.
Poi la voce registrata ti spiega il ventaglio delle scelte.
Se desideri fare una certa cosa, devi premere 1.
Se desideri farne un'altra, devi premere 2.
Tu vuoi parlare col centralino per farti passare un reparto. Attendi la spiegazione di ogni opzione. Quella che ti serve è sempre l'ultima. Finalmente è arrivato il tuo momento. Premi 4. Ti mettono in attesa. Ci sei quasi.
Ma l'attesa è più lunga del previsto.
Poi torna quella voce registrata, inspiegabilmente allegra. Ti dice: "Ci spiace, a causa dell'elevato traffico la invitiamo a richiamare più tardi".
FINE
[L'Ideota]
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da un po' di tempo mi piace vedere film vecchi, non necessariamente famosi, non i classici ecco, ma proprio anche quelli un po' dimenticati, magari anche bruttarelli, dentro hanno comunque uno spaccato di cose curiose da vedere e affascinanti, i posti che non esistono più, i costumi, la musica e i dialoghi scritti in una lingua che era molto diversa anche se è la stessa che si parla ora.
Anche la dizione è particolare, per esempio c'è un modo molto specifico in cui parlavano gli attori e i doppiatori, allo stesso tempo impostatissimo ma anche vagamente annoiato per risultare naturale, una cosa che adoro, li ascolterei per ore anche parlare del più e del meno
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beatrice.lorenzi
Questa settimana si respira un’aria diversa rispetto alla scorsa ; si torna a lavorá al 100%! Mi mancava programmare , confermare nuove fiere , esperienze e sfide ! ✨ Ho ripreso a studiare dizione , allenarmi e approfondire nuove tematiche , sono davvero felice di avere più energie da dedicare ad ambiti diversi ! Voi siete rientrati nel mind set lavoro / studio ?
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Fate attenzione...
... perché i truffatori sono all'opera anche di sabato. Ricevo una telefonata dal numero 389.1612861. Una voce femminile straniera mi chiede se sono io. Rispondo sono io (mai rispondere con un sì a chiamate da numeri sconosciuti, altrimenti ve lo ritrovate già in parte nell'ingresso di servizio). Questa mi parte con la classica filastrocca che le hanno fatto imparare a memoria. La dizione è pessima: colgo pochissime parole (bolletta, energia, raccomandata). La interrompo con modi piuttosto bruschi perché mi sto francamente incazzando. E quando le dico che il titolare della bolletta non sono io, la voce femminile straniera interrompe la sua litania e precipitevolissimevolmente si scusa moltissimo per il disturbo e mi saluta. Il che conferma i miei sospetti. Per cui fate attenzione. Mi raccomando, eh.
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Oréfice
#sto procrastinando gli impianti cocleari perché in realtà dovrei ancge s#*anche studiare dizione#ma vorrei studiare più dizione che gli impianti cocleari#però questo esame non si darà da solo
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“ aww , that's a disappointment , “ the tone's equally teasing as he looks at his friend , pretty features replaced by a saddened look in his dark orbs . ace knows how to act : perhaps a little too good , which explains why most can't tell whenever he's being honest or not . in fact , not many know him well enough to know anything truthful to begin with . “ what reputation , man ? “ a nudge , as he chuckles a little , joking . “ & i don't know , i'm more interested now to hear your disruptive ideas now , “
"no offense, bro, but you're not my type," says teddy. he's just teasing, of course; the two are close friends. more seriously, they say, "if i say 'do something about it,' what have you got up your sleeve? if they're less disruptive than mine, i'd probably give them a go. i've got a reputation to keep now, apparently."
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Nata a Tunisi il 15 aprile 1938 da genitori di origine siciliana, Claudia Cardinale muove i primi passi nel mondo del cinema proprio in Tunisia, partecipando a un piccolo film a basso costo. Nel 1958 si trasferisce con la famiglia in Italia e senza grandi aspettative decide appunto di frequentare il Centro Sperimentale di Cinematografia. Non si sente a suo agio, l'ambiente la delude e soprattutto non riesce a controllare come vorrebbe la sua dizione, che risente di un forte accento francese.
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In Rimbaud la dizione precede di un addio la contraddizione. La sua scoperta, la sua data incendiaria, è la rapidità.
René Char
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La biopazzia al potere
Ma che razza di società sta sorgendo? E’ un tam tam quotidiano che colpisce la vita, la morte, la nascita, la famiglia.
C’è una Grande Fabbrica dell’Opinione che marcia a senso unico, in un corso accelerato di demolizione dell’umanità come l’abbiamo finora conosciuta. E impone a tappe forzate la corsa verso un mondo capovolto.
La mamma diventa un ente superfluo, da sopprimere o da ridurre a utero in affitto per la gioia delle coppie omosessuali che vogliono comprarsi un figlio.
E i magistrati, smentendo la legge, confermano la piena legittimità dei loro desideri e aggiungono che non c’è bisogno di geni per chiamarsi genitori.
Ma la parola genitori, guarda un po’, deriva proprio dalla parola geni.
Si può accettare la dizione “genitori adottivi” perché padre e una madre suppliscono ai genitori biologici ma due uomini dello stesso sesso che per un loro desiderio decidono di farsi il loro figlio non sono genitori in alcun senso. Al più sono tutori.
La madre non è un accessorio sostituibile.
L’abolizione della mamma segue a ruota la soppressione del papà, ente inutile in una società senza padre.
La società parricida e matricida è una società senza figli, salvo quelli nati in provetta.
Si deplora la politica che non segue subito l’onda emotiva e non legifera in materia come ordina l’Onda, coi suoi artefici e i suoi magistrati.
E invece passa inosservato il silenzio assordante e imbarazzante, di Papa Bergoglio che di fronte allo stravolgimento della vita e della famiglia, dagli uteri in affitto ai suicidi assistiti, parla d’altro, fa finta di niente… Una generazione sta demolendo in poco tempo l’esperienza di tante generazioni che l’hanno preceduta, con una presunzione assoluta.
Cosa c’è alle origini di questa follia?
C’è la perdita dei confini, del senso della misura, della natura e del limite.
Sono io, solo io, a decidere quando morire e come; sono io a decidere, senza il concorso di una donna, di avere un figlio, affittando un utero o facendo shopping oltreoceano.
Sono io a decidere se interrompere o meno una gravidanza non desiderata, anche se va di mezzo la vita di una persona.
La libertà e la modernità si riducono a non porre limiti ai miei desideri. Non conta nulla il resto, gli altri, i legami affettivi, la paternità, la maternità, la responsabilità di essere al mondo e di mettere al mondo.
Non conta altro che la mia volontà. Questa è la follia del nostro tempo, il potere smisurato dei propri desideri che viene presentato come Diritto, Libertà e Autonomia.
E chi si oppone viene accusato di vivere nel medioevo.
Dimenticando che anche noi, nati in famiglie da padri e madri, siamo nati e cresciuti in quel medioevo.
Se difendere la maternità, la paternità, la famiglia e la vita sono segni di medioevo, allora cos’è la modernità, il trionfo del disumano, la perdita del limite, la dittatura dell’Ego, l’abolizione della natura? No, signori, questo non è il futuro, questa è la fine della civiltà e la fuoruscita dall’umanità nel nome di un transumano geneticamente modificato, dove l’identità è sostituita dal desiderio, l’umano dal mutante e il noi siamo dall’Io voglio.
Non confondete la fine con un inizio.
Marcello Veneziani - 28 Marzo 2023
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urca ho finito ma la mia dizione è deteriorata del 110% parlo come un milanese gay basico
(lungo respiro) se oggi la sessione va male mi metterò a piangere tantissimo
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