#deviano
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chi-va-piano-arriva-dopo · 2 years ago
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Le storie, quelle importanti, quelle che cambiano la vita, sono fiumi impietosi, difficili da imbrigliare. Tu gli metti un ostacolo e loro deviano, trovano un'altra via per fluire.
Niccolò Ammaniti, “La vita intima”.
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occhietti · 1 year ago
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Essere o non essere: questo è il problema: se sia più nobile all'animo sopportare gli oltraggi, i sassi e i dardi dell'iniqua fortuna, o prender l'armi contro un mare di problemi e combattendo disperderli.
Morire dormire; nulla più: e con un sonno dirsi che poniamo fine al dolore e alle infinite miserie, naturale retaggio della carne, è soluzione da desiderare ardentemente.
Morire - dormire - sognare, forse: ma qui è l'ostacolo che ci trattiene: perchè in quel sonno della morte quali sogni possan venire, quando noi ci siamo sbarazzati di questo groviglio mortale: è la remora, questa, che di tanto prolunga la vita ai nostri tormenti.
Chi vorrebbe, se no, sopportar le frustate e gl'insulti del tempo, le angherie del tiranno, il disprezzo dell'uomo borioso, gli spasimi dell'amore disprezzato, gli indugi della legge, l'insolenza di chi è investito di una carica, e gli scherni che il merito paziente riceve dai mediocri, quando di mano propria potrebbe saldare il suo conto con due dita di pugnale?
Chi vorrebbe caricarsi di grossi fardelli imprecando e sudando sotto il peso di tutta una gravosa vita, se non fosse il timore di qualche cosa, dopo la morte - la terra inesplorata donde mai non tornò alcun viaggiatore - confonde la volontà, e ci fa piuttosto sopportare i mali che abbiamo, che non volare verso altri che non conosciamo?
Così la coscienza ci fa tutti vigliacchi; così la tinta naturale della determinazione si scolora al cospetto del pallido pensiero. E così imprese di grande importanza e rilievo per questo riguardo deviano il loro corso: e dell'azione perdono anche il nome.
- William Shakespeare - da "Amleto", Atto III, scena I
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3nding · 8 months ago
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Stamattina incidente mortale direzione Milano proprio dove ero diretto io. Foschia e freddo esco a Fiorenzuola e per strade interne rientro dopo Piacenza. Ci ho messo 2, 40h. Oggi altro incidente più ripristino manto stradale, deviano tutti, TUTTI sulla A4 da Melegnano e dalle tangenziali se diretti verso Bologna. Sono dovuto uscire verso crema Cremona dove sono adesso per cercare di tornare a casa.
Sono partito da Milano alle 15:30
Fuck.
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declividirose · 1 year ago
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Le storie, quelle importanti, quelle che cambiano i destini, sono fiumi impetuosi, difficili da imbrigliare. Tu gli metti un ostacolo e loro deviano, trovano un'altra via per fluire. E a me piace che questa storia inizi così, con un urlo di dolore.
- Niccolò Ammaniti, La vita intima
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francescacammisa1 · 2 years ago
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Le storie, quelle importanti, quelle che cambiano i destini, sono fiumi impetuosi, difficili da imbrigliare. Tu gli metti un ostacolo e loro deviano, trovano un’altra via per fluire. E a me piace che questa storia inizi così, con un urlo di dolore.
Niccolò Ammaniti - La vita intima
Ph Michel Kenna
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emilianobertelli · 9 months ago
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cecinestpasunepipeclarice · 2 years ago
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.        ♡  Qᴜɪᴅᴅɪᴛᴄʜ ᴍᴀᴛᴄʜ           ㅤ01.04.2026   ⌵ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀   ( . . . )  Ha individuato di nuovo il boccino. La testa si volta a cercare la posizione di Beatrice per capire quanto vantaggio abbia – beh, molto poco, considerato che le è proprio alle calcagna. Stringe ancora di più le gambe 𝘨𝘪𝘶𝘯𝘤𝘰𝘴𝘦 al legno della sua nuova Firebolt e si spinge in avanti, col chiaro intento di aumentare la velocità di crociera. Qualcosa, però, va storto: per la prima volta durante la partita, il capitano della squadra blu-bronzo la sorpassa, allunga pure la mano e afferra quella maledetta pallina dorata. 𝘌𝘤𝘤𝘰, pensa Clarice, 𝘦̀ 𝘧𝘪𝘯𝘪𝘵𝘢. E invece no: le piccole ali riescono a sfuggire alla cattura dell’altra, deviano verso destra e la serpeverde assieme a loro, proiezione precisa del rapido movimento. Adesso sì che è finita, ma con quell’ormai familiare e gradito solletico al palmo, quello scoppio nel petto di chi neppure ci crede di avercela 𝘥𝘢𝘷𝘷𝘦𝘳𝘰 fatta. Di nuovo. Stringe il pugno di foglie al petto, serratissimo, e neppure si accorge del pizzicore agli occhi, chiaro segnale delle lacrime che da lì a poco cominceranno a scivolare lungo le guance. Ne asciuga qualcuna con la manica tutta sozza, dettaglio che con buona probabilità le procurerà una congiuntivite. Oppure no, perché in teoria è una pianta e le piante non ne sono affette?! Non importa, comunque: pur di vincere, sopporterebbe qualsiasi infezione.   « Voglio dedicare questa vittoria ad Alsadair Norwood, capo della casa Serpeverde: grazie per tutte le sue tonnellate, professore » spera che il sistema acustico del campo faccia il suo lavoro, non sopporterebbe di perdere qualche punto soltanto perché la voce, seppur spinta al suo massimo, non è arrivata ai giudici del fanta.   Inconsapevole di quanto stia accadendo a Beatrice, che al momento ha iniziato la discesa, si spinge fino al punto in cui sa - l’ha cercata più volte per trovare booster di motivazione, dopotutto - troverà Madeleine. Pur restando sulla scopa, l’afferra per il bavero con la mano libera e la trascina a sé, col chiaro scopo di baciarla (𝘭𝘪𝘮𝘰𝘯𝘢𝘳𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘴𝘪 𝘥𝘦𝘷𝘦, direbbe Clarice) davanti a tutta la scuola.   « Mi passi il pennarello che ti ho dato prima? »   È costretta a stapparlo con la bocca, a scriverle sulla parte di petto nuda e trasfigurata da Pix il proprio nome completo. Lungo quanto un testamento, insomma.   « Mi sento una superstar, adesso » ne ride, sebbene sia un pensiero sincero: è più emozionata adesso che la partita precedente, quando assieme a Morgan hanno scattato selfie e firmato fogli di studenti per loro sconosciuti. È che Madeleine è proprio 𝘴𝘱𝘦𝘤𝘪𝘢𝘭𝘦, è riuscita a toccarla in modi e profondità che non avrebbe mai ritenuto raggiungibili – e avrebbe volentieri passato tantissimo altro tempo a festeggiare con lei, se non fosse stata improvvisamente distratta da un urlo disperato e da un vociare allarmato. Si gira subito a guardare da dove provenga, e l’espressione cambia non appena capisce che l’avversaria si sia sentita male.   « Vado a vedere come posso aiutare, amore. A dopo! »   𝘏𝘢𝘪 𝘷𝘪𝘯𝘵𝘰 𝘴𝘰𝘭𝘵𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩é 𝘦𝘳𝘢 𝘧𝘪𝘴𝘪𝘤𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘦𝘣𝘰𝘭𝘦. 𝘙𝘦𝘴𝘵𝘦𝘳𝘢𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘧𝘢𝘭𝘭𝘪𝘵𝘢.
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poetyca · 2 years ago
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Musica d'amore - Music of love
🌸Musica d’amore🌸Osservare,accogliere senza giudizio,tendere una mano accende Amore in noi e come specchio in altri. Non facciamoci confondere da rabbia,frustrazioni e paure che deviano dal vero significato del nostro Essere perché amare è innalzare delle note per poi essere seguiti da altri.A noi eseguire la musica dell’armonia e dell’amore.16.10.2022 Poetyca 🌸🌿🌸#Poetycamente 🌸Music of…
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slunatica · 2 years ago
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ci ho messo un po' per capire che la vita va avanti anche senza di lui. mi pareva, inizialmente, che le persone continuassero a svegliarsi, i giorni a scorrere e la terra a girare solamente per inerzia o, forse, per mera abitudine: poi compresi che al mondo la sua presenza intersecata alla mia esistenza non importava proprio. e allora dovetti comprendere che non solo la vita, ma la mia vita va avanti anche senza di lui. 'che se il sole sorge significa che è ora di alzarmi dal letto, che non è il padre di ogni sorriso o ogni lacrima e che io sono io, universo nell'universo, in un insieme dove tante rette scorrono all'unisono ma che mai, realmente, deviano la loro rotta a causa di qualche altra infinita linea. ognuno ha la sua strada e non importa se solitaria o ricca d'amore poichè il sentiero non può mutare. come feci a comprenderlo, sinceramente, non lo so, credo sia stato lui a premurarsi di abituarmi alla sua assenza nonostante di quei tempi mi stesse ancora di fianco e, così, ogni volta che, voltandomi, non avevo l'occasione di sfiorarlo, quel sobbalzo di vuoto si trasformò via via in quell'insegnamento che incominciai a ricordare. forse, così, capì che la vita, la mia vita, va avanti anche senza di lui.
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emilioalessioloiacono · 2 years ago
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🔵 È il 1961, l'attore Marty Feldman (celebre per aver recitato nel film parodia "Frankenstein Junior" diretto nel 1974 da Mel Brooks) ha solo 27 anni quando scopre di essere affetto da "ipertiroidismo", una malattia caratterizzata da un aumento degli ormoni prodotti dalla tiroide. La malattia ha conseguenze soprattutto sull’apparato oculare, determinando un "esoftalmo" bilaterale: l'esoftalmo è una condizione in cui l’occhio (bulbo oculare) diventa sporgente rispetto alla sua normale posizione. L'esoftalmo di Feldman interessava entrambi gli occhi.
L'attore soffriva anche di "strabismo divergente". Con strabismo si indica una patologia caratterizzata dalla deviazione degli assi visivi. Nel tipo "divergente", gli occhi deviano verso l'esterno. Come se non bastasse la situazione è aggravata da un’operazione fatta a seguito di un incidente stradale, inoltre già soffriva di setto nasale deviato per colpa di alcuni incontri di boxe.
Un attore in queste condizioni si sarebbe rassegnato ad uscire dal mondo del cinema, ma Feldman non si diede per vinto. Ogni disgrazia, se ben incanalata, può spesso rappresentare una chiave per il successo e l'attore usò il proprio viso così particolare per interpretare personaggi grotteschi e stravaganti, come appunto il celebre Igor del film Frankenstein Junior.
Sua moglie, Lauretta Sullivan, che aveva sposato prima che tutto ciò accadesse, gli rimarrà sempre accanto fino alla sua morte, avvenuta il 2 dicembre 1982, incoraggiandolo con la frase: “La tua faccia è la tua fortuna."
👉 Ipertiroidismo: cause, cura, valori diagnosi, sintomi iniziali, conseguenze: https://medicinaonline.co/2018/05/06/ipertiroidismo-cause-cura-valori-diagnosi-sintomi-iniziali-conseguenze/ 👉 Esoftalmo: cause, sintomi e terapie: https://medicinaonline.co/2017/03/06/esoftalmo-cause-sintomi-e-terapie/ 👉 Strabismo convergente, divergente, verticale, paralitico: sintomi, cause, cure: https://medicinaonline.co/2018/09/28/strabismo-convergente-divergente-paralitico-sintomi-cause-cure/ 👉 Frankenstein Junior: tutte le curiosità sul celebre film di Mel Brooks e Gene Wilder: https://medicinaonline.co/2018/12/31/frankenstein-junior-tutte-le-curiosita-sul-celebre-film-di-mel-brooks-e-gene-wilder/
✅ #MartyFeldman #tiroide #ipertiroidismo #cinema #attore #settonasale #strabismo #esoftalmo #EmilioAlessioLoiacono #MedicinaOnLine
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chaosinyourdream · 3 years ago
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razionalitabastarda · 5 years ago
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"La prossima volta che decido di farla in locale (anestesia), fermami o spingimi fuori".
Ci risiamo con le proposte losche, non sono deviata io, no?
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daniella-jilani · 5 years ago
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Double 0 Dani/ Dani and Dev
In her defense, the large statue had really sold. It just had sold a week before she informed Deviano about it. The room was always meant to be his. He would be able to do whatever he wished with the space to call his own away from the main room. Yet Dani found it hard to think of work when she had other things to figure out. She had to find a way to talk about Charlie without Dev realizing that was where she wanted to guide the conversation. She didn’t even know if Dev knew that the two knew each other. For now though, she would be a friend curious about what was going on in his life. Seeing him, she smiled, jumping up from her chair. “Dev! Hi!” 
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@deviano-capulet
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sweetxgabi · 5 years ago
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@deviano-capulet
Although she felt silly doing it, Gabi had brought a dress to change into after work; she usually wore comfortable clothes, jeans for the most part, and she wanted to look a little nicer when Deviano showed up. And she was quite glad she did, as the pink dress was pretty but still casual and coordinated nicely with her favorite apron. Her last customers had left a few minutes before closing and she had enough time to change and still make it to the front of the shop before he showed up. Nervous and excited, she spent the time pacing between the counter and the door, only settling once she spotted him. “Welcome to my bakery,” she said, smiling as she held the door open for Deviano. “I’m sorry again for the delay.”
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abatelunare · 2 years ago
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Perdonate se insisto...
Sono del tutto consapevole che pigio sempre - o quanto meno spesso - i medesimi tasti. Ma quando un concetto ci sta a cuore io credo sia naturale insistervi più e più volte. Ultimamente ho dato un occhio a competizioni canore quali X-Factor e Amici. Mi pare che, purtroppo, la tendenza sia quella di non favorire chi il talento ce l’ha per davvero. Ho sempre pensato che un cantante deve saper cantare, e non fingere di saperlo fare. Si privilegia spesso la coreografia, vale a dire coloro che, non potendo cantare, deviano l’attenzione dell’ascoltatore o vestendosi in modo eccentrico, oppure muovendosi come ossessi sul palco. Io non vorrei che questo fosse dovuto al fatto che, fatta salva qualche felice eccenzione, a valutare qusta gente mettono altra gente che cantare proprio non sa. So d’essere tignoso e magari anche molesto, ma io sono cresciuto in un mondo in cui cantanti ce n’erano eccome. Vi faccio anche qualche nome: Sergio Endrigo (La dolce estate è il brano suo che preferisco in assoluto), Santino Rocchetti (andate ad ascoltarvi la sua versione de I miei giorni felici), Johnny Dorelli (ho ancora da qualche parte il 45 giri di Una serata insieme a te, cantata con la Spaak), Umberto Balsamo (di cui vi consiglierei L’angelo azzurro). Ciro Sebastianelli (di cui ricordo perfettamente Laura). Mi fermo qui, se no questo post diventa interminabile. Spero solo di aver messo a qualcuno la curiosità di andare a (ri)scoprire la musica. Quella vera, eh. Mica quella che fanno sentire nelle radio e nelle televisioni.
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musexworld · 5 years ago
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Deviano was checking the scene, and it was definitely some fine women in there tonight. He peeped out some ladies looking their way, but it was one group that stood above the rest. "Hey, look at them, they are hot as fuck! All of them look good. We can give Eli first choice, because honestly, there is no wrong choice."
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On The Prowl
Ezra rolled his eyes as he watched his brother walking around with a mopey look on his face. “Will you stop that. If you keep looking like that, no woman will want you.” He shook his head and then turned his attention to Dev. “Got your eyes on anyone yet? We really need to get Eli laid.” 
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