#collaborazione design e psicologia.
Explore tagged Tumblr posts
pier-carlo-universe · 1 month ago
Text
Virginie Letitia Simonet: L'interior designer che trasforma case in luoghi di benessere
Dalla Francia all’Italia, un percorso di vita dedicato alla progettazione di spazi che raccontano emozioni
Dalla Francia all’Italia, un percorso di vita dedicato alla progettazione di spazi che raccontano emozioni Virginie Letitia Simonet è una delle interior designer più apprezzate ad Alessandria, con una visione unica del legame tra ambiente domestico e benessere personale. Con una carriera che abbraccia Home Staging, Feng Shui e progettazione personalizzata, Virginie ha trasformato il modo di…
0 notes
lamilanomagazine · 2 years ago
Text
Milano Design Week: Neuronature, il progetto che unisce Tecnologia e Natura: un percorso multisensoriale in una foresta primordiale
Tumblr media
Milano Design Week: Neuronature, il progetto che unisce Tecnologia e Natura: un percorso multisensoriale in una foresta primordiale.   Nella cornice della Listone Giordano Arena, il progetto innovativo Neuronature, un’iniziativa unica, un viaggio sensoriale nella natura e nella storia del pianeta. Fino alla conclusione della Design Week milanese, lo spazio di Listone Giordano dedicato alle iniziative culturali si trasforma in una foresta indoor, offrendo a visitatori una rigenerante esperienza a diretto contatto con il reame vegetale. L’ipotesi che ha guidato la progettazione è che una permanenza di circa 15 minuti all’interno del percorso possa apportare significativi benefici misurabili sul piano fisiologico, cognitivo ed emotivo. All’interno di Arena prende dunque vita un embrione – evocativo e simbolico – di FORESTA PRIMORDIALE. L’innovazione: il caschetto neuronale e la psicologia dell’abitare. Il percorso “a piedi nudi” è reso ancora più immersivo dall’uso di tecnologici “caschetti neuronali” messi a disposizione dal dipartimento di "Psicologia Ambientale" dell’Università di Padova, una prestigiosa collaborazione grazie alla quale sarà possibile una restituzione virtuale del tracciato prodotto durante l’esperienza rigenerante che stimola vista, udito, tatto e olfatto. “La cultura è alla base di questo progetto. Questo progetto è una foresta primordiale, quella che noi avremmo trovato sulla Terra 450 milioni di anni fa.  Quando le alghe sono venute sulla terraferma e sono diventate piante, è avvenuto il primo processo: la vita. Le piante hanno dimostrato che essendo l'origine della vita, ci possono dare una reale opportunità di prosecuzione: il pianeta continuerà ad esistere, è la specie umana che avrà qualche difficoltà se non attuiamo un cambiamento. Quindi è importante tornare alle origini di quello che la specie umana ha potuto avere da questa natura – dice Nicola Cherubini di Listone Giordano- Questo è un esercizio di sensibilizzazione, molto coraggioso perchè legato alle neuroscienze che sperimentiamo domandandoci cosa accada quando l’uomo e la natura entrano in relazione. Oggi ci sono tecnologie che ci consentono di sperimentarlo. Con l'Università di Padova esploriamo il benessere negli ambienti costruiti, cioè quale può essere il futuro dell'ambiente creato dall'uomo. Quindi una promessa di benessere che vogliamo regalare e che diamo come sensibile messaggio alla Design Week”. “Si tratta di un ambiente progettato per offrire pause rigenerative. Cosa vuol dire pause rigenerative? Vuol dire diminuire lo stress, ristabilire le facoltà attentive e cognitive; quindi, se stai lavorando e banalmente ti stanchi, una pausa di 5 minuti in quest'ambiente fa sì che recuperi – spiega Giuliana Salmaso, del Dipartimento di psicologia ambientale dell'Università di Padova - Il progetto qui è presentato in realtà virtuale. Quello che poi vorremmo fare è realizzarlo completamente, costruirlo questo ambiente. Noi sappiamo che la forma, la cura dello spazio, il tipo di tatticità, i materiali utilizzati, i suoni, i profumi, tutta una serie di parametri, se ben composti fanno sì che l'ambiente rigeneri. Le piante e la foresta primordiale è un ambiente ideale perchè si inserisce in un grande tema che è come fare in modo che lo spazio indoor sia rigenerante. Perchè noi sappiamo dalla ricerca scientifica che l'essere umano sta bene quando è immerso nella natura, ma sappiamo anche dalla statistica che quando si arriva a 90 anni, 81 li abbiamo trascorsi indoor. Quindi come  fare in modo che l'ambiente indoor sia rigenerativo tanto quanto una passeggiata nella natura? Da qui nasce tutto questo filone di scienza, ricerca e di psicologia ambientale appunto unita all'architettura per far sì che la progettazione sia efficace, affinché l'essere umano stia meglio. Ecco quindi le piante indoor, i materiali naturali, i materiali naturali trattati in modo tale da offrire al tatto un certo tipo di sensazione, i profumi, i suoni, cioè la composizione dell'ambiente a livello multisensoriale”.   Le prime grandi tappe nell’evoluzione delle piante terrestri furono lo sviluppo di briofite e di pteridofite. Le briofite sono le piante terrestri più semplici, comprendono i muschi e le epatiche, minuscole piante che popolano le aree umide del sottobosco o quelle vicino alle sorgenti. I muschi formano soffici cuscinetti sui tronchi di alcuni alberi o sulle rocce, in zone ombreggiate o lungo il corso dei fiumi. Le pteridofite sono piccole piante, che hanno sviluppato una serie di adattamenti per occupare con successo ambienti lontani dall'acqua. Sono più complesse delle Briofite perché hanno un sistema di vasi conduttori; sono comunque considerate primitive perché il loro embrione non forma un seme ma spore. Esse comprendono le felci, i licopodi e gli equiseti.   Sergio Costanzi, architetto paesaggista, illustra così l'ambiente naturale ricreato: “Abbiamo voluto proprio ricreare l'atmosfera della foresta primordiale andando ad utilizzare piante di felci arboree antartiche per la precisione, queste piante primordiali che insieme ai muschi e ai licheni sono una delle prime tipologie di piante sviluppatesi sulla Terra, grazie anche all'utilizzo di una sabbia nera per andare a ricreare quell'effetto di una cenere vulcanica data dall'esplosione e dalla formazione del pianeta. Tutto questo per andare a riproporre, a capire e mappare quali sono i benefici che il verde apporta interagendo col cervello umano. . Qui abbiamo ricreato una sorta di isola che abbiamo voluto definire "cellula di vegetazione", nella quale le persone possono andare a sperimentare il contatto con le specie vegetali.”   Design del Benessere Il progetto nasce dall'enunciato iniziale - necessario e non scontato - di quella “promessa di benessere” cara ai partner di Arena, raggiungibile anche grazie all’utilizzo di materiali naturali – quali legno, pietra, terracotta ed immateriali come la luce e il suono - che gioca un ruolo fondamentale dell’intera esperienza - al dialogo aperto con l’affascinante mondo delle piante.  Il desiderio comune di aiutare le persone a “stare meglio” getta le fondamenta per questo aprile di design, scelta radicale che cala nella realtà quelle teorie e studi inerenti alla biofilia di Wilson e alla rigeneratività ambientale, dalle quali è possibile trarre indicazioni su quali caratteristiche dell’ambiente costruito siano in grado di facilitare il recupero dallo stress e dall’affaticamento mentale   Spazio Arena: il crocevia tra Arte, Design e Cultura Ubicato nella centralissima via Santa Cecilia 6 a Milano e progettato dall’architetto Michele De Lucchi, è un luogo non solo per la presentazione dei prodotti dell’azienda, ma di discussione, di confronto e di apprendimento sui grandi temi della natura, del legno e della sensibilità umana.  L’edificio, che negli Anni ’30 ospitò il mitico Ristorante "La Penna D'oca" (culla della cucina futurista) progettato dal grande Giò Ponti, conserva tracce dell’affaccio sul Naviglio che una volta correva in via San Damiano. Le finestre si aprivano direttamente sull’acqua in una Milano completamente diversa. Anticamente, Arena era una sostra, luogo deputato al deposito di carbone, in un palazzo settecentesco ubicato su quella che un tempo era la cerchia dei navigli. Una delicata operazione di recupero ne ha riportato alla luce la possanza degli spazi e le sue qualità architettoniche fatta di colonne, grandi archi, soffitti voltati, pilastri in pietra che definiscono un involucro di proporzioni rinascimentali. Qui è stato ricavato un anfiteatro aperto dove poter organizzare presentazioni, conferenze ed esposizione dei prodotti.  Protagonista assoluto, il design dei materiali in ogni sua forma con partner d’assoluto prestigio. Dai maestri della lavorazione del vetro borosilicato soffiato a bocca di Blueside Emotion Design, alle illuminazioni scenografiche e architetturali di Panzeri e Simes, dalla forza della pietra delle cucine di Vaselli alla duttile versatilità della terra cruda di Matteo Brioni per arrivare a Paghera con i suoi allestimenti e, naturalmente, a Listone Giordano, icona delle pavimentazioni lignee d’alta gamma famose in tutto il mondo. Partner che, ciascuno con le proprie caratteristiche, rendono questo spazio ideale per raccontare i mutamenti e le tendenze dell’abitare sia da punto di vista architetturale che culturale.    ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
interieroterapia · 5 years ago
Text
interior.domvs.tva-salvs.tva!
«INTERIEROTERAPIA©» [intérieur + θερᾰπεία] è una disciplina scientifico-pratica che studia l' «intérieur» come un sistema complesso atto ad avere un' incidenza medico-terapeutica sulla salute e la psiche umana. Il termine «INTERIEROTERAPIA©» fu introdotto da Alessio & Katerina Shornikov nel 1998 . Il motto INTERIOR.DOMVS.TVA-SALVS.TVA! : equivale a : «il tuo interno - la tua salute!»,
Lo scopo di questa ricerca è attirare l'attenzione di designer e architetti e tutti quelli che si occupano nelle attrezzature di interni, e particolarmente - i suoi propri alloggi, ad un fatto che l'interno e/o gli oggetti negli interni possono rendere gli effetti sia salubri sia patogeni su salute umana fisica e men- tale, e logicalmente - al suo destino.
«La metodica di creazione dell’ “interior-sano” secondo i principi essenziali di interieoterapia» è stata pubblicata per la prima volte nella rivista Mir Mebeli [Mondo del mobile] No4 (34), 2003. L'influenza dell’ interni abitabili ed i suoi oggetti è ripetutamente e sperimentalmente confermata dai due autori, che la descrivono negli articoli pubblicati o anche dei rapporti internazionali durante conferenze mediche.Katerina Shornikova, laureata in economia internazionale, ha fatto esperienza presso il Ministero di Affari Esteri Commerciali della URSS, che le ha permesso nel 1992 insieme al marito Alessio Shornikov, ingegnere di construzioni, di creare il bureau di architettura ed arredamento d’ interni «KITTInteriorS». Dopo alcuni anni di pratiche intensive di restauri ed arredamenti d'interni in stretta collaborazione con Italia, Alessio e Katerina hanno deciso di riassumere la loro esperienza ed analizzare le ragioni della scelta personale individuale, la fisiologia di preferenze dei colori e l'influenza generale di in- terni e oggetti sulla salute del cliente e perfino “sul suo futuro”. A questo scopo, nel 1999 frequentano un corso di psicologia presso l’ Universita’ RGGU, nel 2000 studiano all’ Accademia di Energoinformatica di G.A. Karpova e nel 2003 studiano presso CIMS «IMEDIS» diventando specialisti certificati di terapia - biorisonanza. Tra il 2010 e il 2018 Alessio continua la sua formazione personale per praticare il loro comune metodo d'aiuto alle persone in crisi chiamato «Egomaker©». Dal 2003, partecipano a tutte le conferenze internazionali su biorisonanza a Mosca. Attualmente sono membri dell’ Associazione dei designers di Mosca e dell’ Associazione russa di homeopatia. Katerina e’ membro dell Associazione delle laurea del MGIMO (la sua universita’ presso il Ministerio degli Affari Esteri) e rappresenta in Italia la suddetta Associazione di designers di Mosca. Alexey e Katerina scrivono regolarmente per la rivista specializzata dell’ industria del mobile «Mebelnyj Mir».
3 notes · View notes
fashioncurrentnews · 6 years ago
Text
Studiare moda green: il corso New Sustainable Fashion
Mancano pochi giorni alla chiusura delle iscrizioni per il corso di New Sustainable Fashion che prenderà il via il 27 agosto prossimi, come spiega Francesca Romana Rinaldi, Direttore New Sustainable Fashion 2018: “La prima edizione di New Sustainable Fashion è stata l’occasione per testare un nuovo modello formativo per la moda sostenibile: anche nella seconda edizione di NSF (27 agosto-18 settembre 2018) i partecipanti potranno acquisire gli strumenti fondamentali per gestire la sostenibilità nelle aziende moda attraverso lectures frontali, workshop, visite aziendali, progetti per le aziende. Le novità del 2018 sono un maggior coinvolgimento delle Nazioni Unite (United Nations Economic Commission for Europe), una keynote lecture dell’azienda Stella McCartney e un workshop innovativo sull’upcycling in collaborazione con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto. Sono confermate anche nel 2018 le numerose visite aziendali per conoscere da vicino i player virtuosi della filiera tessile-moda, a partire da Eurojersey e Candiani Denim.”
Anche per la seconda edizione del corso dedicato a chi sogna una carriera nella moda con un occhio speciale per l’etica green, Vogue Talents ha assegnato una borsa di studio e la vincitrice dell’edizione 2018 è Anna Bellotti. L’abbiamo intervistata:
– se dovessi raccontare il tuo progetto, come lo descriveresti? Perché è un progetto di successo?
“Il mio progetto è stato principalmente ispirato dalla mia ricerca dell’ultimo anno, che si è focalizzata in particolare sui fattori che impediscono ai consumatori con un’attitudine positiva verso la moda sostenibile di attuare conseguenti comportamenti sostenibili. L’obiettivo del progetto è  fornire uno strumento in grado risolvere uno dei principali problemi che ostacolano il passaggio dalla teoria alla pratica, cioè il tempo: attualmente consumare moda in modo consapevole richiede molto più tempo da dedicare all’auto-informazione di quello che le persone sono solitamente disposte a spendere.
Credo che la forza del progetto sia l’essere una soluzione vantaggiosa per entrambe le parti – i consumatori e le aziende – perché fornisce informazioni sicure e immediate ai consumatori nell’esatto momento in cui stanno scegliendo, facendo anche leva sulla componente emotiva del processo decisionale, e allo stesso tempo connette direttamente il cliente con l’azienda, rinforzando il legame con il brand e l’immagine del marchio, permettendo all’azienda di comunicare la sua politica sostenibile in modo imparziale e quindi più efficace. È un’idea che spero di vedere realizzata prima o poi, perché credo che la gratuità del servizio lo renderebbe velocemente popolare e apporterebbe un contributo significativo all’aumento di consumatori attivamente sostenibili”.
– cosa ti aspetti dal corso? come pensi che impatterà sul tuo percorso di carriera?
 “Credo che partecipare al corso sia per me una grande opportunità per aggiornarmi e scoprire le ultime tendenze riguardo alle pratiche sostenibili nella moda e per venire a contatto con nuove realtà. Provengo principalmente da studi di design e poi di psicologia applicata, per cui mi aspetto di approfondire le soluzioni sostenibili legate a questi ambiti, ma soprattutto spero che il corso mi fornisca una visione ancor più di insieme e mi formi sulle diverse sfaccettature della moda sostenibile. Penso che una formazione accademica focalizzata sulla sostenibilità completerà e sosterrà il mio approccio interdisciplinare alla moda. Mi auguro di poter sviluppare durante il corso gli strumenti e le risorse da poter poi impiegare durante la mia vita professionale per apportare un contributo positivo nell’industria della moda.” 
  Le iscrizioni per il corso terminano il 13 luglio. Qui tutte le info per partecipare
L'articolo Studiare moda green: il corso New Sustainable Fashion sembra essere il primo su Vogue.it.
from Vogue.it https://ift.tt/2KMFh2M from Blogger https://ift.tt/2KY5Ykn
0 notes
djs-party-edm-italia · 6 years ago
Photo
Tumblr media
12/10 Circus Academy, l'University Party più pazzo di Brescia (e non solo...), 13/10 Circus Street Life al Circus Beatclub - Brescia
Al Circus beatclub di Brescia venerdì 12 ottobre torna 'University Party più pazzo di Brescia (e non solo...). E' Circus Academy, la facoltà che unisce musica e divertimento. Ecco come lo staff di Circus beatclub, la storica disco in cui la bella Brescia balla da sempre: "Non importa che tu sia di economia, giurisprudenza, medicina, psicologia, lettere, ingegneria, etc... Per una sera sei invitato a frequentare le nostre lezioni: Musica e Divertimento! Niente scuse... Matricole, Erasmus, neo laureati, laureandi e studenti fuori corso e fuori sede... Tutti invitati!"
Al primo atto di Circus Academy la musica e l'intrattenimento sono eccellenti. Dj set by Davide Ronchi, Pasquale Pasq Caianiello, alla voce Francesco Tomasi (Toma), Davide Briosi (Brio). L'evento è organizzato in collaborazione con  FUN Viaggi & Eventi. Info e prevendite Toma 3478196700 (oppure con i referenti Circus nelle diverse università della città).
Sabato 13 ottobre invece al Circus beatclub di Brescia il party è Street Life. Alla voce ci sono ancora Brio & Toma, mentre al mixer si alternano ATCG e Dader.
Cos'è Circus Beatclub?
Quella che è iniziata sabato 15 settembre '18 è la ventesima stagione di Circus Beatclub, la disco più storica e amata di Brescia e non solo. E' un traguardo importante. Vent'anni di divertimento sono davvero tanti, soprattutto in un periodo in cui a quello delle discoteche si sono affiancati tanti diversi generi di intrattenimento che in passato non esistevano. Il club di via Dalmazia è riuscito comunque a crescere. E' diventato nel tempo un punto di riferimento per chi vuol far tardi con stile, in tutta tranquillità, godendosi la musica che fa ballare il mondo. Al Circus sono nati amori, tendenze musicali, party, carriere artistiche (...) e il legame con Brescia, nel tempo, si è consolidato, grazie anche a tante collaborazioni con attività e aziende. Merito della gestione di Antonio Gregori e di tutto il gruppo che ogni weekend che insieme a lui fa divertire la città. Brio, DR.Space, Toma e tutto lo staff del Circus sono la dimostrazione che di notte si può lavorare seriamente, divertendosi. La Circus family, tra l'altro, quest'anno è cresciuta ancora e durante la nuova stagione il club proporrà oltre cento serate, un numero davvero impressionante per uno spazio che d'estate resta chiuso... Il restyling a cui è stato appena sottoposto ha riempito Circus beatclub di tecnologia, quella che sa dare emozione: grandi schermi, luci che creano magia e si avvicinano al pubblico durante la serata. E come sempre il club ha cambiato colori e gran parte degli arredi. Quest'anno più che la solita discoteca sembra un luogo da vivere anche di giorno: le pareti sono chiare, i nuovi divani sono rosa. Il nuovo design è sobrio, ma alcuni dettagli (lampadari, carte da parati, cassetti) sono decisamente sorprendenti. Lo stile del sabato Circus per la stagione 2018-19 è legato alla street life, una tendenza che accomuna le metropoli di tutto il mondo, il venerdì trasforma il club in una casa accogliente, mentre il giovedì Rehab, party dedicato all'hip hop internazionale e alle nuove tendenze musicali.
Circus Beatclub via Dalmazia 127, Brescia info 333 210 5400 www.circusbeatclub.com www.facebook.com/circusbeatclubofficial/about/
FOTO HI RES, PREZZI, ORARI, MEDIA INFO http://www.lorenzotiezzi.it/lorenzotiezzi.it/circus_brescia.html
0 notes
occhidibimbo · 7 years ago
Text
Boscodinchiostro, un mondo fantastico pieno di creature magiche di Ylenia Romoli
Sono un'illustratrice e graphic designer di Firenze, amo disegnare sin dalla tenera età, ho studiato arti grafiche e digitali nell'ambito del corso di Illustrazione della Scuola internazionale di Comics di Firenze. Studio psicologia all'Università degli studi di Firenze e ho sempre cercato di coniugare la mia passione per l'arte con il lavoro e gli studi in Psicologia. Attingo da diverse discipline per arricchirmi come illustratrice, approfondendo le mie competenze nel settore dal web design, al content marketing, alla letteratura, alla psicologia. Vi chiederete quale sia il nesso tra arti grafiche e psicologia... beh io ne vedo molti, innanzitutto perchè l'arte è un prodotto umano, e dietro ogni opera c'è sempre un artista, la cui storia, cultura e mentalità lo hanno portato a fare delle scelte piuttosto che altre... dall'altra parte sta l'osservatore, o il potenziale compratore di un libro o di un qualsiasi altro supporto grafico... da qui l'importanza fondamentale di comprendere le persone, perchè l'arte è fatta di persone... persone che la producono e persone che ne fruiscono i significati.
Tumblr media
Quando hai capito che l’illustrazione era la tua professione? Più che una professione io la considero uno stile di vita... un giorno inizi a disegnare e inizi a guardare il mondo con spirito di analisi e curiosità, e non smetti più insomma ahaha In ogni caso il ruolo della Scuola Comics è stato fondamentale a farmi capire che un semplice hobby che utilizzavo inizialmente solo per rilassarmi e divertirmi, avrebbe potuto diventare un appassionante lavoro (a volte tutt'altro che rilassante persino ahaha), e che la passione va coltivata con cura, con studi e molta pazienza e intraprendenza. Alla fine è vero che se trovi il lavoro che realmente ti piace, non dovrai lavorare un solo giorno in tutta la vita, perchè ogni giorno avrai l'opportunità di fare ciò che ti fa stare bene e nonostante tutti i sacrifici che ogni lavoro comporta (non voglio dire che il lavoro di illustratore sia privo di fatica e stress, anzi), non potrai che essere grato per l'ooportunità di vivere di ciò che ami. In breve, disegnare mi fa stare bene ed è il modo in cui meglio esprimo me stessa, perchè non farne un lavoro a tempo pieno? Il tuo linguaggio visivo è molto particolare, quali sono le tecniche e gli strumenti che usi quando disegni? Il mio metodo di lavoro prevede più fasi, una prima fase di ricerca, in cui riempio cartelle e cartelle di fotografie, estratti di testi, citazioni, tutto ciò che possa essermi utile alla progettazione. Dopo di che inizio a disegnare, armata di matita e fogli di carta. Una volta soddisfatta del disegno lo scannerizzo e inizio a lavorarci in digitale. Utilizzo prevalentemente programmi di grafica vettoriale come Illustrator.
Tumblr media
Cosa pensi del tuo futuro da illustratrice? Spero di poter continuare a vivere di questo, di trovare sempre maggiori opportunità nel settore. Cerco di accumulare competenze diverse in modo da restare aggiornata, di spaziare tra i diversi settori, dalla grafica pubblicitaria all'illustrazione per l'editoria, fino al design di tessuti per la moda. Cerco di rendermi versatile, e accetto ogni sfida come un'opportunità di crescita professionale. Diciamo che per ora vado avanti studiando e collezionando libri e collaborazioni preziose, stilando progetti e condividendo il mio lavoro.... Da cosa nasce cosa, l'importante è continuare a coltivare Nel tuo lavoro hai avuto modo di stringere collaborazioni particolari? Tantissime, e ognuna mi ha regalato qualcosa che porterò sempre con me. Al momento collaboro con numerose piccole case editrici e associazioni locali, occupandomi di illustrazione, impaginazione e grafica. Ma fondamentale è la collaborazione, ormai consolidata, con il gruppo di scrittura creativa EsseCìEffe, i cui membri sono compagni di lavoro e preziosi amici. Abbiamo iniziato a lavorare insieme quando in occasione dell'anniversario dell'alluvione di Firenze il loro rappresentante Matteo Mazzoni mi ha chiesto di illustrare alcuni loro testi a tema per una mostra, da quel momento è stato un continuo rinnovarsi di idee e progetti. Adesso sto appunto lavorando a un progetto molto promettente, una raccolta di racconti per bambini scritti dai membri di EsseCìEffe, ambientata a Boscodinchiostro, un mondo fantastico pieno di creature magiche, dalla fantasia di Rosita Liperoti, che non smetterò mai di ringraziare. Come in ogni favola che si rispetti anche a Boscodinchiostro si contrappongono creature buone e oscure, ma questo conflitto viene meno ogni Funghedì, dove tutti i personaggi si incontrano nella piana di Pennagermoglio per condividere la loro passione più grande, quella di raccontarsi storie. Al momento stiamo presentando i personaggi con una breve descrizione sui social e stiamo riscuotendo un discreto successo, quella che è nata come una storia per invitare i bambini a stimolare la loro fantasia tramite la scrittura creativa e l'invenzione di storie sta appassionando followers di tutte le età. E proprio per il carattere flessibile e continuamente aggiornabile di questa raccolta, abbiamo convenuto di farne un "Libro 2.0" che uscirà a puntate sui social e sul web, arricchito di illustrazioni e testi dalle mani di persone diversissime tra loro, proprio come i personaggi di Boscodinchiostro. Quali sono i tuoi punti di riferimento nel mondo dell’illustrazione? A chi ti ispiri? aaaah domanda difficilissima, sono tantissimi. Cerco di ispirarmi principalmente a illustratori che lavorano con medium e stili molto diversi dal mio, per trarne arricchimento e versatilità. Ma ne approfitto per citare e ringraziare in particolare Giulia Quagli e Camilla Garofano del collettivo Le Vanvere per i preziosi consigli e le direttive, per il sostegno durante le periodiche crisi creative, per avere sempre la parola giusta atta a spronarmi quando mi assale il blocco del disegnatore, e devo ammettere che succede molto spesso quindi temo di doverle ringraziare soprattutto per la pazienza con cui mi sopportano ahahaha. Secondo te, in che modo un buon libro illustrato può aiutare un bambino o una famiglia? Un libro è una finestra, può essere utile a far comprendere a un bambino, come ad un adulto, molte cose. A essere coraggioso, a credere in sè stesso, ad accettare chi è diverso da lui. Un libro è un gioco, e il gioco è poter sperimentare qualsiasi cosa, essere qualsiasi cosa, senza rischi. E il gioco, la metafora, la finzione, sono utili strumenti all'apprendimento di un bambino. Tramite il gioco il bambino interiorizza concetti, ruoli, conoscenze, per apprenderle e farle proprie. La lettura condivisa di un libro tra bambini e genitori è un momento di forte legame intersoggettivo, fondamentale da molteplici punti di vista, da quello socioemotivo a quello cognitivo.
Tumblr media
La giusta ricetta per una illustrazione efficace. Quando mi trovo a dover illustrare un testo lavoro sempre nell'ottica che essa debba accompagnarlo e arricchirlo, non deve rappresentare alla lettera ciò che vi è scritto, nè pretendere di cambiarne il significato, ma aiutare il lettore a compiere un viaggio più ampio che vada oltre i confini della pagina. In questi anni, chi ti ha supportato e creduto nel lavoro che fai? Devo ringraziare i miei genitori per avermi assecondata nella mia idea testarda di voler passare la vita a scarabocchiare, non è stato facile convincerli, ma oggi sono fieri di me per l'impegno con cui porto avanti le mie convinzioni e non potrei esserne più felice. Devo ringraziare Lapo, per il sostegno incrollabile, persino quando crollo io, per la pazienza con cui si è rassegnato al disordine che lascio sulla scrivania, che di fatto per ora è il tavolo di cucina, per la comprensione con cui accetta di essere trascinato in scampagnate assurde accompagnandomi a rincorrere la mia passione, per avermi lasciato qualche scaffale in più nella libreria, per essere la mia roccia quando lo stress e la paura di non farcela prendono il sopravvento. Devo ringraziare non di meno il gruppo di EsseCìEffe per avermi dato l'opportunità di sentirmi parte di qualcosa e per credere in me e nel mio lavoro. Che consiglio daresti a chi vuole iniziare quest’avventura? Di buttarsi, questa è una strada che ha mille direzioni e non sai mai dove ti porterà il percorso. Ci saranno sicuramente muri da abbattere e ponti da costruire, ma almeno per me, fino ad ora, ogni mattone è valso la fatica. Non vi dico che diventerete ricchi e famosi, ma se disegnare è ciò che amate, di certo questa professione vi porterà molte soddisfazioni. Ci vuole dedizione, ci vuole tempo, richiede un grosso investimento di energie, studio, ricerca e pazienza. Riceverete molti no, non si può piacere a tutti, l'importante e non perdersi d'animo e ritrovare sempre un obiettivo anche quando vi sembra di brancolare nel buio. Circondatevi di persone che vi sostengono, accettate consigli e critiche come un'opportunità di crescita, apritevi al confronto, non abbiate paura di condividere il vostro lavoro. Leggete, visitate musei, fate cose, tutto può arricchire il vostro bagaglio e rendervi artisti più completi. In particolare consiglio di leggere "semina come un'artista" di Austin Kleon, lettura leggera, veloce, ma motivante che tengo sul comodino.
Tumblr media
Read the full article
0 notes
sounds-right · 8 years ago
Photo
Tumblr media
"Influencer Girls" : Il reality show diventa social, tutto al femminile, in onda su FashionTV canale nazionale!
Si sono candidate in quasi milleduecento, da tutta Italia, ma ne sono state scelte solo trenta. L'innovazione del social, "INFLUENCER GIRLS" #influencergirls, prende vita da un idea del talent scout internazionale tutto italiano Devis Paganelli, già patron di Miss Principessa d'Europa, licenziatario italiano di Miss Europe World, Mister Universe e direttore casting agli studi televisivi Belli 14, ex studi MTV di Milano, con la collaborazione del partner Plus Production.
Grazie a Mario Chiavalin COO di App Media Group SPA, proprio dagli studi che hanno visto nascere trasmissioni come Le Iene, Invasioni Barbariche, Chiambretti Night, Markette, Eccezionale Veramente e tante altre, si darà il via al nuovo e innovativo Reality Show, coinvolgendo 30 ragazze "influencer" su Instagram, che da casa, mostreranno il proprio quotidiano. L'occhio indiscreto che "spia" su stessa volontà e discrezione delle concorrenti, cosa accade alle influencer durante la giornata, con il coordinamento editoriale degli autori televisivi Alessio Tagliento, Diego Cajelli e con la regia di Luca Noce. A condurre il programma televisivo, la fotomodella ed influencer emergente Alina Drozdovschi, responsabile fashion delle sfilate nell'hospitality del Festival di Sanremo.
Le influencer scelte dagli autori per il Reality, hanno tutte da 15.000 a 300.000 follower (seguaci) sul social network Instagram e tutto ciò che accade durante la giornata, sarà in onda sia sui social network, sia durante i daytime in onda sul canale moda n.1 al mondo : FashionTV. Attraverso Google Analytics, lo redazione del programma terrà monitorato il traffico generato dalle concorrenti, che si cimenteranno anche in prove e giochi di squadra.
Sono infatti tre i "TEAM" di gioco : Le "Chic" (hashtag #teamchic), le "Trendy" (hashtag #teamtrendy) e le "Rock" (hashtag #teamrock). Allo scadere del trentesimo giorno di produzione, si decreterà il nome della Influencer vincitrice con maggior quantità di notizie e contatti ottenuti. La migliore Influencer vincerà un mini docu-film artistico professionale a lei dedicato in onda sui canali FashionTV di tutto il mondo, come accade per le grandi star del cinema, della moda e della tv, oltre ad un contratto televisivo per la conduzione della prossima edizione Influencer Girls.
Già da luglio, sarà possibile assistere alle clip anteprima, delle concorrenti scelte, provenienti da tutta Italia, su canale 143 del digitale terrestre dal 17 al 23 luglio alle 16.00. Una valanga di contatti giornalieri raggiunti poi, con picchi di 2 milioni al giorno, per un totale quindi di 60 milioni di contatti previsti con i soli social network, in 30 giorni di programmazione nel mese di ottobre.
Per tenersi aggiornati su cosa accadrà fb.com/influencergirls
LE CONCORRENTI
TEAM ROCK
Rosy Maggiuli
29 anni, pugliese, vive a Parma. Rosy è spumeggiante e dalla parlantina sciolta, ma il meglio di sé lo da al volante.
Denise Gambarato
19 anni, da Abano Terme. Diplomata alla scuola di Visual, è una splendida insegnante di ginnastica ritmica.
Alice Tranchida
18 anni, nata a Marsala, vive a Trapani. Adora viaggiare e portare i suoi follower in viaggio con sé.
Nicole Pallado
21 anni di Padova. Una simpaticissima make up artist, con un brutto rapporto con la tecnologia. Rompe i computer.
Melissa Tani
21 anni, di Vicenza. Fisico mozzafiato, esperta di cosmesi e ha fatto un contest come truccatrice.
Gessica Gessica
22 anni, calabrese di Cetrara. Carattere sanguigno, figura mediterranea, parla tanto perchè ha lavorato in un call center.
Katia Ferrante
32 anni, milanese. Esperta di seduzione e lo racconta sul suo seguitissimo blog.
Emily Zanussi
27 anni, nata a Roma, ma vive a Ravenna. Modella, animatrice in discoteca e ombrellina sulle piste di motociclismo.
Claudia Sartorelli
32 anni, da Civitavecchia. Interior designer con la passione per la moda.
Renee Graziani
23 anni, da Teramo anche se siciliana di origine. Appasionata di moda e stile e amante del cosplay.
TEAM TRENDY
Asia Valente
21 anni, da Milano. Prezzemolina in tutte le feste vip e sa sempre dov'è quella giusta. Sogna di fare la showgirl.
Fabiana Russo
21 anni, nata a Modica. Dai lunghi capelli castani, per lei l'importante è avere un outfit sempre perfetto.
Martina Forte
27 anni, di Lanciano. Il suo sorriso dolce e sbarazzino nasconde una piccola, ma decisa, imprenditrice.
Cristina Salzano
36 anni, di Salerno. Ha la passione della fotografia, avvocato impegnato nel sociale con un grande amore per gli animali.
Federica Milo
23 anni, vive tra Milano e Nocera Inferiore. Fa l'infermiera ed è molto sicura di sé e dei suoi tre tatuaggi.
Morena Manca
26 anni di Brindisi. Appassionata di moda, porta avanti il suo sogno diventare una visual designer, ad aiutarla nella sua impresa la sua innata ironia.
Elena Profumo
30 anni, genovese trapiantata a Bolzano. Lavora in un hotel, è una blogger e una grandissima fotografa.
Elisabetta Bertolini
29 anni, viene da Cremona. Madre, blogger e influencer. Il suo segreto? Riuscire a fare tutto nel migliore dei modi.
Valentina Salviati
26 anni, arriva da Roma. Sta studiando giurisprudenza, è molto dolce, e fa la beauty reporter per Glamour Italia.
Eleonora De Felicis
21 anni, da Roma. Ha partecipato a diversi concorsi di bellezza, è nata per andare in video, ed è la nostra "sporty".
TEAM CHIC
Joselena Zaccaro Joselena
23 anni, vive a Torino. Influencer per diversi brand, ed esperta karateka. Una bellezza mediterranea, dal carattere spigliato e deciso.
Rosalia Russo
22 anni, da Cosenza. Studentessa universitaria, la sua attitudine a essere distaccata incute un po' di timore, ma basta un suo sorriso per coinvolgere i suoi follower,
Daniela Porto
30 anni, da Catania. Instagram è il suo mondo, dentro il quale riesce a farci stare tutta la sua Sicilia.
Ivana Lombardini
22 anni, è nata a Bari, vive a Rimini. Fisico da fotomodella, la sua passione sono le tavole del teatro.
Martina Grotti
20 anni, di Firenze. E' al primo anno di psicologia, e ama posare per degli scatti glamour.
Valentina Nunneri
23 anni, da Napoli.
Fashion Designer, si interessa sia di food che di moda, e li affronta con una confusa simpatia
Noemi Guerriero
23 anni da Avellino. Il suo marcato accento avellinese la rende simpatica e spontanea e per questo è premiata dai suoi numerosi follower,
Esthefany Gulliermo
27 anni, di Santo Domingo, ma vive tra Cremona e Parigi. Durante il nostro show vedremo nascere il suo bambino.
Giulia Borio
30 anni, di Biella. Laureata in grafica, ha posato per Playboy e GQ.
Eleonora Milano
24 anni, di Milano. Simpatica e spontanea, avrebbe voluto fare la giornalista, ma essere blogger e influencer la soddisfa comunque.
LO STAFF
Studi Televisivi Belli 14 : Qui hanno visto luce i più noti e longevi programmi dell'attuale panorama televisivo come Le Iene, Invasioni Barbariche, Chiambretti Night, Markette, Eccezionale Veramente e tanti altri. Sono forse centinaia i personaggi televisivi più famosi nati proprio a questa importante location.
Mario Chiavalin. COO della App Media Group Spa, proprietaria dell' App Studi Belli 14. E' un poliedrico imprenditore con spiccato talento nell'avviamento di nuove iniziative di successo. E' riuscito nel 2016, ad accordare la gestione di FashionTV per l'Italia, attualmente in onda sul canale nazionale 143 del digitale terrestre.
Devis Paganelli - Ideatore e produttore del format. Talent scout internazionale, Direttore Nazionale Casting e Risorse Artistiche per gli Studi Televisivi Belli 14 ex Mtv e di FashionTV. Ex selezionatore per Miss Universo in Italia, patron di Miss Principessa d'Europa (il concorso di bellezza più trasparente – Fonte TgCom Mediaset) e Miss Europe World per l'Itali. Ideatore e patron del concorso canoro Sanremo Newtalent. Coordinatore dell'area Style e moda nell'hospitality del Festival di Sanremo.
Alessio Tagliento - Capo Autore. Umorista e Autore televisivo, docente dell'accademia del comico. Esperto ventennale di marketing nasce artisticamente nel '97 nel gruppo Laboratorio Scaldasole di Milano, prima al fianco del comico-fumettista Diego Cajelli, per diventare parte integrante del Laboratorio, come autore, attore e musicista. Passando da format comici radiofonici di successo su Radio Popolare, diventa personalità coinvolta come autore in programmi di fama come Zelig (Canale5), Quelli che il Calcio (Rai2), Ogni Maledetta Domenica, Panariello non esiste (Canale5), Real Illusion (con Arturo Brachetti), Sketch Up (Disney XD), Central Station (Comedy Central), Circus Junion (con Ambra Orfei). Ha collaborato con Paolo Rossi, Gianmarco Pozzoli, Gianluca De Angeli, Simona Ventura, Lucia Vasini, Giorgio Panariello, Walter Leonardi, Gene Gnocchi, Raul Cremona, Mr Forest, Paolo Labati, Paolo Casiraghi, I Sagapō, Pozzoli e De Angelis, Giancarlo Kalabrugovic, Fausto Solidoro, Pippo Sollecito, Bove e Limardi, Antonio D'ausilio, il Trio Medusa, Marta Zoboli, Chicco Paglionico, Vincenzo Albano e molti altri. Ideatore, autore e/o collaboratore di svariati programmi televisivi, editoriali, teatrali, e radiofonici nazionali di grande successo.
Diego Cajelli - Autore. Scrittore, sceneggiatore, autore radiofonico e televisivo, blogger. Insegna Crossmedialità e Storytelling all'Università Cattolica di Milano. Scrive storie per Dylan Dog, Dampyr, Zagor, Nathan Never e Diabolik. Si è occupato dell'espansione a fumetti dell'universo del film: "Il Ragazzo Invisibile" di Gabriele Salvatores, e delle avventure a fumetti del personaggio televisivo Chef Rubio. Con la serie Long Wei ha ideato, scritto e coordinato il primo fumetto ambientato interamente nella chinatown milanese. Ha scritto e condotto programmi di approfondimento sull'immaginario contemporaneo delle serie televisive andati in onda su Joi e ha ha curato numerosi programmi per Radio Popolare. E' appena usicto il suo terzo libro "il manuale dell'idiota digitale" edito da Panini.
Alina Drozdovschi – Immagine del programma. Influencer emergente in rappresentanza delle concorrenti in gara. Ex volto ufficiale di Monella Vagabonda Time in Italia. Coordinatrice della rubrica fashion sul magazine nazionale Slide. Fashion Blogger su www.ioragazzafashion.it. Stylist del concorso di bellezza Miss Principessa d'Europa e coordinatrice backstage nell'area Style al Festival di Sanremo.
Corinna Grandi – Voce del programma. Dopo aver frequentato diversi seminari (tenuti tra gli altri da Serena Sinigaglia, Paolo Rossi, Walter Leonardi, Tommaso Amadio e Bruno Fornasari, Massimiliano Cividati), oltre a numerosi laboratori di cabaret, partecipa e vince alcuni festival (Cabaret in Rosa, Verona Award, Festival del cabaret di Martina Franca), fino all'approdo nei programmi satellitari prima e a Zelig Off (2012) e Zelig Circus (2013) poi, trasmissioni per le quali è anche autrice dei suoi testi in collaborazione con Alessio Tagliento.
////////////
Per informazioni Devis Paganelli Tel e wathsapp 338 4572105
0 notes
allthatweb · 8 years ago
Text
La psicologia del design di un logo: le forme
Tumblr media
Se realizzato correttamente, un logo può diventare lo strumento più potente per permettere a un designer di promuovere un marchio. Quando, infatti, ci troviamo di fronte a particolari forme e colori, una moltitudine di processi psicologici prende il via, e la possibilità di scegliere quelli che provochino la risposta desiderata consente ai grafici di influenzare il modo in cui le persone percepiscono un brand. Da sempre i professionisti più accorti sono però anche consapevoli di come queste percezioni possano cambiare in base a variabili quali l'età, il sesso, la cultura ed altre caratteristiche di tipo sociale.
Per comprendere al meglio come utilizzare la psicologia del design per creare loghi più efficaci, cercheremo di decifrare i significati che si nascondono dietro le scelte attuate negli anni dai brand più celebri. Iniziando proprio dalle forme.
Circolari Le forme circolari, soprattutto se interconnesse come nel logo delle Olimpiadi, suggeriscono collaborazione, forza e solidità. Insieme agli ovali hanno la caratteristica di catturare l’attenzione dell’occhio umano, proprio grazie alla loro forma geometrica “inclusiva”.
Tumblr media
Triangolari Probabilmente la forma più dinamica in assoluto, il triangolo trasmette tanto solidità e potere (è spesso usato per ambiti legati a religione, legge o scienza) quanto – come nel caso del celebre simbolo di Google Drive - movimento, crescita, progresso e azione. Talvolta viene orientato nello spazio, come rappresentazione simbolica della direzione giusta da seguire.
Tumblr media
Quadrate Se state cercando una forma che trasmetta un’idea di affidabilità, la scelta migliore è sicuramente il quadrato. L'uso di linee verticali e orizzontali crea infatti un equilibrio rigoroso con il rischio, addirittura, di risultare troppo statico se non smorzato da un uso corretto del colore. Microsoft lo sa bene e nel 2012, quando realizza il restyling del suo logo storico, sceglie di riprendere le tonalità brillanti già usate per Windows.
Tumblr media
Curve Una curva, proprio per il suo essere legata simbolicamente a sensazioni positive come calma, cura, amicizia e protezione, tenderà a creare nell’utente una risposta positiva e confortante. Quando sfruttano il movimento per assomigliare ad un sorriso, come nel caso di Amazon, le curve trasmettono prevalentemente felicità e soddisfazione.
Tumblr media
Linee diagonali Spesso utilizzate da brand e aziende per comunicare energia o rottura col passato, le linee diagonali danno un vero senso di dinamismo e rapidità. Perfette tanto per i brand sportivi (Adidas) quanto per i marchi di trasporti (Alitalia).
Tumblr media
0 notes
djs-party-edm-italia · 8 years ago
Photo
Tumblr media
"Influencer Girls" : Il reality show diventa social, tutto al femminile, in onda su FashionTV canale nazionale!
Si sono candidate in quasi milleduecento, da tutta Italia, ma ne sono state scelte solo trenta. L'innovazione del social, "INFLUENCER GIRLS" #influencergirls, prende vita da un idea del talent scout internazionale tutto italiano Devis Paganelli, già patron di Miss Principessa d'Europa, licenziatario italiano di Miss Europe World, Mister Universe e direttore casting agli studi televisivi Belli 14, ex studi MTV di Milano, con la collaborazione del partner Plus Production.
Grazie a Mario Chiavalin COO di App Media Group SPA, proprio dagli studi che hanno visto nascere trasmissioni come Le Iene, Invasioni Barbariche, Chiambretti Night, Markette, Eccezionale Veramente e tante altre, si darà il via al nuovo e innovativo Reality Show, coinvolgendo 30 ragazze "influencer" su Instagram, che da casa, mostreranno il proprio quotidiano. L'occhio indiscreto che "spia" su stessa volontà e discrezione delle concorrenti, cosa accade alle influencer durante la giornata, con il coordinamento editoriale degli autori televisivi Alessio Tagliento, Diego Cajelli e con la regia di Luca Noce. A condurre il programma televisivo, la fotomodella ed influencer emergente Alina Drozdovschi, responsabile fashion delle sfilate nell'hospitality del Festival di Sanremo.
Le influencer scelte dagli autori per il Reality, hanno tutte da 15.000 a 300.000 follower (seguaci) sul social network Instagram e tutto ciò che accade durante la giornata, sarà in onda sia sui social network, sia durante i daytime in onda sul canale moda n.1 al mondo : FashionTV. Attraverso Google Analytics, lo redazione del programma terrà monitorato il traffico generato dalle concorrenti, che si cimenteranno anche in prove e giochi di squadra.
Sono infatti tre i "TEAM" di gioco : Le "Chic" (hashtag #teamchic), le "Trendy" (hashtag #teamtrendy) e le "Rock" (hashtag #teamrock). Allo scadere del trentesimo giorno di produzione, si decreterà il nome della Influencer vincitrice con maggior quantità di notizie e contatti ottenuti. La migliore Influencer vincerà un mini docu-film artistico professionale a lei dedicato in onda sui canali FashionTV di tutto il mondo, come accade per le grandi star del cinema, della moda e della tv, oltre ad un contratto televisivo per la conduzione della prossima edizione Influencer Girls.
Già da luglio, sarà possibile assistere alle clip anteprima, delle concorrenti scelte, provenienti da tutta Italia, su canale 143 del digitale terrestre dal 17 al 23 luglio alle 16.00. Una valanga di contatti giornalieri raggiunti poi, con picchi di 2 milioni al giorno, per un totale quindi di 60 milioni di contatti previsti con i soli social network, in 30 giorni di programmazione nel mese di ottobre.
Per tenersi aggiornati su cosa accadrà fb.com/influencergirls
LE CONCORRENTI
TEAM ROCK
Rosy Maggiuli
29 anni, pugliese, vive a Parma. Rosy è spumeggiante e dalla parlantina sciolta, ma il meglio di sé lo da al volante.
Denise Gambarato
19 anni, da Abano Terme. Diplomata alla scuola di Visual, è una splendida insegnante di ginnastica ritmica.
Alice Tranchida
18 anni, nata a Marsala, vive a Trapani. Adora viaggiare e portare i suoi follower in viaggio con sé.
Nicole Pallado
21 anni di Padova. Una simpaticissima make up artist, con un brutto rapporto con la tecnologia. Rompe i computer.
Melissa Tani
21 anni, di Vicenza. Fisico mozzafiato, esperta di cosmesi e ha fatto un contest come truccatrice.
Gessica Gessica
22 anni, calabrese di Cetrara. Carattere sanguigno, figura mediterranea, parla tanto perchè ha lavorato in un call center.
Katia Ferrante
32 anni, milanese. Esperta di seduzione e lo racconta sul suo seguitissimo blog.
Emily Zanussi
27 anni, nata a Roma, ma vive a Ravenna. Modella, animatrice in discoteca e ombrellina sulle piste di motociclismo.
Claudia Sartorelli
32 anni, da Civitavecchia. Interior designer con la passione per la moda.
Renee Graziani
23 anni, da Teramo anche se siciliana di origine. Appasionata di moda e stile e amante del cosplay.
TEAM TRENDY
Asia Valente
21 anni, da Milano. Prezzemolina in tutte le feste vip e sa sempre dov'è quella giusta. Sogna di fare la showgirl.
Fabiana Russo
21 anni, nata a Modica. Dai lunghi capelli castani, per lei l'importante è avere un outfit sempre perfetto.
Martina Forte
27 anni, di Lanciano. Il suo sorriso dolce e sbarazzino nasconde una piccola, ma decisa, imprenditrice.
Cristina Salzano
36 anni, di Salerno. Ha la passione della fotografia, avvocato impegnato nel sociale con un grande amore per gli animali.
Federica Milo
23 anni, vive tra Milano e Nocera Inferiore. Fa l'infermiera ed è molto sicura di sé e dei suoi tre tatuaggi.
Morena Manca
26 anni di Brindisi. Appassionata di moda, porta avanti il suo sogno diventare una visual designer, ad aiutarla nella sua impresa la sua innata ironia.
Elena Profumo
30 anni, genovese trapiantata a Bolzano. Lavora in un hotel, è una blogger e una grandissima fotografa.
Elisabetta Bertolini
29 anni, viene da Cremona. Madre, blogger e influencer. Il suo segreto? Riuscire a fare tutto nel migliore dei modi.
Valentina Salviati
26 anni, arriva da Roma. Sta studiando giurisprudenza, è molto dolce, e fa la beauty reporter per Glamour Italia.
Eleonora De Felicis
21 anni, da Roma. Ha partecipato a diversi concorsi di bellezza, è nata per andare in video, ed è la nostra "sporty".
TEAM CHIC
Joselena Zaccaro Joselena
23 anni, vive a Torino. Influencer per diversi brand, ed esperta karateka. Una bellezza mediterranea, dal carattere spigliato e deciso.
Rosalia Russo
22 anni, da Cosenza. Studentessa universitaria, la sua attitudine a essere distaccata incute un po' di timore, ma basta un suo sorriso per coinvolgere i suoi follower,
Daniela Porto
30 anni, da Catania. Instagram è il suo mondo, dentro il quale riesce a farci stare tutta la sua Sicilia.
Ivana Lombardini
22 anni, è nata a Bari, vive a Rimini. Fisico da fotomodella, la sua passione sono le tavole del teatro.
Martina Grotti
20 anni, di Firenze. E' al primo anno di psicologia, e ama posare per degli scatti glamour.
Valentina Nunneri
23 anni, da Napoli.
Fashion Designer, si interessa sia di food che di moda, e li affronta con una confusa simpatia
Noemi Guerriero
23 anni da Avellino. Il suo marcato accento avellinese la rende simpatica e spontanea e per questo è premiata dai suoi numerosi follower,
Esthefany Gulliermo
27 anni, di Santo Domingo, ma vive tra Cremona e Parigi. Durante il nostro show vedremo nascere il suo bambino.
Giulia Borio
30 anni, di Biella. Laureata in grafica, ha posato per Playboy e GQ.
Eleonora Milano
24 anni, di Milano. Simpatica e spontanea, avrebbe voluto fare la giornalista, ma essere blogger e influencer la soddisfa comunque.
LO STAFF
Studi Televisivi Belli 14 : Qui hanno visto luce i più noti e longevi programmi dell'attuale panorama televisivo come Le Iene, Invasioni Barbariche, Chiambretti Night, Markette, Eccezionale Veramente e tanti altri. Sono forse centinaia i personaggi televisivi più famosi nati proprio a questa importante location.
Mario Chiavalin. COO della App Media Group Spa, proprietaria dell' App Studi Belli 14. E' un poliedrico imprenditore con spiccato talento nell'avviamento di nuove iniziative di successo. E' riuscito nel 2016, ad accordare la gestione di FashionTV per l'Italia, attualmente in onda sul canale nazionale 143 del digitale terrestre.
Devis Paganelli - Ideatore e produttore del format. Talent scout internazionale, Direttore Nazionale Casting e Risorse Artistiche per gli Studi Televisivi Belli 14 ex Mtv e di FashionTV. Ex selezionatore per Miss Universo in Italia, patron di Miss Principessa d'Europa (il concorso di bellezza più trasparente – Fonte TgCom Mediaset) e Miss Europe World per l'Itali. Ideatore e patron del concorso canoro Sanremo Newtalent. Coordinatore dell'area Style e moda nell'hospitality del Festival di Sanremo.
Alessio Tagliento - Capo Autore. Umorista e Autore televisivo, docente dell'accademia del comico. Esperto ventennale di marketing nasce artisticamente nel '97 nel gruppo Laboratorio Scaldasole di Milano, prima al fianco del comico-fumettista Diego Cajelli, per diventare parte integrante del Laboratorio, come autore, attore e musicista. Passando da format comici radiofonici di successo su Radio Popolare, diventa personalità coinvolta come autore in programmi di fama come Zelig (Canale5), Quelli che il Calcio (Rai2), Ogni Maledetta Domenica, Panariello non esiste (Canale5), Real Illusion (con Arturo Brachetti), Sketch Up (Disney XD), Central Station (Comedy Central), Circus Junion (con Ambra Orfei). Ha collaborato con Paolo Rossi, Gianmarco Pozzoli, Gianluca De Angeli, Simona Ventura, Lucia Vasini, Giorgio Panariello, Walter Leonardi, Gene Gnocchi, Raul Cremona, Mr Forest, Paolo Labati, Paolo Casiraghi, I Sagapō, Pozzoli e De Angelis, Giancarlo Kalabrugovic, Fausto Solidoro, Pippo Sollecito, Bove e Limardi, Antonio D'ausilio, il Trio Medusa, Marta Zoboli, Chicco Paglionico, Vincenzo Albano e molti altri. Ideatore, autore e/o collaboratore di svariati programmi televisivi, editoriali, teatrali, e radiofonici nazionali di grande successo.
Diego Cajelli - Autore. Scrittore, sceneggiatore, autore radiofonico e televisivo, blogger. Insegna Crossmedialità e Storytelling all'Università Cattolica di Milano. Scrive storie per Dylan Dog, Dampyr, Zagor, Nathan Never e Diabolik. Si è occupato dell'espansione a fumetti dell'universo del film: "Il Ragazzo Invisibile" di Gabriele Salvatores, e delle avventure a fumetti del personaggio televisivo Chef Rubio. Con la serie Long Wei ha ideato, scritto e coordinato il primo fumetto ambientato interamente nella chinatown milanese. Ha scritto e condotto programmi di approfondimento sull'immaginario contemporaneo delle serie televisive andati in onda su Joi e ha ha curato numerosi programmi per Radio Popolare. E' appena usicto il suo terzo libro "il manuale dell'idiota digitale" edito da Panini.
Alina Drozdovschi – Immagine del programma. Influencer emergente in rappresentanza delle concorrenti in gara. Ex volto ufficiale di Monella Vagabonda Time in Italia. Coordinatrice della rubrica fashion sul magazine nazionale Slide. Fashion Blogger su www.ioragazzafashion.it. Stylist del concorso di bellezza Miss Principessa d'Europa e coordinatrice backstage nell'area Style al Festival di Sanremo.
Corinna Grandi – Voce del programma. Dopo aver frequentato diversi seminari (tenuti tra gli altri da Serena Sinigaglia, Paolo Rossi, Walter Leonardi, Tommaso Amadio e Bruno Fornasari, Massimiliano Cividati), oltre a numerosi laboratori di cabaret, partecipa e vince alcuni festival (Cabaret in Rosa, Verona Award, Festival del cabaret di Martina Franca), fino all'approdo nei programmi satellitari prima e a Zelig Off (2012) e Zelig Circus (2013) poi, trasmissioni per le quali è anche autrice dei suoi testi in collaborazione con Alessio Tagliento.
////////////
Per informazioni Devis Paganelli Tel e wathsapp 338 4572105
0 notes