#cinefumetti

[kritere]

Avengers: The Kang Dynasty – cambio di piani per l’uscita del film!

DIRETTA TV Lo streaming in diretta di questo programma sarà visibile su KRITERE.COM Kritere.com è il servizio gratuito che permette di guardare anche all’estero tutti i canali TV italiani, film on demande e eventi sportivi. Avengers: The Kang Dynasty, uno dei sequel più attesi nel mondo dei cinefumetti, ha subito un inaspettato rinvio. A causa di un’accesa disputa contrattuale, la data di…

[giallofever2]

[marcos123socram]

Dopo Troppo forte, borotalco, arrivano le donne di Carlo, Verdone me sembra chiaro... O no?! 🖌️ 😂 📽 #compagnidiscuola #carloverdone #commediaitaliana #film #cinema #cineitaliano #tuttialcinema #cinefiorenza #comicità #battute #fiorenzart #fiorenzacomix #marcomix #artday #fumetti #cinefumetti #fumettisti #digitalart #digitalcomics #disegnatore #digitalartworks #marcofiorenzaart #fiorenzaverdone #chisono (presso Compagni di scuola - il film) https://www.instagram.com/p/B8W80H0oHrm/?igshid=1nqttf5tf5g8b

[discutigereetestuggini]

01.03.22

Ieri sera ho finito di riguardare (uno, l'ultimo non l'avevo mai visto perché il Covid me l'aveva fatto perdere in sala) tutti i film della saga X-Men prodotta dalla 20th Century Fox in venti anni tondi, tondi.

I diritti sono tornati alla Marvel quindi alla Disney e non sappiamo ancora cosa voglia farne (integrare il tutto nel MCU?).

Va da sè quindi che questi tredici film rimarranno un unicum nella loro complessità, nel valore artistico intrinseco (con punte come "Logan" di altissimo livello), nello script e nell'intuizione di poter giocare con i generi (sperimentato di tutto, dall'Action al Dramma, passando per Comedy, Horror, Epic e così via) rimanendo fedeli a sé stessi.

Dal mio punto di vista la miglior saga (se la gioca con il Batman di Nolan ma lì sono solo tre) tratta da fumetti di sempre.

Sotto le foto i singoli commenti:

01) "X-Men" (Id., 2000) di Bryan Singer 90/100

Era attesissimo un po' da tutti gli appassionati: non deluse le attese. È solido pure ora a 22 anni di distanza.

02) "X-Men 2" ("X-2", 2003) di Bryan Singer 79/100

Squadra che vince non si cambia: diciamo che al tempo mi piacque di più di quanto non mi sia piaciuto riguardandolo.

03)"X-Men - Conflitto finale" ("X-Men-The Last Stand, 2006) di Brett Rattner 65/100

Già allora si sentì che il cambio di regia non era stato ben assimilato. È comunque zeppo di buone idee ma messe alla rinfusa e non ben amalgamate.

04) "X-Men le origini-Wolverine" ("X-Men Origins: Wolverine", 2009) di Gavin Hood 74/100

Fu un po' uno spartiacque: dopo il parzialmente deludente terzo capitolo il film "solista" di Wolverine poteva rivelarsi un disastro. Complice un notevole cambio di mood (un certo umorismo fracassone) che poi diventò quasi una cifra stilistica di tutta la serie salvò il baraccone.

05) "X-Men - L'inizio" ("X-Men: First Class", 2011) di Matthew Vaughn 85/100

Un reboot che non è un reboot ma solo un intrecciare due linee temporali apparentemente in contraddizione: era difficile ma ci riuscirono: aiutò il brillante nuovo cast scelto.

06) "Wolverine - L'immortale" ("The Wolverine", 2013) di James Mangold 61/100

Forse è un problema mio perché noto che piace un po' a tutti ma è quello che mi entusiasma meno della serie: forse mi aspettavo di più da un film nel Sol Levante.

07) "X-Men - Giorni di un futuro passato" ("X-Men: Days of Future Past", 2014) di Bryan Singer 95/100

Uno dei migliori film degli anni '10 e tra i cinefumetti più solidi di sempre: perfetta l'operazione di fondere definitivamente le linee temporali tra la serie classica e questa.

08) "Deadpool" (Id., 2016) di Tim Miller 78/100

Difficile valutarlo veramente: è un divertissement estremo, nel bene e nel male. Anche se poco nel male ma capisco che possa infastidire. Ottima (anche se quasi obbligata visto il quarto film della serie) la scelta di Reynolds.

09) "X-Men - Apocalisse" ("X-Men: Apocalypse", 2016) di Bryan Singer 76/100

Ormai indipendente dalla serie classica l'action mitologico scricchiola un po' ma rimane godibile: l'impressione che il fiato del MCU cominciasse a farsi sentire c'era.

10) "Logan -The Wolverine" ("Logan", 2017) di James Mangold 96/100

Il migliore della serie anche se completamente slegato da tutti i punti di vista (vicenda, trama, mood e stile) fu un modo elegante per salutare gli eccellenti Stewart e Jackman. Non è neppure un cinefumetto secondo me.

Mood: Mutevole

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[senzalinea-blog]

Venom: due o tre cose sul film

Venom: due o tre cose sul film

Dopo gli innumerevoli tentativi, forse Sony ha fatto centro al botteghino: nel momento in cui scriviamo, gli incassi delle anteprime americane di Venom si aggirano intorno ai 10 milioni di dollari, risulta in testa nel nostro paese, ed il buongiorno potrebbe vedersi dal mattino per i piani a lungo termine di Sony per quanto riguarda il voler costruire un suo universo cinematografico parallelo a…

[carlos-d-anger]

“Doctor Strange”, la mia recensione.

Buonasera amici!! Sono appena tornato a casa, non mi perdo in chiacchiere, il film è esattamente IDENTICO a tutti gli altri film della Marvel. Davvero, non cambia niente!! Stessa trama, stesse scene, stesse battute, stessa comicità che scatena così tante risate in sala a spezzare la drammaticità (?) dell’azione. Probabilmente è proprio la drammaticità che manca a questi film, così appesantita dai dialoghi sulla vita e quelle frasi tipo “salva te stesso” e “ho capito che il problema non sono gli altri, sono io” insomma cose noiose, ripetitive che accomunano tutti i cinecomics e che in quest film non si sono fatte di certo desiderare!! Eppure era iniziata bene!! Favoloso il doppiaggio di Cumberbatch, sembrava creato bene il personaggio, era davvero eccitante sotto molti punti di vista, poi è andato un po’ perdendosi e confondendosi col classico eroe marvel (e posso assicurarvi che il dottore è ben diverso nella versione cartacea). Ma il problema non è di certo lui, anzi, il buon Benny ha fatto un ottimo lavoro nonostante la pessima sceneggiatura. Il problema sono tutti gli altri personaggi!!! Potrei dilungarmi su tutti, ma mi fermo su di uno solo: Christine Palmer (spero si scrivi così). MAI VISTO UN PERSONAGGIO PIU’ INUTILE, FASTIDIOSO, STEREOTIPATO, soprattutto inverosimile in molte scene!! Cara Rachel McAdams tu sei fatta per fare la partner di Owen Wilson in “2 single a nozze” direbbe un critico acido, ma io sono brava e ti perdono, secondo me sei una brava attrice ed anche carina. Devo fare un appunto anche su Wong: MI VOLETE SPIEGARE PERCHE’ LO AVETE FATTO CICCIONE!!!!! E stupido. Wong è un saggio, ha sempre il sorriso sulle labbra, è un personaggio fighissimo secondo me, la vera colonna portante del dottore (nel fumetto), invece nel film sembra una caricatura, il classico personaggio rigoroso e un po’ tonto, vittima degli scherzetti di Stephen. Su tutti gli altri mi astengo, senza infamia e senza lode. Comunque non è stata una pessima sorpresa, era esattamente ciò che mi aspettavo, gli effetti speciali sono una meraviglia per gli intenditori, ma io non sono un intenditore. Certo con tutti i soldi che hanno, visto che non riescono a mettere sotto contratto un buon regista, almeno riescono a pagare degli esperti tecnici grafici o chi per loro capaci di creare certe diavolerie. Chapeau. 

[brixton21]

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A post shared by Elena Tubaro (@eltubaro)

#VISIONISONORE per #estatepn Anteprima assoluta di "Lee Morgan - Una biografia visuale", un cineconcerto con le immagini di #GiulioDeVita, le musiche dal vivo del #BrunoCesselliQuintet, da un soggetto di #FlavioMassarutto ! #Cinemazero #Pordenone #cinefumetti (presso CINEMAZERO)

[greaterfoolmedia]

I Peggiori Cinefumetti della Storia del Cinema

Quanto siamo diventati esigenti quando si parla di cinefumetti? Forse quando ci lamentiamo della mal riusicta dei film più recenti come Batman v Superman o Avengers dovremmo volgere lo sguardo al passato e ricordare che i peggiori cinefumetti della storia sono già stati girati. Buona visione da FilmIsNow

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[giallofever2]

Mario Bava e Jonh Phillip Law

Jean Sorel & Elsa Martinelli

Provino per Diabolik

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1968 Danger: Diabolik

ALTIN ADAM

John Phillip Law / Marisa Mell

Mario Bava

1990 Appuntamento in nero

1990 SAPIK İLİŞKİLER

Scandal in Black

Mirella Banti / Andy J. Forest

[giallofever2]

HAPPY BIRTHDAY/ Buon Compleanno...

Glenn Saxon

Glenn Saxson, pseudonimo di Roel Bos (L'Aia, 5 marzo 1942), è un attore olandese.

🇮🇹 È noto soprattutto per aver interpretato il ruolo di Kriminal nel primo e nel secondo film dedicato al personaggio di Max Bunker. Dagli anni novanta inizia a lavorare per la televisione olandese, questa volta utilizzando il suo vero nome.

🇬🇧Roel Bos, better known by his stage name Glenn Saxson, was a Dutch actor and film producer. Bos moved to Italy in 1964 and began starring several Western films as well as the lead in the superhero film Kriminal and its sequel Il marchio di Kriminal. Following these roles he continued acting in Italian and German productions until the late 1960s. He began work in the 1970s as a producer as he had "more artistic ideas in mind", and worked with director Sergio Nasca, producing his films The Profiteer and Vergine e di nome Maria.

Bos was born in The Hague in Netherlands. Bos arrived in Italy in 1964 and began work doing photonovels and television commercials. His first film appearance was an uncredited small role in Luchino Visconti's film Sandra. Bos recalled that the film was onl one day's work but was interested in the project as it involved Claudia Cardinale and was "directed by the great Visconti". Bos then began to star in Westerns, with his first role being the leading man in Edoardo Mulargia's Go With God, Gringo.

Bos recalled the origin of his name due to Western actors being obliged to take on American pseudonyms.

He initally wanted to be credited as Roel Bos but the producer and him only would agree on Glenn Saxson.

Bos would go on to play on of the many Django characters in Italian cinema, including starring in Django Shoots First by Alberto De Martino. Bos would then work on his third film, Kriminal after the two Westerns, he made a screen test with director Umberto Lenzi who Bos recalled wanted an younger character to portray Kriminal than he was presented in the comics. Bos would warned in advance that working with Lenzi could be difficult but later recalled that "working with Lenzi was easy". Bos would return for the sequel film Il marchio di Kriminal released in 1967 and directed by Fernando Cerchio.

Italian film historian and critic Roberto Curti described Curti's career became "somehow stagnated" after the two Kriminal. He followed them with the jungle adventure film Luana, the Girl Tarzan and three more Westerns: Il magnifico texano, Il lungo giorno del massacro, and Carogne si nasce.Towards the end of the 1960s, he began starring in German sex comedies directed by Franz Antel and Sergio Bergonzelli such as School of Erotic Enjoyment before stopping his acting career. Bos explained that he had "more artistic ideas in mind" and began producing during the 1970s. and began work with the television company which produced programs for RAI and the television film Donnarumma all'assalto. Among the films Bos produced were The Profiteer by Sergio Nasca which was shown at Film Festivals around the world including Cannes, San Francisco Brussels and Chicago. Bos then produced Nasca's next film Vergine e di nome Maria which also was shown at various film festivals, but received complaints from censors with Bos exclaiming "for no reason at all because the film was not at all blasphemous as they claimed.

[giallofever2]

HAPPY BIRTHDAY/ Buon Compleanno...

Glenn Saxon

Glenn Saxson as Roel Bos (L'Aia 05/03/1942)

(Italian 🇮🇹 FOTOBUSTA for KRIMINAL & IL MARCHIO DI CRIMINAL)

KRIMINAL (1966)

98′ – Regia di Umberto Lenzi.

con Glenn Saxon (Kriminal) Andrea Bosic (Milton)

Helga Liné, Ivano Staccioli, Franco Fantasia, Mary Arden, Esmeralda Ruspoli.

Kriminal sta per essere giustiziato a Londra, ma con un abile stratagemma riesce a fuggire e compie anche un grosso colpo, trafuga il tesoro della regina. Inizia poi una spietata caccia al fuggitivo da parte dell’ispettore Milton di New Scotland Yard che lo porterà sino a Istambul in Turchia dove si compirà il dramma.

Il finale è stato realizzato da panel a fumetti che non sono stati graditi dai critici dell’epoca.

IL MARCHIO DI KRIMINAL (1967)

85′ – Regia di Fernando Cerchio.

Con Glenn Saxon (Kriminal) Andrea Bosic (Milton)

Elga Liné, Armando Francioli, Tomas Pico, Evi Rigano, Anna Zinnemann.

Dopo il successo del primo film, Kriminal ha un sequel.

La storia: a seguito del ritrovamento di una mappa, Kriminal parte per la Spagna, poi per il Libano alla ricerca di preziosi dipinti rubati sempre inseguito dall’irriducibile ispettore Milton.

Anche in questo film sono stati usati dei panel a fumetti, stavolta intercalando la narrazione, che non hanno mai ottenuto dalla critica alcun gradimento.

[giallofever2]

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Questa Notte alle ore 04,25 su Iris

Satanik

Data di uscita: 18 aprile 1968 (Italia)

Regista: Piero Vivarelli

Musica composta da: Romano Mussolini Roberto Pregadio Manuel Parada

Scritto da: Max Bunker Magnus, Eduardo Manzanos Brochero

Sceneggiatura: Max Bunker, Eduardo Manzanos Brochero

Basato sul fumetto Satanik della coppia Max Bunker-Magnus

Cast

Magda Konopka: Marnie Bannister

Umberto Raho: George Van Donan

Luigi Montini: Dodo La Roche

Armando Calvo: Gonzalez

Mimma Ippoliti: Stella Dexter

Isarco Ravaioli: Max Bermuda

Julio Peña: ispettore Trent

Nerio Bernardi: il professore

Joe Atlanta: Albert

Antonio Pica: Louis

GUEST : Piero Vivarelli commissario

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