#ceviche di ricciola

[uomoallacoque]

Una sorpresa favolosa, un’esperienza culinaria che non ha niente da invidiare a quella di ristoranti stellati e di livello assoluto, una location splendida e affascinante, il calore e la professionalità dello staff. Si, l’Hosteria Le Cave Cantù lascia il segno e convince in pieno per la proposta culinaria innovativa.

La location

La Certosa

Il ristorante si trova a Casteggio, in provincia di Pavia, la location affaccia proprio sulla Corte della splendida Certosa settecentesca che ospita il locale. Le due sale interne nelle quali pranzare o cenare sono un perfetto mix di raffinatezza e familiarità…la mise en place è elegante, il servizio è professionale ma senza dimenticare il calore verso il cliente .Maria Pena Dorati, titolare nonché compagna dello chef, guida lo staff e coccola il cliente con grande affabilità occupandosi della sala e della cantina dei vini che strizza l’occhio all’oltrepò pavese senza dimenticare grandi etichette italiane .

Sala interna

Il pane

Lo chef Damiano Dorati interpreta con grande mano la tradizione dell’oltrepò pavese con uno stile contemporaneo e moderno, il risultato finale è strepitoso. Partendo dall’entrée si percepisce immediatamente lo stile del ristorante e l’idea di cucina dello chef: rotolo di roast beef con cous cous servito su un piattino posto sopra la seconda entrèe, una ciotola con Ceviche di ricciola con il suo fumetto e salsa d’ostrica, splendidi entrambi anche se la Ceviche è clamorosa!!! Un vero e proprio piatto da menù servito come benvenuto, presentazione bellissima e ricercata, sapori e accostamenti di grande gusto.

Rotolo di roast beef con cous cous

Ceviche di ricciola con il suo fumetto e salsa d’ostrica

La prima e vera portata si chiama Manzo Progressive ed è un tris carnivoro composto da Carpaccio, pop corn al caramello e foie gras, Tartare con nocciole e acciughe dal Cantabrico e infine Bacon burger. Alla grandissima qualità delle materie prime si aggiunge la sorpresa positiva del bacon burger, vera e propria esplosione di gusto gourmet. Un mini panino realizzato alla perfezione, da mangiare rigorosamente con le mani, che conclude il trittico con un appagamento unico!

Manzo Progressive

Altro giro altra prodezza, Veg 2019 la portata vegetariana per eccellenza, uovo cremoso, erba ostrica, alghe, asparagi di mare e patate, il piatto è incantevole per la sua bellezza (basta guardare le foto per capire) e l’iniziale timore di distruggere la creazione viene rotta dalla prima cucchiaiata, cremosità e croccantezza, sapori delicati, finezza, un piatto incredibilmente buono (forse il top del menù).

Veg 2019

Per il secondo antipasto in tavola arrivano Moscardini, biscotto al prezzemolo e cipolline Borettane agrodolci, sarò ripetitivo ma anche in questo caso la presentazione è meravigliosa, davvero grande gusto e stile nella presentazione di ogni piatto,  cotture perfette e un buonissima unione di sapori e consistenze.

Moscardini, biscotto al prezzemolo e cipolline Borettane agrodolci

Impossibile non provare un risotto! Carnaroli Riserva San Massimo mantecato al Metodo Classico, bon bon al blu di capra, mostarda di pere , una bontà!!!! Il riso lasciato volutamente indietro di sale viene compensato dal grande carattere del blu di capra che contrasta in modo perfetto con la mostarda di pere, buono l’equlibrio, anche se a gusto personale avrei preferito più mostarda di pere per contrastare ogni boccone, un piatto che comunque si finisce molto facilmente con grande appagamento.

Carnaroli Riserva San Massimo mantecato al Metodo Classico, bon bon al blu di capra, mostarda di pere

Come seconda portata il piatto più azzardato e spinto del menù, trancio di rombo chiodato della Galizia, pane nero, aceto e crème brûlée ai carciofi, la squisitezza del pesce viene contrastata dalla dolcezza della creme bruleè, equilibrio da perfezionare per via della estrema dolcezza della crema (da rendere forse più salata?). Anche in questo caso ho apprezzato molto la creatività e l’azzardo, sono un amante delle sorprese di sapori e approvo in pieno questa portata assolutamente non banale.

Trancio di rombo chiodato della Galizia, pane nero, aceto e crème brûlée ai carciofi

Capitolo finale dolcissimo per la proposta del dolce dove creatività e buon gusto si fondono ancora…Tiramisù fatto al momento al tavolo davanti al cliente dallo chef in persona, viene composto in un bicchiere con biscotti inzuppati e crema al mascarpone sofficissima  direttamente da un sifone con il tocco finale del cacao, uno tiramisù gustoso e leggerissimo. Capolavoro assoluto è il piatto composto da cioccolato, croccante, arachidi e gelato al passion fruit  un quadro moderno e il contrasto tra cioccolato, arachidi e passion fruit che fa godere il palato.

      Tiramisù

Cioccolato, croccante, arachidi e gelato al passion fruit

Per chiudere con il caffè un ulteriore bellissimo omaggio dalla cucina, tartufini al cioccolato e deliziose panne cotte in mini vasetti.

Tartufini al cioccolato e  panna cotta

In definitiva l’Hosteria Le Cave Cantù si è rivelato un ristorante con grandissime ambizioni e un mix perfetto tra tradizione, modernità e alta cucina. Il lavoro svolto è egregio sia nel servizio che in cucina, i piatti sono bellissimi e dai sapori che conquistano.

Una cucina in continua evoluzione che merita di essere premiata e provata!

Assolutamente imperdibile!

  Hosteria le Cave Cantù

Via Circonvallazione Luigi Cantù, 62

27045 Casteggio (PV)

Telefono: 0383 191 2171

http://www.lacavecantu.it/

  Hosteria Le Cave Cantù (Casteggio – PV) Una sorpresa favolosa, un’esperienza culinaria che non ha niente da invidiare a quella di ristoranti stellati e di livello assoluto, una location splendida e affascinante, il calore e la professionalità dello staff.

[vinotv]

🇮🇹Si possono racchiudere #eleganza , #stile, #bontà e #personalità in uno spazio piccolo piccolo ? Dario Asara, proprietario già di Ginger Sapori e Salute ci è riuscito con questo originale angolo di ristorazione dedicata al mare e alle materie prime strettamente stagionali. Complimenti allo #chef Fabio Pecelli che ci ha coccolato e stupito con ogni suo piatto! Persino i dolci erano ottimi , originali e sorprenderò !! Uno più buono dell’ altro!! Ma l’ Uovomisù non si può proprio perdere!!!!! 🇬🇧 Can #elegance, #style, #goodness and #personality be enclosed in a small space? Dario Asara, owner of Ginger Sapori e Salute, succeeded with this original restaurant dedicated to the sea and strictly seasonal raw materials. Congratulations to #chef Fabio Pecelli who pampered and amazed us with every dish! Even the desserts were excellent, original and will surprise you !! One better than the other !! But Ovomisú can't be missed !!!!! • • ———————————————— 🥂➡️ Champagne Nominèe Renard Brut 👨‍🍳➡️ @fabio_pecelli_chef 🍽➡️ Sedice...Ceviche! Ceviche ‘a modo nostro’ con petali di ricciola marinati, succo di limone, cipolla, pomodoro e avocado 📍➡️ @pesciolinoroma 📸➡️ Vino.tv @chiara_giannotti_vinotv 📋➡️ link in bio http://vino.tv/it/ristorante-pesciolino-di-roma-opening-del-28-05-2019/ ———————————————— #followmywinepassion #vinotv #wine #winetime #winery #winelover #winetasting #wineoclock #cheers #sommelier #vino #drinking #instawine #sommlife #winetravel #instagood #chiaragiannotti (presso Pesciolino) https://www.instagram.com/p/B8PRPeNC_1p/?igshid=158995v3qcypl

[awesomealessandrascigliano]

CEVICHE PICANTE

600 gr di ricciola

400 gr di peperoni rossi

300 gr di peperoncino arancione, amarillo

100 gr di peperoncino giallo

40 gr di coriandolo

il succo di 500 gr di limoni

400 gr di patata dolce

1 pannocchia di mais

400 gr di cipolla rossa

2 gr di sale

Pulisci i peperoni e il peperoncino amarillo, falli bollire 3 volte per 5 minuti. Quindi soffriggili in padella con un po di olio per ottenere un aroma…

[cento40battute]

Un San Valentino indimenticabile, dove? A Roma. Al Rome Cavalieri per una speciale festa degli innamorati

“La cosa più grande che tu possa imparare è amare e lasciarti amare”. Così cantava Ewan McGregor nella nota pellicola il “Moulin Rouge”. Gli innamorati si amano tutto l’anno, questo è certo, ma festeggiare insieme San Valentino ha sempre il suo perché. Scegliere, poi, di trascorrerlo presso il Rome Cavalieri, vi permetterà di sentirvi come in una favola.

Il Rome Cavalieri è un resort straordinario nel cuore di Roma e, oltre al suo immenso parco mediterraneo, è la sede di una delle più ricche collezioni d’arte private esistenti al mondo

Come in “Vacanze romane”

Al Rome Cavalieri potrete godere di un panorama mozzafiato, rilassarvi nella Spa e assaporare eccellenti menù. Ma soprattutto per il 14 Febbraio avrete la possibilità di girare la Capitale a bordo di un autentico gioiello vintage made in Italy: una Fiat 500 d’epoca con motore ecologico. Il tour (della durata di 90 minuti) sarà un’esperienza unica per ripercorrere le piazze della Città Eterna, le sue porte antiche fino al salire sui colli per ammirare il panorama romano. Inoltre, sarà dato in omaggio agli ospiti un cestino di prelibatezze insieme a una bottiglia di champagne, per brindare da uno dei panorami più affascinanti della città: il colle del Gianicolo.

Il riposo del guerriero

Tornati al Rome Cavalieri, potrete dedicare del tempo alla cura del vostro corpo nella accogliente Spa e scegliere il Benessere di Coppia Ultimate Aromatherapy Experience, di 50 minuti. Prima del trattamento sarà somministrato un test per scoprire lo stato fisico ed emotivo del cliente, per poi selezionare i prodotti più adatti alla persona: dodici oli naturali estratti da piante e fiori dalle eccezionali proprietà terapeutiche per corpo e mente. Il trattamento, basato sulla fusione di tecniche orientali e occidentali, coinvolgerà tutto il corpo, dalla testa ai piedi, con l’obiettivo di eliminare lo stress e la tensione accumulati.

Per chi poi volesse cimentarsi anche nell’arte del ballo, con la Promozione Romance al Benessere di Coppia potrà essere abbinata una lezione privata di Tango, da sempre considerato il ballo più appassionante ed emozionante.

E ora… si comincia a ragionare

Per concludere una giornata all’insegna dell’amore gli ospiti del Rome Cavalieri potranno godere di un’ottima cena al ristornate La Pergola, regno dello chef Heinz Beck, il quale ha realizzato per l’occasione un menù ad hoc: fegato grasso d’oca con polvere ai frutti rossi, gambero rosso marinato con melone bianco, pesto d’erbe e infuso di fiori di hibiscus, uovo e uova, tortellini all’anatra con carote e profumi di camomilla, astice con radicchio e lenticchie croccanti, triglia con sedano e salsa ai capperi, agnello con carciofi e tartufo nero. E infine il dessert, che chiude questo percorso sensoriale coinvolgendo gusto, vista e olfatto.

Oppure lasciatevi incantare dalle prodezze di Fabio Boschero, chef dell’ Uliveto, che accoglierà la coppia con :ceviche di ostriche, frutto della passione e vodka; parfait di ricciola in agrodolce, zenzero, sedano croccante, lemongrass e caviale di salmone; cannolini al rosso di barbabietola e gamberi, passatina di pomodoro e ‘nduja, pistacchio di Bronte; pasta fillo millefoglie di rombo e astice all’arancia con mousseline di cavolfiore al timo; sfera di cocco con cuore cremoso all’ananas, zuppetta di fragole e meringhe.

O, ancora, scegliete di recarvi alla Terrazza degli Aranci con una esclusiva cena buffet, gustosi cocktail, DJ-set e meravigliosi fuochi d’artificio.

Insomma, non rischierete di annoiarvi. Questo San Valentino trascorretelo al Rome Cavalieri

Renata De Sandro

SOCIAL FB Info San Valentino al Cavalieri Grand Spa Club : Benessere di Coppia 240 euro a coppia, incluso l'utilizzo delle strutture del Cavalieri Grand Spa Club Promozione Romance 300 euro a coppia    Valentine Romantic Tour : 240 euro Camere a partire da  Euro 259 Suite a partire da  Euro 634 Per prenotazioni: romecavalieri.reservations@waldorfastoria.com Per maggiori dettagli https://romecavalieri.com/rooms/imperial-room/

Come d’incanto: San Valentino al Rome Cavalieri Un San Valentino indimenticabile, dove? A Roma. Al Rome Cavalieri per una speciale festa degli innamorati…

[uomoallacoque]

Ichi station, dopo il piccolo locale di via Col di Lana che propone sushi d’asporto apre il suo primo ristorante con 35 posti a sedere. La firma, d’autore, è quella del maestro Haruo Ichicawa, chef giapponese che ha portato la stella Michelin al ristorante Iyo, primo ristorante etnico in Italia ad ottenere l’ambito premio.

Parto col dirvi che per me Ichi Station è il sushi definitivo su Milano, sono rimasto letteralmente conquistato da questa proposta. I motivi sono semplici: location, gusto, vista e prezzi.

La Location è carinissima, semplice ma ben strutturata, dettagli giapponesi alle pareti, servizio attentissimo e super gentile. Essenziale la mise en place, tovagliette colorate e accessori da tavola di ottima fattura, ben gestita anche la spaziatura dei tavoli nonostante gli spazi ridotti nel locale.

Il menù appaga sia la vista che il palato, i piatti sono coloratissimi, bellissimi e soprattutto buoni! Divertenti e mai banali le proposte in menù, impossibile non rimanere colpiti dal sushi mosaico, una tavolozza di sapori e colori divertente e conviviale, le materie prime di grandissima qualità sono trasformate dalla cucina in creazioni meravigliose (salmone, tonno, ricciola, cetriolo, gambero cotto, tamako yaki -frittata- branzino, avocado, mango e capesante).

Eccellenti anche i roll fusion, ho provato l’Uramaki Calabria con tonno piccante con cipolla rossa ed esterno di tonno e olive ed ho ritrovato tutti i sapori presenti e ben definiti nel roll; i Nighiri sono piccole opere d’arte per bellezza e gusto, originale quello con manzo e foie gras, clamorosi quelli con ricciola e gambero rosso (il mio preferito).

Sorprendente il percorso poke bowl con delle mini bowl create settimanalmente dallo chef con percorsi di sapori che trasformano il pasto in un viaggio, stupendo,  di sapori (disponibili nelle versioni  da 6 o 9 bowl).

Divertimento, bellezza e gusto sono le parole che ho ritrovato in ogni proposta, e sono i termini che rendono questo “piccolo” ristorante una vera chicca.

In menù sono presenti anche altre portate che ispirano e che meritano una seconda visita immediata, ceviche, sushi donuts, sashimi, tartare e dolci unici nel panorama ristorativo come il matchamisu e gli immancabili mochi.

Anche la parte bevande è ben costruita con le birre artigianali Lira e una selezione di Sakè.

Ichi Station è un ristorante che consiglio veramente a tutti.

Ichi Station 

Via Fara 33, 20124 Milano (MI)

Telefono: 02 3928 8436

http://www.ichistation.it/

Ichi Station – Sushi d’autore Ichi station, dopo il piccolo locale di via Col di Lana che propone sushi d’asporto apre il suo primo ristorante con 35 posti a sedere.