#birbante
Explore tagged Tumblr posts
Text
Gioielli...quelli riservati a pochi... ❣️🖤😈⛓️@birbante-badboy-gentleman
60 notes
·
View notes
Text
Caro diario, oggi ho appellato una ragazza con "birbante", età percepita novantatre anni
31 notes
·
View notes
Text
Guardami con quello sguardo di birbante che hai.........
15 notes
·
View notes
Text
mi manca un sacco quel musetto da birbante e mentre mi nascondevo tra i limoni per una sigaretta ho visto una lumachina carina🐌
45 notes
·
View notes
Text
In un periodo in cui gli eventi mi travolgono come onde, in cui non riesco a credere abbastanza in me stessa, in cui non riesco a fare andare le cose come vorrei ci sei sempre tu al mio fianco ad indicarmi la via. Sempre pronto ad incoraggiarmi e a ricordarmi che ce la posso fare ad arrivare anche fino in cima alla luna. Siamo cresciuti insieme e lo abbiamo fatto ognuno con i propri sogni e le proprie sfide, ma sempre accanto, guardando nella stessa direzione.
Correndo tra un impegno e l'altro, facendo lo slalom tra i casini della vita, si danno tante cose per scontate. Stasera mi fermo e penso a quanto sono fortunata ad avere l'amore, il rispetto e la cura grazie a te.
Un altro anno con il tuo sguardo tenero, fiero e birbante. Un altro anno con le tue braccia che mi stringono dolcemente e mi proteggono da tutto. Un altro anno con le tue facce buffe che mi fanno arrossire e mi fanno sentire tanto fortunata. Un altro anno per ricordarci dove eravamo qualche anno fa e dove siamo ora... perché ci piace tanto farci travolgere dalla nostalgia dei primi momenti felici trascorsi insieme. Auguri a noi due che, nonostante le nostre imperfezioni, non smettiamo di tenerci sempre l'un l'altro, essendo sempre lo scudo reciproco con amore tenero, attento e forte passione. ❤️❤️
8 notes
·
View notes
Text
Il muro del piantala.
Uno poi si dimentica che esistono i colori, nelle giornate sempre uguali, dominate dal grigio. I miei occhi non aiutano ma li imbottisco di farmaci così da farli stare calmi. Ho visto il sole ed è stato come incontrare un vecchio amico che se ne era andato via in erasmus. Tornare in Italia è questo. Le feste comandate e ignorare il telefono e le persone che vogliono festeggiare insieme a te. Ho fatto piangere mia madre per quello che sono diventato: un muro. Ma io non riesco a cambiare oramai. Dieci anni di solitudine e non mi viene da raccontare come sto, lo tengo per me, lo scrivo nel diario e poi lo dimentico. L'ho gettato fuori, non mi appartiene più. Tutto quello che scrivo è un rito di espulsione. È difficile starmi vicino, l'unica cosa che sembra non aver paura di me è la mia malattia cronica ecco, lei proprio non si annoia mai e anzi cerca sempre di saltarmi addosso in ogni momento, che birbante!
Ho parlato con mio nonno. Era intento a raccontarmi l'ennesima storia che conosco a memoria e io a fingermi sorpreso nelle pause dove era necessario dargli maggiore attenzione. Ha detto che in 3 anni ne farà 90. Gli ho detto che è un bel traguardo, complimenti. Poi ha aggiunto che già che sarà lì, se Dio vuole, magari si impegna per altri 10 così arriva a 100. Che 100 è un bel numero per andarsene. Ha indicato il ritratto di suo nonno e ha detto, lui se ne andò a 103, io mi accontento di 100. Io manco so se ho voglia di arrivare alla prossima estate ma ammiro la sua perseveranza. Mi ha fatto promettere di esserci al suo funerale. Gli ho detto che non solo ci sarò ma che suonerò anche qualche canzone deve solo dirmi quale e ora stiamo facendo una lista di canzoni che dovrò imparare, ho solo 13 anni accidenti meglio iniziare subito.
C'è una storia che ho iniziato a scrivere 12 anni fa, ricordo il luogo. Ero seduto alla scrivania del museo dove lavoravo. Pensavo fosse finita e invece l'ho riaperta e i personaggi mi hanno detto che volevano capire qualcosa di più della loro esistenza così mi sono messo a dialogare con loro e a seguirli, per vedere come mai erano stati creati. Scrivere, creare, è quello che più fa sentire noi umani vicini a Dio. Credo, non lo so, anche perché pure Dio è stato creato per una storia quindi è come quando dici è nato prima l'uovo o la gallina? Fatto sta che ora io vivo in quel villaggio, ho in testa le voci di tutti i suoi abitanti e non riesco a smettere di stare la dentro. Ho paura sia il sintomo definitivo. Quello che conferma che ho perso la testa e non ho più nessun legame con la realtà. Forse è per questo che faccio difficoltà ad accettare i sentimenti degli esseri umani che mi circondano.
Sto andando in giro a leggere le mie storie. C'è un amico, un musicista jazz che mi accompagna. Le luci sono spente, solo quelle necessarie ai miei occhi per essere in grado di capire la traccia del racconto. Ho fatto piangere una sala intera e non mi sento in colpa. Bravo Matteo non solo fai piangere tua madre eh no, anche una sala. Però che ci posso fare, mi sono rotto delle mezze misure. Se esco dalla tana io entro a gamba tesa ovunque adesso, perché lo sforzo già l'ho fatto che diamine. Vorrei portare questo spettacolo in giro l'anno prossimo quindi se state leggendo questa frase ora e vivete in una città e conoscete un posto dove posso portare le mie favole della buia notte beh, scrivetemi in privato.
Ho contato le volte in cui mi sono innamorato quest'anno. Quando diavolo la smetterò? Spero presto perché è fastidioso. Odio internet. Odio essere consapevole del fatto che ovunque c'è qualcuno di cui mi vorrei innamorare. Alle elementari avevo 4 compagne di classe che ritenevo bellissime. Alle superiori un'intera scuola dominata da esseri femminili che dovevo conquistare. Poi arrivò l'internet e scoprii che anche in provincia di Milano c'era qualcuno che dovevo conoscere e all'epoca c'era il 56k quindi mica era facile scambiarsi foto. Poi arrivò la Sardegna, la provincia di Firenze, l'Australia. Ma ora, ora non vedo più persone, mi sembra tutto diventato merce. Vedo i volti di ragazze e ragazzi bellissimi e ne studio i tratti e riconosco i lineamenti e sì, è chiaro, sono studiati in laboratorio apposta per piacermi. Penso alle generazioni attuali che si dividono tra domanda e offerta. La domanda sono quelli come me, che restano affamati o curiosi e poi c'è l'offerta, che sono questi essere stupendi resi raggianti dai filtri con lentiggini e i corpi sinuosi nelle angolature studiate su misura per essere tutti uguali, dei meme di se stessi, infinite riproduzioni di umani con cui non voglio interagire. Tutto è diventato una vetrina. Dietro c'è una di quelle macchinette che distribuiscono bevande. Le lattine siete voi esseri bellissimi. Digita il codice. Inserisci le monete. La lattina cadrà in pochi secondi. Ma è un sorso solo e non sa di niente. La dottoressa mi ha vietato di bere bevande gassate quindi lascio perdere più che volentieri.
Mi spiace aver perso un paio di persone quest'anno. Una è il mio migliore amico, non so cosa è andato storto. Quasi non ricordo. Ah sì, ha deciso che era più interessante scoparsi la mia ex e a me non interessava stare lì a suggerirgli cosa fare per migliorare le prestazioni. Che cosa orribile che ho appena scritto. Me ne pento. Non la cancello perché un'altra cosa che vorrei provare ad essere l'anno prossimo è: un pelo più cattivo. Mi spiace anche aver perso la mia ex, che era un bel ricordo alla fine. Mi spiace aver perso una persona che mi stava piacendo più del necessario e non se lo meritava, era troppo vicina ai filtri e agli standard che la società impone. Spero sia felice. Spero sia così felice da rendersi conto di aver fatto bene a mandarmi via fino al momento in cui come un fulmine tornerà il ricordo di me e deciderà di scrivermi in amicizia, per sapere come sto. Allora io sarò finalmente cattivo e con tutta la rabbia che ho in corpo aspetterò ben 4 minuti prima di risponderle e di chiederle di rivederci. Solo perché aveva le lentiggini. Che odio. Solo perché le lentiggini mi ricordano ancora un'altra persona e ancora prima di quella persona era qualcosa che avevo letto in un libro o avevo immaginato e che ora i computer e gli algoritmi hanno imparato e mi propinano in mille influencer al giorno da ogni parte del mondo tutte con lo stesso pattern di lentiggini. E io sono un uomo oramai prossimo alla quarantina che guarda queste proposte come un ubriaco davanti a un distributore automatico. Annoiato. Senza spiccioli.
Ho un programma per i prossimi Natali. Insegnare a mio nipote la poesia di Pacciani e fargliela recitare durante il pranzo davanti alla famiglia. Senza avvisare mia madre. Aspettare che finisca la sua esibizione, vedere le lacrime di commozione negli occhi di chi ha ascoltato e poi rivelare l'autore. Mio nipote è così carino che pure le parole del mostro di Firenze diventano adorabili. Poi magari cambio e ci metto frasi di altri serial killer o psicopatici o politici.
Ho preso una pausa dallo scrivere annotazioni di vita perché tutto stava diventando simile a una puntata lunghissima del podcast e io odio ripetermi anche se sono anni che in pratica gli argomenti sono sempre gli stessi. Amo essere la dimostrazione che il tempo passa e qualcuno può decidere di non imparare niente. Nemmeno da i suoi errori.
Sto bene. Non mi manca niente. Forse vorrei solo conoscere te, ma solo per capire che è giusto fermarsi alla superficie e non rischiare di andare in profondità. Metti che poi uno davvero poi trova un luogo che non riesce a smettere di esplorare? Io voglio restare quassù a guardare le foto dove sei venuta bene. A galleggiare. A mettere i cuoricini ogni tanto giusto per ricordarti che esisto. Che poi lo so solo io di esistere, tu mica te ne accorgi. Ma nel mio piccolo sento di essere speciale. Mentre tu aspetti solo che io inserisca le monetine e la spirale si azioni e ti faccia fare il salto nel vuoto. Lo ripeto spesso quando guardo video di modelle incredibili da chissà dove. Sei fortunata cara mia, a non avermi incontrato. Altrimenti adesso saresti persa di me e mi vorresti e non riusciresti a fare questi sorrisi davanti alla fotocamera. Eh no. Mica verresti così bene. Nessuno si abbonerebbe al tuo canale. Vedi che lo faccio per te, a non farmi avanti? Io mica voglio avere il tuo futuro economico sulla coscienza.
Tutti piangono quando dico la verità. Avevo più amici quando raccontavo palle. Avevo più amori quando dicevo fandonie. Ora ho solo questa finta pace momentanea, il mio gatto, la mia malattia cronica che non vede l'ora di risvegliarsi e chilometri di pensieri verso umani generati da computer.
60 notes
·
View notes
Text
Di questi tempi mi crogiolo nel disappunto, freezata davanti a un set di finali multipli che si dissolvono davanti a me. L'altra sera ho speso qualche ora a ricostruire l'albero genealogico di un mio vecchio compagno di corso, figlio e nipote d'arte, per scoprire che il padre del nonno non solo fu medico della Scala, ma che ebbe in cura il nostro beneamato dux (prima che diventasse un birbante, clearly), e che il nonno del nonno fu noto ingegnere meneghino, oltre che uno dei primi studenti del Politecnico di Milano nel lontano 1866.
"It's all about practice, man", diceva B. Vardi, approdato nella city con ottocentoventi tic dopo due anni di leva nelle IDF.
"Why do they do that? They don't really know."
5 notes
·
View notes
Text
nel mio reparto ci sono anche pazienti SDA, ovvero in cura per dipendenza alcolica e da sostanze stupefacenti, e tra di loro c'è questo ragazzo di 28 anni molto birbante che mi gironzola intorno tipo mosca e mi fa un sacco di lusinghe per comprarmi. oggi mi fa un giorno ti sposerò e io gli dico ah be' ho anche già conosciuto i tuoi genitori e poi mi dice posso lasciarti il mio numero così quando mi dimettono mi chiedi come sto e io cerco di non avere ricadute e sapete va be' solitamente gli rispondo vuoi una iniezione di valium vero? però questa volta a fine turno ho sul serio trovato sul carro un bigliettino con un il suo numero e la scritta "ti ho lasciato il mio numero così usciamo quando sarò diventato un bravo ragazzo"....😭
7 notes
·
View notes
Text
Mi sono fatta leggere la mano
Ha azzeccato tutto
E la linea della vita fa la birbante, annamo bene
3 notes
·
View notes
Text
Vi chiedo scusa in anticipo per non riuscire a trascrivere tutte le emozioni che ho provato in quel momento e a raccontare tutti i fatti.
Oggi a scuola una bambina è arrivata in palestra col broncio. Io le ho chiesto se fosse stata una brutta giornata e lei con la testa fece di si. Mentre gli altri bambini stavano correndo quà e là per la palestra io le ho chiesto se volesse un abbraccio e come risposta si avvicinò a me spalancando le braccia facendosi prendere in braccio. Da quel momento era come se si fosse rigenerata.
E' da qualche giorno che avevo in mente di fare qualche domandina in privato ad ogni bambino per poterli conoscere meglio, così tra i pochi che ho scelto oggi c'era anche lei. Quando arrivò il suo turno, si sedette sulla panca vicino a me e dopo una mia breve premessa (che ho fatto ad ognuno prima di lei) iniziò a rispondere. Mentre parlava con me aveva un viso così gioioso con gli occhi che emanavano una luce splendida e trascriverlo non rende l'idea. Quando mi parlò di alcune cose (ad es. degli sport che faceva), la sua felicità traspareva ancora di più. Parlammo per un abbondante quarto d'ora e alla fine della chiacchierata le chiesi che emozioni avesse provato nel raccontarmi tutte queste cose a me. Lei rispose così (con tono gioso): Ero felice perchè quando racconto cose belle io divento sempre più felice e di buon umore.
La ringraziai della chiacchierata perchè mi ha riempito davvero il cuore di gioia, era come se mi stesse donando un pò della sua felicità. Le prime volte a lezione mi dava l'impressione di essere una birbante iperattiva, invece adesso ho imparato a rivalutarla e non c'è stato un giorno in cui non l'abbia vista con il volto allegro. Mi è sembrata una bambina molto educata.
Parlando con quei pochi oggi ho capito molto di loro, sopratutto del loro carattere e mi sono reso conto di come abbiano bisogno di qualcuno che li ascolti che parli con loro, perchè mi hanno dato l'impressione che ciò accade pochissimo. Molte volevano restare ancora a raccontarmi qualcosa...
#pensieri#riflessioni#scuola#lavoro#bambini#emozioni#sentimenti#sensazioni#stati d'animo#parlare#compagnia
12 notes
·
View notes
Text
Facciamo due passi...dove mi porti Sir ❣️?
@birbante-badboy-gentleman
29 notes
·
View notes
Photo
@birbant Every Day Hazy APA #craftbeer #cervezaartesana #craftbeeroftheday #navidadescerveceras #polishcraftbeer #browarbirbant #cervezasartesanales #500mlcraftbeer #lowalcoholcraftbeer #hazyapa (en Cádiz) https://www.instagram.com/p/CmrG8-_KSOV/?igshid=NGJjMDIxMWI=
#craftbeer#cervezaartesana#craftbeeroftheday#navidadescerveceras#polishcraftbeer#browarbirbant#cervezasartesanales#500mlcraftbeer#lowalcoholcraftbeer#hazyapa
2 notes
·
View notes
Text
ARE YOU LOOKING FOR CLOTHING MANUFACTURER or VENDOR❓️ BOOK YOUR CUSTOM ORDERS NOW FOR YOUR CLOTHING BRAND.✅️👇👇
#birb#birbs#birbmemes#birbmeme#birba#birbiriki#birbstagram#birbilling#birbsofinstagram#birbo#birbaska#birbante#birbhum#birbanti#birbaha#birbirlerineaitler#birbilen#birbilenedan#birbirce#Birbfriend#birbirimize#birbirinden#birbirine#birbirini#birbirndeng#birblife#birbofinstagram#birbsu#birbforpresentdent#BirbalStrong
0 notes
Note
È sempre un piacere ritrovarti...
..dalla maremma un birbante ti saluta...
(nn mi dire che hai ancora lui in testa..!)
Ahaha! Cambi continuamente, non ti si sta dietro 🤣 una parte di lui sarà sempre con me
1 note
·
View note
Note
Ehi! 🫂 Come mai benino? La giornata di ieri è stata noiosa e la malinconia ha preso il sopravvento, ma ora va meglio e sto normale.
Brave ragazze, è un’ottima idea e sono sicuro che sarà utile per conoscervi meglio. Tu preferisci la colazione dolce o salata?
Esatto, un ambiente di lavoro non tossico e ostile rende il turno meno spiacevole.
Che gentile, grazie per il pensiero e lo spero anch’io. Forza e coraggio! 🤞🫶
Grazie! Mi piace e sono curioso di andare avanti, al momento sono a quota zero clienti e collaboratori. Ne parlo volentieri, quindi resto a disposizione per qualsiasi domanda. 🌻
Grazie ancora, concordo e infatti non voglio accontentarmi solo per riempire quel pesante vuoto interiore.
AHAHAHAH Tigrottoooo, guarda che musino puccioso e da birbante allo stesso tempo! Cucciolone lui, spero faccia il bravo stanotte ahah. ❤️
Cos’hai letto?
Buonanotte e sogni d’oro. 🫂
Buongiorno ☀️ benino perché purtroppo perora convivo con attacchi di panico quotidiani ma ne ho parlato con la dottoressa e spero andrà meglio.. la speranza dentro di me non muore mai. Cavolo, mi spiace che ieri la malinconia ti ha buttato giù.. ora va meglio?
Colazione dolce 🍰😋 e tu?
Spero andrà tutto il meglio 🫂
Si ha fatto il bravo 🥺 stamattina poi abbiamo giocato un po’ mentre mi preparavo per il lavoro.
Sto leggendo un libro (di cui non ricordo il nome 🙈) che parla in sostanza di come vivere meglio la vita e spiega delle tecniche di respirazione per i momenti di ansia
0 notes
Text
白魚のパスタ
明日4/9(火)は定休日です
また水曜より皆さまのお越しをお待ちしております
ビルバンテは4/3に13周年を迎えました
遠方より足を運んでくださるお客様や優しいいつものお客さん
いつも新鮮なものをとどけてくださる農家さんや漁師さん
器を作ってくれる作陶家の友人たち
本当に沢山の方に支えていただきながら続けてこられました
感謝御礼を心より申し上げます
これからも長く長く続けてゆけるよう、日々を丁寧に重ねてまいりたいと思います
どうぞよろしくお願いいたします
Birbante 高杉俊寛
#常滑 #イタリアン #ビルバンテ
0 notes