#archeo futurismi
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"L’Occidente decadente è quella cosa che sotto il sole muore agonizzante da centinaia d’anni. Esso decade lentamente ma senza mai spirare definitivamente. Nel frattempo, l’altra faccia dell’Occidente, quella notturna, è celata a chi non se la merita ed è eterna. TourdeForce è, appunto, la perfetta colonna sonora del lato oscuro di Esperia. Quest’ultimo è il nome che diedero gli antichi Greci alla terra che, verso Occidente, brillava sotto la luce della Stella della sera (...)"
Grazie Archeo Futurismi per l'ispiratissima recensione di "HTES" (qui sotto il link per leggere)
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Recensione di Mhole - Quando la morte ti sussurra sul permafrost su Archeo Futurismi: Il nuovo album di MHOLE è una pillola nera. Assumerla vi farà vedere la brutale verità. “Quando la morte ti sussurra sul permafrost”, questo il titolo del nuovo lavoro realizzato da Moreno Padoan (Otur Boyd, Qod) e da Giovanni Leonardi (Carnera, Divisione Sehnsucht, Senketsu No Night Club), ha il coraggio di scrutare nell’abisso mentre l’abisso stesso guarda oltre l’estinzione dell’umano. Il duo, a due anni dal loro debutto “Sporhes”, questa volta immagina un concept su di un mondo ormai completamento morto, coperto da una fredda coltre di ghiaccio. La loro proposta è un’ardita pulsione elettronica sospesa come un filo sottile tra Abstract Techno Industrial, Bacteriological Noise e Anti-music. È una sorta di IDM oscura che vira di nero la proposta degli Autechre, mescolando glitch, riverberi e microtoni con dosi velenose di dark ambient. Qualcosa di alieno sembra muoversi nell’ombra in “La mutevole realtà della storia e l’incrollabile istanza del mito”. Un altro ciclo d’esistenza è pronto a ricominciare, tra rumorismi assortiti e incursioni in visioni cosmiche implosive (“Di spazi infiniti ed incommensurabile quiete”). Come archeologhi provenienti dallo spazio profondo i MHOLE sembrano indagare su “Le peculiari circostanze che determinarono la nostra fine”. Così recita l’evocativo titolo della traccia finale. Distribuito solo in digitale e in cinquanta copie su nastro magnetico, il nuovo album dei MHOLE affascina come una sorta di necrotica profezia accellerazionista. È un viaggio ipnotico in un oscuro divenire ma sentiamo già il permafrost scricchiolare. Forse, per citare il sommo Lovecraft: “Non è morto ciò che può attendere in eterno, e col volgere di strani eoni anche la morte può morire”. @morenopadoan @giovanni_leo_leonardi @xonar_records #newmusicreviews #reviews2021 #tapecassette #tapecassettes #mhole #antimusic https://www.instagram.com/p/CUVPYPtMFko/?utm_medium=tumblr
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Recensione di "Six in the Key of Death" pubblicata su Archeo-Futurismi (17 febbraio 2022). Link qui sotto:
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TourdeForce "Vargtimmar" ranked 15th 2021 best albums list by Archeo Futurismi - Thank you! https://archeofuturismi.altervista.org/classifica-dei-migliori-album-del-2021-e-ora-lascia-che-tutto-bruci/
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Recensione di "Vargtimmar" pubblicata su Archeo Futurismi. (link qui sotto)
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