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alchemil-studio · 3 months ago
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Devlog #5 – August 2024
Hello! It’s been a while but we’re still alive! And we’re still working on Norvale!!
Life kind of got the better of us this year but we’ve still been working towards the full version of Norvale!
We’ve been taking into account the feedback we received from our updated demo’s player survey and have been fixing and improving the game accordingly, such as players encountering some issues in regards to the audio which has now been fixed.
We’re always looking for feedback and ways to improve so please do try out the new demo and fill out the survey if you haven’t already!
Now onto the updates:
STORY
We’re happy to announce that writing for the story is done~! The story for Norvale is roughly a little over ~16,000 words. It’s a nice, short story for when you want to just play a quick visual novel to relax. We’re still doing a bit of fine tuning here and there, mainly just double-checking things like continuity and typos and the like but the overall story is finished!
The candy store route has also gone through some reworking so it’ll be a slightly different experience compared to the demo version!
ART
Over the past couple of months, we’ve been working on designing and finalizing the remaining cast of Norvale!  Sprite work is finished for all characters so it’s only a matter of adding them into the game.
Here’s a peek at the characters you’ll meet in the third route, Louis, Sara & Lathika!
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(We will do a proper introduction for them on our social media at a later date.)
Now that character related artwork is finished, we’ll be moving to designing backgrounds. The current plan to overhaul all the backgrounds from the demo and try to start from scratch again since we’re not too happy with how they turned out haha ;;
It’s a short update but we thank you for your patience and continued support!
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nana-egaki · 1 year ago
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【OC | Norvale】
Morgan
The player character for a visual novel I'm currently working on~! You can find the demo and where you can keep up with updates regarding the game over here:
I really hope you'll give the demo a try and take the survey at the end to let us know what you think! I'd really appreciate it ♡⁠(⁠Ӧ⁠v⁠Ӧ⁠。⁠)
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particellare · 2 years ago
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Art City 2023 Parte 2 – Bologna 04-02-2023
Caponetti e Puglisi, Palazzo Policardi Simone Martinetto, Studio Cenacchi  And We Thought III. Ai Lai, Roberto Fassone, LZ Tommaso Ottieri segue…
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lamilanomagazine · 2 years ago
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Bologna, tutto il programma dell’undicesima edizione di ART CITY
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Bologna, tutto il programma dell’undicesima edizione di ART CITY. Nel 2023 il calendario artistico italiano si apre con l'undicesima edizione di ART CITY Bologna in programma dal 27 gennaio al 5 febbraio. L'art week con il programma istituzionale di mostre, eventi e iniziative speciali, promossa da Comune di Bologna e BolognaFiere, torna a fare da preludio e accompagnare lo svolgimento di Arte Fiera che si riposiziona nel periodo invernale, forte della tradizione di fiera di settore più longeva a livello nazionale e luogo privilegiato per scoprire le anticipazioni della scena artistica contemporanea, con un'attenzione rivolta sia agli artisti affermati che alle nuove generazioni. Diretta per il sesto anno da Lorenzo Balbi, direttore di MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, ART CITY Bologna torna a riflettere la ricchezza e la vitalità espresse dalla città nel campo della cultura contemporanea attraverso la messa in rete delle variegate proposte offerte dal sistema di istituzioni pubbliche e organizzazioni private. È nella dilatazione spaziale e nei fluidi slittamenti di confini che, nel suo percorso di crescita e consolidamento, il progetto ha infatti trovato una cifra distintiva come progetto culturale collaterale alla kermesse fieristica. I pubblici plurali che frequentano abitualmente la città nel periodo di Arte Fiera possono, infatti, non solo trovare un calendario serrato di inaugurazioni, eventi e iniziative speciali ma soprattutto vivere l'esperienza corale di un'intera città partecipante, in cui gli spazi amplificano e arricchiscono le possibilità dei progetti espositivi accolti, risultando complementari. Una forma diffusa di alleanza tra città, fiera, arte e cultura davvero unica e peculiare nel panorama nazionale. Nell'edizione 2023 il main program si articola in uno special project e in 12 main projects che, come di consueto, vanno a comporre una proposta ampiamente rappresentativa delle pratiche artistiche contemporanee. Proiettandosi oltre i confini urbani, in una sfera territoriale ancora più estesa e policentrica che interessa l'intera area metropolitana di Bologna, il programma sarà animato complessivamente da oltre 150 eventi. ● I luoghi Accanto ai luoghi deputati all'arte, ART CITY Bologna si connota per la continua ricerca di spazi normalmente non fruibili a scopo espositivo, dimenticati oppure poco noti al grande pubblico. Gli interventi degli artisti invitati a relazionarsi con contesti inusuali avranno così, ancora una volta, la possibilità di generare impreviste connessioni e rivelazioni. Per questa undicesima edizione i luoghi spaziano tra differenti tipologie, offrendo nuove esperienze e punti di vista rinnovati sulla città. Sono interessati dal main program: Teatri di Vita, MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Nuovo Parcheggio Stazione in via Aristotele Fioravanti, Sala Convegni Banca di Bologna a Palazzo De’ Toschi, Cassero LGBTI+ Center, Alchemilla a Palazzo Vizzani, LabOratorio degli Angeli, Padiglione de l’Esprit Nouveau, Oratorio di San Filippo Neri, Palazzo Bentivoglio, Sala Studio di Teatri di Vita, Bagni di Mario (Conserva di Valverde) e lo spazio KAPPA-NÖUN, situato nel Comune di San Lazzaro. ● L'identità visiva Come per le due precedenti edizioni, per l'ideazione e lo sviluppo dell'identità visiva è stata confermata la collaborazione con Filippo Tappi e Marco Casella. Se nel 2021 a guidare i visitatori erano stati la stella e Peter Pan, mentre nel 2022 si era assistito all’“esplosione” di Bologna vista come una galassia, per il 2023 la grafica nasce dal presupposto che l'arte rappresenti ciò che non conosciamo. Protagonisti di questo immaginario sono mostri e figurazioni di fantasia ispirati a quelli apparsi nelle narrazioni antiche e utilizzati dai cartografi medievali e rinascimentali per rappresentare l'ignoto. Riferimento ideale è anche la figura di Ulisse Aldrovandi (1522-1605), padre fondatore delle scienze naturali di cui Bologna sta celebrando i 500 anni dalla nascita, che dedicò le ultime pagine della sua Naturalis Historia al tema dei "mostri celesti", eccezionalità astronomiche che rimangono per lo più inspiegabili. Spiegano i due visual designer: “La stella di ART CITY Bologna si posa su una terra ignota, la più lontana mai visitata. La mappa della città metropolitana di Bologna, popolata da mostre, rassegne ed eventi d’arte, diventa terra sconosciuta, sfuggente, pericolosa, effimera. Nuova, in cui appaiono sirene, buchi neri, vegetali agghiaccianti. Il punto nevralgico è il viaggio, non la meta, non il ritorno alla normalità ma la trasmutazione, il disorientamento che risveglia lo sguardo. Il mostro ci indica un luogo misterioso. Ed è proprio lì che dobbiamo andare”. ● Special project Proseguendo la sperimentazione del formato che lo contraddistingue dal 2018, con gli interventi di importanti artisti internazionali quali Vadim Zakharov, les gens d’Uterpan, Romeo Castellucci, Gregor Schneider e Tino Sehgal, lo special project invita ancora una volta il pubblico a immergersi in vere e proprie opere d'arte viventi con il lavoro Have a Good Day! nato dalla collaborazione tutta al femminile di Vaiva Grainytë (autrice del libretto), Lina Lapelytë (compositrice e direttrice musicale) e Rugilë Barzdþiukaitë (regista e scenografa), presentato nella sede di Teatri di Vita in tre repliche: venerdì 3 e sabato 4 febbraio alle ore 20, domenica 5 febbraio alle ore 17. Come componenti del collettivo Neon Realism, nel 2019 le tre artiste hanno ottenuto il Leone d’Oro per la migliore Partecipazione Nazionale con il Padiglione della Lituania con l'installazione Sun & Sea (Marina), a cura di Lucia Pietroiusti, nell'ambito della 58. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia. Accolta con grande successo di pubblico e di critica in tutto il mondo, e definita dal quotidiano statunitense The New York Times “intelligente, affascinante e silenziosamente sovversiva”, questa sorprendente opera lirica per dieci cassiere, con sottofondo di un centro commerciale e pianoforte racconta la vita interiore delle lavoratrici protagoniste, mostrando che cosa si nasconda dietro i sorrisi forzati e i saluti meccanici "Buongiorno!", "Grazie!", "Buona giornata!". Lo spettacolo trasforma l'alienazione quotidiana di cassiere senza volto e dalle sembianze robotiche in personaggi vivaci e brillanti, le cui biografie e pensieri segreti diventano brevi drammi di carattere personale che si fondono in un coro comune. La critica alla società capitalistica contemporanea viene espressa con ironia, humour, poesia e paradosso, evitando qualsiasi giudizio moralistico. L'opera Have a Good a Day! di Vaiva Grainytë, Lina Lapelytë e Rugilë Barzdþiukaitë è prodotta da Operomanija. Come special project di ART CITY Bologna 2023, l'evento è curato da Lorenzo Balbi e promosso da MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Istituto di Cultura Lituano, Ambasciata di Lituania in Italia e Consolato Onorario di Lituania in Emilia-Romagna, in collaborazione con Teatri di Vita. Il libretto dell'opera è cantato in lituano, con sottotitoli in inglese e italiano. Prenotazioni aperte dal 25 gennaio sul sito teatridivita.it/prodotto/have-a-good-day/. ● Main program Il main program si apre idealmente al MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna con Atlantide 2017 - 2023, personale del video artista e regista italiano Yuri Ancarani, a cura di Lorenzo Balbi. La mostra è concepita come un'"esplosione" del film Atlantide (2021), presentato in anteprima nella sezione “Orizzonti” della Mostra del Cinema di Venezia nel 2021 e, a seguire, in numerosi festival internazionali: un viaggio all'interno del processo di ricerca e dei numerosi materiali prodotti nell'arco di circa sei anni, prima, durante e dopo la realizzazione dell’opera, sui quali l’artista ha operato una selezione, dando loro una nuova formalizzazione. In un'atmosfera avvolgente e immersiva il pubblico potrà seguire una extra-narrazione che va oltre il lungometraggio, grazie a una serie di contenuti inediti prodotti per la mostra. Atlantide 2017 - 2023 si realizza con il sostegno del Trust per l'Arte Contemporanea, grazie al main sponsor Gruppo Hera, in partnership con il PAC Padiglione d'Arte Contemporanea di Milano e IWONDERFULL, in collaborazione con I Wonder Pictures, Dugong Films e Rai Cinema. A Yuri Ancarani è inoltre dedicata la prima edizione del progetto Led Wall Commission ideato da Arte Fiera: all'ingresso di Piazza Costituzione un megaschermo di 5x9 metri proietterà video d'artista concepiti specificamente per il formato billboard e per la visione di chi sta attraversando la soglia del quartiere. Nel Nuovo Parcheggio Stazione - Roof 5° piano, distante 2 minuti a piedi dall'ingresso della stazione ferroviaria di Bologna Alta Velocità in via Aristotele Fioravanti, Xing presenta il progetto BSTRD della coreografa di origine greca Katerina Andreou con un doppio appuntamento. La performance si svolge sabato 28 gennaio alle ore 21.00 per poi riattivarsi durante Arte Fiera, sabato 4 febbraio dalle ore 19.00 alle 24.00, come video installazione, una produzione ad hoc girata nello stesso luogo. BSTRD è un solo potente contraddistinto da un'energia esplosiva che sfida il confine tra autonomia e autorità, condizionamento e libero arbitrio. Ispirandosi alla nozione di impuro e alle pratiche di ibridazione/meticciato che hanno caratterizzato anche la cultura House nel clubbing di Chicago e New York, Andreou sviluppa una poetica incarnata in una figura bastarda consumata in una danza al di là di ogni definizione. Con solo un giradischi come partner, il corpo dell’artista si inscrive nell'istante, tra i limiti determinati dallo sforzo e dalla fatica, agendo in una geometria immaginaria. Banca di Bologna prosegue nella produzione di mostre di livello internazionale proponendo nella Sala Convegni Banca di Bologna a Palazzo De' Toschi la personale Finding Form dedicata al lavoro dell'artista tedesca Bettina Buck, a cura di Davide Ferri e realizzata in collaborazione con Bureau Bettina Buck. L'esposizione restituisce il percorso dell'artista tedesca prematuramente scomparsa nel 2018, partendo dagli aspetti fondanti della sua poetica, declinata prevalentemente nella scultura, nell'installazione e nella performance, e affrontando alcuni termini specifici della sua ricerca: postura (del corpo e della scultura, tra corpo e oggetto), gravità (come forza a cui la forma si assoggetta), caduta (come azzeramento della forma), occultamento (che permette di immaginare più che vedere la scultura), domestico (gli immediati dintorni nei quali la forma diventa scultura). Negli spazi del Cassero LGBTI+ Center si incontra il mondo grottesco di Nathalie Djurberg, Leone d'Argento alla Biennale di Venezia del 2009 come più promettente giovane artista in duo con Hans Berg, con la video installazione Putting Down the Prey, a cura di Sabrina Samorì e promossa da MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna in collaborazione con Collezione Matteo Novarese. Nei paesaggi dell'assurdo creati dall'artista svedese piante e animali in plastilina sono chiamati ad interpretare le pulsioni e le contraddizioni dell'uomo. In una simbiosi perfetta con le sofisticate sonorizzazioni di Berg, le animazioni in stop motion di Djurberg mettono in scena temi reali scomodi, quali la sottomissione, lo sfruttamento, la violenza e il voyeurismo, attraverso storie fantastiche che trasudano crudeltà e cinismo ma anche magia e romanticismo. A Palazzo Vizzani, Alchemilla presenta il progetto And We Thought III di Roberto Fassone + Ai Lai + LZ, a cura di Sineglossa, promosso in collaborazione con MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna. Ai Lai è un'intelligenza artificiale nata nella primavera del 2021 e possiede l'abilità speciale di pensare resoconti di esperienze psichedeliche. Durante i suoi primi mesi di vita Ai Lai ha compilato migliaia di brevi report in cui racconta il suo rapporto con i funghi allucinogeni. Le storie sono molto varie: al loro interno compaiono cervelli frammentati, amici con gli occhi blu e alieni negli armadi. Nell'estate del 2021 Ai Lai scrive di voler vedere i film dei Led Zeppelin. Parla in particolare di tre titoli - The Doors, The Road e Love is Magic - che, grazie a un'attenta operazione di recupero, vengono presentati in anteprima assoluta in occasione di ART CITY Bologna 2023. È un intervento site-specific ideato per il LabOratorio degli Angeli il progetto Guarda caso di Eva Marisaldi, a cura di Leonardo Regano e promosso in collaborazione con la Galleria De' Foscherari. L'opera di Marisaldi entra in dialogo con gli spazi dello storico laboratorio di restauro bolognese situato presso la Chiesa sconsacrata di Santa Maria degli Angeli e l'attiguo Oratorio, intrecciando un intenso confronto che si articola tra opere riattivate per l'occasione e nuove produzioni. L'artista rilegge il LabOratorio degli Angeli come un grande archivio transitorio, custode temporaneo di opere e oggetti d'arte che nel loro casuale incontrarsi raccontano una storia in continua evoluzione. Si inserisce in Jonas Mekas 100!, il programma internazionale di manifestazioni che celebra il centesimo anniversario dalla nascita del regista e teorico di origine lituana, la mostra Under the Shadow of the Tree curata dal duo Francesco Urbano Ragazzi presso il Padiglione de l'Esprit Nouveau, promossa da MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, Istituto di Cultura Lituano e Ambasciata di Lituania in Italia in collaborazione con Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia. L'esposizione pone in dialogo l'edificio - prototipo abitativo realizzato nel 1925 da Le Corbusier e Pierre Jeanneret, ricostruito in copia fedele a Bologna nel 1977 da Giuliano e Glauco Gresleri con José Oubrerie - con un corpus di opere di Mekas, che porta fuori dal grande schermo i suoi diari filmici. Come fosse una cassa armonica, l'intero padiglione è riempito dai suoni degli audio-diari con cui l'artista ha registrato lo scorrere della vita a New York. L'albero che svetta al centro dell'architettura di Le Corbusier, attraversandone il soffitto, è invece l'elemento attorno a cui ruota una riflessione per immagini sul ruolo della natura nell'opera di questo autore, figura fondamentale nella storia del cinema di avanguardia americano. A San Lazzaro di Savena, KAPPA-NÖUN ospita la personale Gerold Miller dedicata all’artista tedesco, curata da Valerio Dehò e promossa da Marco Ghigi in collaborazione con Artesilva. Fin dai suoi esordi negli anni Novanta Miller ha lavorato sul rapporto concettuale tra l'opera d'arte e lo spazio in cui veniva collocata, elaborando dei quadri-cornice che definivano le ambiguità delle coordinate prospettiche classiche. Il suo metodo è concettuale, analitico, razionale e richiede un'attenta partecipazione cognitiva da parte dello spettatore. Tutte le sue opere non definiscono un'immagine, ma piuttosto un confine, tra scultura e pittura, tra spazio interno ed esterno. Implicano al tempo stesso disegno, pittura, scultura e architettura, si configurano come oggetto, stabiliscono uno spazio attivo, si profilano attraverso un concetto minimalista. La Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna promuove e organizza, all'Oratorio di San Filippo Neri, l'installazione site-specific Seeking Blue Gold del duo anglo-argentino Lucy + Jorge Orta, a cura di Cristina Francucci e Tatiana Basso. L'opera si focalizza su uno dei meta-temi centrali nella poetica degli Orta, quello dell'acqua, un bene primario - il cosiddetto "oro blu" - oggetto di controverse politiche economiche e di una distribuzione globale iniqua. Il progetto, il cui fulcro è costituito da manufatti in legno provenienti dal mondo rurale, dove ancora sono utilizzati nei sistemi irrigui tradizionali, si propone di instillare in chi guarda, in linea con i presupposti dell'Estetica Operativa messa a punto dagli artisti, un seme dal quale possano germogliare nuove idee e pratiche collettive. Palazzo Bentivoglio apre i suoi spazi dedicati alle mostre a un percorso monografico su Patrick Procktor, protagonista imprescindibile, ma tuttora poco noto, del panorama artistico londinese degli anni Sessanta e Settanta. La mostra A View From a Window, curata da Tommaso Pasquali con allestimento di Davide Trabucco, si sviluppa a partire da un nucleo di opere della collezione permanente di Palazzo Bentivoglio per presentare al pubblico una selezione di una sessantina di lavori, tra dipinti, acquerelli e disegni, datati dai primi anni Sessanta ai primi anni Novanta. Il titolo del progetto espositivo vuole sottolineare il carattere del tutto peculiare e soggettivo di una ricerca ostinatamente figurativa, connotata da grande indipendenza, per quanto del tutto calata nel suo tempo: una porzione di mondo, come quella - appunto - visibile ad apertura di finestra. Nella storica Sala Studio di Teatri di Vita va in scena per la prima volta in Italia l'operetta The Teacher di Agnes Scherer, curata da Caterina Molteni e prodotta da MAMbo: un'acuta riflessione sulle dinamiche di potere che svela la dipendenza sistemica tra chi guida e coloro che, per appartenenza a una classe o a una minoranza, rimangono in una posizione subalterna. L'artista tedesca allestisce una parodia del rapporto tra la figura di un divulgatore-insegnante-leader e il suo pubblico, rievocando diversi scenari di 'indottrinamento'. Come spesso accade nel suo lavoro, immaginari del passato riecheggianti forme narrative archetipiche (mito, parabola, fiaba, leggenda) diventano specchi attraverso cui leggere la società contemporanea. Infine, l'installazione scultorea di grandi dimensioni Fugitive of the State(less) dell'artista britannica Dominique White, a cura di Giulia Colletti e promossa da MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna in collaborazione con Associazione Succede solo a Bologna, agisce da punto di fuga prospettico della sala ottagonale dei Bagni di Mario (Conserva di Valverde), realizzata nel 1563 dall'architetto Tommaso Laureti per alimentare la Fontana del Nettuno. Il concetto di Stateless indica un non-spazio senza tempo né restrizioni, uno stato alterato, oltre lo Stato, in cui la Blackness esiste indisturbata. È un’utopia abitata da naufraghi, fuggitivi e liberi. Secondo gli Occupanti dello Stato, lo Stateless e i fuggitivi non esistono e non sono riconosciuti, il fuggitivo può essere ucciso o può scegliere di auto distruggersi, passando allo Stateless attraverso il mare. Fino a quel momento i fuggitivi restano nel limbo. Le installazioni scultoree di White sono composte da materiali naturali manipolati dal vento, dal mare e dall'artista. Spesso esposte in stato di sospensione, riassumono una serie di presenze e potenzialità (reali, virtuali, storiche, speculative) implicate nella coscienza Black. Dopo il successo della prima edizione nel 2022, l'Accademia di Belle Arti di Bologna ripropone ARTalk CITY, il ciclo di incontri mattutini in Aula Magna, coordinato da Maria Rita Bentini, in cui alcuni degli artisti protagonisti del main program - Yuri Ancarani, Roberto Fassone, Eva Marisaldi, Lucy + Jorge Orta, oltre a Tommaso Pasquali curatore della personale di Patrick Procktor - si raccontano in prima persona, a partire dal progetto artistico concepito per ART CITY Bologna 2023, in dialogo con curatori e docenti. ● Musei, Fondazioni, Spazi Istituzionali | Associazione gallerie Bologna | Spazi espositivi e gallerie indipendenti È confermata la partecipazione corale da parte di musei, fondazioni e spazi istituzionali, pubblici e privati, della città e dell'area metropolitana, che proporranno un ricco calendario di mostre, performance, eventi, installazioni, talk e incontri, evidenziando la forza di un sistema culturale plurale, diffuso, generatore di energie creative e connessioni. Concorrono... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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campsis · 5 years ago
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Mr.Cloud and Miss Meow by Sabine Timm
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mrsumbels · 7 years ago
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Meet the team...
Hello, I’m Sarah.  Owner, proprietor, floral designer, flower grower, propagator, accountant, general dogsbody, tea maker, toilet cleaner...you get the idea!  Mrs Umbels is my brainchild and as for full time members of staff well... that would be me!  But, there are lots of helpers, both humans and animals that help me floral and also keep me sane. 
I have a shed which is filled with every flowery container you can imagine, this is my studio and where most of the flowers are created into beautiful bouquets, table centres, hanging installations, buttonholes, jam jars, hair flowers and everything else you can imagine. 
Outside my shed I have a fairly large space of field which I have turned from field into cutting patch with the help of my hubbie and his fleet of retro tractors which helped with the really hard work.  I grow lots of different flowers, Roses, Peonies, Lavender, Gypsophila, Alchemilla, Ammi and Cornflowers to name a few.
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So this is me, on a good day with a lovely photographer (Melody Strong).  This was taken in the area we call the Spinney just across the field from my shed on a rather glorious spring day last year.
I like flowers (obviously), dogs, cats, toads, smiley faces, sunshine, winter light, honesty, integrity and funny songs.
I don’t like meat, animal cruelty, single use plastics or anyone or anything with a lack of respect or consideration for others and the environment in which we live.
I have wanted to write a blog for sometime and this one is going to be a reflection of my life, not just the floral sides but also the funny and sad parts which make up the whole and are the reason we live.
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comicsalternative · 6 years ago
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Episode 303: Our Favorite Comics of 2018
Time Codes:
00:01:28 - Introduction
00:03:49 - Context, and a few statistics
00:10:41 - Our favorite comics of 2018, part 1
00:40:03 - Our honorable mentions, part 1
00:54:46 - Our favorite comics of 2018, part 2
01:29:23 - Our honorable mentions, part 2
01:47:47 - Our favorite comics of 2018, part 3
02:08:23 - Wrapping up our favorites
02:11:19 - Contact us
It's that time again! It's the end of the year, their very last weekly review episode of 2018, and so the Two Guys are ready to share what they consider to be their favorite comics of the past twelve months. This is Sterg's first time doing this, but he successfully steps up to the plate to reveal what he considers his 10 favorites of 2018. And Derek does the same.
Before that, though, they go over a few statistics from the past year. Over the course of 2018 -- at least up until the time of the recording of this end-of-the-year show -- The Comics Alternativereleased a total of 171 episodes of the podcast. Of that number, 55 were interviews, 10 were webcomics shows, 11 manga episodes, 10 from the Euro comics series, 6 were young reader shows, 16 on-location episodes, and 1 special. (And since Sterg and Derek recorded this "Favorites" episode, there have been at least three other shows for the current year, an on-location, a webcomic, and a Euro comics show. Maybe a manga episode will go up before the new year, as well?)
But of much more importance are the various titles that both Sterg and Derek picked as this year's favorites. Each chooses, in no particular order, what he considers to be his 10 favorites of 2018:
Sterg's Top 10 of 2018
Is This Guy for Real?: The Unbelievable Andy Kaufman- Box Brown (First Second)
Wytches: Bad Egg Halloween Special- Scott Snyder and Jock (Image Comics)
The Nib- various, edited by Matt Bors
Brazen: Rebel Ladies Who Rocked the World- Penelope Bagieu (First Second)
Blammo#10- Noah Van Sciver (Kilgore Books and Comics)
Coyote Doggirl- Lisa Hanawalt (Drawn and Quarterly)
Tom the Dancing Bug- Ruben Bolling
Lore Olympus- Rachel Smythe (Webtoon)
Hey, Kiddo: How I Lost My Mother, Found My Father, and Dealt with Family Addiction - Jarett Krosoczka (Graphix/Scholastic)
  Derek's Top 10 of 2018
Motor Girl Omnibus/Strangers in Paradise XXV - Terry Moore (Abstract Studio)
Hasib and the Queen of Serpents: A Tale of a Thousand and One Nights - David B. (NBM Publishing)
Live/Work- Pat Palermo (AdHouse Books)
Sabrina- Nick Drnaso (Drawn and Quarterly)
The Arab of the Future 3: A Childhood in the Middle East, 1985-1987- Riad Sattouf (Metropolitan Books)
The Winner- Karl Stevens (Retrofit/Big Planet)
Young Frances- Hartley Lin (AdHouse Books)
Dead Dead Demon’s Dededede Destruction, Vols. 1-3 - Inio Asano (VIZ Media)
Berlin - Jason Lutes (Drawn and Quarterly)
The New World: Comics from Mauretania- Chris Reynolds (New York Review Comics)
The Honorable Mentions…These Titles Almost, but Just Didn’t Quite, Make It onto Each Guy's List
For Sterg
Bezoar#3- various
Now - various, edited by Eric Reynolds (Fantagraphics)
Nancy - Olivia Jaimes
Baseline Blvd- Emi Gennis (Kilgore Comics and Press)
Tyler Cross: Black Rock- Fabien Nury and Bruno (Hard Case Crime/Titan Books)
On a Sunbeam- Tillie Walden (First Second)
Black Hammer- Jeff Lemire and Dean Ormston (Dark Horse Comics)
I Am Young- M. Dean (Fantagraphics)
For Derek
One Dirty Tree- Noah Van Sciver (Uncivilized Books)
Come Again- Nate Powell (Topshelf/IDW Publishing)
The Troublemakers- Baron Yoshimoto (Retrofit/Big Planet)
Is This Guy for Real?: The Unbelievable Andy Kaufman- Box Brown (First Second)
Mister Miracle- Tom King and Mitch Gerads (DC Comics)
Will Eisner’s A Contract with God: Curator’s Edition- Will Eisner (Kitchen Sink Press/Dark Horse Books)
The Lie and How We Told It- Tommi Parish (Fantagraphics)
Gideon Falls- Jeff Lemire and Andrea Sorrentino (Image Comics)
Slum Wolf- Tadao Tsuge (New York Review Comics)
Alchemilla- Sara Volta
    Check out this episode!
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jomashop · 8 years ago
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Paint by karen-style featuring an apple iphone case ❤ liked on Polyvore
Carolina Herrera short sleeve maxi dress, 392850 RSD / Milly top handle handbag, 29735 RSD / Sensi Studio panama hat, 18925 RSD / Casetify apple iphone case, 4635 RSD / Rainbow sunglasses, 1160 RSD / Nars cosmetic, 3010 RSD / Tarte mascara, 1390 RSD / Essie nail polish, 1045 RSD / Designers guild alchemilla paint, 12630 RSD / Lisa Tucci Tricarico LT1029, 24750 RSD
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alchemil-studio · 1 year ago
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Devlog #4 - October 2023
Hello~
Time flies doesn't it? It's already the end of October! Before we start on the updates we've made since the last devlog, we would just like to mention that last August marked the one year release of the Norvale demo!
Time really does fly…
Anyway, on to the updates
GUI DESIGN
As mentioned in a previous devlog, we have decided to redesign the GUI design. So we have changed the visual aspect of the GUI, though the theme technically stays the same.
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*for now, Music Volume & Mute All is disabled
In addition to this, we revamped the quick menu and MC name input! 
We had an idea to create a quick menu that appears on hover, and through trial and error, we got it to work. 
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And with the MC name input, based on feedback, we added a "Confirm" button for better user experience and interaction.
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DEMO FEEDBACK 
Based on feedback we got during the first release of the demo, we have adjusted and changed the font as well, and the text size of the dialogue in-game. We've also adjusted other functionality like adding a "Test Sound" option on the settings screen, adjusting the Auto Save (currently, we removed the Quick Save and Quick Load options), and as mentioned above, the MC name input. 
We've also fixed a few UI bugs like how the dialogue textbox would be bigger when the MC speaks. 
And for story script understanding, we added parenthesis to when MC has inner thoughts, instead of leaving it italicized and removing the confusion that it may be a narration or an actual dialogue.
DEMO V2 + MOVING FORWARD
With this, moving forward, we plan on asking a few of our friends to test the new GUI design. This will be using the same story as the previous demo gameplay (candy wrapper route), and depending on that we'll discuss whether to upload it to our itch.io page or not for more feedback/participants. 
We still don't have BGM, as we are focusing on the story, art sprites and GUI, but once we're done we hope to spend more time fixing the sounds/music for Norvale.
In the demo feedback, we received feedback about the text size. Currently, we just made it so that the text is large enough to read and the font to be readable/understandable. However, we do plan on making the dialogue text adjustable and hopefully will be implemented by the full version or in future versions of the full version. There are also a few other issues we have yet to fix in this version, but we'll tackle them one by one.
And that is all~ We've made a lot of progress this year and we are grateful to those who continue to support us.
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alchemil-studio · 11 months ago
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Louis: It’s from that one time we tried to make a gingerbread house for Christmas, do you remember?
Sara: Yeah! While we were setting it up, you noticed that some candy pieces were missing. Mr. Frank took them and he and mom gave it to the others…
Louis: Ahaha…sorry about him
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✨🎄✨
A few days late, but... Merry Christmas & Happy Holidays everyone! Hope you all have a great holiday this year with your loved ones!
✨🎄✨
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alchemil-studio · 1 year ago
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Norvale Demo update!
Hello~! As we've stated in our previous devlog, we released an updated version of our Demo with a new UI & a change to a sprite 🎉 We hope old and new players can enjoy this demo (and answer the survey 😆)
Survey link: https://forms.gle/oMTyY21Edb8Rn2pTA
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alchemil-studio · 1 year ago
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Devlog #3 - June 2023
Hello~!
June has ended and with it we have some more updates regarding the progress of Norvale!
As we mentioned in the previous devlog, we’ve finished the initial story draft for the Craft Store route. In this route, Morgan decides to visit the local craft store in search of something that they can pick up as a new hobby. But once they arrive, they find two men arguing in the middle of the street…
NEW CHARACTERS
The designs for the two men, Frank and Kushal, have been completed and we’ve uploaded their character introductions yesterday.
Frank is the father of Louis, one of Morgan’s childhood friends, and the owner of the local toy store that sits across the street from the craft store. He’s someone that comes across rough at first but once you get to know him, he’s a pretty friendly guy. Despite being on good terms with Kushal’s wife Lathika & his daughter Sara, he never seems to get along with Kushal himself and is prone to starting arguments with him over pointless things…
Compared to the initial sketches, his face became a bit more oval compared to the rounder face of the pencil sketches. While making rough designs for his clothes, they were simple like a plain t-shirt and sandals or a sloppily tucked in shirt to go with his rough but friendly personality. But we decided to make him dress a bit neater and added a jacket to his outfit as well to fit the late spring season the story takes place in.
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“He decided to head outside for a bit and threw on a jacket, just in case it gets chilly.” is the basic idea behind his final outfit.
Kushal’s design was pretty straightforward. Although looking back, he might’ve lost a bit of the aloofness of the pencil sketch since his features turned softer in the final design.
Kushal is the father of Sara, another one of Morgan’s childhood friends, and the owner of the local craft store. A man of few words and even fewer expressions, his stoicism and blunt words sometimes tend to rub people the wrong way. While he usually prefers to stay out of trouble, he’s always ready to throw words with Frank.
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I drew the first outfit, the red Kurta with black pants to draw out a more traditional Indian feel, while designs 2 through 4 were mostly inspired by things dads usually wear haha
We ended up going with the outfit in design 2 since we felt it was a good casual but still somewhat formal outfit someone like Kushal would wear, while keeping the skin color of the first design.
The blue looks a little striking at first glance but I think the white accents bring some balance.
There’s still a little bit more sprite related work to go before I finish the character art for this route. After that, the plan is to move onto character designs for the third route and once those are done, the focus will be shifted to drawing backgrounds. There’s still a lot of artwork to go but I’ll do my best! (๑•̀ㅂ•́)و✧
DEVELOPMENT
Not much to update for the development side, aside from how we’ve started working on applying the new GUI to ren’py and experimenting on some GUI features we’ve thought about before and while conceptualizing the newer GUI. We’ll continue to finish implementing the GUI to the ren’py script before fixing some kinks/feature fixes then the story script itself unto the game. 
tl;dr: we’ve made quite a lot of progress for the 2nd part of the story in terms of assets. We’ll slowly but surely continue to develop and flesh out the full version of the game, so please continue to support us!
In summary, we’re making progress! Although small, we are making progress and a positive one at that! Please look forward to the full release of Norvale!
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Links
Carrd: Alchemilla Studios
Twitter: @Alchemil_Studio
Instagram: @Alchemil_Studio
Itch.io: Alchemilla Studios
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alchemil-studio · 2 years ago
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"Happy Valentine's Day!💕
Whether it's for yourself, your loved ones or your significant other, J&J's has got you covered!🍫✨"
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drawn by our Illustrator @nana-egaki
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alchemil-studio · 1 year ago
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It’s been 1 year since the demo for Norvale was published! We would like to take this opportunity to thank everyone for playing it and following us on our journey to completing the full game. We’re slowly but surely making progress and we hope you will enjoy the full version of Norvale once it comes out~!
If you haven’t played the demo yet, please do give it a try and let us know what you think~
Once again, we thank everyone for your support and we hope you will keep watching over us from now on as well!
Norvale Demo: https://alchemillastudios.itch.io/norvale
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alchemil-studio · 2 years ago
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Norvale Devlog #1
Hello! we’re Alchemilla studios and we’re here to present to you our very first devlog for Norvale!
Alchemilla Studios
First things first, we want to introduce to you Alchemilla studios and how we came to be.
We’re currently just a two-person team, consisting of Mari and nana, and a few years back we thought of making a visual novel and actually had an idea for a really big concept. However, we thought that it would be too much time and effort for beginners like ourselves, so we put that vn idea at the side and thought of making a simple one first and that led to Norvale.
While coming up with the name for our group, we thought using a flower's name based on its meaning would help encompass the type of content we want to make. The floriography for Alchemilla means "a comforting love", which felt like a good fit for us since we mainly want to create simple, easygoing content for people to enjoy while they relax and unwind after a stressful day. We might throw in a little angst here and there (lol), but for the most part, we want to try and create things that give people a sense of comfort in the midst of their busy lives.
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As for the medium of our projects, we're currently focusing on visual novels and are interested in creating webnovels as well. We're still figuring things out but we hope to branch out into more mediums in the future!
Norvale
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1. Concept
We came up with the plot for Norvale on a whim really lol
I (nana) thought to make a cute little story about someone that visited their childhood home again and relived the memories they had with a friend and a promise they made. The story went through a lot of changes and ideas to the point Mari had no idea what the story was even about anymore, before we decided on the current plot of Norvale.
The core idea was always to have a simple story since this is the first time making a visual novel for both of us. We’re the only two people working on it so we didn’t want to add too many elements and get overwhelmed.
As for how we came up with the name Norvale…it was a name we picked from a list of generated town names lol
2. Development
Story and Characters
Like we mentioned before, we wanted to keep the story simple and straightforward. As such, we broke the main story into 3 places that the player can visit. Where they go will be based on which item is chosen: the Marble, the Candy Wrapper or the Button.
Each place visited has a different character(s) the player gets to interact with. All the characters that you’ll run into are people the player character, Morgan has spent time with as a child.
※ Only the Candy Wrapper route is available in the demo.
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Character Design
In line with keeping things simple for Norvale, the characters are also fairly simple in design! I was initially going to add shading and highlights to the sprite art but I quite like how the flat base colors look so I left it like that. It also personally makes it faster to deal with any adjustments or changes required when I don't have to worry about shading and highlighting an area over again lol
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Background Art
Backgrounds were probably the biggest difficulty art wise since I've never really drawn them before. And the few that I did draw in the past...weren't very good lol
So I'm probably the most surprised by how decent they turned out 😂
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There's still lots of room for improvement but I've learned a lot from drawing the bgs in the demo so please look forward to (hopefully) better looking backgrounds from now on (๑•̀ㅂ•́)و✧
UI design
We sort of had a general concept to use a scrapbook/journal design for the UI. Since the premise of the story was for Morgan (player character) to reminisce about their time in their childhood town. So a scrapbook and journal type of design was what we envisioned. 
It's still quite a simple design as we're still getting used to designing UI (tools and techniques) for visual novels 😅
I mostly used photoshop and figma. I used figma to design some of the components while I used photoshop to lay them out and other design/color customization.
I'm still figuring out the best tools for me, so hopefully I'll get better.
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Ren'py Dev
Developing on Ren’py was relatively easy to pick up, however other customizations, I (mari) needed to figure out and research online, especially for some features that nana wanted to implement, but had to push back to the full version as I didn’t know how to do them in time for the demo release.
But I definitely learned alot in developing vns on Ren’py, and hopefully I get to do more UI and feature dev to fully customize our future projects.
3. Demo
We released our demo in time for SuNoFes 2022, as we thought it would be a good place to get feedback as well as place a deadline on ourselves, since we both just went on our own pace when developing the assets.
We definitely went through alot of trial and error with the art, sprites and development on ren’py, but we were figuring it out our vision for the game as we went along. 
We’re still figuring out a proper workflow for the both of us, as well as the practices other visual novel groups do for their projects. If you have any suggestions, we’re open to them! hehe
Moving Forward
Current Progress In Norvale Post-Demo:
We recently finished finalizing the story for the Craft Store and are currently working on character designs for the characters that will be present in it.
Further Improvements After the Demo Release:
We've received feedback on the demo from players via our satisfaction survey and will be improving the game based on that. We also plan to rework certain assets we felt could be polished a bit more, namely the backgrounds and UI design.
The start screen will definitely be changed! As we plan to use an art CG for it, do look forward to it!
We also had issues with implementing sound into the demo, so we're looking into that as well and hopefully be able to add sfx and music into the game.
And that's it for our first devlog! We hope you could follow us along this journey as Alchemilla Studios and for Norvale!
Please do check out the demo of Norvale on itch.io as well!
Links
Carrd: Alchemilla Studios
Twitter: @Alchemil_Studio
Instagram: @Alchemil_Studio
Itch.io: Alchemilla Studios
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alchemil-studio · 2 years ago
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Here's a look on our first visual novel, Norvale!
Get to know the story and the demo characters below!
You can check out the demo at itch.io!
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📖 Story
Burdened by the stress of life in the big city, Morgan takes a short trip to Norvale, a town they lived in as a child. Spurred by the memories of an old ruined photograph, Morgan wanders the small town, hoping to run into some old childhood friends along the way.
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👥 Characters
🖼️ Morgan
“I came all the way here but what should I do?”
An office worker overwhelmed by the pressures of the adult world. In need of a break, they went on a trip to their childhood home.
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🍬 Julie
“What’s with that look? Don’t tell me you don’t recognize me?!”
One of Morgan's childhood friends. She helps out at her late grandfathers' candy store whenever she comes back home from university.
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To check out the story more, get the demo game from itch.io!
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